Consigliatura 2011-2016

PROPOSTA OPERATIVA DI LINEE GUIDA PER LA STESURA DI UN PIANO

PER FAVORIRE LA SICUREZZA STRADALE E LA CICLABILIT

IN ZONA 9
PREMESSA Nellaprile 2012 la Commissione Territorio ha avviato i lavori per raccogliere segnalazioni ed elaborare proposte per il Piano Urbano della Mobilit Sostenibile in Zona 9.1 (PUMS). Il CDZ 9 nel febbraio 2012 aveva approvato la Mozione sulla sicurezza ciclistica che chiedeva di: o limitare a 30 km/h la velocit massima nelle strade in aree residenziali; o predisporre gli interventi necessari a garantire la sicurezza stradale e in particolare di mettere in sicurezza gli incroci pi pericolosi; o individuare le strade scolastiche dove adottare misure appropriate per garantire lincolumit dei bambini e favorire la loro mobilit autonoma. Questo documento, frutto dei lavori svolti dalle commissioni Territorio e Ambiente, raccoglie le proposte dei cittadini e delle associazioni di Zona 9 per contribuire ad elaborare delle proposte per il PUMS e che concorrano a migliorare la qualit di vita dei quartieri, a tutelare la salute, a migliorare la sicurezza, a ridurre linquinamento e lincidentalit. Le proposte avanzate dal documento individuano nella sicurezza stradale, oggettiva e percepita, uno degli elementi importanti per migliorare la vivibilit e la qualit ambientale degli spazi urbani e riconoscono la necessit di adottare interventi integrati che favoriscano il diffondersi di forme di mobilit alternative alluso dellautomobile. Per incoraggiare luso della bicicletta servono interventi volti a moderare il traffico e a ridurre la pericolosit stradale, misure per prevenire il furto e favorire lintermodalit. Per il raggiungimento degli obiettivi di mobilit sostenibile sar inoltre necessario coordinare gli interventi con i comuni limitrofi e con gli altri enti territoriali, migliorare la comunicazione sugli itinerari ciclabili e i percorsi pi sicuri, realizzare una segnaletica di indirizzamento chiara e facilmente comprensibile.

1) SICUREZZA STRADALE, PEDONALIT E ISOLE AMBIENTALI Lo sviluppo di aree a traffico limitato, di isole ambientali di percorsi a pedonalit privilegiata e Zone 30 servono ad interrompere itinerari impropri di attraversamento, creando maggiori condizioni di sicurezza stradale. Servono a restituire alla mobilit locale ed alle relazioni sociali spazi protetti adeguati, tutelano i quartieri residenziali e le scuole, proteggono i bambini e i ragazzi dallesposizione agli agenti inquinanti. 1.1 Aree pedonali e Zone 30 Sono le zone residenziali e urbane dove la velocit massima di 30 Km orari. Una risoluzione del Parlamento Europeo prevede che siano introdotte in tutte le aree dove non possibile realizzare piste ciclabili. Le zone 30 favoriscono gli spostamenti a piedi,
Il PUM un piano di durata decennale, tra le sue finalit: soddisfare i bisogni di mobilit della popolazione, ridurre linquinamento atmosferico ed acustico, contenere i consumi energetici, aumentare la sicurezza stradale, la capacit del trasporto pubblico, moderare il traffico. Dipendono dal PUM: il Piano Generale del Traffico, Programma urbano dei Parcheggi, il Programma delle Aree di Sosta e di Scarico Merci, il Piano rete distributiva carburanti.
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in bicicletta e con i mezzi pubblici e contribuiscono a migliorare la socialit dei quartieri. Infatti, a una velocit di 30 Km/h - aumenta la visibilit per lautomobilista, - si riduce lo spazio di arresto dei veicoli, - gli incedenti provocano danni minori, - gli attraversamenti sono pi sicuri - si riduce il consumo di carburante e di conseguenza linquinamento atmosferico. In zona 9 Con il Piano della Mobilit Sostenibile appena approvato dal Consiglio di Zona 9 sono state proposte 15 zone 30 Km/ora e precisamente: Quartiere Comasina; Quartiere Bruzzano; Quartiere Affori ovest; Quartiere Affori est; Quartiere Dergano; Quartiere Derganino; Quartiere Bovisa; Quartiere Niguarda ovest; Quartiere Niguarda est; Quartiere San Giuseppe; Quartiere Asturie; Quartiere Bicocca; Quartiere Prato Centenaro; Quartiere Ca Granda sud; Quartiere Isola; Inoltre sono state proposte anche nei Controviali via viale Ca Granda; 1.2 Messa in sicurezza degli incroci Di seguito sono riportate le segnalazioni riguardanti i tratti stradali e gli incroci particolarmente pericolosi nei quali necessario adottare misure per garantire la frequentazione di pedoni e ciclisti. A titolo di esempio sono riportate le proposte elaborate da CicloMilano per il quartiere di Bicocca Nuova anche in collaborazione con il Consiglio di zona 9. - Circonvallazione tratto piazzale Lugano Maciachini: (traffico elevato/bus); - Piazzale Lugano Cavalcavia Bacula (per raggiungere il liceo Bottoni) - Via Imbriani (rotaie del tram e traffico elevato); - Via Farini (rotaie tram e traffico elevato); - Via Tartini (auto e camion in sosta in doppia fila); - Via Bonomi angolo Via Guicciardi (restringimento strada vicino alla scuola materna); - Via Baldinucci, in particolare lincrocio tra via Baldinucci via Maffucci; - Via Davanzati; - Via Guerzoni, tratto in prossimit di piazzetta Ciaia (restringimento della carreggiata); - Incrocio via Bruni via Butti (auto veloci e strada stretta); - Tutti gli incroci di via Murat per chi, venendo da Nord, deve svoltare a sinistra in particolare lincrocio via Murat via Populonia (per chi proviene da Nord); - Via Bovisasca nel tratto tra piazza Alfieri e parco Villa Litta; 29/10/2012 2

Piazza Alfieri (attraversamento studenti del PoliMi e pendolari FN Bovisa); Collegamento tra Bovisa e Dergano (strade strette); Piazza Nizza (rotaie tram); Viale Sarca (tutto); Viale Suzzani; Viale Fulvio Testi: garantendo un percorso sicuro secondo l'asse Padre Beccaro, San Glicerio, Goffredo Da Bussero; Suzzani-San Miniato (scarsa visibilit); Alberto Nota-La Farina (scarsa visibilit); Koerne-Santa Monica (scarsa visibilit); Smith-Silvestri (scarsa visibilit e velocit eccessiva); Filicaia-Ornato-Bauer (incrocio complesso con rotaie). Brofferio - Candiani - Brofferio- Durando (frequentate dagli studenti del Politecnico, sono percorse da auto ad alta velocit che creano problemi di sicurezza); Incrocio Farini, Pasubio, Ceresio (richiesta la sistemazione della pavimentazione, il pav sconnesso abbinato ai binari rende oltremodo pericoloso il passaggio di bici e moto);

Esempio delle proposte di Ciclomilano per Bicocca Nuova - Realizzazione di passaggi ciclopedonali rialzati trasversali al flusso del traffico su viale Pirelli in corrispondenza degli incroci con via Figini, via Temolo, via Polvani, Via Caldirola; - Realizzazione di piattaforma stradale rialzata, in corrispondenza di piazza dei Daini, con unificazione della pavimentazione e allargamento delle aiuole centrali per ottenere una deviazione dell'asse stradale, la riduzione della carreggiata ad una corsia e facilitare le manovre di svolta ed inversione; - Riduzione ad una corsia della carreggiata stradale nel tratto compreso tra le vie Beccaro ed Arcimboldi in corrispondenza dell'ingresso dell'universit; - Carreggiata unica in Via dellinnovazione; - Piattaforma rialzata con allargamento delle aiuole centrali nella piazza antistante al teatro Arcimboldi ed unificazione della pavimentazione; - Lungo viale dell'innovazione, dove non vi sia il passaggio di mezzi pubblici, passaggi ciclopedonali rialzati.

2) MISURE PER FACILITARE E SOSTENERE LA CICLABILIT Perch la citt sia a misura di bicicletta anche per gli utenti meno sportivi necessario adottare misure che favoriscano lintegrazione con il trasporto pubblico, prevedere lampliamento del sistema del Bike Sharing anche nelle zone periferiche, migliorare le dotazioni di arredo urbano con rastrelliere adeguate e diffondere le bici stazioni. Si ritiene perci necessario: Estendere lorario per il trasporto biciclette in metropolitana e passante ferroviario; Estendere la rete e lorario di Bikemi (stazioni attuali: Gioia, Taramelli, P. Lombardia, Pola, Lagosta, Garibaldi Pepe, Freud, Borsieri Confalonieri); Sviluppare la rete Bikemi anzich per cerchi concentrici secondo corridoi funzionali, creando delle vie di attraversamento che colleghino il centro con le zone pi periferiche (in zona 9 sono stati individuati due corridoi prioritari centro periferia, uno verso luniversit Bicocca, seguendo l'asse di Viale 3

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Sarca, laltro verso il Politecnico Bovisa, seguendo l'asse viale Jenner, via degli Imbriani, via Durando); Prevedere forme di pagamento del Bikemi alternative alla carta di credito, che esclude i giovani dalla possibilit di accedere al servizio (es. carta prepagata) Realizzare stazioni delle biciclette e ciclofficine in corrispondenza delle stazioni ferroviarie di Greco Pirelli a Garibaldi e negli altri luoghi dinterscambio.

2.1 Rastrelliere La mancanza di spazi adeguati per il posteggio uno dei maggiori impedimenti alla diffusione delluso della bicicletta, furti e vandalismi sono fra i principali disincentivi allutilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto. necessario prevedere spazi idonei per posteggiare le biciclette in tutti i parcheggi di corrispondenza ATM e nei luoghi di maggiore attrattivit (scuole, luoghi di svago, servizi culturali, dei servizi ai cittadini): - Stazioni M3: Zara, Maciachini , Dergano, Affori Centro, Affori FN, Comasina; - Stazioni M2: Gioia, Garibaldi; - Stazioni M5: Isola Istria, Marche, C Granda, Bicocca, Ponale, Bignami; - Stazioni ferroviarie e del passante ferroviario: Garibaldi (Pepe e Freud), Greco Pirelli (Egeo), Lancetti, Bovisa, Affori, Bruzzano; - Ospedali: Niguarda (ingresso principale, ingresso Pronto Soccorso, viali interni), Pio X, Galeazzi, Clinica Marelli, Fatebenefratelli (P. Clotilde), CTO (Bignami), Centro Schuster HRS; - Universit: Bicocca (allaltezza del Palazzo U9-CNR, in corrispondenza degli uffici Esatri e altre varie postazioni in corrispondenza dei dipartimenti); - Politecnico Bovisa (Durando, Lambruschini e La Masa); - Musei: Museo del Cinema (Testi), Triennale (Lambruschini), Hangar Bicocca (Chiese); - Teatri: Arcimboldi, Cooperativa, Sala Fontana, Verdi; - Auditorium C Granda, CAM C Granda e Cassina Anna; - Scuole; - Biblioteche; - Uffici comunali; - Piazza Bausan - Via Imbonati vicino a palestra Virgin; - Via Zubiani (poliambulatori); Davanti a locali, bar, ristoranti che ne facciano richiesta va prevista la possibilit di sostituire uno o pi posti auto con rastrelliere per biciclette e ciclomotori.

3) SVILUPPO DELLA RETE CICLABILE Una rete di ciclabilit diffusa continua e sicura si realizza migliorando le condizioni generali con interventi di controllo del traffico e di limitazione della velocit integrati dalla realizzazione di una di itinerari ciclabili e percorsi protetti. 3.1 Ciclabili esistenti Sono state realizzate per tratti e non costituiscono una rete. Per dare maggiore efficienza ai percorsi ciclabili esistenti necessario intervenire sulle criticit e collegare i percorsi 29/10/2012 4

secondo un disegno che preveda collegamenti di quartiere integrati da itinerari alla scala cittadina e metropolitana. Piste pericolose dove necessario effettuare urgenti interventi: - Dove la segnaletica incompleta o il tracciato intermittente (ad esempio la Ciclabile di Via Melchiorre Gioia); - La pista ciclabile sul Cavalcavia Bussa, che finisce in contromano; - La pista ciclabile da Maciachini, all'intersezione con via Cannero . Piste incompiute: - la rete ciclabile di Bicocca Nuova; - la ciclabile che parte dalla zona Universit Bicocca si interrompe in viale Sarca appena prima di attraversarlo (il progetto prevedeva l'attraversamento e quindi il passaggio nellarea attorno ai campi da tennis della Pro patria, lattraversamento di Viale Fulvio Testi e il collegamento con il Parco Nord passando su viale Suzzani) ; - la pista ciclabile da Bicocca in direzione di Greco non collegata con quella sulla Martesana in direzione di Cernusco sul Naviglio.

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Per il quartiere di Bicocca Nuova sono state elaborate alcune proposte per il completamento della rete e la messa in sicurezza degli incroci pericolosi (Progetto Ciclomilano). Lungo Viale Pirelli: collegamento delle tracce ciclabili colorate sui marciapiedi mediante la realizzazione di passaggi ciclopedonali a livello stradale con adeguata segnalazione orizzontale e ampliamento e migliore raccordo degli scivoli.

Collegamento della corsia ciclabile con la pista di Via Venosta mediante un passaggio rialzato con funzione anche di rallentatore iniziale di Viale Pirelli.

Definizione di due percorsi ciclabili trasversali dalla stazione Greco Pirelli a sud e a nord della Via Emanueli e del percorso verso l'universit sopra il tracciato della linea del tram urbano.

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3.2 Proposte per il completamento della rete ciclabile 3.2.1 itinerari ciclabili proposti VIALE SUZZANI crea un collegamento protetto periferia-centro. Sul suo percorso si trovano: Parco nord, asilo nido, scuola primaria e secondaria di primo grado di via Thomas Mann, alcuni edifici dell'universit Bicocca, piscina comunale Suzzani, scuola elementare di via Bussero, molto vicino alla scuola dell'infanzia di via Grimm e alla scuola media Verga di via Asturie, le aree della manifattura Tabacchi e della caserma Mameli, chiesa di Pratocentenaro e scuola primaria M. Immacolata, scuola primaria Locatelli e secondaria di primo grado Tommaseo.

CARBONARI-MACIACHINI Crea una situazione di sicurezza su una delle strade al momento meno sicure della zona (a causa del grande traffico). Sul percorso si trovano anche le scuole superiori Cremona e Zappa, il percorso si potrebbe sviluppare sul parterre centrale di Viale Marche o lungo le parallele meno trafficate. MACIACHINI-LUGANO Continua il collegamento in sicurezza della circonvallazione. Sul percorso si trovano la scuola dell'infanzia e la primaria Leopardi. In alternativa la ciclopedonale su Via Aprica AFFORI-BOVISA Un altro tratto che collega la zona in direzione ovest-est Sul percorso si trovano: sede distaccata del politecnico, parco e biblioteca di villa Litta, fermata della metro Affori Centro, parco delle favole/parco nord e si congiunge alla ciclabile che arriva alla stazione di Bovisa. LITTA MODIGNANI-AFFORI Mette in sicurezza una via molto utilizzata, che collega Affori e Comasina a Bovisasca e Quarto Oggiaro. Via Litta Modignani una strada larga percorsa ad alta velocit, la telecamera istallata come deterrente risultata inefficace, restringendo la carreggiata si limiterebbe giocoforza la velocit. Sul percorso si trovano il centro commerciale Metropoli, gli istituti superiori Lagrange e Pareto, lex ospedale Pini, la scuola professionale Padre Pimarta, la stazione ferroviaria e della metropolitana di Affori Nord, il parco e la biblioteca di Villa Litta. AFFORI NORD-VIA V. DA SEREGNO Collega i due lati della zona tagliata dal viale Fermi e porta alla stazione di Affori Nord. ISTRIA-CARBONARI (Zona 2) Permette di collegare il tratto 1 con la ciclabile di M. Gioia e con la circonvallazione. Unendo i tratti si passa dall'avere uno spezzatino di ciclabili a una rete continua. BOVISA-BOVISASCA Collega la zona della Bovisasca e Comasina alla Bovisa e alla circonvallazione. La maggior parte delle vie sono molto larghe e a scorrimento veloce, quindi necessario renderle sicure per le biciclette. 29/10/2012 7

Sul percorso si trovano: stazione Bovisa, in vicinanza il Politecnico, la chiesa e le scuole di via Gabbro. QUARTIERE BOVISA Le conclusioni cui si giunti nel PUM, circa la viabilit nel quartiere Bovisa nellarea che da piazza Alfieri conduce fino al cavalcavia Bacula, prospettano un decongestionamento dellasse Var-Varchi con spostamento del relativo traffico da attraversamento sulle vie Bellagio e Colico, a tutto vantaggio della mobilit interquartiere e della qualit della circolazione attualmente assai critica.2 BICOCCA-NIGUARDA-MACIACHINI Permette di collegare bicocca (e quindi la zona oltre il ponte di via De Marchi) a Niguarda, Maciachini e Affori. Strategica perch collega le ciclabili di Bicocca, viale Suzzani, via Majorana e Fermi-Crespi. Sul percorso si trovano: i centri di aggregazione di via Ciri, il centro Girola, lospedale Niguarda e il vivaio comunale. MACIACHINI-PORTA NUOVA Collega la zona 9 alla zona 1 sfruttando anche la ciclabile gi esistente sul ponte di via Farini. Sul Percorso si trovano: fermata della metro Maciachini, cimitero Monumentale, la chiesa di S. Antonio, licei e scuole di Porta Nuova, lex teatro Smeraldo. Lalternativa al percorso previsto dallamministrazione che passa da via Farini, strada pi stretta e trafficata, dove passano mezzi pubblici e dove sar necessario completare la corsia riservata, su Via Valtellina, dove il marciapiede sul lato della ferrovia potrebbe essere trasformato in percorso ciclopedonale. ALDO MORO Collega il Parco Nord, Bresso e Niguarda al cimitero di Bruzzano. RACCONIGI Permette di collegare Niguarda a Bicocca prolungando la ciclabile gi esistente in via Majorana e quella da realizzare fino a Maciachini. in via Racconigi si pu sfruttare il prato presente, anche in via Santa Monica sul lato sud presente un grande prato dentro il quale potrebbe essere realizzata. Dopo viale Sarca si ricongiunge a quella gi esistente inBicocca.

VIALE BERBERA Collega le ciclabili del Parco Nord a viale Suzzani, un tratto importante perch Viale Berbera una strada a scorrimento veloce molto pericolosa.

Ci comporterebbe un intervento volto ad adattare la circolazione di piazza Alfieri, affinch gli automezzi provenienti da Nord in direzione centro possano facilmente imboccare le quasi disabitate vie Bellagio e Colico - il reticolo di vie ad est (tra cui in primis Var e Varchi) sarebbe riservato completamente agli spostamenti interni al quartiere, facilitando significativamente luso di biciclette, pattini e roller. Tale soluzione acquista maggior pregnanza alla luce della prevista istituzione del limite di velocit a 30 km/h nelle vie interessate. Infine, a latere degli obiettivi che il piano anzitutto persegue, eppure non meno trascurabile, cos operando si conquisterebbe un insperato miglioramento della qualit dellaria ed un abbattimento drastico del rumore.

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3.2.2 Itinerari ciclopedonali VIA APRICA Via DellAprica una strada con traffico meno intenso rispetto a Viale Jenner, il marciapiede sul lato della ferrovia potrebbe essere trasformato in ciclopedonale in direzione Valtellina, il percorso prosegue su piazzale Lugano per connettersi alle ciclabili della Bovisa. VIA VALTELLINA Via Valtellina ha una sezione stradale pi ampia di Via Farini, senza passaggio di mezzi pubblici, il percorso ciclabile potrebbe essere realizzato in concomitanza con gli interventi previsti dallADP dello scalo Farini, utilizzando una quota degli oneri di urbanizzazione generati dagli interventi edilizi. Come intervento a breve termine si propone un percorso ciclopedonale tra Farini e Maciachini sul marciapiede. VIA PEPE Il primo tratto, dal cavalcavia Don Eugenio Bussa a via Carmagnola, dove non ci sono accessi carrai, potrebbe essere chiuso al traffico; da Via Ugo Bassi a Via Carmagnola il marciapiede sul lato della ferrovia potrebbe diventare un percorso promiscuo ciclo pedonale in contromano rispetto al senso di marcia. Questo tracciato permette il raccordo tra le due ciclabili che scavalcano la ferrovia.

3.2.3 Altre misure per favorire lintegrazione dei percorsi Alcuni interventi per favorire lintegrazione dei percorsi richiedono laccordo tra enti diversi. Si propone di verificare la fattibilit tecnica del collegamento estovest tra Via Ciccotti e Via Bovisasca che potrebbe essere realizzato attraversando le aree verdi di propriet di Provincia, Regione e Asl. Il collegamento lineare pi sicuro tra Via Assietta e Via Ippocrate Via Ciccotti potrebbe essere realizzato attraversando il parco dellex ospedale psichiatrico Paolo Pini, sarebbe sufficiente segnalare il percorso con appositi cartelli di indirizzamento e utilizzare laccesso gi esistente di Via Assietta (ingresso Casa della Misericordia di Fratel Ettore). Il collegamento tra la pista ciclabile del Pioppeto parallelo a Via Bovisasca e Via Ippocrate pu essere realizzato attraversando il parco alle spalle dellistituto Lagrange, sarebbe sufficiente realizzare un accesso nel parco Paolo Pini, da chiudere nelle ore notturne quando si chiudono gli altri ingressi del Parco. La realizzazione di questi interventi dovr essere concordata con gli altri enti coinvolti.

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MOBILIT CICLISTICA: RICHIESTE PER IL COMPLETAMENTO DELLA RETE

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INDICE PREMESSA....................................................................................................................................... 1 1) SICUREZZA STRADALE, PEDONALIT E ISOLE AMBIENTALI....................................... 1 1.1 Aree pedonali e Zone 30 ......................................................................................................... 1 1.2 Messa in sicurezza degli incroci .............................................................................................. 2 2) MISURE PER FACILITARE E SOSTENERE LA CICLABILIT ........................................... 3 2.1 Rastrelliere............................................................................................................................... 4 3) SVILUPPO DELLA RETE CICLABILE ..................................................................................... 4 3.1 Ciclabili esistenti ..................................................................................................................... 4 3.2 Proposte per il completamento della rete ciclabile .................................................................. 7 3.2.1 itinerari ciclabili proposti.................................................................................................. 7 3.2.2 Itinerari ciclopedonali....................................................................................................... 9 3.2.3 Altre misure per favorire lintegrazione dei percorsi........................................................ 9

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