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Dr.

Marco Paret

PNL 3
La PNL potenziata con lipnosi ed aggiornata al livello quantistico. Nuove straordinarie applicazioni per:
Creare Instant Rapport e migliorare le relazioni Comunicare Irresistibilmente Trattare con le persone difficili - Rimotivare - Avere una mentalit in grado di superare qualsiasi crisi Strategie di apprendimento, di amore, di motivazione, di coaching Autoipnosi e Comunicazione Tecniche di PNL3 per risolvere gli stress comunicazionali alla base di problemi di salute come ansie, paure, atteggiamenti patologici etc VOLUME PRIMO INSTANT RAPPORT CON LA PNL3 ISBN 978-0-935410-00-6 NLP International Ltd

INDICE
INSTANT RAPPORT ................................................................3 INTRODUZIONE .........................................................................9 LA COMUNICAZIONE... ..........................................................13 COME FUNZIONA LA NOSTRA MENTE? ............................19 INTRODUZIONE AL MICROCOSMO DELLA MENTE ...........21 LA PNL 3 E LA STRUTTURA DEL POTENZIALE UMANO 27 IN CHE MODO POSSO COMUNICARE IN MANIERA PI EFFICACE? .......................................................................44 SEGRETI DEL RICALCO E DELLA CORRELAZIONE QUANTISTICA IN PNL 3....................................................67 SEGRETI PER STABILIRE RAPPORT.................. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. RAPPORT ESTERNO E RAPPORT INTERNO ......... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. COME STABILIRE RAPPORT ATTRAVERSO LINFLUENZAMENTO, IL RICALCO E LA GUIDAERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. IL LINGUAGGIO INCONSCIO DELLA COMUNICAZIONE NON VERBALEERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. COME OTTENERE RAPPORT CON SUCCESSO? ............ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. CAPIRE I SEGNALI INCONSCI DI GRADIMENTO E DI RIFIUTO ............... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ATTI DI GRADIMENTO INCONSCI.. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ESEMPI DI ATTI DI RIFIUTO ............ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LEQUILIBRIO EMISFERICO ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. INDICI DI ELABORAZIONE EMISFERICI .............. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. INDICI DI RICONOSCIMENTO DELLE ESPERIENZE .ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ALTRI UTILI SEGNALI DI COMUNICAZIONE NON VERBALE.......... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO.

LA GRAMMATICA SEGRETA DELLA COMUNICAZIONE EFFICACE........ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ESAGRAMMA, ENNEAGRAMMA E PNL3........... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. COS' L'ESAGRAMMA? .... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ESAGRAMMA: LO SCHEMA FONDAMENTALE. ... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. APPROCCI COMUNICAZIONALI TIPICI PER OGNI STRATEGIA DELLESAGRAMMA .....ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LINEE GUIDA PER COMUNICARE EFFICACEMENTE ............................ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LELEMENTO FONDAMENTALE PER LA MOTIVAZIONE (DATO DA: POSIZIONE DELLELEMENTO CENESTESICO).......ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LA FISSAZIONI DEGLI OBIETTIVI: POSIZIONE DELLELEMENTO VISIVO . ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. SESSUALIT E CANALE DACCESSO........ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. DALLESAGRAMMA ALLENNEAGRAMMA: IL METODO ENNEA .............. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. DALLESAGRAMMA ALLENNEAGRAMMA .. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LIPNOSI QUOTIDIANA E LENNEAGRAMMA ...... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. NOI SIAMO COSTRUTTORI DELLA NOSTRA REALT. ............................ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. COME NASCONO LE IDENTIT DELLENNEAGRAMMA ............................ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LA BANDA COMUNICAZIONALE ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. IL CENTRO DI GRAVIT E GLI IMPERATIVI DI BASE ............................ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. DALLA COMPULSIONE AL BISOGNO PSICOLOGICO ........... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO.

STRATEGIE DI APPRENDIMENTO, DI AMORE E DI MOTIVAZIONE ..... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LENNEAGRAMMA COME CODICE PER DESCRIVERE I PROCESSI MENTALI......... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LENNEAGRAMMA COMUNICAZIONALEERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. FISSAZIONI DELLA STRUTTURA DELLEGO ....... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LE NOVE CHIAVI DACCESSO ALLA PERSONALIT UMANA.............ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. CENNI SULLE DIFFERENTI STRATEGIE COMUNICATIVE............. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. 1 IL PERFEZIONISTA (VA)............. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. 2- LALTRUISTA (KV)..ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. 3 IL MANAGER (VK)..ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. 4 IL ROMANTICO.......ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. 5 LEREMITA (AV).....ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. 6 SCETTICO/LEALE (AV)............... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. 7 ARTISTA (VK) . ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. 8 BOSS.............. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. 9 DIPLOMATICO/ARMONICO (KA) ...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. RIEPILOGO DELLE MODALIT COMUNICAZIONALI DEI VARI TIPI:........ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. IL POTERE DI DETERMINARE COME CI TRASFORMIAMO.............. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. INTRODUZIONE AL CONCETTO DELLO STRESS.. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO.

LE ESACERBAZIONI DI PRIMO LIVELLO ............ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LE ESACERBAZIONI DI SECONDO LIVELLO ...... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. COME AGIRE EFFICACEMENTE? ...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. CASO 1: ESEMPI DI GESTIONE POSITIVA DI ALCUNE SITUAZIONI DI ESACERBAZIONE SEMPLICE ....... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LIVELLO 2: INTERVENIRE IN CASO DI STRESS DI SECONDO LIVELLO ......... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TIPO UNO (STRESS IN QUATTRO)ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TIPO DUE (STRESS IN OTTO) ........ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TIPO TRE (STRESS IN NOVE) ........ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TIPO QUATTRO (STRESS IN DUE) ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TIPO CINQUE (STRESS IN SETTE) ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TIPO SEI (STRESS IN TRE) .............ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TIPO SETTE (STRESS IN UNO) ......ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TIPO OTTO (STRESS IN CINQUE) .ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TIPO NOVE (STRESS IN SEI)..........ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. MALATTIE ED ESACERBAZIONI ............... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. NOTE SULLALTA PERFORMANCE .......... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. CAMBI DI STRATEGIE IN FASE DI RIPOSO (O ALTA PERFORMANCE)ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LENNEAGRAMMA NELLE RELAZIONI............ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO.

LA NOVIT DEL CONCETTO DI ENNEAFASE ...... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. CAPIRE LA MECCANICA INTERAZIONALE ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. BREVE ESERCIZIO DI AUTOANALISI ....... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. NOVE SCHEMI DI RELAZIONE FONDAMENTALI ............................ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TATTICHE COMUNICAZIONALI................ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ANDARE OLTRE E SUPERARE LE LIMITAZIONI DELLE PROPRIE STRATEGIE ...... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. METODI DI AUTO COACHING PER ANDARE OLTRE LA PROPRIA STRATEGIA MENTALE .... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. USARE LE ANCORE PER INTEGRARSI ...... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. MODI DI USARE LE ANCORE NELLO SVILUPPO PERSONALE .......... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. LAUTOIPNOSI PER IL POTENZIAMENTO INDIVIDUALE ........ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. TECNICHE DI BASE ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. PRINCIPI PER COMUNICARE CON LA MENTE INCONSCIA............ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. CONCENTRAZIONE.....ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. BREVITA' E DEFINIZIONE ............... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. RIPETIZIONE ..... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. MEDITAZIONE E VUOTO MENTALE ....... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO.

DIAGRAMMA APPLICATIVO DELLAUTOIPNOSI PER I VARI ENNEATIPI . ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. COME DIVENIRE INFALLIBILI NEL RICONOSCERE LE PERSONE ......... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. METODI BASATI SULLOSSERVAZIONE DELLA COMUNICAZIONE NON VERBALE ..ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. METODO DELLE DOMANDE SIGNIFICATIVE...... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. METODO 3 I VALORI ..... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. METODO 4: I METAPROGRAMMI....................... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. DISTRIBUZIONE NELLA POPOLAZIONE ........... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. CHUNK UP (GENERALE) / CHUNK DOWN (SPECIFICO)........ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ASSOCIATO / DISSOCIATO...............ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. IN TIME / THROUGH TIME................ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. PROCEDURALI / OPZIONALI............ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. VIA DA / VERSO / CONTRO...............ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. UGUAGLIANZA E DIFERENZA ........ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ENNEAGRAMMA E METAPROGRAMMI .............. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. COACHING CON LA PNL3... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. STRUMENTI DI PNL3 PER IL COACHING ........... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. FASI DEL PROCESSO DI COACHING CON LA PNL3 ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ALTRE TECNICHE SPECIFICHE DI COACHING CON LA PNL3 .................. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO.

COACHING E GESTIONE DEL TEMPO CON LA PNL3 ............................ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. IL COACH PNL3 E GLI STILI DI LEADERSHIP .... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. COACHING PER SCEGLIERE LO STILE DI MANAGEMENT VINCENTE ........... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. COACHING DI GRUPPI ........ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. ALCUNI CONCETTI DI PNL CLASSICA E CONCETTI QUANTISTICI DI PNL3........ ERRORE. IL SEGNALIBRO NON DEFINITO. INDICE..........................................................................................3

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INSTANT RAPPORT

Benvenuto allopera base per comprendere come si sviluppa lalchimia della comunicazione umana. Questopera poderosa (oltre 400 pagine) comprende una serie altissima di elementi e tecniche e concetti utili per il tuo sviluppo personale ed quanto di pi evoluto sia disponibile attualmente. Il modello PNL3 di Instant Rapport il frutto di una sintesi tra i temi sviluppati dalla PNL, dalla Cnv e dallenneagramma ed aggiornato al principio di indeterminazione di Heisenberg. E un modello originale, sviluppato per la prima volta dal dr. Paret e che permette di combinare discipline diverse come PNL, Enneagramma, Comunicazione Ipnotica ed altre ancora in quanto la separazione del sapere non ha pi ragione di essere nel campo di queste scienze della comunicazione. Unificando elementi di discipline diverse otteniamo una sinergia che va molto oltre i singoli elementi costituenti in quanto il tutto pi della somma delle parti (principio base enunciato da Aristotele ma anche fondamentale in unottica quantistica). Tutto quanto esposto si basa su migliaia di prove e sperimentazioni pratiche condotte in questi anni presso la nostra scuola di Nizza ed altrove, oltre che su lunghe ed approfondite ricerche e confronto con altre sperimentazioni simili. Si tratta veramente di nuovi approcci alla comunicazione lungo sentieri poco battuti. Le discipline e gli argomenti di queste scienze sono quindi state integrate in un nuovo potente modello che ha lo scopo di ottimizzare il rapporto con la gente reputata difficile, di empatizzare e di entrare in sintonia con gli altri e di

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comunicare pi efficacemente. Vengono inoltre proposte delle chiavi di decrittaggio dei messaggi subliminali che gli esseri umani si scambiano quando interagiscono tra di loro.

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Introduzione
Stai per leggere il libro che forse potr cambiare la tua vita. Immagina per un istante come potrebbe essere la tua esistenza se conoscessi il segreto per instaurare relazioni positive con TUTTI QUANTI. Sul lavoro comunicare pi efficacemente, se effettui un lavoro di vendita poter aumentare il vostro successo ed i vostri guadagni etc. Questo libro nasce dallesigenza di realizzare dei risultati che ora riteniamo impossibili. Questi risultati passano tutti attraverso un unico percorso: quello di realizzare rapporti con le persone che ci circondano in maniera efficace e ottimale. Perch relazionarsi agli altri? E lecito porsi questa domanda: Quanto dipende il mio successo dalla mia capacit di entrare in relazione con gli altri? Tranne rari casi di persone che vivono in totale solitudine (eremiti, carcerati di massima sicurezza etc.) tutti noi intratteniamo rapporti quotidiani con parecchie persone. Molto pi che dalle nostre conoscenze, spesso il nostro successo dipende dalla nostra capacit di creare una rete di relazioni positive attorno a noi. Se lavoriamo in unazienda, spesso il nostro successo potr dipendere pi che dalle nostre oggettive abilit, dalla capacit di creare unimpressione positiva attorno a noi. E le cose migliorano quando potr diventare un manager? In una gerarchia, si nota che pi si sale a livello gerarchico, pi diventano importanti le capacit di relazionar-

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si con gli altri e di creare un ambiente positivo attorno a noi. E quando vado a fare le varie commissioni al mercato, in posta, in banca ecc.? Anche se pensiamo di essere soli, tutti i giorni nella vita incontriamo decine di persone: quando andiamo a fare gli acquisti, sul lavoro etc. Spesso per non riusciamo ad entrare in contatto con queste persone a causa della mancanza di capacit ad instaurare un rapporto di empatia positivo al primo colpo e in maniera istantanea. E quando in una trattativa di affari cerco di utilizzare il mio savoir faire per favorire me stesso a discapito del mio avversario? E nota una falsa credenza che molti hanno, secondo la quale in una relazione ci debba sempre essere chi vince e chi perde, o chi da di pi e chi da di meno. Questo non detto. E infatti concepibile una relazione vincente per tutte le persone partecipanti, nella quale in realt si abbia una sinergia tra i vari partecipanti. In in che ambiente posso realizzare il mio cambiamento personale? Molti pensano: quando avr cambiato me stesso andr meglio in accordo con gli altri. E intanto si isolano. E unaffermazione valida in principio ma non pi valida se disequilibrata, vale a dire se i periodi di solitudine ed analisi interiore sopravanzano di molto i momenti di contatto con gli altri. Nella tua vita ti sei mai reso conto che esistono vari modi di andare daccordo? Hai mai notato come certe persone sembrino antipatiche o simpatiche di primo acchito? Questo succede 14

PNL 3 normalmente perch queste persone adottano gestualit od atteggiamenti nei quali ci riconosciamo. In questo libro esamineremo tali gestualit. E a volte matura un rapporto pi emozionale? Ecco in questo caso si dice che si sviluppato un rapport emozionale. Si definisce rapport emozionale un tipo di rapport, successivo al rapport fisico, nel quale i partecipanti trovano una corrispondenza che viene definita emozionale. Tale tipo di rapporto essenzialmente deriva dalla capacit dei partecipanti di trovare corrispondenze ad un livello che viene definito di valori e credenze. Questo molto legato ai tipi di personalit, e costituisce un livello di analisi pi approfondito di questo libro. Il tema di fondo di questo libro sar.

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LA COMUNICAZIONE...

La PNL comprensione della comunicazione umana T. James

La comunicazione uno degli aspetti pi importanti della nostra vita, infatti, quello strumento che ci permette di entrare in relazione con lambiente che ci circonda e di trasmettere alle altre persone il nostro modello del mondo. La comunicazione anche uno degli aspetti pi trascurati nella sua complessit strutturale, non possiamo dimenticare che la maggior parte della comunicazione umana di natura non verbale, quindi governata da processi che sono appannaggio delle strutture pi profonde della personalit; ne consegue, che gli aspetti non verbali della comunicazione, verranno ignorati e potremmo trovarci nelle condizioni di manifestare incongruenze che non vorremmo trasmettere (per incongruenza intendiamo una 17

SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE contraddizione fra il linguaggio verbale e quello non verbale) e di ignorare quelle del nostro interlocutore, generando una riduzione della capacit di interpretarne correttamente i bisogni. Per la PNL classica la comunicazione un processo iterativo chiuso ad anello, che coinvolge direttamente i soggetti che partecipano alla relazione, sia dal punto di vista emotivo che da quello psicologico. Per la PNL3 la comunicazione un sistema non pi confrontabile con i singoli componenti dove il tutto (linsieme comunicativo) pi della somma delle parti. In entrambi i casi il risultato che otteniamo non dipende mai da una sola causa. Molto spesso il soggetto promotore della comunicazione si trasforma nella vittima dei propri processi comunicativi. Nella vendita cos come nella vita di relazione, la capacit di rendere i nostri messaggi incisivi e penetranti e quella di interpretare correttamente i bisogni delle altre persone, generando un clima di sintonia ottimale, rappresentano allora un potentissimo strumento di lavoro. In questo libro saranno quindi sviluppate una serie di tecniche di comunicazione, che appartengono ad una nuova disciplina: la Comunicazione Ipnotica di Relazione. La Comunicazione Ipnotica di relazione, una forma di Comunicazione Non Verbale in grado di generare un cli-

L Ipnos un modo per LIpnosii un modo per comuniicare delllle iidee comun care de e dee M.H.Erickson ma di empatia fra due persone, quel calore piacevole che si sviluppa allinterno di un rapporto allinsegna della sintonia

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PNL 3 e del piacere reciproco nel comunicare, costruendo quellatmosfera chiamata Ipno-rapport. Ricordate una volta in cui vi siete trovati perfettamente a vostro agio con unaltra persona e sentivate che potevate esprimervi al massimo livello, allinterno di una cornice piacevole per entrambi?...Ora La Comunicazione Ipnotica di relazione utilizza tutti quegli elementi atti a generare questo clima relazionale istantaneamente, intervenendo sui fattori chiave che determinano stati emozionali nel nostro interlocutore. Questa metodologia ci consente di ingegnerizzare (costruire) gli stati emozionali dellaltra persona, progettando lesatta sequenza delle emozioni che vogliamo creare. Tutto questo possibile grazie allestrema precisione della tecnologia utilizzata, che va oltre i limiti delle applicazioni terapeutiche, coinvolgendo le sfere della vita di relazione. La Comunicazione Ipnotica di relazione nasce da una sintesi originale fra tecniche comunicative avanzate da una disciplina della comunicazione chiamata PNL (Programmazione Neurolinguistica) e lIpnosi Ericksoniana, allinterno di una cornice funzionale indirizzata verso lapplicazione immediata della metodologia che tiene conto della personalit dellutilizzatore. In altre parole una tecnica che nasce dalluomo per luomo. La Comunicazione Ipnotica di relazione ci permetter di: Utilizzare le nove chiavi di accesso della mente per interpretare le figure psicologiche ed impostare uno stile comunicativo assolutamente personalizzato;

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SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE Utilizzare la comunicazione non verbale in modo automatico per affascinare subliminalmente; Costruire forme linguistiche per concatenare gli stati emozionali; Sfruttare la Comunicazione Non Verbale per costruire relazioni vincenti per entrambi (posizioni win-win); Costruire livelli di rapport multipli (posturale, verbale, submodale, ecc.); Interpretare istantaneamente i Valori e le Credenze dellaltra persona, per capirla ad un livello profondo e comunicare in modo personalizzato, comprendendone i bisogni; Comunicare attraverso le categorie della Satir; Utilizzare il rapporto fra linguaggio e tempo; Costruire modelli linguistici per la ristrutturazione delle obiezioni; Interpretare e utilizzare i movimenti degli occhi di una persona per comprenderne le strategie motivazionali e decisionali; Utilizzare il potere della comunicazione multilivello: la metafora.

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In questo schema sono riassunte le componenti che intervengono quando si instaura una qualsiasi interazione tra due o pi esseri umani: per comunicare efficacemente, importante che riusciamo ad adattarci allo stile del nostro interlocutore e che capiamo attraverso il feedback (retroazione) quello che lui capisce della nostra comunicazione. Inoltre in questo libro potrai iniziare un viaggio eccezionale nei meandri della vera comprensione, attraverso territori che mai prima di oggi hai potuto affrontare utilizzando delle mappe sinergiche di comprensione e soprattutto di azione. La struttura del libro quello di un manuale, diviso in varie sezioni, che ti permetteranno di raggiungere conoscenze, competenze e soprattutto abilit di realizzazione nel campo dellarte della comunicazione. Ogni sezione sar caratterizzata dagli obiettivi che potrai raggiungere attraverso le conoscenze che ti saranno proposte, le competenze e le abilit le potrai sviluppare esercitandoti con delle efficaci metodologie di applicazione degli argomenti proposti nella sezione. Leggendo questo libro, seguendo le istruzioni di apprendimento, potrai iniziare un itinerario di formazione e

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SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE trasformazione personale che diventer una bussola per la tua presente e futura esperienza nel mare della vita. Puoi immaginare che ogni sezione di questo libro sia un gradino di una scala che ti permetter di sviluppare delle efficaci strategie per ottenere quei risultati che attendi dalla tua vita. Luomo esplora lo spazio alla ricerca di risposte: mandiamo astronauti sulla Luna o in orbita terrestre, mandiamo sonde oltre il sistema solare. Qui ti propongo di fare un viaggio dentro te stesso, ti chiedo di diventare ENTRONAUTA e di avere tutte quelle risposte che hai sempre cercato.

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Come funziona la nostra mente?

In questa sezione potrai prendere coscienza del funzionamento della tua, della nostra mente. Successivamente incontrerai una degli strumenti da noi utilizzati, la PNL 3, scienza paragonabile alla fisica atomica delle particelle. Tale tecnica estremamente potente ti fornir gli strumenti necessari per lavorare attivamente sulla tua mente diventando il futuro programmatore di te stesso orientandoti verso le mete pi desiderate. Potrai inoltre scoprire il ruolo dellipnosi e dellautoipnosi come di chiavi per aprire la vostra mente a tutti gli ostacoli che la chiudono nei vicoli ciechi della depressione, dellansia, delle frustrazioni, delle fobie. Infine le tecniche quantiche ti permetteranno di sviluppare la tua creativit relazionale e ti permetteranno di accedere ad un livello superiore dove sar per te possibile creare la realt relazionale che vuoi. 23

SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE Potrai infine comprendere come tu e le persone con le quali vivi, interagisci e come possibile riconoscere a quale canale comunicazionale attinge una persona quando sta operando una qualsiasi attivit.

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Introduzione al Microcosmo della mente


La nostra vita quotidiana sempre piena di eventi controllabili e incontrollabili. Spesso riteniamo, superficialmente di poter controllare tutte le nostre attivit, fino a quando osserviamo che avviene qualcosa che ci sfugge e lo riteniamo fortuito. La mente logica In realt la logica, pilastro della civilt occidentale, un esclusivo prodotto mentale e consiste in un processo automatico di adattamento del nostro cervello. Il suo fine creare delle teorie: cio spiegare alcune cose ai fini della sopravvivenza di modo da poter generalizzare dei comportamenti di causa effetto. Il nostro cervello crea la logica connettendo una specifica causa ad uno specifico effetto e permette di prendere delle decisioni. Una parte della nostra mente (che chiamiamo mente logica) deputata a questo compito. Il problema che molte persone si identificano con essa. Per loro : mente logica = mente conscia. Molti di noi sono dominati dalla mente logica. Per la mente logica gli eventi non esplicabili non sono presi in considerazione o considerati casualit. La mente logica vorrebbe essere totalmente deterministica. "Faccio quello perch non voglio X.", " Faccio questo perch porta Y". etc... A livello soggettivo tutto ci porta stress. Ci sentiamo limitati, ci sembra di dover agire in maniera obbligata. Questo definibile come "approccio lineare". E' possibile ottenere in questa maniera delle soluzioni, ma si rischia anche,

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SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE ragionando nella vita in maniera troppo chiusa e logica di perdere delle opportunit. Con l'esclusione e la logica ci muoviamo infatti all'interno di un paradigma chiuso. Ragionare secondo il paradigma "devo" produttivo solo operando solo su di una mappa della realt di tipo lineare. Il modello "devo" efficace solo se il sistema chiuso. La persona dominata dalla mente logica considera la propria vita completamente sotto il controllo razionale e ripudia tutte ci che ha a che fare con limpulsivit e lirrazionalit. Le varie parti della mente non logica Ma limpulso e lirrazionalit sono invece la voce di nostre istanze subconscie, di unaltra parte della mente. In questa parte sono compresi sia programmi mentali imparati da bambini (da alcuni chiamato subconscio), sia vi la nostra parte creativa. Accedere alla parte non logica significa laccesso alla comprensione dellesistenza di una nuova dimensione laccesso alla quale pu essere altamente benefico, e che nella quale vi la chiave per superare gli elementi che ci bloccano, che compresi possono permetterci di aprirci a nuovi spazi. Quello che non quadra, che sfugge al nostro controllo razionale pi importante di quanto pensiamo. Il funzionamento del cervello Per comprendere ci dobbiamo fare attenzione al nostro cervello. Esso costituito da due emisferi dislocati luno nella parte destra e laltro nella parte sinistra dellorgano cerebrale. Lemisfero sinistro responsabile della logica, dellarticolazione delle parole, della matematica ed sequenziale; lemisfero destro, invece, responsabi26

PNL 3 le dellemotivit, dellirrazionalit. del sogno, della creativit,

Entrambi gli emisferi sono poi collegati da una parte chiamata corpo calloso. La dominanza o meno di un emisfero rispetto allaltro pu essere a vari livelli. Successivamente esamineremo come attraverso la Comunicazione non Verbale possibile vedere chiaramente quale emisfero domina in un particolare momento. In una zona della parte non logica della nostra mente possiamo immaginare depositati anche i nostri programmi mentali. Ma che cos il programma mentale? Quando nasciamo non sappiamo ancora come sar il mondo. Potremmo nascere in una bidonville come in una parte del mondo ricchissima, in una trib primitiva o in una ciovilt iperteconologica. Possiamo immaginare la nostra mente in quel momento priva di condizionamenti, il nostro cervello libero da influenze generate dallesterno si comporta quindi senza schemi prefissi, anche se nel grembo materno le emozioni di nostra madre influenzano il nostro stato emozionale. Quando infine veniamo al mondo siamo in uno stato nel quale avvertiamo delle sensazioni e delle impressioni, ma non compiamo una distinzione concettualizzante del negativo e del positivo, ci troviamo dapprima in una Fase Sensoriale in cui avvertiamo il piacere e la sofferenza, la gioia e il dolore ma non siamo in grado di definirli; ad esempio il bambino si fa male con un oggetto, sente il dolore ma basta il bacio della madre perch il dolore svanisca. In altre parole il dolore non ancora concettualizzato. Poi arriviamo ad una Fase Riflessiva nella quale invece che solamente percepire riflettiamo, cio diamo un 27

SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE nome a ci che viviamo e riflettiamo le nostre impressioni e concettualizzazioni su di quel che percepiamo. Incominciamo a definire il mondo. Incominciamo ad identificare e concettualizzare una fontedi stimoli come buona ed unaltra come cattiva. Lorigine di questo tipo di concettualizzazioni nelle singole esperienze e nelleducazione. Per creare questa fase riflessiva le esperienze incominciano ad essere incollate assieme e concettualizzate. Un esempio di questo incollarsi di elementi diversi in un blocco unico si ha ad esempio quando reputiamo un cibo disgustoso o piacevole, senza mai averlo assaggiato prima, solo perch abbiamo visto la smorfia di disgusto di nostra madre che cerca di farcelo mangiare. Abbiamo collegato un elemento ad un altro; un altro esempio una educazione repressiva che potr renderci timidi e silenziosi. Incominciamo a sviluppare una concettualizzazione che ci guida nella vita e che si basa su di una serie di elementi esterni e dei messaggi non verbali provenienti da chi ci sta vicino. In particolare estremamente importante il comportamento della madre o comunque delladulto pi significativamente vicino a noi. La nostra mente pu quindi essere paragonata a un dischetto vergine che viene scritto ed organizzato man mano che i genitori ci forniscono le informazioni. Queste vengono divise a loro volta in categorie, al fine di analizzare meglio la realt. Questa divisione in categorie ci viene in parte dallestereno e fa s che progressivamente non vediamo pi lesperienza di base, ma solo le categorie che abbiamo costruito che sono anche alla base della costituzione di specifici programmi mentali. Da bambini assorbiamo come spugne tutti i dati e li immagazziniamo formando il nostro programma mentale entro i primi tre anni di vita che si perfeziona fino ai 12 an28

PNL 3 ni. Questo disco responsabile delle convinzioni profonde che spesso e volentieri limitano il successo della nostra vita. Se dovessimo fare una metafora teatrale impariamo un ruolo che successivamente recitiamo. Ecco perch alcune discipline, come lAnalisi Transazionale, utilizzano il termine copione. E come se fossimo un attore che recita un copione che ha imparato da piccolo. Cos come un buon attore, recitiamo il ruolo che ci stato affidato indipendentemente da tutto. Ad esempio, se da piccolo mia madre mi ha sempre ripetuto che sono un imbecille, questaffermazione si sar incisa nel mio inconscio in modo tale da farmi comportare come un imbecille, anche se questo mi far soffrire tantissimo. Questo programma occulto sfuggir alla mia consapevolezza e lunica spiegazione che potr darmi sar che sono un imbecille! A volte la mia parte conscia cercher di giustificare quello che vi nella parte inconscia. Cercheremo delle ragioni per le quali siamo imbecilli. Ma, a questo punto, secondo i canoni della nostra civilt occidentale, logico darsi dellimbecille se noi pretendiamo di poter controllare tutto con la razionalit? Perch a volte arrossiamo senza un apparente motivo davanti a determinate persone o circostanze? Perch cadiamo in depressione o non riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi se abbiamo tutto quello che ci serve? Perch veniamo guidati da compulsioni che non possiamo controllare ed abbiamo paure che non riusciamo a superare? La risposta che la razionalit non ha tutte le risposte: linconscio ha un potere di controllo sulla nostra vita che arriva a superare il 90% rispetto al misero 10% della parte razionale. Possiamo paragonare linconscio come un enorme elefante che vaga in una giungla lussureggiante; sul 29

SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE suo dorso vi una mosca che rappresenta la parte razionale. Questultima gli dice: Ehi vai dritto in quella direzione perch ho visto una montagna di zucchero!. Invece, lelefante intravede un ruscello che allimprovviso gli ricorda di avere una fortissima sete e sincammina verso esso per dissetarsi. La mosca potr urlare finch vorr ma mai potr opporsi alla decisione dellelefante che invece di andare dritto preferisce girare in unaltra direzione per bere. Come pu opporsi? E quante volte c capitato una situazione simile? Quante volte ci siamo posti degli obiettivi razionalmente che non siamo riusciti a raggiungere? Abbiamo consultato lelefante per conoscere le sue esigenze? Quello che adesso facciamo guidarvi a poco a poco a prendere contatto con voi stessi per aprorvi ad una nuova dimensione.

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PNL 3

La PNL 3 e la struttura del Potenziale Umano


Come nasce la PNL3? La PNL3 un un paradigma globale. Per capirlo e praticarlo con efficacia per essenziale che vi presenti prima gli elementi che lo compongono. Il mio incontro con la PNL classica Interessatomi alle scienze per entrare in contatto con la propria mente, dopo avere incominciato ad approfondire lipnosi, anni addietro venni a sapere dellesistenza della Programmazione Neuro Linguistica: una neuroscienza il cui fine era individuare delle tecniche che permettessero di scoprire se lobiettivo che ci siamo prefissi coincide con quella della nostra parte profonda e di agire sullinconscio per ingenerare cambiamento. Il primo contatto con questa disciplina avvenne casualmente tramite un amico che mi aveva raccontato di come in piscina avesse tolto in pochi secondi una paura ad un amico in un modo molto semplice: gli aveva fatto stringere una mano pensando alla paura e laltra pensando alla risorsa per risolvere tale situazione (coraggio). In pochi secondi il cambiamento era avvenuto. Incuriositomi, e dopo vari soggiorni in America dove andai a ricercare tutte le persone che praticavano questa metodologia, venni anche a conoscere ed a praticare tutti i vari sistemi veloci ed efficaci che permettevano di entrare in contatto diretto con linconscio e di modificare i nostri limiti interiori tanto da ricevere anche complimenti dai vari fondatori. Ma cos la PNL? Questa scienza nata dagli studi pionieristici negli anni 70 ad opera di un linguista e un cibernetico, Bandler e Grindler, nati dalla voglia e la necessit 31

SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE di potenziarsi. Ma le sue origini appartengono ad unepoca ancora pi remota, nel 1949, da studi sullassertivit e sullinfluenza e dalle ricadute che un progetto, chiamato Mkultra il cui fine era verificare la possibilit del controllo mentale, condotto con laiuto del governo americano, ebbe sulla cultura degli anni 80. Il fine era capire le determinanti dei comportamenti delle persone e cercare di copiare quello che le rendeva capaci. I primi sviluppatori della PNL studiarono quindi una serie di persone che eccellevano nei loro campi, manager, scienziati, allenatori, sportivi, ecc. La domanda di base era: Qual la strategia che usano per vincere nel loro campo? Studiando queste persone si accorsero che queste persone utilizzavano delle strategie di comportamento, di motivazione e automotivazione che potevano essere riprodotte. I pionieri e fondatori menzionati sopra, presto raggiunti da un folto gruppo di ulteriori studiosi e sviluppatori, cominciarono a studiare tutti quei dinamici Professionisti che ottenevano miracoli attraverso la comunicazione. La scoperta sorprendente fu quella di capire che questi individui, cos diversi fra loro, usavano alcuni elementi comuni di sintassi comunicativa e mentale per raggiungere i propri obiettivi: questa struttura comune stata identificata e resa disponibile. Da qui naque uno dei punti base della PNL che afferma che se esiste un solo individuo al Mondo che riesce a fare una determinata cosa, anche noi possiamo farla modellando la sua strategia personale che lo porta al successo. La PNL studia il cosa dire, cosa fare e come farlo! Ma da dove viene questo nome tanto astruso: Programmazione Neuro Linguistica?:

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PNL 3 1) Programmazione: secondo gli studiosi noi abbiamo dei patrimoni di programmi racchiusi nella nostra mente e questi programmi possono essere modificati. 2) Neuro: questi programmi vengono sistemati in maniera tale da diventare delle configurazioni Neurali. 3) Linguistica: il linguaggio fa parte del nostro sistema di comunicazione con gli altri e attraverso dei linguaggi di precisione possibile estrarre i limiti che ostacolano il raggiungimento dei nostri obiettivi. La Programmazione Neuro Linguistica (PNL) viene anche definita come la scienza che studia leccellenza umana nel senso che vuole insegnare come copiarla. Cosa ci da e trasmette la PNL? In venticinque anni di evoluzione la PNL ha strutturato un modello dinterpretazione della comunicazione e del cervello rigorosamente scientifico, in linea con le pi recenti acquisizioni della Cibernetica e delle neuroscienze. Ha anche chiarito un aspetto fondamentale: lesperienza soggettiva ha una struttura; la realt interiore quindi, pu essere studiata e arricchita, per permettere ad ogni individuo di interagire creativamente con gli altri. La PNL classica ha ideato un modello operativo per interpretare il software della mente umana. Questa caratteristica la rende capace di intervenire su tutta una serie di fattori limitanti che interferiscono nel raggiungimento dei nostri obiettivi. La PNL non lavora sul contenuto delle rappresentazioni mentali, ma sulla loro struttura. Questo approccio ci consente di intervenire in modo risolutivo ed estremamente rapido nella ristrutturazione delle interferenze presenti nella nostra vita. Padroneggiare la PNL significa saper utilizzare una delle pi potenti tecnologie del cambiamento oggi esistenti. 33

SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE

La PNL NON UN INSIEME DI TECNICHE, UNA METODOLOGIA!

La PNL, con i modelli operativi che la caratterizzano, si propone come lo strumento pi evoluto per comunicare efficacemente in qualsiasi ambito, professionale e/o personale. Oltre i limiti della PNL classica Allinizio mi sembrava di poter fare qualsiasi cosa con la PNL. Tuttavia, dopo una lunga osservazione di praticanti di PNL, sia in Italia che allestero mi resi conto che per ottenere sempre con successo tutti i risultati vi era bisogno di qualche cosa di pi. Questa era una consapevolezza allinizio oscura, che divenne verso la fine degli anni 90 via via pi chiara in tutta la comunit mondiale di PNL tant vero che ognuno ricerc (fondatori compresi) di ampliare il modello. Il modello della PNL3 da me proposto in maniera assolutamente autonoma ed originale gi nel 1996 trova cos conferma via via maggiore nel lavoro anche di altri che si muovono su linee simili. Quanto esposto in queste pagine comunque il frutto di una serie di osservazioni individuali condotte da me e riportate da altri, confrontate e connesse, e possiamo ritenere (con una stima per difetto) che molte delle informa-

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PNL 3 zioni e correlazioni riportate abbiano una base sperimentale di almeno ventimila casi1. Ultimamente gli ultimi sviluppi degli studi quantistici hanno dato una base teorica per questo ampliamento di orizzonti portandomi anche ad aderire al pi importante network mondiale per gli studi quantistici non esclusivamente fisici: Quantumbionet. Concetto base dei modelli quantistici: nessun approccio esclusivamente lineare potr mai modellizzare efficacemente la realt in quanto lidea di causa effetto un costrutto esclusivamente umano. La realt multi-causa e multi-effetto Il fatto dietro alla necessit di ampliare gli orizzonti che la realt pi complessa del modello lineare del semplice osservare e copiare. La PNL classica ha infatti, assieme a tantissimi punti positivi, un limite: totalmente deterministica e si basa sulla scomposizione del linguaggio e del comportamento supponendo che esista un percorso totalmente razionale per agire sulla comunicazione e sulla persona.2

1 Per il modello esagramma. Il nostro istituto: ca 2.000 casi. Mac Alli-

ster 10.000. Process Communication (Kahler) almeno 7.000. Markowa 1.000-2.000. pi altri non quantificabili
2 Questo evidente: Bandler, ad esempio, che uno dei fonda-

tori della PNL classica (chiameremo cos il modello scientifico presentato pocanzi), non riuscito ad avere ragione di certi suoi comportamenti pur utilizzando tutto un arsenale di tecniche. Paradossalmente vi sono invece dei suoi allievi apparentemente meno bravi tecnicamente (ad esempio Anthony Robbins) che vi riescono (almeno su loro stessi) con successo grazie ad un approccio diversa. Leccesso di minuzie razionali uccide il fattore umano. E necessario che la mente sia libera dallanaliticit estrema.

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SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE In realt la nostra mente anche irrazionalit, sovrapposizione di stati, ed un approccio totalmente razionale non sufficiente. E necessario non utilizzare la tecnica per realizzare le compulsioni dellego conscio, bens per sciogliere le compulsioni dellego conscio, e ricostruirlo in modo che la nostra vita sia pi completa e libera. Poich comunque erano tanti i vantaggi della tecnica, incredibile lefficacia, mi misi a ricercare nel mondo ulteriori metodiche ed approcci per poter migliorare ulteriormente quello che gi mi pareva estremamente efficace. Ecco perch nata la PNL 3 che mira a mantenere gli aspetti positivi del modello classico mantendo la sigla PNL, ma tiene conto della realt quantistica del nostro universo, cio che nessuna persona potr mai essere rinchiusa in una scatola ed adegua i principi della PNL ad una realt pi incerta di quello che la nostra mente voglia allinizio credere. La PNL3 laggiornamento a livello quantistico della PNL La PNL3 rappresenta quindi lo sviluppo della PNL portato avanti dalla nostra scuola. Uno tra gli aspetti fondamentali lattenzione al fattore umano. In pratica la PNL 3 include nella sua osservazione il principio di indeterminazione di Von Heisenberg applicato alle scienze psicologiche. Cosa significa il principio di indeterminazione?

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PNL 3 La PNL classica molto deterministica, ma la realt non mai tale. In altre parole la realt sar sempre pi vasta di qualsiasi descrizione. Il principio di Von Heisenberg applicato alla fisica, afferma che io posso conoscere la posizione di una particella OPPURE la velocit, ma NON ENTRAMBE. Presupposto di PNL3 : la realt inconoscibile utilizzando solo la nostra mente conscia. E necessario che sviluppiamo un accesso costante alla nostra mente inconscia. Perch? Perch il mondo fisico ha una struttura diversa da quella che la nostra limitata mente razionale vorrebbe credere. La mente un prodotto dellevoluzione della specie uomo ed il suo fine arrivare ad una descrizione della realt che ci circonda in funzione dei concetti di causa ed effetto. La razionalit semplifica. La razionalit, come detto, cerca di attribuire a determinate cause determinati effetti in una maniera la pi possibile univoca. Ma questa univocit una domanda umana. Non detto che esista nella realt. In altre parole, non si pu parlare a certezze di tipo umano, ma solo a livello di probabilit. Analogamente nelle scienze psicologiche. Tutti i programmi di controllo mentale sono falliti perch luomo sar sempre molto pi complesso di qualsiasi modello cercher di adottare. Non potr mai prevedere esattamente e deterministicamente il comportamento di una persona e questo neppure a livello di struttura. Il libero arbitrio effettivamente una realt. Non solo, se cerco di analizzare una persona troppo attentamente interferisco con il suo comportamento stesso. In altre parole, la PNL classica, quale descritta nei libri degli anni 80 non realizzabile come descritta in maniera meccanica, perch il mondo deterministico ivi abbozzato vero solo in parte, e soprattutto solo in fase di stress di una persona.

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SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE Cosa fare allora? Luomo un computer cos raffinato, che un minuto dei suoi pensieri potrebbe riempire centinaia di pagine, e dobbiamo quindi utilizzare una macchina veramente raffinata per poterlo comprendere: la mente di unaltra persona portata ad un grado di alta efficienza. In pratica il punto di partenza deve essere luomo. La PNL3 mira a sviluppare non solo le metodologie di analisi, ma anche la mente delloperatore che interviene. Solo luomo pu infatti onoscere ci che simile a lui. Possiamo quindi conoscere laltro tanto pi facilmente quanto pi conosciamo noi. E la chiave creare degli spazi dove la nostra mente operi e divenga particolarmente efficace nel gestire la comunicazione. Per far questo dobbiamo utilizzare tutto noi stessi, anche la nostra mente inconscia e non solo il nostro ragionamento conscio. In pratica la nostra comunicazione non potr limitarsi alla parte linguistico/verbale ma dovr anche comprendere una serie di messaggi non esprimibili attraverso la parola e che permettono la comunicazione da mente inconscia a mente inconscia. Le quattro fasi essenziali dellacquisizione di competenza Per arrivare a questo livello ci sono quattro passaggi: 1. Dapprima siamo inconsciamente incompetenti. In pratica non sappiamo come condurre efficacemente la comunicazione. Non siamo coscienti che possiamo migliorare la comunicazione, n lo pensiamo possibile. 2. Successivamente diveniamo consciamente incompetenti: cio ci rendiamo conto che dobbiamo adeguare il nostro livello di conoscenza e competenza

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PNL 3 3. Diveniamo allora consciamente competenti anche se la mente conscia quando opera lenta ed inefficace. Un approccio razionale sar sempre insufficiente. Nei nostri corsi spingiamo gli allievi a non essere eccessivamente analitici. Questo permette di passare alla fase successiva. 4. Diveniamo allora infine inconsciamente competenti. Cio passiamo il compito alla nostra mente inconscia. Operiamo in maniera inconscia. Approccio della PNL3: utilizzare nella comunicazione anche il potere della nostra mente inconscia. E quindi importante imparare come far funzionare bene la nostra mente Far funzionare bene la mente: Ovviamente perch la nostra mente inconscia operi efficacemente in un contesto comunicazionale dobbiamo mettere in atto tutte le metodologie possibili per mantenerla sempre in maniera che funzioni bene. La mente inconscia opera infatti la trasformazione tra ordine implicato cio le frequenze che percepiamo nellammbiente o che memorizziamo ed ordine esplicato cio la realt che effettivamente percepiamo. Far funzionare bene la mente inconscia include una serie di dinamiche fisiologiche che ci portano ad una migliore efficienza cerebrale. Ordine Implicato ed Esplicato. Nella PNL3 utilizziamo questi termini quantistici. Parliamo di ordine implicato per indicare la realt prima delle rappresentazioni ed interpretazioni interne quale insieme di frequenze (visive, uditive etc) e di ordine esplicato per indicare la realt che appare nella nostra mente e che una interpretazione di questo ordine esplicato.

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SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE Anche nella comunicazione vi un ordine implicato ed un ordine esplicato. Le parole che descrivono una situazione sono un ordine esplicato della situazione stessa (ordine implicato) La terminologia ed i concetti dietro ordine implicato ed ordine esplicato aggiorna e permette di vedere in una nuova luce tutto pi efficace quanto era indicato nella PNL classica con struttura superficiale e struttura profonda Sapere di Non Sapere Queste parole indicano un assioma importante di PNL3. E importante infatti non dare mai nulla per scontato. Questo ci permetter allora di uscire dagli automatismi e ci aprir la strada ad utilizzare delle metodiche non razionali che permettano anche sia alla nostra mente inconscia che alla mente inconscia del nostro interlocutore di entrare in gioco. Per operare con linconscio vi una via maestra, e lipnosi e la sua conoscenza ne sono le chiavi fondamentali. Con la PNL3 connettiamo quindi lipnosi e lo studio dellinconscio con le sottili analisi linguistiche iniziate dalla PNL classica. Le tecniche di PNL moderna possono essere infatti rese incredibilmente pi efficaci infatti se abbinate a dei principi di ipnosi e autoipnosi rispetto alle semplici tecniche di pensiero positivo o programmazione mentale. Per lappunto lipnosi lo strumento principe per intervenire efficacemente nel dialogo con linconscio e permette una comunicazione non totalmente deterministica.

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PNL 3 Anche se vero che possibile modellare alcune tecniche ipnotiche con la PNL, anche vero che una cosa pi piccola (la PNL) non pu modellarne efficacemente una pi grossa (lipnosi). Lipnosi ha infatti una struttura pi globale e profonda che va oltre agli aspetti linguistici e permette di intervenire a profondit della psiche altrimenti irraggiungibili. PNL e Ipnosi: La PNL classica non potr mai modellare lipnosi poich il sistema dellipnosi non-deterministico mentre la PNL deterministica. I due possono per operare sinergicamente allinterno del modello della PNL3 che pu anche essere definita una PNL ipnotica e quantistica Cosa possibile fare con la PNL 3 La PNL 3 si propone quindi come un potente modello per il cambiamento personale, intervenendo sui fattori limitanti che rendono la nostra vita piena di ostacoli. In pratica utilizziamo alcuni degli approcci della PNL, i pi fruttiferi, combinandoli liberamente con altre fonti. Oltre allipnosi la PNL3 contiene infatti anche altre fonti. Essa sviluppa moltissimo, attraverso la combinazione delle metodiche quantiche e dellEnneagramma anche la creativit relazionale. Lefficacia della nostra disciplina nellambito delle relazioni, basata sulla comprensione degli aspetti pi profondi del nostro interlocutore. Abbiamo progressivamente sviluppati degli strumenti che ti potranno permettere di: Utilizzare efficacemente la COMUNICAZIONE NON VERBALE: ad esempio riconoscere lorientamento rappresentazionale maggiormente utilizzato dal tuo interlo41

SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE cutore attraverso il suo atteggiamento non verbale e le forme linguistiche che utilizza; Capire lATTEGGIAMENTO. Decrittare le predisposizioni mentali del tuo interlocutore utilizzando le categorie della Satir; Capire i MECCANISMI MENTALI. Fare pi efficacemente ancora quello che la PNL dice di fare. Estrarre le strategie mentali di convincimento, di motivazione, di decisione, di apprendimento, di amore di persone che ottengono risultati in questo campo ed inoltre riprodurre queste strategie mentali ed ottenere gli stessi risultati; APRIRTI ALLALTRO: comprendere VERAMENTE le credenze, i valori, i metaprogrammi delle persone con le quali interagisci, anche quelle che fino ad ora ritenevi strane, incomprensibili e stabilire dei rapporti comunicazionali pi efficaci; CAPIRE I BISOGNI E LE DINAMICHE RELAZIONALI. Attraverso le figure dellEnneagramma, avere un approccio pi corretto ai bisogni delle persone con le quali vivi e capire come entrano in relazione luna con laltra.

Per quale ragione, alcune persone, raggiungono costantemente risultati positivi, mentre altre sebbene dotate di talento e capacit personali incontrano difficolt nel raggiungimento di tali successi? Ecco quindi una risposta a questo quesito: gli individui che hanno raggiunto leccellenza nel proprio settore, sanno interagire con la propria struttura mentale per la definizione degli obiettivi desiderati. E stato dimostrato, che il cervello per orientare i comportamenti di un individuo verso il raggiungimento dei risultati di interesse, deve organizzare le proprie Risorse in un modo molto preciso. 42

PNL 3 Nella PNL classica queste risorse sono raggiunte con una serie di steps che, se seguiti, permettono ad ogni persona di definire degli obiettivi che possono essere raggiunti in modo appropriato ed ecologico. Con la PNL 3, oltre al metodo precedente, utilizziamo un approccio quantistico che si basa sul concetto di portare il cervello a funzionare meglio. Lapproccio appena delineato ha una grande efficacia e in meccanica quantistica equivale alla costruzione di un registro quantico. La PNL 3 si presta come uno strumento estremamente duttile e versatile nella ristrutturazione delle problematiche insite nelle relazioni umane. Nel campo della vendita ad esempio, la tecnologia suindicata, potr essere convenientemente utilizzata per capire: come fa il cliente a motivarsi; quali sono i sono le sue incertezze; quali sono le sue convinzioni; come personalizzare la proposta; come generare un clima di sintonia e fiducia; come rendere il messaggio commerciale forte, incisivo e di sicuro impatto; come fidelizzare il cliente; come utilizzare i meccanismi di comprensione del cliente per aiutarlo a risolvere le incertezze; come ristrutturare le obiezioni del cliente;

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SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE come trasmettere unimmagine di s sicura e vincente. Che differenza vi tra Ipnosi e Pensiero Positivo lineare? Si intende pensiero positivo una serie di comunicazioni che noi facciamo alla nostra mente conscia. Per spiegare la differenza che esiste tra queste due tecniche utilizzer una metafora: Lipnosi pu essere paragonata al modellamento dellargilla con lausilio dellacqua. Il pensiero positivo paragonabile al modellamento dellargilla senza acqua. E ovvio che nel primo caso luso dellacqua ci permette di essere pi efficaci nel modellamento rispetto al secondo caso, dove si utilizza la sola umidit delle mani rallentandone i tempi per plasmare. Lo stato modificato di coscienza che lipnosi induce ci permette infatti sia di plasmare profondamente le configurazioni assunte dallinsieme dei neuroni (cellule cerebrali) presenti nel cervello, sia anche di guidare il nostro cervello in modo che lui stesso individui la migliore confugurazione neuronale, da solo e senza bisogno di modelli! Ogni nostro pensiero corrisponde infatti ad una specifica configurazione neurale. Se, ad esempio, decido di alzare il braccio, i neuroni assumono immediatamente una determinata disposizione. Quindi possibile riconfigurare le cellule cerebrali in maniera tale da rimuovere i limiti interiori e fissare i propri obiettivi ed aprirci ad una nuova vita!

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PNL 3 Superare gli schemi lineari limitanti Nella nostra mente vi sono due tipi di comportamenti: liberi, cio fatti in relazione allo stimolo ricevuto senza condizionamenti interiori, ed automatici e lineari, cio eseguiti utilizzando senza pensarci un modello del passato. Di entrambi abbiamo bisogno. E bene essere liberi nei comportamenti ma anche utile qualche volta poter scegliere velocemente, ad esempio in situazione di necessit e sopravvivenza. Tuttavia, anche fuori dalle situazioni di sopravvivenza vi una tendenza alleconomia di pensiero che porta luomo a farsi sommergere dai comportamenti automatici ed a non pensare pi. Parliamo a questo punto di ego fisso e di comportamento chiuso in una struttura neuronale fissa. I comportamenti automatici hanno infatti degli schemi neuronale fissi e lineare e ogni qual volta vi la necessit, come se accedessimo a questi schemi eseguendo dei binari prestabiliti: quando qualcuno ci porge la mano, noi gliela stringiamo; se il semaforo rosso, noi arrestiamo il moto della macchina; se il telefono squilla, noi rispondiamo. In pratica se vi uno stimolo si ha una risposta corrispondente. A volte i passaggi possono essere pi di uno, ma la scelta rimanere lo stesso limitata ad una serie di possibilit apprese nel passato. Se rispondiamo automaticamente non detto che rispondiamo in maniera coerente con la situazione. Ci vale anche per tutti quei comportamenti indesiderati e per tutti i disturbi del comportamento che ci rendono la vita difficile: quando si presentano le condizioni prestabilite, scatta il programma, il nostro comportamento indesiderato. Ne consegue che tutti i comportamenti compulsivi, non adattati etc possono essere visti come dei comporta-

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SEZ. 1: LA COMUNICAZIONE menti dove la luce della coscienza e della scelta non pi pienamente presente. Linterruzione di schema ed i comportamenti liberi A volte riusciamo a sfuggire a questi comportamenti, a fare un interruzione di schema. Ad esempio, non rispettiamo il semaforo se abbiamo unemergenza, non rispondiamo al telefono se siamo impegnati in unattivit da cui non vogliamo distoglierci; possiamo decidere di non stringiamo la mano a chi ce la porge: la nostra mente in grado di sfuggire a questi schemi e a volte siamo in grado di cambiare delle strategie di comportamento indesiderato. Ma per la maggior parte delle persone avviene saltuariamente oppure solo quando queste hanno superato la soglia di tolleranza. Da dove nasce questa notte della coscienza? Un motto appropriato i problemi di oggi sono le soluzioni di ieri. Infatti, se rispondiamo sempre in modo uguale non detto che quello che facciamo oggi sia ancora appropriato. Molta parte del lavoro di terapia per superare risposte inadeguate. Ed avere risposte LIBERE il fine della CRESCITA PERSONALE. Da piccoli subiamo una serie di situazioni emozionalmente coinvolgenti che per essere superate ci fanno adottare una serie di strategie di comportamento che per quel momento, per quellet noi riteniamo adeguate. Se allet di tre anni ci ritroviamo soli al buio e non sappiamo dove sono i nostri genitori, cominciamo ad urlare, ad agitarci, ad immaginare quel mostro di cui tante volte ci ha parlato nostro nonno. Questo comportamento pu essere adeguato per let di tre anni ma pu non esserlo pi in unet pi adulta. E noi non riusciamo a capire perch al buio abbiamo tanta voglia di urlare, ci sentiamo male e ci

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PNL 3 agitiamo. Una parte di noi rimasta intrappolata, congelata nel tempo allet di tre anni, gli schemi neurali sono rimasti bloccati in quella sequenza. Grazie al lavoro proposto su questo libro possibile riprogrammare le proprie convinzioni limitanti in convinzioni potenzianti grazie a visualizzazioni guidate, ma non solo. E anche possibile sbloccare totalmente il proprio comportamento grazie al potere della PNL3 che comprende sia lipnosi, sia una serie di tecniche di cambiamento appropriate per le varie strategie mentali nelle quali una persona rimasta bloccata. Lipnosi infatti un mezzo di comunicazione diretta con linconscio. Questo vi permetter di plasmare largilla, di riconfigurare quei comportamenti che ora non vi servono pi. Spesso limitiamo la nostra vita perch crediamo che sia limitata. Questa convinzione va sfatata perch le potenzialit del nostro cervello sono tantissime e noi usufruiamo solo del 10%. Pochi sanno ad esempio che gi una corretta respirazione pu consentirci laccesso a quei neuroni assopiti e quindi aprirci ad una serie di processi di pensiero non ancora utilizzati. Infatti, la respirazione profonda pu consentirci di incamerare pi ossigeno e quindi come dare pi energia a neuroni addormentati.

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In che modo posso comunicare in maniera pi efficace?


La PNL3 particolarmente efficace nellaiutarci a comunicare pi efficacemente. La comunicazione delluomo medio frutto di meccanismi automatici appresi in passato in famiglia oppure in altre situazioni e comprende una serie di comportamenti non verbali dei quali non siamo pi consci. Noi non ci rendiamo conto di ci. Durante un processo comunicativo infatti tendiamo ovviamente ad essere coscienti solo della parte conscia della mente. E questo paradossalmente pi marcato quanto pi un colloquio importante. Infatti entriamo in uno stato di tensione che riduce il campo dattenzione, ci impedisce di autoosservarci. In certi casi potremo essere attenti alle sole parole pronunciate dimenticando tutto il resto, il nostro atteggiamento, la nostra gestualit etc. Ma la nostra comunicazione molto pi delle parole che utilizziamo che rappresentano la parte gestita dalla nostra mente logica. In percentuale il 38% costituito dal tono di voce e il 55% dalla mimica e dal linguaggio del corpo, rappresentando una percentuale pari al 93%. Il restante 7% gestito dalla parte logica ovvero dalla parola. Presupposto di PNL3: la parte della comunicazione non verbale pi importante della parte linguistica. La nostra attenzione deve quindi essere primariamente su questa

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Quindi mi sembra evidente che se vogliamo gestire una comunicazione efficace dobbiamo interagire con linconscio e liberare le sue potenzialit di modo da poter esplicare il nostro pieno potenziale. Quante volte ci capitato di incontrare persone che hanno sostenuto un brillante discorso a parole, ma alla fine non ci hanno convinti? Noi registriamo milioni di informazioni che sfuggono alla parte razionale ma che comunque vengono elaborate dalla nostra parte emotiva. lei che poi ci spinge a provare simpatia o antipatia nei confronti del nostro interlocutore. importante entrare in sintonia con lemisfero destro in quanto ognuno di noi ha una propria frequenza. Quando vogliamo ascoltare la radio non ricerchiamo la giusta frequenza? Ordine implicato ed ordine esplicato nella comunicazione La comunicazione un tuttuno. In ogni contatto tra esseri umani migliaia di messaggi non verbali e verbali vengono scambiati che determinano lo status, la risposta etc Ovviamente determinarli tutti impossibile. E molto utile allora guidare la nostra mente ad osservare ed a focalizzarsi su di una serie limitata di elementi. In pratica assolutamente necessario che creiamo un registro di fatti ossservabili (anche chiamato registro quantico). Cos facendo ridurremo losservazione della realt ad unit pi maneggevoli. Le tipologie sensoriali Il lavoro che inizialmente deve fare un buon comunicatore comunicare bene. Per comunicare bene bisogna creare un sistema con la persona di fronte. Per questo scopo importante fare

attenzione ad alcuni elementi base, e riuscire a sintonizzarsi sul canale sensoriale del nostro interlocutore particolarmente interessante. Come abbiamo detto, la maggior parte dei modelli comunicazionali sono inconsci ed automatici. Ne consegue che ciascuno di noi elabora le informazioni che riceve sulla base dei suoi canali sensoriali (cio vista, udito, tatto, olfatto e gusto) secondo una particolare struttura appresa nel passato e se noi comunicheremo in base a come lui elabora linformazione saremo pi efficaci: saremo sintonizzati con lui. In pratica per comunicare efficacemente daremo molta importanza al canale preferenziale usato per elaborare le informazioni interne notando quale il nostro interlocutore sceglier tra il canale visivo, uditivo e delle sensazioni (cenestesico). Utilizziamo soprattutto questi tre canali perch hanno dei contatti nervosi diretti con la corteccia cerebrale, mentre invece i canali gustativo ed olfattivo sono collegati pi direttamente a zone meno conscie della nostra mente. Riepilogando: Gli esseri umani si rappresentano il mondo attraverso tre criteri differenti: il sistema VISIVO, quello AUDITIVO, e quello CENESTESICO (legato alle sensazioni). I tre sistemi rappresentazionali, in realt lavorano in sinergia, tuttavia ogni essere umano si specializzer in uno di questi. Origini Storiche del metodo sensoriale Notiamo che i sistemi che dividono lumanit in tre tipologie sono anche pi antichi della PNL. Ad esempio la disciplina del Mazdaznan, diffusa allinizio del secolo e di origine persiana distingueva egualmente tre tipi in maniera esattamente identica alla PNL basandoli soprattutto nellidentificazione sui modelli respiratori. 50

Anche i fondatori della PNL (Bandler, Grinder, Dilts ed altri) erano del resto a conoscenza dellesistenza di modelli fisiologici comparabili al loro sistema, quale la classificazione dei tipi fisiologici di Sheldon. Lapporto della PNL: La moderna PNL ha quindi riscoperto degli universali umani dandogli per un twist differente e pi adatto al mondo moderno appoggiandolo invece che su di una realt fisiologica su di una realt comunicazionale. Come utilizzare il metodo: Dire visivo, uditivo e cenestesico basandoci sui dati sensoriali significa dire che ci sono persone che prediligono elaborare le informazioni attraverso le immagini, i suoni o le emozioni. Ad esempio, dopo aver visto un film in un gruppo di persone ci saranno alcuni che hanno prediletto la colonna sonora o gli effetti acustici, altri la scenografia o gli effetti speciali, altri la vibrazione e latmosfera che si creata grazie al film. Se sono un regista terr conto di questo e curer ogni elemento pensando che diretto ad una particolare categoria di persone. Per utilizzare efficacemente tale approccio in un dialogo PNL3 indispensabile per non essere eccessivamente analitici ed utilizzare solo la nostra mente conscia per fare lanalisi. Bisogna imparare bene (divenire consciamente competenti) ma poi lasciare la nostra mente inconscia fare il lavoro (divenire inconsciamente competetenti) Lo stress e laccentuazione della predominanza sensoriale Lutilizzo di un solo sistema sensoriale alla volta in sequenza una riduzione della normale attivit cerebrale. Questa preferenza quindi pi marcata in momenti di tensione, in quanto tendiamo in tale occasione a ritornare a meccanismi automatici di reazione.

Il sistema sensoriale utilizzato influenza profondamente il modo di pensare, le forme linguistiche ed il comportamento. Tanto pi nel mondo moderno siamo sotto tensione, tanto pi la conoscenza di tale predominanza sensoriale potr essere particolarmente utile per interfacciarci con gli altri oppure in ambito terapeutico per individuare e risolvere i blocchi. Conoscere per superare ed equilibrare Il nostro equilibrio e la nostra salute sono legati a quanto equilibratamente interpretiamo gli stimoli che ci arrivano dallesterno e li utilizziamo per creare la nostra realt .3 Tale realt sia mentale che fisica. Infatti le due sono in-

Pribram suggerisce che la realt una costruzione della mente che avviene nella seguente maniera: dapprima si hanno delle frequenze (di luce, suono, vibrazione etc...) esistenti in natura che portano a scariche neuronali specifiche per ogni stimolo. Mentre prendiamo queste informazioni cambiamo continuamente la nostra configurazione interna e vengono memorizzate in forma olografica. Successivamente queste informazioni vengono interpretate. I processi consci avvengono quando le informazioni vengono "Lette" dalla percezione, o dalla memoria. I processi consci creano quindi un ordine nelle esperienze. Quindi i processi consci sono il risultato dell'interpretazione, attraverso delle trasformazioni operate dal nostro sistema nervoso delle frequenze percepite o memorizzate.

Frequenze (Suono/Luce/etc) Reazioni Neuronali Costruzione nostra configurazione interna Interpretazione sulla base di processi interni (funzioni di trasformazione) costruzione della nostra realt fisica e mentale Il grado di salute di un individuo dipender da come l'ordine naturale riflesso nell'ologramma (stimoli eccessivi possono ad esempio essere dannosi) e da quanto accuratamente saremo in grado di interpretare le frequenze memorizzate generando la nostra realt.

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timamente legate e squilibri ad un livello si riflettono in squilibri anche a livello fisico (a partire dalla costituzione fisica fino alla salute di una persona). Il creare una realt interiore di tipo visivo, cenestesico ed uditivo deriva da una sinergia di differenti elementi e quanto pi questa costruzione sar equilibrata e completa tanto pi saremo in gardo di interagire efficacemente con lambiente. Qualora invece vi sia presenza eccessiva e costante di un canale sensoriale si ingenerer una predominanza eccessiva di una componente che tender a squilibrare in qualche maniera il sistema. Personalmente capire la nostra preferenza sensoriale la chiave quindi per ANDARE OLTRE tale predominanza ed i disequilibri tra canali sensoriali che condizionano senza che ce ne accorgiamo i nostri pensieri. Possiamo allora sviluppare pi pienamente la nostra mente verso la dimensione quantistica, cio globale. La regola infatti pi semplice per andare oltre una limitazione sapere che esiste. Come dice Ram Dass non si pu uscire da una gabbia se non sappiamo di esserci dentro. Distinguere tra canale di elaborazione e canale di accesso E importante capire che lutilizzo pi marcato di un canale sensoriale rispetto ad un altro un processo dinamico che dipende dal fatto se stiamo percependo direttamente un avvvenimento o stiamo ragionando su di un avvenimento.

Questo dipende dall'integrit delle sue funzioni di trasformazione. Le cause di malessere interno ed esterno sono il risultato di una cattiva traslazione a livello mentale e corporeo delle frequenze memorizzate in noi o percepite nella natura.

Normalmente dapprima percepiamo e poi riflettiamo ed organizziamo quanto percepito. La riflessione un secondo livello di analisi della realt. Vi qui un parallelo tra la fase percettiva del bambimo e la fase riflessiva menzionate precedentemente. Infatti lorigine della preferenza sensoriale gi presente nel bambino. E come ad un certo punto nel nostro sviluppo neurologico, la mente scegliesse un modo rappresentazionale piuttosto che un altro per indicizzare le nostre esperienze. Ovviamente tutti noi riceviamo informazioni a tutti e tre i livelli di pensiero, ma, in pratica tendiamo a preferire un canale sensoriale piuttosto che un altro per capire ed analizzare la realt. Possiamo quindi parlare di Sistema sensoriale preferenziale. In pratica tenderemo ad essere pi attenti secondo una specifica sensorialit ed a fare pi attenzione a stimoli esterni visivi, uditivi o cenestesici che costituiranno il punto davvio dei nostri processi mentali. Successivamente per rianalizzare lesperienza appena vissuta utilizzeremo un altro canale sensoriale (non lo stesso altrimenti ci bloccheremmo alla percezione esterna dato che i canali esterni ed i canali interni percorrono le stesse vie neuronali) Chiamiamo canale di elaborazione il canale utilizzato primariamente per la nostra elaborazione mentale interna (la cosiddetta riflessione interna) e definiremo canale di accesso quello invece preferito per accedere primariamente alla realt. Come anticipato non detto che i due siano identici, anzi la regola facilmente osservabile sperimentalmente che di norma sono differenti. Un pittore ad esempio potr fare molta attenzione alla realt visiva, ma instanto pensare in emozioni (Strategia Mentale abituale V 54

K ). Un poeta potr essere molto attento alle emozioni, ma allo stesso tempo formuler i suoi pensieri in parole (Strategia Mentale abituale K A ). Possiamo rappresentare graficamente questa sequenza tra canale saccesso e sistema di elaborazione utilizzando dei simboli:

Col cerchio rappresentiamo il nostro io pi interno. Il simbolo del cerchio particolarmente adatto, in quanto esprime la totalit ed il nostro essere pi profondo. Col triangolo esprimiamo invece il nostro io esterno, il movimento verso lesterno delluomo. Il quadrato mostra invece il nostro Io Riflessivo oppure Io Organizzante. La differenza tra canale utilizzato per lIo Interno ed il canale per lIo Esterno spiega adesempio anche come mai una persona pu mostrare nellintimit un comportamento diverso dal comportamento che ha con gli altri. Io esterno ed Io interno sono anche modi diversi di funzionamento del cervello. Vi anche un rapporto tra onde cerebrali (alfa, beta, delta, theta) che corrispondono ai modi di funzionamento della nostra mente, ed i livelli dello schema. I tre livelli dello schema rappresentano infatti livelli diversi di elaborazione.

Il cerchio rappresenta la potenzialit, la globalit. Il triangolo invece percepisce i dettagli e la sequenzialit. Le onde cerebrali di tipo beta corrispondono alla separazione ed allordinamento della realt, mentre il livello theta corrisponde alla globalit, alla connessione. E nellaccesso aperto a questo livello pi profondo, mantenendo contemporaneamente laccesso sullesterno che vi il segreto dellaccesso alla mente quantica. I sistemi sensoriali preferenziali e la Comunicazione Non Verbale In pratica usiamo un canale in maniera preferenziale per comunicare con lesterno (spazio sociale), un altro meno frequentemente e il terzo lo usiamo rarissime volte per le relazioni pi intime e quando ci lasciamo andare.

Questa constatazione fondamentale per il modello che svilupperemo nella PNL 3. La PNL3 distingue una serie di tipi di personalit basati sul modo nel quale analizziamo la realt e ci da una mappa ed una sequenza precisissima per creare rapport, tanto a livello verbale che non verbale. Ad esempio capiamo come mai qualche volta possa essere opportuno incominciare a parlare sintonizzandosi

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con il canale di accesso, ma successivamente convenga adattarsi al canale di elaborazione. Questo processo si chiama seguire la sequenza sensoriale dellinterlocutore. Facendo cos infatti, parliamo con lo stesso canale sensoriale che la persona usa per elaborare e per rapportarsi agli amici. Lutilizzo del terzo canale sar poi utile, ma solo in situazione intima, in quanto in certi casi potrebbe essere eccessivo e troppo intimo per il momento comunicazionale. La PNL3 ha inoltre un fine che va anche oltre: oltre aiutarci nella comunicazione insegnandoci come rapportarci meglio ai nostri interlocutori, nello stesso tempo ci da una strada per capire i nostri meccanismi mentali e liberarci dalle linearit troppo condizionanti fino ad accedere al nostro vero potenziale quantico non pi definibile in sequenze. Come utilizzare nella comunicazione di Rapport la conoscenza del canale dominante Interpretando lorientamento rappresentazionale del nostro interlocutore, saremo in grado di calibrare la nostra comunicazione nei confronti della sua realt soggettiva utilizzando gli stessi canali sensoriali in sequenza, costruendo quindi una interazione comunicativa basata sul rapport inconscio (le preferenze rappresentazionali ci spingono inconsciamente a comunicare verbalmente attraverso strutture linguistiche caratterizzate da predicati verbali propri di quel sistema rappresentazionale). Questo non significa come detto che se una persona Visiva non elabora anche in Auditivo e Cenestesico. Significa che PREFERENZIALMENTE elaborer per immagini e soprattutto lo far nei momenti cruciali per lei o sotto tensione. Se voglio quindi entrare in sintonia con lei

devo usare tutto quello che collegato al mondo delle immagini. Analogamente se ho di fronte un Cenestesico che elabora per sensazioni, gusto e odori e voglio descrivergli una giornata al mare, inutile parlargli della luminosit del sole, della trasparenza dellacqua e del colore della sabbia. Invece dovrei parlargli della sensazione dellacqua sulla pelle, della brezza marina che accarezza il mio volto e del bruciore della sabbia sotto i miei piedi. Come comprendere il canale dominante Ma come facciamo a capire la tipologia di chi abbiamo di fronte? Per determinare la tipologia dominante utilizzeremo una serie di INDICI. Indici Fisiologici Un primo sistema costituito dallosservazione della fisiologia del nostro interlocutore in quanto ogni tipologia risponde a determinate caratteristiche. In particolare losservazione della Fisiologia tender a darci il canale daccesso, ovverosia il sistema primariamente utilizzato per orientarsi nella realt. Una persona che possiede una tipologia principalmente VISIVA cammina con un portamento eretto, gesticola in alto, comunica verbalmente con un tono di voce alto, velocemente ed ha una respirazione alta. Una persona che possiede una tipologia principalmente AUDITIVA comunica verbalmente con un tono di voce pi basso e modulato rispetto al visivo, possiede una respirazione diaframmatica, tende ad inclinare la testa da

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un lato (come se parlasse al telefono), gesticola in orizzontale. Una persona che possiede una tipologia principalmente CENESTESICA ha una respirazione addominale, possiede un tono di voce basso con lunghe pause, ha una postura incurvata, quando ricercano le informazioni guardano sui loro piedi, gesticolano in basso. Movimenti Oculari Un altro sistema costituito dallosservazione dei movimenti oculari. Col sistema dei movimenti potremo individuare sia il canale daccesso che il sistema di elaborazione. Per avere il canale di accesso necessario porre allinterlocutore una domanda secca. Ad esempio: Raccontami una barzelletta. Colto alla sprovvista, vedremo che il nostro interlocutore dovr come ricercare la risposta. La prima direzione nella quale guarder facile che sia il canale daccesso, in quanto sar la direzione che la sua mente prende quando deve trovare nuove idee ed informazioni. Ecco lo schema: Il Visivo guarda in alto come se cercasse la risposta in un mondo immaginario sopra la sua testa; lAuditivo guarda in orizzontale; il Cenestesico rivolge lo sguardo in basso.

importante cogliere lattimo prima della risposta in quanto i suoi occhi potrebbero andare in pi direzioni, in quanto ricerca in pi canali sensoriali. Dovete prendere in considerazione lultima direzione prima della risposta. In questa maniera otterrete il suo CANALE DI ACCESSO che vi consentir di entrare in sintonia con il vostro interlocutore.

Se invece gli sottoponete una domanda che presuppone una riposta pi lunga stimolerete i suoi processi riflessivi e vi fornir il secondo canale che utilizza meno frequentemente nella comunicazione rispetto a quello di accesso cio il canale di elaborazione. Lo schema di movimenti oculari sar lo stesso. Vedremo in seguito come verr gestito. Le Parole Un altro sistema per individuare la tipologia costituito dai predicati verbali che maggiormente vengono utilizzati durante linterazione. Qui di seguito troverete una lista dei pi utilizzati. VISIVO
Vedere chiaro Focalizzare

AUDITIVO
Ascoltare Gridare

CENESTESICO
Toccare Sentire

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Illuminare Immaginare Mostrare Indistinto Colorato Visionare

Parlare Dire Chiamare Discutere Armonia Chiasso Suonare Sintonizzarsi

Rilassato Teso Pressione Concreto

Vi sono alcuni predicati che non fanno capo a nessuna delle tre tipologie. Esempio:
NEUTRO VISIVO AUDITIVO CENESTESICA

Ti capisco

Vedo il tuo punto di vista

Sono sintonizzato perfettamente

Sento di essere daccordo con te

Una volta individuato il canale di accesso, utilizzeremo i predicati verbali corrispondenti e tutto quello che collegato al suo mondo. In seguito utilizzeremo il secondo canale, quello che utilizza meno frequentemente, in modo da seguire una strategia. Dobbiamo far finta di volere entrare allinterno di una casa: ho bisogno di una chiave per aprire la porta (Canale di Accesso), di girare una maniglia (secondo canale) e infine posso accedere al suo interno (canale che sonnecchia). Questo lo scopo di un bravo comunicatore: riuscire ad adattarsi alla strategia mentale dellinterlocutore. Ma questo non ci sar consentito se prima non ho eseguito la sequenza nel giusto ordine. Generalmente nelle relazioni utilizziamo il canale che sonnecchia solo quando siamo emotivamente coinvolti nel rap-

porto con il nostro interlocutore. Mi sembra evidente che se riusciamo ad interagire con questo particolare canale, coinvolgeremo emotivamente chi abbiamo di fronte, andando ben oltre la semplice empatia.

Il nostro compito, quindi, consiste nel ricalcare la strategia di informazioni del soggetto che sar la chiave daccesso alla sua personalit.

Introduzione agli stili comunicativi Un altro indice fondamentale per determinare la strategia mentale lo stile comunicativo. Chiamiamo sti-

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le comunicativo lATTEGGIAMENTO che una persona adotta. Distinguiamo tre Stili Comunicativi base: 1. Indicatorio: vuole guidare linterlocutore. E altamente correlato con la dominanza sensoriale VISIVA.

Atteggiamento Non Verbale classico: dito che indica, mano a taglio. 2. Superlogico: non si coinvolge nelle situazione. Questo modo di essere altamente correlato con la dominanza sensoriale AUDITIVA (A).

Atteggiamento Non Verbale classico: dita a cerchio (pollice contro indice). Postura a telefono (mano sotto mento). 3. Propiziatorio: si coinvolge e cerca di ingraziarsi linterlocutore. E caratterizzato da dominanza sensoriale CENESTESICA (K). . Atteggiamento Non verbale classico: palme verso lalto.

Che priorit dare ai vari indici? Esistono molti elementi che manifestano i sistemi rappresentazionali utilizzati: i movimenti delle mani, la postura del corpo ed il tono muscolare, i movimenti degli occhi, la respirazione, le caratteristiche della voce, i movimenti del capo. Spesso poi la persona tocca direttamente gli organi di senso corrispondenti al sistema. Anche il linguaggio, la scelta delle parole una fonte importante che fornisce indicazioni chiare. Infine il modello dell'Enneagramma utilizzato nella PNL3 rappresenta un metodo unico e potente per capire i sistemi sensoriali in quanto permette il confronto con il livello dei valori/compulsioni. Infatti, determinata la compulsione di una persona diventa facile determinarne i canali sensoriali preferenziali che non sono altro che la scelta pi semplice per raggiungere un determinato scopo. Il grafico sottostante mostra i vari indici e quello che pi facilmente indicano in una interazione normale.

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Il primo elemento da osservare il movimento delle mani e latteggiamento comunicativo. Questo ci indicher chiaramente come lio esterno della persona sta operando in quel momento. In stati di estremo stress le mani si muoveranno indicando solo il canale di accesso della persona. Il secondo elemento da considerare sono le parole utilizzate. Queste corrispondono normalmente allio organizzante (canale di elaborazione) ed al canale daccesso. Il terzo elemento da considerare sono i movimenti oculari che spesso potranno darci la sequenza completa esistente tra i vari sistemi sensoriali. La corporatura la respirazione sono significativi, e corrispondono normalmente al canale utilizzato maggiormente per comunicare allesterno.

VISIVO PREDICATI SENSORIALI LEM (movimenti oculari) visivi

AUDITIVO auditivi

CENESTESICO cenestesici

occhi in alto dx/sx o defocalizzazione indicare gli occhi dicendo Ho notato la tua delusione oppure strofinarsi gli occhi e il dorso del naso dicendo Fammi un po vedere

occhi laterali dx/sx o in basso a sx

occhi in basso a dx

SEGNALI GESTUALI

posizione del telefono, movimento circolare del dito interno allorecchio dicendo Questa faccenda mi sta dando un sacco di disturbi. A volte si ha: tamburellare o mordicchiarsi le dira, schioccare la lingua, canticchiare a mezza bocca o fischiettare. DIALOGO INTERNO: lisciarsi il mento, toccarsi la zona intorno la bocca, naso o mascelle. Sistemare le cose sulle dita.

mani sul piano mediano del corpo

RESPIRAZIONE

respirazione alta e poco profonda di petto

respirazione uniforme nel diaframma o a pieno petto. DIALOGO INTERNO: espirazione un po prolungata

respirazione profonda e piena, bassa nella zona dello stomaco

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VISIVO ATTEGGIAMENTO E TONO MUSCOLARE tensione muscolare nelle spalle, nel collo e spesso nelladdome, le spalle sono alzate e il collo proteso

AUDITIVO tensione muscolare relativamente uniforme e movimenti ritmici relativamente minori. Vi la tendenza a buttare allindietro le spalle, sia pure un po curvate (posizione del sassofono). Spesso la testa inclinata da un lato (posizione del telefono)

CENESTESICO rilassamento generale dei muscoli, testa ben piantata sulle spalle, che tendono a curvarsi. Se le sensazioni sono intense laccesso sar accompagnato/avviato da unesagerata respirazione addominale e da gesti espressivi persino violenti. ESTERNO (tattile/motorio): condivide con la segnalazione cenestesica interna la respirazione e la posizione della testa, ma il corpo e le spalle sono pi aperte (atleti). Palme verso lalto

MANI e LORO POSIZIONE RISPETTO AL CORPO

Mano a taglio, dito che indica

Pollice ed indice Uniti Mano sul mento

TONO DI VOCE E CADENZA

improvvisi scoppi di parole, tono alto, nasale e/o sforzato. Ritmo veloce del discorso Indicatorio

tono chiaro, n alto n basso, modo di parlare uniforme, a volte ritmico, con parole bene enunciate Superlogico

ritmo lento di voce con lunghe pause e tono basso e profondo

ATTEGGIAMENTO CORRISPONDENTE

Propiziatorio

Un Metodo Verbale per determinari i vari canali Accanto allosservazione pura e semplice vi sono varie maniere per scoprire quale il canale predominante. Un

esempio di un metodo molto facile sono ad esempio le tre domande: 1. come pensi, pi in pensieri, immagini o sensazioni? 2. cosa ritieni pi reale, ci che vedi, ci che tocchi o ci che viene dimostrato? 3. (dopo aver spiegato o mostrato i differenti atteggiamenti) come ti ritieni, pi accusatore, pi propiziatore o pi superlogico? Alle prime due meglio rispondere dimpeto senza riflettere troppo. In genere, queste prime tre domande metteranno in evidenza due canali. In altri casi anche solo uno e la nostra analisi sar quindi molto facilitata. A questo punto incroceremo il risultato ottenuto scoprendo il segnale guida. Il segnale guida la PRIMA posizione oculare alla quale una persona accede quando deve trovare informazioni allinterno di s stesso. Questo segnale in certe situazioni visibilissimo. Ad esempio, durante una conferenza, potrete notare come il conferenziere abbia una tendenza, quando deve iniziare un nuovo argomento, a muovere gli occhi sempre in una stessa direzione. Questa direzione, che interpreteremo sulla base dello schema dei movimenti oculari, rappresenta il sistema guida. Per individuare il sistema guida potremo anche fare una domanda INASPETTATA. Es.: vuoi dirmi una cosa qualsiasi? (osservate il movimento oculare) Infine prendete ancora in esame se la persona vi parla pi di cose (visivo), luoghi (visivo), persone (cenestesico), attivit (cenestesico), informazioni (uditivo). 68

Potete ora passare in esame i segnali oculari verificando l'esattezza delle informazioni da voi raccolte. Tramite questo semplice sistema noi otteniamo sei tipologie. Per ogni tipologia possiamo determinare: A cosa pi serve la strategia (la capacit pi corrispondente alla strategia) Il suo atteggiamento generale Come insegnare alla persona Come comunicare con lei e molte cose ancora

Lo schema sottostante vi anticipa alcune correlazioni statisticamente significative e comunque, quando comprenderete il sistema, sorrette da una logica interna.

Strategia Mentale e approccio comunicazionale

Caratteristiche di apprendimento

Atteggiamento generale

Capacit dellanimo pi corrispondente a tale strategia

VA

Impara guardando e ragionando Impara vedendo e facendo Impara ascoltando e partecipando Impara u-

Perfezionista nelle opinioni Colui che fa Promotore Boss

Capacit deduttiva (creazione di teorie) Capacit realizzativa Capacit di gestione umana Capacit in-

VK

AK

AV

Perfezionista

dendo e vedendo KA Impara provando e ragionando Impara provando e vedendo

nelle piccole cose Sopporta

duttiva (raccolta informazioni) Capacit di sensibilit ed adattamento Capacit di associarsi alle emozioni dellaltro

KV

Altruista

NOTA: La CAPACITA dellanimo rappresenta quello che pi corrisponde allutilit della strategia mentale individuata. Se oltre agli elementi tratteggiati sopra, importanti soprattutto per lapprendimento e la motivazione, analizziamo anche latteggiamento e lespressione in ambito SOCIALE otteniamo delle ulteriori divisioni, da noi collegate alla metodologia del metodo ENNEA: in pratica scopriremo lENNEAGRAMMA.

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Segreti del ricalco e della correlazione quantistica in PNL 3


La comprensione dei canali di una persona ci peremtte di seguirne la sequenza mentale. Seguendola saremo in grado di parlare in maniera adatta alla sua struttura mentale. In pratica staremo effettuando un Rispecchiamento del modo di pensare del nostro interlocutore. Il termine rispecchiamento ha un significato anche pi vasto: significa anche rispecchiare la fisiologia del nostro interlocutore e il suo tono di voce. Un primo e semplicissimo modo di fare ci e cominciando ad assumere una postura speculare alla sua. Prima regola del rapport: essere simili! La spiegazione che viene data allefficacia di tale modo di fare che laltro come se si trovasse di fronte a uno specchio e si sente inconsciamente accettato perch pensa di trovarsi di fronte a uno come lui, sentendosi accettato.accettazione crea la base per il proseguo del discorso. Naturalmente rispecchiare non significa scimmiottare. Se il nostro interlocutore agita nervosamente un piede, posso agitare la mia mano in base al suo stesso ritmo. Se il soggetto cambia postura, lo seguir in quella nuova; naturalmente non lo faremo immediatamente; se sta parlando, aspetter che finisca il discorso e quando comincer a parlare cambier la mia postura adeguandomi a quella del soggetto. Rispecchiare significa che se chi ho di fronte alza il braccio sinistro, io devo alzare il braccio destro, come se fosse davanti a uno specchio. Dopo aver rispecchiato il nostro interlocutore per un p di tempo, noterete che sar lui

a seguire la vostra postura. Questo significa che avete stabilito la giusta sintonia. Avete mai notato come si comportano gli innamorati? La loro postura inconsapevolmente in perfetta sincronia, come se eseguissero un balletto. Noi andremo a creare artificialmente una situazione simile e quando avremo stabilito Rapport, il nostro interlocutore sar molto propenso ad esaudire le nostre richieste. Il rispecchiamento ci porter a entrare anche fisiologicamente nellaltro. Un altro termine che possiamo utilizzare Ricalco, cio come entrare nel calco dellaltro. Questo diventa allora un mezzo indispensabile per sintonizzarci con i processi interni delle persone e quindi capire il loro stato danimo. Infatti, se chi ho di fronte ha le gambe tese per il nervoso, i muscoli del volto contratti e agita nervosamente la mano, ricalcandolo potr entrare in sintonia con il suo stato interiore. Le basi del Ricalco sono: riconosco il tuo stato, ti comprendo, ti accetto e ti apprezzo. impossibile comprendere quello che ha dentro una persona che seduta sulla punta della sedia, tutta protesa in avanti con la postura e con i muscoli tesi se noi ce ne stiamo sdraiati su un divano completamente rilassati! Verso il livello quantistico Ma per la PNL3 in questo sottile processo vi anche di pi che il semplice sentirsi accettati. Infatti spesso loperatore che ha costituito una situazione di ricalco pu come farsi guidare dallonda e condurre la conversazione in una maniera eccezionalmente efficace senza eseguire NESSUN RAGIONAMENTO CONSCIO. Ladottare la posizione dellaltro se accompagnato dal giusto stato danimo interno ci aiuta infatti a creare uno stato di correlazione quantistica con il nostro interlocutore.

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Spieghiamo cosa intendiamo con il termine correlazione. In fisica il termine utilizzato per indicare due particelle che esibiscono comportamenti simili pur non essendo pi in contatto. Vi un equivalente anche a livello psicologico. Gi Freud aveva portato l'attenzione sul fatto che in una relazione terapeutica potessero avvenire strane esperienze interelazionali che chiam transfert e controtransfert. Questi fenomeni hanno particolare importanza nella costituzione di rapport. Ma in aggiunta a questi fenomeni ci sono dei fattori ancora pi sottili che vanno dal cliente al terapeuta. Vi spesso la percezione da parte del terapeuta di sottili stati emozionali come idee, pensieri, immagini interne, impulsi che sono di fatto "trasferiti" dal paziente e riflettono il suo stato interno a volte anche allinsaputa del paziente stesso. Ad esempio, se in una situazione calma apparentemente ad un terapeuta arrivano idee di ansiet potrebbe pensare che queste appartengano al paziente invece che a lui. Il materiale che inconscio pu non essere comunicato apertamente ma in una certa maniera arrivare inconsciamente. Questo avviene soprattutto se nel processo di ricalco loperatore si manterr in contatto con s stesso, con il suo inconscio stesso SENZA CERCARE DI CONCETTUALIZZARE LO STATO. La PNL3 mira allo stato di correlazione in senso quantistico dove informazioni passano da una persona allaltra inconsciamente. Tutto quanto definito sotto la categoria rapport della PNL classica viene COMPLETATO dai concetti e dalle terminologie di correlazione quantistica. La PNL3 indi-

vidua tecniche e metodologie per passare a questo livello superiore con ancora maggiori risultati. Il processo che porta dal livello non conscio al livello conscio pu essere paragonato ad un processo di "osservazione" in senso quantistico che determina una realt. In pratica uno stato globale decomposto in uno stato locale in uno specifico ambiente. Il mondo inconscio corrisponde ad un reame indifferenziato senza categorie specifiche, mentre gli elementi della coscienza sono invece locali e separati. Particolari categorie emergono attraverso la trasformazione di materiale inconscio in cayegorie conscie empiricamente accessibili. Si definisce infine Eco Posturale il riecheggiare genericamente i movimenti e le gestualit di chi sta di fronte. Come nelleco, non necessario adeguarsi immediatamente, possono passare un certo numero di secondi. Se linterlocutore di fronte a voi cambia posizione, calcolate una finestra di circa trenta secondi al riguardo. Altri livelli del ricalco, rispecchiamento ed eco posturale Abbiamo esaminato molti strumenti per entrare in sintonia con le persone con cui vogliamo dialogare in modo efficace: lutilizzo dei canali sensoriali di accesso alle informazioni interne, il Rispecchiamento e il Ricalco e lEco Posturale. Questi concetti vanno anche oltre il semplice livello fisiologico e si ha un effetto sinergico operando pi livelli: il concetto di ricalco valido infatti sia anche verbalmente sia

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anche a livello dei catalizzatori della nostra vita: i Valori e le Paure fondamentali. Indichiamo con queste parole una serie di elementi attraverso i quali filtriamo l'esistenza in quanto fungono da "catalizzatori" dei nostri sforzi e delle nostre esperienze nella vita. Sono gli elementi verso i quali andiamo e dai quali fuggiamo. Sono normalmente assorbiti dallambiente durante linfanzia. Sono spesso inconsci e guidano i nostri comportamenti. Sono anche un filtro di valutazione. Rappresentano come noi decidiamo se le nostre azioni sono buone o cattive, giuste o sbagliate. Sono anche le chiavi della nostra motivazione. Per la PNL3 i valori sono rappresentativi della Personalit: tutti i valori ad un livello profondo possono essere visti anche come una direzione dell'individuo che si allontana dal suo stato profondo per dare potenziale ad elementi esterni. Per creare rapport a questo livello la PNL3 utilizza l'enneagramma, che permette di individuare "costellazioni di valori" e poter cos capire meglio e subito la persona di fronte a noi. Se, ad esempio, il mio interlocutore ha come valore fondamentale la famiglia, gli parler dellimportanza della famiglia nella societ odierna e nello stesso momento sapr (utilizzando in combinato il metodo ennea che descriveremo successivamente) che forse i canali cenestesico ed uditivo sono particolarmente importanti per lui. Se per laltro importante il valore soldi, nellinterazione evidenzier che anche per me importante quel particolare valore. Sar quello che faremo quando affronteremo in questo libro la parte relativa allenneagramma. Lenneagramma pu essere visto come un sistema di valori.

Se noi capiamo i valori possiamo entrare pi facilmente in relazione con la persona di fronte. Naturalmente non bisogna snaturarci. Dobbiamo comportarci come un ramoscello che sotto la forza del vento si piega ma poi ritorna nella sua posizione originaria. In altre parole dobbiamo essere sempre presenti a noi stessi. Il concetto sar allora quello che viene definito anche ricalco e guida: una volta stabilita la giusta sintonia potremo portare il soggetto nel nostro mondo. Se non ci interessa comunicare in modo efficace con chi abbiamo di fronte, potremo fare a meno di tutto quello che stato detto fino ad ora. Se invece il nostro intento comunicare in modo efficace per ottenere il consenso, seguiremo tutto quello che stato esaminato fino ad ora e quindi compieremo qualche sacrificio. A questo punto abbiamo a nostra disposizione una serie di strumenti per interagire in modo efficace per riconoscere le tipologie con le quali tu comunichi e soprattutto comprendere quali sono le tipologie preferite dalle persone con le quali hai un ottimo rapporto.

TIPOLOGIA DI RICALCO E RISPECCHIAMENTO


1. EMOTIVO 2. ASSERTIVO 3. DI POSTURA 4. TONO E RITMO DI VOCE MODI DI DIRE 5. LINGUISTICO

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Esercizio: parlando coi votri interlocutori, cercate di stabilire che predicati verbali utilizzano pi frequentemente ed in che circostanze: capirete molto sul loro modo di pensare! Ma questo non tutto; manca, ancora un altro strumento che serve a farci sapere in tempo reale se stiamo procedendo nella giusta direzione: la Comunicazione non Verbale (linguaggio del corpo). Prima, per, approfondiremo ancora alcuni aspetti del RAPPORT.

PROGRAMMA DI FORMAZIONE ISI CNV dr. Marco Paret

ISICNV
SITO WEB:

dr. Paret

www.neurolinguistic.com

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INTERNATIONAL SCHOOLS - ACADEMIC CONSORTIUM ECOLES INTERNATIONALES - CONSORTIUM ACADMIQUE


ISI-CNV NLP INTERNATIONAL
USA

FACULTE LIBRE DE PNL


France

CAIRN ACADEMIC CONSORTIUM Belgium France Italy - UK Nepal India Canada

PIANO DI STUDI GENERALE

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FORMAZIONE E PERCORSI PROFESSIONALI


La formazione che la scuola ISI-CNV vi propone segue quella del modello universitario. Questo significa che per raggiungere i diversi livelli professionali bisogna seguire una serie di moduli di formazione racchiusi in diversi corsi-seminari. Per ottenere la Certificazione Finale bisogna presentare una ricerca al termine del percorso. La nostra scuola propone dei percorsi standard di formazione, possibile comunque modellare tali percorsi in base alle esigenze dei propri allievi, per consentire un percorso completo e personalizzato.

PERCORSI DI FORMAZIONE PROPOSTI:

DIVENTARE TRAINER PNL


Seguire i primi due step di PNL (Professional Practitioner di PNL e Professional Master di PNL), in cui troverete i nuovi studi della nostra scuola sulla PNL3, pi il Seminario Formazione ed Apprendimento.

DIVENTARE HYPNOTERAPIST

COUNSELOR

Seguire i primi due step di PNL (Professional Practitioner di PNL e Professional Master di PNL), pi i corsi Essential Hypnosis, Coach Hypnosis e Mesmerismus (o Presenza Quantum)

DIVENTARE LIFE COACH


Seguire i primi due step di PNL (Professional Practitioner di PNL e Professional Master di PNL), pi il corso Professional Coach

DIVENTARE TRAINER (BUSINESS COACH)

COACH

Seguire i primi due step di PNL (Professional Practitioner di PNL e Professional Master di PNL), pi i corsi Professional Coach, Seminario Formazione ed Apprendimento, Coaching per la Ricchezza Business e Leadership, Coaching di Ipnosi oppure altro seminario sul tema interiore da autorizzare (es. Mesmerismus o Presenza Quantum)

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ISICNV
SITO WEB:

dr. Paret

www.neurolinguistic.com

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PERCORSO MAGNETISMO
Seguire il corso Mesmerismus pi il seminario Presenza Quantum.

DIVENTARE MASTER TRAINER MENTOR COACH


Seguire i primi due step di PNL (Professional Practitioner di PNL e Professional Master di PNL), pi 4 seminari Trainer Coach e altri seminari del percorso counselor, possibilit di scelta per una formazione personalizzata individuale

MASTER TRAINER PROJECT


La frequenza ai corsi della nostra scuola permette anche ai livelli superiori di diventare Mentor e Mentor Coach. Un Mentor Coach istruisce ed accompagna altri coaches perch raggiungano i loro obiettivi ed una qualificazione essenziale per la formazione in tale dominio (cio per formare i Coaches). Tale livello formativo corrisponde al livello Master Trainer-Project: cio alla partecipazione ad un programma di Mentorship all'interno della scuola ISI-CNV

Cosa il Mentoring?

Il Mentoring un pratica di accompagnamento e sviluppo della persona. Il Mentore una persona con particolari qualit ed esperienza nel campo in cui opera, oltre che profonde conoscenze in questo tipo di tecnica. Mentore era infatti il nome di una persona a cui Ulisse affid il figlio Telemaco prima di uno dei suoi lunghi viaggi. Ma quella di Mentore anche la forma che prende la dea Athena (Minerva in latino, dea dellintelligenza, ma anche eponimo della saggezza) in vari momenti nellOdissea. A differenza del coach il mentore infatti anche un maestro, una persona che dispensa saggezza e consigli.

Per divenire ed essere mentore quindi necessario:

1. skills e capacit di coaching 2. esperienza nel settore in cui si mentore 3. centratura personale e capacit di guida 81

4. essere sinceramente interessati alla persona mentorata

Un mentore ragiona sul lungo termine. Per lui importante il quadro pi vasto. Un mentore, nel momento in cui decide di affrontare un incarico non valuta solo cosa vuole raggiungere questa persona, ma anche, gli sar utile in un quadro pi vasto? Che consigli posso dargli? Che posso fare per lui? Mentre il coach si preoccupa raramente della sorte del suo coachee a fine carriera, il mentore prende in esame la vita intera della persona mentorata (o mentee). Il mentore anche esperto di problem solving per conto del coachee ed disposto ad impegnarsi in prima persona perch la persona da lui seguita abbia successo.

Ambiti di azione dl Mentor:


Il mentore in azienda

In azienda il mentore pu essere un utile strumento per ridurre il conflitto generazionale tra nuove leve e persone di altre generazioni. Infatti un mentore si coinvolge in prima persona per trovare come permettere lo sviluppo della persona mentorata Il mentore nella vita

E anche possibile un life mentoring. Cio un accompagnamento di una persona portandola a raggiungere i suoi obiettivi.

Il metodo di lavoro del Mentore

Mentre un buon coach abitualmente procede a domande con una metodica maieutica, un mentore oltre ad utilizzare questo procedimento si ricollega a quella che la sua saggezza, per dispensare consigli ed insegnamenti basati sulla sua esperienza e conoscenza nel campo aziendale (tecniche di coaching), e quindi a conoscenza di tecniche per far passare il messaggio alla persona mentorata (tecniche di leadership ed insegnamento). Il mentore si adopra inoltre quando possibile a creare contatti, introdurre a persone ed accompagnare personalmente la persona mentorata ovunque questo possibile per facilitare il suo sviluppo. Infine il mentore prende in esame il cammino di vita della persona da lui seguita per aiutarla ad essere quello che meglio per lei.

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ISICNV
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PROFESSIONAL PRACTIOTIONER DI PNL-PNL3-CNV

Alta Qualit per l'Eccellenza. Negli anni molta gente ha seguito le nostre potenti formazioni rimanendone entusiasta. Vengono utilizzate le dinamiche pi moderne di PNL e PNL 3, Comunicazione Ipnotica, e le innumerevoli tecniche insegnate in esclusiva dal nostro istituto comprese quelle quantiche. Il corso comprende infatti oltre alle tecniche di PNL e PNL3 , l'aggiornamento ai metodi Quantum Extreme , una rivoluzionaria tecnologia immediata e spontanea che comprende e va oltre le precedenti, in quanto parte da un approccio quantico, e sviluppa "coerenza neuronale" per incrementare la velocit e potenza cerebrale e l'energia mentale con tecniche sue proprie. Questo permette maggiore velocit nell'apprendimento e maggiori risultati.

CERTIFACAZIONI INTERNAZIONALI

Sar rilasciata la certificazione valida a livello internazionale di PROFFESSIONAL PRACTITIONER di PNL.

DURATA

3 giorni di corso obbligatorio + 3 giorni di sostegno e aggiornamento da svolgere durante lanno

Primo giorno: -

Rapport e livelli di rapport Comunicazione non verbale Canali sensoriali e ancore per autostima Comunicazione ipnotica

Secondo giorno:

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Presentazione del modello enneagramma Ricalco e guida La scozzata Rilascio Emozionale Ancore e collasso di ancore Comunicazione ipnotica per induzioni Ericksoniane e Quantiche

Terzo giorno: -

Enneagramma e tipi di personalit Time Line Tecniche per fissare obiettivi Parlare in pubblico Tecniche per ansie e fobie Autoipnosi indiana

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SITO WEB:

dr. Paret

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PROFESSIONAL MASTER DI PNL-PNL3-CNV


Il corso Professional Master va oltre al livello Practitioner completandolo e fornendo inoltre una serie di tecniche potenti per l'applicazione quotidiana. A questo livello inoltre possibile ricevere la tessera provvisoria di adesione all'Associazione di categoria.

CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI

Certificazione Internazionale PROFESSIONAL MASTER di PNL. Possibilit di prima iscrizione all'associazione di categoria SINAPE con tessera provvisoria. Inoltre Bonus Quantum Psi. Il corso comprende certificazione di Master e anche certificazione aggiuntiva "Advanced Stress Management Certificate".

DURATA

3 giorni di corso obbligatorio + 3 giorni di sostegno e aggiornamento da svolgere durante lanno

Primo giorno: -

Valori e credenze Reimprinting e Quantum linguistics Regressioni Metaprogrammi

Secondo giorno: -

Allergie e tecniche per la salute Metaprogrammi e enneagramma Metaprogrammi per la vendita Sleight of Mouth (Tecniche Linguistiche di persuasione)

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Terzo giorno: -

Struttura delle credenze e dei valori Livelli logici e personalit Meccaniche di coppia e di relazione Segreti per il Controllo delle Abitudini con l'Ipnosi

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ESSENTIAL HYPNOSIS

La scuola propone questo corso con nuove tecniche di ipnosi e per lo sviluppo dellautoipnosi. Data la vasta conoscenza del dr. Paret, tale corso comprende metodologie nuove e non ancora diffuse, incluse quelle quantiche.

CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI

Il corso rilascia il certificato internazionale di IPNOSI.

DURATA

Due giorni di stage

Primo giorno: -

Il modello Ericksoniano Il potere degli stati di coscienza Fenomeni ipnotici Modelli linguistici Utilizzo di metafore Modelli Ericksoniani per linduzione ipnotica classica Modelli Ericksoniani pratichi per linduzione informale Tecniche di PNL applicate allipnosi Altre idee utili: metodo Vogt, Scramble e Zigsawing

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Secondo giorno: -

Applicazioni professionali Recupero di risorse e utilizzazione Trattamento del dolore Allergie Fobie

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MESMERISMUS

I segreti dellIpnosi Magnetica e della fascinazione

Con le tecniche proposte potete imparare a influenzare gli altri e voi stessi. Apprenderete i segreti dello sguardo ipnotico e come utilizzarlo.

La parola Mesmerismus significa connettere le forze della natura al proprio operato ed al proprio influsso. Avendo queste forze a disposizione, nel creare il piano della propria vita, ognuno pu mirare alla vetta. Nella vita con gli altri: il Magnetismo Personale porta a sviluppare successo personale e professionale, e su di un altro piano a capire ed agire sui meccanismi dell'attrazione e delle relazioni.. Benessere: le tecniche create secondo il modello del Mesmerismus rinvigoriscono e portano anche al benessere personale.

Massaggio Magnetico e Ipnotico Allinterno del corso sar presentato il massaggio magnetico e ipnogeno: Tecniche Manuali e formazione Operatori. Nella nostra scuola, leader nelle metodiche non verbali, abbiamo anche sviluppato due tecnologie estremamente potenzianti che moltiplicano il risultato del Magnetismo e dellIpnosi aprendo inoltre anche ad una nuova direzione professionale. Pur se il nome massaggio viene utilizzato, le tecniche insegnate sono effettuabili da chiunque. Se imparate da un massaggiatore professionista possono essere un ponte per combinare lipnosi ed il magnetismo nella propria pratica. Si tratta di tecnologie uniche basate su trasmissioni dirette, su esperienze del dr. Paret (il massaggio ipnogeno) e non diffuse in maniera analoga in nessuna altra scuola e con potenti risultati terapeutici. La metodica completa presentata all'interno del Master in Fisiologia Quantistica (Presenza Quantum) di modo che chi fa Mesmerismus e questo corso pu anche divenire operatore di massaggio magnetico.

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CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI

Il corso rilascia il certificato internazionale di MAGNETISTA JUNIOR. Seguendo lo stage per la seconda volta verr rilasciato il certificato di MAGNETISTA SENIOR. DURATA Due giorni di stage

Primo giorno: -

Esercizi e esperienze magnetiche di base Simboli e magnetismo Primo protocollo la coscienza Esercizi per lo sviluppo rapido della forza magnetica e della vitalit Pratiche varie di magnetismo quotidiano e magnetismo sperimentale Secondo protocollo energia Massaggio magnetico e ipnogeno

Secondo giorno : -

Esercizi di ringiovanimento Teorie di Bersek e dello sviluppo della forza I due emisferi celebrali e come utilizzare la loro forza Magnetismo personale nella vita Magnetismo a distanza Terzo protocollo connessione Sviluppare la forza della voce Sviluppare la forza dello sguardo Le due polarit e come svilupparle Quarto protocollo concentrazione Dimostrazioni varie

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PRESENZA QUANTUM MASTER IN FISIOLOGIA QUANTISTICA

Presenza e Alchimia della Luce


La "presenza" il percorso dello sviluppo dell'uomo verso una pi alta consapevolezza di s. E' il punto di arrivo di tutte le tradizioni di ricerca di s. E' anche uno stato con conseguenze pratiche e verificabili, eccone alcune: Un esempio: un nostro collaboratore in alcuni match a livello mondiale di karate ( stato vicecampione mondiale del mondo) entr in uno stato strano: il tempo degli altri sembrava rallentato, mentre il suo procedeva normale. Risultato? vinceva sempre. Molti cosiddetti "stati di alta performance" dove una persona estremamente capace (espressiva, creativa, attenta, capace di sfruttare le sue potenzialit) contengono a volte elementi della Via della Presenza anche se sono ancora sulla parte iniziale del cammino; infatti tale sviluppo guida verso una vera rinascita della persona. Sviluppare la presenza significa uscire dall'automaticit mentale ed accedere al nostro reale potenziale ed allora cose che prima sembravano impossibili e distanti diventano possibili. Gran parte delle azioni umane sono eseguite infatti meccanicamente, come una successione di causa ed effetto. La consapevolezza dell'uomo abitualmente dominata e ristretta da elementi inconsci. Le tecniche di sviluppo della persona della "presenza" o della "potenza" (anche definibile "solare" o "secco") consistono nello sviluppare un particolare processo con abbandono della falsa personalit e sviluppo di un nuovo principio centrale ed unitario. La persona viene condotta sulla strada per la sua essenza, cio quella parte di s che raramente si manifesta, ma quando si manifesta proviamo una sensazione indicibile di benessere. La "reintegrazione alla presenza" nel grado ultimo pu solo essere rappresentato con simboli, le parole non sono sufficienti. E' lo stato di coscienza pi alto raggiungibile dall'uomo che si accompagna anche nei gradi superiori a fenomeni particolari di tipo parasensoriale. E' una realt pratica: Materia, Energia e Coscienza in relazione. E' il concetto di "illuminazione" esistente anche in tradizioni orientali (come lo dzogchen).

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Per arrivare alla presenza indispensabile sia averne la direzione che conoscere dei metodi che facilitano il percorso Mentre per averne la direzione il contatto con il singolo e semplici esercizi sono sufficienti, per approfondire il gruppo permette maggiore rapidit e di eseguire in pochi giorni quello che da soli potrebbe mettere anni. Ecco la ragione di questo corso. Proponiamo una metodica, originariamente segreta, semplice (anche se richiede costanza) e testata, la migliore esistente per raggiungere tale stato di funzionamento umano. Tale metodica aggiornata con approcci della psicologia quantistica ed altri. Alchimia della Luce La luce pu essere uno strumento che aiuta la trasformazione. Il corso accenner anche a varie tradizioni ermetiche e segrete occidentali ed orientali alle quali abbiamo avuto accesso personale per creare tale iniziativa e delle quali viene data ai partecipanti una chiave fondamentale di comprensione. Tutte le Tradizioni cosiddette "alchemiche" hanno infatti al loro cuore la presenza all'istante come intesa in questo seminario. Il percorso, sviluppato, pu anche portare al cosiddetto livello della "pietra filosofale" della trasformazione umana. Il concetto di "Alchimia di Luce" duplice. Sia si riconnette a quanto detto nelle righe precedenti (tradizione ermetica), sia si riconnette a delle tecniche dove la luce un fattore di aiuto in quanto permette di facilitare la comprensione di determinati processi permettendo una migliore attivazione cerebrale, anche se la presenza ed il lavoro simbolico rimane sempre fondamentale. Massaggio Magnetico e Ipnotico Allinterno del corso sar presentato la metodica completa del massaggio magnetico e ipnogeno: Tecniche Manuali e formazione Operatori. Nella nostra scuola, leader nelle metodiche non verbali, abbiamo anche sviluppato due tecnologie estremamente potenzianti che moltiplicano il risultato del Magnetismo e dellIpnosi aprendo inoltre anche ad una nuova direzione professionale. Pur se il nome massaggio viene utilizzato, le tecniche insegnate sono effettuabili da chiunque. Se imparate da un massaggiatore professionista possono essere un ponte per combinare lipnosi ed il magnetismo nella propria pratica. Si tratta di tecnologie uniche basate su trasmissioni dirette, su esperienze del dr. Paret (il massaggio ipnogeno) e non diffuse in maniera analoga in nessuna altra scuola e con potenti risultati terapeutici. La metodica verr presentata allinterno del corso Mesmerismus e sar elaborata completamente nel Master in Fisiologia Quantistica (Presenza Quantum), in questo modo chi fa Mesmerismus e questo corso pu anche divenire operatore di massaggio magnetico.

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CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI Il corso rilascia la certificazione PRESENZA QUANTUM.

DURATA Due giorni di stage

Primo giorno: -

Il livello fisico Il livello mentale Il livello emozionale Concetto di coscienza Esercizi di presenza Separazione dei livelli Massaggio magnetico e ipnogeno

Secondo giorno: -

Tecniche per ansie, fastidi, pensieri negativi Recupero del concetto di coscienza Finalit della presenza Esercizi per la presa di coscienza False core Essential core Esercizi di presenza allo specchio

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PROFESSIONAL COACH VIP COACH - LO SPIRITO DEL COACHING

Fare coaching significa aiutare una persona ad essere se stessa e a sviluppare i propri potenziali. In ambito professionale si mira allo sviluppo delle performance in maniera creativa. Il coaching si basa sulla teoria della maieutica, in quanto ognuno di noi ha le risorse necessarie per riuscire, deve solo portarle alla luce e il coach guida in questo percorso attraverso un insieme logico di domande. Il life coach agisce pi a livello individuale, fissando obiettivi e guidando il proprio cliente verso una direzione di vita per il raggiungimento di obiettivi personali. CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI Il corso rilascia il certificato di PROFESSIONAL COACH, se associato ai primi due step della PNL si ottiene il certificato di LIFE COACH. DURATA Due giorni di stage Primo giorno: -

Il fine del coaching Concentrazione di pensiero Trio fondamentale Contratto di coaching Processo di coaching e domande Tecniche per ingenerare opzioni Triangolo del coaching

Secondo giorno: -

Quantum coaching Valori e credenze Coaching relazionale Coaching energetico Natural coaching Coaching di gruppo

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FORMAZIONE E APPRENDIMENTO
Questo corso prevede una focalizzazione attiva ed esperienziale sul training trasformazionale. Saranno mostrate tecniche che incrementano la padronanza di s e la capacit di comunicare a livelli multipli contemporaneamente. Un radicale approfondimento della tecnologia della PNL e delle tecniche di CNV evolute ed un passaggio importante per il proprio miglioramento individuale. Inoltre saranno mostrate tecniche di memorizzazione ed apprendimento fotosinaptiche e classiche per una maggiore capacit di lavorare in maniera flessibile e utilizzando mappe mentali. CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI Il corso rilascia il certificato internazionale di TRAINER. DURATA Due giorni di stage Primo giorno: -

Strategie di apprendimento Pensiero lineare e pensiero sistemico Parlare in pubblico Voce e sguardo Gestire un gruppo Abilit avanzate di modellamento I filtri di apprendimento Ricalco e motivazione

Secondo giorno: -

Sviluppare la scienza e larte dellinsegnamento Metodo LuxMind per la memoria Metodo LuxMind per lettura veloce e lettura fotografica Lettura veloce e sviluppo della creativit Modelli linguistici evoluti e metafore Larte del controllo finale Facilitare i processi e dare istruzioni Insegnare alla mente conscia e alla mente inconscia Ancore da scena e abilit da palco

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COACHING PER LA RICCHEZZA - BUSINESS & LEADERSHIP

Scopo dellallenatore sviluppare le abilit e le potenzialit dei coachee, creare dei campioni in base alle inclinazioni che le persone hanno. Il coach mira a sviluppare la persona che si rivolge a lui nella direzione consona ai suoi potenziali e per operare in un ambiente specifico (il campo di gioco) tenendo conto delle regole da rispettare. Il Coach utilizza tutte le tecniche a sua conoscenza per ottenere i massimi risultati, sviluppando una relazione personale con il Coachee. Cos come ogni allenatore si sforza di essere il migliore e di andare al di l dei modelli preesistenti mirando esclusivamente al risultato, per essere un buon coach indispensabile sviluppare il proprio modello personale ed unico di coaching, e sviluppare anche una serie di doti, quali confidenza in s stessi e sicurezza. Il corso comprende anche abilit immediate (memoria, lettura con il metodo esclusivo LuxMind). Vi insegna una serie di strategie mentali per il successo. Comprende inoltre il potente modello di Vendita PNL3 ed i concetti di Quantum Psi applicati alla vendita ed al coaching. I modelli quantici sono infatti particolarmente efficaci nelle situazioni complesse caratterizzati da un altissimo numero di variabili. CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI Il corso rilascia il certificato internazionale di LEADERSHIP COACH. DURATA Due giorni di stage

Primo giorno: -

Tecniche di coaching Business e Leadership Tecniche di ipnovendita Enneagramma applicato al business Il sistema LuxMind Quantum Psi Natural coach

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Secondo giorno: -

Coaching efficace Concetti psicologici per il business e il marketing Coaching per la vendita Mental Skills Comunicazione ipnotica per il business Coach Manager Marketing del coach

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COACHING DI IPNOSI

Impara l'ipnosi in maniera personalizzata in un corso unico ed intenso! Un corso per un salto di qualit nella pratica personale e professionale delle materie insegnate grazie alle tecniche esclusive della nostra scuola. Un corso nel quale si associano le tecniche ipnotiche ericksoniane e quantiche ai concetti di life coach e business coach.

CERTIFICAZIONE INTERNAZIONALE Il corso rilascia la certificazione internazione di COACHING IPNOSI

DURATA Due giorni di stage

Primo giorno: -

Stati di coscienza e fenomenologie di trance Anestesia Analgesia profonda Coaching Professionale di Ipnosi regressiva

Secondo giorno: -

Esempi di induzioni (Erickson, orientale, elman) Regressioni dissociate Metodologie quantiche Metodo LuxMind per fissare obiettivi Ipnoterapia essenziale

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INFORMAZIONI PER CHI VUOLE DIVENTARE FORMATORE PROFESSIONISTA

DIVENIRE OPERATORE A partire dal terzo e pi completamente dal quarto livello possibile incominciare a divenire operatore nelle tecniche sopraddette. E possibile operare in Italia oppure in altri paesi CEE. Per chi lo desidera anche possibile aprire un centro in collaborazione.

INSERIMENTO NEGLI ELENCHI PROFESSIONALI Una sicura garanzia per loperatore in ITALIA anche linserimento nellELENCO PROFESSIONALE. Tale ELENCO DI CATEGORIA che riporta i professionisti stato creato su indicazione del sindacato SINAPE, che si impegna nella tutela morale giuridica degli operatori. Tra i risultati di tale impegno ricordiamo anche l'inserimento delle associazioni rappresentative della disciplina nell'elenco gestito dal CNEL (organo statale) per le nuove professioni.

TIROCINIO E PRATICA PROFESSIONALE La Scuola permette una serie di tirocini specifici ed anche la possibilit di collaborazione per gli allievi che si dimostrano capaci. Molti docenti hanno iniziato cos. Il tirocinio uninteressante occasione di pratica per chi vuole divenire operatore. Tale esperienza infatti permette di ricevere consigli per migliorare e divenire professionista.

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E FORMAZIONE CONTINUA Gi da molti anni la nostra scuola si fatta promotrice del modello della Formazione Continua ed ogni certificato rilasciato ne menziona espressamente la necessit. La scuola organizza regolarmente momenti di formazione continua, oltre a riconoscere aggiornamenti professionali svolti verso varie istituzioni.

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TEAM DI RICERCATORI DELLISI-CNV

Dr. Marco Paret Direttore dellISI-CNV


Fondatore e direttore della scuola ISI-CNV, esponente del mondo dellipnosi svolge ricerche in otto lingue, e ne conosce svariate altre. Ideologo della PNL-3

Sito http://marco-paret.pnl-3.com/

Prof. Aldo Setti

Docente di Teorie e Tecniche delle comunicazioni di massa presso la facolt di Lettere e Filosofia dell'Universit Telematica Guglielmo Marconi di Roma. Studioso di PNL. Sito www.aldosetti.com

Prof. Giuliano Capani

Docente di Cinema all'Universit del Salento. Studioso di PNL e documentarista.

Sito www.giulianocapani.info

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SITO WEB:

dr. Paret

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Prof. Ren William Leon

Professor Nepal University e Cairn Nepal Coordinator

Raymi Phnix

Raymi PHENIX est un virtuose de l'Hypnose et du Mentalisme. C'est un show man mais aussi un confrencier, un formateur et un thrapeute certifi Nice.

Dr. E. Massone
Anrthopo Nice U, S-Fr

Prof Jean Pierre Giudicelli


Ancien Professor de la Facult de Nice

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Professori aggregati CAIRN

Prof. Mike Singleton, UCL LAAP

Prof. Ian Clegg, SWA U CDS UK

Prof. HMJ, SWA U DACE e-Learning

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SITI DI PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

SITO DELLA SCUOLA, ALTRI SITI COLLEGATI E SITO DEL DR. MARCO PARET
SITO ITALIANO DELLA SCUOLA: www.neurolinguistic.com PAGINA PERSONALE DI MARCO PARET: http://marco-paret.pnl3.com/ SITO MESMERISMUS: http://www.mesmerismus.info SITO RISORSE GRATUITE: http://www.pnl-nlp.org/dn/ LIBRI DIGITALI SUL MAGNETISMO: http://www.neurolinguistic.com/pnl/scannedebooks/pagesneurolin.htm ALTRI SITI: www.isi-cnv.com

RICERCHE NEPAL
SITE INGLESE RICERCHE NEPAL: www.dzogchen.ws

ALTRI LINKS UTILI


SITO INGLESE NLP: www.nlp-london.co.uk SITO INTERNAZIONALE: www.nlp4all.org

SINDACATO SINAPE, AFEM ET CIRCOLO ATOUM


SINAPE http://www.sinape-cisl.it/ AFEM: http://www.neurolinguistic.com/esoterika/afem.htm CERCLES ATOUM: www.cerclesatoum.com

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