Questa fiaba narrata frutto di pura e semplice fantasia, pertanto fatti e personaggi sono del tutto immaginari. Lintento di questo racconto vuol essere soltanto una comica. Scherzare con il mondo e con se stessi. Dedico questopera a tutti coloro che hanno deciso di avere un cuore puro e si sentono bambini dentro. Mario Ciofi
Fratelli di stelle
Tutti i diritti riservati www.mariociofi.blogspot.com Stampato in proprio Settembre 2008
Prefazione
Fratelli di stelle un viaggio interplanetario. C una nave spaziale che viaggia lontano dalla terra e dei naviganti oltremodo particolari che per a ben vedere, al di l delle esagerazioni e dei paradossi, molto somigliano, per i vizi e per le poche virt, agli attuali abitanti del pianeta azzurro. A ben vedere, un viaggio, questo di Mario Ciofi, proiettato in un futuro non troppo lontano.
Francesco Castellini
Nota dellautore Vorrei ringraziare di cuore tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato nella realizzazione di questopera. In particolare; Francesco Castellini Gabriele Graziadei
Capitolo 1
Tremoellers
In una galassia lontana, lontana, il comandante Mery Pol detta Scott (tradotto per noi terrestri significherebbe fan fatal) alle prese con un mega ingorgo di navi spaziali. E pensare che io volevo fare programmi satellitari di variet ed intrattenimento. Mi sono comprata pi di dieci parrucche; una per ogni occasione. Questo quanto la bella Mery dice al suo copilota Serghey, detto anche campanella. Ora non riusciremo ad arrivare in tempo allincontro che avevamo programmato nella galassia di Tremoellers. Penso che per oggi la giornata terminer qui. Neanche andando alla velocit ultravortex saremo in vista della galassia. Fai una cosa Serghey. Apri una comunicazione con la nave spaziale di Vega che voglio spiegargli questa situazione. Armeggiando nella consolle di comando il ragazzo risponde: Comandante, lastronave di Vega non risponde che cosa faccio?. Con aria seccata e guance gonfie la donna replica: Lascia stare. Se non risponde sar, come al suo solito, in compagnia di qualche donnaccia. Se mi vuole mi richiamer. Come desidera comandante. Lattendente chiuse la comunicazione. Serghey, io vado nella mia cabina quando si liberato lingorgo chiamami che torno qui sul ponte di comando. Va bene. Rispose il copilota. Passando per il corridoio dellastronave la testa di Mary Pol aveva un unico pensiero, torturata dalla gelosia morbosa nei confronti di Vega il Botuliano che le aveva rapito il cuore. Tra s e s pensava: Chiss cosa star facendo quello zozzone di gelatina rossa. Mary Pol, da donna ormai in et matura, sapeva bene che Vega era un tromber de femme e per lui ogni occasione era buona per dar prova della sua virilit
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Capitolo 1
da maschio spaziolatino.
Capitolo 2
Mery Pol
Mentre Mary Pol si stava facendo la doccia, la voce di Serghey dallinterfono della cabina le annunciava che lingorgo nella stratostrada spaziale era terminato. Intanto che si asciugava Mery con il suo telefonino di bordo disse al copilota: Arrivo Serghey. Dammi il tempo di mettermi la tuta spaziale. In quanto a salopette spaziali la donna ne aveva sempre due armadi pieni. Tutti corpetti attillati dai colori sgargianti che mettevano sempre in risalto le sue doti da femme fatal e soprattutto il lato chiamato b. Il comandate della nave spaziale, aveva avuto la licenza da pilota, gi da quando frequentava la scuola primaria ma era nata spericolata. Per star tranquilla doveva avere sempre alle sue dipendenze un copilota, dato che il suo temperamento, mal si addiceva alle rigide regole della navigazione spaziale. Infatti, se lasciata da sola ai comandi di unastronave, con le sue manovre era in grado di bloccare un intero spazio porto o una galassia di strade spaziali. Pi che un pilota era una pirata spazio-stradale. Della serie, donne alla cloche, pericolo di mort. Comunque sia, il punto di forza di Mery Pol era la sua bellezza che curava ad ogni costo. Del suo narcisismo non ne faceva un dramma e questo lei lo sapeva. Voleva essere bella e desiderata da ogni cosmonauta delluniverso. Del resto, era sempre pronta a volare da una galassia allaltra, per mettersi sdraiata sul lettino di un qualunque chirurgo per una piccola ritoccatine estetica. Il suo guardaroba era tutto firmato dai grandi nomi della moda. Non faceva a meno delle sue tutine e dei suoi profumi per non rinunciare alla seduzione di qualche astronauta. Arrivata sul ponte di comando incomincia subito ad impartire i suoi ordini: Allora Serghey! A tutto vortex verso la galassia di Tremoellers, ma
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Capitolo 2
se vedi unastronave che vende dei tranixixi o dei van van (panini con porchetta o torta al testo con erba e salsiccia) fermati che ho un languorino allo stomaco. Agli ordini Mery - rispose subito lattendente. Mentre si innestavano nellautostrada spaziale ecco uno strano suono provenire dal quadro comandi dellastronave. Comandante c una chiamata dallastronave Maiatszu quella di Vega disse subito il copilota. Al sentire tale affermazione Mery replic subito: Sullo schermo e subito si accese il grande video sopra le teste dei due astronauti. Allapparire della figura del capitano Vega, Mery disse: Ciao tesoro, ti ho chiamato per dirti che a causa di un ingorgo astronautico abbiamo accumulato pi di tre soli (che tradotto sarebbero le nostre ore) di ritardo. Va bene stellina. Non ci sono problemi. Anche se arrivi un po dopo, dar la libera uscita al mio equipaggio e ti aspetter. Ok che dopo ti porto fuori e ceniamo insieme.... Mha!!! Brutto pezzo di cometa! Chi quella tipa da raccordo anulare dietro di te? Che fa mezza nuda in giro sul ponte di comandooo! Falla rimanere l che arrivo. Le faccio vedere io cosa le aspettaaa. In quel mentre spar la comunicazione dal video. Con voce alterata e rotta dallignobile situazione Mery disse: Corri Serghey riapri subito un canale per parlare con il Casanova di budino e metti lastronave a velocit ultravortex. Ma comandante la velocit e i panini? Ma che vuoi che me ne importi di una tuta in pi e dei panini. Qui ci sono di mezzo le corna e in maniera plateale.
Capitolo 3
Vega
Sullastronave Maiatsu invece stava succedendo dellaltro. Mamma mia. Qui si annuncia una bufera spaziale. Ma scusa!. Anche tu rospetto del cuore, perch sei venuta sul ponte di comando. E poi, con il solo lenzuolo addosso. Lo sai che la Mery di sangue terrestre ed nata in Calabria. In quel posto lo sgarro si punisce con il sangue. Questo quello che Vega dice ad Alfa x 69 la bella ragazza della galassia Selenia. Lei con un ditino in bocca risponde a Vega dicendo: Ma caro Io non sono gelosa di una smorfiosa del genere e da quel che vedo anche rifatta. Io sono genuina dalla testa ai miei sei piedini. Lo so ma con il tuo comportamento ora mi farai avere una serata dinferno. Mi hai messo in crisi. Non dovevi farti vedere. Te lo avevo detto e ridetto. Ora per devi scappare. Se Mery arriva e ti vede qui capace di tagliarti tutte e sei le gambe e darle in beneficenza. La ragazza, al sentire quellaffermazione, strinse le spalle e facendo cadere il lenzuolo, restando come madre natura lha creata rispose: Sai che me ne importa. A me gli arti ricrescono dopo due parsec e tre soli. (tradotto sarebbe due giorni e alcune ore). A quanto vedo, non riesci a capire. Non questo il momento di fare allamore. Dicendo questo Vega prese la ragazza e le dichiar: Stai qui. Stendi il lenzuolo e sdraiati a terra belle coscione mie. Aspettami che arrivo. Vega vecchio marpione, sapeva come fare a scaricare le belle ancora piene di piacere. Si ritrov a dover utilizzare il pulsante anti arrembaggio che ogni astronave che si rispetti ha di serie. Pigiando il bottone si apr una botola sotto Alfa x 69 che con un urlo scomparve allinterno insieme al suo lenzuolo. Dopo alcuni secondi Vega salut a video la ragazza, sparata fuori dalla sua astronave con una cabi9
Capitolo 3
na di salvatagggio, verso la prima stazione spaziale di servizio. Nel chiudere la comunicazione si vide la ragazza che ancora dolorante dalla caduta allinterno del veicolo, si stava coprendo con il lenzuolo e urlava contro la telecamera: Voi uomini siete tutti uguali, quando avete preso quello che volete. Ma la comunicazione fu interrotta da Vega che chiuse il segnale pigiando un pulsante, con fare svelto e risoluto. Questuomo era fatto cos. Era un botoliniano dal colore rosso che emetteva ormoni biologici sessuali a cui nessuna femmina sapeva resistere e per questo ormai era diventato un Arsenio Lupen degli amori spaziali. Un grande esperto della via stretta del grande piacere. Richiestissimo in ogni galassia, non aveva mai sofferto n di conflitti di separazione n di quelli da tradimento dato che non cera momento alcuno che non fosse chiamato da qualche ammiratrice nella galassia.
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Capitolo 4
Geovan 4
<<Strapp>>. Con questo rumore si capiva che lastronave di Mery era uscita dalla velocit ultravortex. Come al solito devo andarmi a cambiare la tuta. E non ti girare per guardarmi il fondoschiena. Oggi ho un tanga rosso e vedresti solo un filo. Questo era quello che ora Mery Pol aveva detto a Serghey. Infatti ogni volta che la navetta spaziale rientrava alla velocit normale di viaggio si verificava questo strano inconveniente. La parte posteriore della tuta della donna si rompeva con un energico strappo. Questo era dovuto al fatto che le paiettes che erano attaccate magneticamente dalle grandi griff dei vestiti, nella parte posteriore delle tute, rimanevano per qualche decimo di secondo spazio-temporalmente alcuni centimetri indietro rispetto al vestito. Il risultato era quello di formare piccoli strappi nella stoffa delle tute. Non a caso era vietato mettere quel tipo di abbigliamento per pilotare navi spaziali. Ma alle donne come Mery Pol poco gliene poteva importare. Loro pensavano solo ad essere sempre appariscenti come poche. Rientrando in cabina per cambiarsi, la voce di Serghey annunci al suo comandante che Vega stava tentando di mettersi in contatto con loro. Sentendo ci, la comandante dette lordine di dire al botoliniano che sarebbe arrivata al randevous nei tempi concordati e senza pi ritardo. Molto scocciata, per unaltra tutina griffata rotta, aprendo larmadio incominci a provarsi le nuove mute appena comprate al mercatino spaziale sulla superficie di Aldebaras. Qui a buon prezzo aveva acquistato tutte cosine griffate, tra cui Massoni, Dolci e Gabbano, Svalentino e Mucci. Dopo alcune
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Capitolo 4
prove, davanti allo specchio, decise di indossare questultimo in un perfetto color carnatoche con la colorazione rossa di Vega faceva tanto pendant. Ritornata sul ponte di comando Mery ebbe una chiamata dallastronave Geovan 4. Sullo schermo disse la capitana al suo copilota. Salve comandante un onore essere in sua presenza. Io sono il comandante Gabriel della nave spaziale Geovan 4. Tutti in questo vascello siamo Geovaniani e siamo portatori di pace. Siamo per cos dire dei testimoni. Veniamo dal quadrante di Geovan e siamo i famosi testimoni di Geovan. Alla presentazione di Gabriel, Mery risponde con aria decisa affermando: Guardate signori di Geovan. Io non ho tempo da perdere. Devo andare a sbrigare una faccenda e non ho tempo da dedicarvi. Il comandante della nave Geovan 4 con aria sempre pi eterea replic alla donna: Guardi comandante che la fine delluniverso vicina. Dobbiamo salvarci. E tramite la fede che possiamo farlo. La donna replic: Vi ripeto. Non c trippa per gatti e non c fede per matti. Io sono della fede dei Buddabar e il mio copilota soprannominato Campanella per via che medita e poi suona una campana. Quindi non fateci perdere tempo e cercate la felicit dentro di voi. Arrivederci. Vista la malparata Gabriel sempre pi con aria paciosa ma impertinente tent di appiopparle la rivista chiamata La torretta, dicendo: Signor capitano gradirei se scaricasse un file della nostra riv. Dimprovviso il video si spense. Mary Pol aveva chiuso la comunicazione e impartito al suo copilota lordine Velocit ultravortex!, pur sapendo che le sarebbe costata una nuova tuta.
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Capitolo 5
Vux Compra
Mery dobbiamo fermarci. Non abbiamo pi carburante. Con tutti questi salti a velocit ultravortex siamo entrati in riserva!. Questo quello che Serghey comunic a Mery Pol, subito dopo essere entrata sul ponte con la nuova tuta firmata da Dolci e Gabbano. La donna arrendendosi allevidenza disse: Va bene fermiamoci alla prossima stazione di servizio sul quadrante Rigel 6. Intanto apr un canale con lastronave di Vega. Voglio proprio vedere cosa sta facendo e cosa mi dice. Pochi secondi dopo la figura di Vega era sullo schermo e stando seduto nella sua sedia di comando dichiar: Allora stellina del mio cuore gelatinoso quando arrivi?. La donna sentendo tale affermazione da un voltagabbana come lui replic: Non fare il furbo con me. Io sto arrivando ma devo fare rifornimento di carburante, quindi aspettami e non fare scherzi. E dimmi un altra cosa Dove la donnetta che sgambettava nella tua astronave. Lhai nascosta in qualche sottofondo del tuo barattolo spaziale? Dille pure che sto arrivando e per lei saranno guai. Ma che dici stellina della mia galassia. Quella l che hai visto, era solo una donna delle pulizie. Era venuta solo per una ripassatina allastronave. Una botta e via. Non devi essere gelosa. Lho liquidata in tuo onore. E andata. A s h. Una ripassatina con il lenzuolo tra le gambe. Cos mi vuoi far credere che la signora pulisce la tua astronave vero!. Visto che il tono di voce della donna era salito come una tromba in un assolo di jazz, anche questa volta la comunicazione spar. Che grandissimo pezzo di gelatina. Hai visto Serghey mi ha chiuso la comunicazione in faccia. Ma quando lo becco. A quel dire il copilota si alz dalla sedia e afferm con aria stanca: Io scendo a fare rifor13
Capitolo 5
nimento e a mangiare qualche cosa. Va bene. Ora mi preparo anchio. Scender per mangiare qualche cosa anche se le solite pillole spaziali non mi vanno tanto. Appena scesa dallastronave ancora sul nastro scorrevole che collegava la navetta spaziale alla stazione di servizio la bella Mery pol viene agganciata subito da un alieno della galassia dei Vux compr. Tutti rigorosamente dalla pelle debano facevano questo lavoro con una grinta spaventosa. Sempre con aria sorridente e mai stanchi si incollavano al loro potenziale compratore come palline di natale sullalbero. Ciao sorela. Vedo che sei appena scesa dala tua astronave. Serve nula? Io ho tuto quelo che ti serve. Fazoletini, calzini, perizoma e anche una cosa adata per te. Un libro con le favole dentro. Con aria da diva stile variet, Mery Pol guard il giovane aitante dalla pelle scura e afferm: Ma Mi vedi. Oppure ti devo prendere degli occhiali? Dai. Dammi la manina e vieni con me. Fammi vedere il tuo libro che io ti faccio vedere le favole. Detto fatto. I due in men che non si dica si ritrovarono appiccicati nel retrostazione a scaricare i loro istinti. Il ragazzo, in seguito, venne ritrovato da un inserviente, tramortito a terra con le palle degli occhi rivolti al cielo, senza fiato ed ansimante come un mulo carico nelle salite delle alpi svizzere. Venne preso a schiaffi e sputi per farlo rinvenire prima dellarrivo dellastronave di soccorso. La diagnosi allarrivo dei paramedici era infarto del miocardio dovuto a stress sessuale.
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Capitolo 6
Le fiabe
Possiamo ripartire Serghey. A tutta birra, ma non a velocit ultravortex. Ora dobbiamo risparmiare, dato che anche qui, il caro atomo si fa sentire. E poi, la ditta non mi ripaga neanche le tute. Il ragazzo rimettendosi seduto al quadro comandi dellastronave replic: Agli ordini comandante ma le rammento che siamo in enorme ritardo sulla tabella di marcia. S lo so Serghey ma ho conosciuto un bel fusto su quella stazione spaziale e ci siamo fatti una bella intervistina. Pensa che alla fine dei santi mi ha regalato questo libro qui. Mi ha detto ci sono le favole allinterno. Aprendo il testo per, vide che era cavo. Le pagine non cerano ma cera una scatoletta di metallo. Aprendo il cofanetto vide che dentro cerano delle pasticche di colore blu paglierino e scritto su ognuna Vibra con la v grande . Ma guarda che strano Serghey ci sono delle pasticchine tutte blu. Chiss a cosa servono. Che per caso tu le conosci?. Al vedere tanto ben di Dio, Serghey preso dalla foga scese dalla sedia comandi e urt inavvertitamente sul pulsante del booster di accelerazione, creando una spinta dellastronave a velocit ultravortex. Dopo alcuni minuti la spinta si arrest da sola per mezzo di un comando di auto limitazione. Caduto a terra sent di nuovo strapparsi la tuta del suo comandante che rimase con il lato b in bella vista. Infatti presa dalla foga di ripartire dalla stazione di servizio, la bella Mery Pol dopo lo sfogo con il nerboruto ragazzo di colore, non si era rimessa neanche gli slip. Ma che fai idiota. Gira la testa che qui da vedere per te non c nulla. Non c trippa per gatti. Coprendosi con le mani il lato b, la comandante scomparve correndo dietro la porta scorrevole dirigendosi verso la sua cabina.Dopo alcuni minuti la donna rientr con una
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Capitolo 6
miss firmata Svalentino. Allora Serghey cosa successo? Perch lastronave si mossa in questo modo?. Il ragazzo con il viso rivolto ai comandi dellastronave con voce penante rispose: Bhe! Sono stato io a creare questo incidente. Quando ho visto le pasticche blu non ho capito pi nulla. Sai quelle pasticche, sono merce rara. Che cosa mi vuoi dire. Forse le conosci?. Penso proprio di s. Se c scritto Viabra allora s. Sono delle pasticche per avere diciamo una marcia in pi quando si fa allamore. Ah! esclam la donna. Mentre le ritornava a palla un pensiero. Ora le era chiaro il perch il ragazzo cercasse di prendere due o tre di quelle pasticchino, prima di entrare nel retro stazione. Ritornando alla discussione la bella Mery dichiar: Ma queste pasticchine le devono prendere i maschi o le femminucce?. Serghey rispose affermando che le pasticche le dovevano prendere solo i maschietti e incominciavano a fare effetto dopo alcuni secondi. Con tono da condottiero, la donna vedendo che aveva tra le mani una grande arma disse: Queste le tengo io sotto la mia responsabilit. Tanto te sei giovane e non possono servirti. Con unabile mossa la comandante ripose la scatolina con le pasticche allinterno del finto libro e lo mise sotto la poltrona di comando, chiudendolo a chiave dentro un cassetto.
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Capitolo 7
Le rose
Comandante c una chiamata dallastronave Zigano 5. Aspetta un attimo Serghey che mi trucco un po. Dopo una sistematina alle sizze, una spolverata di cipria e una spruzzatina di Chanal numero 5 la bella Mery Pol disse: Sullo schermo. Appena si vide limmagine, subito un suonatore di violino incominci a intonare una struggente melodia di musica gitana. Dopo pochi secondi continuando a suonare il suo violino si mise a parlare dicendo: Salve comandante. Permetta che mi presenti. Sono Pavel, il capo dellequipaggio dellastronave Zigano 5. Siamo discendenti della stirpe dei Ron e proveniamo dal quadrante ronuliano della galassia chiamata mercedins con roulotte. Mi piacerebbe poterle far ascoltare le nostre dolci melodie di violino per addolcirle la vita. Permetta che ci teletrasportiamo un attimino sulla vostra astronave. Al sentire tale frase Mery disse al suo copilota: Alza gli scudi Serghey. Rivolta invece al capitano della Zigano 5 dichiar: Non siete graditi nella mia astronave. Non provate a teletrasportarvi pena lo scaricamento nello spazio siderale. Io non ho tempo per le vostre note malinconiche. Devo sbrigare una faccenda personale e non ho tempo da perdere. Dichiarato questo, la donna fece segno a Serghey di tagliare la comunicazione. Detto fatto. Il video si spense ma unenorme onda durto investi lastronave facendola ondeggiare come non mai. Questa era londa musicale dei violini zigani, talmente potente da far oscillare la nave spaziale con le loro potenti note. Alla botta, il comandate, tenendosi aggrappata alla sedia diede lordine di allontanarsi subito da quel posto invaso dallassordante e per dipi orrendo rumore delle
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Capitolo 7
corde di violino suonate volutamente male. Serghey viste le brutte, cerc di dare tutta potenza ai reattori, ma lastronave non si mosse per niente. La comandante urlando a squarciagola chiese: Che cosa succede Serghey! Perch non partiamo?. Il ragazzo smanettando, a pi non posso, non seppe che dire e rispose anche lui gridando: Non lo so. Non so cosa ci stia succedendo. E come se qualche cosa ci stia bloccando. Infatti era vero. Lastronave era trattenuta da unaltra nave che in sordina si era avvicinata mentre il vascello Zigano 5 discuteva con loro. Era la nave chiamata Rosa delle galassie. Piena zeppa di mazzetti di rose da vendere per seratine galanti. Era pilotata da commercianti indoariani che in combutta con i violinisti erano sempre in cerca di appioppare i fiori alle coppiette in luna di miele, o alle ben pi cariche astronavi intergalattiche. Con voce spaesata la donna chiese a Serghey: Ed ora cosa facciamo?. La risposta fu breve, dato che allistante arriv la richiesta di comunicare da parte della nave Chiamata Rosa delle galassie. Sullo schermo - url Mery Pol al suo copilota. Nel video apparve un cingalese dalla pelle olivastra che con un mazzo di rose, non sapendo parlare, mimava la vendita a prezzo stracciato di tal bouqu, con sottotitoli in lingua astrale internazionale. Vista la situazione, la donna decise di acquistare un mazzetto di quei fiori dopo una trattativa portata al massimo ribasso. Concluso laffare, le due navi straniere si dileguarono nello spazio profondo a tutta velocit non lasciando traccia alcuna. Una tipica azione di pirateria spaziale.
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Capitolo 8
La via lattea
Dai Serghey!!! Metti lastronave a tutta manetta che siamo in ritardo per il randevouz con la Maiatsu. Non vorrei che facessimo mezzo universo e poi il signorino se la svigna con la scusa che siamo in ritardo. Aprimi un canale con Vega che voglio vedere cosa sta facendo. Dopo alcuni istanti, ecco che appare la figura del botuliano in perfetta uniforme arancio con gonnellino viola e piccolo mantellino dorato sulle spalle. Con aria da latin lover e voce cupa il comandante chiese alla femmina: Allora piccola cosa hai deciso di fare?. Mery Pol al vedere il suo desiderato gli rispose: Ma come ti sei vestito. Sembri un invertito. Uno di quelli del quadrante dei Buchi. Quelli dei buchi neri. S. S proprio un buco. Anzi un buaiolo. Ma che dici. Donna da poche lire. Questo qui, un regalino di unamica. E una divisa griffata di Dolce e Gabbiani. Nel caso vorrei dire Dolci e Gabbano. Bhe S S, insomma quelli l famosi... - rispose stizzito luomo. Comunque sia, ora mi cambio ma guarda che se ritardi ancora io prendo la mia truppa riaccendo i motori e me ne vado. Ritorno sul mio quadrante. Al sentire quella frase la donna sbattendo i tacchi e abbassando le braccia a pugni chiusi dichiar: Non pensare di fare una cosa del genere con me. Guarda che poi ti dar la caccia anche nel posto pi sperduto delluniverso. Su queste parole, il video si spense nuovamente. Vega aveva di nuovo tagliato la comunicazione. Di fronte a questo nuovo affronto, la rabbia della donna aument a dismisura, tanto che prese e si mise a dar pugni alla
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Capitolo 8
poltrona di comando. Questazione sconsiderata, port allarresto totale dei motori della navetta spaziale. Immediatamente si accesero le luci rosse d emergenza e contemporaneamente part lallarme di soccorso sapziale. I due astronauti diventati sotto quella luce porporini come il botuliano Vega si guardarono negli occhi e con aria sconsacrata si misero a ridere ma di un riso amaro tanto da finire in lacrime. Del resto, con larresto dei motori atomici, una squadra di soccorso era in volo per rimorchiare la loro astronave. Serghey per affievolire la situazione di fronte a questo inatteso fatto afferm: Su via, Mery che alla stazione di soccorso ci noleggeranno una nuova astronave. Alla base di noleggio spaziale vedendo la donna, subito le proferirono il noleggio di una bella astronave chiamata Lancia Nusa. Proprio una bella scelta signor comandante disse il ragazzo alla donna. Penso proprio di s. E abbinata alla mia eleganza e personalit - rispose la femmina. Comunque guarda se c il pieno di combustibile, dato che dobbiamo recuperare il tempo perduto.
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Capitolo 9
La prova
Poco dopo essere decollati dalla stazione di noleggio Serghey con il cuore a mille, tenendosi attaccato alle manigliere della poltrona di comando disse con aria militare: Signora mi scusi. Vorrei dire. Comandante mi scusi. Non le sembra che stiamo andando un po troppo forte?. Con aria giocosa la femmina, seduta al posto del copilota rispose: Ma no. Voglio vedere quanto fa questa nuova astronave. Sai, noi donne siamo curiose. Si signora ma almeno vada dritta. Ma sto andando drittissima. Non lo vedi?. Il ragazzo rendendosi conto di quanto tutti e due, stessero rischiando la vita dichiar: Almeno metta gli occhiali se vuol pilotare. Ma come osi. Darmi della cieca. Gli occhiali mi sfigurano e poi mi manca poco. Quattro gradi sullocchio sinistro e tre e mezzo su quello a destra. Cosa vuoi che siano. Procedendo a zig zag, una pattuglia della polizia stellare not lo strano andamento e decise di intervenire. Con le loro potenti luci, si misero al fianco della nave della bella Mery Pol e attivarono il loro raggio traente, in modo da rallentarne la corsa. Non rendendosi conto di cosa stesse veramente succedendo, la donna disse a Serghey: Ora ci vedo meglio. Questo quadro comandi ottimo. Ha un bellabbinamento di spie colorate. Ma non era proprio cos. Infatti, il pannello di comando illuminato a giorno era dato dal fatto che tutte le spie segnalavano contemporaneamente che la nave era entrata sotto arresto della polizia spaziale. Il copilota dal canto suo, capita la situazione, apr dalla sedia comando un canale di videocomunicazione con i poliziotti stellari. Gli agenti dal canto loro, come dobbligo, ordinarono allastronave di fermarsi allistante. Sentendo tali parole Mery Pol decise di cambiare postazione e di
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Capitolo 9
ritornare sulla sedia di capitano. Allordine di far salire a bordo i poliziotti la caposquadra disse a Serghey. Non ti preoccupare ci penso io. Allarrivo sul ponte dei due atletici gendarmi la donna era pi in tiro di una astronave da corsa. Dopo le presentazioni di rito, gli agenti chiesero i documenti della nave. La donna al sentire quella richiesta dichiar: Se potete seguirmi, ve li faccio vedere. Sono nella mia cabina. A quelle parole i due scomparvero dal ponte per seguire la comandante dalla tuta spaziale fuori ordinanza. Dopo diversi minuti il copilota sent dallinterfono dellastronave la seguente richiesta : Serghey dove lossigeno in questa astronave? Me ne servirebbero subito due belle bombole.Quando il ragazzo entr nella cabina della signora la scena era la seguente: i due gendarmi erano stesi a terra a gambe allaria mezzi nudi in evidente stato di embolia celebrale. Invece la donna era candidamente seduta in perizoma a gambe incrociate facendosi una manicour con la limetta per le dita, guardandosi e riguardandosi le mani dopo ogni limatina. Dopo unoretta terrestre di rianimazione dei due poliziotti, lastronave di Mery Pol ripart a tutta birra scortata con luci e sirene dallastronave della forza dordine spaziale.
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Capitolo 10
Made in China
Rivolgendosi al suo copilota, Mery Pol con aria compiaciuta gli disse: Vedi Serghey che la polizia a qualche cosa serve. Ora possiamo correre fino al casello della galassia di Ozzera e non essere disturbati. E cos lastronave Nusa presa a noleggio poche ore prima aveva percorso in men che non si dica mezzo universo. Lasciando la scorta armata la bella Mery Pol ebbe il tempo di salutare i poliziotti ricordando loro di non dimenticare il suo numero personale per futuri incontri ravvicinati del terzo tipo. I militari salutarono la donna facendo esplodere due dei loro missili a m di fuochi artificiali, tanto che i giornali locali ebbero a dire che vicino al casello spazio stradale cera stato un attentato terroristico di una non ben dichiarata fazione di pastori, della galassia maremmana. I famosi pastori maremmani. Presa la rotta per la galassia di Tremoellers, ormai i giochi sembravano fatti. Pochi anni luce separavano le astronavi Maiatsu e Nusa dal il loro incontro. Mentre lastronave di Vega era visibile nel campo radar dellastronave Nusa un segnale di richiesta di comunicazione fece suonare il quadro comandi di Serghey. Era la nave stellare Made in China. Questo tipo di astronavi, erano una vera manna per le donne di ogni parte delluniverso. Avevano come loro carico, molti vestiti, scarpe, borse e cianfrusaglie varie, tutti rigorosamente contraffati e uguali a quelli originali ma a prezzi assolutamente pi bassi. Al vedere quell astronave subito Mery Pol chiese di fermare la Lancia Nusa ed essere teletrasportata dentro la nave chiamata Made in china. Prima di salire sullaltra nave la donna disse allattendente: Faccio in un
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Capitolo 10
baleno. Al sentire quelle parole il ragazzo tir fuori subito una coperta d alluminio e si mise beatamente a dormire. Dopo dieci ore di cui due di solo teletrasporto del materiale acquistato, labbordaggio ebbe fine. Serghey, come detto, aveva sfruttato loccasione per dormire. Ora possiamo ripartire. Sai Per noi donne, fare shopping spaziale, equivale inconsciamente a ritornare a vivere. E questo risulta vero; dato che dopo una giornata di shopping ogni donna delluniverso dorme meglio. La cosa brutta invece sta nel fatto che il giorno dopo come se niente fosse successo. Della serie costa molto e dura poco. Ma si sa le donne sono fatte cos. Comunque sia, ora dopo tutto quello sforzo per lo shopping compulsivo anche a Mery Pol incominciarono a chiudersi gli occhi. Sbadigliando salut il copilota dicendogli: Serghey caro. Stranamente mi venuto un pochino di sonno. Ora me ne vado un attimino nella mia cabina a riposarmi un po. Quando saremo arrivati nei pressi dellastronave di Vega, svegliami che mi devo prepararmi per lincontro. Agli ordini comandante. Faccia sogni tranquilli. Con questa frase il ragazzo si gir verso il quadro comandi e riprese a velocit sostenuta la rotta verso lastronave Maiatsu.
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Capitolo 11
Incontro
Appena giunto nella zona dellincontro, Serghey vide subito che qualche cosa non andava. La Navetta di Vega era segnalata sul radar ma non si vedeva fisicamente sullo spazio. Scandagliando con radar, il sonar e tutti gli strumenti di bordo non si vedeva traccia alcuna dellastronave Maiatsu. Vista la situazione, il copilota decise di andare sul ponte superiore e con un binocolo controllare lo spazio circostante. Dopo alcuni minuti di osservazione non si vedeva niente di niente. Preoccupato di tale situazione, decise suo malgrado di svegliare il comandante e darle la brutta notizia. La cosa del resto non era semplice. Ad una notizia del genere la donna poteva dar di matto e creare qualche nuovo casino. Con lausilio di una soave musica di sottofondo, svegli la femmina che dopo alcuni minuti tutta imbellettata e profumata allinverosimile sal sul ponte di comando. Allora Serghey siamo arrivati a destinazione?. Il ragazzo allacciandosi le cinture di sicurezza ebbe modo si dirle: Bhe Vede signor comandante abbiamo un problema. Cosa vuoi dire di preciso. Dai miei controlli ripetuti pi volte, le coordinate spaziali ridicono. Noi siamo al punto giusto nella galassia di Tremoeller. La cosa strana che la nave di Vega non si localizza fisicamente dove Lei mi aveva dato le coordinate. Insomma c ma non c. Comeee! - url la donna a squarciagola. Ma hai fatto tutti i controlli del caso? Aprimi subito un canale di comunicazione con lastronave di Vega. Ci sto provando da molto capitano ma Vega non risponde. Io non so come fare. Che grande pezzo di schifoso budino. Ora lo sistemo io Serghey mi assento un attimo ritorno tra poco. Con fare deciso il capitano si diresse verso la sua cabina. Pochi minuti dopo con aria
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Capitolo 11
risolta la donna ritorn sul ponte comando ed ordin al copilota: Dirigiti verso la galassia chiamata Divina club. Al sentire il nome di quella galassia il ragazzo rispose: Ma comandante, quella galassia il posto per gli scambisti. Io non credo che sia giusto recarsi in un emisfero del genere. Non da lei. Serghey, fallo e basta. A velocit ultravortex. La mia fonte pi che sicura. La nave Vega si trova l. Come crede comandante. Questa fu la risposta del ragazzo che pigi il tasto di massima velocit.
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Capitolo 12
Scontro
Non ti girare. Vado a rimettermi una tutina nuova e torno. Come sempre al ritorno della velocit normale il lato b della tuta di Mery Pol rimaneva lacerato. Mentre la donna si cambiava dabito, una comunicazione le arriv nella sua cabina dal ponte comando. Dallinterfono la voce metallica di Serghey annunciava che cra una comunicazione importante per il comandante. La donna ancora nuda disse di passarla sul telefono portatile della cabina. S sono Mery Pol con chi parlo?. Dopo un breve annuncio riprese: Ha! E lei ispettore. S s lo avete intercettato sullautostrada per la galassia del Barone bene bene. Trattenetelo con una scusa. Tanto per voi una cosa di routin. Io inverto la rotta e arrivo in men che non si dica. Mi raccomando Quando vuole mi chiami pure sono sempre a sua disposizione per eventuali indagini approfondite... intendo. Risalita sul ponte di controllo con una divisa da pilota spaziale e non con le tutine griffate la novit colpi Serghey che disse: Ma comandante la prima volta che la vedo in uniforme da volo. A che cosa dovuta questa novit?. Invece di rispondere la donna ordin al copilota: Inverti la rotta Serghey e a velocit ultravortex dirigiamoci verso la galassia del Barone. Altro salto nello spazio e arrivati in questo quadrante lastronave Nusa vide ferma in uno spaziogrill la navetta Maiatsu intenta a far rifornimento. Atterra vicino alla navetta di Vega e mettiti in posizione che non possa pi decollare. Io scendo a vedere dove si ficcato il Rodolfo Svalentino delle quattro galassie. Questi erano gli ordini minacciosi della donna al vedere la navetta del suo fedifrago amante. Infatti, poco dopo, lo
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trov seduto al bancone del bar mentre stava conversando fitto fitto, con la barista del posto. Arrivata dietro le spalle del bel botuliano, la donna dichiar: Cos ti ho trovato! Brutto zozzone dei quattro universi. Credevi di farla franca. Eppure devi saperlo che io ho sangue Calabrese nelle vene. Neanche il tempo di finire la frase che part subito un ceffone alluomo. Colto cos alla sprovvista, non pot far altro che prendersi quel manrovescio di punto in bianco. Vedendo la donna diventar pi rossa di lui Vega cerc subito di calmare le acque dicendole: Ma amore mio Io ti ho aspettato per pi di venti soli e non vedendoti mi sono allontanato un attimino per prendermi un caff qui nella galassia del Barone. Non facevo niente di male... La donna al sentire quella scusa banale fece partire un altro ceffone e si scagli a morsi e pugni contro luomo. Vega essendo un botuliano poco sentiva di tutte quelle botte, dato che la sua struttura molecolare simile ad un vero e proprio budino di crema si riaggiustava in men che non si dica. Dopo un po lo sfogo della donna fin anche dovuto dal fatto che il flusso degli ormoni di quelluomo su di lei speciale le aveva invaso il cuore. E come si dice in questi casi; al cuor non si comanda. La situazione partita a cazzotti e morsi era finita a bacini e carezze. Tutto questo sotto gli occhi sbalorditi di alcuni extraterrestri presenti nello spaziogrill che non capivano la situazione venutasi a creare per dipi per mal damore.
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Capitolo 13
Passione
Uscendo per mano, i due amanti si dissero lun laltro contemporaneamente: Dove andiamo da te o da me?. Ma andiamo sulla mia astronave mon cher. Ti faccio provare della lingeria dautore. E cos fu. Tutti e due sullastronave Maiatsu per una follia damore. Entrati nella cabina di Vega subito Mery pol si mise comoda. In men che non si dica, era gi come madre natura laveva fatta. Il problema con Vega era sempre il solito. Lei ruspante come sempre con sangue meridionale nelle vene riusciva con i suoi potenti abbracci a spezzare in due parti il botuliano. Stufa di vedere in due pezzi il suo gioco damore escogit un piano. Gli disse: Aspetta che ti ho portato una cosa. Mettiti questa muta da sub cos ti posso abbracciare come voglio senza che ti sciogli in due. Dopo un po ecco ricomparire Vega nella tuta da sub. Al primo abbraccio ora le mani ed i piedi si staccavano col botto, come quando esce un tappo dalla bottiglia dello champagne. Al vedere linconveniente Mery Pol dichiar: Mi sa che neanche cos va bene. Mettiti guanti e pinne cos non si stacca pi nulla. Detto fatto. Dopo due soli ecco Vega con muta, guanti e pinne in perfetto stile subacqueo. Pi che un Casanova pareva un sireno ma gli ormoni sex che emetteva perdonavano agli occhi della donna il tutto. Salito sul letto, alle prime effusioni la femme fatal vide che il fratello di Vega non aveva voglia di funzionare. Con le mani tra i capelli la donna disse: Ma oggi proprio non ne va gi una. Dai levati tutti vestiti che secondo me non servono pi. Aspettami qui. Forse ho la cura per questo tipo di problema. Rovistando nella sua borset ta tir fuori le pasticchine blu delle fiabe. Con un bicchiere
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Capitolo 13
dacqua ne diede una decina allo scarburato amante. Dopo circa dieci secondi il botuliano dal suo color rosso era diventato blu come un puffo e la sua strutturamolecolare era passata da quella molliccia di un budino a quella di una lega di titanio. Al vedere tanto spettacolo la donna gli si gett addosso, come un razzo. Vega con le pasticchine blu era diventato uno stupefacente giocattolo di passione. Dopo due sestec (nove settimane e mezzo) la donna decise di far ritornare il botuliano nella sua galassia. Questa volta stramortita ma contenta, Mery Pol si sent appagata da quellincontro che da lavoro come lo intendiamo noi, era diventato un lavoro forzato di godimento. Appena rientrata dallastronave Maiatsu la donna ormai abbandonata anche dal suo fedele Serghey si ritrov seduta sulla sedia di comando della Nusa e aprendo un canale di videocomunicazione si sent affermare: E la nave Musa. Cerco di mettermi in contatto con la pattuglia di polizia spaziale numero 7469. Per caso siete voi? Alla risposta affermativa la donna affermo: Salve ispettore che per caso passa qui dalle mie parti? Sa ho trovato un libro e vorrei farglielo vedere nulla di che. Ci sono scritte delle cose: forse sono fiabe, forse no ma se lei arrivasse qui da me cinque minutini glielo farei leggere. Probabilmente insieme ci capiremmo qualche cosa. Nella sua testa invece cera il solito pensiero che ripeteva: Se queste pasticche trasformano un budino in una roccia, allora con dei bei fusti.... Aspettando larrivo della pattuglia spaziale la donna si mise in tiro tutta truccata e profumata. Teletrasportati nella sua astronave i due agenti vide che erano due donne. Con aria di stucco Mery Pol cerc di far capire linconveniente. Ma questa unaltra storia
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Indice
Tremoellers Mery Pol Vega Geovan 4 Vux compra Le fiabe Le rose La via lattea La prova Made in China Incontro Scontro Passione pag. 5 pag. 7 pag. 9 pag. 11 pag. 13 pag. 15 pag. 17 pag. 19 pag. 21 pag. 23 pag. 25 pag. 27 pag. 29
Cap .1 Cap. 2 Cap. 3 Cap. 4 Cap. 5 Cap. 6 Cap. 7 Cap. 8 Cap. 9 Cap. 10 Cap. 11 Cap. 12 Cap. 13
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Mario Ciofi Lautore nato a Perugia dove vive e lavora. Scrive per passione fiabe che definisce metropolitane. Ha gi pubblicato in proprio la fiaba : Selvaggio west la storia degli indiani Ingrifati La rabbia e lorgoglio la sabbia ed il bisogno Potete vedere il sito www.mariociofi.blogspot.com Email: mariociofi@hotmail.com
Titolo dell opera: Fratelli di stelle Disegni e illustrazioni di Mario Ciofi Opera letteraria con diritto riservato dellautore Stampato in proprio
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