Sei sulla pagina 1di 3

Sergio Cesaratto Gufi e civette 20 luglio 2011 Un altro interessante articolo di Cesaratto su www.politicaeconomiablog.blogspot.

com parla della probabilit che l'Italia non possa partecipare al salvataggio della Grecia, e insiste sulla necessit di una banca centrale sovrana Mentre alcuni commentatori italiani su noti siti on line danno giudizi ancora incredibilmente positivi sull'accordo europeo, gli spread fra i BTP italiani e Bund tedeschi si sono stabilizzati sopra i 300 punti. Eurointelligence segnalava stamane una fonte ufficiosa italiana per cui il nostro paese si sottrarebbe al versamento del suo 18% di fondi all'EFSF (il fondo di sostegno europeo ai debiti sovrani periferici) in quanto aggraverebbe quantit e onere dell'indebitamento, secondo quanto andiamo dicendo dal maggio 2010: un fratello indebitato non pu soccorrere un altro fratello indebitato. Cos Eurointelligence: "Se volete sapere come il EFSF tutto ad un tratto potrebbe implodere, ieri ne avete avuto un'idea. Reuters ha citato funzionari della zona euro non identificati, i quali avrebbero detto che l'Italia non pu essere in grado di partecipare alla prossima tranche del prestito greco del mese di settembre, a causa del rialzo dei suoi oneri finanziari, che sono ormai vicini al picco dell'ultima settimana prima del vertice. Gli spread tra i titoli tedeschi e i titoli italiani sono ora al secondo livello pi elevato mai registrato. Nel corso di una conference call di funzionari delle finanze della zona euro gioved, il funzionario italiano ha detto che l'Italia potrebbe trovarsi nella necessit di adottare l'opzione "step-out", opzione che possibile attivare, se i propri costi di finanziamento risultano superiori a quelli dei prestiti greci. Quando un paese esce

dall'accordo, gli altri paesi dovranno aumentare la propria quota, che nel caso l'Italia un enorme 18%. ... Il pericolo nel meccanismo del EFSF consiste in un effetto domino: le garanzie di Spagna e Italia non avendo pi valore, il nucleo economico del EFSF rimane quello costituito dalle garanzie tedesche e francesi. Ma con l'aumento della quota effettiva della Francia avanzano i dubbi circa il rating tripla-A del paese. L'intero sistema stabile quanto la qualit della garanzia del paese successivo. Per questo motivo crediamo che il EFSF / ESM sia insostenibile. L'unico modo per uscire da questo effetto domino sar una garanzia in solido, in altre parole un bond della zona euro. (la traduzione mia) Dissentiamo tuttavia da Eurointelligence (e dal nostro amico Varoufakis) nel considerare la proposta degli Eurobonds come risolutiva. Solo la garanzia di una banca sovrana europea pu assicurare i mercati e in questo, come abbiamo detto su questo blog, l'accordo europeo del 21 luglio stato un passo indietro. Solo la BCE pu riportare un po' di calma in mercati che sono sull'orlo della crisi di nervi (tenuto anche conto di quanto potrebbe succedere negli USA). Di nuovo il 28 (come nel marted nero del 12 luglio) solo "rumours" di un intervento della banca centrale hanno moderato la crescita degli spread BTP/Bund, come segnalato da Il Sole. Persino gli operatori di mercato invocano la BCE: La Bce - ricorda Angelo Drusiani, esperto di Albertini Syz ha un programma che, fin qui, ha significato l'acquisto per circa 76 miliardi di euro in titoli di stato. Una maggiore operativit di Eurotower sul secondario, soprattutto in momenti come l'attuale, non significa infrangere alcun tab. Basta guardare, per esempio, a come si muove la Fed. Sul ruolo risolutivo - non dei problemi di lungo periodo, naturalmente - della BCE v. Edward Harrison qui e qui (l'influenza di Wray e del Levy Institute evidente).

E continua il balletto sul reale coinvolgimento delle banche nel "salvataggio" della Grecia. Secondo Charles Forelle del WSJ, tale coinvolgimento far salire il debito greco per il momento. Perch? in breve le banche scambieranno 135 miliardi di di debiti in scadenza con 121,5 a pi lunga scadenza (quindi le banche condonano un po' di debito, poco, e allungano la scadenza del rimanente, che solo parte della montagna di debiti greci, si badi). Ma la Grecia dovr acquistare titoli sicuri (indebitandosi) per garantire i 121,5 miliardi di debiti. Nel 2011, calcola Forelle, il debito greco salir di 18 miliardi, pi di quanto condonato. Certo avr 18 miliardi di assets sicuri, ma per ora il suo debito cresce, e poi di questi tempi vi sono assets sicuri?

Potrebbero piacerti anche