Oggi 22 gennaio 2009 a Milano, in via Barozzi 1, si è riunita la commissione
giudicatrice per il premio di studio A.I.P.P.I. 2008 bandito da A.I.P.P.I. - Gruppo Italiano. Sono presenti l’avv. prof. Giovanni Guglielmetti e il cons. dott.ssa Marina Tavassi; interviene inoltre, in collegamento telefonico, la dott.ssa Francesca Moscone. La commissione, dopo aver esaminato i lavori presentati dai candidati e dopo una breve discussione in merito ai lavori che appaiono maggiormente meritevoli, approva all’unanimità la graduatoria allegata, valutando che il premio debba essere attribuito ex aequo a Serena Corbellini e Benedetta Ubertazzi. Allegato: Graduatoria
A.I.P.P.I - Gruppo Italiano
Premio di Studio AIPPI 2008
Al primo posto ex aequo
Autore: Serena Corbellini
Titolo: La tutela dei diritti morali di autore Giudizio: Lavoro approfondito, ben strutturato e con dettato chiaro. Lo studio di Serena Corbellini offre una ricostruzione giuridica esaustiva dei diritti morali d’autore dalla loro emersione sino alle recenti applicazioni nella società dell’informazione. Si segnalano l’ampia analisi storica, l’esame approfondito della disciplina italiana (con ampi riferimenti bibliografici), e il particolare contributo relativo al ghost-writing. Con ulteriori approfondimenti comparatistici il lavoro potrebbe essere destinato alla pubblicazione.
Autore: Benedetta Ubertazzi
Titolo: Il Regolamento CE sulle prove e la descrizione della contraffazione Giudizio: Il lavoro di Benedetta Ubertazzi si pone al confine tra diritto industriale e diritto internazionale privato processuale. Analizza la nozione di “prova” secondo il Regolamento n. 1206/2001/CE e l’applicazione del Regolamento alla descrizione industrialistica. L’argomento affrontato ha un notevole interesse, anche pratico (ad esempio nella parte in cui si analizzano i casi nei quali il giudice può rifiutare di dare esecuzione alla rogatoria), e viene sviluppato in modo esauriente con ampio apparato bibliografico anche della dottrina straniera. Il lavoro è stato successivamente pubblicato sulla Rivista di diritto internazionale privato e processuale (2008) oltre che, tradotto, su diverse riviste straniere: Grur Int. (2008), European legal Forum (2008) e Anuario espanol de derecho interacional privado (2009).
Al secondo posto
Autore: Alessandro Enrico Cogo
Titolo: Contratti di diritto d’autore. Limiti all’autonomia negoziale Giudizio: Alessandro Enrico Cogo si cimenta su un argomento alquanto complesso e dibattuto, sforzandosi di mantenere un costante approccio critico, arricchito da una visione comparatistica tra sistemi europei-continentali e anglosassoni. Il lavoro, anche per la sua complessità, attende ancora un compimento in alcuni passaggi per poter avere una sistemazione definitiva, ma già ora merita di essere segnalato, in particolare per l’approfondita analisi dei “limiti” alla libertà di disporre dei diritti d’autore in rapporto alla tutela degli interessi (patrimoniali e personali) degli autori e artisti. Si segnala per i contributi personali e per l’interessante lettura critica, prospettata dall’Autore, di alcune norme della legge 633/1941.
Al terzo posto
Autore: Alessandra Sabatucci
Titolo: Collective societies e antitrust Giudizio: E’ la tesi di dottorato dell’Autrice su collective societies e profili antitrust. Contiene un’esposizione (anche storica) di un tema ancora poco conosciuto e non diffusamente studiato e, quindi, proprio per questa ragione, non agevole da trattare. Alcuni spunti devono ancora essere completati e approfonditi, ma già in questo stadio il lavoro appare meritevole di segnalazione, in particolare per l’attenta analisi della giurisprudenza comunitaria in materia di collecting societies con riguardo alla posizione dominante degli organismi di gestione collettiva nei rapporti con autori, artisti, interpreti e esecutori oltre che con gli utilizzatori dei diritti gestiti in forma collettiva.