La prima Guida multimediale per i professionisti dell'Ict e delle tecnologie
16 progetti Erp, diversi per complessit e risorse dedicate. Tutti casi di successo cui ispirarsi 16 aziende italiane per innovare e crescere Erp iGuide IL PROGETTO Il valore della giusta partnership L Erp rappresenta lossatura portante del sistema infor- mativo di ogni azienda, in- dipendentemente dalle sue dimensioni. Le testimonianze diret- te di 16 aziende italiane, profondamente diverse per settore di attivit, dimen- sioni e organizzazione, rac- colte in questo documento, lo testimoniano. Sono tutte clienti di Esa Software, specialista sto- rico delle applicazioni ge- stionali per la piccola e la medio-grande impresa. Lesperienza maturata dal- la software house riminese nei suoi decenni di attivi- t la rende un partner non solo tecnologico ma strate- gico, come sottolineano gli interlocutori. Perch se vero che la tecnologia informatica fondamentale per gesti- re e pianifcare al meglio le risorse aziendali, il sup- porto concreto di un allea- to a 360, in grado di aiu- tare i clienti nel ridisegno ottimale dei propri pro- cessi aziendali, nellottica dellottimizzazione, im- prescindibile per qualsia- si moderna organizzazione che voglia vincere le sfde della competitivit. 2 iGuide SOMMARIO Nuovo Erp e il cliente pi soddisfatto Distinte basi neutre per ordini sempre a puntino Il giusto mix di Erp e gestione delle risorse umane Il personale non ha pi segreti Business intelligence integrata Il Web che supporta il dipendente Gestire i documenti? Addio carta, benvenuta Intranet! Il bilancio veloce di Studio Asero Utenti remoti con gli occhi a mandorla Ordini piazzati ed evasi in automatico Pi facile la gestione di dipendenti e collaboratori Contabilit e bilanci senza pensieri Clienti e dipendenti pi soddisfatti Contabilit elettronica per un magazzino senza carta Porte personalizzate? Nessun problema Risorse organizzate e ben pianifcate 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 32 34 FABER EMAK ADECOM SERVICE COSTRUZIONI MECCANICHE SCORTEGAGNA COLORIFICIO ATRIA ANTICA MACELLERIA FALORNI SERNAGLIA, BOTTARI E ASSOCIATI ECIS GROUP S.I.ME. NEPTUN STUDIO ASERO STUDIO PANATO UNIONE INDUSTRIALE PRATESE CELLI FERRARO PORTE BALTUR 3 iGuide Controllo di qualit pi fuido, grazie alla nuova piattaforma di gestione delle risorse aziendali. Per il produttore di cappe da cucina marchigiano i benefci sono reali, specie nella riduzione dei reclami Nuovo Erp e il cliente pi soddisfatto FABER P er unazienda come Faber, leader nella produzione di cappe per cucina e realt con un forte orientamento ai mercati esteri, la gestione della qualit una priorit. La certifcazione dei pro- dotti un plus ineguagliabile, specie per chi ha fatto del design e delleccellenza tecnica una missione. Ecco perch, sin dal 2004, la societ marchigiana ha unifcato la gestione dei tre sistemi di audit cui soggetta: Iso 9001 per la qualit, Iso 14001 per lam- biente e Ohsas 18001 per la salute e la si- curezza sul lavoro. Il risultato un fus- so documentale piuttosto complesso, che va gestito in maniera impeccabile e il pi possibile automatizzata. , quindi, proprio a met degli anni 2000 che si sviluppa il sodalizio tra Faber ed Esa, che verte sulla piattaforma Sherpa. Venivamo esor- disce Adriano Marini, Quali- ty Data Analyst da un si- stema informatico simile a quello di Sherpa, perch gi nel 2000 avevamo imple- mentato alcuni moduli di un software per la gestione dei fussi documentali relativi al controllo della qualit. Sempre meno carta Una collaborazione, quella con Esa, san- cita nel 2005, con ladozione della piatta- forma Sherpa per la gestione di tutti gli aspetti della certifcazione e di altri com- ponenti chiave della quotidianit azienda- le, quali il personale, le normative, i re- clami e le contestazioni, gli interventi di manutenzione, la gestione automatizza- ta dei consumi di acqua, energia, metano e rifuti di stabilimento e molto altro an- cora. Questo software prosegue ci sembrato da subito in grado di rende- re pi fuidi i processi relativi a una tema- tica, quella del controllo qualit, che im- pone un riesame completo e unottimiz- zazione dei fussi aziendali, responsabiliz- zando tutti i singoli operatori coinvolti nel rispetto delle procedure dettate. MARCO CASTELLANI, BI & SOA Manager e, a destra, ADRIANO MARINI, Quality Data Analyst 4 iGuide TORNA AL SOMMARIO u Ma quali elementi della piattaforma Sherpa hanno convinto Faber? Ci sia- mo guardati un po intorno e abbiamo ini- ziato a selezionare lofferta di mercato a partire dal 2004 puntualizza Marco Ca- stellani, BI & SOA Manager . Abbiamo anche partecipato a un incontro dedica- to alla gestione della qualit al quale pre- senziava Esa. In quelloccasione, Sherpa ci ha colpito subito per la semplicit duso e la struttura piuttosto intuitiva, che ri- specchiava molto il prodotto che gi ave- vamo in dotazione. Un software, quello in uso, che ormai era divenuto insuffciente a gestire in mo- do automatizzato e puntuale tutta la do- cumentazione e liter procedurale del- le certifcazioni, quindi tutti i manuali, le procedure gestionali e quelle tecniche, le istruzioni operative, i piani di controllo, le specifche, le tabelle, i moduli e i fogli di registrazione. Tutta la gestione del fus- so dei documenti, dalla loro creazione f- no allapprovazione sostiene Marini , oggi, automatizzata attraverso il sistema di frme elettroniche previsto allinterno di Sherpa. Anche la distribuzione e lag- giornamento dei documenti avviene a li- vello elettronico, in tempo reale, tramite il sistema di messaggistica in uso, senza che si renda necessario stampare, foto- copiare e distribuire ai diretti interessan- ti fogli e fogli di carta. Percorsi ottimizzati per i dipendenti La gestione del personale Faber , og- gi, ottimizzata grazie a Sherpa in tutti gli aspetti di anagrafca dipendenti, gestio- ne di corsi di formazione, infortuni e ri- sk management degli ambienti di lavo- ro. Nuovi iter sono stati impostati anche per la gestione dei reclami, sia di quelli provenienti dalle altre societ del Gruppo Franke, del quale Faber fa parte, sia delle contestazioni sulle cappe consegnate ai punti vendita. In precedenza, il commer- ciale che su segnalazione del cliente rac- coglieva il reclamo, lo formalizzava attra- verso un apposito format. Design e artigianalit Fondata nel 1955 da Abra- mo Galassi a Fabriano (AN), nel cuore del distretto mar- chigiano delle cucine, Faber ha iniziato a produrre cap- pe per cucina allinterno di un piccolo laboratorio arti- giano, raggiungendo fama e successo mondiali. Know- how, competenze tecniche e forte attenzione al design so- no i parametri di qualit di questa realt che, dal 2005, fa parte della multinaziona- le svizzera dellarredamen- to Franke. Oggi, una cappa su due, in Italia, marchia- ta Faber. Con un organico di 1.350 dipendenti, 2,5 milioni di cappe prodotte ogni anno e un fatturato che, nel 2009, si attesta a 200 milioni di euro, Faber fortemente orientata ai mercati stranie- ri, presso i quali realizza cir- ca l80% del volume daffari. Uno strumento fessibile Relativamente allimplementazione di Sherpa, la parte pi impegnativa stata la migrazione dei dati dal vecchio sistema in uso, durata circa 3 mesi sostiene Marco Castellani, BI & SOA Manager . Alcuni moduli utilizzati so- no standard, come la gestione della manutenzione, ma molte sono le perso- nalizzazioni, come i moduli reclamo e contestazione o la gestione dei consumi di stabilimento. Ladattamento stato facilitato, per, dalla struttura parti- colarmente flessibile di Sherpa. CONTINUA A PAGINA 36 u 5 iGuide EMAK Utenti remoti con gli occhi a mandorla E mak nasce nel 92 dalla fusione di due aziende, Oleo-Mac ed Efco, attive nella pro- duzione di motoseghe, to- saerba, motozappe e mo- topompe. Proprio dallunione di queste realt matu- ra, allepoca, lesigen- za di introdurre in azien- da un nuovo strumento di gestione delle risor- se. Bisognava pensa- re non tanto a mettere in- sieme le linee produttive e gli asset esordisce Gian- luigi Olivieri, Information Systems Integration Ma- nager , quanto piuttosto a unifcare laspetto di tut- ta la gestione delle risorse, secondo una visione deci- samente lungimirante per lepoca. In quelloccasione, la scelta ricadde su Sorma, poi evoluto in Esa e/sigip Si5. Era un gestionale mo- derno, scelto perch mol- to consolidato nel settore automotive e, soprattut- to, adatto alla produzione a lotti in uso in azienda. Nel 97, poi, Emak ha acquisito Comag, azien- da attiva nella produzio- ne di tosaerba, ed e/sigip stato implementato an- che nellimpianto produtti- vo Comag di Isernia, sfrut- tando le sue funzionalit di gestione multistabilimen- to. La quotazione in Borsa, nel 1998, stata un ulte- riore stimolo alla pianifca- zione delle risorse e al pre- sidio dei processi, con lo scopo di migliorare la con- formit alle procedure di quality management. Nel 2005 prosegue Marco Pederzini, Quality Assurance, Business Pro- cess & Information Sy- stem Director abbiamo introdotto Esa Sherpa24, uno strumento che si ri- velato veramente utile per la gestione della qualit e del workfow documenta- le, oltre che per il presi- dio di tutto il ciclo di vita delle risorse umane, dalla mappatura di job e compe- tenze alla valutazione del- le prestazioni, per arrivare fno alla gestione dei per- corsi di carriera. Nel frat- tempo, oltre che sul fronte italiano, la societ si muo- ve anche sui mercati inter- nazionali: nel 2004, infat- MARCO PEDERZINI, Quality Assurance, Business Process & Information System Director di Emak e, a sinistra, GIANLUIGI OLIVIERI, Information Systems Integration Manager di Emak La gestione dei percorsi di qualit e il presidio del ciclo di vita del dipendente non sono pi un problema per lemiliana Emak, che punta su un Erp italiano anche per le consociate cinesi G.M. Codazzi 6 iGuide TORNA AL SOMMARIO u ti, sceglie di sviluppare al- cune linee produttive in Ci- na. Una volta ultimato il si- to produttivo di Jiangmen (Jiangmen Emak Outdoor Power Equipment, Ltd) de- cide, nel 2005, di equipag- giarlo con un nuovo Erp, utilizzato da un centina- io di utenti. La scelta rica- de, anche in questo caso, su e/sigip Si5 sia perch divenuto, ormai, a pieno titolo il nostro Erp di riferi- mento spiega Olivieri , sia perch multilingua, multistabilimento e ci per- mette di utilizzare gli ideo- grammi sui terminali in- telligenti, che lavorano in emulazione, in dotazione agli operatori del magazzi- no. Grazie alle applicazioni di radiofrequenza in uso, Unanima verde Una passione, quel- la per la cura del verde, che da Bagnolo in Pia- no (RE) stata espor- tata, col tempo, nei cin- que continenti. Questa la flosofa che guida gruppo Emak, nato ne- gli anni 90 dalla fusio- ne di due realt (Oleo- Mac ed Efco) che pro- ducevano motoseghe, tosaerba, motozappe e motopompe. Oggi un gruppo che commercia- lizza prodotti di quattro marche: oltre alle due originarie, anche Berto- lini e Nibbi, per un ca- talogo completo di so- luzioni di potatura, ta- glio e trituramento le- gname, oltre a unam- pia gamma di abbiglia- mento specifco per le attivit outdoor. Quo- tata alla Borsa Valo- ri di Milano, e forte di numerose partnership tecnologiche con gran- di realt multinazio- nali, Emak fa parte del Gruppo Yama e vanta 4 stabilimenti produt- tivi, 8 fliali e 135 di- stributori, con una pre- senza in oltre 85 paesi e 22.000 punti vendi- ta nel mondo. Lorgani- co annovera 910 addet- ti per un fatturato che, nel 2009, ha sforato i 195 milioni di euro, rea- lizzato per poco meno dell80% allestero. CONTINUA A PAGINA 36 u che permettono di leggere i codici a barre, le opera- zioni di carico e scarico del materiale a sistema risul- tano velocizzate e i dati in- seriti precisi e univoci. Si riducono le scorte Nel 2009, a seguito del- lacquisizione di una nuova business unit produttiva e commerciale a Zhuhai, in Cina (Tailong Machine- ry Manufacturing Equip- ment), e/sigip Si5 vie- ne implementato anche in questo impianto, sia per la gestione produttiva che per quella commerciale, utilizzato gi da una venti- na di operatori. Il sistema oggi in uso presso i due 7 iGuide La milanese Adecom Service ha sperimentato i benefci dellintegrazione di Erp e intelligenza distribuita sulla medesima base dati centralizzata. A tutto vantaggio della strategia commerciale Business intelligence integrata ADECOM SERVICE U n imprenditore che crede fermamente nelle opportunit del mercato dei cablaggi e che decide di rivoluzionare una realt consolidata sul mercato per inseguire un sogno ambizioso. Uno stru- mento fondamentale per governare il cambiamento e favorire una risposta pron- ta ed effcace alle richieste del mercato. Limprenditore Livio Azzoni, lazien- da protagonista di questo cambiamento Adecom Service e il software che ha re- so possibile il nuovo corso di questa re- alt milanese e/sigip. Nel 2008, quan- do ha rilevato lazienda da un gruppo in- ternazionale, Azzoni ha deciso di trasfor- mare Adecom Service in una realt non pi dedita esclusivamente alla produzio- ne ma anche alla distribuzione di mate- riale per il cablaggio. Per supportare questa nuova strategia, chiarisce Azzoni, era fondamentale do- tarsi di un nuovo Erp, in grado di gestire al meglio anche la parte commerciale che, sul vecchio sistema, stan- dalone e alfanumerico, era impossibile da aggiungere. Leccellenza dimostrata dal- le soluzioni Esa nel gesti- re la produzione mi ha ve- ramente colpito. Il modulo base de Il mondo di e, uni- to a e/sigip, si dimostra- to suffcientemente ampio e robusto, oltre ad aver avuto il merito di farci introdurre in azienda, per la prima vol- ta, un programma di intel- ligenza distribuita, grazie al software di Business Intel- ligence integrato. Ho avuto modo di rendermi conto in prima persona della validit delle componenti di ottimiz- zazione della distribuzione e delle funzio- nalit di gestione degli impianti allestero, per noi particolarmente utile in vista della delocalizzazione della produzione in Tuni- sia ed Egitto. Allepoca il manager aveva vagliato 4 di- verse soluzioni e, al di l delleccellenza dimostrata sul fronte Mrp da e/sigip, al- tri plus mi hanno indirizzato sullofferta Esa chiarisce . Anzitutto, la facilit con cui lo strumento ci permette di ottenere output diversi partendo dallelaborazione della stessa base dati, prime fra tutte le schede-cliente, davvero molto utili sotto il proflo della gestione commerciale. Inol- tre, abbiamo visto che anche i costi erano LIVIO AZZONI, titolare di Adecom Service 8 iGuide TORNA AL SOMMARIO u perfettamente in linea con la concorrenza, nonostan- te lindiscutibile valore ag- giunto dellofferta Esa da- ta, per quel che riguarda la nostra esperienza, so- prattutto dalleccezionalit del personale commerciale. Le due persone con le qua- li ho interagito io direttamente, come cu- ratore delliniziativa, sia prima che duran- te il progetto, si sono rivelate dei veri e propri consulenti di business a 360. Con poche personalizzazioni, che si sono rese necessarie a livello di schermate e stam- pate, tutto flato liscio e il software stato introdotto in azienda nel pieno ri- spetto dei tempi e dei costi. Tempi s, ma quali? Avviata la selezio- ne dellofferta nel luglio 2008 e sigla- to il contratto nel settembre successivo, il nuovo Erp perfettamente funzionan- te dal 1 gennaio del 2009 e il vecchio stato, contestualmente, spento senza che si sia reso necessario un periodo di prova con i due sistemi attivi in parallelo. Cinque le li- cenze acquistate, visto che nessuna del- le due persone dellorganico dedite esclu- sivamente alla produzione ha accesso al software. Un sistema che, a detta di Az- zoni ci ha permesso di realizzare un con- trollo puntuale dellazienda, una gestio- ne intelligente e fessibile delle lavorazio- ni esterne e, pi in generale, unottimiz- zazione di tutti i processi produttivi e di- stributivi. Nei prossimi mesi, conclude il manager, lobiettivo di riuscire a perso- nalizzare alcuni elementi dellinterfaccia- utente, per assicurare una visualizzazio- ne differenziata per i dati e i processi re- lativi alle due anime di Adecom Service, quella produttiva e quella commerciale. Piccola ma internazionale Adecom nasce nel 1987, come azienda di produzione di materiale elettrico, per vo- lont di un imprenditore italiano che, suc- cessivamente, la vende a un gruppo inter- nazionale. Nel 2002 viene creata, come spin-off, Adecom Service, rilevata da Li- vio Azzoni, lattuale proprietario, nel 2008, con lintento di dedicarsi esclusivamente al settore della connessione e dei cablaggi. Con sede a Senago, nella cintura mila- nese, nel 2009 ha realizzato un fattura- to prossimo al milione di euro risultato spiega il suo titolare di un cambio ra- dicale di obiettivo. Prima era unazienda sostanzialmente produttiva con un unico grosso cliente, che rappresentava il 90% del fatturato. Oggi, invece, ho proceduto a espandere la base clienti, aggiungendo alla produzione anche la distribuzione di prodotti affini ai cablaggi. Sette i dipen- denti, prima impiegati in prevalenza nella manifattura, oggi pi che altro commercia- li, perch la produzione realizzata, trami- te joint-venture, in Tunisia ed Egitto. CONNESSIONI E CABLAGGI sono il core business dellazienda 9 iGuide Drastica riduzione dei reclami, ottimizzazione del fusso documentale e gestione puntuale dei percorsi di carriera dei dipendenti. Questi i plus del progetto Erp della ferrarese Baltur Clienti e dipendenti pi soddisfatti BALTUR L a gestione della qualit, per una re- alt come la ferrarese Baltur, che produce e commercializza caldaie e sistemi di raffreddamento, nonch siste- mi a energia solare termica ad alto te- nore tecnologico, fondamentale. La sua attivit, infatti, sottoposta ai rigidi dettami del sistema di certifcazione Iso 9001:2000 (Vision 2000) sin dal 2003 e, dallo scorso anno, anche Iso 9001:2008. Un contributo fondamentale, questo, allaffermazione sui mercati internaziona- li per una realt che realizza circa il 45% del suo fatturato grazie alle esportazioni. Lincontro con Esa recente, ma lintesa stata istantanea. , infatti, a partire dal- la fne del 2008 che Baltur inizia a valuta- re lopportunit di dotarsi di un nuovo si- stema di gestione delle risorse aziendali. Ci serviva esordisce Luca Faccenda, Ict Manager di Baltur uno strumento che ci aiutasse nella gestione della qua- lit, soprattutto per facilitare i controlli sul materiale in entrata allo stabilimen- to. Inoltre, essen- do Baltur una real- t con circa 200 di- pendenti, anche il presidio delle risor- se umane, nei va- ri aspetti dello svi- luppo professiona- le e dei percorsi di carriera, non era da sottovalutare. Ecco perch, ver- so la fne del 2008, abbiamo iniziato a valutare alcuni Erp presenti sul mercato. Una breve softwa- re selection, durata qualche settimana, ha orientato lazienda verso lofferta del- la riminese Esa. Inizialmente prosegue , abbiamo optato per la soluzione Cartesio perch abbiamo apprezzato, in particolar modo, la completezza funzionale dello strumen- to, che era in grado di coprire le esigen- ze, per noi primarie, di gestione del work- fow documentale e della manualistica, le procedure, le istruzioni, gli allegati e i di- segni relativi al prodotto. La documenta- zione tecnica, per chi come noi produce soluzioni ad alto contenuto tecnologico, va gestita in modo ineccepibile e richie- de un impegno notevole. Inoltre, dellof- ferta Esa abbiamo apprezzato anche la competenza del fornitore, che ci ha supportato in qualit di vero e proprio business LUCA FACCENDA, Ict Manager di Baltur 10 iGuide TORNA AL SOMMARIO u partner pi che di consulente informati- co, oltre alla sua prossimit territoriale. Lintroduzione e il funzionamento di una piattaforma Erp, come si sa, non si risol- vono nel giro di pochi giorni e il fatto che Esa fosse unazienda vicina a noi, sia fsi- camente che a livello di condivisione de- gli obiettivi di progetto, ci ha sicuramen- te facilitato il lavoro. Reclami drasticamente ridotti Con la successiva evoluzione della piat- taforma da Cartesio a Sherpa, Baltur ha deciso di effettuare la migrazione alla nuova versione del prodotto, per poterne sfruttare appieno le funzionalit di condi- visione Web. Oggi, la societ utilizza tutti i moduli base e standard di Sherpa per la gestione del workfow documentale e la messaggistica, la gestione dei clienti (re- clami, interventi, piani prodotto e custo- mer satisfaction), quella dei fornitori, la manutenzione di impianti e apparati, ol- tre che per la gestione del personale, la valorizzazione di skill e professionalit e lottimizzazione dei percorsi di carriera. Il progetto, iniziato al termine del 2008, durato alcune settimane e ha visto coin- volto a tempo pieno un team di lavoro mi- sto composto da 5 persone, in parte Bal- Climatizzatori e sistemi a energia solare Baltur S.p.A. una realt ferrarese costituita nel 1950 per iniziativa di Giuseppe Ballanti e Ferdinando Tura, che avevano saputo cogliere le opportunit di un merca- to allora in rapida evoluzio- ne (quello del riscaldamen- to), incrociando il loro desti- no con quello della famiglia Fava. I fratelli Augusto, Li- no e Arturo Fava, gi nel pri- mo dopoguerra avevano af- fermato il proprio talento im- prenditoriale negli impian- ti per lessiccazione di paste alimentari. proprio ad Au- gusto che, nel 1961, Ballan- ti e Tura si rivolgono per pro- porre lentrata in societ al 50%. Nel 1987 i Fava acquisi- scono lintero pacchetto azio- nario della Baltur e negli an- ni 90, sotto la presidenza di Gianni Fava (secondogeni- to di Augusto), lazienda regi- stra una crescita importante in Italia e allestero. Riccardo (attuale Vice Presidente, Am- ministratore Delegato e Di- rettore Generale) rappresen- ta la terza generazione di im- prenditori della famiglia Fa- va. Baltur, oggi, una societ che produce e commercializ- za caldaie e bruciatori, scal- dabagni, climatizzatori, ge- neratori daria calda, sistemi a energia solare termica e re- frigeratori dacqua. Con sede a Cento (FE), ha in organico oltre 200 dipendenti. tur e in parte Esa. Per quanto attiene al presidio dei requisiti qualitativi delloffer- ta puntualizza , abbiamo notato da su- bito un miglioramento del prodotto fna- le fornito ai clienti, in virt del pi stret- to controllo della qualit di componenti e materie prime in ingresso. Parallelamen- te, si sono ridotti drasticamente i reclami, con benefci evidenti sotto il proflo della soddisfazione della clientela che , in de- fnitiva, il miglior veicolo pubblicitario per unazienda. Anche la gestione ottimiz- zata della crescita professionale dei 200 dipendenti ha apportato miglioramenti indiscutibili, con la creazione di percorsi formativi pianifcati e puntualmente rea- lizzati a tutto vantaggio della soddisfa- zione del personale che risulta, cos, pi motivato e fedele, assicura Faccenda. Al momento, il progetto in una fase di manutenzione conservativa, nel sen- so che vengono installati tutti gli aggior- namenti utili a preservare le funzionalit del software. Non sono, invece, previste estensioni nel breve periodo visto che, ammette soddisfatto il manager, le no- stre esigenze sono perfettamente soddi- sfatte da Sherpa e gli obiettivi che ci era- vamo prefssati con il progetto sono stati pienamente raggiunti. 11 iGuide COSTRUZIONI MECCANICHE SCORTEGAGNA U n esempio tipi- co della laboriosit del Nordest, quel- lo di Costruzioni Meccani- che Scortegagna. Una re- alt a propriet familiare che si internazionalizzata (nel 1980 ha rilevato una societ austriaca) e che ha saputo crescere e rimane- re al passo con i tempi, in- vestendo in tecnologie in- formatiche a supporto del business. Tecnologie per le quali il partner di preferenza la- to software gestionale sempre stato Esa. Era- vamo gi clienti dello Spi- ga X Esordisce il General Manager, Mariano Scorte- gagna ma, nel tempo, ci siamo accorti che per sup- portare meglio la nostra crescita ci serviva un pac- chetto pi completo e sia- mo passati prima a Esatto e poi a Il Mondo di e (e/im- presa ndr). Ora gestia- mo con questo Erp tutto, dallacquisizione degli or- dini alla produzione, dalla gestione del magazzino a quella delle spedizioni. In- somma, abbiamo un pre- sidio completo dei proces- si aziendali e del loro stato di avanzamento e questo ci permette di tenere sotto controllo al meglio i costi e le scorte. Inizialmente seguita da un system integrator, do- po qualche mese lazien- da ha preferito relazionarsi direttamente con Esa, che le ha messo a dispo- sizione una quindici- na di persone per la- vorare sulle 20 licen- ze acquisite di e/im- presa (Erp), e/sigip (gestione della produ- zione) e Job (gestio- Un presidio completo dei processi aziendali e del loro stato di avanzamento ha permesso alla vicentina Costruzioni Meccaniche Scortegagna di controllare meglio costi e scorte di magazzino Il giusto mix di Erp e gestione delle risorse umane Il Made-in-Italy che va in Europa Fondata nel 1907 da Silvio Scortegagna nellalto vicenti- no, Scortegagna ha accompagnato la prima industrializza- zione tipica di questarea del Nordest: il tessile. Specializzata nella produzione di telai, a partire dal 1946 a questa attivi- t si affianca la produzione di macchine da taglio e segatrici industriali. Nel 1980, con lacquisizione dellaustriaca Rsch Werke, nasce Costruzioni Meccaniche Scortegagna, che si specializza nella produzione di segatrici a nastro alla quale si affianca, nei primi anni duemila, quella di magazzini au- tomatici per barre e mi- nuterie. Oggi, lazien- da ha sede a Cogollo del Cengio (VI) su unare produttiva di 15.000 metri quadri e impiega 35 dipendenti. MARIANO SCORTEGAGNA, General Manager di Costruzioni Meccaniche Scortegagna 12 iGuide TORNA AL SOMMARIO u ne delle risorse umane). I professionisti di Esa hanno affancato il personale che, internamente, ha segui- to il progetto: una decina di risorse in totale, 8 delle quali non dirottate a tem- po pieno sulliniziativa e 2 persone dedicate, invece, a tempo pieno, allErp. La migrazione, avvia- ta circa tre anni fa, di fat- to non ancora comple- tata. S, perch il miglior controllo lungo tutti i pro- cessi produttivi un pal- lino di Scortegagna, che assicura: Nel momen- to in cui avremo un data- base adeguato, saremo f- nalmente in grado di la- vorare su diversi fronti di valenza strategica, come lottimizzazione degli in- vestimenti o la predisposi- zione di tutti gli interventi utili a ridurre ulteriormen- te i costi. Con laiuto del- le funzionalit messe a di- sposizione da e/sigip, inol- tre, saremo in grado di ottimizzare ulteriormente tutti i processi aziendali la- to produzione. iGuide L o spunto alla revisio- ne completa dei si- stemi informativi di Celli, societ romagno- la che produce e distribui- sce nei 5 cinque continenti prodotti per la spillatura e la refrigerazione delle be- vande, venuto dal traslo- co nel nuovo quartier ge- nerale: 10.000 mq tra pro- duzione e uffci, situato ai piedi delle colline che cir- condano Rimini. proprio in questoc- casione, nel 2008, che lazienda decide di rimet- tere mano allimpianto in- formatico, con il ricorso massiccio alla virtualizza- zione dei server (8 in totale quelli fsici) su due nodi e la realizzazione di una Sto- rage Area Network (San). Oggi esordisce Gianlu- ca Di Angelo, Responsabile Servizi Informativi e Con- trollo di Gestione le ap- plicazioni pi rilevanti per noi sono lErp, in ambien- te Linux, e la soluzione per la gestione del personale, che gira su Windows Ser- ver 2003. Questultima prodotto utilizzato prece- dentemente, perch rite- nuto inadeguato, abbiamo optato per Esa Timecard come sistema di gestio- ne delle timbrature e per Omnia, sempre di Esa, co- me portale intranet per la gestione dei permessi. Ab- biamo apprezzato, in par- ticolare, la loro intuitivit e facilit duso. Alla software selection, allinizio del 2008, se- guito lavvio del progetto, nel luglio dello stesso an- no. La confgurazione di Timecard puntualizza Di Angelo si conclusa nel giro di 4 giorni, mentre al- tri 3 giorni sono stati ne- cessari per confgurare i terminalini implementati CELLI Pi facile la gestione di dipendenti e collaboratori LIt di Celli in 3 punti u Virtualizzazione server u Storage Area Net- work (San) u Windows e Open source sia lato server che desktop La romagnola Celli, grazie al nuovo sistema di gestione delle timbrature e al portale di ottimizzazione per ferie e permessi, ha adottato con facilit il Libro Unico del Lavoro piattaforma stata scel- ta anche per appoggiarvi il programma di automazio- ne del magazzino e il do- main controller. Linux, in- vece, ospita, oltre al ge- stionale, anche il Web ser- ver, il server di posta elet- tronica e quello di gestio- ne documentale. Unin- frastruttura utile a servire unottantina di postazio- ni di lavoro, 1/3 delle quali in ambiente Linux, la rima- nenza sotto Windows. Meno carta Proprio in concomitan- za del trasloco nata lesi- genza di sostituire i mar- catempo in uso, ormai ob- soleti, con varchi di con- trollo degli accessi di nuo- va generazione. Questo ci ha fornito lo spunto per lintroduzione di un nuovo programma di gestione del personale spiega . Al- cuni mesi prima del traslo- co abbiamo iniziato a se- lezionare i possibili fornito- ri. Scartata da subito lipo- tesi di riconfermare il ven- dor che ci aveva fornito il 14 iGuide TORNA AL SOMMARIO u per la gestione dellaper- tura delle porte, una sorta di controllo leggero degli accessi. Pochi i giorni spe- si anche per lintroduzione della Intranet di Omnia. Due i client in uso su Timecard, mentre sono allincirca 35 gli utenti del portale Web di Omnia. I benefci del progetto so- no risultati evidenti da su- bito: La facilit nel repe- rire i dati in pochi istanti non ha prezzo ammette Di Angelo e, con il vec- chio sistema in uso, que- sto era praticamente im- possibile. Siamo riusciti a implementare in modo ve- loce anche il Libro Unico del Lavoro, previsto dal- le norme vigenti, sul quale devono essere iscritti tut- ti i dipendenti subordinati e i collaboratori coordina- ti e continuativi. Questo ci ha consentito di creare au- tomaticamente, ogni me- se, il fle di trasferimento dei dati alla societ che ci gestisce paghe e contribu- ti, con un notevole rispar- mio di tempo da parte de- gli operatori. Procedure pi snelle an- che per la gestione di fe- rie e permessi, che ora so- no inseriti e autorizzati via Web e luffcio del perso- nale - scherza il manager - ci ringrazia ogni giorno per questo. Per ora, in verit, non utilizziamo i dati rica- vati dal sistema per lela- borazione di statistiche in modo strutturato, ma fa- cilmente in futuro potremo farlo. Un bilancio positivo, quindi, per un progetto de- stinato a evolvere ulterior- mente. La piattaforma conclude Di Angelo gi predisposta per la gestio- ne di percorsi di carriera, beneft e note spese e, an- che se questi nuovi step non sono previsti nel bre- ve termine, ci stiamo se- riamente pensando su. Made-in in ogni boccale La spillatura delle bevande unarte, almeno secondo i vertici della romagnola Celli. La societ di San Giovanni in Marignano (RN), infatti, sin dal 1974 produce e distribuisce in ben 86 paesi nel mondo impianti e accessori per la spillatura delle bevande e la loro refrigerazione. Ammonta a circa 22 milioni di euro il fatturato realizzato lo scorso anno, ottenuto grazie al contributo di oltre un centinaio di dipendenti. I benefci della soluzione implementata u Facile creazione e tenuta del Libro Unico del Lavoro u Immediata estra- zione del file dati che, mensilmente, viene in- viato alla societ che gestisce paghe e con- tributi u Riduzione del- la carta e snellimento delle procedure di au- torizzazione dei per- messi LA SEDE di San Giovanni in Marignano (RN) 15 iGuide L a spinta a una revi- sione dellimpianto gestionale arrivata, in S.I.ME., nel 2006, con lavvento al vertice della terza generazione dei Pisa- pia. Lattuale Amministra- tore Delegato, Guglielmo, il nipote del fondatore della societ di produzio- ne in conto terzi di compo- nenti meccaniche, con se- de storica a Borgomanero (NO). Io spiega il ma- nager , prima di prendere le redini dellazienda di fa- miglia ho maturato diver- se esperienze in altri am- biti industriali. Proprio sul- la scorta di queste speri- mentazioni, ho potuto ap- prezzare i benefci dellin- troduzione di un gestiona- le integrato e strutturato nellottimizzare i fussi in- formativi, specie per real- t come la nostra che ope- rano su commessa. A fronte di questa neces- sit, nel 2008 stata con- dotta una ricerca di mer- cato, che ha ridotto a 3 i software valutati pi in dettaglio. La soluzione Esa commenta si di- mostrata indubbiamente la migliore sotto il proflo dellintegrazione della pro- duzione, specie per ci che attiene alla documentazio- ne tecnica delle commes- se. Ha dimostrato di avere il miglior schedulatore del- la capacit fnita integrato e ci assicurava la miglior fessibilit delloutput, ov- vero dei fogli di lavoro che risultavano dallelabora- zione dei dati ricavati dal- la produzione. S.I.ME. ha acquisito 6 licenze del pro- gramma di amministrazio- ne e pianifcazione delle ri- sorse (Il mondo di e) e 3 licenze di quella di gestio- ne della produzione (e/si- gip). Presa la decisione di im- plementare il nuovo ge- stionale nel settembre del 2008, il progetto entra- to nel vivo il mese suc- cessivo e il sistema era in linea gi il 1 gennaio 2009 rispettando perfet- tamente tempi e costi ipo- S.I.ME. Gestire i documenti? Addio carta, benvenuta Intranet! Costi per commessa senza pi segreti per S.I.ME., grazie al nuovo Erp e al sistema integrato di gestione del fusso documentale. Ridotto anche il magazzino dei prodotti grezzi Tradizione e modernit S.I.ME. una societ privata fondata nel 1950 dal- la famiglia Pisapia, che realizza componenti per armi da fuoco, munizioni e motocicli nella sede di Borgomane- ro (NO). Una realt annoverata fin dagli esordi tra i for- nitori certificati del Ministero della Difesa italiano. Ne- gli anni 70, S.I.ME. allarga le proprie attivit alla produ- zione di componenti per macchine tipografiche, mentre gli anni 80 segnano lingresso dellazienda nei comparti energetico e aeronautico. Oggi, S.I.ME. muove un volu- me daffari compreso tra i 2,5 e i 5 milioni di euro, rea- lizzato come fornitore in conto terzi di soluzioni di mec- canica di precisione, forte di un organico di 25 persone. GUGLIELMO PISAPIA, Amministratore Delegato di S.I.ME. 16 iGuide TORNA AL SOMMARIO u tizzati da contratto, sot- tolinea Pisapia. Alliniziati- va hanno lavorato a tem- po pieno due risorse inter- ne e due (una per ciascun modulo implementato) di Esa. Nel giugno del 2009, poi, stata integrata an- che la gestione documen- tale di Esa, Dms24. I be- nefci sono stati immediati puntualizza lAD , spe- cie nel funzionamento dei processi aziendali. Que- sti strumenti, tra loro per- fettamente integrati, chi hanno dato lopportunit di avere sotto controllo la spesa prevista e stanzia- ta, cos come il cash fow, assicurandoci un control- lo pi sistematico dei costi per commessa. In precedenza, la societ utilizzava un software spe- cifco per la stima dei costi di commessa, ma si trat- tava di uno strumento non interrelato con le altre so- luzioni di gestione delle ri- sorse aziendali mentre oggi che tutto il sistema perfettamente sincroniz- zato assicura il mana- ger , abbiamo il vantag- gio di poter fare qualsiasi interrogazione con la ga- ranzia di ottenere, in ogni momento, un prospetto di dati signifcativi in tempo quasi reale. Accessi differenziati Dal punto di vista pi strettamente economico, ladozione del nuovo Erp ha condotto a una ridu- zione drastica del magaz- zino dei prodotti grezzi e, di conseguenza, del fusso di cassa, garantisce Pi- sapia. Infne, linclusione del- la gestione del fusso do- cumentale ha permesso allazienda di sperimenta- re i benefci dellarchivia- zione sostitutiva. Dms24 ha, al suo interno, la pos- sibilit di creare una In- tranet aziendale chiari- sce . Tutti i dati signifca- tivi sono, quindi, consulta- bili e aggiornabili elettroni- camente, tramite un siste- ma di privilegi di accesso differenziati alla rete inter- na, senza che sia necessa- rio stampare fogli e fogli di carta e archiviare nei fal- doni. E il futuro cosa riserva? In prospettiva conclude Pisapia , ci sar un uti- lizzo sempre pi ampio di e/doc nellambito della pro- duzione, per riuscire a ri- baltare sui singoli centri di costo le ore di lavoro e gli scarti della lavorazione in- dustriale, facendo sparire la carta, defnitivamente, da tutti gli uffci. 17 iGuide Il nuovo sistema di pianifcazione delle risorse di produzione dellavellinese Ferraro Porte affanca al confguratore tecnico di gestione delle distinte base anche un confguratore commerciale Porte personalizzate? Nessun problema FERRARO PORTE
un rapporto di fdu- cia storico quello che lega Antonio Ferra- ro, titolare di Ferraro Porte, a Esa. Cliente fedele del- le sue soluzioni da 25 an- ni, dapprima con Spiga X III, programma in Ms-Dos per la gestione di contabi- lit e magazzino, poi con Db-2000 sotto Unix. Scel- to spiega perch aff- dabile, stabile e anche per- ch il partner che ci segui- va per conto di Esa ci ha aiutato molto nel corso de- gli anni, dimostrandosi un vero e proprio consulente dimpresa pi che un part- ner informatico. Gestione delle Di.Ba. Negli anni 2000, in con- comitanza con la nascita di Ferraro Porte, il manager ha deciso di investire in un pianifcatore delle risorse di produzione (Mrp) di nuova generazione, in ambiente Windows 2003. Lobiettivo prosegue era di dotarsi di uno strumento intuitivo, con una base dati fessibi- le ed elastica, che ci per- mettesse di fare facilmen- te query di tutti i tipi. Ecco perch, nel giugno 2003, abbiamo fatto una selezio- ne degli Mrp di nuova ge- nerazione. La nostra esi- genza primaria era legata al fatto che il software pos- sedesse un confguratore di prodotto fessibile, indi- spensabile per gestire una produzione poco standar- dizzata come la nostra. Do- vevamo avere a disposizio- ne uno strumento che, par- tendo da una distinta ba- se neutra dei diversi artico- li, ci permettesse di intro- durre facilmente modifche e personalizzazioni di mi- sure, colori e materiali, su proposta degli agenti. Dalla Di.Ba. (distinta base - ndr) neutra, quindi, gli operato- ri dovevano essere in grado di estrapolare rapidamen- te una distinta base conge- lata, da utilizzare come or- dine di ingresso per la pro- duzione. La scelta, anche in questo caso, ricadu- ta su Esa, con il suo e/si- gip su .Net, in abbinamen- to a un sistema di gestio- ne delle distinte basi scrit- to in e/impresa, quindi per- fettamente integrato, e al- lo strumento di reportistica Crystal Report. Limposta- zione del programma sot- tolinea era per noi molto familiare, vista lesperien- za maturata dal personale amministrativo sulle piatta- forme Esa. Inoltre, abbia- mo apprezzato la persona- lizzazione massima dei re- port e la libert nella def- ANTONIO FERRARO, titolare e co-fondatore di Ferraro Porte 18 iGuide TORNA AL SOMMARIO u za vendita. Tramite una chiavetta Usb, gli agenti si possono collegare al server aziendale, con un sistema di privilegi di accesso dif- ferenziati, e consultare di- versi dati, come la scheda cliente e lestratto conto, o inserire comodamente, da remoto, i loro preven- tivi. Con questa evoluzio- ne, le 15 licenze di prodot- to acquistate inizialmen- te sono diventate, dallini- zio del 2010, 35, con ipote- si di ulteriore crescita. Tre le persone interne dedica- te, part-time, alliniziativa, coadiuvate da 2 tecnici Esa. I benefci pi rilevanti? Uno snellimento delle pro- cedure di avanzamento del- le schede di produzione a valle del processo produtti- vo spiega . La loro chiu- sura pu essere fatta lan- ciando in background una procedura automatizzata e questo ci ha favorito molto, perch abbiamo un numero notevole di commesse e or- dini da gestire quotidiana- mente. Anche la qualit nei pro- cessi interni un aspetto che lazienda non sottovalu- ta infatti, a breve conver- geremo su e/dms, il modu- lo di gestione documentale dei fussi integrato in e/im- presa - conclude Ferraro . Nei prossimi mesi c, in- fne, la volont di integra- re Crm24, per una gestione completa del cliente interna allazienda e in parallelo al- la forza vendita. Tradizione e innovazione Fondata nel 2000, Ferraro Por- te nasce dallinizia- tiva dei fra- telli Anto- nio e Ange- lo Ferraro, imprenditori con una lun- ga esperien- za profes- sionale, ma- turata in oltre ventan- ni di attivit nel setto- re della produzione di chiusure industriali e civili. La societ, con sede ad Ariano Irpino (AV), si rivolge a clienti civili e industriali con due li- nee di prodotti: Living (porte per garage, ser- rande e cancelletti) e Time (chiusure per fab- bricati industriali, por- toni a libro e sezionali, ponti di carico e porte tagliafuoco). I suoi clienti? Serra- mentisti, falegname- rie, fabbri, showroom e cantieri. Nel 2009 ha realiz- zato un giro daffari di circa 5,5 milioni di eu- ro, forte di una struttu- ra che, compresa la for- za vendita, si attesta su una sessantina di per- sone. nizione delle query, che ci ha offerto la possibilit di ricavare dati di sintesi in- trecciando fon- ti amministrati- ve e produttive diverse. Avviato nel marzo del 2009, il progetto e/si- gip, a regime dopo qualche mese, stato arricchito, ab- binando al con- fguratore tec- nico anche uno commerciale. Nel momen- to in cui lagente inserisce lordine spiega Ferraro , attraverso apposite scelte guidate si crea automatica- mente sia una distinta tec- nica, che fnisce come input alla produzione, sia un do- cumento di impegno com- merciale. Questo evita du- plicazioni e assicura univo- cit ai dati inseriti. Tuttora in fase di attua- zione , invece, lestensio- ne dellaccesso al database centrale da parte della for- 19 iGuide La comasca Neptun ha sfruttato i benefci del nuovo Mrp per azzerare gli errori in fase di evasione degli ordini, grazie alla composizione e ricodifca automatica dei codici prodotto Distinte basi neutre per ordini sempre a puntino NEPTUN STEFANO BAVELLONI, fondatore e titolare di Neptun pleto per la gestione della produzione, con una gam- ma di strumenti di gestio- ne delle risorse pratica- mente infnita. Neptun, dopo una bre- ve fase di valutazione, nel dicembre del 2008 ha si- glato il contratto con Esa e dato il via allimplementa- zione dellErp Il mondo di e e dellMrp e/sigip. Ab- biamo apprezzato soprat- tutto puntualizza il si- stema delle distinte basi neutre, che ci evita la pro- cedura di generazione del codice madre e, in genera- le, la duplicazione di codi- ci. Questo, in sostanza, an- U nazienda giovanis- sima, nata solo due anni fa ma gi pro- iettata sui mercati mondia- li. Neptun nasce nellago- sto del 2008 per volont di Stefano Bavelloni, che ha maturato lidea di focaliz- zarsi su uno specifco com- parto della meccanica, ov- vero la produzione di mac- chine per la pulizia del ve- tro. La nostra una pro- duzione particolarmente complessa esordisce il ti- tolare , che si caratteriz- za per numerosi modelli e confgurazioni, varianti di produzione, pezzi e com- ponenti. Lesigenza, iden- tifcata da subito, visto che gi da novembre del 2008 ci siamo attivati per se- lezionare un Erp, era di dotarci di un sistema di gestio- ne del- le risor- se aziendali che fosse semplice, quindi adatto a unazienda piccola come la nostra, ma che ci assi- curasse anche una certa tranquillit nei percorsi di crescita. Ordini in automatico Liter di informatizza- zione di Neptun iniziato con la creazione delluffcio tecnico, vero cuore pul- sante dellazienda, e con ladozione di un softwa- re, SolidWorks, per il di- segno industriale (Cad). Sono stati i commercia- li di Solid Works a metter- ci in contatto con Esa, in virt di un accordo siglato tra le due societ. LMrp e/ sigip, ovvero il pia- nifcatore delle risorse di pro- duzione di ca- sa Esa, infat- ti, era per- fettamente inte- grato con que- sto prodotto fn dai codi- ci della distin- ta base. Inol- tre, si rive- lato un prodotto veramente com- TRA I PRODOTTI spiccano lavatrici orizzontali e verticali 20 iGuide TORNA AL SOMMARIO u nulla la possibilit di com- mettere errori, permetten- doci di creare in automa- tico lordine senza passare dalluffcio tecnico. La di- stinta base di e/sigip, inol- tre, fa proprio il concetto della composizione e rico- difca automatica dei codi- ci prodotto, che ci ha risol- to tanti problemi. Non di meno, abbiamo tenuto in considerazione il fatto, im- portante, che Esa ci dava la garanzia di investimen- ti in innovazione, quin- di ci tranquillizzava molto sullevoluzione futura del suo software. Contabilit e magazzino La priorit del progetto, da met gennaio 2009, stata data alla contabilit, seguita dalla gestione del- le anagrafche e del ma- gazzino. Il tutto spiega era a regime a fne lu- glio, mentre per la gestio- ne della produzione si sono resi necessari altri quattro mesi di lavoro. Il proget- to si risolto, comunque, nel pieno rispetto dei tem- pi e dei costi ipotizzati in fase contrattuale. e/sigip , ormai, implementato integralmente e stiamo la- vorando solo su un affna- mento dei cicli di lavoro. Liniziativa ha coinvol- to, anche se non a tempo pieno, 4 persone di Nep- tun che si sono occupate, rispettivamente, di segui- re gli aspetti di contabilit, produzione, uffci commer- ciale e tecnico; oltre a 2 persone di Esa (un esperto di contabilit e un tecnico che ha seguito larea pro- duzione), coordinate da un capo-progetto. Sei sono, invece, gli utenti delle due soluzioni, destinati a cre- scere gi entro fne anno, assicura limprenditore, soprattutto per e/sigip. Laccelerazione dei proces- si di passaggio dellordine alla produzione ci ha per- messo di guadagnare mol- to tempo. Se ben gesti- to, infatti, questo softwa- re assicura parecchi be- nefci sulla confgurazione di prodotti complessi qua- li i nostri. Senza trascurare lo snellimento dei proces- si amministrativi generali dellazienda, che abbiamo ottenuto sin da subito. Ma non fnisce qui Nel- le prossime settimane, lo staff sar impegnato a fa- miliarizzare con il modu- lo di gestione della tesore- ria di e/impresa, acquista- to due settimane fa. Poi conclude speriamo di prenderci qualche mese di pausa.... Lavaggio vetro che passione! Con sede a Turate (CO), Neptun una re- alt nata nellagosto 2008 dallesperienza maturata dal suo fon- datore, Stefano Bavel- loni, nel settore della lavorazione del vetro. Il manager ha deci- so di specializzarsi nei macchinari per il la- vaggio del vetro e pro- pone sul mercato lava- trici orizzontali (ideali per limpiego nella pu- lizia dei pannelli foto- voltaici), verticali (per il lavaggio di qualsiasi tipo di vetro industria- le, prima del montag- gio) e lavatrici specifi- che per piccole produ- zioni di vetrocamera. Unazienda che, sep- pur giovane, fattura gi (dati del 2009) 1,8 milioni di euro e im- piega 14 dipendenti, con un volume daffa- ri che si realizza preva- lentemente allestero tra Europa, Australia, Centro e Sudamerica. 21 iGuide A ttenzione a qualit e in- novazione. Questi i car- dini della strategia di Colorifcio Atria, media azien- da siciliana, fondata dallomo- nima famiglia nel 1967, che produce vernici, intonaci, pit- ture, rivestimenti e smalti per la marina, ledilizia e lindu- stria. In questi 43 anni di vi- ta, la societ ha saputo an- ticipare le sfde del mercato, come quella ormai pressante del risparmio energetico, con prodotti e formule originali. Una realt che cura al proprio interno tutti gli aspetti delle tecnologie It perch, come precisa il re- sponsabile dei Sistemi Informativi, Fran- cesco Pinna, gestisco io personalmente tutto quanto, con la collaborazione sal- tuaria di due persone in azienda e laiuto di alcuni professionisti esterni. Scelte tecnologiche che mixano sa- pientemente ambienti ope- rativi proprietari e open source: 4 server (3 su piat- taforma Windows e uno su Linux) e circa 20 postazioni desktop (tutte Windows) che si collegano, in emulazio- ne, alla macchina in ambien- te open sulla quale risiede il sistema di gestione della pro- duzione. Il software di contabilit e amministrazione (Esa e/im- presa) rappresenta il fulcro del sistema informativo ed per- fettamente integrato con la soluzione, sviluppata interna- mente (dotata di archivi Linux e interfac- cia Windows), che gestisce tutti i proces- si produttivi. Il rinnovamento pi recente dellErp datato 2004 prosegue Pinna e, in quelloccasione, abbiamo optato per e/ impresa. Siamo clienti storici di Esa, sin Il Colorifcio Atria, con sede nel trapanese, ha lavorato alla costruzione di una base dati unitaria e integrata, condivisa in azienda, per ottimizzare la gestione degli ordini online, attraverso la Intranet Ordini piazzati ed evasi in automatico COLORIFICIO ATRIA FRANCESCO PINNA, responsabile Sistemi Informativi di Colorifcio Atria Attenzione allambiente e innovazione Con sede a Partanna (TP), Colorificio Atria una real- t nata nel 1967 per volon- t dellomonima famiglia, che operava gi da tempo nel comparto delledilizia e che aveva deciso di inserirsi an- che nel campo della produ- zione di intonaci, pitture, ri- vestimenti, smalti e vernici per la marina, ledilizia e lin- dustria. Grande importanza vie- ne data alla certificazio- ne dei prodotti e delle fasi di trasformazione (Iso 9002 e 14001, Ecolabel) per questa azienda che, dal 2007, ven- de anche una linea di prodot- ti innovativi per il risparmio energetico (Atriathermika). Si tratta di pitture e vernici iso- lanti, che permettono di otte- nere un risparmio energetico negli ambienti presso i qua- li sono utilizzate. Il volume daffari del 2009 si attestato a circa 9 milioni di euro, rea- lizzato grazie al lavoro di 43 dipendenti. 22 iGuide TORNA AL SOMMARIO u dal 1992, con Spiga X su Unix. Attorno a Spiga abbiamo, negli anni, plasmato le nostre procedure e, col tempo, abbiamo aggiornato il nostro Erp dapprima a il Mondo di e, poi a e/impresa. Allepoca, sei anni fa, avevamo condotto una soft- ware selection e quello di Esa si era di- mostrato il prodotto pi innovativo e completo. A dir la verit, a farci pro- pendere verso questo applicativo era stata anche la sicurezza di non perde- re i dati, a fronte di una migrazione de- gli stessi nellambito della stessa piat- taforma tecnologica di base. Se aves- simo scelto un altro vendor, invece, il rischio era di incappare in problemi di conversione. Ordini in tempo reale con la Intranet e/impresa in uso a una dozzina di po- stazioni di lavoro, suddivise tra operatori addetti a contabilit, gestione delle ven- dite e del magazzino. Il progetto, avviato con la conversio- ne dei dati nel settembre del 2004, di- venuto operativo allinizio del 2005. Ha coinvolto internamente Pinna stesso, af- fancato da un tecnico della fliale Esa di Catania che ha curato, in particolare, lagganciamento del sistema di gestione della produzione a e/impresa. Se pri- ma si lavorava in un ambiente a caratte- ri, il passaggio a un mondo simil-Offce e Web, con tutti i plus che ne derivano, stato epocale sostiene . Anche la In- tranet aziendale stata sviluppata con il modulo e-commerce di e/impresa e, og- gi, i nostri venditori sono in grado di inol- trare gli ordini online, da remoto, ovun- que si trovino. Ordini che vengono eva- si in automatico riducendo i tempi di con- segna e azzerando i rischi di errore nelle trascrizioni di codici e quantit. E il futuro cosa riserva? Stiamo va- lutando lopportunit di cambiare le po- stazioni desktop conclude per sup- portare ladozione di una soluzione di gestione del fusso documentale, con lo scopo di alleggerire gli uffci di un po di carta. Le fnalit delliniziativa del 2004 u Passaggio da un software a carat- teri a unapplicazione (e/impresa) in ambiente simil-Windows, pi versatile e orientata al Web u Creazione di una Intranet azienda- le che permette ai venditori di caricare da remoto gli ordini, riducendo i tempi di consegna e i margini di errore u In futuro: probabile adozione di un sistema di gestione del flusso docu- mentale, per ridurre il consumo della carta negli uffici LIt in pillole u It gestito internamente u 4 i server in uso, 3 in ambiente Windows e 1 Linux u 20 postazioni desktop in ambiente Windows u Gestione di contabilit e ammini- strazione sono il fulcro dellambiente applicativo u Un software sviluppato interna- mente, con archivi Linux e interfaccia Windows, gestisce la produzione 23 iGuide U na visione internazionale sostenu- ta da un nuovo assetto societario a propriet diffusa e da un impegno costante verso i servizi a valore aggiunto. Questa la svolta epocale di Ecis Group, nato nel 2007 dallunione di tre piccole aziende a conduzione familia- re che operavano nel settore petrolchimico. Oggi, grazie alle si- nergie, il gruppo si propone sul mercato internazionale della costruzione di impian- ti chiavi in mano per la produzione di energia, con lidea di comportarsi da vero e proprio specialista qualifcato di un set- tore cos cruciale. Per raggiungere que- sto obiettivo esordisce Katia Branda, socio nonch Direttore Amministrazione, Finanza, Controllo e Human Resources necessario che lazienda sia organizzata in modo adeguato. Oc- corre tener ben presen- ti le peculiarit che la gestione per commes- sa, tipica di questo bu- siness, ha sulla contabi- lizzazione di costi e rica- vi, sulla preventivazione delle spese e sulla ren- dicontazione delle risor- se rispetto al momen- to della chiusura della commessa. Ecco perch, con la costituzione del gruppo, si proceduto anche a una revi- sione dei sistemi informativi delle azien- de che lo compongono. Le tre societ da Costo del lavoro imputato con facilit alla singola commessa e operatori che, in totale autonomia, si gestiranno ferie, permessi e rimborsi spese online, via Intranet. Questo lobiettivo di Ecis Group Il Web che supporta il dipendente ECIS GROUP Ingegneria chiavi in mano Ecis Group una realt nata nel 2007 dal conferi- mento di tre aziende (Che- mit, Ecis ed E&C), facenti capo allo stesso nucleo fa- miliare, che operavano nel settore oil & gas, petrolchi- mico e power. dello stesso anno la de- cisione di proporsi sul mer- cato internazionale dellEpc (Engineering, Procurement and Construction) in am- bito petrolchimico, fornen- do sistemi di ingegnerizza- zione chiavi in mano, ap- provvigionamenti, costru- zione e ingegnerizzazio- ne di impianti chimici, pe- trolchimici e di produzione energetica. Oggi, Ecis Group ope- ra con un occhio di riguar- do particolare per i merca- ti emergenti e del Medio- riente, sui quali si propo- ne attraverso joint-venture e azioni volte a creare real- t in loco. Una strategia di sviluppo sostenuta dal nuovo assetto societario (nel 2008 si trasforma- ta in una Societ per Azio- ni) e da una nuova location operativa a Genova, che si aggiunge alla sede stori- ca di Muggi, nellhinter- land milanese. Ecis Group nel 2009 ha superato i 20 milioni di fatturato, forte di una organizzazione di oltre 130 dipendenti. 24 iGuide TORNA AL SOMMARIO u cui nata Ecis Group prosegue ave- vano gestionali completamente diversi luno dallaltro e, di fatto, operavano co- me tre piccole aziende, pur con le dovute sinergie. Ecco perch si reso necessario rivedere completamente lErp e, in parti- colare, gli aspetti della gestione del ciclo attivo/passivo, la rilevazione delle pre- senze e, pi in generale, la gestione del- le risorse umane che riveste, per una re- alt di servizi a valore aggiunto come la nostra, unimportanza cruciale. Il personale opera in autonomia Lincontro con Esa stato, in questot- tica, fondamentale. Ecis Group ha, in- fatti, deciso di adottare due piattaforme della casa romagnola per coprire tutti gli aspetti della gestione delle Hr: Timecard, per la rilevazione degli accessi, il control- lo e la giustifcazione delle assenze; Om- nia, per la gestione pi ampia del perso- nale via Web. Grazie a questultima, ad esempio, il singolo dipendente pu, in to- tale autonomia, accedere alla Intranet aziendale e consuntivare le ore lavora- tive, imputandole alle diverse commes- se. Un aspetto particolarmente importan- te, questo, visto che parte del personale di Ecis Group lavora per parecchio tem- po allestero e deve, quindi, giustifcare le proprie trasferte al rientro in sede. Lutilizzo di questo strumento permet- te, oggi, di uniformare in maniera nativa i dati di output del sistema di rilevazio- ne delle presenze, per renderli immedia- tamente utilizzabili dal gestionale in uso. Esa risultata pi concorrenziale, in ter- mini economici, rispetto ad altre soluzio- ni prese in esame puntualizza . Inol- tre, per la tipologia di attivit e per il lin- guaggio gi in uso in azienda, il suo stru- mento di gestione del personale ci , da subito, sembrato quello a noi pi affne. Per Timecard, il progetto stato avvia- to nel dicembre del 2007 ed andato a regime nel marzo del 2008. Omnia sta- to implementato, invece, a piccoli passi a partire dallo stesso periodo ed in uso a circa 150 operatori, ovvero tutti i dipen- denti e i collaboratori del gruppo. Lultimo rilascio del giugno 2009 spiega anche se abbiamo fatto parec- chie personalizzazioni, che si sono rese necessarie proprio per tener conto del- le peculiarit del nostro tipo di attivit. Abbiamo tuttora in corso ulteriori affna- menti, che dovrebbero terminare a bre- ve, e per il 2011 vorremmo interiorizza- re tutto il servizio di paghe e contributi che, al momento, affdato a un consu- lente esterno. Lobiettivo fnale di gesti- re direttamente tutte le informazioni re- lative al personale, avendo a disposizione anche uno storico di dati signifcativi, per poter procedere con le analisi del caso. Il progetto ha coinvolto internamente due persone delluffcio del personale, co- adiuvate da un funzionario commerciale di Esa che ha lavorato in perfetta siner- gia con i nostri operatori e che, soprat- tutto, ha dimostrato di condividere pie- namente lo spirito delliniziativa, ispirato a principi di un miglior governo delle Hr. Traguardo peraltro raggiunto pienamen- te, con evidenti economie di costo, assi- cura Branda. Che il progetto sia una fucina continua di sperimentazioni lo dimostra il fatto che Katia Branda non si ferma. Ragionando a breve termine, entro la fne dellanno la piattaforma di Hr sar ampliata con lim- plementazione di uno dei moduli di Om- nia acquistati nel 2007, che permette di gestire in automatico le autorizzazioni al- le trasferte, le ferie e le note spese, tutto per via telematica. 25 iGuide ANTICA MACELLERIA FALORNI Contabilit elettronica per un magazzino senza carta Non solo contabilit, ma anche tracciabilit delle merci ai fni del magazzino fscale. Queste le sfde principali per gli utenti dellErp della famosa norcineria toscana U na tradizione seco- lare quella di Anti- ca Macelleria Falor- ni, norcineria specializza- ta nella produzione di sa- lumi locali tipici della zo- na del Chianti. Con sede a Greve in Chianti (FI), le origini di questa macelle- ria risalgono addirittura al 1729 e, oggi, le sue redi- ni sono in mano allotta- va generazione di eredi del fondatore, Gio Batta. A ca- po di questa realt ci sono, infatti, i fratelli Lorenzo e Stefano Bencist Falor- ni, che lhanno traghetta- ta verso le sfde degli anni Duemila. Sfde che questa azienda, che fa parte, in- sieme allenoteca Le Can- tine di Greve in Chianti e alla societ di produzione di dispenser per vino e olii Enomatic, di un gruppo di realt enogastronomiche allavanguardia, ha supe- rato con parecchi investi- menti. Soldi convogliati in buona parte sul fronte del- le tecnologie informatiche, utili ad aggiornare e ren- dere pi effciente un si- LORENZO BENCIST FALORNI, titolare. In basso, suo fratello Stefano stema che, fno al 1998, comprendeva un solo per- sonal computer stand-alo- ne, un Olivetti M24 in am- biente Dos. A questa si aggiunta unaltra postazio- ne pc nel 1998, con la con- temporanea creazione del- la rete. Oggi, invece, so- no 2 i server e 7 i desktop collegati, tutti in ambiente Windows, che ospitano un programma per la gestio- ne delle vendite e un po di tracciabilit della produ- zione fatta, per cos dire, in casa, esordisce il tito- lare, Lorenzo Bencist Fa- lorni. Un service esterno, come normale per real- t di queste dimensioni, si occupa di fornire assisten- za hardware e software, oltre che della gestione dei diversi siti Web. La contabilit generale del 2000 il passaggio di tutta linfrastruttura in- formatica da Dos a Win- dows e ladozione del pri- mo soft ware di contabilit generale, Esatto di Esa. Il rapporto con Esa dura da allora e, nel 2004 la so- LIt di Antica Macelleria Falorni u 2 server e 7 desktop in rete u Tracciabilit di filiera e contabilit clienti/fornitori u Gestione dellIt da parte di un service esterno 26 iGuide TORNA AL SOMMARIO u ciet passata a e/rea- dy, piattaforma Erp basa- ta sul Web utilizzata per la gestione delle vendite e la contabilit clienti e fornito- ri. dello stesso anno prosegue ladozione del primo server, una macchi- na sulla quale stato ap- poggiato anche il nostro si- to Web istituzionale, crea- to nel 2004. In quel perio- do abbiamo investito pa- recchio nellaggiornamen- to dellhardware, neces- sario a supportare le mu- tate esigenze della nostra azienda, con 5 nuovi pc acquistati. La decisione di abbandonare il vecchio ge- stionale per la nuova piatta- forma stata una natura- le evoluzione precisa e, in quelloccasione, non ab- biamo interpellato altri ven- dor. Il rapporto con Esa, in- fatti, basato sulla fducia. Le nostre esigenze erano evolute e abbiamo trovato in e/due la risposta adatta alle nostre richieste. Oggi, la contabilit ge- nerale utilizzata abitual- mente da 6 operatori che hanno apprezzato soprat- tutto gli automatismi che il programma consente di attivare sulle procedure di fatturazione ammette . Meccanismi che, in defni- tiva, permettono di velo- cizzare parecchio le attivi- t. Rispetto a Esatto, e/re- ady due un programma pi completo, offre funzio- nalit pi ampie ed mol- to pi facile da utilizzare. Un software che, in futu- ro, a detta del titolare sar utilizzato anche per inte- grare il cosiddetto magaz- zino fscale anche se non siamo ancora obbligati per legge, vogliamo adotta- re la contabilit elettroni- ca del magazzino conclu- de Bencist Falorni . Inol- tre, ci stiamo preparando a implementare la gestio- ne dei conti economici e a rendere completamente elettronica la tracciabilit della produzione che, pur- troppo, ancora oggi fatta in modo piuttosto artigia- nale e richiede un impiego intensivo della carta. Car- ta che, in futuro, vogliamo consumare sempre meno. Tradizione familiare Storica macelleria dove trovare le specialit della norcineria locale fiorentina come il Pro- sciutto Saporito di Greve e vari insaccati, non- ch le bistecche alla fiorentina di vitellone to- scano. Lottava generazione dei Falorni quel- la attualmente al lavoro presso lAntica Macel- leria Falorni di Greve in Chianti (FI), fondata nel 1729 da Gio Batta. I due fratelli Stefano e Lorenzo Bencist Fa- lorni sono gli attuali titolari di questa realt, che impiega 33 persone e, nel 2009, ha realiz- zato un fatturato di circa 5 milioni di euro. La macelleria fa parte di una rete di imprese gestite dalla famiglia Falorni, che comprende anche lenoteca Le Cantine di Greve in Chianti ed Enomatic, societ che produce dispenser e sistemi di degustazione per alcolici e olio. I benefci del progetto u Automatismi nella fattura- zione u Contabilit generale razio- nalizzata u In futuro: integrazione nel gestionale della tracciabi- lit e del magazzino fiscale ENOMATIC e Le Cantine di Greve in Chianti sono le altre realt del gruppo 27 iGuide U na realt di medie dimensioni ma decisamente dinamica, che offre ad associati e clienti servizi di ge- stione paghe e contributi, hosting di siti Web e Internet provisioning, servizi am- bientali e di sicurezza. Questa Unio- ne Industriale Pratese: una sessantina di persone occupate a servire al meglio il tessuto di piccole e medie imprese di uno dei distretti pi noti dello Stivale. Il suo ambiente It vede la presenza di una sessantina di postazioni desktop, tut- te in ambiente Windows. Lo stesso am- biente stato privilegiato anche lato ser- ver, con una ventina di macchine equa- mente distribuite tra fsiche e virtuali. A capo dellIt c Davide Mazzoni, che coor- dina un team di 4 persone. Sviluppiamo molte cose internamente esordisce e lavoriamo tanto sulle personalizzazioni dei software che acquistiamo, cosa que- sta che ci permette di erogare dei servizi realmente su misura per i nostri clienti. Il servizio di elaborazione paghe uno dei fori allocchiello di Uip, gestito sin dagli anni 70 attraverso un applicati- vo sviluppato internamente. Una scel- ta che, in seguito, si rivelata antieco- nomica prosegue . Ecco perch, alla fne del 2002, abbiamo iniziato a guar- darci intorno per capire come rimedia- re. Allepoca, la scelta ricadde su Esa Omnia, in quanto software molto giova- ne sostiene Mazzoni e questo, anzi- ch scoraggiarci, ci piacque molto per il fatto che, essendo noi un cliente piutto- sto grosso per quellapplicativo, poteva- mo riuscire a pilotarne in qualche modo lo sviluppo. E cos stato. Ci siamo sen- titi molto spesso con i programmatori di Esa e li abbiamo indirizzati su una sorta di pseudo-customizzazione dellapplica- zione standard che, poi, divenuta parte stessa del software in commercio. Parti- colarmente apprezzata era anche la tec- nologia su cui era basato il software (Sql Server di Microsoft) che per noi era fa- miliare e di cui ci piaceva, in particola- re, il fatto di poter accedere liberamente ai dati del programma, cosa non comune allepoca. A met del 2003 abbiamo si- glato il contratto e lo start-up del proget- to datato gennaio 2004. LUnione Industriale Pratese scambia online, con i propri clienti, i dati relativi alle timbrature, offrendo loro la possibilit di ricavare facilmente diversi report sulla gestione di dipendenti e collaboratori Il personale non ha pi segreti UNIONE INDUSTRIALE PRATESE LIt di Unione Industriale Pratese in pillole u Virtualizzazione lato server (10 macchine fisiche e altrettante virtuali) u 60 postazioni desktop u Hosting siti Web e servizi di elabo- razione paghe e contributi per gli asso- ciati/clienti I plus del progetto u Elaborazione automatizzata dei cedolini-paga (passati dai 7.500/mese del 2004 agli attuali 10.500) u Miglior condivisione nativa delle informazioni sui clienti/associati, ora aggiornate automaticamente su tutti gli applicativi in uso u Implementazione di Crm (Custo- mer Relationship Management) e gestione documentale 28 iGuide TORNA AL SOMMARIO u Il cliente sotto la lente Liniziativa ha portato alla completa revi- sione del servizio paghe, con investimen- ti anche sul fronte hardware fno ad allo- ra un po trascurato. Oggi, Omnia utiliz- zato da una ventina di operatori e il loro lavoro si molto snellito rispetto al pas- sato, nonostante i volumi in costante cre- scita di dati processati. Basta pensare precisa Mazzoni che nel 2004 lavora- vamo circa 7.500 cedolini-paga al mese, mentre oggi siamo a oltre 10.500. Que- sti risultati sono da ascriversi soprattutto alle scelte tecnologiche fatte, di cui sia- mo pi che mai convinti. Oggi, lUnione in grado di scambiare online con i pro- pri clienti, i dati relativi alle timbrature, offrendo loro la possibilit di ricavare fa- cilmente dei report sulla gestione del per- sonale. Sempre in rete, su una Intranet, caricato tutto larchivio storico dei dati generati. Una volta concluso questo pro- getto, il personale It di Unione Industriale Pratese intervenuto sul gestionale. La scelta stata di dotarsi di un Erp, affan- candovi un software di gestione dei fus- si documentali e un Crm (Customer Re- lationship Management). La nuova soft- ware selection datata gennaio 2006. Cercavamo una soluzione fessibile, che ci permettesse di intervenire diretta- mente sui dati per rielaborarli con facilit e abbiamo interpellato diversi vendor ar- rivando alla conclusione che Esa e/3 (ora e/impresa - ndr) fosse la miglior soluzio- ne. Implementato nel gennaio del 2007 lErp, allinizio del 2009 abbiamo proce- duto a integrare il content management e siamo partiti nel 2010 con il Crm. Per questultimo progetto, tuttora in corso, lo sforzo pi rilevante stato quello di uni- formare la base dati. Il risultato principa- le che, oggi, abbiamo una condivisio- ne completa delle anagrafche. In prati- ca, esiste una fonte unica dalla quale tutti i software attingono i dati relativi ai clien- ti e le informazioni sono sempre perfetta- mente aggiornate. Questo ci permette di avere, in una schermata, la visione com- pleta del cliente, delle attivit svolte e del fatturato generato. Una proflazione sem- plice ma, per noi, molto effcace. In difesa degli interessi di categoria LUnione Industriale Pra- tese opera dal 1912 a servizio dellindustria locale della pro- vincia toscana, promuovendo e tutelando gli interessi din- sieme e quelli delle singole aziende. Oggi, svolge soprat- tutto attivit di rappresentan- za, raccogliendo ladesione di circa 700 imprese, che costi- tuiscono l80% dellindustria pratese, e fa parte, tra laltro, di Confindustria e Federmec- canica. LUnione impiega una ses- santina di persone, suddivi- se equamente tra lassociazio- ne e lUnione Industriale Ser- vizi S.r.l., societ di servizi to- talmente controllata dallas- sociazione. 29 iGuide SERNAGLIA, BOTTARI E ASSOCIATI Contabilit e bilanci senza pensieri Lobbligo di invio telematico delle dichiarazioni dei redditi al Registro delle Imprese poteva creare dei problemi, ma Sernaglia, Bottari e Associati, dottori commercialisti li ha superati con un nuovo Erp U no studio professio- nale di alto livello Sernaglia, Botta- ri e Associati, dottori com- mercialisti. Questa real- t offre, infatti, consulen- za contabile e fscale a nu- merose aziende del bellu- nese e del trevigiano e fa parte di un gruppo di so- ciet di servizi aziendali ad ampio raggio. La cresci- ta riscontrata gi dai pri- mi anni della nostra atti- vit esordisce il titolare, Marco Bottari , unita alla maggiore informatizzazio- ne degli studi commercia- listici, necessaria a seguito dellintroduzione dellobbli- go di invio telematico delle dichiarazioni dei redditi e delle pratiche presso il Re- gistro delle Imprese, han- no reso necessario lavvio di un progetto informatico rilevante. Ecco perch, a fne 2004, lo studio inizia a valutare lofferta di nuo- ve soluzioni gestionali. Gi in precedenza, la socie- t utilizzava un program- ma di contabilit che, tut- tavia, era ormai obsoleto. Avevamo bisogno di un software prosegue che fosse realmente integra- to negli aspetti della con- tabilit gestionale e fscale e di un partner importan- te e affdabile. Ad aiutar- ci nella scelta della suite e/studio stata soprattut- to la presenza sul territo- rio di Punto Exe, partner di Esa Soft ware, sempre di- sponibile allassistenza im- mediata presso la nostra sede. Un aspetto, que- sto, importante per gesti- re al meglio gli aggiorna- menti e le problematiche collegate allutilizzo di sof- tware fscali. Altro fattore che ha fatto decidere la di- rigenza dello studio di pri- vilegiare la suite Esa sta- ta la disponibilit, gi nel mese di marzo, del pro- gramma fscale cosa que- sta puntualizza che ci ha permesso di stampare da inizio anno il cosiddetto brogliaccio, un documento che ricalca un modello uf- fciale, utilissimo per gesti- re la parte fscale in paral- lelo con la predisposizione del bilancio delle aziende clienti. La suite e/studio stata implementata nel- la confgurazione pi este- sa (Studio Pro), con tutti i MARCO BOTTARI, titolare dello studio Sernaglia, Bottari e Associati, dottori commercialisti Il plus del progetto u Disponibilit dal mese di marzo del pro- gramma fiscale (che ha permesso di stampa- re sin da inizio anno il brogliaccio) u Ottimizzazione dei processi e fluidifica- zione delle procedure contabili u In futuro: integra- zione di e/studio con il modulo di gestione del bilancio in formato Xbrl (eXtensible Bu- siness Reporting Lan- guage) 30 iGuide TORNA AL SOMMARIO u moduli aggiuntivi disponi- bili, quali Antiriciclaggio o Adempimenti 24. Gli uti- lizzatori sono 21, suddivisi tra Studio Sernaglia Bot- tari e Associati e le realt collegate, Aconta Servizi Aziendali e Program. Gli step delliniziativa Il progetto stato af- frontato a piccoli passi, in linea con le necessit di unorganizzazione di que- ste dimensioni. A genna- io 2005 stata implemen- tata la contabilit, mentre le dichiarazioni dei redditi venivano effettuate con il programma in uso. Poi, nel corso del 2005, sono sta- te effettuate le conversio- ni degli archivi dei redditi, gradatamente, fno ad ar- rivare al 2006, con un an- no di contabilit caricato per tutte le aziende clien- ti e con tutti gli archivi del- le dichiarazioni dei reddi- ti convertiti. Il processo ha coinvolto, con vari livel- li di impegno, tutto il per- sonale dello studio, oltre a 2 persone del partner Esa che ha seguito liniziativa (Concretix). A benefciare del nuovo software stata soprattutto la fuidit del- le procedure perch sen- za dubbio si dice convin- to Bottari , stata realiz- zata unottimizzazione dei processi, necessaria in una fase di crescita dello studio che, altrimenti, avrebbe ri- chiesto una diversa orga- nizzazione interna. Ma il lavoro di aggiorna- mento dei sistemi informa- tivi non si ferma qui. C in programma conclude lintegrazione di e/studio con il nuovo modulo di ge- stione del bilancio in for- mato Xbrl (eXtensible Bu- siness Reporting Langua- ge - ndr) e della nota in- tegrativa. Inoltre, siamo sempre disponibili a valu- tare nuovi moduli, paralle- lamente al crescere delle nostre esigenze. Necessit che hanno sempre trova- to, fnora, nellofferta Esa una risposta adeguata. Una rete per vincere le sfde della concorrenza Il network Studi professionali integrati nasce a Montebelluna (TV) nellanno 2000 dal coordinamento funzionale e logistico di quattro diverse strutture professionali ope- ranti nellambito della consulenza alle im- prese: Sernaglia, Bottari e Associati (dotto- ri commercialisti); Sernaglia, Caverzan e As- sociati (avvocati associati); Lizier, Bottari e Associati (consulenti del lavoro) e Punto Exe (consulenza informatica). Allinterno di questa realt, lo studio Ser- naglia, Bottari e Associati, dottori commer- cialisti opera offrendo consulenza commer- cialistica, assistenza contabile e amministra- tiva, direttamente o tramite due societ col- legate (Program e Aconta Servizi Aziendali). Il fatturato consolidato del 2009 delle tre realt ammonta a 1,5 milioni di euro e lor- ganizzazione composta da 9 dottori com- mercialisti, un consulente del lavoro, un in- gegnere elettronico, 3 collaboratori e 12 im- piegati. 31 iGuide U na realt sici- liana di piccole dimensioni ma particolarmente ricet- tiva alle novit, specie quelle tecnologiche, che possono migliora- re il lavoro di tutti e ri- durre i costi. Questo Studio Asero, che ope- ra nella zona del cata- nese nella consulenza tributaria e fscale, na- to per iniziativa di due fratelli, Stefano e Car- melo Asero. Linfrastruttura It ve- de la presenza di due server (un terminal server e un databa- se server) e 9 postazioni desktop, tutti in ambiente Windows, che ospitano ap- plicativi di gestione della modulistica f- scale, stesura dei bilanci, software che fornisce il Ministero delle Finanze, oltre a soluzioni di elaborazione paghe e con- tributi. La gestione dei sistemi informativi fatta allinterno per quel che riguarda la componente software, mentre installa- zione, manutenzione e aggiornamento hardware sono delegati allesterno. Abbiamo in casa soluzioni Esa sin dal 1989 esordisce Stefano Asero . Tra i vari pacchetti abbiamo scelto Spicom, quindi Spicom2, ProStudio ed e/studio, prima sotto Unix poi, nel 1997, siamo passati allambiente operativo Windows, con ladozione di Studio Pro. Periodica- mente diamo una sbirciatina al merca- to, vediamo cosa offre la concorrenza e moni- toriamo le diverse so- luzioni in commercio. Partecipiamo a diver- si convegni, ogni an- no, per informarci sulle novit, perch ritenia- mo che solo in questo modo potremmo offrire ai nostri clienti un ser- vizio sempre allavan- guardia. Tempi ridotti grazie agli automatismi Limplementazione di e/studio risale al 2009, anno durante il quale stato anche acquistato il modulo aggiuntivo Bilan- cio24 di analisi e stesura dei documenti La stesura dei documenti societari molto pi rapida oggi, per gli operatori della societ siciliana. Il nuovo Erp crea e invia, con pochi click del mouse, il fle .pdf dei documenti alle Camere di Commercio Il bilancio veloce di Studio Asero STUDIO ASERO STEFANO ASERO, contitolare di Studio Asero con il fratello Carmelo LIt di Studio Asero u 2 server e 9 postazioni desktop, in am- biente Windows u Gestione della modulistica fiscale, ela- borazione di bilanci, gestione di paghe e contributi, oltre ad alcuni software che for- nisce il Ministero delle Finanze, sono le principali applicazioni utilizzate u It gestito internamente per la compo- nente software, mentre lhardware instal- lato, manutenuto e aggiornato da consu- lenti esterni 32 iGuide TORNA AL SOMMARIO u di bilancio. Una procedura piuttosto ra- pida sostiene Asero . Abbiamo, infatti, un rapporto pi che di amicizia con i di- pendenti della fliale catanese di Esa. Vi- sionato il prodotto e ricevuta lofferta, nel giro di pochi giorni abbiamo siglato il con- tratto e avviato il progetto, che divenu- to operativo in un paio di settimane. Esa ci ha messo a disposizione un commer- ciale e un tecnico, mentre io ho seguito direttamente liniziativa per quel che ri- guardava i nostri uffci. e/studio utilizzato da tutto il persona- le nella versione completa, sia per la par- te fscale (stesura delle dichiarazioni dei redditi), sia per il bilancio e la contabilit (gestione delle ritenute, dei cespiti, mo- delli Intrastat di riepilogo per acquisti e cessioni di beni intracomunitari). Uno sguardo alla gestione del cliente I vantaggi del progetto si sono manife- stati nellimmediato perch, come spiega Asero i tempi di redazione dei bilanci si sono ridotti drasticamente. Inoltre, grazie alla procedura integrata nel programma, che permette di creare automa- ticamente il fle .pdf e di frmar- lo, anche le mo- dalit di invio te- lematico del bi- lancio stesso alla Camera di Com- mercio sono, og- gi, decisamente pi snelle. Que- sto ci ha permes- so di svincolar- ci dalluso degli strumenti che, in passato, era- no le Camere di Commercio stesse a fornirci e che preve- devano procedure decisamente pi com- plicate e lunghe. Unesperienza positi- va, quindi, ma altre esigenze si affaccia- no allorizzonte di questa realt siciliana, tanto che il suo titolare si spinge a ipo- tizzare, per i prossimi mesi, un investi- mento specifco sul fronte della gestione integrata e completa del cliente. Stia- mo gi accarezzando da diverso tempo lidea di dotarci di un Crm conclude e nei prossimi mesi dovremo concretizzar- la con ladozione di un software completo ma facile da utilizzare. A patto, per, che si integri bene nelle nostre procedure. I vantaggi ottenuti u Riduzione dei tempi di stesura e invio telematico dei bilanci alle Camere di Com- mercio u Creazione automatica del file .pdf e ap- posizione automatica della firma sui docu- menti di bilancio creati u Dismissione degli strumenti software forniti in precedenza dalle Camere di Com- mercio stesse u In futuro: adozione di uno strumento di gestione dei rapporti con la clientela (Crm) Consulenza e servizi alle aziende Con sede a Patern (CT), Studio Asero offre consulenze tributarie, fiscali e fal- limentari, oltre a servizi di compilazio- ne delle dichiarazioni dei redditi, model- li 730, 740 e Unico, analisi finanziarie, servizi vari per le aziende (quali leasing, gestione paghe e contributi, elaborazio- ne buste paga, consulenze amministrati- ve e bilanci societari). Grazie al lavoro dei due titolari (i fra- telli Stefano e Carmelo Asero) e dei 5 di- pendenti, lo studio nel 2009 ha realizza- to un volume daffari di 350.000 euro. 33 iGuide U no studio molto di- namico, come del resto piuttosto frizzante la realt, quella del mercato delle piccole e medie aziende milanesi, alla quale si rivolge. Nato per volont del ti- tolare, Andrea Arrigo Pa- nato, relatore a semina- ri e convegni ed esperto di perizie di stima, Studio Panato occupa una decina di operatori e offre servizi di consulenza fscale e gestionale a Pmi e medi gruppi industriali. Nei suoi uffci, ciascun professionista ha una propria po- stazione pc e le principali applicazioni uti- lizzate (Esa e/studio, per la gestione della contabilit, e Bilancio24, per la redazione dei bilanci societari) risiedono su un solo server, in ambiente Windows. Le tecnologie informatiche sono ge- stite internamente da una persona che, pur non essendo un esperto, per inclina- zione e passione si occu- pa dellaggiornamento la- to software. Per realt piccole come la nostra esordisce Panato , nelle quali il tecnico informatico non una persona dedica- ta ma un operatore che, per interesse personale, si intende di Ict, star dietro alle esigenze imposte dal- la tecnologie non facile. Signifca dover sottrarre del tempo alla propria at- tivit principale per tenere i rapporti con i consulenti informatici. La mole di aggior- namenti tale che diventa diffcile gestir- la internamente. Noi, per esempio, sia- mo costretti a fare lupdate nelle ore se- rali, perch altrimenti dovremmo fermare le 5 persone dedicate alla contabilit du- rante lorario di lavoro, ma anche cos si tratta di procedure piuttosto lente e com- plicate. Se il software e/studio fosse di- sponibile in modalit di servizio, invece, Gestione di contabilit e redazione dei bilanci del milanese Studio Panato poggiano su Erp Esa. E in futuro ci sar spazio anche per un sistema di organizzazione completa delle risorse delluffcio Risorse organizzate e ben pianifcate STUDIO PANATO Lidentikit di Studio Panato Una realt milanese che occupa una decina di perso- ne e che si sviluppata ini- zialmente come il classi- co studio professionale di contabilit e assistenza fi- scale. Negli ultimi anni, pe- r, buona parte dellattivi- t di Studio Panato si con- centrato su operazioni stra- ordinarie e perizie di stima, nicchia nella quale questa realt si muove molto bene. I suoi clienti sono in pre- valenza Pmi e gruppi so- cietari di medie dimensio- ni ma anche altri studi pro- fessionali di commercialisti e avvocati, che si rivolgono a Panato e ai suoi collabo- ratori per attivit di consu- lenza sartoriale: lo studio opera, infatti, allinterno di un network professiona- le, con la flessibilit di una struttura medio-piccola, ma un numero di operatori suf- ficiente a gestire clienti di medie dimensioni con pro- blematiche complesse. 34 iGuide TORNA AL SOMMARIO u questo problema verrebbe superato ed quello che mi auguro succeda a breve. Un rapporto, quello con Esa, che nono- stante la critica mossa storico. Du- ra, infatti, da una venti- na danni sostiene . Dopo la prima esperien- za su software Esa ab- biamo sempre utilizzato applicativi della casa ri- minese, eccezion fatta che per un breve pe- riodo di tempo, circa quattro mesi, durante il quale abbiamo privilegia- to il prodotto di unaltra azienda, salvo poi renderci conto che era troppo instabi- le e ritornare, quindi, sui nostri passi. In quel frangente, una decina di anni fa, ab- biamo valutato altre alternative, ma tut- ti i principali programmi in commercio si sono rivelati troppo complicati, sovradi- mensionati, obsoleti o costosi per rispon- dere adeguatamente alle nostre esigen- ze. Un consulente esterno ci ha propo- sto e/studio e noi abbiamo pensato che il vantaggio di conoscere gi il sistema po- teva tornare a nostro favore, come poi si puntualmente verifcato per chi, allin- terno dello studio, incaricato di operare sulla contabilit. Il progetto stato seguito internamente da due persone, Panato stesso pi lope- ratore che, internamente, cura i rapporti con i manutentori It. Il ruolo del tecnico, messo a disposi- zione da Esa durante le poche settimane che hanno preceduto il go live, stato pi che altro quello di creare le checklist e le procedure utili a facilitare la gestione ordinaria della contabilit, quali la cre- azione delle anagrafche e lattribuzione di partita Iva, posizioni Inps e quantal- tro, sulla scorta delle indicazioni che Pa- nato stesso forniva. Questo, a detta del titolare, ha permesso di creare una se- rie di automatismi utili a snellire le pro- cedure di gestione della contabilit ordi- naria dello studio che, insieme allelabo- razione dei bilanci societari (che poggia su Adempimenti24), rappresenta la parte pi corposa delle attivit degli operatori. Lavorando su Esa da diversi anni, conoscia- mo il sistema piutto- sto bene e siamo molto contenti dellassisten- za e del servizio tecnico, sempre impeccabili conclude . La fducia tale che abbiamo anche collaborato attivamente al progetto pilo- ta di realizzazione di un nuovo prodot- to di gestione e pianifcazione delle risor- se interne degli studi professionali. Og- gi che questo software completo lo ab- biamo adottato ed ecco perch, entro f- ne anno, probabilmente acquisiremo un altro server che verr dedicato a questa soluzione, per noi assolutamente fonda- mentale, oltre che alla gestione della do- cumentazione relativa ai contratti e alle best practice dello studio. Tutti i numeri dellIt u Un server e 10 postazioni desktop, tutte in ambiente Windows u Principali applicazioni utilizzate: Esa e/studio, per la gestione della contabilit, e Bilancio24 u Entro fine 2010: previsto lacquisto di un altro server I vantaggi del progetto u Definizione di automatismi utili a fa- cilitare la gestione ordinaria della conta- bilit dello studio u Intuitivit del software implementa- to, utilizzato da tutti e 5 gli operatori de- dicati alla contabilit u Entro fine anno: implementazione di un nuovo programma di gestione del- le risorse interne 35 iGuide Grazie al software Esa, invece, oggi la rimostranza viene inserita direttamente sulla Intranet dalle diverse societ Fran- ke nel mondo e gestita centralmente in breve tempo. I costi di manutenzione si riducono Un aspetto molto importante dice Marini quello relativo al presidio del- la manutenzione. Eliminata tutta la car- ta, lanagrafca di macchine e attrezza- ture risiede ormai completamente su Sherpa, che ha in carico anche la pia- nifcazione degli interventi ordinari. La manutenzione, infatti, per noi partico- larmente importante, perch la sua ge- stione preventiva ci ha permesso di ri- durre di parecchio i costosissimi fermi macchina. Novit anche nella gestione fornitori Forti dei successi ottenuti con il pro- getto, Castellani e Marini non si fer- mano qui Entro la fne del 2010 concludono vogliamo implementare la gestione dei fornitori, in particolare quella delle campionature e dei lotti-pi- lota. Ogni volta che viene acquisito un nuovo fornitore, o quando un vecchio fornitore ci produce un componente nuovo, si genera un nuovo codice che va approvato e inserito nellelenco. Si tratta di una procedura che pu esse- re ulteriormente snellita grazie a Sher- pa e prossimamente verranno discusse le tempistiche di questo intervento. In previsione, infne, c anche lestensio- ne dellutilizzo di alcuni moduli di Sher- pa alla nostra consociata turca, che gi utilizza il software di Esa per la gestio- ne dei reclami. sti di magazzino. In vir- t del controllo stringen- te e dellesatta mappatura dei materiali spiega Pe- derzini , possibile ave- re in qualsiasi momento la situazione aggiornata delle scorte e presidiare al me- glio la parte terminale del- la fliera produttiva, nel ca- so dei pezzi di ricambio f- no alla spedizione. Obiettivo: consolidare Oggi, tutti i 4 stabilimenti produttivi Emak girano sul gestionale Esa, assicuran- do la completa integrazio- ne dei dipartimenti interni e quella dei clienti ester- ni, nellottica del miglior sourcing logistico e dellot- timizzazione della cate- na della fornitura. Attual- mente conclude Olivieri le nostre esigenze sono perfettamente coperte dal gestionale in uso, ma sia- mo pronti a pianifcare tut- ti gli aggiornamenti neces- sari a mantenere e/sigip sempre in linea con i pro- cessi di crescita aziendale. In futuro, poi, nostra pre- cisa intenzione consolida- re le numerose applicazio- ni dipartimentali adottate, per portare tutte le proce- dure e i processi gestionali allinterno dellErp. CONTINUA DA PAGINA 5 u CONTINUA DA PAGINA 7 u impianti cinesi gira su una macchina System-i, loca- lizzata nella server farm del quartier generale di Ba- gnolo in Piano (RE), sepa- rata rispetto a quella uti- lizzata per gli stabilimenti italiani e gli utenti si col- legano in remoto dalla Ci- na. Mettere in produzio- ne in parallelo due gestio- nali che vivono su due fu- si orari differenti non co- sa facile puntualizza Oli- vieri ma Esa ce lha fat- ta senza intoppi. Con be- nefci evidenti soprattutto per il contenimento dei co- FABER EMAK 36