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situazionale che affronta i casi particolari e reali della casistica clinica. In questo documento sono elencati i principi fondamentali sui quali si basa la prospettiva laica in bioetica. La bioetica laica si fonda anzitutto sul principio della qualit della vita: non detto che la vita sia sempre considerata degna di essere vissuta. Per alcuni, in determinate situazioni, essa pu voler essere modificata o interrotta. Per garantire il diritto di scegliere come vivere e come morire, deve essere tutelato il principio di autodeterminazione o di autonomia individuale. Come scriveva J.S. Mill nel "Saggio sulla libert", Su se stesso, sulla sua mente e sul suo corpo, l'individuo sovrano, sempre nel rispetto degli spazi di scelta altrui. Una societ pu dirsi liberale quando i suoi cittadini hanno la libert di esercitare la propria autonomia individuale e tutte le posizioni morali sono ritenute meritevoli di uguale rispetto. Di conseguenza la responsabilit morale personale, e non delegabile ad altri se non per espressa ed esplicita volont dell'individuo direttamente coinvolto. Un altro principio della bioetica laica il principio della disponibilit della vita. Se ciascun individuo adulto sovrano su se stesso, allora pu disporre del proprio essere, e a tale potere di automanipolazione non si pu stabilire un limite pregiudiziale, vincolando a priori la ricerca scientifica e tecnologica. Il progresso della scienza non va rifiutato o visto con sospetto, ma piuttosto promosso in quanto da esso derivano nuove opzioni di libert e la diminuzione della sofferenza dell'uomo, che non va sublimata o legittimata, come invece vuole la visione cattolica. La visione laica in bioetica rifiuta il paternalismo medico o altre forme di paternalismo come quello che assegna valore intrinseco o sacrale alla natura. Il cittadino-paziente ha il diritto di intervenire attivamente nel suo rapporto con il medico, ovvero di accettare e rifiutare le cure dopo essere stato in merito opportunamente informato ("consenso informato"). La bioetica laica legge il cambiamento dei valori del mondo contemporaneo, proponendo un'etica senza verit: mentre la bioetica cattolica prevede una concezione morale valida per tutti ed in ogni tempo, la bioetica laica, che si basa presupposti antidogmatici e antimetafisici, ritiene che nel campo della morale qualsiasi conclusione sia provvisoria e soggettiva. Questo non comporta comunque la rinuncia alle proprie convinzioni personali o il definire qualsiasi comportamento come lecito. Il rischio dell'indifferentismo etico e dell'anarchia etica sono infatti scongiurati dalla possibilit di trovare un consenso etico tra individui in uno Stato che non imponga il bene per legge, bens delinei delle indicazioni procedurali frutto dell'accordo pacifico e democratico tra i cittadini, uniche fonti della moralit. Cittadini e politici che ragionino "come se Dio non ci fosse", perch ci che conta non se Dio
esista davvero e se quindi ci sia una morale unica da Egli imposta che tutti dovrebbero seguire, ma mettere da parte le proprie fedi o ideologie per trovare delle norme condivise perch condivisibili da tutti. Sotto questo profilo, la bioetica laica si trova a comprendere al suo interno la bioetica cattolica. Infatti, mentre il cattolico considera giusta solo la propria visione morale e quindi tenta di imporla a chi non la pensa come lui, il laico non ammette di possedere una verit morale assoluta, ma solo di voler decidere per se stesso. Per questo si fa garante dei diritti della libert individuale e rispetta l'altro e le sue scelte personali. Un semplice esempio. Il diritto di abortire non implica il dovere di abortire. E per le donne (evidentemente non cattoliche) che intendono esercitare tale diritto, previsto che ci avvenga solo a determinate e precise condizioni, quelle sulle quali stato trovato quel democratico e laico accordo che ha preceduto la formulazione della legge in materia. Il pluralismo etico un valore, non un nemico da sconfiggere. Esso va tutelato con rispettosa tolleranza. Tra le varie posizione etiche bisogna conversare, cos come si conversa tra le differenti componenti che formano la grammatica delle moderne democrazie multiculturali. La finalit della bioetica laica la coesistenza di fedi e sistemi valoriali diversi.