Sei sulla pagina 1di 1

SETTIMANALE

| il Popolo Cattolico

SPECIALE | SABATO 19 GENNAIO 2013 |

13

a cura di ROBERTO CONTI e SILVIAGIARDINA

giovani talenti

saltare e correre per la citt... CON STILE


ROBERTO CONTI Pi che uno sport, il Free running sembra soprattutto una filosofia di vita. disciplina sportiva che basa le proprie origini e i propri movimenti sul parkour. E larte di spostarsi in ambienti urbani e rurali, in modo da creare spettacolo, quindi valorizzando la bellezza dei movimenti. Questa proprio la principale differenza con il parkour, dove ogni movimento deve tendere invece alla massima efficienza. Nel Free running, il considerare fondamentale lestetica porta ad unire i movimenti propri del parkour con gesti atletici non efficienti, ma spettacolari, estratti da altre discipline, soprattutto dalla ginnastica acrobatica. Non quindi insolito vedere praticanti effettuare salti mortali o altre acrobazie di vario genere in giro per la citt. Abbiamo intervistato Imad Hamdach, diciannovenne di Arcene che pratica parkour e freerunning da circa 4 anni. La sua caratteristica principale quella di essere un autodidatta: non ha mai avuto nessuno che gli insegnasse, visto che era lunico in zona a praticare questo sport e i suoi anni di allenamento sono stati segnati dal duro allenamento giornaliero e dalla voglia di sfidare la forza di gravit. Ha cominciato ad allenarsi in strada in modo autonomo basandosi solo sui video trovati in rete. Il Free Running uno sport molto libero dove ognuno pu inventare un proprio stile, delle proprie mosse da fare senza che nessuno gli dica che sta sbagliando ed questa la motivazione principale per cui continuo a praticare questo sport in cerca sempre di qualcosa di pi avanzato - sottolinea Imad. E prosegue: Questo sport lo possono praticare tutte le persone di tutte le et in quanto non serve una determinata preparazione fisica ma solo molta voglia di imparare! E, siccome si tratta di uno sport molto pericoloso, consiglio di non avere mai fretta di imparare e di procedere passo passo. La costanza prima o poi verr ripagata. Un altro ragazzo che pratica Free running Fabio Desantis, diciassette anni, anche lui di Arcene. Fin da piccolo sognavo di fare i salti mortali spiega Fabio allora, circa due anni fa, ho provato a fare il mio primo salto mortale allindietro, uno dei salti pi facili da effettuare. Per fare questa attivit, ci vuole molto allenamento fisico e un pizzico di coraggio, infatti molti non ci provano nemmeno perch hanno paura di cadere. Un consiglio che do a tutti quelli che vorrebbero provare : prepararsi qualche mese per aumentare la muscolatura e poi provare su dei materassi, assistiti da un esperto della disciplina.

musica

una band musicale che si ispira a... Joyce


La musica a Treviglio non manca di certo, ne un esempio il neonato gruppo musicale chiamato Silence, Exile & Cunning. composto da quattro ragazzi, Lorenzo Crippa e Umberto Odone di Treviglio, Cosimo Tansini e Gianbattista Barbieri di Crema, che hanno iniziato a suonare insieme dal novembre del 2011. La formazione prevede Lorenzo alla chitarra ritmica e alla voce principale, Umberto alla batteria e ai cori, Cosimo al basso e ai cori e Gianbattista alla chitarra solista e alla seconda voce. I quattro incominciano ad esibirsi nel gennaio 2012 dopo qualche mese di lavoro in sala prove anche su pezzi inediti. A breve suonano su importanti palchi a Milano, Crema e anche nella bergamasca. Il nome Silence, Exile & Cunning significa letteralmente silenzio, esilio e astuzia, ed unespressione tratta dal romanzo Ritratto dellartista da giovane di Joyce. Specificano i ragazzi: Il nome ci sembrato il pi adatto, in seguito alla nostra presa di coscienza di quella che purtroppo la condizione della musica che gli artisti vivono oggi; troppo spesso larte si ritrova confinata nel silenzio e trascurata, troppo spesso la soluzione che trovano gli artisti lesilio verso luoghi pi aperti allarte, troppo spesso lastuzia diventa lunico modo per ottenere visibilit nella realt in cui viviamo. La nostra vuole essere una critica a queste precise condizioni a cui la musica sottoposta. Per quanto riguarda le scelte musicali: abbiamo punta-

to da subito sulla composizione spiegano i membri del gruppo - cercando di non rinchiuderci allinterno di un preciso genere musicale, definendoci Alternative Rock per mantenere una libert compositiva e per non costringerci in categorie rigide. Crediamo infatti che queste altro non siano che limitazioni allespressione artistica. Per ricercare una linea unitaria di composizione puntiamo, piuttosto che sul genere, sulla ricerca di un suono coeso che sia riconoscibile a prescindere dal tipo di musica suonato. Grazie alle varie esperienze precedenti dei componenti della band, numerose influenze diverse confluiscono nel progetto: dal folk americano al funk, dal progressive britannico alle tendenze pi moderne e vicine alle scene indie e elettronica. Roberto Conti

Potrebbero piacerti anche