Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
NA
Primo Piano
Speranza di modifiche Il sindaco spera che liter parlamentare apporti diverse modifiche al decreto
Per favorire che casi urgenti (Napoli, Palermo, Alessandria) rientrino nella nuova disciplina di predissesto, e che quindi abbiano accesso al fondo di rotazione, necessario chiedere con un atto della giunta, votato poi dal Consiglio comunale, di accedere alla procedura di riequilibrio finanziario.
Nel decreto viene stabilito anche che i contratti di servizio stipulati dagli enti locali con le societ partecipate devono contenere apposite clausole volte a provvedere, ove si verifichino le condizioni di deficitariet strutturale, la riduzione delle spese di personale delle societ medesime
Per assicurare lequilibrio di bilancio il Comune di Napoli pu aumentare i tributi locali con la Tarsu e la bolletta dellacqua a serio rischio aumenti. Il Comune tenuto poi ad assicurare la copertura dei costi di gestione dei servizi a domanda individuale. Necessaria sar anche la vendita dei beni immobili non strategici.
Il controllo sui conti del Comune non avverr solo tramite la Corte dei Conti ma anche con lausilio del presidente del Collegio sindacale del Comune che sar designato dal prefetto e scelto dintesa tra i ministeri dellInterno e dell'Economia e Finanze tra i dipendenti dei due ministeri.
Mazzei
San Giorgio, i gettoni ai consiglieri costati quasi due milioni in tre anni
NAPOLI E la spending review? A San Giorgio a Cremano sembra un concetto sconosciuto. Almeno a giudicare dalle spese dei consigli comunali e delle commissioni permanenti. Nel paese che diede i natali a Massimo Troisi (47.244 abitanti su poco pi di 4 km quadrati) i costi della politica sono veramente alti, altissimi. Negli ultimi tre anni (2009-2011) solo le attivit dei consigli comunali e delle commissioni sono costate alla collettivit 813.421 euro. pur vero che landamento in lieve diminuzione perch si passati dai 315.344 del 2009 ai 248.230 nel 2010 e ai 249.847 nel 2011. Tuttavia quasi un milione di euro in tre anni per i gettoni di presenza degli eletti del popolo appare obiettivamente una cifra esosa. Daccordo per i consigli comunali. E la giunta guidata dal democrat Mimmo Giorgiano al suo secondo mandato? Beh, anche in questo caso non si pu dire che siano pochi spiccioli i 694.485 euro spesi sempre nellultimo triennio. Soprattutto perch vale la pena ricordarlo sindaci e assessori a differenza dei consiglieri dispongono delle indennit fisse e quindi i gettoni di presenza in giunta fanno cumulo. Occorre per riconoscere che una certa limatura nei costi c stata visto che siamo passati dai 311.468 euro del 2009 ai 204.029 del 2010 per arrivare ai pi sobri 179.348 euro dellanno scorso. C da esser contenti? Non proprio, perch a queste cifre vanno aggiunti i soldi che il Comune deve sborsare per pagare i rimborsi ai datori di lavoro dei 24 consiglieri comunali, durante le ore in cui questi ultimi sono impegnati nelle commissioni. Qui gli importi sono aumentati. I rimborsi sono infatti passati dai 91.856 euro del 2009 ai 93.757 euro del 2010 per superare il tetto dei centomila e attestarsi a 130.473 euro dellanno scorso. Facciamo ora unaddizione semplice semplice, sommiamo le tre voci di spesa generale dellultimo triennio: 813.421 euro per i consigli e le commissioni, 694.845 euro per spese di giunta, 316.086 per i rimborsi ai datori di lavoro e arriviamo a 1 milione 824 mila 352, quasi due milioni di euro in tre anni. Mica male. Soprattutto perch vale la pena ricordarlo ancora una volta la cifra non tiene conto delle indennit fisse di sindaco e giunta.
commissione viene rinviata il consigliere che vi ha preso parte incassa ugualmente i 46 euro lordi. Tutto legale, per carit, previsto dalla legge. Ma in questo caso si tratta di una questione di stile: perch non rinunciare al gettone se la seduta non si tiene? quanto ha proposto Danilo Roberto Cascone, consigliere neoeletto del Movimento 5 stelle. Personalmente rinuncio al gettone quando non si lavora perch ritengo ingiusto incassarlo. Inoltre ho proposto anche agli altri di fare lo stesso. Finora inutilmente perch nessun consigliere ha aderito allappello. Di questi tempi sarebbe stato, forse, opportuno per lanciare quel segnale di sobriet che anche a San
46
Si potrebbe obiettare che un gettone di 46 euro lordi per ogni seduta consiliare o di commissione non un rimborso doro. Vero, verissimo. Soprattutto se si pensa che i consigli comunali sono spesso interminabili e le sedute di commissione lunghe e logoranti. Dunque soldi guadagnati tra le sudate carte comunali. Ma a ben vedere anche in questo caso la realt meno dura di quello che sembra. Infatti anche se manca il numero legale e la
euro lordi il gettone di presenza con cui vengono rimborsati i consiglieri comunali durante le sedute dellassemblea o le commissioni
Spending review
Il municipio di San Giorgio a Cremano La spesa per le sedute di commissioni, di consigli comunali e per le assemblee di giunta, nellultimo triennio arrivata a quota 1 milione ottocentomila euro mentre le imposte locali aumentano
Giorgio tornerebbe utile per restituire fiducia ai cittadini di un paese dove la Tarsu aumentata notevolmente e dove gli alunni delle scuole pubbliche sono ancora a digiuno, giacch lappalto per la refezione scolastica non partito ancora (tra laltro anche perch limpresa appaltatrice vanta crediti non erogati da parte del Comune). In quanto alla solidit delle casse pubbliche ancora tutta da determinare, in attesa dellapprovazione del bilancio entro la fine del mese. Si dovr anche valutare leffettiva consistenza dei "residui attivi". Un quadro non certo esaltante che richiederebbe un piccolo sacrificio anche agli eletti.
RIPRODUZIONE RISERVATA