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Louis Pasteur (1822-1895) fu un chimico e biologo francese. Le grandi scoperte che gli sono attribuite riguardano i campi di: fermentazione della birra fermentazione del vino pastorizzazione malattie quali colera del pollame, carbonchio di bovini, ovini ed equini e rabbia sia negli animali che nell'uomo.
intaccamento dei vini. Dopo alcuni tentativi infruttuosi, constat che bastava portare il vino in pochi secondi a una temperatura dai 50 ai 60 gradi per garantirne la conservazione.
Rabbia silvestre e sieroterapia La maggior ambizione di Pasteur era l'identificazione del virus della rabbia: allora si sapeva soltanto che il virus della rabbia era contenuto nella saliva degli animali e che si trasmetteva attraverso i morsi e che il periodo di incubazione poteva durare da qualche
giorno a parecchi mesi.
Tuttavia Pasteur scopr che il virus non si trovava soltanto nella saliva, poich la zona in cui si diffondeva con pi facilit era il cervello. Decise quindi di creare il vaccino usando parti di midollo.
Prelev un frammento del midollo di un coniglio che era morto di rabbia, lo sospese con un filo in un flacone sterilizzato, in cui l'aria era mantenuta allo stato secco con dei frammenti di potassa caustica posti in fondo al vaso. Con il passare dei giorni, man mano che il midollo si disseccava, perdeva sempre pi la sua aggressivit. Il virus, una volta diventato inattivo, veniva iniettato sotto la pelle dei cani. Questi, al contrario di quelli non vaccinati, sopravvivevano.
LA GENERAZIONE SPONTANEA
Per generazione spontanea si intende la credenza, molto diffusa dall'antichit fino al XVII secolo, per cui la vita potrebbe nascere in modo "spontaneo" dagli elementi naturali inanimati, in quanto comunque dotati di influssi vitali.
Si riteneva infatti che gli esseri viventi, come l'uomo e i grandi animali, i vermi e gli insetti, potessero nascere spontaneamente dal fango o da carcasse in putrefazione. Questa teoria fu confutata nel XVII secolo grazie ad alcuni esperimenti di Francesco Redi e Lazzaro Spallanzani. Francesco Redi pose della carne avariata in una serie di recipienti, alcuni chiusi, altri aperti, e dimostr che le larve nascevano solo dove le mosche avevano potuto depositare le uova. Col passare degli anni la teoria della generazione spontanea venne progressivamente abbandonata. Tuttavia, l'invenzione del microscopio port ad una generale ripresa della teoria: si not infatti che bastava mettere delle sostanze organiche in decomposizione in un luogo caldo per breve tempo e dei piccoli esseri viventi simili a vermiciattoli e mosche apparivano sulla superficie. Quando la controversia divenne troppo vivace, l'Accademia delle Scienze di Parigi offr un premio a chiunque fosse riuscito a dare una risposta definitiva all'argomento. Il premio fu vinto da Louis Pasteur che attraverso un semplice esperimento riusc a confutare la teoria della generazione spontanea. Egli impieg per i suoi esperimenti dei matracci a collo d'oca, che permettevano l'entrata dell'ossigeno, elemento indispensabile allo sviluppo della vita, ma impediva che il liquido all'interno venisse in contatto con agenti contaminanti come spore e batteri. Egli boll il contenuto dei matracci, uccidendo cos ogni forma di vita all'interno, e dimostr che i microrganismi riapparivano solo se il collo dei matracci veniva rotto, permettendo cos agli agenti contaminanti di entrare.