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LETTERA ALLE FAMIGLIE

D E L L U N I T A PASTORALE DI

CAPEZZANO P.re - MONTEGGIORI - S. LUCIA


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N 601

21 APRILE 2013

IV SETTIMANA DI PASQUA - LITURGIA DELLE ORE IV SETTIMANA

IO SONO IL BUON PASTORE


Oggi la domenica del Buon Pastore. Nella nostra cultura la figura del pastore quasi sconosciuta. Nella Bibbia l'immagine del pastore e del gregge, invece, ha un significato del tutto positivo e profondo. Molte volte quest'immagine attribuita a Dio stesso o a Ges. Il Pastore colui che guida con amore il suo gregge, provvede perch rimanga unito, difende le sue pecore dai pericoli. Il buon pastore conosce le pecore ad una ad una (non sono anonime) e si preoccupa per ciascuna di esse, le conta quando ritornano all'ovile perch nessuna vada perduta e se ne manca una, lascia le altre per cercare quella perduta. L'uomo di oggi si sente sempre pi avvilito e frustrato come persona. Lo avvilisce soprattutto la violenza, la brutalit della vita, lo sfruttamento dei poveri da parte dei ricchi, il clima di anonimato, tipico della nostra civilt, che lo rende numero, la manipolazione politica dell'opinione pubblica a scopo di potere... L'uomo si sente solo, contro tutti e tutto, abbandonato... per usare l'immagine biblica di questa domenica, come pecora senza pastore... La figura di Ges Pastore capovolge tutto questo. Ges-Pastore instaura rapporti personali con ciascuno di noi, rapporti d'amore, d'affetto, rapporti dove non possibile naufragare nell'anonimato. Egli ci conosce, noi lo conosciamo. Lo sentiamo vicino in ogni istante della nostra vita, interessato con amore alla nostra avventura umana. Noi siamo le pecore malate, stanche, abbandonate, oggetto per sempre della sua promessa e della sua beatitudine: "Non andranno mai perdute". Per loro disposto a dare la sua vita. "Nessuno le rapir dalla mia mano". La mano spesso nella Bibbia la metafora della potenza protettrice di Dio.

SIGNORE MI HAI AFFERRATO


Signore, mi hai afferrato, e non ho potuto resisterti. Sono corso a lungo, ma tu m'inseguivi. Prendevo vie traverse, ma tu le conoscevi. Mi hai raggiunto. Mi sono dibattuto. Hai vinto! Eccomi, o Signore, ho detto s, all'estremo del soffio e della lotta, quasi mio malgrado; ed ero l, tremante come un vinto alla merc del vincitore, quando su di me ha posato il Tuo sguardo di Amore. Ormai fatto, Signore, non potr pi scordarti. In un attimo mi hai conquistato, in un attimo mi hai afferrato. I mie dubbi furono spazzati, i miei timori svanirono; perch ti ho riconosciuto senza vederti, Ti ho sentito senza toccarti, Ti ho compreso senza udirti. Segnato dal fuoco del tuo Amore, ormai fatto, Signore, non potr pi scordarti. Ora, ti so presente, al mio fianco, ed in pace lavoro sotto il tuo sguardo di Amore. Non conosco pi lo sforzo di pregare: mi basta alzare gli occhi dell'anima verso di te per incontrare il tuo sguardo. E ci comprendiamo. Tutto chiaro. Tutto pace. In certi momenti, o Signore, tu m'invadi irresistibile, come il mare lentamente inonda la spiaggia; oppure improvvisamente tu mi afferri, come l'innamorato stringe tra le braccia il suo amore. E non posso pi nulla, bisogna che mi fermi. Sedotto, trattengo il respiro; svanisce il mondo, sospendi il tempo. Vorrei che questi minuti durassero ore Quando ti ritrai, lasciandomi di fuoco e sconvolto da gioia profonda, non ho un'idea di pi, ma so che tu mi possiedi maggiormente. Alcune mie fibre sono pi profondamente toccate, la ferita s' allargata, e sono un po' pi prigioniero del tuo Amore. Signore, tu crei ancora il vuoto attorno a me, ma in un modo diverso questa volta. Per il fatto che sei troppo grande ed eclissi ogni cosa. Quello che amavo mi sembra inezia, e sotto il fuoco del tuo Amore si sciolgono i miei desideri umani come cera al sole. Che m'importano le cose! Che m'importa il mio benessere! Che m'importa la mia vita! Non desidero pi altro che te, non voglio pi altro che te. Lo so, gli altri lo dicono:

" pazzo!". Ma, o Signore, lo sono loro. -----------------------------------------------------------------------------

QUALE SARA IL MIO POSTO


Quale sar il mio posto nella casa di Dio? Lo so, non mi farai fare brutta figura, non mi farai sentire creatura che non serve a niente, perch tu sei fatto cos: quando serve una pietra per la tua costruzione, prendi il primo ciottolo che incontri, lo guardi con infinita tenerezza e lo rendi quella pietra di cui hai bisogno: ora splendente come un diamante, ora opaca e ferma come una roccia, ma sempre adatta al tuo scopo. Cosa farai di questo ciottolo che sono io, di questo piccolo sasso che tu hai creato e che lavori ogni giorno con la potenza della tua pazienza, con la forza invincibile del tuo amore trasfigurante? Tu fai cose inaspettate, gloriose. Getti l le cianfrusaglie e ti metti a cesellare la mia vita. Se mi metti sotto un pavimento che nessuno vede ma che sostiene lo splendore dello zaffiro o in cima a una cupola che tutti guardano e ne restano abbagliati, ha poca importanza. Importante trovarmi l dove tu mi metti, senza ritardi. E io, per quanto pietra, sento di avere una voce: voglio gridarti, o Dio, la mia felicit di trovarmi nelle tue mani malleabile, per renderti servizio, per essere tempio della tua gloria.
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PREGHIERA PER LE VOCAZIONI


Signore Ges, come un giorno hai chiamato i primi discepoli per farne pescatori di uomini, cos continua a far risuonare anche oggi il Tuo dolce invito: "Vieni e seguimi"! Dona ai giovani e alle giovani la grazia di rispondere prontamente alla Tua voce! Sostieni nelle loro fatiche apostoliche i nostri Vescovi, i sacerdoti, le persone consacrate. Dona perseveranza ai nostri seminaristi e a tutti coloro che stanno realizzando un ideale di vita totalmente consacrato al Tuo servizio. Risveglia nelle nostre comunit l'impegno missionario. Manda, Signore, operai nella Tua messe e non permettere che l'umanit si perda per mancanza di pastori, di missionari e di persone votate alla causa del Vangelo. Maria, Madre della Chiesa, modello di ogni vocazione, aiutaci a rispondere di "s" al Signore che ci chiama per collaborare al disegno divino di salvezza. Amen.

CALENDARIO DELLA SETTIMANA


DOMENICA 21 APRILE SANTE MESSE ORE 7 - 9 - 11 ORE 10 A SANTA LUCIA - ORE 18 A MONTEGGIORI LUNEDI 22 ORE 9,15 - PULIZIA DEI LOCALI DELLORATORIO ORE 21 - INCONTRO DEI GRUPPI GIOVANI - DOPO CRESIMA MARTEDI 23 ORE 17 - RITROVO DEL GRUPPO I COLORI DEL CIELO ORE 21 - ALLA SCUOLA DELLA PAROLA, MERCOLEDI 24 ORE 15 - RITROVO DEL GRUPPO I COLORI DEL CIELO VENERDI 26 ORE 16,30 - RITROVO DEL GRUPPO I COLORI DEL CIELO SABATO 27 ORE 14,30 PULIZIA DELLA CHIESA ORE 16,30 CONFESSIONI ORE 18 MESSA FESTIVA DOMENICA 28 APRILE SANTE MESSE ORE 7 - 9 - 11 ORE 10 A SANTA LUCIA - ORE 18 A MONTEGGIORI ORE 18,30 - GRUPPO FAMIGLIE
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SI SONO UNITI NEL SACRAMENTO DEL MATRIMONIO

Tardelli Maurizio e Matteucci Eleonora DAlessandro Daniele e Francesconi Barbara


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HA RICEVUTO IL SACRAMENTO DEL ATTESIMO Tardelli Diego E TORNATA ALLA CASA DEL PADRE Pescaglini Antonio ------------------------------------------------------------------------------OFFERTE 100,00 - Da Lari Benedetti 50,00 - Da B. B. B.

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