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Arch.

Gian Maria Enrico Barbotto

IL VILLAGGIO DEL TEMPO RITROVATO

OCEANO EDIZIONI

Per vedere le foto del villaggio: www.villaggiodeltemporitrovato.it

a mia moglie Rosalba

PRESENTAZIONE Gian Maria Barbotto nato a Milano da mamma milanese e padre piemontese cebano. Dopo gli studi emigrato allestero per una trentina danni, prima in Sud Africa ed in seguito negli Stati Uniti dAmerica dove ha realizzato molte delle sue opere pi interessanti. NellAfrica del Sud ha costruito Johannesburg, Durban ed in aree prossime quali la Botswana, la Namibia, Bophutatswana , il Madagascar, Mauritius, Reunion. Dagli Usa giungono emozioni per le sue costruzioni da diversi stati quali New York, New Jersey, Las Vegas, Phoenix, San Diego, Atlanta, Orlando, Palm Beach, Miami. NellAmerica latina ha costruito ville prestigiose in Venezuela da Caracas allIsla Margarita. Rientrato in Italia alla fine del 2007 si dedicato al suo sogno di emigrato: costruire un piccolo villaggio di pietra, chiamato in seguito: il villaggio del tempo ritrovato nel suo amato Paese, aiutato dalla sua inseparabile Rosalba. Non ha costruito con scopo speculativo, ma con amore per la natura e per le nostre italiche radici ed ha dedicato la piccola opera ai suoi genitori ed alla moglie. Nelle sue intenzioni future vi la ricerca sia nellambito architettonico e del design, che nella ricerca al fine di operare sempre pi con tecnica in simbiosi con la natura, contro ogni forma dinquinamento. Ca de pria sar il suo piccolo ritrovo nel villaggio ove continuare gli studi, senza fini di lucro, per generare nuove idee da proporre a chi come lui ama lintero pianeta ed a tutti i costi vogliono difenderlo, con libri, filosofia, arte e poesia, musica e scienza e duro lavoro manuale. 7

PRIMA DEL VILLAGGIO Negli anni quaranta al posto del villaggio vi erano terre a fasce coltivate a garofani, arance, mandarini, anemoni, ranuncoli e verdure. Il parco di Villa Romita si estendeva sino al rio ad ovest e la vista del mare era ovunque uno spettacolo entusiasmante. I pesticidi e gli anticrittogamici non venivano usati se non in minima parte soprattutto perch non vi erano soldi per comprarli. In questa area la gente era povera, ma viveva dignitosamente. Mio padre con mia mamma, trasferitisi per salute da Milano, acquistarono una porzione di terra sufficiente a costruirvi villa Barbotto, mentre acquistarono in seguito la villetta ad ovest della palazzina, villetta che era gia esistente con un giardino , che negli anni cinquanta assumeva una architettura tipica del dopoguerra, con il gallinaio a nord ed un bananeto ad est, mentre piante di peschi, limoni, aranci e mandarini facevano parte del frutteto di famiglia, con magazzini e tettoie ognidove. La parte a nord pi consistente come superficie, fu acquistata negli anni novanta da Gian e Rosalba. Il vecchio padre era felice di vedere concretizzarsi il sogno di incorporare i terreni a nord, e cominci a piantare verdure in quantit, da regalare a tanti amici, dottori e muratori, vicini e parenti, persone simpatiche e conoscenti di passaggio in molti hanno assaporato prodotti della natura genuini e coltivati allantica con humus letame ed acqua buona delle vasche. Man mano la speculazione edilizia aveva concesso costruzioni vicine alla villa con altezze esagerate per la zona, non curante del tradizionale rispetto dellarchitettura ligure. Molte palazzine impedivano la vista al mare sottostante

per via dellaltezza non proporzionata ad una costruzione ad anfiteatro I soliti speculatori con i loro politici compiacenti di ogni tempo, avevano permesso di rovinare la bellezza della natura e larmonia dellarchitettura di un tempo. Alberi e natura sostituiti da brutti palazzi grigi con solette al posto di tetti di marsigliesi o coppi. I tempi cambiano e man mano arriviamo ai giorni nostri, dove la bella villa Romita stata sostituita da una non altrettanto apprezzabile villa ed il parco sempre pieno di bellezze naturali ed animali .Gli animali degli anni cinquanta erano rappresentati da una moltitudine di specie ornitologiche, lucciole cicale ranocchie grilli di decine di specie, porcospini, serpenti, ratti di bosco, tantissime api, vespe ed altri imenotteri. Lelenco sarebbe molto impegnativo: purtroppo oggi mancano allappello rondini scriccioli cardellini usignoli civette, gufi, scarseggiano i pettirossi mentre i merli e le gazze resistono insieme agli stornelli. Le lucciole e le ranocchie insieme alle cicale sono nuovamente presenti grazie ad un ripopolamento durato quattro anni. Le vespe vasaie stanno tornando. Limpianto di arbusti fioriti e piante da frutto, di alberi di varie specie, hanno fatto si che qualcosa cominci a rivivere nel villaggio del tempo ritrovato. La quantit di vasche e di acque correnti nel piccolo rio ad ovest si sono ridotte in quanto lagricoltura stata parzialmente ridotta e le coltivazioni di fiori, abbandonate negli anni ottanta hanno provocato delle mutazioni sugli animali della zona. I veleni anticrittogamici prima e labbandono delle coltivazioni poi, hanno profondamente modificato lhabitat, ove serre abbandonate e cadenti continuano ad offendere col loro disordine il bel territorio di Sanremo. Il microclima particola10

re della zona fortunatamente si mantenuto, grazie ad una serie di piccole collinette affiancate alle spalle, che creano ulteriori barriere al passaggio di venti freddi da nord, nei periodi invernali mentre lesposizione a sud, sud ovest permette il miglior irraggiamento solare. Le spiagge degli anni cinquanta sessanta erano decisamente meno inquinate e le strutture di ricezione turistica pi signorili relativamente ai tempi considerati. Oggigiorno le acque marine dei tre ponti, i bagni azzurri, la brezza, rimangono sempre fra le migliori di Sanremo, nonostante un depuratore da terzo mondo utilizzato per una cos bella cittadina rivierasca. Ove passava la ferrovia ora vi la pista ciclabile pi lunga dEuropa: penso che sia un fiore allocchiello per la zona, nonostante molti stabilimenti balneari siano fortemente penalizzanti del panorama e della eleganza della zona: non hanno armonia e si avvicinano allo squallore tipico dellItalia quando questa bella terra viene lasciata nelle mani del disordine. Nel villaggio ho messo a dimora un gran numero di piante di ogni genere, per riparare quel danno paesaggistico creato negli anni venti, trenta e quaranta quando si strapparono alle coltivazioni degli ulivi, aranci e mandarini, oltre alla flora spontanea del posto con corbezzoli, ginestre, mirti tamerici e querce, vaste aree da adattare a coltivazioni di garofani. Purtroppo per il paesaggio, iniziano inoltre esagerati impianti di serre, che unendosi alla costruzione delle case non in sintonia col paesaggio degli insediamenti urbani in espansione del dopoguerra devastarono ulteriormente il territorio.

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U BURGU Una piccola borgata ligure vicina al mare creata con le pietre, travi di castagno selvatico e coppi, immersa nella vegetazione mediterranea, che ricorda tempi storici delle nostre radici. Quando gli uomini dalle ruvide mani tornavano la sera nelle case stanchi ma fieri della loro onesta povert e la famiglia era unita. Il tempo ritrovato nel villaggio si ancora alle tradizioni delluomo saggio, che ama progredire nella pace e nel rispetto di uomini, piante ed animali. La serenit e larmonia di tale simbiosi con la natura, unita ad unarchitettura realizzata con principi di antiche arti quale il Feng shue , il controllo energetico delle onde di forma e dei nodi di Hartzmann, lattenzione ad ottenere costruzioni biologiche senza rinunciare alla tecnologia pi sofisticata dei nostri tempi, rendono il borgo un luogo magico. Ricche di emozioni le stradine lastricate, il trionfo dei colori intensi dei suoi intonaci, della cromotecnica, che illumina al tramonto del sole le nicchie e le arcate delle sue strutture. Piante secolari ricche di animali, insetti quali lucciole cicale e farfalle, profumi di gelsomino e di zagara mentre locchio scopre in alcune nicchie vasi, giare ed antichi strumenti usati dai contadini. Ce una pozza dacqua con fango per permettere alle api ed alle vespe vasaie di abbeverarsi ed attingere il prezioso fango da impastare per le larve. Non si usano veleni per ottenere frutti e verdure, ma prodotti ecologici equilibrati. Pur essendo una pallida brace di come dovrebbe essere un habitat per i viventi dei nostri tempi, questo piccolo villaggio vuole dimostrare come la buona vo12

lont possa trionfare se allontanata dalla solita avidit speculativa fine a se stessa e che tende ad arricchire imprenditori poco scrupolosi senza dare al paesaggio la sua grazia naturale. Un paesaggio di antiche pietre legni e coppi sorretti da colonne ed archi, mensole in pietre ed intonaco colorato. Nel piccolo villaggio si respira un tempo ed unaria di campagna, dove il vento e la pioggia col sole e le nuvole fanno parte di un paesaggio piacevole e diverso da altri luoghi cittadini, riscontrabile solamente in antichi villaggi fuori mano pur essendo altrettanto affascinanti. La tecnologia senza amore equivale ad unacida matrigna. Lamore lo puoi sentire e toccare in una struttura che ti emoziona e ti fa sentire bene, dandoti una calma che ti fa sentire lo scandire del tempo positivo: vivi cos nel presente, quasi il tempo si fermasse. Gorgoglii dacque, la piccola cascata, la cappelletta con Ges, i fiori variopinti e il profumo di timo, lavanda e verbena con il rumoreggiare del mare poco lontano ti fa sentire lontano dal centro della citt, in campagna aperta e piena nonostante la freneticit sia a due passi dopo lingresso del piccolo borgo. La tecnologia camuffata ed inserita nellantico concede ai pannelli solari fotovoltaici e dal corpo nero di fornire elettricit ed acqua calda con la trasformazione delle radiazioni solari; mentre telecamere e computer aiutano la sicurezza ed il controllo dellinsieme delle cubature. I nomi delle costruzioni, delle stradine e carruggi, scalinate e piccole piazze sono in ligure, in omaggio a questa bella terra irta e piena di valori come i suoi abitanti. Abbiamo cos a 13

munt de buraje, de lanse stancu, du furnu, du figu. A ciassetta du funtanin e cos via. Lho costruito con tanta e tanta fatica, quella vera di colui il quale si impasta il cemento dopo aver scolpito le pietre da murare.. ci sono voluti anni di preoccupazioni e di duro lavoro, in quanto non si trattava solamente di pura poesia ed artistica, bens di far quadrare i conti e doversi occupare delle piccole imprese che ci aiutavano a realizzarlo. Con mia moglie Rosalba, fianco a fianco, siamo riusciti in unimpresa titanica per le nostre piccole possibilit e tale realizzazione e stata conclusa solo dalla costanza e dalla volont ferrea nel volerlo fare, con amore e tanto impegno. Gli impresari abituati a costruzioni speculative, non si adattavano ad una apparente anomalia, nella quale si costruiva anche per la gioia di farlo, usando metriche e materiali giusti, criteri quasi dimenticati di vecchie saggezze ora sopite. Ingegneri increduli, geometri sconcertati e tecnici vari frastornati da una tale costruzione, a loro parere fuori dal mercato. Dove ora sorge il villaggio, prima vi erano squallide case ed una palazzina anni cinquanta, tettoie in ondulux e scalinate. La loro demolizione e modifica architettonica man mano riarmonizzavano lambiente e mentre ancora i cementi armati rapidamente rivestiti da pietre davano una parvenza gioiosa, gli alberi venivano immediatamente messi a dimora per permettere loro di iniziare a bonificare con la loro immancabile presenza il futuro habitat. Il rispetto per il verde e quella povera natura preesistente era quasi messo in ridicolo da molti artigiani cementificatori, parzialmente bravi nel loro lavoro, ma con scarso rispetto per panorami naturali, animali e terre bonificabili. Il 14

dovere di ogni umano dovrebbe essere quello di rispettare la terra con la sua natura, qualsiasi essa sia. Tenerla in ordine senza sporcarla o depredarla e se la si trovasse in disordine, fare del proprio meglio per recuperarla. decisamente difficoltoso riportare armonia ove la cementificazione malfatta ha distrutto la tradizione e l'ambiente. Sovente nel mondo dei numeri difficile che coesistano equilibrio e armonia. Se poi il denaro lo scopo finale ed unico di un rapporto con la natura, il tutto si trasforma in un disastro.

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I MURI DI PIETRA Costruire con laiuto di una lenza delle mura di pietra una prassi storica. Imitare per un muro di pietra come se fosse stato modificato dai secoli da osservatori. Alla base del muro le acque e gli agenti atmosferici in genere, tendono ad eroderne maggiormente la sostanza, permettendo a rocce pi resistenti di emergere dallinsieme. Si configura in tal modo un muro non pi in lenza bens eterogeneo nei confronti della sua linearit, ma al medesimo tempo armonico e magico per il suo fascino. Pietre di natura diverse, oltre a rendere il muro meno monotono per i suoi colori, lo rendono anche qualitativamente interattivo al Feng-Shue. Rocce di quarzo come quarziti o serpentini, micascisti, porfidi e quantaltro, compressi dal peso proprio e di altre rocce, sono notoriamente piezoelettriche, ovverosia producono elettricit con la compressione; sono altres piroelettriche, ovverosia col calore del sole producono corrente elettrica, che unita alle onde di forma generate dalla forma geometrica della costruzione, alle onde di Hartzmann, reticolo con nodi energetici molto importanti, agli archi ed alle piante, danno luogo ad un habitat salubre e positivo, che chiamerei habitat intelligente. Murare delle pietre come scrivere su un foglio bianco: vi sono delle calligrafie armoniche e calligrafie caotiche e disordinate. Una bella calligrafia permette di meglio leggere un testo e di goderne maggiormente dei contenuti. Se poi i contenuti fossero ulteriormente interessanti e calibrati al fine di contenere altri espedienti al fine di aumentare le emozioni, si possono generare delle sinfonie, delle poesie magiche che parlano alle anime. I muri in 16

pietra parlano di loro stessi e di chi li ha edificati, del loro contenuto scientifico, delle loro sofferenze e quasi magicamente riemettono le emozioni in loro contenute e le fanno rivivere. Gli antichi posti, gli antichi sentieri magici per le loro particolari posizioni strategiche per i passaggi di linee energetiche, aumentano enormemente i benefici con le loro sinfonie cosmiche, perch con il cosmo creatore che sono meglio in contatto di altri luoghi magari esteticamente migliori. Ogni singola colonna, arco, mensola, nicchia fanno intimamente parte di un corpo architettonico che riceve, modifica e rigenera onde di forma: energia. Il pensiero contribuisce ad alimentare onde di forma di altri pensieri, di altre reazioni biologiche che modificano relativamente spazi e tempi, al punto di ritrovare emozioni di poesie di altri tempi, di altre dimensioni. Gaudi, larchitetto di Dio, e altri grandi architetti sono riusciti in tali intenti, pittori, poeti, angeli della musica e di tutte le muse ben riescono in tali intenti. Allora un muro, delle colonne, archi e mensole, con le loro ombre e luci, vivificano una dimensione e generano emozioni, quelle emozioni che rendono un habitat armonioso. La visione olistica di un insieme la coscienza, la spiritualit e con armonia di forma, la materia con amore si inizia alla luce. Quanti artisti ed architetti sono tali solamente sulla carta e scopiazzano ogni dove pur di tentare di eccellere nei loro progetti, ma infruttuosamente: artisti si nasce e nessun riconoscimento umano pu veramente essere tale se non vi fosse amore ed arte, spiritualit e sentimento. Si nasce architetti ed artisti nella medesima maniera nella quale si pu nascere stonati od intonati, altrimenti ci si potrebbe evolvere in ottimi o discreti tecnici, ingegneri, geometri, otti17

mi capo cantieri, ma con le orecchie che non sentono le liriche della natura e con occhi che non sanno vedere con la sensibilit della spiritualit. Non necessario essere dei mecenati per creare delle belle opere nelle costruzioni: basta volere emergere ed avere lorgoglio di volere competere col buon senso. Le belle opere e le costruzioni fatte con amore, con luso dei giusti materiali e con la qualit emergente sia per lesecuzione, che per la tecnica, saranno sempre premiati dagli acquirenti, quelli che capiscono e cedono giustamente allemozione di possedere qualcosa di diverso, di bello. Non poi cos facile scegliere e disporre le piante a dimora con il giusto senso e logica, col Feng-Shue, nelle giuste zone energetiche da ottimizzare con foglie lanceolate o tondeggianti a seconda che si vogliano eliminare o mantenere certe energie organiche. La paesaggistica ha la sua origine dal pi piccolo giardino ai grandi parchi millenari, per cui sarebbe compito importante di seria considerazione della natura, rispettare in ogni misura gli habitat naturali verdi, perch in loro miriadi di insetti utilissimi alluomo ed altrettanti animali di moltissime specie tra le quali molte in via destinzione, possano vivere in serenit. Come sarebbe possibile desiderare di udire il canto degli uccellini, il frinire degli insetti, il gracidio delle rane, se utilizzassimo diserbanti nocivi e veleni tossici per la natura! Come coloro i quali si creano lorto di famiglia e poi vanno dal consorzio agrario ed acquistano una marea di anticrittogamici per facilitare le coltivazioni degli ortaggi. Mangeranno bellissimi frutti ed ortaggi apparentemente sani, ma si avveleneranno lorganismo con stoltezza, pensando al contrario di essere ri18

usciti come coltivatori, mentre purtroppo, oltre ad avvelenarsi, avranno avvelenato microbi, insetti e specie utilissime alla natura ed a loro stessi. Non dimentichiamoci che noi stessi siamo composti per un'altissima percentuale di microbi simbionti. Purtroppo sovente lignoranza la causa della maggior parte dei mali del pianeta. Costruire un piccolo villaggio tenendo conto di un insieme notevole di fattori non assolutamente facile, questo il motivo per il quale, una volta terminato col rispetto della tecnica, della natura, della logica, dellarte e del sentimento, la soddisfazione grande e lanimo vola alto come un falco..

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LE VIUZZE CON I NOMI ANTICHI I due ingressi del villaggio portano uno a villa antica degli aranci e laltro al villino antico dei limoni. Laccesso ai garage di villa antica degli aranci ha il nome a munt di purtugalli du parcu de banchette in quanto secoli fa la zona si chiamava gli orti delle banchette: il parco era la continuazione del parco secolare di villa Romita. Prosegue a monte, a destra dei garage col nome a munt de buraje, per andare a ca de lortu, casun e baragu. La salita continua con a munt de lanse stancu e sino a raggiungere u cian da mussetta morella. Continua poi sino a u cian de lortu du Nacletu dove uno splendido orto biologico spazia con una stupenda vista sul parco e sul mare. Laccesso al villino antico dei limoni prende il nome di a munt de sciure che dopo il garage du vilin di limui prende il nome di a salia de ciappe che porta a destra nella ciassa du funtanin ed a sinistra nella ciassa da ginestra, che si congiunge poi alla munt de buraje. Dalla ciassa du funtanin si prosegue alla munt du figu sino al santin de pria, per poi continuare con a munt du laghettu ed al caruggiu da serretta. Nellingresso, alla sua sinistra vi a cissetta de ca de pria con la bellissima casa di pietra, la prima che ho costruito e che mi ha permesso di abitarvi con la mia sposa per tutto il tempo di costruzione del villaggio. Sul lato ovest di ca de pria al fianco del cigliegio e delle aiuole di strelitziae e limoni, vi a munt du rian, che continua per u carruggiu du furnu, sino al congiungimento con la ciassa du funta20

nin. Il perimetro a nord ovest a confine con la serra di fiori, ha preso il nome di a munt de lalla, in onore alla bella cavalla Lalla. I cartelli con i nomi delle stradine sono illuminate da vecchi lampioni pitturati di tonalit azzurre, con tecnologia led. Al calare della sera, i led da un watt appaiono come candeline accese in capienti lampioni, dando una suggestiva emozione dantico, in contrasto con la tecnologia a pannelli solari che dalla nostra stella attingono lenergia per lilluminazione. La cascata dacqua prossima alla ciassa du funtanin, immersa nel verde degli albicocchi, melograni, ficus e rosmarini, ha colori cangianti sia sulle colonne in pietra, che sulle gocce dacqua in caduta nella fontana con i pesci rossi guizzanti. La scenografia rilassante: gorgoglii di acquie, gracidare delle ranocchie, frinire dei grilli o cicale miscelate al canto degli uccellini, a seconda dellora e la pietra vulcanica e delle fasce liguri con i profumi di timo, origano e lavanda. I colori, profumi, melodie naturali, sapori liguri, architettura con radici antiche come il carrubo ti immergono totalmente in una dimensione dimenticata od assopita: il villaggio del tempo ritrovato

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LE PIETRE DEL VILLAGGIO Nelluso della pietra vi stato una seria indagine sia estetica che di resistenza meccanica per valutarla nel suo insieme sia decorativo, che chimico, di radiazione, di emissione, di inerzia termica ed altri indici relativi alle acque meteoriche ed alle polveri. Nulla stato lasciato al caso e si miscelato le qualit di pietre selezionate al fine di ottenere gli effetti estetici e di Feng-Shue desiderati. Le malte collanti a base di cemento e calce in certi particolari o di soli cementi e sabbie speciali in altri, hanno contribuito alla compattezza del prodotto finale oltre allinterazione dellinsieme dei colori e delle caratteristiche piro e piezoelettriche delle pietre a base di silicio con quelle arenariche, basaltiche e vulcaniche sedimentarie. Le raggiere di molti archi sono di basalto, mentre altre sono di quarziti, serpentini nobili, di rocce vulcaniche ricavate dai sedimenti delle ere geologiche antecedenti a settantamilioni di anni fa. Per i lastrichi si sono utilizzate lastre di rocce eruttive intrusive quali i porfidi o gneis e pietre di luserna, micascisti . In alcune zone, come lingresso del villino dei limoni, di fronte au santin ho creato delle aree in cittolato di serpentino. Rocce calcaree del Col dEze sono miscelate in diversi angoli al fine di dare sfumature rustiche particolari. Le pietre sferiche sono di mare, modellate dalla risacca, mentre alcuni mattoni di vecchia fattura sono stati aggiunti al fine di dare un tocco di colore antico di manufatto consunto dal tempo, ma restaurato di recente. Il peso generato dalla cubatura delle pietre, carica rocce di natura silicica, che reagendo producono una debole elettricit. Tale elettricit unita ad 22

una debole radioattivit della pietra di Cisano, che vulcanica, interagendo poi con effetti di forma di colonne archi, travi e mensole, rilasciano gioiosi effetti di benessere per i viventi del villaggio. Questi effetti attirano in particolar modo uccelli e altre specie animali che vi trovano un habitat speciale. Non dobbiamo mai dimenticarci, che gli animali , tutti, sono creature meravigliose che insieme agli alberi vivificano e danno grandi energie positive agli uomini. Non a caso la famosa pet terapy, da non confondere nellerrata traduzione, con la terapia delle scoregge atta ad alleviare solamente indesiderati gonfiori addominali, decisamente un ottimo sistema per la terapia efficace di moltissime malattie!

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ALBERI, ARBUSTI E PIANTE DI MOLTE VARIET, CON GLI ANIMALI, SONO IL VILLAGGIO Una grande cura hanno avuto gli alberi esistenti prima dellinizio dei lavori. Tali alberi erano amati dal mio vecchio padre e tale amore ha continuato ad essere alimentato fra i miei sentimenti e tutti sono stati salvati ed ambientati nel giusto punto. Nel villaggio non si usano anticrittogamici e veleni pericolosi di alcun tipo non vengono utilizzati. Le lumache vengono rispettate come le piante stesse: birra cenere e sale sono i loro deterrenti. Solo zolfo e solfato di rame, sapone di Marsiglia vengono utilizzati insieme allincremento di coccinelle, libellule e pesci rossi utilissimi contro le larve di zanzare e cos via! Sono tornate le farfalle grazie allimpianto di molte piante di lantana e plumbago, mentre le api che sono in natura in grave pericolo, pare che nel villaggio prosperino. Lo scopo principale del villaggio nel dimostrare che si pu costruire rispettando la natura, riportandola proprio dove potesse sembrare essere ormai sconfitta. La gioia di allearsi con la natura ripaga immensamente ogni sacrificio ed essendo la Natura stessa, un insieme di esseri viventi, essi stessi ti comunicano in mille modi la gioia e la loro esuberante felicit nel non essere stati calpestati come purtroppo solitamente accade. Ogni essere vivente ha nel suo DNA la capacit di comunicare con tutti gli altri: lo si pu capire solamente amandoli e solo cos si pu veramente comunicare con loro ed il loro mondo affascinante e meraviglioso. Il villaggio ti mette in grado di comunicare con la spiritualit della natura, come una Cattedrale con la sua arte ed onde di forma ti mettono in gra24

do di sentirti bene e quindi parlare col Creatore. Tutti i sensi devono essere coinvolti quando vuoi essere preda di una vera emozione, e solo cos puoi veramente apprezzare lopera. Negli animali del villaggio vi sono dei cani: Lucky Fox detta Lupa, un pastore tedesco femmina eccezionale: lunico suo problema che fa la guardia ed abbaia anche quando fa la muta e si sveste del suo pelo per la stagione calda o altrettanto in quanto si prepara per la stagione fredda Vi poi Peonia e siamo in attesa di Trilli. Il gatto siamese Jedi semplicemente un amore. Una cavalla di nome Lalla vacante, ma la sua stalla sar ultimata fra non molto. Pesci, lucertole, salamandre ranocchie e grilli in abbondanza come gli uccellini ed i gabbiani. Ricci in primavera di passaggio fanno abbaiare la Lucky, mentre decine di gatti di tutti i tipi circondano la zona senza entrarvi, in quanto Lucky proteggendo il Jedi, sovente li rincorre senza far loro del male. Appena arrivi nellorto, Camillo, il pettirosso, ti si affianca per vedere se possa recuperare qualche vermetto dal movimento della terra. I merli cantano ed affannosamente cercano sotto il fogliame del parco vermetti e cibo per i piccoli. Purtroppo sono paurosamente diminuite le rondini!

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LE FONTANELLE Ogni dove sono visibili piccole fontanelle con rubinetti a forma di tritone o di semplice fattura antica. Le vaschette sono di marmo bianco di Carrara o realizzate con antichi paioli di rame, o pentole, sorrette da pietre di Cisano miscelate con scaglie arenariche e basaltiche. Alcune sono di ghisa colorata. Lacqua delle fontanelle potabile, mentre lacqua irrigua per innaffiare le piante e gli orti derivano da acque di sorgente e pluviali immagazzinate e raccolte in vasche interrate; una sola vasca cilindrica, tipica della Liguria sar costruita nell"orto du Nacletu" nel confine estremo di Nord Est del villaggio. Fra le fontanelle pi generose, vi la fontana con cascata illuminata dal poetico nome di aiga de San Francesco, in onore del Santo che amava molto la natura ed i suoi animali. Fontane relax e docce solari non mancano nel villaggio: la doccia solare du vilin di limui, la doccia solare da topia de luga negra accanto alla torretta du laghettu, u funtanin che te fa benposto sotto il laghetto a fianco du carrugiu du laghettu, u funtanin del sole, posto nel solarium ad Ovest del laghetto, prossimo alla serretta. U laghettu vuole essere un tipico laghetto di acqua dolce vicino al mare, scaldato da pannelli solari, attorniato ad Ovest da un semplice ma efficace solarium, posto nel luogo pi caldo del villaggio. La sauna in pietra di Cisano, scaldata unicamente dl pannello solare e da speciali paratie Hi- tech nere radianti: la radiazione in tal modo modula un infrarosso naturalizzato dallemissione solare stessa, quindi pi efficace e pi gradevole al corpo. La pi26

ramide di tre metri di lato ed uninclinazione di 42 gradi, una progressione geometrica della piramide di Ghiza, le cui capacit di dare benessere con la piramido terapia sono note da millenni (leggi "Il mistero di ci che accadde prima di Adamo nel pianeta blu" dello stesso autore). Altre piccole piramidi sparse nel villaggio ed orientate secondo i punti cardinali, migliorano il fluire dellenergia orgonica generando effetti pranoterapeutici interessanti. Piramidi, cilindri, coni e parallelepipedi in genere sono ottimi trasformatori di energie salutari quando sono disposti secondo una logica armonica al feng-shue, alle griglie di Hartzmann ed ai loro nodi ed allinterazione olistica con tutto quanto descritto.

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LE VESPE VASAIE ED I CALABRONI Una piccola sorgente posta a Nord Ovest del terreno sul quale il piccolo villaggio vive, stata incanalata in un piccolo stagno artificiale, costruito in terra battuta. In questo stagno api, vespe, insetti di molte specie vanno ad abbeverarsi fra le verdissime raganelle. Le vespe vasaie hanno ricostruito il loro habitat ritrovando il fango necessario a costruire il loro nido: sono bellissime ed eleganti e mentre ronzano per i loro continui atterraggi al fine di impastare il fango prezioso, mi riempiono di gioia in quanto sono come i loro cugini calabroni in via di estinzione. Nelle vicine canne di bamboo nero i calabroni cercano spazi per i loro nidi, proprio vicini a moltitudini di fiori variopinti pieni di pollini e nettari. Le lantane in copiosa quantit, col loro profumo particolare e selvaggio ospitano variopinte farfalle, mentre le libellule verdi, blu e rosse frullano le loro ali in una danza aerea che termina sulla punta di palme o ginereum Gli anticrittogamici ed i cellulari li stanno sterminando: gli uni con veleni pericolosissimi ed i secondi con le loro onde destabilizzanti i loro sistemi di orientamento. Il villaggio vuole rappresentare una piccola oasi di salvezza per tanti piccoli animali pur non essendo patrimonio dellUnesco per lumanit Penso che ognuno di noi possa nel suo ambito ricreare o contribuire a farlo, piccole oasi che a mosaico potrebbero rigenerare parte dei numerosi disastri ormai saturanti il nostro piccolo globo. Il muschio nasce spontaneo insieme alladianthum capillus veneris, in penombra, mentre al sole le gazzanie, strelitziae, mesembrianthemum, timo, salvia e decine di altre specie prosperano in 28

quanto si sentono in questo consenso amate e protette. Osservare come la natura sappia recuperare con rapidit agli umani scempi, mi da gioia e speranza e vorrei tanto che anche gli uomini potessero recuperare la loro sopita coscienza e ravvedersi sino a che sono ancora in tempo! Accusiamo sempre gli altri di fare o non fare qualcosa di giusto, mai per in prima persona costruiamo a favore dei nostri positivi sentimenti. Il villaggio profuma di Liguria, di Mediterraneo, col suo carattere aspro e fiero, schietto ma pieno di saggezza, riservato ma amico, ordinato e pulito pur essendo vissuto con pienezza.

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LE LUCI DELLA SERA Al calare del sole, lambiente diventa magico e pennellate di colori cangianti e lumicini come piccole fiammelle gialle allapparenza luci di candeline sono ogni dove, in antiche lampade a petrolio e lucerne di altri tempi. Lampioni del fine ottocento originali completano con le colonne in pietra, che prendono corposit luminose cangianti, questo quadro dautore. Le pietre con gli alberi, le piante fiorite, i rampicanti, le bouganvillee ed i gelsomini, la bignonia od il rosmarino sbucano ogni dove e la magia si completa con i profumi di zagara, glicine e pittosporo. Destate il frinire dei grilli ed il gracidio delle ranocchie rendono la serata unautentica poesia. Sembra di entrare in un'altra dimensione, in un tempo che si troverebbe solamente in una favola o facente parte di ricordi di altri tempi, quando si era bambini e non si era ancora parte di quel meccanismo tecnologico che riduce tutto ad un semplice insieme di componenti. Mancano solamente i bimbi che giocano nelle viuzze e le nonne a chiacchierare sedute sugli scalini a prendere la frescura della sera. Decine di nicchie sembrano finestre lontane che ci vogliano raccontare segreti di pace, di fratellanza e duro lavoro. Le onde di forma generate dallarmonia delle cubature costruite con le pietre nelle loro mensole, archi, travi di castagno selvatico colonne, muri ecascate dacqua, rendono il tutto ovattato ed un senso di pace e di riflessione spirituale che nellincantesimo scaturisce dalle menti. I comignoli con i coppi, stile Gaud, completano tale spiritualit mediterranea ed a loro volta stimolano fantasie di serenit. Il fragore del mondo con la sua civilt impossibile 30

come fosse allontanata da queste pietre. Con la globalizzazione che rende ogni paese una territorio di conquista, pi che un inserimento nelle tradizioni, tutto tende a miscelarsi ed a scomparire. In contrasto a tutto questo, il piccolo villaggio pacificamente vuole isolarsi dal glamour della moda, del firmato, della sofisticazione a tutti i costi, al baccano delle conquiste e rivendicazioni sociali ed umilmente raccogliersi in se stesso senza troppo pensare, ma vivere nel presente dei suoi colori, della sua base contadina, nei suoi sapori della tradizione di quando i soldi erano pochi, ma bastavano sempre anche se la crisi era vera, ma si aveva comunque tanta voglia di vivere e creare con onest un miglioramento basato sul vero lavoro. Nel villaggio si parla di cosa si cucina la sera, della spiaggia o della musica che si diffonder dolce nella propria abitazione. Non necessita essere vestiti in modo speciale ed i valori sono su una scala diversa, basata sullamicizia e larmonia. La notte che scende un invito al relax ed udire le musiche naturali aiutate dal parco vicino isola la piccola zona dal resto della citt, ove non distante si entra nellera moderna con tutte le sue vicissitudini e spettacoli pi o meno logici. Il profumo dei cibi della Rita si diffondono nellaria Rita speciale e sovente ho assaporato cibi deliziosi da lei cucinati: in un battibaleno la Rita sa organizzare per Aldo ed i suoi amici cibi mediterranei saporiti, leggeri e pieni di colore come il villaggio. Anche Gian, Rosalba e la Carla con la Anna stanno cucinando ed i profumi si miscelano e danno toni di allegria, come sovente nuovi amici e parenti vengono a trovarle per gioire della loro compagnia e della buona cucina. Giuseppe fa un soffritto di aglio e cipolle per un tucu a la sanrema31

sca in quanto lunico sanremese di nascita del villaggio, mentre Franco e la Marisa stanno per uscire per una passeggiata delle loro, tipicamente chilometrica e piena di energia da buoni milanesi, passeggiata che si concluder in un tipico ristorantino ligure con i suoi sapori di mare. Le grigliate non mancano ed i vocii appena udibili riempiono di festa anche i balconi di villa aranci dove Gianni gran pasticcere e Rossella prendono un po di fresco prima di uscire a cena. Gabriella innaffia i suoi fiori che con grazia ed amore dispone in un rito poetico pieno di grazia ed armonia con la generosa bottiglia di champagne al fresco pronta per la sua adorabile compagnia di amici sempre pieni di classe. Ivan, Irene e famiglia piena di bimbi in festa anche se stanchi per la giornata in spiaggia, si preparano anche loro alla cena..piena di sapori in quanto Irene anchessa unottima cuoca ed i bimbi non lesinano le pappe buone! Non lontano Carlo e Michela discutono animatamente perch Michela sta come al solito vincendo a carte e Carlo, che si reputa il migliore, ma solo un po pi sfortunato, perde sempre o quasi non accettandolo di buon grado. Pi ad Ovest Maria Rosa sta chiamando a raccolta le sue belle creature: cagnetti e gattini che si avvicinano a lei per le pappe. Sono solo piccole finestre sulla vita del villaggio quando gli abitanti sono presenti. In altri momenti, la quiete ed i silenzi sono totali e gli uccellini con i gabbiani, sono ogni dove!

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LA TECNICA E LE COMODIT DEL VILLAGGIO Ho sempre reputato gli spazi e le cubature fattori importanti da ottimizzare con la migliore armonia al fine di ottenerne un habitat comodo e vantaggioso. Avere a disposizione troppi spazi significa anche doverli accudire pulendoli e mantenerli in ordine. Il tempo altrettanto prezioso, per cui una abitazione giusta e non troppo grande pu concentrare comodit e tecnologie distribuendo pi opportunit in minor spazio. Preferisco avere unabitazione piena di comfort e di classe di pochi metri quadri in un posto vacanziero bello e piacevole, che molti metri quadrati squallidi in unarea depressa o in un quartiere non qualificante in una grossa citt! Molte volte i clienti mi chiedevano prezzi al metro quadro e fortunatamente non mi stato difficoltoso dire e dimostrare loro, che vendevo a corpo, non a metro quadro, come gli oggetti darte che non vanno a chilo. In trenta metri quadrati ho organizzato ambienti ammobiliati in stile tutto tondo con tavoli e sedie a calice per avere sempre comodit di passaggio, climatizzate con caminetto a legna, calderina pressurizzata esterna per termosifoni ed acqua calda, inverter per aria condizionata fredda e calda per temperature autunnali, bbq esterno, tutto rivestito in pietra ed antisismico come struttura. Soppalchi romantici e comodi ti fanno subito sentire in vacanza. La tecnologia ti segue senza inquinarti con lelettrosmog : inferriate che servono sia da ambientamento estetico per un vecchio villaggio, sia da deterrente allingresso non consentito, che a fungere da vere e proprie gabbie di Faraday contro linquinamento magnetico. Impianti interni per home theatre 33

sensurround con schermi ad alta definizione piatti e logicamente tutto cablato per satellite e digitale terrestre senza togliere lanalogico. Il feng- shue sempre presente come le armoniche di Fibonacci. Impianti di telecamere sia per la sicurezza che per il traffico daccesso al villaggio, sono anche in web, per cui chiunque del villaggio in grado di vedere da qualsiasi parte del mondo si possa trovare la propria abitazione nel villaggio, od essere chiamato sul cellulare nel caso di una remota intrusione nel suo alloggio. Sapori antichi suffragati dalla pi alta tecnologia domotica allinterno, nascosti dalle vecchie radici di un villaggio antico, sono un piacevole contrasto da vivere.

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VILLA ANTICA DEGLI ARANCI Anchessa di nuova costruzione, vuole essere la villa padronale di un tempo, giustamente trasformata dalla democrazia pi sfrenata in alloggi moderni nei suoi interni, mentre gli esterni hanno il sapore del villaggio antico, di un tempo che si ferma per farci assaporare un pezzo della nostra vita vera appartenente alla storia di ieri, che ci fa sentire lieti del presente che fruisce con armonia e libert. Labbiamo chiamata cos, in ricordo del mio vecchio padre che amava farsi fotografare vicino agli agrumi, con in mano i loro frutti. Penso che il mio buon Vecchio sarebbe felice di veder realizzato questo sogno e da lass lo stia guardando e lo apprezzi particolarmente anche vedendo le sofferenze e le difficolt superate per realizzarlo. Lingresso con i muretti in pietra di Cisano ha una ringhiera che ricorda le radici di una pianta tropicale: il Phylodendro, che fra laltro domina proprio nellingresso stesso sui tre cilindri che dalla strada di accesso conduce ai garage. Archi ed archetti sono costantemente presente in quanto facenti parte anche del controllo positivo sulle onde di forma e dei nodi di Hartzmann. Le nicchie con i led gialli creano immediatamente unatmosfera di relax nel periodo notturno, mentre i differenti colori degli intonaci man mano che si sale di piano, danno un senso di leggerezza e di spiritualit allimmobile che passa man mano a tonalit di rosa sempre pi tenue. I comignoli, la torretta ed i lucernai liguri rendono il tetto ricco di forme geometriche tipicamente mediterranee, dando alla villa una corposit rustica e nel medesimo tempo signorile. Dalle pietre del piano terra con i suoi corridoi ed 35

archi anche zoppi tipici liguri, alle travi originali del 1300 recuperate a Zuccarello e facenti parte dei Marchesi del Carretto, spiccano fra le pietre tipiche delle fasce liguri da coltivazione, facendoci sentire in un vecchio feudo di un tempo perduto. I colori delle scale interne e degli alloggi sono vivi e pieni di vita, in contrasto fra loro generando nellospite una vera gioia per gli occhi, abituati ai soliti colori scialbi od al bel grigino e marroncino, giallino tenue tipico di molte zone del Piemonte. Gli alloggi hanno metrature vacanziere, tipiche di abitazioni dove la qualit domina la quantit e la qualit rende pi che sufficienti gli spazi a disposizione. I balconi sono tipici della Liguria, mai larghi, ma sufficienti a prendere il sole su una comoda sdraio od a cenare su un comodo tavolino anchesso pieno di colore. Portoni blindati saldati su rete perimetrale in acciaio ancorata alla parete dingresso, rendono solide ed a prova di scasso tutte le entrate. Gli scalini di granito ruvido antiscivolo, oltre a garantire una durata nel tempo, ricordano le case padronali di un tempo dove ardesie e graniti erano giustamente considerati signorili e di effetto. Osservando gli spessori delle pareti perimetrali: un cappotto in poroton, poliuretano e mattoni forati, sono la tecnica pi allavanguardia dellisolamento termoacustico. I suoi alloggi sono calibrati con grande armonia e alta tecnologia delle costruzioni. Nulla stato lasciato al caso, per cui il fatto che siano stati ammobiliati per la vendita, significa che gli acquirenti hanno solamente avuto la scomodit di abitarli, mettendo la loro biancheria vettovaglie ed oggetti personali negli armadi e cassetti, la loro macchina nel garage, evadendo il tutto col minimo disagio. Si sono quindi evitati problemi darredo, do36

ve sovente, pur di mettere un pezzo per non buttarlo, si rischia di rovinare un ambiente di nuova realizzazione e di stile particolare. I garage con vista mare sono dei piccoli salotti, arredati di vasi sempre con fiori variopinti assomigliano pi ad un piano bar che ai soliti squallidi box dove sovente bisogna uscire dalla macchina prima di parcheggiare e spingerla, con il fatidico salnitro alle pareti ed il classico odore di fogna e di umido! La musica stereo garantita dai sensori volumetrici che fanno in modo non sia mai assente. Le telecamere esterne posizionate nei punti pi logici dei dintorni, proiettano sui monitor il piccolo traffico del villaggio e lo registrano sullhard disc per eventuali necessit di controllo sicurezza. Lingresso di villa antica agli alloggi armonioso e semplice nel medesimo tempo: led e luci fluorescenti colorate con la loro cromotecnica ravvivano e danno i giusti volumi allarchitettura, mentre laroma tecnica sa dare ad ogni piano un profumo diverso: dallarancia, limone, cannella, sino allultimo piano con la fragranza di albicocca. Due differenti cancelli elettrici dingresso al villaggio sia al lato est che ovest sono a forma di onde di mare, e mettono in evidenza con la loro armonia i coni ricoperti dai coppi dei pilastri di pietra e dellarco ribassato ricoperto da buganvillee o delle palme Phoenix. Tutto automatizzato per il comfort totale. Il lastrico in Luserna con fughe rosa di varie tonalit, mantiene quellaccuratezza di particolari che caratterizzano tutto il villaggio. Materiali di prima qualit e di ultima generazione, basati sul risparmio energetico e volti al biologico, distinguono ulteriormente gli alloggi di villa antica degli aranci. Isolanti a cappotto per caldo e freddo rendono gli ambienti prontamente 37

climatizzabili a propria volont con la minima energia spesa. Il giardino viene innaffiato tramite un computer per un risparmio ed unottimizzazione idrica per le piante sia col sistema a goccia che nebulizzante. Nellelegante ascensore con le sue luci blu, vi profumo di vaniglia, mentre un ozonizzatore accompagna le nostre brevi scalate ai piani con aria salubre. Solette speciali, antisismiche ed alleggerite con sistemi tecnici atti anche ad isolare termo acusticamente le strutture in modo ottimale, rendono pi sicure le persone nella villa anche in caso di sismicit. Finestre scorrevoli con vetri antisfondamento e doppi anche per linsonorizzazione, porte a scrigno e finestre scorrevoli rendono gli spazi interni pi fruibili e pratici. Le malte colorate fatte con calce e cemento di colore bianco, colorate poi con ossidi naturali e con laggiunta di polveri di marmo di Carrara, aggiungono un tocco di classe agli intonaci cazzuolati da mano esperta: tutto lo spessore colorato, non come nel caso di pitture dove solo pochi decimi di millimetro creano la pellicola colorata che sovente tende a sfogliare alla minima umidit. Le pietre di Cisano presenti nellarchitettura interna ed esterna di villa antica, hanno ulteriormente il compito di combattere i saprofiti ed altre muffe, in quanto la loro porosit regolano naturalmente lumidit dellaria delle cubature interne oltre ad emettere una debole e salutare radioattivit. I comignoli di unabitazione indicano la qualit della villa stessa: basta osservare i comignoli di villa antica per capire che le cappe aspiranti sono autentiche, con tubi di acciaio inox e lo stesso dicasi di ogni sfogo dei bagni per evitare ritorni di odori sgradevoli o degli scarichi di ogni singola caldaia termica. Lanimo della villa 38

oltre la tecnica larchitettura, che la trasporta in quella favola vera, dove i particolari sono curati e lamore che lha costruita non frutto di speculazione, ma di accurato buon gusto e design. Lultimo piano ha una vista stupenda sul golfo ed i suoi "open space" permettono una comodit particolare, che rendono fruibile con gioia ogni suo metro quadro. Per raggiungere le antenne satellitare ed analogica in caso di bisogno, una particolare scala interna, sicura, da comodamente accesso al tetto, mentre il digitale terrestre ready in tutti gli alloggi. La torre pi alta del tetto, vista da retro ha una finestra ad arco romanico che per tutta la notte ha una piacevole luce azzurra vista dallesterno. Villa antica degli aranci non ha punti di vista brutti: questo anche il segreto dellarmonia di tutto il piccolo villaggio, che e comunque lo si guardi e ad qualsiasi posizione, compreso dall'alto, non ha "zone brutte" da nascondere, ma armonie da godersi.

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IL SENSO DI PACE CHE IL VILLAGGIO EMANA Appena si varca il cancello del villaggio, una strana sensazione di pace pervade il visitatore. Subito si accorge di una bellezza strana, diversa dal solito turbinio di sensazioni stressanti e man mano che procede la sua visita nel villaggio, bellezza e soprattutto armonie lo invadono. Ovunque posi lo sguardo, vi un particolare in pi che gli genera interesse, sino ad entrare in sintonia con le onde armoniche del villaggio stesso. Una sensazione di libert lo avvolge e lunico tipo di vera libert pu darla solo lamore: larmonia del villaggio amore! E forse questo il vero motivo che lo fa amare. Ogni curva applica larmonica del Fibonacci e la nostra storia, per coloro i quali la sappiano sentire e leggere, scritta nella pietra e nei suoi profondi significati. Desidero raccontarvi un piccolo aneddoto capitato agli inizi della costruzione, quando il villaggio non era ancora finito e con devozione e perseveranza mi trovavo a lavorare le pietre. Alcuni proprietari degli alloggi del villaggio vi abitavano gi ed uno di loro aveva ordinato una consegna a casa dei suoi acquisti al supermercato. Laddetto alle consegne, affannato ed accaldato dalla calura di fine Luglio, senza guardarsi intorno mi chiese se fosse giusto lindirizzo di consegna e mi chiese la cortesia di farlo girare con la vettura. Entr, si ferm, cominci a scaricare e nel medesimo tempo si guard intorno. Lo guardai, i nostri sguardi si incontrarono, eravamo entrambi stanchi, sudati ed accaldati e mi disse ma che bello! Chi lha fatto e perch? Non sapevo che a Sanremo ci fossero posti cos! pos le cassette, continu a guardare, gli chiesi se avesse voluto vedere il 40

resto. Mi disse di s. I suoi occhi dicevano le sue sensazioni man mano che i passi ci portavano distanti dal punto di consegna, guardava e si calmava, mi chiese se avesse potuto portare la fidanzata e le sue parole furono cos belle nel confronto dellopera, che mi diede una gioia che pochi hanno potuto darmi: era il parere di una persona semplice e buona, per me il parere che conta di pi! Non si vive di solo pane e sovente si ha bisogno di sentirsi apprezzati per il lavoro che si fa: ti da la forza di continuare in unimpresa impegnativa nella quale hai dovuto credere e lavorare duro e con forza per realizzarla. L'intima realizzazione di una persona che lavora deve, a mio avviso, comprendere la passione per ci che crea e debba sentirsi realizzato solo quando il risultato sia piacevole per tutti o per la maggioranza delle persone che lo giudicano. Sovente il riempirsi le tasche dando in cambio porcheria e riempendo la natura di schifezze, pu dare solo soddisfazione morale a persone di scarsa cultura, di scadente volont e purtroppo di infima natura spirituale e morale.

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LORTU DU NACLETU Lorto del villaggio cos si chiama, in quanto quando Rosalba era piccola, nel suo paese dell'entroterra ingauno, un certo Nacleto era apprezzato per come producesse biologicamente ed in copiosa quantit le sue verdure. Qual nome migliore ed in pi ligure, avrebbe potuto avere l'orto del villaggio del tempo ritrovato? Un muro di tre metri lo sorregge sopra la fascia sottostante e nella sua parte pi ad Est tende ad assomigliare alla facciata di un piccolo castello con i merletti guelfi. La terra che contiene per uno spessore di un metro circa, terra della piana dAlbenga, fra le migliori per lorticoltura e quando la bagni e sfiori le piante di pomodori, emana un profumo particolare ed inebriante. Trasportata con mezzi pesanti e portata in situ dal bob cat una piccola paletta gommata. stata distesa a mano e dissodata. Concimata col letame di cavallo di "Lalla" produce con limpiego del giusto lavoro pomodori, basilico, prezzemolo, origano, sedani, coste, peperoni, melanzane, cetrioli, cipolle ed insalate di varie qualit, zucche, meloni ed angurie. Il frutteto produce: albicocche, pesche noce, gialle e bianche, prugne, susine, fichi, mandorle, nocciole, banane, limoni aranci, kumquatt, fichi dindia, fragole, lamponi, menta, tutti i sapori quali origano, rosmarino, salvia, dragoncello, timo, maggiorana, mirto, alloro, uva bianca e nera, nespole. I sapori sono speciali, tipici della Liguria dei tempi quando si produceva biologico perch non si conoscevano altri metodi di coltivazione! I sapori concentrati dal sole, con i profumi, ti fanno veramente ritrovare il tempo di una volta ed una bella melodia di suoni anche sulla tavola si 42

spande come musica destate e completa il gusto di quel momento che ti carica di gioia. Quando torni dal mare affamato e vai nellorto a raccoglierti dalla pianta un bel pomodoro maturo, stacchi qualche fogliolina di basilico profumatissimo, tagli in due un panino di campagna e condisci con olio di Sandro, sale ed origano. Quante volte lho sognato quando ero a migliaia di chilometri dalla mia bella Italia! E inoltre incredibile per i non addetti ai lavori, quanti buoni frutti possa dare un piccolo orto, al punto che viene da chiedersi perch si debbano sovente mangiare cibi avvelenati dagli anticrittogamici, quando si potrebbe commerciare biologico senza spendere quelle cifre immense raggiunte nei supermercati dai prodotti agricoli, solo perch passano di mano, e cos facendo guadagnano sempre i soliti ignoti al posto di chi con fatica li coltiva. La buona volont, lordine nel lavoro con una semplice disciplina potrebbe dare buoni frutti non solo negli orti, ma nellorto della vita umana. L'orto una piccola scuola di vita. In esso crescono numerose erbacce infestanti che debbono essere eliminate prima che nascano in seme e succhino le vitali energie della terra. L'equilibri della natura molto delicato e ci vuole veramente poco per alterarlo con prodotti chimici errati. Insetti buoni e microbi simbionti uniti a giuste quantit d'acqua e lavoro costante, sono la ricetta di un sicuro successo per il nostro orto. Ordine, lavoro e coscienza sono viventi sia nell'orto che nella vita di tutti noi.

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CA DE PRIA La casa di pietra stata la prima costruzione del piccolo villaggio ad essere realizzata e sulla quale mi sono basato per larchitettura delle costruzioni successive. di piccole dimensioni ed lideale per farvi abitare due persone. Infatti per me e Rosalba stata il rifugio per i quattro anni di costruzione del villaggio. Ci siamo molto affezzionati a ca de pria al punto che quando fu pronta la casa u vilin antigu di limui, fu difficile per noi traslocare, non per i mobili, ma per la semplicit e la completezza al medesimo tempo, che questa piccola casa ha saputo darci insieme al suo calore accogliente. La paragono ad un piccolo bungalow vacanziero, con le sue forme che da classiche si fondono in unarchitettura tutto tondo rustica allesterno e modernissima internamente. Lingresso principale ad arco romanico ed in vetrata trasparente, le sette finestre ad archi romanici tutto sesto in pietra ed intonaci colorati, il soppalco giallo limone col tetto a due falde visibile dal piano terra, con le travi in legno azzurro. Le colonne in pietra illuminate dal basso allalto e leffetto fienile per il "soppalco da letto" curvato quale fosse uno strumento musicale, ti fanno entrare in una dimensione cos armoniosa, dalla quale inevitabilmente ti spiace andare via! Nella zona notte, raggiungibile da una semplicissima, ma comoda scala tipo fienile in colore azzurro chiaro, hai leffetto mansarda sui lati del letto, dove non puoi stare dritto in piedi, mentre al centro la comodit garantita anche in questo senso dove impera larmonia e leffetto tana. Davanti al letto, i tiranti tubolari che reggono la struttura in ferro e legno, conten44

gono due mensole che oltre a servire quali diffusori di luce bianca, sorreggono il televisore notturno ricevente ogni servizio sia analogico che digitale sia terrestre che satellitare. Il salottino sottostante comprende una cucina allamericana in tonalit giallo pastello lucido, con una cappa conica in acciaio inox, praticissima e dotata di un aspiratore speciale atto a togliere rapidamente ogni fumo di cucina quando si cucina veramente. Andando nello spogliatoio, o meglio spazio multi funzionale, su un lato si ha la zona hi-tech col computer e le mensole da me disegnate in ferro e legno tutto tondo, colorato in bianco e giallo tenue, sulle quali stampante e scanner insieme ai diffusori musicali regnano esteticamente ordinati, senza quella giungla di cavi sovente presente in tali aree tecnologiche. Un capiente armadio in vetro e inox sabbiato ad ante stato sufficiente ai nostri ricambi, mentre una piccola lavanderia dietro una porta a scrigno crea un ulteriore disimpegno alla casetta. Unaltra porta a scrigno, dalla parete uso ufficio, da laccesso al piccolo ma completo bagno. La sua doccia racchiusa in un cilindro che allesterno appare come una torretta con un cono di coppi antichi per tetto, mentre internamente stata vetroresinata e colorata di verde acqua marina per ligiene e la praticit della doccia stessa. Una porta a battente in vetro ed acciaio inox evitano che gli spruzzi della doccia possano fuoriuscire. Un piano in marmo rosa di Portogallo contiene una conca ellittica e specchi centinati in abbondanza avvolgono pareti piane e curve con le loro centinature ad arco pieno: un piccolo gioiello per comodit, classe e design allo stesso tempo. Esternamente ca de pria ha un comodo piazzale in palladiana di travertino della Ocride di colo45

re pavimento dei tempi greci ed un ingressino a piedi coperto, dove antichi utensili per lagricoltura e utensili delle povere officine di un tempo fanno da piccolo museo per chi entra, mentre il minuto parcheggio per le biciclette invita alla semplicit ed alla gioia di andare sulla ciclabile in bicicletta evitando di inquinare e di essere preda del traffico cittadino. Vi altres un pozzo originale del seicento in forgiato, raffigurante una vite con grappoli duva e carrucola per il secchio in rame e tale pozzo vero e dalla sua base acqua filtrata e fresca sale dal suo interno, in quanto il fondo valle ricco di sorgenti affioranti. Il pozzo esterno in forgiato del 1600 proviene da Villa da Riva di Blevio, sul lago di Como. Un bbq esterno, illuminato di sera da un paiolo appeso ad una carrucola, da la possibilit di cucinare ottime grigliate senza creare problemi interni di fiumi e di canali. Un muro in pietra vista finto secco divide con piante di aranci, strelitziae augustae, phormium e banani , col suo ripiano su livelli differenti ca de pria da u vilin di limui. Qui si pu notare come, nonostante la vicinanza delle costruzioni la natura verde dia la possibilit di creare privacy ed armonia anche a cubature di loro gi armoniche. Nei periodi estivi fiori fuxia di belle di notte inebrino di colore e di profumi oltre a tenere a bada le inevitabili zanzare.

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U VILIN ANTIGU DI LIMUI Continuando per laccesso principale a munt de sciure, si accede a villa antica dei limoni, anchessa totalmente ricostruita in cemento armato antisismico, dallarchitettura assolutamente ligure. Lingresso, sotto un patio in coppi imerso nei banani conduce ad una piccola scalinata in lastre di Luserna dove un portone centinato blindato color lavanda spicca sulla facciata arancione gialla. Dietro alle persiane anchesse viola e centinate delle inferriate in forgiato color azzurro chiaro, ricordano le vecchie case liguri, ed anche in questo caso servono a proteggere labitazione da intrusioni di persone ed inoltre proteggono quali gabbie di Faraday contro linquinamento elettromagnetico. Nel porticato dingresso , al fondo, si ha un imponente bbq con un potente comignolo, che da alla casa unimpronta di forza ed eleganza. Gli archetti romanici che sorreggono il corpo focolare delle due aree di cottura, creano un design tipico di molti bbq da me realizzati in molte parti del mondo, ove ho sempre messo in evidenza le radici italiane. Dal focolare domestico un murale disegnato sotto la finestra della cucina raffigura delle giare liguri accostate ai sassi liguri disegnate da Mario Zunino, noto artista, poeta, scrittore di libri di Sanremo, anche se i natali li ha avuti a Santo Stefano al Mare. La tettoia ha degli ampi spazi aperti al fine di far entrare la luce solare nel salotto e cucina della villa, mentre nel medesimo tempo crea un valido riparo per i momenti piovosi. Allinterno si presenta il salotto, nel quale una colonna ed una scala a spirale molto particolare e di fine design, con i suoi led blu ed i suoi marmi in macauba azzurro, 47

danno un tono di grande equilibrio al salotto, mentre dietro un arco romanico tutto sesto, la cucina esalta con le sue tondit i colori sempre diversi e pieni di forza delle pareti. Il bagno e lo spogliatoio diurno sono di speciale design, allegro e colorato, con larco e le doppie lune firmate da Lucisano, noto artista che ha collaborato alle colonne del vilin di limui ed alla scala spirale. I bagni tuttotondo sono delle piccole bomboniere piene di specchi luci e colori. Il salone raccoglie librerie ed un caminetto a forma di goccia, che ravviva le giornate invernali col suo fuoco generoso. In fondo al salone il bagno degli ospiti e la porta daccesso al garage. Al piano superiore la camera da letto e lo spogliatoio, il bagno notturno, mentre all esterno della camera un ampio terrazzo con bbq e sdraio, ombrelloni e piante ricreano subito quellarmonia vacanziera che alla base del villaggio. Continuando invece per la salita dei fiori, si accede al garage du vilin con la sua sezionale tedesca color lavanda. Allesterno alberi di banani sottolineano il particolare microclima mite del posto e si trovano a sud della villa, insieme a piante secolari di Cycas Revoluta, Phoenix Roboellini e calle. A munt du furnu che posta ad ovest della villa, conduce con una scalinata tipica dei carruggi liguri al carruggiu du furnettu per poi arrivare alla ciassetta du funtanin ed alla topia du Benito nome dedicato a Benito Bergadano, che nonostante il nome, di sinistra ed stato per me un valido aiuto per la vigna. La stradina continua con a munt du figu sino al bananeto, passando innanzi alla sacralit della tettoietta di Ges, sempre piena di fiori ed illuminata di notte in verde, colore di Colui che insegna Continuando ancora, si hanno alla destra un frutteto di 48

albicocche mentre a sinistra piante di limoni e peschi sino allo stagno di fango, dove le api e le vespe vasaie si dissetano e prelevano il prezioso fango per i loro nidi. Cambiano ancora i nomi delle stradine e diventano ora: a munt du leghettu che conduce alla destra al piano del gallinaio chiamato u cian da mussetta morella, mentre alla sinistra prende il nome della munt da serretta, conducente sia alla serra di strelitziae, che allorto du Nacletu, passando per il piccolo laghetto dacqua limpida. Il piccolo laghetto nel caldo estivo foriero di piccole nuotate e di riposo presso la sua sponda su comode sedie a sdraio, sotto ombrelloni e bordure in verdi piante tropicali.

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U GAIN A fortificare il muro dellorto, un piccolo contrafforte con un tetto in portoghesi, largo un solo metro, atto ad ospitare le galline ed ora trasformato in un piccolo deposito di ombrelloni e sedie per lesterno. Con le sue lampade a led e la luce notturna fluorescente blu, arricchisce il piccolo villaggio con la sua preziosa fattezza. Le finestrelle color lavanda, le mensoline porta lampade azzurre, creano un piacevole contrasto sul rosa dellintonaco e lazzurro verdastro delle travi, tutto immerso in piante di nocciolo, phormium, ricini, cigliegi, palme e viti. La porta a specchi da un tono signorile pur mantenendo la logica agricola dellinsieme: il denominatore che conduce tutto il villaggio. Unaltra topia con unantica vite esistente da almeno ottantanni ed uscente da un vecchio muro a secco delle fasce liguri, creano un piccolo angolo di gioia, dove un tavolino con due sedie in ferro da esterno anni 20 permettono al viandante di sostare e gustare un vinello pigato o vermentino tipico della zona, proprio sotto una topia come usavano i nostri nonni La forma conica del tetto addossato al muro di sostegno del piccolo laghetto artificiale, crea una scenografia di relax e di preludio al gioco acquatico soprastante: il piccolo laghetto permette volendo, di rinfrescarsi in acqua limpida e riscaldata da pannelli solari a corpo nero. Larchitettura e le piante, la natura fantastica della nostra bella Liguria miscelata con i colori ed i profumi inebriano il viandante che felice gode il tempo ritrovato, quel tempo, che sovente la societ moderna ruba agli umani per poter permettere loro di sopravvivere alle pur sempre modernit ne50

vrotiche dei nostri tempi, dove in nome del denaro consumiamo, sacrifichiamo sovente il sapore essenziale delle piccole cose. Il tempo psicologico si ferma solo quando con felicit si consci di vivere uno spazio in serenit.

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IL MESSAGGIO DEL VILLAGGIO Scritto nel cartello dellingresso quale benvenuto, un messaggio accoglie i residenti ed i visitatori e dice le seguenti parole: Il villaggio vuole ispirarsi allarmonia delle creature del nostro piccolo pianeta. Con lamore ogni cosa prende un senso logico e gli uomini buoni si possono unire per salvarsi dai mali oscuri non curanti dei loro saperi e delle loro differenti razze. Gli odi possono solamente distruggere ci che gi cos fragile E dovere delle genti di buona volont unirsi al rispetto del Creato costituito da uomini animali e piante ed ogni parte del suolo delle acque e dei venti. Armonia sta solo nel vivificare le nostre azioni con lamore e lassoluto rispetto per quelle creature che non avendo voce non possono protestare e soffrono ignobilmente in silenzio. Ove questo mancasse, tutto si trasformerebbe in dolore, tristezza e distruzione. La libert il senso che il villaggio vuole infondere a chi lo abita, luguaglianza e la fratellanza sono le passioni che insieme allamore si vogliono comunicare a tutti con semplice umilt La libert senza amore non ha senso ed il tempo scorre infelice nel fiume dellegoismo. Il villaggio vuole invitare alla meditazione, soprattutto sul fatto che il nostro viaggio sul pianeta breve, pieno di trappole, angosce, egoismi, ed il ritrovare il tempo, ovverosia la propria giusta sintonia dimensionale, significa goderlo pienamente senza sprecarlo, anzi meditando sulle verit assopite dagli illusori poteri temporali della vita di tutti i giorni. Nel grigiore del lavoro che non si ama, per cui non sempre costruttivo, al quale molti sono sottoposti per necessit dalla societ, dove la scalata e 52

larrivismo domina al posto della saggezza dei veri valori, del buon senso, un colore, un profumo od una musica ci riporta alla dimensione di bimbi, sentendo il nostro essere riportato in sintonia con la sinfonia della natura. Cos facendo il bimbo che dentro di noi, ci ricorda le verit dei vecchi sapori, e delle prime illusioni, dei valori della famiglia, di ci che tanto tempo fa i nostri genitori ci dicevano o ci obbligavano con amore a fare, mentre noi ritrosi pensavamo di essere i migliori e di voler conquistare il mondo con i nostri capricci. Ritrovare il tempo del villaggio significa ritrovare noi stessi, riconducendo la parte di noi dispersa nelle ansie e nei grigiori di una realt avara di emozioni buone, ci fa assaporare il tempo come fosse cioccolata preparata dalla mamma. Guardare un timido cagnolino che vorrebbe fare amicizia con noi scodinzolando, un gattino che con la coda dritta ci segue per farsi dare del cibo ed una carezza il passerotto che attende le briciole dalla tovaglia che deve essere scrollata. Sovente noto le espressioni plumbee degli abitanti del villaggio quando rientrano dalle citt del Nord: sono plumbei e saturi di stress; poco tempo dopo riassumono i loro normali lineamenti. Sono rientrati in sintonia con la natura! Basta osservare il mare, un fiume, un bosco o qualsiasi altra zona naturale e quasi dincanto si entra in unaltra dimensione, che la medesima del villaggio del tempo ritrovato.

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GLI ANIMALI DEL VILLAGGIO Moltissimi sono gli animali domestici che trovano il loro rifugio nel villaggio, ma quelli pi di spicco sono il gatto Jedi, un siamese dagli occhi blu intenso e brillante, col suo tipico carattere da gatto di classe e tende ad infilarsi nelle macchine con i finestrini aperti e dormire sul lunotto posteriore, quale fosse un gatto di peluches. Vi la lupa Lucky Fox, trovatella presa al canile dopo aver vissuto brutte vicende ed ora amata in pieno dai loro padroni Fa una guardia spietata ed evita che malintenzionati prendano troppa confidenza col villaggio. Vi Peonia, la cagnetta di classe di Gabriella, timida affettuosa e giocherellona, dagli occhioni buoni e biricchini allo stesso tempo. Carla ed Anna porteranno da Brescia una bella cagnina molto presto. Tartarughe e pesci rossi attraggono i bimbi, che curiosi li osservano fantasticando. Spero che dopo questo piccolo saggio breve, altri animali possano essere accolti nel villaggio, aumentando cos di gioia e di fascino questo piccolo paradiso ligure.

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FECIT Una piccola targa in ottone, ricorda i tecnici che hanno reso possibile la realizzazione del piccolo villaggio: ling. Stefano Accinelli e ling. Ettore Cigna, con larchitettura di Gian Maria Barbotto. Questi tecnici sono stati e rimangono le pietre miliari del villaggio in quanto senza di loro, la temibile burocrazia tecnica non sarebbe stata superata ed ora il villaggio non esisterebbe. Hanno creduto anche loro nellamore per la natura, non vedendo il villaggio come una solita esperienza costruttiva basata solamente sul guadagno. Hanno creduto soprattutto al fatto che quando si crea la bellezza con amore, si sempre ripagati con la medesima moneta. LIngegnere Stefano Accinelli con la sua abilit progettuale e la sua coscienza di notevole esperienza urbanistica, ha saputo essere complementare con lIngegnere Ettore Cigna, dal grande cuore ed altrettanto grande esperienza nel suo lavoro. Ettore mi ha portato nel cantiere del villaggio il figlio Federico, che presto annovereremo fra gli architetti, e Federico prese sovente in mano il martello e la mazzetta per imparare a scolpire le pietre e per allenarsi a comprendere larmonia. La scolaresca degli allievi di Cigna hanno pi volte fatto visita al cantiere in lavoro e loro sono stati presentati gli artigiani mentre eseguivano i loro compiti nei loro settori. Con lordine, la passione, lumilt. La pazienza e la sagacia, insegnano che anche con piccoli mezzi, si possono raggiungere grandi emozioni e lavori che possono dare grandi soddisfazioni.

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Sanremo Sanremo is a town located on the Mediterranean coast of north-western Liguria Italy, 30 minutes ride from the glamorous Monaco. It was founded in Roman times becoming one of the most affluent Roman settlements in the area. Sanremo continued to flourish during the Middle Ages reaching its highest moment of splendor during the 18th and 19th century, when it became destination of choice of the European aristocracy and Russian czar and czarina. Nowadays Sanremo still maintains its old splendor, making the tourist feel like stepping back in the 1920s. Sanremo enjoys special weather conditions throughout the year due to its vicinity to the Mediterranean Sea and the presence of Maritime Alps. Henceforth the town shows a climate that is often described as one of 'perpetual spring', with warm days and chilly nights and little variation of temperature around the year. These conditions make Sanremo one of the most attractive tourist destinations on the Italian Riviera. Sanremo is a well rounded town providing able to appease all the desires of a visitor: well-equipped sports facilities (such as a golf course and a riding ground), shopping (many boutiques and local shops), history, and a fantastic cuisine. Finally Sanremo can easily be reached by sea (two tourist harbours, Porto Vecchio and the modern Porto Sole), road (A10 motorway connecting Genoa to Nice) and plane (closest airports are Nice 45 minutes away and Genoa 60 minutes away).

Il villaggio del tempo ritrovato (the hamlet of found time) Il villaggio del tempo ritrovato is a unique property development perfectly enshrined on the last leg of the Maritime Alps residential area of Sanremo, with a 180 degrees unspoiled view of the Mediterranean Sea. At a first glance the apartments remind of the Gaudi Sagrada Familia, offering a mixture of a long lost rural Italy but uniquely brewed together with the technological advances of the 21st Century and striking all the 5senses of the viewer with its colors , open-space music, fragrance of orchids and vegetables, hand-made walls. Flats on sale consists of studios and bi-studios, fully furnished and with own garage. Amenities present are: swimming pool, open space terrace, private restaurant, BBQ area. For more information please View the website www.ilvillaggiodeltemporitrovato.it

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Amici cari che avrei voluto nel villaggio sono Enzo Longo e Mariamina con il figlio ing. Fabio e Giancarlo Alessi con la sua famiglia. Per chi desiderasse vedere altre immagini del villaggio del tempo ritrovato andare sul sito Per eventuali domande riferirsi alla email gmalpha@rosenet.it

Indice

PRESENTAZIONE PRIMA DEL VILLAGGIO U BURGU I MURI DI PIETRA LE VIUZZE CON I NOMI ANTICHI LE PIETRE DEL VILLAGGIO ALBERI, ARBUSTI E PIANTE DI MOLTE VARIET, CON GLI ANIMALI, SONO IL VILLAGGIO LE FONTANELLE LE LUCI DELLA SERA LA TECNICA E LE COMODIT DEL VILLAGGIO VILLA ANTICA DEGLI ARANCI IL SENSO DI PACE CHE IL VILLAGGIO EMANA LORTU DU NACLETU CA DE PRIA U VILIN ANTIGU DI LIMUI U GAIN

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IL MESSAGGIO DEL VILLAGGIO GLI ANIMALI DEL VILLAGGIO FECIT

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COPYRIGHT DELL'AUTORE

STAMPATO IN SANREMO DA OCEANO EDIZIONI IL 19 LUGLIO 2009

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