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preghiera dei cristiani; prima di ogni richiesta, lode, supplica, invocato il mistero della trinit divina. Con la Persona del Padre facile identificare il Dio Creatore della Genesi o il genitore, a volte benevolo a volte irato, del Vecchio Testamento; quando si pensa a quella del Figlio viene subito in mente la figura di Ges e il suo sacrificio. Molto pi difficile, invece, farci unidea dello Spirito Santo. Non perch la sua Persona abbia un ruolo minore o addirittura marginale della storia della Salvezza, ma per il suo particolarissimo modo di entrare nella nostra vita: Egli presente in noi, ci avvolge, ci abbraccia teneramente, a volte ci scuote. Ma come laria: sottile e impalpabile.
SETE DI INFINITO
Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo, ma Egli ha messo la nozione delleternit nel loro cuore, senza per che gli uomini possano capire lopera compiuta da Dio dallinizio alla fine Qoelet 3; 11 Quante volte ci siamo chiesti il perch di qualche tragedia, ci siamo arrabbiati di fronte ad uningiustizia, abbiamo gridato uno scoraggiato Signore io non capisco!? Il progetto di Dio
Guarda ogni strada attentamente e deliberatamente. Mettila alla prova tutte le troppo grande per essere compreso dalle nostre menti, ci sar sempre qualcosa che va oltre il nostro volte che lo ritieni necessario. Quindi poni a te orizzonte. Eppure in momenti particolari della nostra vita crediamo avere solamente, afferrato una il senso del stesso, e a di te stesso domanda. [] Questa strada ha un cuore? Se lo ha, la mondomagari solo per un breve, intensissimo attimo, un flash improvvisopoi dubbi, strada buona. Se non ritornano lo ha, noni serve a niente. i perch, ma quel momento ci ha lasciati pi ricchi, ci ha fatto intravedere un granellino di Carlos Castaneda
infinito ordine, di infinit bont, di infinita pace: di Dio. E quando le cose del mondo sembrano non bastarci sentiamo la nostalgia di quellAssoluto appena sfiorato, sentiamo di appartenergli e di camminare verso quella luce abbagliante. Ecco la grande forza dello Spirito che agita il cuore delluomo.
dal soffio della sua bocca ogni loro schiera Salmi 33; 6 Lo spirito dunque ci che ci mette in movimento, ci che ci d lo slancio e la forza di intraprendere azioni che possono sembrare folli agli occhi del mondo. Ma essere cristiani non semplice, n tantomeno razionale. Cosa ci pu essere di pi sconvolgente di un Dio che muore in croce? E di un uomo che vince la morte? Lo Spirito Santo ci d la forza di essere nel mondo testimoni di Cristo, di un Dio che pu sembrare esigente, che chiede rinunce e privazioni, ma che sa donare gioia e pace. Ognuno di noi deve per compiere un cammino personale verso di Lui: per fare questo bisogna liberare il cuore dai desideri della carne e vivere secondo lo Spirito. Ora quelli che sono di Cristo Ges hanno crocifisso la loro carne con le sue passioni e i suoi desideri. Se pertanto viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito. Non cerchiamo la vanagloria, provocandoci e invidiandoci gli uni agli altri Galati 5; 24-26 Spesso gli uomini faticano a riconoscere cosa sia buono veramente, cos facile bene Tu ci hai che fatti un per Te, minore, che pu arrecare un piacere immediato, venga scambiato per un inquieto bene maggiore, per finch noncio riposa in Te tutto ci che ci conduce verso Dio, verso il Bene Assoluto: la comunione con Lui. Luomo diventa in questo modo schiavo delle passioni, dei vizi, ripetendo in molteplici forme il peccato del popolo di Mos nel deserto, ladorazione di un vitello doro, oggi sostituito da un desiderio smodato di denaro, sesso, potere
Signore, e il nostro cuore SantAgostino
Nel Nuovo Testamento, dove lazione dello Spirito pi palese, non vi sono rigidi precetti da osservare meccanicamente; vi regna la Grazie divina, il dovere prima di tutto una sorprendente possibilit. Cosa vuol dire dunque camminare secondo lo Spirito? Significa amare Dio e manifestare questo nostro amore con la preghiera, significa assecondare i desideri dellanima che immancabilmente ci conduce verso lalto perch sente di appartenere a Lui e a Lui di dover ritornare. Con i Dieci Comandamenti Dio aveva consegnato a Mos dieci importanti leggi che stringevano ancora di pi il vincolo tra il Signore e il suo popolo. Ma erano ancora disposizioni imperfette, adatte a persone che per lunghi anni non avevano conosciuto altre forme di potere se non lo schiocco della frusta degli inviati dei Faraoni. Mancava ancora dispiegata in tutta la sua interezza la Grazia dello Spirito Santo, che non soltanto permette di riconoscere il Bene ma dona anche la forza e la capacit di perseguirlo. Si tratta di un principio interiore di comportamento, non di una legge che costringe dallesterno. Tuttavia la Legge delle Tavole rimane la prima tappa del cammino verso il Regno; Ges infatti non ripudia le leggi dei Padri, ma aggiunge un nuovo capitolo nella storia della Salvezza. Ecco verranno giorni dice il Signore- nei quali con la casa di Israele e con la casa di Giuda io concluder unalleanza nuova. Non come lalleanza che ho concluso con il oro padri, quando li presi per mano per farli uscire dal paese dEgitto, una alleanza che essi hanno violato, bench io fossi loro Signore. Parola del Signore. Questa sar lalleanza che io concluder con la casa di Israele dopo quei giorni, dice il Signore: Porr la mia legge nel loro animo, la scriver sul loro cuore. Allora io sar il loro Dio ed essi il mio popolo. Geremia 31; 21-33 Pronunciano le cosiddette Beatitudini Cristo non vuole creare una contraddizione o contrapposizione tra legge esteriore e legge interiore, cerca solamente di mettere in primo piano la vita secondo lo Spirito. Le leggi del Decalogo svolgono un ruolo di insegnamento, sono uno strumento che serve ad indicare ci a cui porta la Grazia dello Spirito Santo, ma senza questo principio interiore le norme morali scritte non otterrebbero altro se non inadempienza e trasgressione. Nella lettera ai Galati San Paolo annuncia la liberazione degli uomini, per opera del Signore, dai vincoli degli elementi del mondo, intendendo con questa espressione tutte quelle prescrizioni legali dei Giudei con le quali Dio educava un popolo ancora immaturo.
Ecco, io faccio un altro esempio: per tutto il tempo che l'erede fanciullo, non per nulla differente da uno schiavo, pure essendo padrone di tutto; ma dipende da tutori e amministratori, fino al termine stabilito dal padre. Cos anche noi quando eravamo fanciulli, eravamo come schiavi degli elementi del mondo. Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mand il suo Figlio, nato l'adozione a figli. E che voi siete figli ne prova il fatto che Dio ha chemandato tintinna. nei nostri cuori lo da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, degli angeli, perch ma non ricevessimo avessi la carit, sono
come un bronzo che risuona o un cembalo E se avessi il dono della profezia e Se anche parlassi le lingue degli uomini e
Spirito del suo Figlio che grida: Abb, Padre! Quindi non sei pi schiavo, ma figlio; e se conoscessi tutti i misteri e figlio, tutta la sei scienza, e
trasportare le montagne, ma non avessi la carit, non sono nulla. Galati 4; 1-7 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carit, niente mi giova. La carit paziente, benigna la carit; non invidiosa la carit, non si vanta, non si SPIRITO COME AMORE gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto solo nella libert che lamore pu nascere, altrimenti anche tutto ci che sembra buono del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verit. Tutto copre, non altro che qualcosa di imposto. tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carit non mai oggi, fine. seppur Le profezie Sin dallalba dellumanit il nucleo della societ la famiglia che avr ancora scompariranno; il dono delle lingue cesser faticosamente, resiste alle insidie del tempo. Cosa pu avere edeterminato un La successo cos la scienza svanir. nostra conoscenza imperfetta e imperfetta la nostra profezia. strepitoso? I fattori sono molteplici e largomento oggetto di Ma studio perverr gli esperti piquello quando ci che delle perfetto, che imperfetto scomparir. Quand'ero disparate discipline, ma sicuramente uno di motivi principali si pu individuare nel fatto che la da bambino, parlavo da bambino, pensavo ragionavo da bambino. Ma, famiglia uno dei luoghi dello Spirito, perch non vi regna la legge bambino, ma lamore. divenuto uomo, ci che era da bambino l'ho abbandonato. Ora vediamo come in uno C unaltra istituzione plurisecolare dove lazione dello Spirito evidente agli occhi di tutti: specchio, in maniera confusa; ma allora la Chiesa. Il giorno di Pentecoste lo Spirito scese sugli Apostoli e questi ad in vedremo a facciacominciarono a faccia. Ora conosco modo imperfetto, ma allora conoscer annunciare il regno di Dio. proprio in questo giorno che la Chiesa inizia pubblicamente la sua sono perfettamente, come anch'io conosciuto. opera: Ges le aveva gi dato inizio ristabilendo un nuovo patto con il popolo di Israele e Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carit; ma nelle di tutte pi predicando il Vangelo, ovvero la buona notizia della venuta del regno di Dio promesso grande la carit!
anche erede per volont di Dio. possedessi la pienezza della fede cos da
scritture.
1 Corinzi 13; 1-13
Da qui prende origine la natura fondamentalmente missionaria della Chiesa: in essa si disvela e si realizza il progetto di Dio che il mistero di Cristo: stabilire la comunione degli uomini con Dio, ricapitolando in Cristo tutte le cose. Per compiere questa sua missione la Chiesa ha continuamente bisogno del sostegno dello Spirito, anzi, stata definita Tempio dello Spirito perch lo Spirito Santo lanima stessa della Chiesa, il principio della sua vita, lorigine dei doni, dei ministeri, dei carismi. A ciascuno data una manifestazione dello Spirito per lutilit comune 1 Corinzi 7;7 Senza lo Spirito Santo infatti la Chiesa sarebbe una semplice organizzazione politica e il cristianesimo unideologia: attraverso la sua azione invece avviene un salto qualitativo. Dallo stato materiale si passa ad una condizione pi alta, quella spirituale.
Ecco quindi la risposta dello Spirito: le differenze sono una grande ricchezza de difendere e non inutili reminiscenze di un lontano passato; ogni uomo ha i suoi particolarissimi talenti da investire nel grande affare della vita. Ges in una famosa parabola (Giovanni 15; 1-8) ha esclamato: Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui fa molto frutto, perch senza di me non potete far nulla. Lelemento essenziale perch ogni pianta sopravviva che in essa vi scorra la linfa vitale: nella Vigna del Padre, simbolo della comunione di tutti i cristiani, della Chiesa, dello stesso Corpo di Cristo, la linfa lo Spirito Santo, che scorre e porta il suo frutto ai tralci. Lo Spirito lancia continuamente il suo messaggio di pace, cos come la Colomba (un altro suo simbolo) aveva portato il ramoscello di ulivo a No per annunciargli la fine del diluvio e della collera di Dio. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre mander nel mio nome, egli v'insegner ogni cosa e vi ricorder tutto ci che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la d il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Giovanni 14; 26-28 Ma per poter essere anche noi portatori di pace dobbiamo per prima cosa fare pace con noi stessi Siediti ai bordi Quando pregate vi e questo possibile solo nel silenzio e nella preghiera. Lo Spirito infatti anche Maestro della lever il sole. Siediti nellaria quelli che ai bordi della notte, per noi e guida le nostre parole. pregano nel medesimo Preghiera , intercede
per te scintilleranno Allo stesso modo le stelle. Siediti ai anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, bordi del torrente, perch nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente per te canter lusignolo. Siediti ai domandare, ma lo Spirito stesso intercede con bordi del silenzio, insistenza per noi, con gemiti inesprimibili; e colui Dio ti parler L. Vahira che scruta i cuori sa quali sono i desideri dello dellaurora, per te si innalzate a incontrare
istante; voi non potete incontrarli che nella preghiera. Perci questa visita allinvisibile tempio non sia che unestasi e una dolce comunione G. K. Gibran
Spirito, poich egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio. Romani 8; 26-27
Ez 37; 9