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legittimit
chiarezza
LUfficio Trattamento Economico in indirizzo, cesser la corresponsione degli emolumenti a decorrere dal 1 maggio 2001.
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o Universale
senza barriere allaccesso
1999. Linee guida per laccessibilit dei contenuti web (WCAG) 1.0 2004. Legge 4/2004 (Legge Stanca) 2005. DM 8 luglio 2005 I requisiti tecnici 2006. Codice amministrazione digitale 2008. Linee guida per laccessibilit dei contenuti web (WCAG) 2.0
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piano comunicativo
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da tutti
o eliminazione delle barriere allaccesso o prima di scrivere, penso accessibile
universalit
legittimit
chiarezza
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o Comunicazione esterna
sito web, posta elettronica documentazione allegata, presentazione
Verso un modello integrato di comunicazione
nelle strategie nelle azioni
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Un esempio
Tali posizioni sono da identificare non tanto in diritti irrefragabili, il cui esercizio prescinde dalladozione di atti permissivi dellAmministrazione, ma in situazioni giuridiche suscettibili di trasformazione a seguito di atti di tipo suindicato.
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E allora?
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Allora
o Diffidenza o Senso di frustrazione o Senso di estraneit
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senza emozioni
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Lemozione che muove il linguaggio parte importante della nostra relazione con il pubblico
Ufficio scolastico per la Lombardia Ufficio Comunicazione La semplificazione del linguaggio amministrativo
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3. Per rispettare i principi della legge sul procedimento amministrativo (legge n.241 del 1990 e successive modifiche)
Un linguaggio semplice e chiaro consente ai cittadini un controllo sull'attivit svolta dalla pubblica amministrazione, rendendo effettivo il principio della trasparenza amministrativa.
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Maria Emanuela Piemontese Guida alla redazione dei documenti amministrativi in Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997
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ol'organizzazione logico-concettuale, cio il modo in cui le informazioni sono presentate; ola sintassi, cio il modo in cui le parole si collegano tra loro e formano le frasi; oil lessico, cio le parole scelte per comunicare
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2. Organizzare le informazioni
Raccogliere le informazioni Prendere appunti Fare la scaletta Ordinare i punti della scaletta
Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997
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La sintassi
Per quanto riguarda la sintassi, cio il modo di organizzare le parole in frasi un testo tanto pi facile da leggere e da capire quanto pi le sue frasi sono brevi, ma anche semplici e lineari
1.Scrivere frasi brevi 2.Scrivere frasi semplici e lineari 3.Scrivere frasi con verbi di forma attiva 4.Specificare sempre il soggetto 5.Scrivere frasi di forma affermativa 6.Preferire, se possibile, modi e tempi verbali semplici
Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997
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Il lessico
1. Usare parole comuni 2. Usare parole concrete e dirette 3. Usare pochi termini tecnico-specialistici 4. Usare poche sigle e abbreviazioni 5. Rivedere e controllare il testo
Riscrivere singole parti del testo o frasi se esse non sono abbastanza brevi, semplici, chiare Rileggere attentamente il testo dopo averlo riscritto in modo pi semplice. Far rileggere il testo ad altre persone (che non hanno partecipato alla pianificazione e stesura del testo) per controllarne la leggibilit e comprensibilit
Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997
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Lei come prevede domanda completa di La informiamo che di diritto seminario riunione/incontro/convegno per
Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997
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annullare
Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997
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o La virgola
Non va usata tra soggetto e predicato verbale o tra questultimo e il suo complemento oggetto. usata per separare elementi di un elenco, incisi, proposizioni subordinate
o Il punto e virgola
Segna una pausa pi forte della virgola, ma meno lunga di quella indicata dal punto fermo.
Il punto e virgola separa due frasi indipendenti tra loro ma che concettualmente siano in rapporto di continuit. Precede quindi quelle congiunzioni che introducono una principale (pertanto, quindi, tuttavia, ecc.). Pu separare anche i membri di un elenco (Raso, La scrittura burocratica)
Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997
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o Le virgolette
Sono usate, di norma, per isolare parole altrui o citazioni. Spesso sono usate per attribuire alle parole sensi particolari, ma questuso non giova alla chiarezza del testo
o Trattini e parentesi
Sono usati per isolare incisi allinterno della frase. Poich gli incisi spostano lattenzione di chi legge dagli elementi principali della frase su quelli secondari, preferibile evitarli.
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Un testo ordinato
se o le informazioni rispettano un ordine gerarchico o i destinatari, gli obiettivi e il contenuto sono ben chiari a chi scrive o si presenta in pacchetti omogenei di informazioni o la stessa cosa (persona, oggetto, ecc.) chiamata sempre con lo stesso termine o non contiene frasi pi lunghe di 20-25 parole o rispetta le regole della grammatica nelluso della Alfredo Fioritto (a cura di), punteggiatura Manuale di stile, Il Mulino, 1997
La semplificazione del linguaggio amministrativo
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Un testo essenziale
se non contiene o troppi aggettivi e avverbi o parole di tono troppo elevato, ricercate e solenni o parole di linguaggi tecnico-specialistici quando non necessarie o formulazioni troppo minuziose o parole e locuzioni tra virgolette, usate cio con un senso diverso da quello comune o abbreviazioni o sigle poco comuni
Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997
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Un testo semplice
se usa o parole di uso comune o parole brevi o parole di significato non ambiguo o parole di origine italiana o parole intere (e non abbreviazioni, sigle, ecc.) o parole tecnico-specialistiche necessarie e accompagnate da spiegazione breve e comprensibile
Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997
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Esempio
Calvino e lantilingua
Ogni giorno, soprattutto da cent'anni a questa parte, per un processo ormai automatico, centinaia di migliaia di nostri concittadini traducono mentalmente con la velocit di macchine elettroniche la lingua italiana in unantilingua inesistente. Avvocati e funzionari, gabinetti ministeriali e consigli damministrazione, redazioni di giornali e di telegiornali scrivono parlano pensano nell'antilingua. Caratteristica principale dellantilingua quello che definirei il terrore semantico, cio la fuga di fronte a ogni vocabolo che abbia di per se stesso un significato, come se fiasco stufa carbone fossero parole oscene, come se andare trovare sapere indicassero azioni turpi.
Italo Calvino. Articolo apparso su Il Giorno del 3 febbraio 1965
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Esempio
Calvino e lantilingua
Il brigadiere davanti alla macchina da scrivere. L'interrogato, seduto davanti a lui, risponde alle domande un po' balbettando, ma attento a dire tutto quel che ha da dire nel modo pi preciso e senza una parola di troppo: Stamattina presto andavo in cantina ad accendere la stufa e ho trovato tutti questi fiaschi di vino dietro la cesta del carbone. Ne ho preso uno per bermelo a cena. Non ne sapevo niente che la bottiglieria di sopra era stata scassinata. Impassibile, il brigadiere batte veloce sui tasti la sua fedele trascrizione: Il sottoscritto essendosi recato nelle prime ore antimeridiane nei locali dello scantinato per eseguire lavviamento dell'impianto termico, dichiara dessere casualmente incorso nel rinvenimento di un quantitativo di prodotti vinicoli, situati in posizione retrostante al recipiente adibito al contenimento del combustibile, e di aver effettuato lasportazione di uno dei detti articoli nell'intento di consumarlo durante il pranzo pomeridiano, non essendo a conoscenza dell'avvenuta effrazione dell'esercizio soprastante.
Ufficio scolastico per la Lombardia Ufficio Comunicazione La semplificazione del linguaggio amministrativo
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Esempio
Calvino e lantilingua: unanalisi comparativa
Primo testo (cittadino)
42 parole 3 periodi distinti io reso con la prima persona del verbo Sintassi: principali e subordinate di primo grado 7 verbi e 8 nomi Lessico: parole concrete, dirette e precise
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2002: Direttiva sulla semplificazione del linguaggio e dei testi amministrativi (Direttiva Frattini) Detta regole stilistiche simili a quelle gi contenute nel Codice e nel Manuale.
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Regole di comunicazione 1
o Avere (e rendere) sempre chiaro il contenuto del testo o Individuare sempre il destinatario o Individuare le singole informazioni e inserirle nel testo in modo logico o Individuare e indicare i contenuti giuridici del testo o Individuare la struttura giuridica pi efficace per comunicare gli atti
Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
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Regole di comunicazione 2
o Verificare la completezza delle informazioni o Verificare la correttezza delle informazioni o Verificare la semplicit del testo o Usare note, allegati e tabelle per alleggerire il testo o Rileggere sempre i testi scritti
Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
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Frasi brevi
o Scrivere frasi brevi
Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicit del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dallart. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, in materia di sanzioni penali Chi rilascia una dichiarazione falsa, anche in parte, perde i benefici descritti e subisce sanzioni penali*.
Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
Le ricerche dicono che frasi con pi di 25 parole sono difficili da capire e ricordare. Ogni frase deve comunicare una sola informazione.
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Parole comuni
o Usare parole del linguaggio comune
LUfficio Trattamento Economico in indirizzo, cesser la corresponsione degli emolumenti a decorrere dal 1 maggio 2001.
Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
Il Vocabolario di base (Di Mauro) della lingua italiana contiene meno di 7000 parole e sono quelle che dobbiamo preferire se vogliamo essere capiti da chi legge.
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I cittadini che vogliono iniziare unattivit devono chiedere unautorizzazione alle amministrazioni competenti.
In media, in un testo amministrativo le parole tecniche sono meno di cinque su cento. Usare solo quelle necessarie e spiegarle in una nota oppure in un glossario.
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Le SS.LL. sono pregate di indicare al responsabile dell U. R. P. A. i membri della Commissione preposta al rilascio del patentino.
Vi chiediamo di indicare al responsabile dellUfficio Regionale per le Politiche Agricole (Urpa) i membri della commissione per il rilascio del patentino.
Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
Limitare abbreviazioni e sigle: ovvie per chi scrive ma non capite da chi legge. Se ci sono scriviamole per esteso.
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Forma attiva
o Usare verbi nella forma attiva e affermativa
Non volendo disconoscere a codesto ufficio il diritto di non ingerenza, viene tuttavia fatta richiesta che siano comunicati gli esiti della Commissione.
Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
Il testo con il verbo attivo e in forma affermativa pi incisivo, le frasi sono pi brevi, la lettura pi rapida.
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Frasi semplici
o Legare le parole e le frasi in modo breve e chiaro
stanti le urgenti ed indifferibili esigenze di personale in grado di garantire adeguata e qua-lificata attivit di assistenza tecnica ai lavori ed agli interventi programmati dal Settore dipartimentale 8
Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
poich il dipartimento 8 ha urgente bisogno di personale qualificato per svolgere i lavori e gli interventi programmati
Costruire il testo in modo semplice e compatto: rendere esplicito il soggetto e ripeterlo quando necessario.
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Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
Questi usi sono retaggio di una cultura retorica, appesantiscono lo stile e il tono della comunicazione: essi devono essere eliminati o ridotti quanto pi possibile. La punteggiatura, per contro, suddivide il testo in unit di senso
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MAIUSCOLA vs minuscola
o La pratica consistente nel voler mettere in risalto un termine tramite liniziale maiuscola (a volte persino per mezzo delliniziale di rispetto) deturpa, livella e appesantisce la presentazione di un testo
NUOVO DIRETTORE ALLUFFICIO DI COOPERAZIONE
Fonte: Manuale interistituzionale di convenzioni redazionali (Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunit europee)
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Scrivi italiano
o Evitare neologismi, parole straniere e latinismi
Tale servizio, come noto, dovr essere esternalizzato. Le agevolazioni saranno concesse anche ai conviventi more uxorio. La gestione di questo servizio sar affidata a un soggetto esterno. Le agevolazioni saranno concesse anche alle coppie conviventi.
Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
ormai frequente il ricorso a termini tecnici propri della societ dellinformazione e dellelettronica: da evitare se ve ne siano di equivalenti nella lingua italiana
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Ove la Commissione potesse riunirsi per tempo, le delibere sarebbero ancora valide.
Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
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anche se
Il congiuntivo luniverso del dubbio, dellattesa, del desiderio, della speranza, di tutte le possibilit. Che cosa sarebbe di noi, se non potessimo contare su ci che non esiste?. (Erik Orsenna, I cavalieri del congiuntivo)
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Fonte: Direttiva Frattini sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi. 2002
Neretti, sottolineature, corsivi, caratteri, grandezza del corpo, elenchi sono solo alcuni esempi di tali possibilit e possono aiutare a focalizzare lattenzione. bene tuttavia non abusarne e utilizzarli con parsimonia. Il testo sobrio sempre visivamente leggibile e coerente.
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GULP
fonte: www.eulogos.net
Licenza elementare quasi incomprensibile molto difficile Difficile Facile molto facile 0<G<55 55<G<70 70<G<80 80<G<95 95<G<100
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G<80 testi difficili per chi ha la licenza elementare G<60 testi difficili per chi ha la licenza media G<40 testi difficili per chi ha un diploma superiore
Fonte: GULP, Gruppo Universitario Linguistico Pedagogico, Universit di Roma
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Vocabolario di base
di Tullio De Mauro
o Il Vocabolario di base della lingua italiana di Tullio De Mauro un elenco di lemmi elaborato prevalentemente secondo criteri statistici. Esso rappresenta la porzione della lingua italiana usata e compresa dalla maggior parte di coloro che parlano italiano. o La scelta dei lemmi stata fatta in base ai primi 5.000 lemmi del Lessico Italiano di Frequenza (LIF) [Bortolini et a. 1972] (ridotti a circa 4.750 dopo averne verificato la comprensibilit), integrati con un insieme di lemmi determinati per altre vie.
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Vocabolario di base
i tre livelli
o Vocabolario fondamentale: i primi 1.991 lemmi del Lessico italiano di frequenza (LIF). Sono i lemmi pi frequenti in assoluto della nostra lingua; o Vocabolario di alto uso: i successivi 2.750 lemmi dell'insieme preso dal LIF. Sono lemmi ancora molto frequenti, anche se molto meno di quelli del vocabolario fondamentale; o Vocabolario di alta disponibilit: 2.337 lemmi determinati in vario modo, soprattutto con dizionari dell'italiano comune. L'integrazione stata necessaria perch il LIF il risultato dello spoglio di testi scritti, ed ormai dimostrato che vi in tutte le lingue un insieme di lemmi che, pur essendo quasi del tutto assenti nella lingua scritta, sono a tutti noti. Per esempio, lemmi come forbice, abbronzare ecc.
da http://www.eulogos.net/
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Vocabolario di base
Un esempio
Un esempio di scrittura ad alta leggibilit il mensile due parole (http://www.dueparole.it/). I redattori di due parole scrivono articoli usando il Vocabolario di base e spiegando le parole che non vi appartengono. Inoltre, la redazione applica anche altri criteri di leggibilit, attinenti alla grafica (caratteri grandi, illustrazioni che non spezzano il testo, ecc.) e al modo di disporre i contenuti (riquadri di spiegazione, testo a nuova riga per ogni frase, ecc.) da
http://www.eulogos.net/
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o Spesso il testo burocratico imita la struttura e il linguaggio del testo legislativo gettando le basi di un fallimento comunicativo
La semplificazione del linguaggio amministrativo
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Confronto
Il testo burocratico non ha motivo di rispettare la struttura del testo legislativo e la formula che precede la motivazione non deve seguire la gerarchia informativa dei testi di legge. da Tommaso Raso, In questo caso, inoltre, il testo burocratico degrada il testo legislativo
Ufficio scolastico per la Lombardia Ufficio Comunicazione 62/94 La scrittura burocratica, Carocci, 2005
Testi burocratici
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Testi burocratici
lettere e circolari
o Destinatari: lettere di solito rivolta a un (o pochi) destinatario, circolare a tanti o Elementi strutturali
Intestazione Oggetto (definisce largomento e seleziona i destinatari) Testo Firma da Tommaso Raso, Data La scrittura burocratica, Carocci, 2005 Allegati (eventuali) Protocollo (pu essere messo anche in alto, dopo lintestazione ed essere seguito dalla data)
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Testi burocratici
Un esempio di circolare
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Testi burocratici
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o Stampare il testo grezzo originale o farne una scansione e visualizzarlo a monitor in modo da non tradire le intenzioni di chi lo ha redatto
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Strutturare il testo
1. Organizzare il testo secondo livelli gerarchici: assegnare titoli (titolo1), titoli di secondo livello (titolo2), titoli di terzo livello (titolo3), paragrafi 2. Evidenziare nel testo leventuale presenza di elenchi nascosti
ad esempio: gli obiettivi del progetto sono
affinare; potenziare ; sviluppare ; favorire affinare potenziare sviluppare favorire
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In una slide
+ 10% degli iscritti nella nostra scuola
In una circolare
o Oggetto: Circ. n. 343 sui criteri di attribuzione delle valutazioni da parte dei singoli docenti agli studenti delle proprie classi
In una circolare
Oggetto: Criteri di valutazione degli La redazione di studenti. documenti ben formati 2008/2009 Anno scolastico . Marzo 2008 (Circ. n. 343/2008)
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Soggetti animati
E fatto obbligo ai soggetti partecipanti alla gara di presentare le domande entro Il versamento va effettuato dai soggetti interessati entro il ... I partecipanti alla gara dovranno presentare la domanda entro
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o Regole di stile
o o o usare caratteri abbastanza grandi (tipo 11 -12 punti) aumentare linterlinea (es. 1,2 righe) inserire spazio sopra il paragrafo (es. tra 6 e 12 punti)
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Il paragrafo, quindi
o Il paragrafo come un elemento autonomo, breve o Un paragrafo, tuttavia, pu contenere pi frasi (che insieme formano ununit logica di significato) o Lettura facilitata se i paragrafi sono distanziati (senza esagerare)
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Ultimi ritocchi
o Se il documento lungo inserire un indice automatico
con Word 2003 (Inserisci - Riferimento - Indici e sommario)
o Se sono presenti sfondi colorati, verificare che i contrasti siano adeguati (Contrast Analyzer:
http://webaccessibile.org/articoli/contrast-analyserversione-20/)
o Inserire lintestazione e il pi di pagina con la numerazione delle pagine ed elementi di riconoscibilit (numero circolare
fonte documento)
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Linguaggio e web
o Carta vs web o Principi di comunicazione web
Semplicit Chiarezza Universalit fruibilit
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Cos lusabilit?
o Secondo la definizione data dalla norma ISO 9241, l'usabilit il "grado in cui un prodotto pu essere usato da particolari utenti per raggiungere certi obiettivi con efficacia, efficienza e soddisfazione in uno specifico contesto d'uso." o La normativa ISO 9241 del 1993 e si riferisce ai prodotti informatici in genere. Tuttavia l'usabilit un concetto molto precedente ed esteso: nasce negli anni 60 nell'ambito dell'ergonomia in relazione a qualunque interazione uomo-artefatto. (da Maurizio Boscarol, www.usabile.it)
La semplificazione del linguaggio amministrativo
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o Mittente
Specifico e preciso (non Direzione, ma Direzione Istituto comprensivo ) Evitare sigle misteriose (non DD, ma Direzione didattica)
o Oggetto
Persuasivo, chiaro, preciso (max 70 battute, no spam, )
o Testo
Piramide rovesciata Equilibrio tra cosa e come Elogio della brevit
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o No
allegati pesanti, testi lunghi, ricevuta di ricezione, nomi in chiaro nelle liste
Fonti Luisa Carrada, Il mestiere di scrivere, Apogeo, 2008 la firma ci rappresenta, ci racconta, alimenta le agende elettroniche dei nostri interlocutori. Alessandro Lucchini, Business Writing, 2005
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Sitografia
o Semplificazione linguaggio
Funzione pubblica Chiaro Regione Emilia linguaggio burocratico Universit di Padova linguaggio amministrativo Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunit europee Manuale interistituzionale di convenzioni redazionali
o Testi accessibili
www.subvedenti.it/Legge9/Legge9.asp#7
La semplificazione del linguaggio amministrativo
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Bibliografia
o Semplificazione linguaggio
Alfredo Fioritto (a cura di), Manuale di stile, Il Mulino, 1997 Tullio De Mauro, Guida alluso delle parole, Editori Riuniti, 2003 Tommaso Raso, La scrittura burocratica, Carocci, 2005 Alessandro Lucchini, Business Writing, Sperling & Kupfer, 2006 Beppe Severgnini, L'italiano. Lezioni semiserie, Rizzoli, 2007
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Due parole
Le parole sono fatte, prima che per essere dette, per essere capite: proprio per questo, diceva un filosofo, gli dei ci hanno dato una lingua e due orecchie. Chi non si fa capire viola la libert di parola dei suoi ascoltatori. un maleducato, se parla in privato e da privato. qualcosa di peggio se un giornalista, un insegnante, un dipendente pubblico, un eletto dal popolo. Chi al servizio di un pubblico ha il dovere costituzionale di farsi capire. (Tullio De Mauro)
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