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POLITECNICO DI TORINO - FACOLT DI ARCHITETTURA II A.A.

2012/2013
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA PER IL PROGETTO SOSTENIBILE

01NWVQN ATELIER PROGETTO E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO DIFFUSO


Docenti: Prof. Arch. Maria Adriana GIUSTI_ Maurizio LUCAT ____________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________ Il Progetto di Valorizzazione: guidelines

LItalia in questi ultimi anni sta registrando una battuta darresto del turismo culturale. La non cura del Patrimonio e i tagli allofferta culturale - effetto della crisi e di una cattiva gestione hanno fatto si che lappeal del nostro paese scendesse al decimo posto nella Country Brand Index, classifica mondiale che registra lattrattivit di un paese. Nel World Economic Forum, che valuta la competivit in campo culturale, siamo addirittura al quarantaduesimo posto. Appare evidente dunque di come le strategie politiche perseguite fino ad oggi nel Belpaese, hanno messo in crisi un settore, quello culturale, che potrebbe e dovrebbe offrire grandi opportunit di crescita. Occorre allora ripensare a delle azioni di valorizzazione tenendo bene a mente per che queste, prima di essere un fattore di natura economica, devono avere un carattere culturale, tese alla promozione e alla conoscenza del Patrimonio. La Tutela deve essere lambito entro cui deve muoversi lopera di Valorizzazione (e mai al contrario). Non pu esserci alcuna forma di valorizzazione, infatti, se la materialit del Patrimonio sul quale interveniamo viene compromessa, perch verrebbe a mancare loggetto stesso della nostra attenzione: l'hic et nunc dell'opera d'arte, la sua esistenza unica e irripetibile nel luogo in cui si trova [Walter Benjiamin]. Larticolo 6 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio definisce la Valorizzazione come lesercizio delle funzioni e la disciplina delle attivit dirette a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso, anche da parte delle persone diversamente abili, al fine di promuovere lo sviluppo della cultura. Secondo larticolo 2 del Codice poi, i beni di appartenenza pubblica sono destinati alla fruizione della collettivit. Lutilizzazione del Patrimonio sta dunque alla base della Valorizzazione che deve essere attuata in forme compatibili con la tutela e tali da non pregiudicarne le esigenze. Negli ultimi decenni si riconosciuto che il processo di Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Culturale, se sostenuto da strategie di sistema e rivolto quindi non solo ai beni culturali ma a tutte le altre risorse che caratterizzano e rappresentano i segni distintivi che la storia ha sedimentato in un territorio (tradizioni, saperi, creativit locali), pu svolgere unimportante funzione sia al fine della tutela e della promozione dei beni che al sostegno dello sviluppo economico delle comunit locali. Il coinvolgimento delle comunit locali, attuato anche attraverso la messa in rete dei principali portatori di interesse sul territorio, innalza infatti la sensibilizzazione verso il Patrimonio Culturale, intesa come capacit dei cittadini di riconoscere la loro identit in quel patrimonio, di riconoscerlo come proprio e, di conseguenza, di cooperare per la sua conservazione. Lobiettivo principale del corso la creazione di un sistema comune di itinerari volti a potenziare e migliorare la conoscenza e la fruizione delle testimonianze materiali e immateriali legate al territorio oggetto di studio. Tale obiettivo sar raggiunto mediante:
Il censimento e la mappatura delle opere e dei luoghi; Il miglioramento dellaccessibilit e fruizione dei medesimi attraverso lideazione di percorsi turistici volti alla valorizzazione;

Agli studenti, ormai in possesso degli strumenti operativi e metodologici utili a condurre queste analisi, viene lasciata piena autonomia sulle modalit di realizzazione e gestione del progetto di valorizzazione. Si potr altres pensare allelaborazione di una segnaletica comune, di prodotti editoriali web e

POLITECNICO DI TORINO - FACOLT DI ARCHITETTURA II A.A. 2012/2013


CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA PER IL PROGETTO SOSTENIBILE

01NWVQN ATELIER PROGETTO E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO DIFFUSO


Docenti: Prof. Arch. Maria Adriana GIUSTI_ Maurizio LUCAT ____________________________________________________________________________

multimediali, di creare itinerari e rotte, di attuare strategie che sensibilizzino e coinvolgano gli operato________________________________________________________________________________________________ ri turistici del territorio. La sfida quella di riuscire a creare dei luoghi della cultura, di trovare il modo di trasformare lincontro con il visitatore, magari attirato da una notte bianca, una sagra, un concerto jazz, in un momento di crescita personale, da raccontare, ricordare nel tempo e da ripetere; trovare, nella specificit del territorio analizzato, un occasione di rilancio dello stesso, ricordando che la differenza la vera ricchezza di un luogo. Non ci sono dubbi sul fatto che legare lesperienza di viaggio a un preciso movente ci che spesso rende unica quellesperienza: per un appassionato di musica girare Perugia certamente unesperienza coinvolgente, ma girare Perugia durante lUmbria Jazz unaltra cosa. un altro luogo, che esiste in un momento e dopo non pi. Come ha teorizzato Chris Anderson nella sua teoria della coda lunga, stiamo passando da un mercato di massa a una massa di mercati. Il mercato dellindustria culturale si sta via via allontanando dalla propensione a concentrarsi su un insieme relativamente piccolo di beni di successo per muoversi verso un gran numero di beni di nicchia dove il consumatore trova maggiore correlazione ai propri interessi personali. Dobbiamo dunque rivolgere le nostre attenzioni non pi al turista medio ma bens segmentare la domanda turistica in modo da riuscire ad attrarre pi utenza possibile.

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