LE BASI DEL FOREX

Edited by

Federico Sellitti
Copyright 2012 Federico Sellitti
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Indice
1. Cos il Forex? 2. Un po di storia 3. Quali sono i vantaggi del Forex? 4. Fattori che influenzano landamento delle valute 5. Chi opera sul Forex 6. Orari del Forex 7. Quando fare trading? 8. Elementi essenziali del Forex 9. Tipi di ordini 10. Tre modi di analizzare il mercato 11. Grafico a linea, grafico a barre e grafico a candele 12. Supporto e resistenza 13. Trend lines 14. Canali 15. Come usare questi indicatori 3 6 7 9 11 12 17 18 21 22 24 26 30 33 35

Cos il Forex?
Forex sta per foreign exchange, che tradotto in italiano sarebbe cambio estero. Iniziamo col dire che il Forex il mercato delle valute e facciamo subito un esempio per intenderci. Supponiamo che il signor Rossi decida di andare a trovare gli amici negli Stati Uniti. decid are Prima di andare l, si recher in banca perch avr bisogno di cambiare i propri euro in dollari. Il signor Rossi decide di cambiare 1.000 euro e in cambio riceve 1.350 dollari (trascuriamo le commissioni bancarie per semplicit). plicit). Supponiamo che il nostro signor Rossi non abbia speso nemmeno un centesimo negli Stati Uniti, Uniti perch i suoi amici si sono occupati di tutto. Tornato in Italia, al signor Rossi non resta altro che ripresentarsi in banca e restituire i suoi 1.350 alt dollari per avere di nuovo i 1.000 euro. Ma restituendo i 1.350 dollari, in cambio riceve 1.050 euro! Com possibile? pensa il signor Rossi, non ho fatto nulla e ho guadagnato 50 euro?!. on Esatto, senza rendersene conto il signor Rossi ha partecipato al mercato del Forex e, nto , fortunatamente, ha guadagnato 50 euro (nellesempio abbiamo supposto, quindi, che leuro si sia indebolito nei confronti del dollaro, ma queste cose le vedremo in seguito). Il nostro eroe non ha fatto altro che scambiare una moneta con unaltra e questo lha reso tto essenzialmente attivo nel mercato del Forex. F Tale mercato (Forex o FX) definito mercato dei cambi ed il pi grande mercato finanziario al orex mondo. Ogni giorno nel Forex avvengono transazioni per 4 trilioni di dollari difficile da orex transazioni immaginare, ma altrettanto difficile da scrivere 4.000.000.000.000.000.000 di dollari, 4 trilioni di dollari, scrivilo come ti parehai afferrato il concetto! ilo concetto Ma perch dovrei vendere una moneta per acquistarne unaltra? Questa una domanda frequente, ma difficile rispondere al livello attuale, con le conoscenze che abbiamo acquisito fino a questo punto (in effetti sappiamo appena vagamente cos il Forex!). Limitiamoci a dire che acquistare una iamo Forex!). moneta come dare fiducia alleconomia di un Paese. Se io acquisto dollari statunitensi, significa che io ho fiducia nelleconomia di quel Paese e sono convinto che con il passar del tempo andr ancora meglio in un certo senso come acquistare una quota delleconomia di quel Paese. Una volta capito che nel Forex non si fa orex altro che acquistare una moneta vendendone unaltra, ci chiediamo: ma quali valute posso comprare o vendere? Quasi tutte le valute mondiali, ma alcune sono al centro dellattenzione di molti traders di tutto il ne trader mondo.

Vediamo quali sono le principali valute che sono oggetto di numerosi scambi sul Forex: USD EUR JPY GBP CHF CAD AUD NZD Dollaro statunitense Euro Yen giapponese Pound inglese Franco svizzero Dollaro canadese Dollaro australiano Dollaro neozelandese

Come facilmente intuibile, le tre lettere di ogni simbolo indicano il nome del Paese (le prime due lettere) e il nome della valuta (la terza lettera). In ogni caso, ci che importante sapere che le valute sopra elencate sono le principali e vengono chiamate major perch sono quelle pi commerciate. Ovviamente le valute vengono scambiate in coppia, ovvero io acquisto una valuta e contemporaneamente ne vendo unaltra. Ad esempio decido di comprare dollari e di vendere euro (quindi assumo una posizione di vendita nella coppia EUR/USD). Quale sar lo scenario migliore per quello che ho appena fatto? Visto che sto vendendo euro per acquistare dollari, ovvio che lo scenario migliore si presenta quando il dollaro si rafforza nei confronti delleuro. Quindi, in tale scenario, la mia vendita di euro (la moneta che si sta indebolendo) per avere dollari (la moneta che sta aumentando di valore) risulter un vero affare! E lo scenario peggiore? Ovviamente per me lo scenario peggiore si verifica se il dollaro si indebolisce e leuro aumenta il suo valore, perch questo vuol dire che ho venduto una moneta, il cui valore in crescita, per una il cui valore sta diminuendo. La prima valuta indicata a sinistra della barra (/) chiamata base currency, mentre la seconda chiamata quote currency. Tra le coppie di valute possiamo trovare le major, le minor (cross) e le exotic. Tutte le major contengono il dollaro statunitense (USD) e sono chiamate major perch sono le coppie maggiormente commerciate nel mondo. EUR/USD USD/JPY GBP/USD USD/CHF USD/CAD AUD/USD NZD/USD

Tutte le altre coppie vengono dette semplicemente cross. I cross sono legati principalmente a tre valute diverse dal USD: euro, yen e pound. Euro cross: EUR/CHF EUR/GBP EUR/CAD EUR/AUD EUR/NZD Yen cross: EUR/JPY GBP/JPY CHF/JPY CAD/JPY AUD/JPY NZD/JPY Pound cross: GBP/CHF GBP/AUD GBP/CAD GBP/NZD Altri cross: AUD/CHF AUD/CAD AUD/NZD CAD/CHF NZD/CHF NZD/CAD

Infine possiamo anche citare le coppie esotiche (exotic pairs) che sono costituite da una valuta principale e una valuta dei Paesi emergenti, come Brasile o Cina. Visto che sono poco commerciate, hanno spread molto alti e quindi difficile e poco conveniente fare trading con queste coppie.

Un po di storia
Che noia la storia! Non preoccuparti, voglio solo accennarti le cose pi importanti affinch tu possa capire che il Forex non nato ieri solo per imbrogliarti! Il mercato del Forex nasce allinizio degli anni 70, quando comparirono i primi tassi di cambio mobili. Precisamente si fa risalire al 1971 la data di nascita del Forex, ovvero quando vennero abbandonati gli accordi di Bretton Woods. Negli anni 80 ci furono diversi eventi che contribuirono a migliorare la liquidit nel Forex, tra i pi importanti troviamo lavvento dei computer e la creazione, da parte delle maggiori banche, di sale operative dedicate esclusivamente al Forex. Ma il vero salto in avanti stato fatto con lavvento di internet, con cui il Forex si apre a milioni e milioni di retail traders che con un semplice clic cercano unopportunit di fare soldi con i soldi. Bene, con questo non volevo annoiarti, ma farti capire che il Forex non un gioco e che ha una lunga storia alle spalle. Stai pensando adesso basta con la storia e mostrami come si fanno montagne di denaro? Beh, allora inizia a dare unocchiata a quali sono i vantaggi del Forex.

Quali sono i vantaggi del Forex?

Molti sono i vantaggi del Forex, qui ci sono i principali: - Non ci sono commissioni da pagare, infatti i broker sono compensati per i loro servizi attraverso il cosiddetto bid-ask spread ovvero il differenziale tra prezzo proposto per lacquisto e prezzo proposto per la vendita (per ora non ci interessa vedere cos il bid-ask spread); - E un mercato aperto 24 ore su 24, si pu commerciare tutte le ore, dalla domenica sera al venerd sera; - Nessuno tanto forte da controllare lintero mercato; - Un piccolo ammontare in grado di controllare un valore molto pi grande grazie alla cosiddetta leva. Ad esempio scegliamo una leva di 100:1, questo significa che con un deposito di 50 euro possiamo controllare 5.000 euro. Ovviamente pi avanti affronteremo meglio questargomento, per ora limitiamoci a dire che la leva unarma a doppio taglio, infatti senza una corretta gestione di questo strumento si pu andare incontro a grandi perdite, anzich grandi guadagni; - Non si rischia mai di restare inattivi, ci sono sempre ottime occasioni da cogliere al volo per guadagnare; - Analisi e dati utili per fare trading sono di facile reperimento sul web (anche se il detto dice chi fa da s fa per tre); - Si pu partecipare anche con una somma molto ridotta di denaro. Per esempio alcuni broker permettono un deposito minimo anche di un euro (successivamente vedremo che anche se questo possibile non affatto una buona idea iniziare con una somma cos esigua); - Il mercato del Forex un mercato estremamente liquido. Questo significa che, in condizioni normali di mercato, con un semplice clic possibile istantaneamente acquistare e vendere a nostro piacimento; - Ci sono basse barriere allingresso, infatti per iniziare basta inviare alcuni documenti di riconoscimento al broker, versare pochi euro e si gi pronti; - Un altro tipo di vantaggio, anche se le leggi a riguardo non sono certamente chiare, la tassazione. In Italia, infatti, al momento in cui scrivo (2012) non bisogna pagare tasse per i guadagni che derivano dal Forex se questi provengono da operazioni effettuate entro 7 giorni e se sono inferiori a 51645,69 euro;
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- Per ultimo, ma secondo me pi importante di tutti, la maggior parte dei broker offre una versione demo con cui si pu fare pratica per sviluppare le proprie capacit. Fare pratica indispensabile prima di iniziare a guadagnare nella modalit reale meglio fare un passo alla volta! Infine, per amore della legalit, devo citare anche uno svantaggio: il Forex vietato a coloro che hanno meno di 18 anni!

Fattori che influenzano landamento delle valute

Prima di tutto bisogna chiarire un dubbio: da cosa dipende landamento di una moneta nel mercato del Forex? Landamento di una valuta dipende dalle quantit acquistate e vendute della stessa. Se una moneta (per esempio leuro) stata acquistata in gran quantit, in un dato momento, allora si avr un apprezzamento di quella moneta e il suo valore aumenter. Tenendo conto di questo, possiamo individuare alcuni fattori che possono influenzare landamento della valuta, ecco qui un elenco:

1. Speculazione
Cosa si intende per speculazione? Sul Forex, la speculazione non significa altro che effettuare diverse operazioni senza nessuna reale esigenza valutaria. In questo caso, quindi, un trader apre una posizione solo cercando di sfruttare i movimenti del mercato per guadagnare. Ma chi sono gli speculatori? Semplice gli speculatori siamo noi! Gli speculatori coprono circa il 50% del volume complessivo degli scambi che vengono effettuati sul Forex quotidianamente. Detto ci, intuitivo che se gran parte degli speculatori sta comprando una data moneta, ad esempio leuro, si avr un apprezzamento di quella moneta e il valore delleuro aumenter. Ad esempio, se il 95% degli speculatori sta acquistando euro e vendendo dollari (long su EUR/USD), allora molto probabile che leuro si rafforzer nei confronti del dollaro. Qual allora laspetto negativo? Purtroppo non possiamo sapere cosa stanno facendo gli speculatori di tutto il mondo, di conseguenza non possiamo sapere con esattezza se stanno spingendo il prezzo di quel cross gi o su. Per, successivamente, vedremo che in base ad alcuni indicatori possiamo arrivare ad ipotizzare come si sta muovendo il mercato e quale direzione prender nellimmediato futuro. Unultima cosa da dire: la speculazione ha una forte influenza sullandamento delle valute, ma solo nel breve periodo. Per breve periodo intendo ore, giorni o alcune settimane non di certo mesi o anni. Per concludere diamo un voto allinfluenza che la speculazione ha sul Forex: 8/10 nel breve periodo e 2/10 nel medio-lungo periodo.

2. Tassi di interesse
Le banche centrali sono interessate alla stabilit dei prezzi, per questo influenzano landamento di una valuta modificando i tassi di interesse. Tassi di interesse maggiori attirano flussi di investimenti stranieri, che faranno aumentare la domanda di quella determinata moneta e, quindi, faranno aumentare il suo valore. Il voto : 7/10.
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3. Inflazione
Linflazione importante per landamento delle valute perch strettamente legata ai tassi di interesse. Solitamente un aumento dellinflazione precede un aumento dei tassi di interesse. Il voto dellinflazione legato essenzialmente al voto del fattore analizzato precedentemente.

4. PMI (Purchasing Managers Index)

Questo indicatore tiene conto di alcuni fattori aziendali molto importanti, come loccupazione, nuovi ordini, scorte, produzione e altro ancora. Quando lindicatore supera i 50 punti vuol dire che molto probabile una fase espansiva di quella moneta, quando lindicatore al di sotto dei 50 punti allora si pu pensare ad un deprezzamento di quella moneta. Il voto : 7/10. Poi bisogna dire che migliori sono le condizioni economiche di un Paese e pi gli investitori saranno disposti ad investire in esso, per questo i punti 5 e 6 sono il PIL e gli eventi politici. E chiaro che le migliori condizioni sono date da un PIL alto e da eventi politici positivi. Possiamo dare a questi due fattori un voto di 5/10. Infine ci sono fattori che sono in grado di influenzare il Forex ma in maniera non rilevante, tra questi troviamo importazioni ed esportazioni, rimesse e turismo. Per tutti questi fattori il voto di 3/10.

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Chi opera sul Forex

Abbiamo detto che il prezzo dato dalla domanda di quella valuta. Se c una domanda molto alta, allora la moneta aumenter il suo valore. Dobbiamo vedere, quindi, quali sono i principali attori che determinano la domanda delle valute.

1. I re dei mercati
Parliamo di super-banche come Citigroup, Deutsche Bank, Barclays, Bank of America e molte altre ancora. Queste banche ogni giorno effettuano transazioni sia per conto dei loro clienti, sia per conto proprio. E facile immaginare linfluenza di queste banche, visto che le loro transazioni coprono circa il 50% delle transazioni giornaliere che vengono effettuate nel Forex.

2. Le banche centrali
Le banche centrali hanno il compito principale di gestire la politica monetaria di un Paese. Questo vuol dire che le banche centrali si occupano principalmente di fattori come il tasso di interesse, il tasso di inflazione, lofferta di moneta, il tasso di disoccupazione e altro. Come abbiamo visto precedentemente sono tutti elementi importanti per determinare landamento di una valuta.

3. Fondi di investimento
Parliamo di fondi come BlackRock (la pi grande societ di investimento al mondo), Pimco, Vanguard, Fidelity e altri. Questi fondi di investimento hanno un patrimonio stimato in migliaia di miliardi di dollari (BlackRock che si trova in vetta alla classifica ha un patrimonio di 3.600 miliardi di dollari circa). Non difficile immaginare perch possono influenzare i mercati.

4. Le grandi multinazionali
Pensiamo a grandi multinazionali come Toyota o Volkswagen. Oppure immagina la Apple che deve comprare prodotti in Giappone, dovr quindi cambiare i suoi dollari in yen e, indirettamente, parteciper al mercato dei cambi, determinando un movimento a favore dello yen. Infine una piccola nota per citare i fondi pensione, gli hedge funds e NOI, i piccoli trader!

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Orari del Forex

Purtroppo non possibile fare una tabella indicando gli orari di apertura e di chiusura delle varie Borse mondiali, in quanto nelle diverse zone del mondo ci sono diversi giorni in cui impostare lora legale e lora solare. Limitiamoci a riportare una tabella che indica gli orari effettivi fino al 28 Settembre 2012.

GMT + 2 (orario italiano) Sessione del Pacifico: Wellington 22.00 07.00 / Sydney 00.00 09.00 Sessione Asiatica: Tokyo 01.00 10.00 / Singapore 02.00 11.00 Sessione Europea: Zurigo 08.00 17.00 / Londra 09.00 18.00 Sessione di New York: 14.00 23.00
E vero, abbiamo detto che nel Forex si pu andare a caccia di affari in qualsiasi momento della giornata, tuttavia questo non vuol dire che bisogna restare attivi nel Forex per tutta la giornata. Si possono fare soldi quando il trend positivo, si possono fare soldi anche quando il trend negativo, ma sar molto difficile fare soldi quando le coppie di valute non si muoveranno affatto. Quindi prima di andare a vedere cosa fare nelle varie sessioni, vediamo prima in quali sessioni si verificano i maggiori movimenti di pip per le major e per alcuni cross (pip = percentage in point, ovvero la variazione pi piccola che una coppia di valute pu manifestare, vedremo meglio in seguito):

Coppia
EUR/USD GBP/USD USD/JPY AUD/USD NZD/USD USD/CAD USD/CHF EUR/JPY GBP/JPY

Tokyo
78 93 51 76 60 56 67 103 120

Londra
116 128 66 82 70 95 102 130 153

New York
92 100 58 81 69 96 84 106 132

Dalla tabella si evince che mediamente le variazioni pi significative tra due valute avvengono nella sessione di Londra. Di seguito vedremo come affrontare ognuna di queste sessioni.

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Sessione di Tokyo
Prima di tutto bisogna dire che la sessione di Tokyo rappresenta la pi importante sessione asiatica, perch Tokyo la capitale finanziaria dellAsia. Tuttavia non bisogna limitarsi a considerare solo ci che accade in Giappone, perch movimenti dalle borse di Hong Kong e Singapore (ad esempio) potrebbero ugualmente influire sullandamento dei prezzi. Sapendo che Tokyo la capitale finanziaria asiatica, il lettore non dovrebbe stupirsi del fatto che la moneta giapponese, lo yen, la terza moneta pi scambiata nel mercato del Forex (dopo USD e EUR). Cosa bisogna sapere della sessione di Tokyo? - Normalmente, in questa sessione, ci sono movimenti ampi nelle coppie che riguardano lo yen, soprattutto per quanto riguarda GBP/JPY e EUR/JPY. Ma anche le coppie del pacifico, come AUD/USD e NZD/USD potrebbero subire ampi movimenti; - I maggiori partecipanti alla sessione di Tokyo sono le grandi compagnie commerciali (esportatori) e le banche centrali e questo d maggior importanza a notizie che possono riguardare tali aspetti; - In certi momenti la liquidit tende ad essere molto sottile e bisogner aspettare davvero molto tempo prima di vedere movimenti consistenti; - Visto che la liquidit tende ad essere sottile, pu verificarsi una situazione in cui la coppia si muove in un range, favorendo, cos, coloro che sono alla ricerca di opportunit a breve termine. Inoltre, quando la coppia si muove in un certo range, ci potrebbe essere una rottura verso il basso o verso lalto di quel determinato range nelle sessioni successive a quella di Tokyo; - La maggior parte dei dati macroeconomici che riguardano le borse del pacifico, rilasciata nella prima parte della sessione e potrebbe influire sullandamento delle valute stesse; - Molte volte i traders guardano proprio a quello che accade nella sessione di Tokyo per capire come comportarsi nelle sessioni successive; questo perch solitamente il trend che si avuto nella sessione di Tokyo, continua nelle sessioni di Londra e di New York. Questo punto molto importante per questo meglio supportarlo con dati statistici alla mano e strategie operative. EUR/USD: nel 2010, il trend che c stato nella sessione di Tokyo ha continuato la sua corsa nelle sessioni successive nel 52,81% dei casi; nel 2011, il trend che c stato nella sessione di Tokyo non si interrotto nelle sessioni successive nel 52,81% dei casi ancora una volta! Il rapporto SL/TP usato per i dati 45 55. USD/JPY: nel 2010, il trend che c stato nella sessione di Tokyo ha continuato la sua corsa nelle sessioni successive nel 50,45% dei casi; nel 2011, il trend che c stato nella sessione di Tokyo non si interrotto nelle sessioni successive nel 55,22% dei casi. Il rapporto SL/TP utilizzato 25 a 40
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(SL = 25 e TP = 40). GBP/USD: nel 2010, il trend che c stato nella sessione di Tokyo ha continuato la sua corsa nelle sessioni successive nel 42,10% dei casi; nel 2011, il trend che c stato nella sessione di Tokyo non si interrotto nelle sessioni successive nel 45,00% dei casi. Il rapporto SL/TP utilizzato di 30 a 50 (SL = 30 e TP = 50). Anche se la percentuale non alta, considerando il rapporto SL/TP, si comunque in positivo. Infatti utilizzando un rapporto SL/TP di 30 a 50, la percentuale dovrebbe scendere al di sotto del 38% per registrare delle perdite. - Si dice che nella sessione di Tokyo si consolidano i movimenti avvenuti nella sessione di New York. Ancora una volta meglio affrontare tale affermazione con dati statistici alla mano: EUR/USD: nel 2010, i movimenti avvenuti nella sessione di New York si sono consolidati nella sessione di Tokyo nel 51,74% dei casi; nel 2011, la percentuale salita al 52,65%. Il rapporto SL/TP usato per queste statistiche 30 a 40. USD/JPY: nel 2010, i movimenti avvenuti nella sessione di New York si sono consolidati nella sessione di Tokyo nel 49,40% dei casi; nel 2011, la percentuale stata del 43,04%. Il rapporto SL/TP usato per queste statistiche 15 a 20, questo vuol dire che nel 2011 siamo proprio vicini alla percentuale limite che permette di ottenere guadagni; GBP/USD: le statistiche sono nettamente a sfavore in questo caso, meglio lasciar perdere quindi per GBP/USD.

Sessione di Londra
Proprio quando sta per terminare la sessione di Tokyo, ecco che inizia la sessione di Londra. Ci sono diversi centri finanziari in tutta Europa, ma Londra il centro su cui i partecipanti al mercato del Forex rivolgono i loro occhi. Londra considerata la capitale mondiale del Forex, con migliaia di uomini daffari che effettuano transazioni ogni singolo minuto. Circa il 30% delle operazioni Forex accade durante la sessione di Londra. Cosa bisogna sapere della sessione di Londra? - Prima di tutto bisogna sapere che, poich la sessione di Londra si incrocia con altre due sessioni commerciali importanti, e poich Londra un importantissimo centro finanziario, una gran parte delle transazioni avviene durante questa sessione;

- Proprio perch c una gran quantit di transazioni, la sessione di trading di Londra ,

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normalmente, la sessione pi volatile; - La maggior parte dei trend inizia proprio nella sessione di Londra e in genere tali trend continuano fino allinizio della sessione di New York; vediamo alcune statistiche a riguardo. EUR/USD: usando un rapporto SL/TP di 20/30, nel 2010, il 48,63% delle volte la transazione andata bene. Nel 2011 la transazione andata bene nel 50,99% dei casi. Inoltre meglio impostare un trailing stop order di 10 pips, ovvero ogni 10 pips di guadagno, lo stop loss slitta di 10 pips. USD/JPY: usando un rapporto SL/TP di 15/25, nel 2010, il 47,06% delle volte la transazione andata bene. Nel 2011 la transazione andata bene nel 38,97% dei casi. Quindi possiamo dire che tale teoria non confermata a sufficienza per USD/JPY. GBP/USD: usando un rapporto SL/TP di 20/30, nel 2010, il 43,21% delle volte la transazione andata bene. Nel 2011 la transazione andata bene nel 39,59% dei casi. Non certo il massimo per fare trading.

- La volatilit tende a morire nel mezzo della sessione, quando i traders inglesi vanno a mangiare in vista dellapertura della sessione di New York; - A volte si pu invertire il trend al termine della sessione di Londra, in quanto gli operatori decidono di terminare le loro posizioni e mantenere i profitti. Le statistiche ci dicono che non conviene fare trading basandosi su questa informazione.

Sessione di New York

Proprio quando i traders europei stanno per ritornare allazione dalla loro pausa pranzo, ecco che inizia la sessione di New York. Cosa bisogna sapere sulla sessione di New York? - Vi unelevata liquidit durante il primo pomeriggio, quando la sessione di New York si sovrappone alla sessione europea. - La maggior parte dei rapporti economici viene rilasciata in prossimit dellinizio della sessione di New York. Gran parte delle transazioni giornaliere riguarda il dollaro, quindi le notizie economiche che riguardano gli Stati Uniti sono molto importanti. - Una volta che termina la sessione europea, la sessione di New York tende ad affievolirsi in termini di liquidit e volatilit.
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- Vi poco movimento il venerd pomeriggio in quanto molti traders si stanno gi godendo il weekend! - Sempre di venerd c la possibilit di inversione del trend in quanto molti operatori decidono di chiudere le loro posizioni in vista del fine settimana.

Sovrapposizioni delle sessioni

Nel Forex il numero pi alto di transazioni si ha quando ci sono pi operatori sui mercati. E abbastanza logico pensare che questo possa avvenire durante la sovrapposizione di due sessioni. In parte cos, ma approfondiamo meglio ciascuna sovrapposizione.

Sovrapposizione Tokyo-Londra
La liquidit durante questa sessione abbastanza sottile per diversi motivi. Potrebbe rappresentare il momento adatto per prendere informazioni su come comportarsi durante le sessioni di Londra e di New York.

Sovrapposizione Londra-New York

Londra e New York sono i pi importanti centri finanziari al mondo ecco perch durante questa sovrapposizione il gioco si fa duro! Durante questo periodo possiamo vedere grandi movimenti, soprattutto quando vengono rilasciate le notizie relative a Stati Uniti e Canada. Inoltre bisogna fare attenzione alla fine della sovrapposizione perch i traders europei potrebbero chiudere le loro posizioni e determinare uninversione del trend.

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Quando fare trading?

Abbiamo visto che si pu guadagnare sempre nel Forex, tranne quando ci sono movimenti microscopici di pips. Quindi oltre alle sessioni appena viste, andiamo a vedere quali sono i giorni migliori per fare trading. Se andiamo ad osservare i movimenti medi di pips si capiscono principalmente 3 cose: - la Domenica sera e il Luned ci sono movimenti minori di pips; - il Venerd ha ampi movimenti solo nella prima parte della giornata; - gli altri giorni della settimana registrano ampi movimenti di pips. Tenendo presente queste tre cose e ci che abbiamo imparato nella parte dedicata alle sessioni del Forex, sappiamo quali sono i periodi pi affollati. Ma perch tutte queste informazioni? Non si pu fare trading sempre?Anche quando ci sono piccoli movimenti? Certo che si pu ma conviene davvero? Sicuramente non potrai operare in tutte le sessioni perch ad un certo punto avrai bisogno di dormire. Questo ci porta a pensare che bisogna sacrificare qualche periodo del Forex per dormire, per portare la famiglia a cena fuori o per portare il cane a fare un giretto per i parchi. Quali periodi sacrificare? Quelli in cui la liquidit minima! Non c motivo di sacrificare i periodi in cui avvengono i movimenti pi ampi e fare trading nei periodi pi silenziosi. Ti stai ancora chiedendo quando dovresti fare trading? Adesso facile dirlo... i periodi migliori sono nel bel mezzo della settimana e quando c la sovrapposizione tra la sessione di Londra e quella di New York; i periodi peggiori sono la Domenica sera, la seconda met del Venerd e durante la sessione di Tokyo. Aggiungerei tra i periodi peggiori per fare trading: 1. Le vacanze, in quanto la liquidit tende a morire nessuno vuole fare trading in vacanza! 2. In prossimit delle notizie importanti, perch non si sa queste notizie quale effetto avranno sulle valute.

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Elementi essenziali del Forex

Long/Short
Nel Forex ci sono termini precisi che indicano una posizione di acquisto e una posizione di vendita, questi sono: - long = acquisto - short = vendita

Pips e pipettes
Lunit di misura pi piccola per esprimere una variazione nella quotazione chiamata pip (percentage in point). Solitamente le coppie sono espresse con 4 cifre decimali, per esempio EUR/USD a 1.3505. Dopo unora il prezzo salito a 1.3520, qual stata la variazione in termini di pips? Il cambio EUR/USD aumentato di 15 pips. Quindi possiamo dire che un pip rappresenta la quarta cifra decimale. Per le coppie del tipo USD/JPY un pip rappresenta la seconda cifra decimale. Ad esempio USD/JPY a 85.50. Dopo unora si trova a 85.30, allora possiamo dire che c stata una variazione negativa di 20 pips. Ci sono broker che quotano le coppie con 5 cifre decimali (o equivalentemente 3 cifre decimali per le coppie come USD/JPY). In quel caso il broker sta considerando anche le frazioni di pip, chiamate pipettes. E facile capire che 10 pipettes = 1pip. Quindi riconsideriamo lesempio di prima, EUR/USD si muove da 1.3505 a 1.3520. Se il broker quota EUR/USD con 5 decimali allora vedremo che si muove da 1.35050 a 1.35200. Qual stata la variazione in termini di pips? E in termini di pipettes? La coppia si mossa di 15 pips e 150 pipettes facile no?! Ok, adesso sai come calcolare i profitti in termini di pips, ma in termini di euro come si calcolano i profitti? Lo vedremo presto!

Bid/Ask
Tutte le coppie sono espresse con due prezzi: offerta (bid) e domanda (ask). Il prezzo di offerta (prezzo bid) generalmente pi basso rispetto al prezzo di acquisto (prezzo ask) e rappresenta il prezzo che si ottiene in caso di vendita della coppia. Il prezzo di acquisto (prezzo ask) rappresenta il prezzo che si ottiene in caso di acquisto della coppia. Facciamo un semplice esempio per capire meglio. Sto osservando il prezzo di EUR/USD e il mio broker indica 2 prezzi: bid = 1.3550 ask = 1.3552 Ci vuol dire che se apriamo una posizione short su EUR/USD, ovvero vendiamo euro per comprare dollari, il prezzo che otteniamo di 1.3550, cio per ogni euro che vendiamo, otteniamo 1.3550 dollari. Se apriamo una posizione long su EUR/USD, ovvero compriamo euro e vendiamo dollari, il prezzo che riusciamo ad avere di 1.3552. Nota bene che il tuo prezzo di acquisto, cio 1.3552 rappresenta il prezzo di vendita per il tuo
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broker, cio il tuo broker vuole venderti quella coppia al prezzo di 1.3552, mentre la vuole comprare al tuo prezzo di vendita (che per il broker sarebbe il prezzo dacquisto) , ovvero 1.3550. La logica semplice, il broker cerca di ottenere un guadagno vendendo ad un prezzo pi alto rispetto al prezzo di mercato e comprando ad un prezzo pi basso. La differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita detta bid-ask spread e rappresenta la remunerazione del broker.

Margine
Il margine una sorta di deposito che serve al broker come garanzia, nel caso in cui la nostra posizione vada a finire male. Per farla breve e semplice dove andr a prendere i tuoi soldi il broker se il tuo acquisto andato male? Dal tuo conto Forex! Ecco perch bisogna sempre mantenere un margine sul conto per poter operare sul mercato del Forex, per coprire qualsiasi eventuale perdita derivante da una transazione effettuata.

Lotti
I lotti servono a misurare la grandezza delle varie transazioni che hanno luogo nel Forex. Ad esempio, vuoi comprare EUR/USD, ma quanto vuoi comprare? E difficile immaginare una posizione che viene aperta investendo solo un euro! Giustamente vorrai comprare di pi. Ecco le dimensioni dei lotti: Standard 100.000 unit della base currency Mini 10.000 unit della base currency Micro 1.000 unit della base currency Nano 100 unit della base currency Decidiamo di comprare per la dimensione di un mini lotto, dobbiamo investire 10.000 in EUR/USD per averlo? La risposta : non necessariamente e possiamo capirlo dal prossimo argomento.

Leva
La leva uno strumento molto importante nel Forex e permette di controllare un importo superiore rispetto a quanto effettivamente investito. Ad esempio, investendo 1.000 con una leva pari a 100:1, siamo in grado di gestire 100.000, ovvero 100 volte il nostro reale investimento. Con una leva di 50:1 possiamo gestire 50.000 e cos via. Questo permette, dunque, di amplificare i nostri guadagni, ma attenzione potrebbe anche essere uno strumento che permette di amplificare le perdite! Qual la leva massima? E quella minima? Beh, queste sono domande che dovresti rivolgere al tuo broker ognuno ha le sue regole e non esiste una leva massima o una leva minima in termini assoluti. Come faccio a calcolare i miei guadagni se utilizzo la leva? Questa domanda verr risolta tra pochissimo tempo!
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Come calcolare i profitti

Il modo migliore fare un esempio: il tasso di cambio per EUR/USD 1.3550/1.3552. Vuoi aprire una posizione long, quindi ti devi concentrare sul prezzo di acquisto, che di 1.3552. Investi 100 con una leva di 100:1, quindi controlli 10.000. Dopo un po di tempo la quota diventa 1.3580/1.3582. E tempo di liquidare la posizione, quindi in un certo senso stai vendendo EUR/USD, dunque bisogna concentrarsi adesso sul prezzo di vendita. Hai acquistato a 1.3552 e hai venduto a 1.3580, il guadagno di 28 pips. Usando questi semplici passaggi si pu risalire al profitto: 1. Prima di tutto bisogna trovare il valore di ogni pip, quindi: 0.0001 (un pip) / prezzo corrente = valore del pip nella base currency Nel nostro esempio avremo: 0.0001 / 1.3580 = 0.00007364 2. Poi bisogna moltiplicare il valore di ogni pip per il valore dell investimento: 0.00007364 x 10.000 = 0.7364 Ogni pip vale dunque 0.7364 3. Infine si moltiplica il valore di ogni pip per i pips guadagnati: 0.7364 x 28 = 20.63 Complimenti,hai guadagnato 20.63! Scommetto che a questo punto ti gira la testa e non vorrai vedere la matematica per un bel po di tempo, allora tempo di vedere come calcolare i profitti quando la base currency non espressa in euro! No, non preoccuparti, in realt stavo solo scherzando... ti basta aver capito il meccanismo, per il resto ci sono i calcolatori di pips, disponibili gratuitamente online, che ti faranno evitare tutta questa matematica!

Rollover
Cos il rollover? Quando la giornata di trading termina, intorno alle 23.00 dellora italiana, il broker aggiorna le posizioni che sono ancora aperte, ai nuovi tassi di interesse. Se il tasso di interesse della valuta acquistata pi alto del tasso di interesse della valuta venduta allora avremo un guadagno nella nostra posizione, in caso contrario avremo una perdita. Questo ti fa capire che se non vuoi affrontare le variazioni dei tassi di interesse ti basta chiudere la posizione prima delle 23.00 (ora in Italia) e riaprirla in seguito, per in questo modo dovrai pagare di nuovo lo spread. Inoltre giusto dire che ci sono broker che non tengono conto del rollover o altri che applicano regole diverse quindi la cosa giusta da fare chiedere direttamente informazioni al broker.

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Tipi di ordini
Cos un ordine nel Forex? Non altro che il comando che si d al broker per entrare o uscire da una trattativa. Ci sono diversi tipi di ordini ed importante conoscerli perch permettono di ampliare la gamma delle nostre strategie. Vediamo di seguito gli ordini principali:

Ordine di mercato (market order)

Lordine pi semplice, ovvero lordine di acquisto (o di vendita) al prezzo che vi indica il broker. Ad esempio, EUR/USD ha un prezzo bid/ask di 1.3240/1.3242, quindi chi vuole acquistare avr il prezzo di 1.3242 e chi vuole vendere avr il prezzo di 1.3240.

Limit entry order

Anche questo ordine abbastanza semplice. Supponiamo che il prezzo per EUR/USD sia 1.3250/1.3252. Stiamo pensando di acquistare, per il prezzo di 1.3252 ci sembra troppo alto, vogliamo aspettare un prezzo pi basso, magari 1.3240 ci sembra il prezzo giusto.A questo punto perch aspettare davanti al pc per inserire un ordine di mercato a 1.3240? Possiamo inserire un limit entry order a 1.3240, ovvero lordine di acquisto partir solo se il prezzo scende a 1.3240, altrimenti lordine verr annullato entro un periodo di tempo scelto da noi.

Stop entry order

Questordine funziona con la seguente logica: pensiamo che il prezzo di una coppia stia per salire, allora possiamo aspettare e vedere quale direzione prende la coppia. Se sta per salire come la nostra previsione allora compriamo, altrimenti lasciamo perdere. Quindi se il prezzo di 1.3250, compreremo, ad esempio, a 1.3260 perch pensiamo che il prezzo, arrivato l, abbia ancora forti possibilit di salire.

Trailing stop order

E un tipo di ordine che consiste nel muovere lo stop loss ogni qual volta si realizzi un guadagno in termini di pips. Andiamo a capire meglio di cosa si tratta con un semplice esempio: abbiamo comprato EUR/USD a 1.3250 e abbiamo inserito lo stop loss a 1.3220 (quindi il nostro stop loss di 30 pips). Dopo un po il prezzo arriva a 1.3270, con un trailing stop order, il nostro stop loss si muover da 1.3220 a 1.3240, ovvero slitta di 20 pips verso lalto. Perch viene usato questo ordine? Per garantire al trader un certo profitto. Ricorda che il trailing stop order fa slittare lo stop loss solo in caso di guadagno e non in caso di perdita! Ad esempio, se compriamo a 1.3250, con stop loss a 1.3220 e il prezzo dopo un po si trova a 1.3230, il nostro stop loss rimane a 1.3220 e non slitta verso il basso (altrimenti in quel caso sarebbe come non aver inserito uno stop loss ed esporsi a perdite molto grosse).

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Tre modi di analizzare il mercato

Ci sono tre tipi importantissimi di analisi di mercato: 1. Analisi Tecnica 2. Analisi Fondamentale 3. Analisi del sentimento di mercato Nel corso degli anni, ogni trader ha cercato di affermare la superiorit di unanalisi rispetto ad unaltra la verit, secondo me, che bisogna conoscere tutti e tre i punti.

Analisi Tecnica
Conosci il detto il lupo perde il pelo ma non il vizio? Bene, allora conosci anche lanalisi tecnica! Scherzi a parte, questo tipo di analisi si basa proprio sul fatto che i movimenti dei prezzi tendono a ripetersi nel mercato del Forex. Coloro che usano lanalisi tecnica applicano dei modelli ai movimenti dei prezzi, per cercare di capire se la coppia si comporter proprio come ha gi fatto in passato, ovvero cercano di individuare delle tendenze nei movimenti dei prezzi , allo scopo di sfruttarle a proprio favore. Come facciamo a renderci conto che la coppia si sta comportando come in un periodo passato? Per rendercene conto utilizziamo i grafici, cos pi semplice capire se la storia si sta ripetendo. Una delle cose pi importanti da dire a riguardo dellanalisi tecnica che, tra tutti i tipi di analisi, quella che pi si rif a valutazioni soggettive: se date lo stesso grafico a due persone diverse, potrebbero applicare metodi e indicatori diversi e ottenere due risultati completamente opposti!

Analisi Fondamentale
Lanalisi fondamentale tende a concentrarsi su situazioni economiche, politiche e sociali che potrebbero influire sullandamento delle valute. In altre parole, lanalisi di una valuta, viene vista come lanalisi dello stato di salute di un Paese. Facciamo un piccolo esempio per chiarirci le idee: siamo in attesa del dato relativo alla disoccupazione negli Stati Uniti, la previsione che la disoccupazione sia del 7.5%. Dopo qualche ora il dato viene rilasciato e la disoccupazione del 7.0%. Una disoccupazione pi bassa delle attese sicuramente una buona notizia per leconomia degli Stati Uniti e questo si traduce in forza per il dollaro statunitense. Quindi, considerando un dollaro forte, potremmo aprire, ad esempio, una posizione short su EUR/USD subito dopo aver letto la notizia relativa alla disoccupazione negli Stati Uniti. Questo tipo di analisi prende il nome di analisi fondamentale.

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Analisi del sentimento di mercato

Ma davvero tutto cos semplice? Davvero mi basta solo riuscire ad interpretare un grafico e conoscere lo stato di salute di un Paese? Purtroppo non cos semplice! Ogni trader apre posizioni in base alla propria visione del mercato. Il mercato rappresenta sostanzialmente ci che gli operatori fanno: ogni posizione aperta da un operatore va ad influenzare il mercato del Forex. Facciamo un semplice esempio: secondo i nostri calcoli EUR/USD sta per salire e quindi compriamo. Se tutti gli altri operatori sul mercato stanno vendendo EUR/USD non c nulla da fare, EUR/USD andr inevitabilmente verso il basso la coppia seguir il sentimento di mercato.

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Grafico a linea, grafico a barre e grafico a candele

Il grafico a linea (line chart) semplicemente un grafico costituito da linee che vanno da un prezzo di chiusura ad un altro prezzo di chiusura. Ad esempio stiamo monitorando EUR/USD con time frame H1. Il prezzo di chiusura alle 13.00 1.3250, mentre il prezzo di chiusura alle 14.00 di 1.3215. Si forma, cos, una linea verso il basso che unisce il punto 1.3250 al punto 1.3215.

A volte questo tipo di grafico pu servire a individuare un trend, tuttavia non particolarmente ricco di informazioni. Il grafico a barre (bar chart) ci d maggiori informazioni in quanto indica il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura, ma indica anche il prezzo pi alto e il prezzo pi basso raggiunti in quel periodo.

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La linea orizzontale a sinistra di ogni corpo verticale indica il prezzo di apertura, mentre la linea orizzontale a destra del corpo verticale indica il prezzo di chiusura, che coincide col prezzo di apertura della seguente bar. La parte pi bassa della bar coincide col prezzo pi basso per quel periodo di riferimento, mentre la parte pi alta coincide col prezzo pi alto sempre per quel determinato periodo di riferimento. Sono sicuro che dopo il mal di testa che ti venuto ad analizzare una bar chart passerai al grafico a candele (candlestick chart). Un grafico a candele contiene le stesse informazioni di una bar chart, solo che molto pi semplice ed intuitivo interpretarle.

Nel grafico le candele positive sono in verde, mentre quelle negative sono in rosso (in altri grafici potrai trovare colori diversi). Una candela verde indica che, nel periodo di riferimento, la coppia ha fatto registrare un guadagno e quindi il prezzo di chiusura si trova pi in alto rispetto al prezzo di apertura. Una candela rossa, invece, indica che, nel periodo di riferimento, la coppia ha fatto registrare una perdita e quindi il prezzo di chiusura si trova pi in basso rispetto al prezzo di apertura. Tutta la parte colorata della candela chiamata real-body e mostra la differenza tra prezzo di apertura e prezzo di chiusura. Poi abbiamo le ombre (shadows) che indicano il massimo (upper shadow) e in minimo (lower shadow) per quel periodo di riferimento.

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Supporto e resistenza
Supporto e resistenza sono concetti di base nel Forex, tuttavia non sempre risulta facile individuarli. Vediamo prima di cosa si tratta:

resistenza resistenza

supporto

Iniziamo a capire qualcosa vedendo questa semplice immagine qui sopra. La coppia procede a zig-zag formando dei massimi e dei minimi relativi: i massimi relativi rappresentano le cosiddette resistenze e i minimi relativi rappresentano i cosiddetti supporti. Come saprai, i movimenti delle coppie sono il risultato della lunga ed estenuante lotta tra i compratori e i venditori. In questo modo possiamo vedere la resistenza come larea in cui i venditori iniziano a sopraffare i compratori (perch i venditori trovano che sia un buon prezzo per vendere e i compratori iniziano a prendere i profitti liquidando le loro posizioni), spingendo la coppia verso il basso, e il supporto come larea in cui i compratori iniziano a prevalere sui venditori (perch i compratori trovano che sia un buon prezzo per comprare e i venditori iniziano a prendere i profitti liquidando le loro posizioni), spingendo la coppia verso lalto. Non hai ancora le idee chiare su supporto e resistenza? Proviamo a definirli meglio! Il supporto dato da quel livello del prezzo in cui si arresta la discesa della coppia, che inizia, cos, a salire verso lalto. La resistenza, invece, larea in cui si arresta la salita della coppia, che inizia, cos, a scendere verso il basso. Sicuramente avrai notato che mi ostino a usare le parole area e livello, senza parlare mai di punto. Ricorda bene la parola area (o livello), infatti una cosa molto importante da sapere che supporto e resistenza non rappresentano un punto preciso, ma unarea.
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Vediamo un semplice grafico per capire meglio il concetto di area:

Il prezzo sceso pi volte oltre la linea orizzontale tracciata in nero, tuttavia entrato sempre nellarea viola per poi uscirne verso lalto. Questo significa che il supporto non dato dal singolo prezzo (1.5318 nellesempio), ma dallintera area in violetto (1.5250 1.5400 nellesempio). Come facciamo a sapere se veramente il livello di supporto o resistenza stato rotto? Ci sono diverse teorie a riguardo. Alcuni sostengono che il livello di supporto o di resistenza si rompe se il prezzo riesce effettivamente a chiudere oltre quel livello. Tuttavia non sempre cos:

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Se avessi creduto nella rottura del supporto (in tal caso avrei dovuto aprire una posizione short dopo la candela di rottura) sarebbe stato un vero disastro! Cosa ci pu aiutare, allora, a distinguere una falsa rottura da una vera rottura? Prima di tutto ci pu aiutare il fatto di considerare supporto e resistenza come aree e non come punti fissi. Un altro modo per cercare di evitare disastri tracciare le zone di resistenza e di supporto su un grafico a linee. La ragione che i grafici a linee mostrano solo il prezzo di chiusura mentre i grafici a candela aggiungono anche i punti pi alti e quelli pi bassi che potrebbero essere dei semplici riflessi del mercato.

E lo stesso grafico di prima, eppure il supporto sembra tenere questa volta! Cosa determina la forza di un supporto o di una resistenza? Quante pi volte il prezzo testa quel livello di resistenza o di supporto senza romperlo, tanto pi forte larea di resistenza o supporto. Inoltre quando unarea di supporto o resistenza viene rotta, si assiste solitamente ad una accelerazione del trend, cerchiamo di capire il perch. Quando un livello di supporto viene superato allora i compratori iniziano a perdere forza in quanto molti di questi hanno gi centrato lo stop loss e quindi hanno gi chiuso la loro posizione di acquisto. Si crea una netta maggioranza di sellers che fa si che il prezzo scenda rapidamente verso il basso. La logica uguale nel caso della rottura di un livello di resistenza. I venditori iniziano a liquidare le loro posizioni nettamente in perdita e quindi si crea una maggioranza di compratori. Questo porta il prezzo rapidamente verso lalto. La forza del successivo trend dipende da quanta forza aveva quel livello di supporto o resistenza che appena stato rotto. Infine ricordiamo che quando il prezzo attraversa una resistenza, quella resistenza potrebbe
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potenzialmente diventare un supporto. Allo stesso modo quando il prezzo attraversa un supporto, quel supporto potrebbe diventare una resistenza. Vediamo un esempio pratico:

La resistenza si trasformata in un supporto. I livelli di resistenza e di supporto possono essere tracciati con qualsiasi time frame? Sembra che maggiore sia il time frame del grafico che si osserva e pi ha valore il livello di supporto o di resistenza. Per farla breve, un evidente supporto in un grafico a 5 minuti meno forte di un evidente supporto in un grafico daily.

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Trend lines
Le trend lines sono tra gli indicatori pi semplici dellanalisi tecnica, tuttavia sono poco utilizzate e molti traders le disegnano anche in maniera errata! Iniziamo col dire che le linee di trend sono linee che uniscono due o pi punti e ci aiutano a capire che direzione sta prendendo la coppia. Abbiamo tre tipi di trend: 1. Al rialzo (uptrend), quando si formano minimi via via crescenti:

Perch importante tracciare la linea uptrend? Non ci basta vedere che la coppia sta salendo? Tracciare una uptrend line serve per capire qual il momento giusto per comprare. Infatti non basta sapere che la coppia in salita, ma bisogna comprare anche al momento giusto per massimizzare i profitti (o per minimizzare le perdite in caso sfavorevole). Quando bisogna comprare? Quando il prezzo si avvicina proprio alla linea uptrend, ecco perch tale linea deve essere tracciata al di sotto delle candele e non al di sopra (come molti fanno)!

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2. Al ribasso (downtrend), quando si formano massimi via via decrescenti:

Allo stesso modo importante tracciare una downtrend line per capire quando vendere la coppia, ovvero quando il prezzo si avvicina alla linea. 3. Neutrale (sideways trend o range), quando massimi e minimi tendono a restare sempre sullo stesso livello:

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In questo caso la coppia si muove in un range e quindi si pu comprare quando il prezzo nella parte bassa del range mentre si pu vendere quando il prezzo si trova nella parte alta del range. Quali sono le cose pi importanti da sapere sulle trend lines? - Ci vogliono almeno due alti o bassi per disegnare una linea di tendenza, ma ce ne vogliono tre per confermare il trend; - La pendenza della linea ci d ulteriori informazioni. Pi ripida la linea, pi il prezzo sta scendendo o salendo velocemente e quindi c la possibilit che quel trend si interrompa in fretta; - Cos come accade per i livelli di supporto e di resistenza, le trend lines diventano pi forti quante pi volte vengono testate; - Quando i primi due punti connessi dalla trend line sono troppo vicini, allora il trend potrebbe non essere valido (dipende anche dal time frame utilizzato); - Ugualmente quando due punti connessi dalla trend line sono troppo lontani, il trend potrebbe risultare non valido;

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Canali
E facile creare un canale, basta prendere una trend line e tracciare una parallela.

Dal grafico si pu vedere che, una volta tracciata la trend line al rialzo, facile disegnare la parallela e costruire un canale. Ma approfondiamo largomento andando a vedere i vari tipi di canali: 1. Canale ascendente (formato con una uptrend line)

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In generale la parte bassa di un canale ascendente viene considerata la zona di acquisto, mentre la parte alta considerata la zona di vendita. Teoria giusta secondo me, tuttavia a me piace vedere la parte bassa come la zona in cui comprare, mente la parte alta come la zona in cui chiudere la posizione e tenere i profitti.

2. Canale discendente (formato con una downtrend line)

La logica la stessa, ovvero il canale discendente viene usato per vendere nella parte alta e comprare nella parte bassa. Io preferisco vendere nella parte alta del canale e chiudere la posizione nella parte bassa.

3. Canale orizzontale (range) Abbiamo gi visto tutto sul range analizzando le trend lines.

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Come usare questi indicatori: il rimbalzo

Una tecnica molto usata il rimbalzo, vediamo in cosa consiste considerando una semplice resistenza.

La resistenza facile da individuare, la linea nera orizzontale, evidenziata anche in giallo. Possiamo vedere dal grafico che, in prossimit della figura ovale in grigio, il prezzo si sta avvicinando per la terza volta alla resistenza. Qui possiamo applicare la tecnica del rimbalzo! Questa tecnica consiste nellattendere per vedere quale direzione prender la coppia, in quanto nessuno pu sapere se la resistenza sar rotta o meno dal prezzo. Si aspetta, quindi, che il prezzo rimbalzi sulla resistenza, per poi piazzare un ordine di vendita un po pi in basso, con stop loss al di sopra della resistenza. Di solito siamo abituati a vendere proprio in prossimit della resistenza, senza aspettare. Vediamo le principali differenze tra questo modo di procedere e la tecnica del rimbalzo. La tecnica in questione ci difende in caso di rottura della resistenza, in quanto non apriamo alcuna posizione di vendita se il prezzo non rimbalza verso il basso. Invece vendere in prossimit della resistenza, in questo senso, ci espone a rischi maggiori. E anche vero che se la resistenza tiene e il prezzo viene respinto verso il basso, con la tecnica del rimbalzo otteniamo profitti minori rispetto a quando vendiamo in prossimit della resistenza. Nessuna delle due sbagliata, sono tecniche diverse che si possono adattare a caratteri diversi. Ovviamente la stessa logica pu essere applicata ai supporti e ai canali.

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Come usare questi indicatori: utilizzare le rotture a proprio favore

Ah bene, il prezzo arrivato al supporto, adesso compro e faccio un mucchio di soldi! Mi dispiace, ma non funziona sempre cos. Molte volte supporti e resistenze vengono rotti e questo determina perdite per molti traders ma non per noi! Come possiamo utilizzare una rottura a nostro favore? Esistono due metodi, il primo lho chiamato la via diretta, il secondo il ritorno.

Primo metodo
stop loss

Supporto
ordine di vendita

Il primo metodo consiste nellinserire lordine subito dopo la conferma della rottura. Nellesempio abbiamo supposto la rottura di un supporto: lordine di vendita viene inserito sotto il supporto, con stop loss subito sopra il supporto appena superato dal prezzo. La logica di questa operazione stata spiegata nel capitolo riguardante resistenza e supporto: quando un supporto viene rotto, i compratori perdono forza perch molte posizioni hanno raggiunto il loro stop loss, mentre i venditori acquistano maggiore forza, determinando un rapido movimento della coppia verso il basso. La stessa logica pu essere applicata alla rottura delle resistenze.

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Secondo metodo
stop loss ritorno

Supporto
ordine di vendita

Come detto nel capitolo su supporto e resistenza, quando un supporto viene rotto si trasforma in resistenza e quando una resistenza viene rotta si trasforma in un supporto (o almeno cos accade spesso). Su questa logica si basa il secondo metodo. Si attende il ritorno del prezzo verso il supporto (diventato ormai la nuova resistenza) che stato appena rotto, per poi vendere un po pi in basso. Ancora una volta non posso dire che uno dei due metodi sia sbagliato, semplicemente si adatta a caratteri diversi. Il primo un metodo aggressivo che si adatta a chi cerca di ottenere subito profitti, il secondo un metodo conservativo che si adatta a chi ha un carattere calmo, paziente e poco propenso al rischio.

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