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Febbario 2007 PROCEDIMENTO ANALITICO PER VALUTARE LA RESISTENZA AL FUOCO DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI IN ACCIAIO
Relatore: Ing. Giampiero NINNI Direttore Vicedirigente Comando Vigili del Fuoco di Taranto
Ky, = fy,/ fy fy resistenza caratteristica di snervamento a 20 C a 400C lacciaio inizia a perdere resistenza
fy,/ fy =1+[a/767 ln(a/1750)] 0C a 600 C fy,/fy =108 (1-0,001 a)/(a - 440) 600C a 1000 C
AZIONI DI PROGETTO IN CASO DI INCENDIO Efi,d=GAGk +1,1Qk,1+2,i Qk,i+Ad(t) Gk valore caratteristico azioni permanenti Qk,1 valore caratteristico dellazione variabile principale Qk,i valore caratteristico altre azioni variabili Ad(t) valori di progetto delle azioni derivanti dallesposizione allincendio GA coefficiente parziale di sicurezza per le azioni permanenti 1,1 coefficiente di combinazione dellazione variabile principale 2,i coefficiente di combinazione delle azioni variabili secondarie ammesso non tenere conto delle azioni sismiche e di quelle di natura dinamica,ragionevolmente non presenti durante l'incendio.
Ipotesi:
Con la definizione di "verifica nel dominio delle resistenze" si intende la verifica della capacit portante di elementi strutturali effettuata confrontando la resistenza ultima di progetto dellelemento Rfi,d al tempo t con le caratteristiche di sollecitazione Efi,d. La verifica soddisfatta per: Efi,d Rfi,d
La norma EN 1993-1-1 riporta i limiti dimensionali delle parti delle sezioni sottoposte a compressione e flessione tali da determinare le classi di duttilit delle sezioni. Per la classificazione in caso di incendio necessario adottare: = 0,85 235/fy (fy = N/mm2)
Fattori correttivi K I fattori correttivi k1 e K2 consentono di tenere conto degli effetti della distribuzione non uniforme della temperatura. Il fattore correttivo K1 per una distribuzione non uniforme di temperatura nella sezione trasversale assume i seguenti valori: - per una trave esposta su quattro lati K1 = 1,00 - per una trave non protetta esposta su tre lati con una soletta di calcestruzzo sul quarto K1 = 0,70 - per una trave protetta esposta su tre lati con una soletta di calcestruzzo sul quarto K1 = 0,85 Il fattore correttivo K2 per una distribuzione non uniforme di temperatura lungo lasse della trave assume i seguenti valori: - per una trave iperstatica K2 = 0,85 - per una trave isostatica K2 = 1,00 Nel calcolo necessario determinare K = k1 e K2
(C)
Esempio
DATI: Trave IPE 180 esposta su 3 lati A/V=254 fattore di sezione non protetta K1 = 0,7 (esposta su 3 lati) K2 =1 K = k1*k2 = 0,7 0= 0,248 grado di utilizzazione della struttura Determinare: 1) la resistenza al fuoco senza protezione; 2) La resistenza al fuoco con protettivo avente le seguenti caratteristiche: Cartongesso ci=1700 J/(kg C) i=800 kg/m3 pi=20% umidit i=0,2 W/(m C)
750 C
0,248
22
Risultanti: Resistenza al fuoco senza protezione R=22 Considerando una protezione Cartongesso ci=1700 J/(kg C) i=800 kg/m3 i=0,2 W/(m C) pi=20% umidit s= 0,03 m spessore del rivestimento calcolato Ap/V x p/dp = 254 x 0,2/0,03 = 1693
1700
0,248
100
Vernici intumescenti
La norma UNI 9503 nata come alternativa ai metodi sperimentali e viene utilizzata per i prodotti definiti ad alto spessore (ad es. intonaci di varia natura, lastre, ecc.) il cui calcolabile e dimostrabile. Nel caso per delle vernici intumescenti dove il meccanismo di difesa dal fuoco basato sul processo dellintumescenza che produce una schiuma carboniosa isolante; il calcolo del della schiuma carboniosa allo stato attuale praticamente irrealizzabile, in quanto la consistenza, la densit, lo spessore la qualit della schiuma varia in continuazione col variare della temperatura e del tempo.
Il collaudo si riferisce ad una trave HEM 320, difficilmente riscontrabile nella media dei profili comunemente utilizzati, la quale stata trattata con vernice intumescente. E stata sottoposta al 15% del carico massimo ammissibile e dato il suo basso rapporto di massivit (S/V=59,9 m-1) si ottenuto un risultato di R=120 con una temperatura di collasso di oltre 800C. Utilizzare questo rapporto di prova per certificare altri profili con diverse condizioni di carico, e conseguentemente con diverso valore della temperatura critica, un grave errore. Il risultato ottenuto valido esclusivamente per lelemento in esame senza possibilit di poter effettuare estrapolazioni o interpolazioni.
Questo collaudo si riferisce ad una trave IPE 180 (A/V= 292) con un carico pari al 75% del carico massimo ammissibile. La temperatura di collasso intorno ai 500 C ed il risultato della resistenza al fuoco di R=60. Occorre quindi un meccanismo che consenta una caratterizzazione del sistema protettivo basato su un ampio spettro sperimentale che permetta la creazione di tabelle ed abachi in funzione della temperatura critica (carico massimo ammissibile) e del fattore di sezione A/V.