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A Vicepresidente Mediaset Questa petizione sar consegnata a: Pier Silvio Berlusconi Vicepresidente Mediaset Fedele Confalonieri Presiente Mediaset
Ultime firme
Matteo Ribolzi ritira la ITALY Mediaset: MACCAGNO, ITdenuncia contro il giornalista 41m Pablo Herreros. #SiamotuttiPablo Stefano Zanella MILANO, IT ITALY 1h elisabetta masiero VENEZIA, IT ITALY Lanciata da 2h Stefano Corradino emanuela toffolon LUCCA, IT ITALY
Novembre 2012
Vittoria
Mediaset ha ritirato la denuncia sporta contro il blogger spagnolo Pablo Herreros, dopo la mobilitazione svoltasi su Change.org che ha portato alla raccolta di migliaia di firme. " una vittoria per la societ civile spagnola ma che coinvolge anche il nostro Paese perch riguarda la societ Mediaset di Berlusconi, perch riguarda il bavaglio allinformazione - modalit che in molti anche in Italia vorrebbero applicare ai cronisti e perch se circa 9mila persone in 24 ore hanno firmato lappello su Change.org vuol dire che c unopinione pubblica italiana che ha a cuore la libert di espressione." Stefano Corradino Nel Novembre 2011 un programma della spagnola Telecinco (societ del gruppo Mediaset) decide di pagare 10mila euro per intervistare la madre di uno degli imputati dell'assassinio di Marta Del Castillo, 17enne sivigliana uccisa da un ex fidanzato e un amico, e il cui corpo non mai stato ritrovato.
All'opinione pubblica spagnola, molto sensibile su questo tema, non affatto piaciuto che questa emittente abbia dato 10mila euro alla madre di uno degli assassini della giovane. Il blogger Pablo Herreros disgustato dalla trasmissione lanci un appello su Change.org affinch gli inserzionisti del programma si ritirassero, per non essere confusi con un programma "che paga gli assassini per intervistarli". All'appello aderirono decine di migliaia di persone in poche ore tanto da convincere alcuni dei pi grandi marchi presenti in Spagna, a ritirare i propri spot dal programma. Poche settimane dopo il programma, La Noria, venne definitamente chiuso. L'emittente Telecinco, fondata da Silvio Berlusconi nel 1989, non nuova a pesanti cadute di stile tanto da meritarsi l'appellattivo di "telebasura" (tv spazzatura). Mediaset, piuttosto che scusarsi con i propri telespettatori per l'ennesima figuraccia, questa settimana ha denunciato per minacce e coercizione nei confronti degli inserzionisti il blogger Pablo Herreros e chiede 3,7 milioni di euro e 3 anni di carcere. E cos quel virus tutto italiano del "bavaglio" e della cancellazione delle voci sgradite e fuori dal coro che qualcuno in Italia vorrebbe trasformare in legge dello Stato sta contagiando anche altri Paesi europei, tra cui, per l'appunto, la Spagna. E chi si permette di rivendicare il primato dell'etica e della deontologia professionale su quello del denaro e della speculazione sulle tragedie viene denunciato, intimidito, per costringerlo al silenzio. Sono Stefano Corradino, direttore di Articolo21, un giornale on line che da oltre dieci anni si batte per un'informazione libera e autonoma, n sotto dittatura n sotto dettatura. Per questa ragione anche dall'Italia, Paese che conosce bene il padrone di Telecinco e le sue crociate contro la libert di informazione, ho deciso di lanciare questa petizione a sostegno del blogger Herreros e del suo diritto alla critica e alla libert di espressione chiedendo che i vertici di Mediaset ritirino subito la denuncia. Se in Italia il servizio d'ordine mediatico di Berlusconi chiede che Sallusti non vada in carcere quantomeno per coerenza dovrebbe rifiutare la galera anche per il collega spagnolo. #SiamotuttiPablo A: Vicepresidente Mediaset (Pier Silvio Berlusconi) Presiente Mediaset (Fedele Confalonieri) Nel Novembre 2011 un programma della spagnola Telecinco (societ del gruppo Mediaset) decide di pagare 10mila euro per intervistare la madre di uno degli imputati dell'assassinio di Marta Del Castillo, 17enne sivigliana uccisa da un ex fidanzato e un amico, e il cui corpo non mai stato ritrovato. All'opinione pubblica spagnola, molto sensibile su questo tema, non affatto piaciuto che questa... Nel Novembre 2011 un programma della spagnola Telecinco (societ del gruppo Mediaset) decide di pagare 10mila euro per intervistare la madre di uno degli imputati dell'assassinio di Marta Del Castillo, 17enne sivigliana uccisa da un ex fidanzato e un amico, e il cui corpo non mai stato ritrovato. All'opinione pubblica spagnola, molto sensibile su questo tema, non affatto piaciuto che questa emittente abbia dato 10mila euro alla madre di uno degli assassini della giovane. Il blogger Pablo Herreros disgustato dalla trasmissione lanci un appello su Change.org affinch gli inserzionisti del programma si ritirassero, per non essere confusi con un programma "che paga gli assassini per intervistarli". All'appello aderirono decine di migliaia di persone in poche ore tanto da convincere alcuni dei pi grandi marchi presenti in Spagna, a ritirare i propri spot dal programma. Poche settimane dopo il programma, La Noria, venne definitamente chiuso. L'emittente Telecinco, fondata da Silvio Berlusconi nel 1989, non nuova a pesanti cadute di stile tanto da meritarsi l'appellattivo di "telebasura" (tv spazzatura). Mediaset, piuttosto che scusarsi con i propri telespettatori per l'ennesima figuraccia, questa settimana ha denunciato per minacce e coercizione nei
telespettatori per l'ennesima figuraccia, questa settimana ha denunciato per minacce e coercizione nei confronti degli inserzionisti il blogger Pablo Herreros e chiede 3,7 milioni di euro e 3 anni di carcere. E cos quel virus tutto italiano del "bavaglio" e della cancellazione delle voci sgradite e fuori dal coro che qualcuno in Italia vorrebbe trasformare in legge dello Stato sta contagiando anche altri Paesi europei, tra cui, per l'appunto, la Spagna. E chi si permette di rivendicare il primato dell'etica e della deontologia professionale su quello del denaro e della speculazione sulle tragedie viene denunciato, intimidito, per costringerlo al silenzio. Sono Stefano Corradino, direttore di Articolo21, un giornale on line che da oltre dieci anni si batte per un'informazione libera e autonoma, n sotto dittatura n sotto dettatura. Per questa ragione anche dall'Italia, Paese che conosce bene il padrone di Telecinco e le sue crociate contro la libert di informazione, ho deciso di lanciare questa petizione a sostegno del blogger Herreros e del suo diritto alla critica e alla libert di espressione chiedendo che i vertici di Mediaset ritirino subito la denuncia. Se in Italia il servizio d'ordine mediatico di Berlusconi chiede che Sallusti non vada in carcere quantomeno per coerenza dovrebbe rifiutare la galera anche per il collega spagnolo. #SiamotuttiPablo Cordiali saluti, [Il tuo nome] Leggi tutto Meno
Sostenitori
Motivi per firmare
I pi popolari Ultimi
Felice Celestino BERZANO ( ASTI ), ITALY 2 giorni fa Mi piace Piaciuto di pi 3 Perch la libert di opinione non un optional,perch avere tanti soldi non d il diritto di prevaricare SEGNALA QUESTO COMMENTO:
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2 giorni fa Mi piace Piaciuto di pi 2 se permetteremo al denaro di spegnere le voci dissonanti li lasceremo dominare su una massa di lobotomizzati SEGNALA QUESTO COMMENTO:
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Cancella ciro sannino CERNUSCO SUL NAVIGLIO, ITALY 2 giorni fa Mi piace Piaciuto di pi 2
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Pierino Forno VIA DEL MAR, CHILE circa 3 ore fa Mi piace Piaciuto di pi 0 Penso che le ragioni siano chiarissime: chi fa finta di non capire un farabutto. SEGNALA QUESTO COMMENTO:
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Cancella serena carmilla CAMPIGLIA MARITTIMA LI, ITALY circa 3 ore fa Mi piace Piaciuto di pi 0
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C' ancora gente che si indispone quando si violano diritti... Evviva! SEGNALA QUESTO COMMENTO:
Cancella serena carmilla CAMPIGLIA MARITTIMA LI, ITALY circa 3 ore fa Mi piace Piaciuto di pi 0
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Basta, non se ne pu pi, ormai bisogna lottare anche per il mantenimento dei pi elementari diritti ogni stramaledetto giorno! Ma esiste ancora chi ha dignit da difendere, rispetto per il prossimo, senso del prossimo e per fortuna siamo rognosi da imbavagliare! SEGNALA QUESTO COMMENTO:
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perch non sopporto le usanze di Berlusconi,affinch non venga condannato per quel che si merita SEGNALA QUESTO COMMENTO:
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1. Raggiunte 5,000 firme 2. La campagna su il Fatto Quotidiano
da Salvatore Barbera Campaigns Director, Italy Il post di Stefano Corradino sul blog del Fatto Quotidiano.
Mediaset vuole mettere il bavaglio al blogger: #siamotuttipablo Una tv (gruppo Mediaset) sfrutta una disgrazia. Un blogger invita gli sponsor a boicottarla e si becca una sonora denuncia. 3. Raggiunte 4,000 firme Ottiene il codice da incorporare Segnala come inappropriato
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