detti c ollagene. I GAG ed il collagene si uniscono per formare una struttura resistente ed elastica. Il nostro organismo produce la ligasi glucosamminica, un enzima che converte il glucosio e la glutammina in glucosammina, la componente principale dei GAG. Con l'avanzare dell'et, la nostra capacit di produrre ligasi glucosamminica declina, e ci ritroviamo a corto di GAG. Senza un'adeguata produzione di ligasi glucosammi nica, la nostra capacit di produrre tessuto connettivo viene compromessa, ostacol ando la guarigione di cartilagini, tendini e legamenti. L'integrazione di solfato di glucosammina aiuta a ricostituire le scorte di gluc osammina in modo diretto, ricreando la struttura portante necessaria al collagen e, che pu cos riparare i tessuti danneggiati. Sebbene le ricerche su questa sostan za si siano mosse soprattutto in direzione dell'artrite, la glucosammina pu esser e utile per ogni forma di danno a tendini, legamenti, cartilagini o dischi inter vertebrali, poich tutte queste strutture sono composte dello stesso materiale. Per quanto riguarda le dosi, occorre ricordare che la riparazione dei tessuti co nnettivi comunque un processo lento. In uno studio condotto in Portogallo, a 1208 pazienti affetti da artrite sono st ati somministrati 1.500 mg di solfato di glucosammina al giorno, per circa un me se, e gli effetti positivi sono durati per 6-12 settimane dopo l'interruzione de lla terapia. Uno studio incrociato comparato su dosi di 1.500 mg di glucosammina e 1.200 mg di ibuprofen hanno mostrato miglioramenti pi lenti nel gruppo sottopo sto a glucosammina, che ha per riportato effetti pi duraturi oltre l'ottava settim ana. I risultati migliori si ottengono con una somministrazione di durata superiore a d 1-2 mesi. Una terapia di 1.500 mg per 6 settimane, seguiti da 750 mg per altre 14 settimane, ha dimostrato effetti pi duraturi. Fortunatamente, l'organismo tollera bene la glucosammina, tanto che in uno studi o condotto in Svizzera il 37% dei pazienti trattati con ibuprofen ha riportato e ffetti collaterali, contro il 7% relativo ai soggetti trattati con glucosammina. Per quanto riguarda solfato di condroitina, N-Acetil glucosammina ed altri co-fa ttori, non ho dati a disposizione per confermarne o meno l'efficacia, ma posso d irvi che i risultati migliori sono stati ottenuti con solfato di glucosammina no n trattato, sia per via orale che intramuscolare. Vi consiglio infine di prender e, insieme alla glucosammina, da 2 a 5 g di vitamina C al giorno, per i suoi eff etti antiossidanti.