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Eboli, 28 ottobre 2010

COMUNICATO STAMPA DEI CONSIGLIERI COMUNALI PETRONE E CICALESE Le condizioni finanziarie in cui versa il Comune ci inducono ad assumere questa iniziativa, largamente condivisa da molti dirigenti del partito, per dare seguito agli impegni assunti con gli elettori. A nostro avviso, appare indispensabile una svolta nel merito e nel metodo di gestione del Comune, partendo da alcuni problemi che, salva ogni integrazione o modifica, proponiamo di seguito, indicando le relative possibili soluzioni: con lintento di aprire una discussione e in breve tempo assumere una decisione, che ci auguriamo condivisa. Di qui la nostra proposta, inviata al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale ed al Segretario del PD, articolata in 4 parti:

Risanamento finanziario del Comune Promozione dello sviluppo e della occupazione Uffici e servizi di pubblica utilit Politica Ospedaliera

Riteniamo che questa proposta, definita e integrata in un dibattito interno al partito, previa un confronto con tutte le forze politiche e le forze sociali, debba essere portata con assoluta urgenza in discussione in Consiglio comunale, da convocare in apposite sedute tematiche. Solo con scelte drastiche in temini di risanamento finanziario e proposte di largo respiro per rilanciare lo sviluppo sar possibile superare lattuale momento di difficolt e guardare al futuro con maggiore serenit. I Consiglieri Comunali Antonio Petrone Armando Cicalese

Comune di Eboli Prot. n. 0041197 del 26-10-2010 Al Sindaco di Eboli Al segretario della sezione del Pd Al Presidente del C.C
PROPOSTA POLITICO- PROGRAMMATICA DEI CONSIGLIERI COMUNALI PD PETRONE E CICALESE A. Risanamento finanziario del Comune A1. Disdire, da subito, anche se la decisione sar esecutiva solo a far data dal giugno 2011, la partecipazione del comune al Consorzio delle farmacie e mettere in vendita le due farmacie comunali. Chiedere, con decorrenza immediata, visto le passivit di bilancio, che lindennit dei

consiglieri e del Presidente del Consiglio di Amministrazione, venga trasformata in gettone di presenza, da equiparare, per lammontare, a quello di consigliere comunale. A2. Mettere in liquidazione la Eboli Multiservizi Spa, il cui bilancio in condizioni insostenibili. Individuare le opportune soluzioni per la salvaguardia dei livelli occupazionali e le alternative di sbocco, eventualmente avviando la privatizzazione dei parcheggi ed aprendo una trattativa con Salerno Manutenzione Spa, stipulando accordi di collaborazione con i comuni vicini e procedendo alla individuazione di un privato che renda una futura eventuale nuova societ competitiva sul mercato. A3 Riorganizzare e mettere a reddito il patrimonio immobiliare del comune, sfrattando i morosi, recuperando le somme vantate dal Comune, adeguando i canoni al mercato e revocando tutte le assegnazioni fatte a titolo gratuito,salvo coloro che svolgono attivit sociale rivolte alla collettivit. A4. Revocare le esenzioni o sgravi contributivi per le imprese ed i cittadini che non versano in condizioni di indigenza. A5 Richiedere allIstituto universitario LOrientale di Napoli di corrispondere al Comune una parte del canone di affitto, percepito sui terreni in agro di Eboli, per il mancato godimento degli usi civici da parte dei cittadini. A6. Censire tutte le strade private ad uso pubblico e deliberarne lacquisizione al patrimonio comunale, invitando con un manifesto pubblico i cittadini a regolarizzare eventuali accessi su tali vie o su quelle gi pubbliche e solo in caso di inadempienza precedere in via repressiva. A7. Messa in liquidazione del Consorzio della Area Pip, stanti le perdite di esercizio e lindebitamento, e comunque disdire la partecipazione del Comune, che non ha pi ragione di esistere, anche a fronte delle richieste di risarcimento dei privati per la revisione delle indennit di esproprio. A8. Ridiscutere la partecipazione del Comune allAsis ( azienda fortemente indebitata per essersi accollata i debiti di Salerno Sistemi) e il contratto di fornitura dellacqua. B. Promozione dello sviluppo e della occupazione B1. Bloccare la costruzione sulle colline di Eboli dellimpianto fotovoltaico, che arreca a Salerno un guadagno di 3milioni e mezzo di euro allanno e a Eboli solo danni ambientali. Chiedere in alternativa la realizzazione di un parco con finalit sociali, come impone la legge regionale n.65/80 di assegnazione dei terreni che interessa 180 ettari. In ogni caso assicurare ad Eboli i giusti benefici. B2. Impedire che si apra tra Eboli e Campagna un altro svincolo autostradale, che determinerebbe la chiusura o la disattivazione di quello esistente e costringerebbe i cittadini a prendere lautostrada verso Campagna o Battipaglia, con aggravi di spese per carburanti e di traffico oltre che di scompensi urbanistici. Ridiscutere con lAnas tutti i suoi programmi per Eboli, in particolare quelli sulla SS. 18. B3. Indire un concorso idee per lo sviluppo della fascia costiera, stabilendo un premio per il vincitore, al quale si potrebbe far fronte con la sponsorizzazione di un Istituto bancario o altro Ente. B4. Promuovere Fattorie Sociali per la gestione dei terreni della Azienda Improsta, di propriet della Regione Campania, dei terreni di propriet del Comune di Salerno sui Monti di Eboli e dei terreni dellIstituto LOrientale di Napoli, attingendo ai finanziamenti disponibili presso la Regione Campania. B5. Promuovere il sistema produttivo della Valle del Sele anche attraverso il rilancio della realizzazione del polo agroalimentare e dellaccordo di reciprocit. B6. Instituire un museo dellagricoltura sul nostro territorio, come strumento di valorizzazione delle nostre tradizioni contadine.

B7. Promuovere la costituzione dellUnione dei Comuni della valle del Sele per la gestione comprensoriale di alcuni servizi e dotarla di una Agenzia di Sviluppo, con la partecipazione della Regione e della Provincia, per la realizzazione delle grandi infrastrutture. Scelta che si rende necessaria perch Regione si appresta ad emanare una direttiva, con la quale i comuni vengono divisi in due fasce, quelli con pi di cinquantamila abitanti e quelli al di sotto. Eboli deve mettersi in condizione di poptere accedere ai benefici previsti per la fascia superiore. B8. Definire, entro il mese di Novembre, i Piani Particolareggiati, cos da evitare ogni abusivismo ed espansioni incontrollate e nel contempo portare a compimento il nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC) come strumento di rammaglio del territorio e del tessuto edilizio. B9. Aprire un confronto con le Ferrovie dello Stato per valorizzare lo scalo ferroviario di Eboli sia in riferimento alla preannunciata ristrutturazione dello svincolo autostradale sia per le mutate prospettive dellAlta Velocit, programmata come ultimo terminale per la Valle del Sele e che ora si tenda, invece, di orientare sulla dorsale Napoli - Bari B10. Rilanciare linteresse per lInterporto, integralmente finanziato nel primo lotto, che doveva sorgere tra Eboli e Battipaglia e che inopinatamente si sta, invece, istruendo come una pratica esclusiva di Battipaglia, la Provincia e i privati, che hanno acquisito la maggioranza del pacchetto azionario. B11. Valorizzare larea ex Pezzullo e riformare la gestione dei servizi cimiteriali, regolandone e controllandone i costi di esercizio. B12. Assicurare la massima trasparenza e pari opportunit per tutti i giovani disoccupati di Eboli con particolare riferimento ai Centri Commerciali di prossima apertura ed agli impianti industriali connessi al ciclo dei rifiuti. Prevedere forme di sostegno, anche con il concorso delle grandi infrastrutture commerciali, ai commercianti al dettaglio che rappresentano lossatura portante delleconomia ebolitano: rischiano una crisi di settore din oltre il 30%. C. Uffici e servizi di pubblica utilit. C1. Mettere a disposizione,con urgenza, i locali necessari allUfficio territoriale della Agenzia delle Entrate, per evitare che venga trasferito altrove. C2. Riproporre listituzione ad Eboli del Tribunale autonomo, assicurando quanto necessario, anche in considerazione del fatto che Eboli sia per il numero di affari penali che Civili ha superato addirittura Salerno. C3. Chiedere il potenziamento, in uomini e mezzi, della stazione dei carabinieri di S. Cecilia e riproporre listituzione nel Rione Pescara di un Commissariato di Polizia. D. Politica Ospedaliera D1. Formalizzare, prima che sia troppo tardi e quindi subito, la richiesta per listituzione della Azienda Sanitaria della Valle del Sele, sul modello degli ospedali riuniti di Salerno, con i quattro ospedali previsti nel piano ospedaliero ( ospedali di Battipaglia, Eboli, Oliveto Citra, Roccadaspide, e laggiunta eventuale di quello di Polla). Chiedere alla Regione la garanzia di un finanziamento dei posti letti riconosciuti secondo i costi medi regionali e la rivisitazione delle convenzioni con le strutture private. Ogni ritardo risulter pregiudizievole per Eboli e la Valle del Sele. Eboli, 26/10/2010 I Consiglieri Comunali Antonio Petrone

Armando Cicalese

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