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quindicinale di attualit, politica e cultura 12 SETTEMBRE 2012 - anno XLI - n. 15

il giornale della tua citt
Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Mail: redazione@segrateoggi.it - Sito: www.segrateoggi.it. Direttore responsabile: Federico Vigan
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Bella saga segratese
Nonni, bisnonna
e trisavola coccolano
la piccola Nicole

a pagina 14
Geometra sfrattato
e disoccupato
vive su una panchina
di Milano Oltre

a pagina 7
BREBEMI Era stata richiesta dal Comune per favorire la viabilit durante i lavori sulla Rivoltana
Resta chiusa la rotonda di San Felice
Inadeguata, servono correttivi
Rester chiusa, almeno per
ora, la rotonda provvisoria
realizzata tra Segrate e San
Felice, lungo la Rivoltana,
per favorire il traffico duran-
te i lavori per la realizzazio-
ne della nuova viabilit lega-
ta a Brebemi. Il rond, ulti-
mato secondo i tempi richie-
sti dal Comune di Segrate,
doveva entrare in funzione
luned 10 settembre, giorno
di riapertura delle scuole con
previsioni di traffico da bol-
lino nero. Il nuovo percorso
per rimasto aperto solo un
paio d'ore, tempo di un so-
pralluogo congiunto di sin-
daco e polizia locale. Che
hanno verificato che, sul
campo, il progetto che sulla
carta sembrava salvifico co-
s com' non ha passato il
test. Troppo difficile l'im-
missione dal ponte degli
specchietti: in orario di pun-
ta infatti il traffico verso Se-
grate Centro limitato e
quindi il flusso in arrivo da
Melzo per Milano prosegui-
va ignorando la segnaletica
e impedendo il passaggio dei
mezzi da via Morandi, dove
si sono formate lunghe code.

segue a pagina 2
Folla alla Festa cittadina
Un delirio per gli Stadio
Volley, capitan Max continua e cerca lavoro
Massimiliano Russo, alla quarta sta-
gione col volley Segrate (18a della
carriera con in bacheca trionfi im-
portanti) ha deciso di restare e con-
tinuare. Condivido - dice - la scel-
ta fatta dalla societ che garantisce
un futuro. Il volley deve ridimen-
sionarsi, deve tornare al dilettanti-
smo, non il calcio. Anchio dopo
aver vissuto a lungo col volley ora
devo cercarmi un lavoro. Credo
molto nei nostri giovani talenti.

a pag 16

intervista a pagina 15
Il rond killer quello
tra Novegro e lIdrosca-
lo, sulla Rivoltana dove
nella notte del 29 agosto
si verificato il primo
incidente mortale del
2012 sul territorio di Se-
grate. A perdere la vita
un motociclista di 38 an-
ni, Maurizio Di Meo, re-
sidente a Peschiera Bor-
romeo. Ancora da chia-
rire la dinamica del tra-
gico incidente, sulla qua-
le stanno lavorando i ca-
rabinieri della Compa-
gnia di San Donato Mi-
lanese.

a pagina 6
un centauro
la prima vittima
della strada
del 2012
Russo (36 anni) uomo carismatico del Segrate, crede molto nella politica dei giovani
Il Pd si schiera
con Bersani
Micheli a Milano
lancia Renzi
PRIMARIE
Il sindaco Alessandrini boccia subito la proposta del ministro Passera sul futuro dello scalo aereo
Declassare Linate? Follia
Ridurlo ad un terminal del Milano-Roma avrebbe effetti devastanti sulleconomia segratese
Ridimesionare Linate a fa-
vore di Malpensa? Un'au-
tentica follia. Parola di
Adriano Alessandrini, sin-
daco di Segrate, che abbia-
mo interpellato all'indomani
delle dichiarazioni del mi-
nistro Corrado Passera in
merito al futuro del sistema
aeroportuale lombardo. Li-
nate blocca lo sviluppo di
Malpensa, l'opinione del ti-
tolare del dicastero per lo
sviluppo economico, che ha
preso spunto da uno studio
preparato da The European
House Ambrosetti e Sea-Ae-
roporti di Milano, presenta-
to nel fine settimana al tra-
dizionale workshop di Villa
d'Este, per rimettere in cam-
po un piano di rilancio per
lo scalo varesino.

segue a pagina 2
Anche a Segrate, dentro e
fuori il Pd, si scaldano i mo-
tori per le primarie. Gi, per-
ch anche se a livello na-
zionale infuria il dibattito e
date e modalit della con-
sultazione per la scelta del
candidato premier sono an-
cora da definire, sul territo-
rio si moltiplicano le inizia-
tive a sostegno dei candida-
ti. Per ora, il segretario Pier
Luigi Bersani e il sindaco di
Firenze Matteo Renzi.

a pagina 3
Una nuova indagine
ambientale affidata ad
Arpa e Asl. E, se non
bastasse, nuove analisi
indipendenti in tandem
con il Comune di Piol-
tello, entrato nella par-
tita dopo un incontro tra
i sindaci Alessandrini e
Concas la scorsa setti-
mana. il piano del-
l'amministrazione co-
munale di Segrate per
tentare di trovare una
via d'uscita al problema
Lucchini Artoni, ingi-
gantitosi sempre pi nei
mesi scorsi fino a de-
flagrare letteralmente in
agosto, provocando
un'ondata di esaspera-
zione che sfocer, il
prossimo 29 settembre,
in una manifestazione
sotto il municipio di via
Primo Maggio gi an-
nunciata dal comitato
dei residenti contro l'a-
sfaltificio di via Tiepo-
lo. Ma se il comitato ha
fatto la sua mossa, an-
che il Comune sembra
intenzionato ad accele-
rare i tempi per trovare
una soluzione alla con-
vivenza impossibile
dell'azienda con gli in-
quilini della zona Est di
Segrate Centro, che
continuano a denuncia-
re gli odori nauseabon-
di e le irritazioni a gola
e occhi provocate dai
fumi di scarto della la-
vorazione del bitume,
attivit principale della
Lucchini Artoni a Se-
grate.

segue a pagina 3

a pagina 5
LUCCHINI ARTONI
Il Comune ordina
nuove analisi
I comitati in piazza
Laddio di Segrate al cardinal Martini
Nel 2001 benedisse la prima pietra
delloratorio Santo Stefano
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12 settembre 2012
Politica
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OPERE Ottimista lassessore provinciale De Nicola che fissa la data di fine lavori interrotti nel 2011
Viabilit speciale? Entro il 2014
Cantieri gi dal prossimo febbraio
Un progetto di riorganizza-
zione che prevederebbe la
trasformazione del city air-
port milanese in terminal per
la sola navetta Milano-Ro-
ma trasferendo tutto il traf-
fico internazionale a Mal-
pensa per massimizzarne
l'utilizzo. Uno scenario che
decapiterebbe i voli da Li-
nate - che dagli odierni 230
decolli passerebbe a poche
decine di partenze risol-
vendo cos l'annoso proble-
ma del rumore sui quartieri
di Segrate a ridosso dell'ae-
roporto. Ma provocando
una ricaduta drammatica da
un punto di vista occupazio-
nale ed economico, e penso
soprattutto al nostro territo-
rio sede di innumerevoli
aziende che l'hanno scelto
proprio per la presenza del-
lo scalo argomenta Ales-
sandrini, che anche vice-
presidente dellassociazione
dei Comuni aeroportuali
pensare di declassare Lina-
te una follia, spero si trat-
ti di una boutade di fine ago-
sto perch le conseguenze di
una scelta simili sarebbero
disastrose. Certo per il
problema del rumore trove-
rebbe finalmente una solu-
zione... Premesso che ov-
viamente non il rumore su
Segrate il motivo che spin-
ge verso questa soluzione,
credo che il fastidio vada si-
curamente limitato e tenuto
sotto controllo ma che gli ae-
rei stessi saranno con il tem-
po sempre meno rumorosi e
che le ricadute economiche
di un ridimensionamento di
Linate sarebbero ben pi
gravi con perdita di aziende
e posti di lavoro segratesi.
Dubbi sulle parole del mini-
stro anche dal Pd. Estrapo-
lare il contenuto di uno stu-
dio serio da una o pi frasi
riportate dalla stampa im-
possibile. Si possono trarre
per utili indicazioni; la si-
tuazione del trasporto aereo
lombardo presenti gravi la-
cune ed un freno allo svi-
luppo economico del terri-
torio, le operazioni che han-
no interessato Malpensa dal-
linizio a oggi sono state
condotte con gravi manche-
volezze, il ruolo di Linate
non pu emergere da uno
stato di fatto ma deve essere
discusso sulla base di una
strategia documentata e pon-
derata il commento del se-
gretario Dario Giove - Sicu-
ramente mancano molti ele-
menti a questa analisi: una
parola definitiva e seria sul-
limpatto ecologico e am-
bientale che Linate ha su Mi-
lano e soprattutto sui paesi
limitrofi; una analisi a me-
dio termine (10 anni alme-
no) del ruolo che Linate pu
rivestire nello sviluppo eco-
nomico di alcune realt li-
mitrofe; una analisi del per-
ch Malpensa sia fallita co-
me aeroporto di Milano in
considerazione della sua so-
stanziale irragiungibilit da
e verso Milano. Gli aeropor-
ti devono essere integrati in
infrastrutture di trasporto e
non essere isolati: da Segra-
te a Malpensa coi mezzi
pubblici oggi ci vogliono cir-
ca 2 ore e mezza. Analogo
discorso vale per il trasporto
su strada: da Segrate ad Are-
se alle 8 del mattino ci vuo-
le un'ora sulle tangenziali,
quasi quanto da Segrate a
Parma. quindi tempo che
ci sieda attorno a un tavolo
a progettare il futuro senza
subire il fascino di repenti-
ne parole dordine. E tenen-
do nella debita considerazio-
ne le problematiche locali.
Chi ha le idee chiare sono
invece i residenti di Redece-
sio che da anni lottano per
vedere una diminuzione del
rumore sulle loro teste. Una
situazione analoga, con il
trasferimento a Malpensa del
traffico lasciando a Linate
solo il Milano-Roma, si era
verificata durante il governo
Prodi con Bersani ministro
spiega Angelo Golin, tra i
responsabili del comitato co-
stituito anni fa contro il ru-
more aeroportuale per al-
cuni mesi ricordo che si stet-
te benissimo, poi torn tut-
to come prima... Per noi
quella proposta da Passera-
non potrebbe che essere una
soluzione positiva.
F.V.
TRASPORTI Il sindaco Alessandrini boccia la proposta (solo terminal del Milano-Roma) avanzata dal ministro Passera
Ridimensionare Linate? Autentica follia
Risolverebbe un po il prolema del rumore Ma avrebbe una ricaduta drammatica di ogni genere sulleconomia segratese
Ok del Parco Sud
per la bretella
Idroscalo-S. Bovio
BREBEMI
Abbiamo deciso di procedere con
ulteriori verifiche per garantire la
sicurezza degli automobilisti spiega
il sindaco Alessandrini purtroppo
nonostante i cartelli e gli avvisi i
veicoli provenienti dalla Rivoltana
non ne volevano sapere di rallentare,
creando gravi rischi dato che il
percorso del rond, pi largo del
precedente, lungo. Soluzioni?
Proveremo a rallentare le auto con
ulteriore segnaletica orizzontale e
verticale, se non dovesse bastare
studieremo se semaforizzare l'attraver-
samento. Nel frattempo, Brebemi ha
incassato l'ok del Parco Sud per la
realizzazione della bretella Idroscalo-
San Bovio invocata dai sindaci di
Segrate e Peschiera. La nuova strada,
da realizzare tra il rond sulla sponda
est del lago poco dopo la Mondadori e
il centro direzionale a due passi da
San Felice e che taglier perpendico-
larmente il parco, dovrebbe essere
pronta entro l'anno: servir a scaricare
il traffico diretto a San Bovio (dove
hanno sede importanti aziende come
la Microsoft) liberando la Mirazzano-
Vimodrone.
Viabilit speciale entro dicem-
bre 2014. Parola di Giovanni
De Nicola (nella foto), asses-
sore provinciale alla viabilit
ed ex vicesindaco di Segrate.
Che ha risposto la scorsa setti-
mana in Consiglio provinciale
a un'interrogazione di Roberto
Biolchini (Udc) per conferma-
re il cronoprogramma frutto di
un difficile accordo, la scorsa
primavera, tra i tanti enti coin-
volti nel progetto atteso a Se-
grate sin dai primi anni Novan-
ta. A che punto siamo? La pal-
la oggi in mano ad Anas, che
dovr approvare il progetto pre-
disposto da Milano Serravalle
per neutralizzare gli innalza-
menti della falda acquifera che
hanno fermato i cantieri defi-
nitivamente nel gennaio 2011
(l'opera doveva essere conse-
gnata entro il luglio dell'anno
precedente).
La soluzione? Il jet grouting,
ovvero il consolidamento del
terreno attraverso l'iniezione di
cemento per la creazione di un
tappo di fondo per impedire
ulteriori allagamenti.
Una volta approvato da Anas,
una nuova gara di appalto do-
vrebbe poi far ripartire i can-
tieri di questa Fase B - la Fa-
se A quella che prevede il
completamento dello svincolo
di Lambrate, che procede au-
tonomamente dopo la risolu-
zione dei contenziosi con il
consorzio di imprese appaltan-
ti entro febbraio 2013. Ma se
il condizionale d'obbligo vista
l'incredibile sequenza di ritar-
di ed errori che ha segnato la
storia della futura tangenziale
di Segrate per liberare la Cassa-
nese dal traffico di attraversa-
mento, a far trasparire un certo
ottimismo proprio De Nico-
la, che abbiamo interpellato te-
lefonicamente.
L'iter del progetto sta andan-
do avanti come annunciato, do-
po un lunghissimo tira e molla
tra gli enti coinvolti e le super-
ficialit progettuali che hanno
portato al stop per i problemi
con la falda, siamo arrivati a
una soluzione spiega il re-
sponsabile provinciale alla via-
bilit della giunta Podest do-
po l'approvazione del progetto
si proceder con l'appalto e il
termine categorico e inderoga-
bile per la fine dei lavori fine
2014.
F.V.
Riparte da Redecesio, il 20
settembre, il camper di
Confcommercio. L'iniziativa della
delegazione di Melzo cui fa parte
lo sportello aperto a Rovagnasco in
via Monzese riprende in citt
dopo lo stop dello scorso giugno:
l'appuntamento nel quartiere
infatti, programmato per il 7 di
quel mese, era stato cancellato
perch il camper si rec a Moglia,
citt del mantovano colpita dal
sisma, a supporto dei
commercianti locali. Per esporre i
propri dubbi e per conoscere le
iniziative sul territorio a sostegno
di artigiani e commercianti
l'appuntamento in via Abruzzi,
dove saranno a disposizione i
funzionari e gli esperti guidati dal
segretario Arnaldo Morelli.
Il 20 il camper
ripartir
da Redecesio
CONFCOMMERCIO
DALLA PRIMA
DALLA PRIMA
3
12 settembre 2012
Politica
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La manifestazione un'ini-
ziativa strumentalizzata poli-
ticamente e che preferisco
non commentare, del resto
problemi cos complessi non
si possono risolvere a colpi
di proclami spiega Alessan-
drini ci siamo incontrati ie-
ri con Arpa e Asl alle quali
abbiamo demandato analisi
accurate e risposte certe sui
potenziali danni provocati
dalle sostanze immesse nel-
l'aria dalla Lucchini Artoni:
se non dovessero emergere
dati allarmanti procederemo
anche con ulteriori indagini
affidate a enti o istituti indi-
pendenti in accordo con il
Comune di Pioltello, non vo-
gliamo lasciare nulla intenta-
to e continueremo a batterci
chiedendo la collaborazione
dei cittadini anche per la rac-
colta dei dati necessari alle
analisi. Se non dovessero
emergere, per la seconda vol-
ta, motivi di intervento lega-
ti all'inquinamento, quali sa-
ranno le mosse? Il nostro
agire dettato dalla legge e,
come per quanto riguarda
l'ordinanza che alcuni criti-
cano (quella sospesa dal Tar
su richiesta della Lucchini
Artoni, che imponeva la ces-
sazione dell'attivit n.d.r.),
non abbiamo potuto fare altro
che attenerci proprio alla leg-
ge continua Alessandrini
nessuno ha la bacchetta ma-
gica e gli slogan non bastano
per far sparire i problemi, se
ci trovassimo davanti a dati
certi che giustificassero prov-
vedimenti di chiusura ci muo-
veremo di conseguenza. Ci
sono ancora contatti per con-
vincere la propriet a sposta-
re l'attivit? Ogni via sta-
ta battuta, anche quella del
dialogo con l'azienda per ve-
rificare la possibilit di una
riconversione dell'area spo-
stando altrove la produzione
racconta il sindaco natu-
ralmente per c' anche un
aspetto di opportunit econo-
mica che legittimamente la
societ tiene in considerazio-
ne. Interviene sulla vicenda
anche il Pd, che alcune setti-
mane fa raccolse le firme per
mettere a punto un'azione le-
gale contro il bitumificio di
via Tiepolo. Mentre chi abi-
ta nei dintorni ha passato una
estate ancora una volta diffi-
cile, chi aveva il compito di
vigilare ha goduto due mesi
di vacanza spiega Dario
Giove, segretario cittadino -
questa azienda sempre pi
difficilmente compatibile con
Segrate, al di l dei riscontri
delle analisi chimiche, e de-
vono essere utilizzati tutti gli
strumenti a disposizione, qua-
li per esempio le linee guida
per la caratterizzazione e l'au-
torizzazione delle emissioni
gassose in atmosfera emana-
te dalla Regione Lombardia.
Il Partito Democratico sta se-
guendo le istanze presentate
dai cittadini fornendo loro
una connessione con un noto
legale per verificare tutti gli
strumenti e le azioni che pos-
sono essere intraprese.
F.V.
LUCCHINI ARTONI Il sindaco critico con la manifestazione indetta dal comitato dei residenti per il 29 settembre
Gli slogan non purificano laria
Effettueremo nuove analisi con Arpa e Asl, se non baster anche con organismi indipendenti
PRIMARIE Anche a livello locale si scaldano i motori per latteso appuntamento
Maggioranza Pd per Bersani
ma c chi fa il tifo per Renzi
Anche a Segrate, dentro e
fuori il Pd, si scaldano i mo-
tori per le primarie. Gi, per-
ch anche se a livello nazio-
nale infuria il dibattito e da-
te e modalit della consulta-
zione per la scelta del can-
didato premier sono ancora
da definire, sul territorio si
moltiplicano le iniziative a
sostegno dei candidati. Per
ora, il segretario Pier Luigi
Bersani e il sindaco di Fi-
renze Matteo Renzi. In cit-
t ribolle il dibattito tra le
mura di via Grandi sede
storica del partito, prima Pci,
poi Pds, Ds e infine Pd an-
che se, ufficialmente, la li-
nea resta quella indicata dal-
la direzione. Lo certifica
l'iniziativa di un gruppo di
dirigenti, guidato dall'ex Psi
Ruggero De Stefano, che ha
costituito in sezione un Co-
mitato per Bersani premier
sulla scia di analoghe inizia-
tive che da fine giugno si
stanno accendendo sul ter-
ritorio. Con lui, buona par-
te del direttivo Pd locale, con
la benedizione per ora solo
ufficiosa del segretario
Dario Giove, che comunque
non ha mai nascosto il suo
appoggio al leader. Ma se al-
l'interno del Pd segratese, al
momento, il cuore batte per
Bersani con l'esclusione
della giovane consigliera Sil-
via Carrieri da fuori che
spingono i rottamatori. Per-
ch a suonare la carica per
il sindaco di Firenze c' so-
prattutto Paolo Micheli, ca-
pogruppo e fondatore della
lista civica Segrate Nostra,
che dopo aver rifiutato la
candidatura a sindaco offer-
tagli dal Pd nel 2010 per poi
presentarsi con una lista in-
dipendente non ha rinuncia-
to, da fuori, a punzecchia-
re gli ex compagni di parti-
to negli ultimi anni. E che
ha costituito, insieme con il
sindaco di Cernusco sul Na-
viglio Eugenio Comincini,
il primo comitato Milano
per Renzi (se ne stanno for-
mando altri nel capoluogo
in vista del via ufficiale del-
la campagna per le primarie
di Renzi, prevista il 13 set-
tembre) a sostegno della
candidatura del sindaco rot-
tamatore, con laiuto proprio
della consigliera Pd Carrie-
ri che, partita per alcuni me-
si di studio allestero, alcuni
DALLA PRIMA
Dal 15 settembre al 15
ottobre 2012 sar
possibile regolarizzare,
attraverso una procedura
online, la posizione degli
stranieri che lavorano
senza un regolare
permesso di soggiorno o
con un permesso che non
consente lattivit
lavorativa. Luned 17
settembre alle ore 17.45
presso il Comune (via I
Maggio) si terr un
incontro dedicato a chi
vive o lavora a Segrate.
Verranno date
informazioni in merito
ai requisiti (sia per i
datori di lavoro che per i
lavoratori) per accedere
alla sanatoria e alle
modalit di compilazione
on line. Lincontro
gratuito.
Un mese per
la sanatoria
del permesso
di soggiorno
STRANIERI
Si terr questa mattina
l'inaugurazione del nuovo
refettorio della scuola
primaria Donatelli di
Rovagnasco, realizzato
grazie a una convenzione
pubblico-privato dall'am-
ministrazione e Sodexo,
gestore del servizio di
refezione scolastica. La
pavimentazione della sala
mensa stata acquistata
presso Ceramica
Sant'Agostino, nota
azienda ferrarese
danneggiata dal terremoto
dello scorso 20 maggio.
Un gesto che intende
manifestare la volont di
dare un contributo
nell'ambito del
gemellaggio che ha unito
Segrate con
Sant'Agostino.
All'inaugurazione sar
presente una delegazione
di Sant'Agostino.
Apre il refettorio
Il pavimento
ferrarese doc
ROVAGNASCO
danno per dimissionaria.
Il candidato naturale del
Pd, a livello nazionale co-
me a livello locale, il se-
gretario - spiega De Stefa-
no - Bersani stato molto
generoso e sono convinto
che le primarie serviranno
a mettere un po di ordine
allinterno del partito che
chiamato a fare scelte mol-
to importanti. Di certo, le
nuove leve invocano un
cambiamento... Siamo tut-
ti consapevoli che un ricam-
bio necessario - continua
Di Stefano - i pi giovani
sono disorientati e voglio-
no sostituire chi sta ai posti
di potere: attenzione per
perch non sono cos sicuro
che la classe politica forma-
tasi con gli uomini che han-
no contribuito a costruire
questo paese sia da rotta-
mare completamente, so-
prattutto non nel modo in
cui si sta tentando di farlo.
E a Segrate? A Segrate c
chi da fuori continua a di-
leggiare il partito cui dice
di far riferimento, un atteg-
giamento che non capisco e
non condivido.
4
12 settembre 2012
La penna al lettore
La stagione estiva, che si
conclusa dal punto di vista
meteorologico lo scorso 31
agosto, risultata, secondo
le elaborazioni del Centro
www.meteogiuliacci.it, una
delle pi calde degli ultimi
50 anni, seconda solo al-
lestate del 2003.
Questa classifica si basa
considerando due fattori: da
una parte la media della
temperatura massima trime-
strale giugno-luglio-agosto
a livello nazionale e, dallal-
tra, il numero di casi in cui,
su 40 localit campione
equamente distribuite sulla
penisola, stata superata la
soglia dei 34 gradi. stata
scelta la soglia di 34 gradi
perch un limite termico
poco probabile da raggiun-
gere in modo diffuso e per
di pi un valore al di sopra
del quale anche le persone
sane vanno incontro, oltre
che a forte disagio fisiolo-
gico da caldo, anche a ma-
lesseri vari.
Per quanto riguarda il pri-
mo fattore, la media della
temperatura massima per
l'intera estate del 2012 sta-
ta di 30,6 gradi, un valore
che secondo solo a quello
del 2003, la cui corrispon-
dente media fu di 31,8 gra-
di. Per di pi, questo valore
risulta dalle medie della
temperatura massima di tre
mesi - giugno, luglio e ago-
sto che questanno si so-
no anchessi classificati al
secondo posto rispetto ai
corrispondenti mesi del
2003: per il 2012 si eviden-
ziano, sempre per la tempe-
ratura massima, la media na-
zionale di 28,7 gradi per
giugno, di 31,1 gradi per lu-
glio e di 31,9 gradi per ago-
sto. Per quanto riguarda in-
vece il numero di supera-
menti della soglia dei 34
gradi nelle 40 localit cam-
pione, nell'estate di quest'an-
no si sono contati comples-
sivamente 718 casi, contro
i 1075 registrati nell'estate
del 2003: anche per quanto
riguarda questo parametro,
l'estate 2012 si collocata
un gradino pi in basso ri-
spetto al 2003. Si tratta di
un dato ugualmente notevo-
le, se si pensa che sono do-
vuti trascorrere solo nove
anni per raggiungere questa
seconda posizione.
Ma se l'estate del 2012 se-
conda al 2003 per quanto ri-
guarda l'intensit del caldo,
stata prima in assoluto per
il numero delle ondate di ca-
lore che si sono verificate e
che sono arrivate addirittura
a sette, doppiando pratica-
mente i 3-4 casi che normal-
mente sono assegnati dalla
climatologia.
di MARIO GIULIACCI
PAROLA AL COLONNELLO
Unestate record
non per il caldo
ma per le... ondate
Il trimestre giugno-agosto 2012 inferiore come media
(30,6) a quello del 2003 (31,8), ma per quanto riguar-
da gli anticicloni africani siamo arrivati addirittura a 7
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GLI INDIPENDENTI
Politica dei giovani
e del buon senso
Caro direttore,
impegnati quotidianamente
a lottare per fronteggiare una
crisi che mette in ginocchio
aziende e famiglie, trovia-
mo triste dover assistere al
compiaciuto diletto del con-
sigliere comunale di Segra-
te Nostra che cerca di ven-
dere il problema del consu-
mo di suolo a Segrate come
tragico, mentre i segratesi
comprendono che si tratta
ancora di un tentativo di
vendere il bene comune, ca-
muffando le proprie pulsio-
ni di potere. Da tempi non
sospetti noi Indipendenti a
Segrate chiediamo un vero
rinnovamento nel modo di
far politica e dei partiti con
nuove risorse civili, perch
sentiamo il dovere di guar-
dare in faccia la realt senza
menzogne, alla ricerca del-
le soluzioni. per la questio-
ne della TAV, tutti preferi-
remmo non cambiare pae-
saggi naturali, le persone di
buon senso comprendono
per che si tratta di una de-
cisione necessaria, cos co-
me quando sentiamo parla-
re di agricoltura a Segrate,
siamo consapevoli che si
tratta di una proposta irrea-
lizzabile, demagogica e mi-
rata solo a un consenso elet-
torale. Nell'interesse di tut-
ti bisogna chiudere un capi-
tolo della storia politica ita-
liana per aprirne un altro in
cui l'elettorato possa ricono-
scersi promuovendo una
transizione politica con
obiettivi come il riconosci-
mento del merito.
Un futuro sostenuto da un
sistema di regole, come
quelle adottate a Segrate,
che ci aiuti ad uscire da
quella falsa finalit pubblica
che ancora anima chi non ha
capito che il Paese deve
cambiare.
Bisogna fare scelte corag-
giose e con una forte inie-
zione di cultura liberale pun-
tare sulle nuove generazioni
o saremo sempre pi frustra-
ti in un Paese sempre pi
vecchio. La nostra speranza
la crescita e lo sfruttamen-
to delle idee dei nostri gio-
vani perch da loro e dalle
idee viene il meglio del Ma-
de in Italy. A livello locale
occorre abolire i trasferi-
menti statali alle Regioni,
Province e Comuni e dotare
questi enti di tributi propri
e di una propria autonomia
finanziaria, smantellando
lapparato burocratico-am-
ministrativo e liberando noi
cittadini nella condizione di
subordinazione in cui ci tro-
viamo, permettendo cos a
un Comune dove i cittadini
fanno il loro dovere, di ga-
rantire servizi e di promuo-
vere le iniziative meritevoli
e se possiamo permetterce-
lo anche le feste. La classe
politica italiana, se vuole ri-
costruire un rapporto di fi-
ducia con i suoi elettori, de-
ve avere il coraggio di rifor-
mare lordinamento dello
Stato sulla base dei principi
dequit e di solidariet.
Vincenzo Gervasoni
Consigliere Indipendenti
di Segrate
SALUTE A RISCHIO
Strani scarichi
nocivi nellaria
Buongiorno,
premetto che ho dei bambi-
ni e che faccio le ferie in lu-
glio. Soffro di asma, in pas-
sato ho avuto problemi con
l'utilizzo del climatizzatore,
cerco quindi di non usarlo:
gi successo l'anno prece-
dente e credevo fosse un ca-
so isolato, ma questo si ri-
petuto puntualmente anche
quest'anno. Dormo con le
finestre aperte, siamo in
Agosto ripeto che non uso
il condizionatore quindi mi
sembra normale,ma la set-
timana di ferragosto im-
possibile dormire con le fi-
nestre aperte;a giorni alter-
ni dalle 5.30 alle 7 circa del
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Inviando un fax al numero: 02.2139372
SCRIVETE A SEGRATE OGGI:
mattino l'aria della zona e'
irrespirabile(via Roma, Ga-
ribaldi, Matteotti). Un odo-
re acre soffocante tipica-
mente chimico dal sentore
gassoso. Sembra che in que-
sta settimana in cui i segra-
tesi sono per la maggior
parte assenti, qualche "fur-
bacchione" di qualche fab-
brica chimica dia il permes-
so di scaricare nell'aria so-
stanze, chiss forse anche
tossiche, accumulate in in-
verno. Ripeto ho dei bam-
bini e la cosa inizia a pre-
occuparmi. Ho gi provve-
duto in data odierna a scri-
vere una raccomandata al-
l'Arpa di zona. Non sono li-
bero di aprire le finestre, de-
vo usare un condizionatore
che fa male alla mia salute,
o devo essere costretto a fa-
re le ferie ad agosto? I miei
saluti e complimenti per il
vostro utile lavoro.
Luca Alessandro Pecin
DON VERZ - HSR
Cosa pensano ora
i politici segratesi?
Gentile direttore,
le indagini sul San Raffaele,
continuate durante tutta
l'estate, non finiscono mai
di evidenziare quali razze
di (ulteriori) porcherie si
siano perpetuate sul territo-
rio di Segrate negli ultimi
anni a spese della credibili-
t dello stato, delle istitu-
zioni e del portafoglio dei
comuni cittadini. Mi sov-
viene, a questo punto il ri-
cordo del peana su Don Ver-
z che qualche politico se-
gratese ha inviato a Segra-
te Oggi un paio di mesi fa,
intriso di quel letale "Ha fat-
to anche tante cose buone"
che dai tempi di Mussolini
si sente ripetere a sproposi-
to. Attendo, ahim con scar-
se speranze, una presa di
coscienza e di distanza da
tali affermazioni, una riesa-
mina che dia giustizia ai cit-
tadini onesti, agli operatori
della sanit che basano il lo-
ro lavoro sulla competenza
medica, la correttezza am-
ministrativa, il rispetto del-
le leggi. In particolar modo
vorrei ricordare i 400 lavo-
ratori del San Raffaele che
rischiano il loro posto di la-
voro. Attender invano. Al
momento attuale e nono-
stante il momento attuale,
una classe politica di senza
vergogna continua a condi-
zionare la
vita del paese e delle realt
locali, a pontificare, a auto-
giustificarsi, autoassolversi
e a proteggere i propri privi-
legi senza alcun sussulto di
coscienza che possa dare un
poco di speranza a questo
disgraziatissimo paese.
Marco Silvagni
LUTTO
Lultimo saluto ad
Antonina Sanna
Dopo una lunga malattia,
lo scorso 30 luglio scom-
parsa allet di 51 anni An-
tonina Sanna. I figli Federi-
co e Roberto e il marito
Fernando Marras ne danno
il triste annuncio ringra-
ziando tutti coloro che han-
no partecipato al funerale,
che sono stati loro vicini e
che hanno partecipato al lo-
ro immenso dolore con ma-
nifestazioni di affetto e
amore impossibili da di-
menticare. Vogliamo ri-
cordarla comera, pensare
che ancora viva con noi.
Vogliamo credere che an-
cora ci ascolta e che come
allora ci sorride e ci fa sor-
ridere.
Complimenti a Chiara
Ferrante, che lo scorso 28
agosto si laureata in Design
degli Interni presso il
Politecnico di Milano. Chiara,
23 anni, ha festeggiato con gli
amici il risultato pochi giorni
prima di affrontare i test per
accedere al corso di laurea
specialistica. Nella foto, il taglio
della torta al Bar Centrale di
Segrate insieme con i titolari
Fabio e Fabrizio Peviani.
Complimenti alla
dottoressa Chiara
Domenica 26 agosto don
Francesco Vitari, ha celebra-
to nella chiesa dei Santi Car-
lo e Anna la messa daddio ai
fedeli della parrocchia di San
Felice di cui stato pastore
per 15 anni e che ha lasciato
in questi giorni. Alla toccan-
te cerimonia era presente an-
che il suo sostituto, don Pao-
lo Zucchetti, 45 anni (nella
foto insieme con don France-
sco, foto www.san-felice.it),
sacerdote diocesano dal giu-
gno 1997, proveniente dalla
parrocchia di San Vito al
Giambellino, periferia di Mi-
lano, dove per sette anni ha
coperto lincarico di vicario.
In questo periodo don Paolo
sta prendendo possesso della
sua nuova parrocchia. Si trat-
ta di un incarico nuovo in una
realt come Segrate che co-
noscevo solo sulla carta geo-
grafica sorride il neo parro-
co Ci sono tante situazioni
da verificare, ci sono atti giu-
ridico-amministrativi da si-
stemare con la Curia e il Vica-
riato Episcopale. Intanto con-
tinuo i miei incontri con i va-
ri componenti della parroc-
chia per rendermi conto della
situazione. Ancora non so
esattamente quanti siano i
suoi abitanti: chi dice cinque,
chi novemila. Don Paolo
non sa ancora quando avver-
r il suo ingresso ufficiale in
parrocchia. Non prima della
fine di settembre, forse ai pri-
mi di ottobre. Decideremo
con la Curia. Lombardo, na-
to a Pogliano Milanese nei
pressi di Rho, don Paolo sta-
to ordinato prete nel giugno
del 1997 dal cardinale Carlo
Maria Martini, scomparso nei
giorni scorsi, tra la commo-
zione e i rimpianti della Chie-
sa e del mondo civile. Un
giorno importante della mia
vita legato proprio al cardinal
Martini arcivescovo di Mila-
no pastore di grande carisma,
cultura e di aperture verso il
mondo cattolico e non. I miei
ricordi pi belli sul Cardina-
le sono di quando giovane an-
davo in Duomo, alla scuola
della Parola che radunava mi-
gliaia di giovani: i suoi discor-
si, le sue lezioni incantavano,
facevano presa e aiutavano a
riflettere. Come detto don
Zucchetti in questo periodo
sta prendendo possesso della
parrocchia per rendersi con-
to della sua realt e dei suoi
problemi. La cosa pi im-
portante di cui ho bisogno in
questo momento dice don
Paolo qualcuno con cui
confrontarmi sulle scelte da
fare e per il momento posso
dire di aver trovato tante per-
sone di buone volont e mol-
to disponibili. Le priorit? Le
sto valutando poi mi metter
in moto con laiuto degli al-
tri. I giovani? Vengo da 15 an-
ni di oratorio quindi una re-
alt che conosco abbastanza
bene, ma come parroco sono
novello quindi ho molto da
imparare. Lesperienza che ho
vissuto al Giambellino sta-
ta bella positiva, faticosa ed
interessante. Sicuramente mi
servir. Limportante avere
entusiasmo ed idee e di poter
contare sulla collaborazione
dei parrocchiani di buona vo-
lont. Per il momento, ma
non per molto, potr contare
sul campo sulla collaborazio-
ne di un prete africano venu-
to a Milano per studiare teo-
logia. Poi chiss Le voca-
zioni, purtroppo, sono molto
diminuite negli anni Novan-
ta. Intanto benvenuto a Segra-
te a don Paolo. E buon lavo-
ro.
B.M
5
12 settembre 2012
Attualit
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SAN FELICE Don Zucchetti, proveniente dal Giambellino, sta prendendo possesso della realt della sua nuova parrocchia
Don Paolo ordinato prete da Martini
Un giorno indimenticabile legato anche al grande Cardinale scomparso - Ancora incerta la data dellingresso ufficiale
Tra le oltre centocinquanta-
mila persone che hanno reso
omaggio alla salma del cardi-
nal Carlo Maria Martini, ar-
civescovo emerito della Dio-
cesi di Milano, almeno un mi-
gliaio erano segratesi. Questo
a conferma della commozio-
ne che ha suscitato la morte
di un arcivescovo che dimo-
stra la storica importanza del-
la diocesi milanese in Italia e
nel mondo. A Segrate il Car-
dinal Martini particolarmen-
te ricordato perch il primo
luglio del 2001 venuto
espressamente per la consa-
crare il nuovo altare della chie-
sa parrocchiale di Santo Stefa-
no e per la cerimonia della po-
sa della prima pietra per la co-
struzione del nuovo oratorio
(nella foto, il momento della
benedizione dellaltare). Don
Gianni Pravettoni cos ricor-
da quella domenica: Faceva
un caldo forse maggiore di
quello di questa stagione in
corso. La consacrazione del-
laltare una lunga cerimonia
per la quale sono richiesti pe-
santi paramenti sacri. Larcive-
scovo, che per mantener fe-
de alla promessa fattami, ave-
va rimandato una giornata che
avrebbe dovuto trascorrere
sulle Dolomiti, ha celebrato i
riti sacri meticolosamente, in-
curante del caldo insopporta-
bile. Non cos il suo vicario
episcopale, il quale avrebbe
volentieri fatto a meno della
posa della prima pietra del-
loratorio. Quando mi chiese
il progetto del nuovo oratorio
ho dovuto rispondergli che
non avevo ancora alcun pro-
getto da mostrargli. Questo gli
fece fare delle considerazioni
poco piacevoli. Non cos il
cardinal Martini, il quale firm
con entusiasmo la pergamena
che ora murata dietro la la-
pide allingresso dellorato-
rio, costruito nonostante le
perplessit espresse dal vica-
rio ed uno dei pi belli e dei
pi frequentati dItalia. Que-
sto episodio dimostra quanto
il cardinal Martini abbia sa-
puto vedere lontano, non solo
per la costruzione di un ora-
torio, ma anche per il futuro
della Chiesa. Come scrive il
professor Vito Mancuso nel
suo recente libro Obbedien-
za e libert, allinterno della
gerarchia ecclesiastica, chi si
mosso chi a favore della li-
bera ricerca della verit sta-
to il cardinal Martini.
Enrico Sciarini
RICORDO Martini venne a Segrate nel luglio 2001
Il Cardinale consacr
laltare e diede il via
al nuovo oratorio
Anche questanno la
parte religiosa della Festa
patronale di San Rocco si
conclusa luned sera
con la solenne
concelebrazione di una
Messa con i sacerdoti
delle parrocchie cittadine.
stata anche loccasione
per festeggiare i 40 anni
di sacerdozio di don
Bruno Fumagalli, cui
stata consegnata una
targa in ricordo della sua
attivit a Segrate. Don
Bruno, nato a Milano nel
1946, stato assistente
per la giovent nella
parrocchia di santo
Stefano dal 1973 al 1987.
Gli adolescenti di quegli
anni se lo ricordano
molto bene soprattutto
per la sua mansuetudine.
Ma lo ricordano bene
anche le persone anziane
che sono accorse
numerose a salutarlo e a
festeggiarlo. Lasciata
Segrate don Bruno si
trasferito a Bresso, ma
mantiene contatti con
alcune famiglie segratesi
che visita spesso. Ho un
bel ricordo di Segrate -
ha spiegato -ho visto i
cambiamenti che sono
avvenuti in citt
dal 1987 ad
oggi, la citt
cambiata
moltissimo e
in
meglio.
E.S.
Lex don Bruno
festeggiato
per i 40 anni
di sacerdozio
SANTO STEFANO
6
12 settembre 2012
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Cronaca
Esclusiva punto
ISTITUTO PER LA CREMAZIONE DISPERSIONE CENERI
ACCETTAZIONE DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE
Ancora una volta il rond
killer quello tra Novegro
e lIdroscalo, sulla Rivolta-
na dove nella notte del 29
agosto si verificato il pri-
mo incidente mortale del
2012 sul territorio di Segra-
te. A perdere la vita un mo-
tociclista di 38 anni, Mau-
rizio Di Meo, residente a
Peschiera Borromeo.
Ancora da chiarire la dina-
mica del tragico incidente,
sulla quale stanno lavorando
i carabinieri della Compa-
gnia di San Donato Milane-
se. Il centauro, in sella a uno
scooter Honda SH, stava
percorrendo la rotatoria in
direzione Segrate per im-
boccare poi la strada verso
Peschiera, quando allaltez-
za della seconda uscita ha
perso il controllo cadendo a
terra e finendo sotto lasse
posteriore di un camion che
lo precedeva, entrato nella
rotatoria da viale Forlanini.
Lautista del mez-
zo, accortosi del-
laccaduto, si su-
bito fermato per
chiamare i soccor-
si. Inutili per le
corse dellambu-
lanza della Miseri-
cordia Segrate e
dellautomedica
arrivata da Cernu-
sco: medici e paramedici
non hanno potuto fare altro
che constatare il decesso del
38enne, per il quale non
stato purtroppo necessario
il trasporto in ospedale.
Troppo gravi le ferite ripor-
tate in seguito alla caduta e
allimpatto con il mezzo pe-
sante, che hanno provocato
unimmediata perdita di co-
noscenza e la morte delluo-
mo nel giro di pochi minu-
ti. Il motociclo stato estrat-
to da sotto il camion dai vi-
gili del fuoco di Milano, en-
trambi i mezzi si trovano al
momento sotto sequestro
per permettere ai carabinie-
ri una ricostruzione dellac-
caduto.
Risale al settembre 2010
lultimo incidente mortale
nella stessa rotonda: anche
in quel caso a perdere la vi-
ta fu un centauro di Peschie-
ra Borromeo, un uomo di 60
anni, sbalzato dalla sua mo-
to dopo il tamponamento da
parte di unauto.
Si tratta della quarta vittima
della strada, a Segrate, ne-
gli ultimi quattro anni, la
prima dal 2010: nel 2011,
secondo le statistiche della
polizia locale , si registraro-
no in citt 266 sinistri tota-
li, che causarono il ferimen-
to di 154 persone ma nes-
sun decesso.
Un altro incidente, alla stes-
so rotonda, si verificato al-
cuni giorni dopo in piena
ora di punta, intorno alle 18.
Protagonisti sempre un mo-
tociclista e un camion: al-
limbocco del rond in zona
tribune Idroscalo una moto
condotta da un giovane se-
gratese ha infatti tamponato
il mezzo pesante per fortu-
na senza gravi conseguen-
ze. comunque intervenu-
to lelisoccorso, come spes-
so capita quando in un in-
cedente sono coinvolti cen-
tauri. Il ragazzo se l cava-
ta con un leggero trauma
cranico, stato infatti di-
messo dal pronto soccorso
dellospedale San Raffaele
a poche ore dal ricovero.
NOVEGRO Si tratta del primo incidente mortale del 2012 sul territorio di Segrate
Alla rotonda centauro sbanda
e finisce sotto un camion
SOCCORSO Molti interventi dei volontari per portare aiuto ad anziani e persone in difficolt
Misericordia, agosto bollente
tra assistenza ed emergenze
Agosto caldo per chi rima-
sto in citt, agosto bollente
per Misericordia Segrate,
impegnata durante tutta
l'estate con servizi di assi-
stenze e ambulanza.
A fare i conti con Caron-
te, che ha imperversato an-
che a Segrate con temperatu-
re costantemente superiori
ai 35 gradi, gli operatori del-
la confraternita di via Rede-
cesio, che tra i tanti inter-
venti per malori e problemi
di salute legati alle tempe-
rature in tutta la zona Est
della provincia (capoluogo
incluso) hanno avuto anche
da fare in casa. A Segrate
infatti, sono stati 18 i malo-
ri di varia natura provocati
dal caldo, sei dei quali, ag-
gravati da situazioni di in-
sufficienza respiratoria, han-
no portato a ricoveri ospe-
dalieri in codice giallo per
fortuna senza gravi conse-
guenze. Il calore poi, oltre a
colpire il fisico delle solite
fasce deboli, anziani in pri-
mis, ha anche annebbiato le
menti di alcuni frequentato-
ri dei locali estivi sulle rive
dell'Idroscalo: per due di lo-
ro, coinvolti in altrettante ris-
se, sono stati necessari gli
interventi degli equipaggi
della Mise collegati al 118
(accoltellato un 25enne, ag-
gredito un 40enne che ha ri-
portato un trauma cranico).
Consistente il lavoro dei vo-
lontari anche per quanto ri-
guarda i servizi sociali per i
cittadini segratesi. stata la
confraternita guidata dal go-
vernatore Giorgio Moniotto
a garantire il servizio di tra-
sporto per il centro anziani
Social Village di Redece-
sio e per il pranzo offerto dal
Comune ai nonni in
Brianza. Sono inoltre prose-
guite regolarmente le con-
suete attivit di consegna
farmaci urgenti (19 uscite),
di telefonate di cortesia per
verificare le necessit e lo
stato di salute degli anziani
monitorati (265 chiamate),
di accompagnamento pres-
so le strutture ospedaliere
per visite ed esami (87 gli
utenti seguiti), i servizi di
accompagnamento per l'ac-
quisto di alimenti o per le
visite al cimitero.
Lavanderie, nomadi
appena arrivati
sloggiati dai vigili
Quando arrivata la polizia locale, avevano gi
montato le tende e sistemato i materassi. L'ennesimo
tentativo di occupazione della zona incolta del Lago Est
(ex Cava Trombetta), tra Duina e Cassanese, all'altezza di
Lavanderie, andata in scena a
fine agosto. Precisamente il 24,
quando al comando di via
Modigliani sono arrivate le
segnalazioni di alcuni residenti
e lavoratori della zona
industriale che avevano notato
l'arrivo di una carovana di auto
nel parcheggio di via Marche.
Da dove, percorrendo il solito
sentiero che costeggia la sponda Ovest della cava, una
trentina di cittadini rumeni senza fissa dimora aveva
iniziato i lavori per allestire un nuovo campo dove solo
poche settimane prima un maxi sgombero di carabinieri e
polizia locale (a fine luglio) aveva smantellato un
precedente insediamento abusivo. A impedire una nuova
occupazione dell'area stato l'intervento di un numeroso
contingente della polizia locale di Segrate, i cui ufficiali
hanno convinto i nomadi, il caso di dirlo, a levare le
tende. I rumeni tra di loro donne e bambini hanno cos
rimesso in auto i loro oggetti e sono ripartiti. Da un
controllo dei documenti, la polizia locale ha potuto
verificare che per larga parte si trattava delle stesse
persone gi allontanata a luglio e in altre occasioni.

Via i cartellini gialli

Tornano le multe per
il lavaggio stradale
Via i cartellini, tornano le multe vere. Dopo
alcuni mesi di rodaggio, da luned 10 settembre sono
ripartiti i controlli della polizia locale che tornata
ad affiancare i mezzi Amsa durante i turni di pulizia
delle strade. Gli automobilisti distratti, quindi,
torneranno a essere sanzionati con verbali da 39 euro.
Il comando della polizia locale, in seguito ai
cambiamenti nei giorni del lavaggio, aveva deciso di
sospendere le contravvenzioni la scorsa primavera in
modo da permettere ai cittadini di abituarsi ai nuovi
giorni e orari senza il rischio di confondersi. Per
questo, come gi in altre occasioni, aveva dotato i
propri agenti di cartellini gialli simili a quelli usati
dagli arbitri di calcio, per avvisare e ammonire gli
automobilisti a non proseguire nelle violazioni.
Rimesse in tasca la tarjeta, sono quindi tornati i
blocchetti (ora in realt elettronici) per le multe.
Automobilista avvisato...

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12 settembre 2012
Cronaca
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Labbiamo trovato di sera se-
duto pensieroso su una pan-
china di Milano Oltre nei pres-
si della Ciclofficina. Al suo
fianco un sacco a pelo pron-
to per luso, sotto uno zainet-
to con una grossa bottiglia
sporgente di acqua minerale.
Ci ha chiesto una sigaretta e
ci ha raccontato la sua incredi-
bile storia non prima di esser-
si presentato come si fa tra
persone civili che accennano a
un po di solidariet. Lomo-
ne, alto circa 1,85 per 90 chi-
li e passa di peso il geome-
tra Matteo Zuccaretti, 41 anni,
fino a giugno residente a Se-
grate in un appartamento del
condominio di via Gramsci
dal quale stato sfrattato per
morosit. Da allora dorme do-
ve gli capita. Un po presso
qualche amico, pi spesso sot-
to le stelle e allafa sulla pan-
china di Milano Oltre.
Sono senza casa, disoccupa-
to e solo dopo la morte dei
miei genitori avvenuta qual-
che anno fa. Mia madre era
cieca, mio padre aveva lAl-
hzeimer. Con mio fratello non
ho buoni rapporti racconta
spigliato e con voce da bari-
tono - per due anni ho condi-
viso lappartamento di via
Gramsci con un amico. Divi-
devamo le spese e cos siamo
riusciti a tirare avanti per cir-
ca due anni. Poi improvvisa-
mente lui se n andato ruban-
domi anche dei soldi e cos io
che vivevo di lavori casuali mi
sono trovato sul lastrico. Do-
po lo sfratto mi sono recato
dagli assistenti sociali del Co-
mune che gi due anni fa mi
avevano aiutato erogandomi
per tre mesi un assegno di 150
euro poi revocato, facendo lo-
ro presente la situazione e ri-
cordando loro che essendo gi
undicesimo in graduatoria per
lassegnazione delle case co-
munali a canone sociale ora,
nella situazione in cui mi tro-
vavo, dovevo necessariamen-
te essere salito in classifica.
Mi hanno detto che non era
automatico e che comunque
avrei dovuto aspettare forse fi-
no a gennaio. A gennaio? Ma
come gennaio? E fino ad al-
lora? Ho urlato ricordandogli
che ero senza casa e disoccu-
pato. Matteo trattiene le la-
crime per orgoglio e dignit.
A quel punto continua
mi hanno proposto una stanza
da condividere con qualcuno
presso la struttura della Cari-
tas in via Dante a Pioltello. Si
pagava 40 euro alla settima-
na, soldi che comunque io, di-
soccupato, non avevo. Per la
cucina si faceva tutto in co-
mune. Commettendo un erro-
re ho rifiutato perch accetta-
re questa soluzione si trattava
per me, che soffro di esauri-
mento nervoso, andare in un
carcere. A parte il disagio di
condividere la stanza con uno
sconosciuto bisognava atte-
nersi a regole ed orari rigidis-
simi per me insopportabili. Ho
chiesto di andare in dormito-
rio pubblico. Mi hanno detto
che mi avrebbero fornito un
elenco, per mai visto. Mi so-
no informato ma il pi vicino
era a Quarto Oggiaro dove si
paga 4-5 euro per notte pi 2
euro a settimana per contribu-
to lavanderia. Una soluzione
impraticabile anche perch mi
conviene stare qui a Segrate,
una zona che conosco dove
posso contare sullaiuto di al-
cuni amici nella speranza an-
che di trovare qualche lavo-
retto come mi capitato in
questo periodo presso una piz-
zeria che mi permetta con po-
chi euro di andare avanti. Ma
so che durer poco.
Un autentico calvario. Cos il
20 agosto Zuccaretti si ripre-
senta in Comune per chiedere
aiuto, una casa, unassistenza
economica e anche stavolta gli
viene rimproverato di aver ri-
fiutato la soluzione della Ca-
ritas. Firmi pure la richiesta
mi hanno detto vedremo
che cosa si potr fare. an-
che colpa sua se si trova in
questa situazione. Intanto invii
in giro il suo curriculum tra-
mite internet Cosa che ho
fatto. Finora risposte zero.
Purtroppo la verit che a 41
anni sei ormai carne da ma-
cello, non vali pi niente os-
serva amaro Matteo - e sicco-
me sono una persona perbe-
ne No, sa qual la mia col-
pa? Quella di essere incensu-
rato e non essere extracomuni-
tario. Rientrassi in una di que-
ste categorie, pi protette del-
le altre, le garantisco che una
sistemazione lavrei gi tro-
vata, una soluzione le istitu-
zioni me lavrebbero propo-
sta.
Non la vita da randagio
che a Zuccaretti, pieno di vita
e voglioso di fare, fa paura,
ma la mancanza di attenzione
delle istituzioni. Dove c
scarsa sensibilit, dove la bu-
rocrazia ti ammazza perch
parli con uno che ti ascolta di-
strattamente e poi non inoltra
la pratica giusta e non riferi-
sce allaltro. mortificante
avere bisogno degli altri. Al
massimo ti dicono Faremo
il possibile Ma quando?
Questo il problema: uno che
senza casa, senza lavoro e
ha fame fino a quando pu
aspettare? Poi se uno colto
dalla disperazione allora do-
po... fanno a gara a tirar fuori
le belle parole, a discolpar-
si. Io sono in una miseria tale
che dopo lo sfratto ho dovuto
rinunciare perfino alla mia ca-
gnetta Kira, un pitbull di 5 an-
ni che era la mia vita. Mi han-
no consigliato di portarla al
canile. Laccordo era che me
lavrebbero tenuta per un po
in attesa che andassi a ritirar-
la. Invece lhanno gi fatta
adottare. Forse meglio cos.
Spero, anzi sono sicuro, che
star meglio.
Non la voglia di lavorare che
manca a Matteo, uomo sim-
patico e disinvolto nel parla-
re. Lo dimostra il suo curricu-
lum che attesta tra laltro di
essere stato alla reception di
grandi strutture, procacciatore
daffari in una Immobiliare,
magazziniere, addetto alla si-
curezza privata, impiegato
contabile e tecnico informati-
co in una multinazionale di
via Modigliani, a Segrate,
dove sono stato per 12 anni,
ma dove sono stato licenzia-
to per dei ritardi dovuti allas-
sistenza dei miei genitori ma-
lati. Uno stress che mi ha cau-
sato due esaurimenti nervo-
si.
Ora, quando non piove e non
fa freddo come la settimana
scorso al passaggio di Bea-
trice, Matteo dorme sulla
panchina di Milano Oltre den-
tro ad un sacco a pelo. Nei
pressi pu usare la toilette e
anche la doccia riservata agli
invalidi che per sempre
chiusa e che comunque io mi
impegnerei a tenere sempre
pulita. Certo la vita dura
qui allaperto dice Matteo
ma non pi di tanto almeno in
questo periodo estivo. Nessu-
no mi disturba la notte se non
le zanzare o qualche cane ran-
dagio. Solidariet dei passan-
ti? Solo una volta da parte di
due ragazzi che mi hanno of-
ferto una sigaretta e hanno vo-
luto sapere la mia storia. Qual-
cuno si lamentato della mia
presenza adducendo che spa-
vento i bambini. A loro ho
sempre risposto di chiamare i
vigili che per non si sono mai
visti. Perch? Avrebbero po-
tuto testimoniare come vivo
e riferire. Gi cose che gi
sanno e devono solo sbrigarsi
a sistemare. Forse hanno so-
lo bisogno di uscire dal torpo-
re feriale. La ricca Segrate non
pu permettersi di tenere an-
cora aperta una ferita come
questa che non le fa onore.
Questa una pratica che va ri-
solta al pi presto.
B.M.
LA STORIA Diplomato, 41 anni, senza genitori, disoccupato e senza casa ha chiesto pi volte aiuto al Comune
Il geometra ora vive su una panchina
mortificante avere bisogno degli altri, la miseriea terribile: fossi ex galeotto o extracomunitario forse sarei gi a posto
20 ANNI FA Politica e giudiziaria al centro anche delle cronache di Segrate Oggi
1992, lanno di Lega e... Tangentopoli
Nel 1992 non era ancora stato istituito
il premio Ape dOro ma era la bene-
merita Confraternita della Misericor-
dia di Segrate ad attribuire un riconosci-
mento a chi, senza nulla chiedere, aveva
saputo dare molto a chi era bisognoso
di aiuto; questo riconoscimento era chia-
mato Cuore doroe la cerimonia av-
veniva il 6 gennaio, festa dellEpifania.
Il 1992 stato un anno di votazioni per
il rinnovo del Parlamento Nazionale:
giornata elettorale unica il 5 aprile. Sino
a tale data a Segrate tutto pareva scor-
rere nella tranquillit pi assoluta. Se-
grate Oggi per i primi sei numeri del-
lanno non ha riportato altro che crona-
che di normale vita civile. Cerano per
stati un paio di segnali che preannuncia-
vano qualche cambiamento. Il primo,
gi nel mese di gennaio, stato il succes-
so di un incontro pubblico della Lega
Lombarda al centro civico di Milano
Due. Il secondo stato un convegno del-
le ACLI sulle Radici del fenomeno Le-
ga durante il quale le ragioni del fe-
nomeno venivano attribuite in gran par-
te alla litigiosit dei partiti e allimmora-
lit della classe politica. I risultati del 5
aprile confermarono lesplosione della
Lega Lombarda anche nel nostro Comu-
ne. A farne le spese sono stati i partiti:
Pds con un -7,67%; il PSI -4,95%; e la
Democrazia Cristiana -9,35%. La som-
ma di queste percentuali di voti persi
conflu tutta nella Lega Lombarda (For-
za Italia non era ancora stata fondata).
Come conseguenza di questi risultati la
giunta di sinistra con il sindaco Renato
Turri incominci a traballare. Infatti in
ottobre i malumori tra i consiglieri so-
cialisti furono evidenti e il Pds cerc di
intervenire proponendo una giunta al-
largata a liberali e repubblicani. Ma il
tira molla durer pi di un anno e avr
uno sbocco inevitabile. Intanto dal me-
se di febbraio lItalia viene scossa dallin-
chiesta Mani Pulite, detta poi Tangen-
topoli. Il clima pesante delle inchieste
della magistratura milanese si estese an-
che nel nostro Comune e a farne le spe-
se fu qualche nostro assessore. E cos,
quello che allinizio sembrava dovesse
essere un anno tranquillo, il 1992 fu per
Segrate e per lItalia un anno di grandi
cambiamenti dei quali ventanni dopo
se ne risentono ancora le conseguenze.
E.S.
Buone notizie per il gruppo Avis comunale guidato
dal presidente Domenico Leoncavallo. Lo scorso 4
settembre andata a gonfie vele la raccolta straordinaria di
sangue organizzata dallassociazione presso la zona
commerciale di via Roma. Ben trenta, infatti, i nuovi
donatori che hanno affollato il centro mobile Avis presidiato
dai volontari segratesi.

LINIZIATIVA In piazza il gruppo comunale

Avis Segrate fa il pieno
con trenta nuovi donarori
Laura Rossi la presidente
della Lega Nazionale del
Cane, che Segrate Oggi
aveva intervistato, prima del-
le vacanze estive, sul rifugio
LNDC di Segrate (conven-
zionato con il nostro Comu-
ne) e le campagne anti-ab-
bandono.
Mille impegni la consuma-
no in giro fra tutte le sezio-
ni italiane della Lega. Eppu-
re ci ha in questi giorni dedi-
cato del tempo quando lab-
biamo cercata per un bilan-
cio dellestate. La conosce-
vamo gi come una persona
votata alla tutela degli ani-
mali: Nata per questo, co-
s come gli uccelli sono fat-
ti per volare e i pesci per
nuotare. Parole sue, e
chiunque la conosca non
pu che confermarlo. Ma
stavolta labbiamo trovata
addirittura radiosa e inna-
morata. Lei, che non poteva
fare differenze e non aveva
pi rapporti privilegiati con
nessun cane, neanche i suoi,
si perdutamente innamo-
rata di uno dei 2.500 beagle
che ha contribuito a salvare
dallallevamento Green
Hill di Montichiari (Bre-
scia), specializzato nella pro-
duzione di cagnolini beagle
destinati alla vivisezione e
posto sotto sequestro duran-
te lestate in seguito a una
campagna di lotta animali-
sta.
Non aveva affatto intenzione
di portarsi a casa uno dei
beagle. Ma il destino vole-
va diversamente. Laura era
a Montichiari, il primo gior-
no tra fine luglio e primi
di agosto in cui i presiden-
ti delle associazioni veniva-
no incaricati di svuotare
Green Hill e dare in affido i
cani loro assegnati. Doveva-
no, i presidenti, prenderli in
consegna a scaglioni, acca-
sarli, far posto ai successivi
e cos via. A sera, dopo una
dura giornata di lavoro, pri-
ma di ripartire per Milano
esausta e cotta dal fiato in-
fernale di uno dei vari Ca-
ronte o Lucifero, un impre-
visto lha fatta scendere al
piano dove i beagle transi-
tavano (e tuttora transitano)
nelle gabbie per i controlli
della Forestale e dei veteri-
nari, e per le pratiche giuri-
diche. In una delle gabbie
era avanzata una cagnoli-
na: febbricitante, non asse-
gnabile. Non ho resistito:
sono entrata, lho presa in
braccio, e il cuore ha deci-
so. Penso che un sentimen-
to che nasca dal cuore non
vada mai messo da parte e
la vita mi ha sempre dato ra-
gione, perch non mi sono
mai pentita di una scelta det-
tata dal cuore, e ci che ho
ricevuto dagli animali, sem-
pre, stato di pi di ci che
ho dato loro. E anche stavol-
ta cos, perch Giulietta
(come labbiamo chiamata
io e mio marito) lamore
della mia vita, la gioia di en-
trambi. una fattrice (de-
stinata cio alla produzione
continua di nuovi cuccioli):
due anni, occhi truccati e
languidi in un muso dolcis-
simo, orecchioni penduli che
non oso sollevare per non
vedere il numero marchiato
a fuoco come sui prigionie-
ri dei lager dellOlocausto,
quel marchio che mi ricor-
da in ogni momento le sevi-
zie e la morte cui era desti-
nata e che vengono inflitte
ogni giorno nei vari labora-
tori mondiali ad animali in-
nocenti e indifesi, bench
siano differenti da noi per
genetica, morfologia e pato-
logie, e uguali a noi solo nel
loro modo di percepire la
gioia, la paura o la sofferen-
za. E soffrono anche al di
fuori degli esperimenti, per-
ch la prigionia
ignora i loro bi-
sogni etologi-
ci. Non hanno
mai visto la
luce naturale,
lerba, nulla
del mondo. Po-
sati sullerba si
paralizzano, per
lo stupore della no-
vit. Non sanno come
si beve lacqua da una
ciotola, non conoscono gli
stimoli esterni, i rumori pi
comuni, le scale e a cosa ser-
vono, e cos via.
Prendere in affido uno di
questi cani molto pi im-
pegnativo che per qualunque
cane di canile. Farlo capire
agli aspiranti adottanti un
compito gravoso ma neces-
sario.
Abbiamo chiesto allora di
conoscere una di queste per-
so-
ne che
hanno accol-
to gli esuli di Green Hill, no-
nostante lopera di terrori-
smo psicologico preadotti-
vo.
Ci ha accolto Caterina, che
dal 7 agosto ha in casa un
beagle. Anche lui, anzi lei,
non pi il numero mar-
chiato nel suo orecchio, ma
ha un nome: Luna. Ha 17
mesi ma non li dimostra,
perch un beagle Stan-
dard Marshall (dal nome
dellazienda proprietaria):
un cane frutto della selezio-
ne mirante a ottenere ca-
gnolini sia sottomessi sia
pi piccoli, per facilitare i
vivisettori nel maneggiar-
li. Anche Luna arrivata
che non sapeva bere, n fare
le scale. Come tanti beagle
di Green Hill conosceva un
solo gioco: ridurre la carta
in striscioline: lavranno im-
parato nel lager coi giornali
del fondo delle gabbie. Luna
si rizza in piedi davanti ai ta-
voli dove pu trovare fogli
di carta. Ulula di dispera-
zione se la mamma
umana esce anche solo
per poco, bench ci sia-
no altri familiari in casa.
Il cruccio della mam-
ma affidataria abi-
tuarla allidea che lei
torner presto a casa e
non labbandoner n la ri-
porter l. Ogni giorno un
progresso e un anello in pi
nella catena che lega i loro
cuori.
Ridiamo la parola a Laura
Rossi: I circa 80 beagle ac-
colti nel Rifugio di Segrate
della LNDC sezione di Mi-
lano (300 in tutte le LNDC)
sono per la maggior parte
tutti a casa con le loro nuo-
ve famiglie, curati e amati.
Il Rifugio di Segrate, infatti,
tra quelli in Italia che re-
gistra il maggior numero di
adozioni. Per esempio: nel
2011 sono stati adottati cir-
ca 500 animali tra cani, gat-
ti, criceti e volatili. Un risul-
tato che premia la dedizio-
ne dei volontari e conferma
la sensibilit della cittadi-
nanza nei confronti dei quat-
trozampe. Ma non siamo a
un lieto fine, precisa con-
gedandoci: Il sequestro di
Green Hill un atto impor-
tante e significativo, in un
ambito la vivisezione ri-
tenuto da sempre inviolabi-
le e protetto. Ora, la LNDC,
facendosi interprete delle
istanze della maggioranza
degli italiani che ama gli ani-
mali e vuole vederli rispetta-
ti, chiede al Senato lappro-
vazione dell articolo 14 del-
la Legge Comunitaria, gi
votato a larghissima mag-
gioranza dalla Camera, pro-
prio per evitare che in futu-
ro nel nostro Paese possano
nascere simili riprovevoli at-
tivit. Poich l'art. 14 vieta,
su tutto il territorio italiano,
l'allevamento di cani gatti e
primati da vivisezione.
Pagina a cura di
Federica Nin.
Etologa mancata, ex
psicologa e ora
docente di lettere,
segratese da
trentanni.
federica.ebasta@alice.it
8
12 settembre 2012
Ambiente e animali
redazione@segrateoggi.it
tel/fax 02.2139372
via Cellini 5
www.segrateoggi.it
redazione
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amministrazione
STORIA COMMOVENTE Laura Rossi presidente della LNDC ha adottato uno dei 2.500 beagle che erano nel lager di Montichiari
Giulietta ha incontrato il suo Romeo
una femmina spaventata e incredula: alla scoperta di tutto - Grandi difficolt per proporle una normale vita da cane
In alto Laura Rossi, presidente della Lega
Nazionale del Cane, insieme con Giulietta, la
cucciola di beagle adottata dopo il sequestro di
Green Hill e la liberazione dei 2.500 cani desti-
nati a diventare cavie per esperimenti. Il rifugio
di Segrate ha preso in carico 300 beagle prove-
nienti da Montichiari: tutti quanti sono stati adot-
tati (qui a destra alcuni dei nuovi felici padroni
e, in basso, la signora Caterina, neo mamma
di Luna).
Inviateci
le foto dei vostri
animali o dei luoghi di
Segrate che amate. Piccoli
angoli dove vi piace andare per
rilassarvi, scorci della citt ai quali siete
affezionati. Le pubblicheremo in questa
pagina che ogni due settimane dedicheremo
alla flora e alla fauna della nostra citt e
alle iniziative pi interessanti in tema di
ambiente ed ecologia. Puoi mandarle alla
mail redazione@segrateoggi.it o, se
non hai il computer, allindirizzo
Redazione Segrate Oggi, via
Cellini 5, 20090,
Segrate.
9
12 settembre 2012
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Attualit
Al Social Village 2012 ri-
masto lo stoccafisso, e c
chi rimasto di stoccafisso.
Sembra prevalentemente ga-
stronomica la polemica degli
anziani segratesi che hanno
partecipato nei mesi di lu-
glio e agosto allappunta-
mento estivo loro dedicato.
Pasta fredda e cruda, tutti i
giorni merluzzo cucinato in
modo non identificato, un
po di formaggio (ma non
per tutti), una tortina roton-
da, niente merenda, e caff
da pagare a parte. Erano
queste le portate dei pranzi
offerti al centro civico di Re-
decesio per una somma pro-
porzionata alla pensione di
ciascun iscritto alliniziati-
va. Il piatto forte non era nel
men: stata la gentilezza e
disponibilit dei ragazzi del-
la Misericordia che portava-
no le pietanze e aiutavano
chi ha problemi di deambu-
lazione. Ho 87 anni e non
cammino, racconta Maria
Uccellatori. Le ragazze mi
prendevano sotto braccio
quando volevo alzarmi. Aiu-
tavano chi aveva bisogno. Il
problema stato il cibo. Era-
vamo abituati gli anni scor-
si in Cascina Commenda
(nella foto, una delle passa-
te edizioni del Social Villa-
ge a Rovagnasco) ad avere
la scelta tra due primi e due
secondi, cera il piatto fred-
do, cera la frutta. Invece
questanno la pasta era fred-
da e cruda, e altro che mer-
luzzo di secondo non porta-
vano. Cerano dei pezzetti di
crescenza, ma non bastavano
per tutti. Qualche volta han
servito cotolette di pollo, ma
si trattava di quelle pressate
del supermercato: insomma,
io il pollo non lho mica vi-
sto. Evelina Alberti aggiun-
ge: Era molto meglio a Ca-
scina Commenda. L ci so-
no vicino lUnes e ledico-
la. L a Redecesio fuori sot-
to il porticato cera una cal-
do terribile, dentro faceva
troppo freddo per laria con-
dizionata. Non cera nessu-
na attivit ricreativa, solo un
po di ginnastica. Per il pasto
qualche volta mi sono por-
tata il sugo da casa.
Armando Batta ha raccolto
le lamentele dei partecipan-
ti al Social Village in una let-
tera al Comune. Non tutti
per hanno avuto il corag-
gio di metterci il nome.
Per il vice sindaco e asses-
sore ai servizi sociali Mario
Grioni la questione sarebbe
gi stata risolta in un incon-
tro avvenuto a fine agosto
con gli anziani di Segrate.
Gli argomenti della lettera
sono stati affrontati e supera-
ti, sostiene Grioni. Alla fi-
ne dellincontro (a tratti un
po burrascoso per le vivaci
lamentale di alcuni anziani,
ndr) sono stati tutti contenti,
compresa la persona che ha
scritto. La polemica si ba-
sata su un equivoco. Il 24
aprile stato inaugurato il
Centro Anziani che attivo
tutto lanno. Il Social Villa-
ge dellestate un occasio-
ne in cui semplicemente
vengono intensificate le at-
tivit. Abbiamo chiesto agli
anziani cosa avrebbero vo-
luto fare a partire da settem-
bre. La richiesta stata quel-
la di potersi incontrare tutti i
pomeriggi. Cos - conti-
nua il vicesindaco - verran-
no organizzate delle attivit
ricreative, sempre sulla ba-
se dei desideri dei parteci-
panti. Per il momento le ini-
ziative si terranno a Redece-
sio. Questanno Cascina
Commenda non era dispo-
nibile. Con il trasferimento
della biblioteca nel vecchio
comune, a gennaio sposte-
remo il Centro Anziani ne-
gli spazi di via degli Alpini,
pi attrezzati e confortevo-
li. Il trasporto per andare e
tornare al Centro gratuito
perch a carico del Comu-
ne.
Debora Visconti
SOCIAL VILLAGE Lamentele degli anziani ospiti del centro civico di Redecesio in agosto
Ok gentilezza e disponibilit
Cibo e svaghi da dimenticare
Tornano fra i banchi gli studenti segratesi. Da ieri gli
alunni di elementari e medie si sono aggiunti a quelli delle
scuole materne, che hanno gi ripreso le lezioni il 5
settembre. Il nuovo anno scolastico si apre con alcune novit
che riguardano l'organizzazione e i servizi offerti alla scuola
dal Comune. Fra i primi cambiamenti, la riorganizzazione dei
circoli scolastici, annunciata e deliberata dalla giunta gi
all'inizio di quest'anno. A partire da quest'anno scolastico
saranno istituiti tre circoli circondariali: uno per le scuole di
Novegro e San Felice (Galbusera), uno per Segrate Centro e
Rovagnasco (Schweitzer) e uno per Milano Due e Redecesio
(Sabin). Altra novit per studenti e famiglie riguarda i
contenuti del nuovo piano per l'attuazione del diritto allo
studio. Nell'offerta sono compresi progetti di assistenza e
sostegno, contributi per la promozione dello studio fra le
classi pi deboli e interventi sul sistema scolastico-educativo.
In particolare, nel piano di sostegno ai redditi meno alti, il
provvedimento stanzia contributi per l'acquisto dei libri di
testo. Fra le proposte didattiche sono previste attivit per le
materne di apprendimento attraverso l'incontro con
personalit esterne alla scuola; dedicati agli alunni di
elementari e medie sono, invece, corsi di educazione civica,
teatrale, alimentare, ambientali, oltre ai servizi di
orientamento per la scelta della formazione superiore. A
questo, si aggiungono rudimenti di educazione stradale e
collaborazioni con enti o associazioni presenti sul territorio.
Quanto all'istruzione secondaria superiore, il Comune ha
deciso di rinnovare la collaborazione col liceo Machiavelli.
Sono confermati l'organizzazione del Premio scientifico
dedicato a Renato Dulbecco, l'offerta di stage formativi e
borse di studio per i diplomati meritevoli. Infine,
cambiamenti sono attesi anche per il servizio mensa.
Confermato il sodalizio fra il Comune e la societ ristoratrice
Sodexo s.p.a. per la fornitura dei pasti nelle scuole. Allo
stesso modo, l'amministrazione ha definito le fasce di reddito
per ottenere il sostegno pubblico al pagamento dei pasti.
Simone Risoli

SCUOLA Studenti di elementari e medie

Iniziate le lezioni
di una stagione
con molte novit
stata una commemorazione molto sentita quella di
ieri mattina a Lavanderie, presso il Monumento intitolato
alle vittime degli attentati terroristici dell11 settembre 2001
negli Stati Uniti, con la partecipazione degli studenti di II e
III media di Redecesio, delle associazioni cittadine, gli atleti
delle societ sportive segratesi, la Fanfara della I Regione
Aerea dellAeronautica, carabinieri e polizia locale. la
giornata del ricordo - ha spiegato il sindaco Alessandrini - di
quello che lAmerica rappresenta e continuer a
rappresentare: il Paese della libert, delle opportunit, del-
laccoglienza. Il terrorismo 11 anni fa colpendo gli Stati
Uniti pensava di distruggere
un simbolo per tutto
lOccidente e invece lo ha
reso pi forte. Gli
attentati dell11 settembre
ha detto il viceconsole degli
Stati Uniti a Milano Molly
Amador, ospite a Segrate
per la cerimonia - hanno
ucciso cittadini oltre 90
Paesi, di molte razze e
molte fedi. Tutti, non solo
gli Stati Uniti, sono stati
colpiti. In memoria di chi
ha perso la vita negli
attentati vogliamo guardare
avanti con vitalit e fiducia
e rinnoviamo la speranza di
un sogno di un mondo
migliore per i nostri figli.

LAVANDERIE Cerimonia col viceconsole Usa

Commemorate
le migliaia di vittime
dell11 settembre
Si svolta domenica 9 set-
tembre, allinterno della festa
cittadina di Segrate, la peti-
zione organizzata da Anima-
listi indipendenti in collabo-
razione con Lav Milano per
lingiunzione di sgombero
contro il rifugio Il gatto con
gli stivali. Lassociazione,
come spiega la responsabile
Licia Buzzi, nasce 23 anni
fa e conta circa 70 gatti, di
cui 20 sono selvatici. Il ter-
ritorio nel quale si stanzia-
to il rifugio era abbandonato
(via Campania 17, a Rede-
cesio), cos la signora e al-
cuni volontari, nel tempo,
hanno provveduto a elimina-
re rifiuti, erbacce e a creare
cucce e casette atte ad
ospitarli. La signora Buzzi
racconta come riesce a por-
tare avanti il gattile: Rice-
vo un aiuto prezioso da vo-
lontari e veterinari, ho prov-
veduto a mie spese a steri-
lizzare i gatti e ogni settima-
na organizzo mercatini per
la raccolta di cibo presso
Fauna food a Milano, Pet
Zoom a Cinisello Balsamo e
Diners dog a Cernusco sul
Naviglio, negozi che a loro
volta mi danno una grande
mano.
In realt, il gattile stato cen-
sito dalla ASL nel 2006 co-
me una vera e propria co-
lonia felina e come tale tu-
telata in base alle normative
vigenti (legge regionale
33/3009); nello stesso anno
stata riconosciuta come as-
sociazione iscritta nellalbo
comunale delle associazioni
no-profit e nel 2007 il Co-
mune ha fornito lallaccia-
mento alla rete idrica per
lacqua potabile e il servizio
raccolta e smaltimento rifiu-
ti necessario per rendere an-
cora pi idoneo lambiente
per accudire i gatti. Durante
il periodo estivo, a causa di
un intervento di riqualifica-
zione dellarea urbana dove
situata la colonia (colloca-
ta su un area privata), per-
venuto verbalmente alla re-
sponsabile lo sgombro for-
zato del rifugio. Lopposizio-
ne della signora Buzzi e de-
gli attivisti stata immedia-
ta: ritengono non idoneo il
terreno alternativo proposto,
in quanto, seppure di dimen-
sioni maggiori, situato a
margine della discarica co-
munale, non attrezzato co-
me quello attuale e soprat-
tutto non fornito di acqua.
Inoltre sostengono che lo
spostamento sarebbe poten-
zialmente fonte di grande
stress per i gatti ormai radi-
cati nel territorio. Tuttavia,
spiega la responsabile, la so-
luzione alternativa proposta
dal Comune non si esclude
e non si accetta, chiediamo
solo un incontro per poterne
discutere, per cercare di ri-
solvere pacificamente la que-
stione. In attesa dellevol-
versi della situazione, si pu
solo auspicare che qualun-
que decisione venga presa
metta al centro il benessere
di questi teneri animali.
Francesca Leonzi
ANIMALI Il gatto con gli stivali di via Campania che ospita 70 felini al centro di una vertenza (per ora pacifica) col Comune
Il gattile minacciato di sgombero
Una struttura modello - Appello della responsabile Licia Buzzi e degli Animalisti per una soluzione di buon senso
10
12 settembre 2012
Cultura e spettacoli
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tel/fax 02.2139372
via Cellini 5
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redazione
pubblicit
amministrazione
SCELTI
PERVOI
Da 12 al 26
settembre
Dal 14 a Novegro
MilanoNovecento
Il Parco Esposizione
Novegro propone Mila-
noNovecento, mostra
delle Arti Decorative del
XX secolo e del design da
collezione. Da venerd 14
a domenica 16 le opere di
Vincenzo Biavati saranno
protagoniste di questa
seconda edizione. Light
Art dalla lampadina al
LED: sculture di luce,
tutti pezzi unici, che
connettono arte e design.
Info: 027562711.
Il 22-rassegna
Radiant-Silicon
Sabato 22 e domenica 23 al
Parco Esposizione
Novegro,doppio
appuntamento con la mostra
mercato Photo VideoCINE
e la 59 rassegna di
elettronica, informatica e
radiantismo Radiant And
Silicon. Fotografia e video
digitale trovano una fonte di
inesauribile interazione
tecnologica con il settore
informatico di Radiant. Sab:
ore 9-18, dom: ore 9-17. Da
5 a 10 euro.
Addio estate
al Magnolia
Ultime serate dellestiva al
Circolo Magnolia. Venerd
13 Circolo Magnolia,
London Loves e Indie
Summer party presentano
Tiga e Le sue soluzioni
allinsonnia (ore 22, 10
euro). Sabato 14 e
domenica 15 Closing party
pt. 1 (ingresso libero) e pt.
2 Spazio Petardo (5 euro).
Una chiusura col botto con
i dj resident protagonisti
dellestate 2012 (ore
22.30).
Al Baraonda
festa brasiliana
Csa Baraonda riapre i
battenti dopo la chiusura
estiva. In programma la
grande festa brasiliana Oh
Que Beleza! Sul palco a
partire dalle ore 22.30
Forr do Dend & Mitoka
Samba e a seguire Forr
do Dend Brasil Djset.
Atmosfere e sound
sudamericani per chi ha il
ritmo nel sangue. Info:
Facebook: Csa Baraonda;
www.mitokasamba.com.
Via Pacinotti, 13.
I nostri cori
per SantAgostino
Musica e solidariet
venerd 28 settembre alla
parrocchia SantAmbrogio
ad Fontes del Villagigo
Ambrosiano. Sul palco i
cori segratesi per un
concerto in favore del
Comune di SantAgostino,
colpito dal sisma e
adottato da Segrate,
anteprima della Rassegna
teatrale della Solidarier
che inizier domenica 30 a
Cascina Commenda.
Appuntamento alle 20.45.
di G.D.D.
La storia di una met del
mondo, delle sue lotte, le sue
conquiste, le sue complessi-
t individuali, nel passato e
nel presente. Sono le vicissi-
tudini delle donne il tema del
ciclo di conferenze Una tra-
ma di fili colorati. Conver-
sazioni, spunti e incontri in-
torno al femminile, ieri e og-
gi. lassociazione D co-
me Donna a proporlo in
collaborazione con lasses-
sorato alla Cultura e quello
alle pari opportunit del Co-
mune di Segrate. Si tratta di
tre conferenze che si terran-
no allAuditorium Luigi
Favalli del Centro Civico
Cascina Ovi in via Olgia 9.
Presidentessa dellAssocia-
zione, Enza Orlando (nella
foto) spiega: Tutelando il
ruolo della donna nella so-
ciet di oggi, D come Don-
na intende proporre un per-
corso che ha lo scopo di ag-
gregare, coinvolgere, far
uscire dal proprio privato, e
sollecitare spunti di rifles-
sione sul ruolo della donna,
sui suoi diritti oggi come ie-
ri; per far crescere nella don-
na la stima e la consapevo-
lezza del proprio valore; per
allargare uno spazio di dialo-
go di donne per le donne e
allacciare le tante visioni e
sfaccettature del mondo
femminile.
Forte della sua pi che ven-
tennale esperienza con le
donne e per le donne, con-
clude la Orlando, D come
Donna convinta che la so-
cializzazione tra donne at-
traverso incontri con esper-
ti di diritti del mondo fem-
minile, esperti culturali e di
altri aspetti della societ, sia
di aiuto nel prevenire il di-
sagio e possa contribuire a
migliorare la qualit della
vita.
La prima tappa del percor-
so proposto la riflessione
sui diritti delle donne. Mol-
tissime storie che hanno por-
tato ad altrettanti traguardi,
raggiunti o da raggiungere,
spiegano il titolo dellincon-
tro che si terr sabato 15
settembre alle 16.30: Tan-
ti fili coloratissimi. Il lungo
percorso delle donne italia-
ne tra vecchi e nuovi dirit-
ti. Lavvocato Ileana Ales-
so sonder i mille anfratti del
tema attraverso la presenta-
zione del suo libro Il Quin-
to Stato. Storie di donne,
leggi e conquiste. Dalla tute-
la alla democrazia paritaria,
Franco Angeli Editore. Il fi-
lo rosso il percorso delle
donne italiane verso la con-
quista di maggiori spazi e di-
ritti, in rapporto alla legisla-
zione e ai cambiamenti che
ha determinato.
In apertura di questo primo
incontro insieme al sindaco
Adriano Alessandrini, e a
Guido Pedroni, assessore al-
la Cultura, interverr anche
Maria Assunta Ronchi, as-
sessore alle pari opportunit.
Dalla storia dei diritti si pas-
sa alla storia di un personag-
gio femminile nellincontro
di venerd 5 ottobre alle
18.30. Matilde Viscontini,
ammirata dal Foscolo e cor-
teggiata da Stendhal, lo
specchio rosa del libro di Sa-
verio Almini Lamor di Pa-
tria, la vera storia del gene-
rale Giovanni Battista Dem-
bowski, Bonanno Editore. Il
Risorgimento lo sfondo,
ma avviluppa i protagonisti
invadendo il primo piano.
Cos come infelice lamo-
re di Matilde e Giovanni
Battista, lo anche quello
per la patria nella storia del
generale napoleonico.
Con lultimo incontro, ve-
nerd 30 novembre alle
18.30, Quei fili beige, ros-
si e verdi delladolescenza,
lassociazione D come
Donna intende far luce sul-
let di passaggio dallinfan-
zia alla vita adulta. Il punto
di partenza sempre un li-
bro: quello di Roberta Fasa-
notti, Beige rosso ver-
de, Il Ciliegio Edizioni, che
racconta la crescita di una
ragazza, in rapporto a se
stessa e alla famiglia. La pre-
sentazione si rivolge in par-
ticolare ai genitori per pro-
porre un aiuto al loro ruolo
cos importante e problema-
tico. Una met del mondo si
scopre e si rivela un po nel-
la sua trama di fili colorati.
Per vivere il mondo intero
nella sua pienezza.
Debora Visconti
CASCINA OVI D come Donna e gli assessorati alla Cultura e alle Pari Opportunit organizzano un ciclo di conferenze
Analisi del mondo femminile ieri e oggi
Il ruolo della donna sar analizzato per far crescere in lei la stima e la consapevolelezza del proprio valore - Via il 15 settembre
CASCINA COMMENDA Una festa di tre giorni (dal 14 al 16) ultimo sussulto dellestate
Un Oktoberfestival dove protagonista
sar soprattutto la grande musica
Il ritorno dalle ferie stato trau-
matico e limpressione quella di
non esser mai partiti? Riguardan-
do le fotografie delle vacanze ve-
nite colpiti da un attacco di ma-
linconia? Niente paura perch gli
eventi della stagione estiva di Se-
grate non sono ancora terminati e
c ancora tempo per un ultimo
weekend allaperto. E quale mo-
do migliore per consolarsi
con un buon boccale di birra?
Aspettando il tradizionale appun-
tamento bavarese della festa del-
la birra (questanno atteso per il
22 settembre), il Comune di Se-
grate ha organizzato lottava sta-
gione dellOktoberfestival! Vener-
d 14, sabato 15 e domenica 16
settembre, birra, polenta, panini,
salamelle, gonfiabili per bambi-
ni, beach volley e tornei anime-
ranno laffezionata location del
parco e dei portici di Cascina
Commenda. Il tutto condito dalla
simpatia e dal lavoro dei ragazzi di
TeAtrio e dei volontari dellAs-
sociazione Nazionale Alpini
(gruppo Limito-Pioltello-Segra-
te). E poi tanta musica, con ospi-
ti deccezione. Si parte venerd
sera con la cena a cura degli alpi-
ni. A seguire, dalle ore 21.30 spa-
zio alla storia musicale dei Police
con The Policemen, tribute band
del gruppo rock inglese capitana-
to da Sting. Sabato 15 e domeni-
ca 16, giochi e tornei nel parco
per grandi e piccini faranno da
contorno a pranzo e cena sempre
sotto i portici. Sabato 15 alle ore
21.30, appuntamento con latte-
so gruppo pop rock milanese I
Cosi, nato nel 2004 e ispirato al
beat anni Sessanta. Dopo il loro
album di esordio Accadr del
2007, hanno realizzato il loro se-
condo lavoro Canti bellicosi
pubblicato il 19 settembre 2011
per letichetta Warner Music. Di
ritorno da una tourne nel centro
Italia (ultima data il 26 agosto al
Carroponte di Sesto San Giovan-
ni), faranno tappa anche allOk-
toberfestival. La nostra citt sta-
ta protagonista, insieme con Ales-
sandro Bontempi e Barbara Stin-
go di TeAtrio, del videoUniver-
so uscito il 31 maggio scorso
(online su YouTube). I componen-
ti del gruppo (Marco Cosma Ca-
rusino, chitarra e voce, il segrate-
se Antonio Mesisca, soprannomi-
nato il Gazza, basso e voce, e
Alessandro Deidda, batteria e vo-
ce) lo scorso luglio hanno lancia-
to un originale contest su internet
a supporto dellalbum e del sin-
golo Universo che consisteva
nellinviare un video che con un
bacio rappresentasse una delle in-
numerevoli e spontanee espres-
sioni damore. Ma i concerti non
sono finiti, perch domenica alle
ore 18.30 lOktoberfestival con-
clude in bellezza con lesibizione
dei Pillbox, veterani della musi-
ca segratese, capitanati da Paolo
Negri, gi noti al nostro pubbli-
co. Che faranno rivivere con un
tributo acustico il grande rock an-
ni 70. Le tre giornate sono a in-
gresso libero. Il ricavato verr de-
voluto in beneficenza. Info: Bar
del Teatro Cascina Commenda.
Giulia Di Dio
C tempo fino al 29 settembre per
partecipare al concorso fotografico
organizzato dalla parrocchia S. Ambrogio
ad Fontes al Villaggio Ambrosiano. I temi
scelti per questa edizione, la ventesima del
tradizionale appuntamento autunnale sono:
Alba e tramonto e Giochi e
divertimenti. Per partecipare al concorso,
riservato a fotografi dilettanti, bastano 5
euro a tema. Le foto, in bianco e nero o a
colori, devono essere consegnate in
parrocchia o presso il negozio Foto Ottica
Piovani di via Gramsci. Le foto, di formato
massimo 20x30 centimetri, saranno esposte
presso i saloni parrocchiali dal 30 settembre
al 7 ottobre 2012: la premiazione avverr
domenica 7 ottobre alle 17. Come sempre
interessanti i premi in palio: al primo
classificato di ciascun tema andr un
pernottamento per due persone all'insegna
della natura e della tradizione, ai secondi
arrivati una cassetta di vini pregiati offerta
dalla banca Bcc Sesto agenzia di Segrate,
per il terzo posto una stampa su tela o
pannello offerta da Foto Ottica Piovani.
previsto anche il premio del pubblico: alle
due foto pi votate una penna usb da 4gb e
un abbonamento annuale al nostro giornale
Segrate Oggi.

FOTOGRAFIA Iscrizioni entro il 29

Villaggio, via al
tradizionale
concorso a tema
11
12 settembre 2012
Attualit
redazione@segrateoggi.it
tel/fax 02.2139372
via Cellini 5
www.segrateoggi.it
redazione
pubblicit
amministrazione
Le avevamo conosciute pri-
ma dellestate e raccontava-
no di voler raggiungere Ula-
an Bator, in Mongolia, con
un pandino. Sembrava una
follia, ma Alessandra, Elena,
Giulia e Simona sono riusci-
te nellimpresa e hanno por-
tato a termine il Mongol Ral-
ly, 14.000 km di strada per-
corsa a scopo benefico e con
la voglia di avventura. Ab-
biamo intervistato Alessan-
dra per farci raccontare co-
m andato il viaggio del Big
Mamas Team.
Come siete venute a cono-
scenza del Rally e cosa vi
ha spinto a farlo?
Io conoscevo il Rally da un
po di anni, avevo letto un ar-
ticolo e lidea mi attirava
molto, ma i tempi non erano
maturi. Poi c stato un viag-
gio in Tunisia tutte insieme,
nel deserto. Era la prima
esperienza con fuoristrada ed
stata perfetta, quindi tor-
nando ho proposto alle altre
il Mongol Rally. Questo av-
veniva tre anni fa. Questan-
no le ragazze si sono laurea-
te e avendo finito il ciclo di
studi hanno pensato che era
lanno giusto per fare qual-
cosa di diverso, che soprat-
tutto richiedeva pi tempo.
Siete amiche da molto?
Loro tre sono amiche da
tantissimo, erano a scuola in-
sieme fin dalle elementari e
condividono lesperienza del
coro Jubilant Gospel. Io che
sono un po pi grande le ho
conosciute sempre a Milano
2 in parrocchia, suonavo la
chitarra con il coro. Poi il
viaggio in Tunisia stato per-
fetto, abbiamo capito che si
poteva convivere bene anche
in unavventura cos lunga
come il Mongol Rally.
Quindi avete scongiurato i
timori che ho letto sul blog,
dove vi chiedevate se avre-
ste litigato?
S, in quattro settimane nel-
la stessa macchina non ab-
biamo mai litigato. Al ritorno
anzi abbiamo continuato a
vederci anche pi di prima,
a dispetto di chi ci diceva
con un viaggio cos lungo
insieme non vi sopporterete
pi, non avrete pi voglia di
vedervi. In realt siamo
quattro tranquille, andato
davvero tutto liscio. Siamo
diverse ma ci compensiamo a
vicenda, non ci siamo mai
pestate i piedi.
Come andata la prepara-
zione di un viaggio cos dif-
ficile?
Tutto iniziato verso feb-
braio. Un po tardi rispetto
ad altri team, ma abbiamo la-
vorato sodo e abbiamo recu-
perato. Giulia e Simona so-
no state attivissime: hanno
coinvolto amici, giornalisti,
sponsor, aziende. La cerchia
di amici e parenti ci ha sup-
portato molto, ognuno con i
propri contatti. In particolare
stato importante il rappor-
to con la stampa per far gira-
re liniziativa, abbiamo pun-
tato molto su internet e so-
cial network. Il sito, ad esem-
pio, stato il primo passo per
iniziare a farci conoscere. Poi
abbiamo organizzato eventi
sul territorio per raccogliere
fondi: da questo punto di vi-
sta c stata una grande par-
tecipazione di quartiere, e i
segratesi hanno appoggiato
la nostra iniziativa
Dietro al Mongol Rally c
anche uno scopo benefico,
tra laltro.
S, a parte la bellezza del
viaggio lo scopo benefico
stato un punto importante
delliniziativa. Anzi, vorrei
dire che stiamo ancora rac-
cogliendo fondi e chi ha ap-
prezzato il nostro percorso
pu ancora partecipare tra-
mite il nostro sito. La chiu-
sura del fundraising a otto-
bre, il ricavato sar destina-
to a Save the Children e al-
lassociazione Lotus Chil-
dren Center di Ulaan Bator.
La vostra Panda ha reagito
bene alla prova?
Ovviamente ci sono state
tantissime vicessitudini, la
macchina ha avuto bisogno
di diversi interventi e un lavo-
ro preziosissimo stato quel-
lo del Team Nomad 4x4, che
ci ha seguito durante tutto il
viaggio. Quando abbiamo
avuto problemi ci hanno dav-
vero salvate. Il primo stop in
realt stato immediatamen-
te, praticamente sulla tangen-
ziale a Milano: una ruota toc-
cava un tubo. C stato un
momento di panico ma non
ci siamo arrese.
Qual stato il momento pi
complicato?
Proprio alla fine del viag-
gio, quando mancavano 30
km allarrivo, abbiamo senti-
to un rumore pazzesco e la
macchina si proprio ferma-
ta. L ci siamo depresse al
massimo, dopo tutti quei chi-
lometri e a pochissimo dal-
larrivo stato un brutto col-
po. Per fortuna sono riusciti
a trovare il problema e sia-
mo riuscite ad arrivare con le
nostre ruote. Insomma, la
macchina ci ha fatto un po
soffrire, abbiamo avuto pau-
ra di doverla abbandonare.
Era stata preparata ma un
percorso davvero lungo e dif-
ficile, in tutta la Mongolia
praticamente non ci sono
AVVENTURA/1 Trionfalmente concluso dalle segratesi il Mongol Rally (14.000 km) affrontato a bordo della vecchia utilitaria
Il pandino non tradisce le Big Mamas
Alessandra, Elena, Giulia e Simona orgogliose della loro esperienza piena di imprevisti, di emozioni e tra panorami mozzafiato
Claudio Noacco ha lavorato a Segrate
per anni, occupandosi di trasporti, e non
appena andato in pensione ha deciso
che era il momento per nuovi tipi di viag-
gi. Da qualche tempo le sue si possono
considerare delle vere e proprie avven-
ture. Per gli spostamenti il mezzo pre-
scelto stata una piccola utilitaria Vol-
kswagen, con tanto di mini-caravan a
seguito, mentre il compagno di viaggio
ideale non poteva che essere il fidato ca-
ne Poldo. Dopo un paio di viaggi in Slo-
venia, Macedonia e Sud Italia, serviti a
testare le potenzialit del mezzo, il Ca-
pitano Noacco a febbraio di questan-
no ha pensato di spingere la meta un po
pi lontano, iniziando a immaginare un
percorso che arrivasse fino allAsia.
A parlarci di lui stato uno degli spon-
sor segratesi, Paolo Federici della Fortu-
ne International Transport, che anche
e soprattutto un suo amico di lunga da-
ta. Ma i contatti con Segrate non sono
finiti qui: anche la concessionaria Se-
grawagen e Logwin hanno prestato il
proprio nome allimpresa. Il marketing
pubblicitario e la cultura, come ha scrit-
to lo stesso Federici nella presentazio-
ne del progetto, si sono uniti. nato co-
s un tour vero e proprio, subito ribat-
tezzato Fortune Tour: quello che ha
portato il Capitano sulle coste del Mar
Caspio, costeggiando il lago dAral, per
arrivare fino a Samarcanda e ritorno. Un
totale di 13.500 chilometri in 40 giorni
di viaggio, che si sono rivelati ricchi di
scoperte e imprevisti. A seguirlo dallIta-
lia, giorno dopo giorno, stato proprio
Federici, che riceveva il diario di bordo
e per tutta lestate, di prima mattina, lo
pubblicava quotidianamente sul sito
http://thefortunetour.wordpress.com.
A seguire le avventure del Capitano era-
no in molti: circa 800 persone al gior-
no, in media, con punte di 4.000 visite
quando il Tour finito su giornali e tele-
visioni. Il piccolo caravan, corredato di
bandiera italiana e indirizzo del sito in-
ternet, non poteva non essere notato: du-
rante il suo percorso ha incuriosito un
sito russo che si occupa di auto stranie-
re, che lha fotografato a Saratov dedi-
candogli un articolo. Claudio Noacco
stato anche intervistato da una tv locale
a Volgograd. In contemporanea, ovvia-
mente, cerano a seguirlo anche giorna-
li e riviste specializzate italiane. Ma il
viaggio non stato tutto rose e fiori: per
ben tre volte ci sono stati problemi mec-
canici e danni che hanno richiesto stop
improvvisi e riparazioni, da affrontare
in solitudine e in mezzo al deserto. Per
non parlare della ricerca del carburante,
che in alcune zone si trova solo sul mer-
cato nero. Le difficolt del viaggio so-
no state per ripagate da paesaggi emo-
zionanti e dal fascino della Via della se-
ta: un percorso spesso desertico che non
pu non regalare scenari mozzafiato. Il
Capitano, anche in mezzo agli ostacoli,
scrive da Aktobe-Aralsk, al 643esimo
km di viaggio: Comincio a vedere quel-
lo che speravo. Spazi immensi. Cavalli,
cammelli o i cugini dromedari. Il viag-
gio si concluso con successo ma non fi-
nisce qui. Dopo la pausa invernale gi
si pensa di ripartire verso nuove desti-
nazioni, probabilmente verso la Mon-
golia. Si pu sperare che Segrate conti-
nui sponsorizzare le avventure di que-
sto coraggioso Capitano, per farci ascol-
tare i suoi nuovi racconti.
G.S.
AVVENTURA/2 Il Fortune Tour (13.500 km in 40 gioni) ha suscitato linteresse dei media
Capitan Noacco e il suo Poldo
a Samarcanda in minicaravan
strade asfaltate se non per po-
chi chilometri: abbiamo do-
vuto affrontare guadi e per-
corsi accidentati. La percen-
tuale di team che non riesce a
raggiungere con i propri mez-
zi larrivo circa del 40%,
farcela stata una grande sod-
disfazione.
Eravate lunica squadra di
sole donne del Rally? Co-
me sono andati i rapporti
con gli altri team?
In tutto il Mongol Rally
cerano altri quattro equipag-
gi di sole donne, dallItalia
eravamo le uniche. Abbiamo
incontrato tantissimi team du-
rante il viaggio e questo sta-
to uno degli aspetti pi belli.
Ogni incontro rivelava delle
persone interessanti, di sicu-
ro un po pazze come noi per
aver scelto di fare questa
esperienza. La cosa bella che
che ti trovi subito a tuo
agio, vuoi perch hai gli stes-
si problemi, vuoi perch stai
vivendo la stessa avventura e
lo stesso incontro con una
cultura completamente diver-
sa dalla tua. Ogni volta era un
momento di scambio, si con-
frontavano i percorsi e le pro-
blematiche del viaggio.
molto bello perch lesperien-
za unisce e fa entrare in con-
tatto immediatamente .
Siete state sulla strada per
moltissimi giorni, come era-
vate organizzate per dormi-
re?
La prima parte del viaggio
stata tosta. Non cerano al-
berghi, strutture che ti possa-
no ospitare sulla strada. Pen-
sare di piantare la tenda poi
era impossibile. capitato di
percorrere queste strade infi-
nite ed essere costrette a ri-
posare in macchina. Di sicu-
ro non era una soluzione co-
moda, ma non si poteva fare
altrimenti. La Mongolia in-
vece era lideale. Oltre ad es-
sere una terra bellissima ba-
stava allontanarsi di poco dal-
la strada principale per trova-
re degli scenari naturali mera-
vigliosi. L abbiamo sempre
campeggiato.
Com andata la scoperta
della Mongolia e della po-
polazione locale?
In Mongolia i nostri fisici
hanno detto no al cibo del po-
sto. In pratica hanno una die-
ta limitata a tutte le varianti
della carne di pecora e non ci
sono frutta e verdura. Ravio-
li al montone e spaghettini al
montone sono stati apprezza-
ti i primi giorni, dopo di che
stata davvero una fatica. Poi
l il rito dellospitalit preve-
de di far assaggiare una be-
vanda alcolica che lAirag,
latte di giumenta fermentato
Quale sar la prossima av-
ventura? Avete gi idee per
ripartire?
Ne stavamo gi parlando.
Vengono organizzati altri
viaggi pazzi come questo che
stiamo prendendo in conside-
razione. Lidea di ripartire tra
un paio danni c. Io sono
tentata dal Sud America, vor-
rei cambiare continente. Ci
sono talmente tanti posti bel-
li che difficile decidere do-
ve andare. Ecco, magari la
prossima volta con una mac-
china un po pi comoda per
affrontare il viaggio. Qui con
la Panda cera un po il gusto
della sfida, ma visto che lab-
biamo conclusa si pu passa-
re ad altro.
Giada Strazzella
12
12 settembre 2012
Rubriche
glia. Entrando pi nello
specifico, cominciate a rac-
contare a voi stessi le rela-
zioni che sono intercorse
nel passato con ciascuno di
essi. Andando avanti, de-
scrivete come si sono tra-
sformate oggi queste rela-
zioni (sono rimaste le stes-
se, sono cambiate in me-
glio, in peggio). Successi-
vamente provate a descri-
vere la vostra fanciullezza,
la vostra adolescenza, sino
a giungere alla vostra et
attuale, soffermandovi a de-
scrivere quelli che, a vostro
avviso, sono stati gli avve-
nimenti pi significativi e
cercando il perch ritenete
lo siano stati. Potrebbe es-
sere interessante conclude-
re con lopinione che voi
avete di voi stessi e di qua-
li sono, per voi, i vostri
punti di forza e quali, inve-
ce, i punti che vorreste mi-
gliorare. Sono certo che
molte persone nascondano
dentro loro stesse il deside-
rio di scrivere la storia del-
la propria vita. Forse questo
scritto vi permetter di rea-
lizzarlo.
Tartarughe pure allestero
per scampare alla calura
Attraverso questo articolo
mi piacerebbe condividere
con tutti coloro fossero in-
teressati a conoscersi pi a
fondo quella che viene de-
finita la scrittura autobio-
grafica. Questa pu rap-
presentare una modalit
molto interessante ed effi-
cace per permettere a voi
tutti di interessarvi della
vostra persona in un nuo-
vo modo. Pur non essendo
facile, quando ci si impe-
gna nel lavoro di scrittu-
ra autobiografica bisogne-
rebbe cercare di essere
obiettivi. Il sacrificio del-
la neutralit, nonostante sia
arduo, ripaga in termini di
qualit del lavoro che con-
durrete, in quanto proprio
grazie a questo sforzo che
riuscirete a comunicare in
modo autentico con il vo-
stro Io. Questo metodo, per
essere svolto, ha bisogno
di tre elementi imprescin-
dibili: una penna, un tac-
cuino e tanta voglia di
esplorare se stessi (energia
fondamentale per raggiun-
gere questo obiettivo).
Si pu cominciare descri-
vendo tutto ci che sapete
dei vostri nonni, per poi
passare a vostro padre, vo-
stra madre e agli altri
membri della vostra fami-
di DARIO LUPO
RISPONDE LO PSICOLOGO
Si surriscalda il Mar Baltico
Pi infezioni nel Nord Europa
METEO E... SALUTE
Una scrittura autobiografica
aiuter a conoscerci meglio
di LIVIA ACHILLI
PARERE LEGALE
Genitori separati
extracomunitari
e non sposati...
Sono una ragazza extraco-
munitaria e ho avuto una
figlia dal mio ex compa-
gno, anchegli extracomu-
nitario. Entrambi abbia-
mo un lavoro regolare e il
permesso di soggiorno. La
bambina nata in Italia.
Ora ho una serie di proble-
mi: il primo consiste nel
fatto che il padre di mia fi-
glia, con cui non convivo
da oltre un anno, non mi
aiuta economicamente per
il mantenimento della
bambina, nonostante lui
guadagni il doppio di me.
Il secondo problema, pi
grave, consiste nel fatto che
lui solito ubriacarsi an-
che in quelle rare occasio-
ni in cui tiene la figlia con
s, con la conseguenza che
poi picchia me e a volte an-
che la stessa bambina. Ora
vorrei sapere se posso ri-
volgermi alle autorit ita-
liane e se, guadagnando
500 euro al mese, posso
permettermi un avvocato.
Procediamo con ordine, par-
tendo dalle questioni pi for-
mali: innanzitutto va detto
che la nostra lettrice, essen-
do extracomunitaria regolar-
mente stabilita nel nostro
Paese, ha diritto di rivolger-
si alle autorit italiane. Poi,
nel caso in cui il reddito del-
la nostra lettrice non superi
il il totale annuale di
10.628,16 euro, la stessa pu
chiedere lammissione al pa-
trocinio a spese dello Stato:
ci significa che la signora
pu scegliere uno tra gli av-
vocati iscritti nelle liste del
gratuito patrocinio, il difen-
sore prescelto, una volta
esaurito il suo incarico, ver-
r pagato direttamente dal-
lo Stato.
Venendo ora alle questioni
di merito, e dando per scon-
tato che entrambi i genitori
in questione abbiano ricono-
sciuto la figlia, la nostra let-
trice dovr rivolgersi al Tri-
bunale dei Minorenni di Mi-
lano (in quanto non sposata
col padre della bambina) per
ottenere laffido esclusivo
della bambina nonch lob-
bligo al mantenimento eco-
nomico della figlia a carico
del padre. Ovviamente sar
il Tribunale dei Minori a sta-
bilire se vi siano, come fran-
camente parrebbe dal rac-
conto della lettrice, le con-
dizioni per togliere, almeno
temporaneamente, la pote-
st genitoriale in capo al pa-
dre. Sempre il Tribunale dei
Minori stabilit anche lam-
montare del mantenimento
economico mensile che il
padre non convivente sar
tenuto a corrispondere a fa-
vore della figlia.
Nel Mondo sta crescendo la pre-
occupazione riguardo il ruolo del
cambiamento nel favorire la diffu-
sione in regioni sempre pi ampie
di alcune pericolose patologie. Nel-
lultimo periodo in particolare so-
no notevolmente aumentati i timo-
ri riguardanti la possibilit che il
surriscaldamento del Pianeta pos-
sa favorire lavanzata di pericolo-
si batteri dellacqua, rendendo in-
fetti i bacini idrici in fette sempre
pi ampie del Globo. Una confer-
ma alle preoccupazioni della co-
munit scientifica arrivata pro-
prio di recente da un articolo
(Emerging Vibrio risk at high la-
titudes in response to ocean war-
ming) pubblicato a fine luglio sul-
la rivista scientifica Nature Clima-
te Science: lo studio infatti avreb-
be evidenziato un chiaro legame
fra i cambiamenti climatici e am-
bientali nella regione del Baltico e
laumento, in tale area, delle infe-
zioni portate dai vibrioni, batteri
che proliferano in acque calde e
che sono responsabili di numerose
patologie gastrointestinali (il pi
noto e pericoloso senzaltro il vi-
brione del colera). In particolare
lanalisi delle misurazioni della
temperatura del Baltico negli ulti-
mi decenni ha confermato come
questo bacino marino si sia velo-
cemente riscaldato, a un ritmo sen-
za precedenti da quando vengono
raccolti dati strumentali: le tempe-
rature superficiali del Baltico in-
fatti fra il 1982 e il 2010 sarebbe-
ro aumentate mediamente di 0,06-
0,07 gradi allanno, il che signifi-
ca che se il trend dovesse rimane-
re questo alla fine del secolo le ac-
que di questo mare potrebbero es-
sere di 6-7 gradi pi calde rispetto
alla situazione attuale. Ci che pre-
occupa per che il rapido surri-
Durante questa lunga estate
piuttosto calda le Tartarughe,
che anni fa si cimentavano in
impegnativi trekking da rifu-
gio a rifugio, hanno optato
per due brevi vacanze (4 gior-
ni ciascuna) ma di tutto ri-
spetto. Prima di parlare di
queste imprese, aggiungo
che, durante i peggiori ecces-
si di Caligola (o era Luci-
fero?) siamo scappati per di-
sperazione un paio di giorni
in quota, precisamente ai Pia-
ni di Artavaggio, 1670 metri,
sperando nel fresco. Lass in-
fatti la sera si stava benissi-
mo e si dormiva altrettanto
bene. Di giorno comunque
faceva caldo quasi come da
basso, con laggravante che
ai Piani di Artavaggio ci sono
pochi alberi... In compenso,
abbiamo comprato dellotti-
mo taleggio direttamente in
malga, e in quanto alla siste-
mazione, abbiamo trovato nel
Rifugio Sassi Castelli, recen-
temente rimesso a nuovo e
con una nuova gestione,
unaccoglienza davvero sim-
patica, camere confortevoli e
unottima cucina. Conside-
rando che il rifugio a soli
200 metri dallarrivo della fu-
nivia, possiamo concludere
che si tratta di un posto assai
piacevole e comodissimo da
raggiungere anche con qual-
che bagaglio! Il rifugio inol-
tre organizza numerose sera-
te a tema (osservazione del-
le stelle, musica, libri...) e
dinverno lideale per i bam-
bini e per ciaspolate anche
notturne infatti ai Piani di
Artavaggio non si pratica sci
da discesa, il che rende la zo-
na molto pi a misura duo-
mo di tante stazioni inver-
nali. Chi volesse saperne di
pi pu consultare il sito:
www.rifugiosassicastelli.it
oppure telefonare allo 0341-
996084.
Ma, come dicevamo prima,
le Tartarughe in gruppetti di
6/8 hanno visitato dapprima
la zona della Jungfrau, am-
mirando la famosissima pa-
rete Nord dellEiger. Appro-
fittando del tempo favorevo-
le e dei vari trenini e funivie,
facendo campo-base a Grin-
delwald abbiamo potuto fare
delle fantastiche escursioni in
zona. A fine agosto, gli ultimi
giorni in cui Lucifero non
mollava la presa sulle pianu-
re, la meta stata Cheneil
(Valtournenche), 2105 metri,
3 gradi la notte ma tempo
splendido di giorno. Anche
qui, abbiamo camminato sui
sentieri della cosiddetta splen-
dida Balconata del Cervino
Nella foto: il rifugio Sassi
Castelli ai Piani di Artavag-
gio.
ndare
a piedi
a cura di DI-HO
Per informazioni sulle
attivit delle Tartarughe
scrivete una mail a:
yoonkyun@fastwebnet.it
Per parlare al dottor
Lupo, scrivete una mail
a: dlupo2005@libero.it o
telefonate al 339.1985441
di Andrea Giuliacci
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scaldamento del Baltico sia coin-
ciso con una vera e propria esplo-
sione di infezioni da vibrione nel
Nord Europa, specie nei paesi af-
facciati su tale mare: unemergen-
za davvero che, in queste regioni
del nostro continente, davvero
senza precedenti. Per di pi il nu-
mero e la distribuzione geografica
dei casi medici osservati sembra
seguire fedelmente i tempi e la col-
locazione geografica dei picchi del-
le temperature marine. Insomma la
ricerca pubblicata su Nature Cli-
mate Science costituisce una con-
ferma empirica della capacit del
Global Warming di favorire la dif-
fusione delle infezioni portate da
batteri dellacqua, i quali grazie al
riscaldamento dei mari vedono al-
largarsi sempre di pi le regioni
adatte alla loro proliferazione.
13
12 settembre 2012
Mercatino
NUMERI UTILI
Polizia Locale: 02.2693191
Carabinieri Segrate:
02.2133721
Enel: pronto intervento
800.900.800
Aem: 800.199.955
Pronto Intervento: 02.5255
Carabinieri: 112
Vigili del fuoco: 115
Guardia di Finanza: 117
Soccorso stradale: 116
Amsa: 800.33.22.99
Ufficio per l'Impiego:
02.9559711
San Marco riscossione
tributi: 02.26923026
Sportello lavoro:
02.26902287
Trenitalia: 848.888.088
Misericordia Segrate:
02.2139584 / 02.26920432
Radiotaxi Martesana: 2181
Cimitero comunale:
02.26920638
Poste: via Conte Suardi 69
tel. 02.26954814
Spi-Cgil: 02.2136311
Associazione segratese
Lotta al Cancro: 02.21871332
Pronto farmacie: 800.80.11.85
Atm: 800.80.81.81
MUNICIPIO
Tel. 02.269021 (20 linee)
S@C: lun-merc-gio 8.00-
12.15/13.15-15.00; mar 8.00-
12.15/13.45-17.30
venerd: 8.00-12.45
OSPEDALI
Cernusco: 02.923601
San Raffaele: 02.26431
Melzo: 02.951221
ASL ROVAGNASCO
02.92654.01-02-03
Orari: lun-mar-gio 8.30-13/
14-16; mer-ven 8.30-13
Consultorio familiare:
02.92654907
FARMACIA NOTTURNA
Il servizio svolto dalla
farmacia comunale di
Pioltello in via Nenni 9
02.2136198
AMBULANZE
Coordinamento sos: 118
Misericordia Segrate:
02.26920432
Croce Verde Pioltello:
02.92101443-02.92109686
Croce Bianca Cernusco:
02.92111520
Guardia Medica Melzo.:
02.95.12.21
Guardia Medica Pioltello:
02.92103610
RACCOLTA RIFIUTI
Amsa: 800.33.22.99
Centro raccolta differenziata
via Rugacesio: da lun a sab 9-
12; 15-18.00. Tel.
02.2136486
BIBLIOTECA CIVICA
via degli Alpini 34
Orari: 9,30-12,15-14,00-
18,30. Chiusa il luned,
domenica e gioved mattina.
Tel. 02.21870035
ORARI SS. MESSE
S. Stefano - Segrate Centro
Fer.: 8,30-18,00. Fest.: 8,00-
10,00 - 11,30 -18,00 - Prefestivi
18. Tel. 02.2131016
SS. Carlo e Anna - S. Felice
Fer.: 9,00-18,00. Fest.: 10,00-
11,30 -18,30. Prefest.: 18,30.
Tel. 02.7530325
Beata Vergine Immacolata
Lavanderie
Fer.: 17. Fest.: 8,30-10,30-18.
Prefestivi: 18.
Tel. 02. 2136535
S. Alberto Magno - Novegro
Fer.: 17 - Fest.: 8 -10,30.
Prefest.: 18 (Tregarezzo). Tel.
02.7560204
Dio Padre - Milano Due
Fer.: 7,30. Merc. 18,30. Fest.:
11-19. Prefest.: 18.30.
Tel. 02. 2640640
Madonna del Rosario
Redecesio
Fer.: 18,00. Prefest.: 18,30
Fes.: 8,30 (chiesetta S.
Ambrogio)-10,00-11,00-18.30.
Tel. 02.2138808
S. Ambrogio ad Fontes -
Villaggio Ambrosiano
Fer.: 8,30-18. Fest.: 8,30-10-
11,30-18,30. Pref.: 18,30.
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a Segrate cerca lavoro co-
me collaboratrice domesti-
ca, per assistenza anziani o
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bilit pomeridiana dalle 14
alle 18. Tel. 327-2230519
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ma di lavorare, disponibile
per pulizie, baby o dog sit-
ting, o qualsiasi altro lavo-
ro. Dal luned alla domeni-
ca. Tel. 380-2163277
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-Giovane peruviana con
esperienza cerca lavoro co-
me operaia, disponibilit
immediata. Tel. 340-
6841530 (12/09/12)
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zione anche a tempo pieno.
Tel. 329-6211525
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riet, offresi come domesti-
ca, per stiro, baby-sitter, per
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offresi per lezioni/ripetizio-
ni di inglese, tedesco e ma-
terie umanistiche. Si orga-
nizzano mini corsi per la
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lingue e per bambini. Tel.
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esperienza, referenze e do-
cumenti in regola cerca la-
voro come collaboratrice
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dante. Tel. 329-6253962
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bile nellorganizzazione del-
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Preghiamo di formulare inserzioni brevi.
La direzione del giorna-
le non si assume alcuna
responsabilit sul con-
tenuto delle inserzioni.
Chi pensa che le donne ven-
gono da Venere e gli uomi-
ni da Marte ha buone pro-
babilit di aver ragione. E
non una frase fatta da bar
sport.
Lultimo esempio viene da
una ricerca di genetica pub-
blicata a fine agosto su una
rivista scientifica internazio-
nale, in cui si dimostra che
esiste un gene - detto anche
gene guerriero - responsabi-
le della produzione di mo-
noamino-ossidasi A, la cui
espressione bassa nelle
donne ad alta negli uomini.
Di questa famiglia di sostan-
ze, dette MAO in sigla, fan-
no parte dei neurotrasmetti-
tori come la serotonina o la
dopamina, che agiscono de-
terminando varie situazioni
cliniche quali la depressione
o i disturbi dellumore, il di-
sturbo antisociale o lecces-
so di aggressivit. Non per
niente uno dei meccanismi
dazione dei farmaci antide-
pressivi quello di inibire
lattivit delle MAO, specie
quelle del tipo A. Lo studio
di cui parliamo ha analizza-
to il DNA di 193 donne e
152 uomini, approfondendo
la ricerca su presenza e livel-
lo di attivit del gene MAO-
A in rapporto allo stato
danimo. E cos si visto che
una bassa espressione del ge-
ne MAO-A (e quindi alti li-
velli di serotonina e dopami-
na, le sostanze del feel go-
od-sentirsi bene) correla-
ta con stati dani-
mo sereni, una
alta espressione
invece connessa
con stati negativi
come lalcolismo
o i comporta-
menti aggressivi
e antisociali. Ma
la cosa pi inte-
ressante sta nel
fatto che rag-
gruppando i ri-
sultati per sesso
si scoperto che i bassi li-
velli sono nelle donne, men-
tre negli uomini prevalgono
quelli alti.
Non solo, ma poich il bas-
so livello si accompagna a
uno stato danimo di sereni-
t/felicit, si trovata la cor-
relazione tra MAO-A e ses-
so solo in quello femminile.
In pratica la bassa espressio-
ne del gene in questione si
traduce in una maggiore
quantit di neurotrasmettito-
ri del sentirsi bene attivi
sul cervello, il che migliora
lumore femminile.
Negli uomini la correlazio-
ne invece del tutto assen-
te; probabilmente ci sono al-
tri meccanismi neurologici,
ancora ignoti ma comunque
diversi per il cervello ma-
schile; i ricercatori hanno
avanzano lipotesi che la fe-
licit maschile a livello ce-
rebrale sia da ricercare nel
testosterone (alti livelli can-
cellerebbero ogni effetto del
gene MAO-A sullumore).
Ma allora, se la felicit per
le donne un fatto genetico,
vuol dire che per le donne
non c scampo se hanno
questo gene molto attivo so-
no condannate alla depres-
sione? Non proprio, perch
come in tante altre cose mol-
to dipende dallespressione
del gene come a dire da
quanto questo lavora- ed
inoltre la predisposizione ge-
netica si combina con le
esperienze di vita.
Salute
RICERCA Interessante risultato di un studio pubblicato da una rivista scientifica internazionale
Gene neurosmettitore pi basso
donne pi serene degli uomini
a cura di Santina Bosco
A breve aperte
le iscrizioni
per lUniversit
della Terza Et
ACTEL
Il 20 settembre si aprono le
iscrizioni al nuovo anno
accademico dell'Universit
della Terza Et (ACTEL)
nel Centro Civico di
Milano 2. Il programma
di questanno si svolger
allinsegna del filo
conduttore Il progresso
dellumanit: uomini, fatti
e idee che hanno segnato il
mondo - spiega il
presidente di Lions Club
Segrate Alberto Trapani - e
contempler tre sezioni:
sezione umanistica con
incontri di letteratura,
storia, filosofia,
archeologia, pittura,
architettura,
comunicazione, storia delle
grandi religioni; sezione
scientifica con incontri
sulla storia della medicina,
delle grandi esplorazioni,
sul mondo in cui viviamo:
il pianeta Terra; sezione
tempo libero con corsi di
lingue: inglese, francese,
tedesco, spagnolo e
informatica.
Corsi di italiano
per stranieri
Si riparte a
fine settembre
CARITAS
Ripartono a fine settembre
i corsi di italiano per
stranieri. Alla Caritas della
parrocchia Santo Stefano,
a Segrate Centro, sono
suddivisi in tre diversi
livelli di studio e sono
rivolti a cittadini stranieri
di et superiore ai 18 anni.
Gli insegnanti della
Caritas raccoglieranno le
iscrizioni luned 17
settembre in serata presso
la sede di piazza della
Chiesa 8 (ore 20-22) e
mercoled 19 settembre nel
pomeriggio (ore 14.30-
16.30). Le lezioni
inizieranno luned 24
settembre dalle 20 alle 22.
La partecipazione ai corsi
gratuita. I corsi
organizzati dalla Caritas
della parrocchia di San
Felice, inizieranno sempre
il 24 settembre. Lezioni
dal luned al gioved, dalle
18 alle 20, nelle aule
attigue alloratorio. Le
iscrizioni si ricevono in
aula, il 19 e il 20 settembre
dalle 18 alle 20.
Niente da fare. Nonostante
le 36 primavere, una lunga
e prestigiosa carriera alle
spalle (17 stagioni), un invi-
diabile medagliere in bache-
ca (tra laltro una Coppa dei
Campioni, una Coppa delle
Coppe, una Supercoppa eu-
ropea, una Supercoppa ita-
liana, due Coppe Italia in A1
e A2), qualche acciacco e la
bruciante retrocessione in
B2 decisa dalla societ per
sopravvivere, Massimiliano
Russo, centrale del volley
Segrate, ha deciso di conti-
nuare. Perch? Semplice
Perch mi piace dice ca-
pitan Max, una torre alta
1,96 perch ho ancora sti-
moli, perch il volley la
mia vita ma soprattutto per-
ch sono affezionato alla
squadra e mi piacciono mol-
to lambiente, il progetto
della societ e lidea di gio-
care al fianco di un gruppo
di giovani di ottime quali-
t. Quando a fine stagione
scorsa dopo il catastrofico
annuncio della societ lal-
lenatore Massimo Eccheli ha
chiesto a Max se se la sen-
tiva di continuare
nella nulla realt,
lui ha risposto
Eccomi, non mi tiro indie-
tro. E cos lincredibile av-
ventura di Russo continua
con la quarta stagione al Se-
grate contrassegnata al pri-
mo anno dallesaltante pro-
mozione in A2. Nessun
problema ripete Max
perch anchio come Ecche-
li condivido la scelta respon-
sabile fatta dalla societ che
per sopravvivere e non far
morire il volley a Segrate,
dove c grande entusiasmo,
ha deciso di fare un doloro-
so ma necessario passo in-
dietro in B2 puntando sul
proprio vivaio. Puntando
sul dilettantismo. Gi, pro-
prio cos. Ormai, come ave-
va osservato lo stesso Ecche-
li in una recente intervista la
vostro giornale, il volley non
poteva pi andare avanti con
un professionismo che non
aveva pi senso, perch da
troppi anni viveva al di so-
pra delle sue possibilit. Il
volley non il calcio, deve
ridimensionarsi, tornare al-
le origini quando si fondava
sulla passione, sullentusia-
smo quando era sport dilet-
tantistico, da dopolavoro.
Certo il movimento perder
qualit che a gioco lungo pa-
gheremo ad alto livello, ma
onestamente non si poteva
andare avanti con il profes-
sionismo o semiprofessioni-
smo a ogni livello. Guardi,
anchio che finora ho vissu-
to da professionista con il
volley mi sto cercando un la-
voro. Sono diplomato in
elettronica e telecomunica-
zioni, ho messo in giro la vo-
ce e inviato le mie referen-
ze. Speriamo di trovare pre-
sto. Cos la vita: limpor-
tante accettarla, darsi da
fare e non piangersi addosso.
Eccheli, diciamo a Russo,
conta molto sulla sua grande
esperienza e sul suo carisma
nello spogliatoio per far cre-
scere un gruppo di ragazzi
validi ma che hanno unet
media che quasi la met
della sua. Eccheli, con il
quale ho un ottimo feeling,
sa che pu sempre contare
su di me in campo e fuori.
Di sicuro trasmetter la mia
mentalit vincente. A me
non va di perdere nemmeno
in allenamento. Altrettanto
importante la presenza nel-
lorganico di Riccardo Spai-
rani (centrale, compagno di
muro di Russo) che ha due
anni meno di me e una gran-
de esperienza alle spalle. Per
quanto riguarda lorganico,
certo giovane, ma con ele-
menti di qualit e di sicuro
avvenire come ad esempio
Maggi, Masciadri, Preti,
Sbertoli. La stoffa ottima
per fare un bel vestito. Di-
pender da come e quanto
questi ragazzi matureranno.
Io sono daccordo con Ec-
cheli, con questo materiale
si pu, sulla carta, puntare
ad un campionato di media-
alta classifica. Anche il sar-
to sembra bravo. Non ci so-
no dubbi. Eccheli lha dimo-
strato lanno dopo rigene-
rando la squadra dopo leso-
nero di Ricci, ridandole un
gioco e unanima e dando fi-
ducia ai giovani. Scusi lin-
solenza, ma che ci fa un
campione come lei di 36 an-
ni e con il suo passato in
mezzo ad una ciurma di ra-
gazzi? Io non sono campio-
ne, ho solo avuto la fortuna
di giocare con veri campio-
ni. Spairani, ad esempio,
sicuramente pi forte di me.
Le ripeto che se continuo
perch la pallavolo la mia
vita e perch lambiente mi
piace. Avevo gi deciso di
smettere tre anni fa poi la
chiamata di Segrate mi ha
ridato entusiasmo. Come di-
ceva quello spot, una telefo-
nata mi ha allungato la vita.
Se questa proposta mi fosse
arrivata cinque-sei anni fa
non lavrei certamente ac-
cettata perch allora avevo
altre ambizioni. E allora
avanti Max.
B.M.
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12 settembre 2012
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Bella questa. E da segnalare. Entro in un bar-tabaccheria a
Monza e al banco c ben visibile una scritta. Non si vende
merce al cliente al cellulare. Bene, bravo. Un avvertimento
di buona educazione e di civilt. Una volta servito vedo il
titolare non dare retta subito dopo a una ragazza che al
cellulare ordina farfugliando mentre prosegue la
comunicazione. Scusi ho chiesto, e il titolare impassibile
serve altri clienti. Mi scusi protesta la ragazza ma che
modo questo? proprio maleducato. Signorina legga
il cartello qui sotto. La ragazza arrossisce e se ne va
indispettita mugugnando Pensa te questo vuol fare il
fenomeno. Un fenomeno davvero. Cos si fa perch ormai
non se ne pu pi della schiavit da cellulare che condiziona
la nostra vita in ogni situazione e che ci rende, oltre che
maleducati, distratti, approssimativi e pericolosi: in
macchina, sul lavoro, in famiglia, durante le nostre relazioni
interpersonali spesso interrotte da trillii continui, dagli
Scusa un attimo Figurati non disturbi affatto. Ma
disturbi e ti rendi insopportabile ai vicini andando per la
strada con aria assente, trasognata, ridendo o alzando la
voce alterato con chi in linea, buttando in piazza i tuoi
sentimenti e i tuoi problemi. E il molestatore con cellulare?
Quello te lo trovi vicino di posto solitamente durante il
viaggio in treno. Su un Milano-Venezia ci capitato accanto,
gomito a gomito, un distinto signore che dalla partenza a
Brescia (quando ho deciso di cambiare posto dalla
disperazione dopo un battibecco) ha inanellato ad alta voce
una telefonata dietro laltra con (presumo) la sua segretaria e
altri collaboratori cui dava disposizioni. Impossibile leggere,
riposare con quella trivella a portato dorecchio. Ma
possibile? Sono telefonate di lavoro, ha cercato di
scusarsi con me quel rompiballe. E chissenefrega Io, tutti,
abbiamo il diritto di non essere trascinati a forza nel suo
ufficio. Ma dov la cosiddetta privacy? La tua, se vuoi, la
puoi interrompere. Ma non puoi violare quella del prossimo.
Vista dal PEP
di Beppe Maseri
Incivilt e molestie
nellera dei cellulari
Beppe Maseri opinionista sportivo per le tv
Telelombardia e Antenna3. stato inviato del
quotidiano Il Giorno dal 1973 al 2005.
VOLLEY Massimiliano Russo (36 anni) carismatico capitano del Volley Segrate ha deciso di continuare per passione e affetto
Avanti Max... Ma ora cerco un lavoro
Condivido le decisioni della societ e credo molto nel progetto affidato a giovani talenti. Eccheli e Spairani i valori aggiunti
SAGA SEGRATESE Laffresco-puzzle di cinque generazioni della famiglia Donini
Nonna, bisnonna e trisavola
festeggiano la piccola Nicole
Non so se anche lei ha avu-
to la fortuna di provarlo, ma
mi creda ci dice al telefono
una voce nitida e squillante
da ragazzina - la felicit ave-
re tra le braccia un frugoletto
vederlo sorride, sentirlo bal-
bettare e qualche volte frigna-
re in attesa di coccole o di
soddisfazioni. A dirlo Ma-
riella Pergola, detta Mary,
nonna di Nicole Calandra la
nipotina nata da poche setti-
mane figlia della figlia Ilaria
Donini, 20 anni, sposata a Va-
lerio. Nonna Mary, seguiteci,
ha appena 41anni, il nonno
Aldo Donini ne ha 43. E non
finita: la mamma di Mary,
bisnonna di Nicole, Pina Car-
bone, ne ha appena 67, e la
mamma della bisnonna, Vin-
cenza Altomare, quindi trisa-
vola della piccola Nicole, ne
ha 92, lucidamente e splendi-
damente portati.
Questo incredibile affresco-
puzzle, frutto di cinque gene-
razioni dei Donini, evento pi
unico che raro, esposto a
Segrate di cui la citt pu le-
gittimamente menar vanto.
Un evento annunciato con
legittimo orgoglio con una
mail in redazione da nonno
Aldo che ha una piccola atti-
vit a Torino che lo vede ogni
giorno pendolare per lavoro
con il capoluogo piemontese.
Un miracolo del buon Dio
ammette orgogliosa nonna
Mary per averci fatto questo
ultimo regalo di Nicole e per
mantenere ancora in vita qua-
si tutti gli esponenti di cinque
generazioni. Labitazione dei
Donini, in via Cesare Batti-
sti, diventata quasi un hotel
per quellandirivieni di non-
ni, bisnonni e trisavoli che
quasi increduli si contendo-
no la piccola Nicole, ultimo
testimone dellincredibile staf-
fetta della vita. Ilaria dice
nonna Mary ha avuto una
gestazione e un parto diffici-
li che lhanno costretta anche
a sospendere gli studi univer-
sitari della facolt di Scienze
dellEducazione presso la Bi-
cocca di Milano, che ora ri-
prender, ma per fortuna tut-
to andato bene. Siamo ve-
ramente felici. In famiglia, nel
clan, siamo tutti euforici per
quello che abbiamo combi-
nato. Quella pi fuori giri
mia mamma, la bisnonna di
Nicole, che se la vuole spu-
pazzare dalla mattina alla se-
ra. Una grossa mano ce la d
anche laltra mia figlia, De-
nise di 15 anni, zia della pic-
cola, attenta alle minime ne-
cessit della nipotina che co-
s fa una vita da principessa.
Tutti felici e anche sereni. S
ammette la signora Mary
la serenit determinata anche
da una discreta tranquillit
economica ci ha sempre ac-
compagnato. I nostri figli so-
no sempre cresciuti con il
principio di cercare di cavar-
sela da solo nella vita, ma co-
munque sanno che in caso di
bisogno mamma e pap ci so-
no sempre. Oddio, i proble-
mi non mancano, ma basta te-
nere in braccio questi frugo-
letti si riprende coraggio ed
entusiasmo e si affrontano
meglio. E che emozione ritro-
varci, radunare quasi tutte le
domeniche il clan a pranzo e
contarci: quasi sempre siamo
i 12-13. Ormai serve la map-
pa. Complimenti e un since-
ro in blocca al lupo alla dina-
stia-Donini.
Pep
La nuova stagione della Fulgor sta
per cominciare e sar allinsegna di
grosse novit: partir un ciclo total-
mente nuovo, praticamente una ri-
partenza da zero.
Il presidente Brunelli ha affidato la
squadra a Ivan Tommasello, ragaz-
zo molto esperto e giocatore storico
del calcio di Segrate. Tommasello
far sia da allenatore che da gioca-
tore e ha portato con s molti gio-
catori residenti nella nostra citt
(nonch ragazzi che in passato han-
no indossato maglie di compagini
segratesi), con il chiaro intento di
formare un gruppo improntato su
giocatori residenti a Segrate. Il nuo-
vo mister parte per questa nuova av-
ventura con molto entusiasmo, al-
linsegna della passione e del diver-
timento. Ecco le sue parole, a due
settimane dallinizio del campiona-
to: una nuova partenza per un
ambiente che aveva la necessit di
cambiare ed essere spronato, quin-
di cominciamo la stagione con tan-
ta voglia di fare bene. Avr
unampia rosa, ma ho tro-
vato da parte di tutti i ra-
gazzi la massima disponibi-
lit e dedizione. Abbiamo
iniziato gli allenamenti da
una settimana, ma siamo
riusciti ad allenarci sul
campo solo due volte, vi-
sto che dobbiamo divider-
lo con altre squadre, quin-
di ci stiamo preparando
atleticamente anche in am-
biti esterni. Non facile al-
lenare e giocare, ma sto
cercando di trasmettere al
gruppo la mia esperienza ed il mio
modo di lavorare. Sar una Fulgor
fondata su ragazzi di Segrate, che
ci tengono a fare bene di fronte al-
la citt, a parenti e amici. Ritengo
che il fatto di avere una forte iden-
tit cittadina sia davvero molto im-
portante, anche perch un qualco-
sa che a Segrate non c praticamen-
te mai stato. A proposito degli
obiettivi, Ivan Tommasello preferi-
sce non sbilanciarsi: Il gruppo
totalmente nuovo, non ho ancora po-
tuto valutare il reale potenziale del-
la squadra perch siamo solo allini-
zio e abbiamo fatto pochi allena-
menti. Ho a disposizione ragazzi di
esperienza e che hanno molto entu-
siasmo, ma non sarebbe realistico
affermare fin da ora che vinceremo
il campionato. Partiamo con la vo-
glia di divertirci e di fare bene, do-
po di che nel corso della stagione
valuteremo dove potremo arrivare.
La Fulgor stata inserita in un gi-
rone a 12 squadre del torneo di Ter-
za categoria, quindi il campionato
sar pi breve del solito. Lavvio
fissato per domenica 23 settembre
e sar linizio ufficiale della nuova
Fulgor di Ivan Tommasello.
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12 settembre 2012
Sport
stato un inizio di stagione
con risultati altalenanti quel-
lo della Polisportiva Citt di
Segrate. I ragazzi allenati
dal confermatissimo Alber-
to Omini hanno gi dispu-
tato quattro gare ufficiali,
portando a casa una vitto-
ria, un pareggio e una scon-
fitta in Coppa Lombardia,
pi un pareggio per 0-0 al-
lesordio nel campionato di
Prima Categoria, iniziato la
scorsa domenica. Andiamo
per ordine.
Le gare disputate in Coppa
Lombardia hanno mostrato
una squadra un po sfilac-
ciata, forse ancora un po
imballata dai primi allena-
menti. Il gruppo gialloblu
stato in grado di segnare
tanto, ma anche di subire
parecchi gol: in tre gare di
Coppa la Polisportiva ha in-
fatti messo a segno 9 reti,
ma ne ha anche subite 10 ed
ormai fuori dai giochi.
Nellultima gara del girone
(in programma gioved 13
Settembre al Don Giussani
di Redecesio) dovr veder-
sela contro il Senago, in
quella che sar quasi una
gara di allenamento, visto
che ormai non ci sono pi
chance di superare il turno.
Lobiettivo principale del
Citt di Segrate comun-
que il campionato, che ini-
ziato domenica 9 settembre.
La Polisportiva stata inse-
rita nel girone L del cam-
pionato di Prima Categoria
e dovr vedersela con mol-
te squadre che ha gi affron-
tato nella scorsa stagione
(Pantigliate, Crespi Morbio,
Centro Schuster, Palazzo Pi-
gnano, Nuova Acop Zelo),
pi altri avversari dellhin-
terland milanese (Cernusco,
Frog Milano, Calvairate) e
del lodigiano (Sordio, Vil-
latavazzano, Vidardese, Re-
al QCM); alcune formazio-
ne sono poco conosciute e
quindi saranno avversari da
scoprire, anche se Frog Mi-
lano e Sordio sono conside-
rate le formazioni da batte-
re. Lossatura della squadra
quella della scorsa stagio-
ne, che stata in grado di
disputare un grande girone
di ritorno. Al gruppo dello
scorso anno si sono aggiun-
ti nuovi giocatori come il
difensore Manzieri (vecchia
colonna del Segrate), il cen-
trocampista Loris Gennaro
(proveniente dalla Juniores),
pi il giovane attaccante
Grimoldi (che arriva dal Ci-
nisello). Lesordio del tor-
neo ha messo di fronte ai
gialloblu il Real QCM 2003
e la partita terminata col
punteggio di 0-0, una spar-
tizione di punti che sem-
brata giusta al termine di un
match condizionato dal gran
caldo. stata una gara suf-
ficiente, senza grossi acuti
- ha spiegato mister Omini
nel dopo partita - abbiamo
disputato un buon primo
tempo, mentre nella ripresa
si sentito molto il caldo e
il fatto di essere ancora al-
linizio della preparazione.
Probabilmente abbiamo
avuto pi occasioni rispet-
to agli avversari, ma in ge-
nerale credo che lo 0-0 sia
tutto sommato giusto e ri-
specchi landamento della
partita. La nota positiva il
fatto di aver concesso poco
in fase difensiva, soprattut-
to dopo i molti gol incassa-
ti in Coppa, la maggior par-
te dei quali erano arrivati
per disattenzioni. Era im-
portante voltare pagine do-
po una Coppa negativa e
penso che la reazione ci sia
stata, ora guardiamo avanti
e pensiamo a fare bene in
campionato.
Nella seconda giornata il
Citt di Segrate far visita
al Savorelli, vittorioso per
2-0 in casa del Crespi Mor-
bio nella gara di esordio.
Giacomo Lorenzoni
Prossimo turno: domeni-
ca 16 settembre, ore 15.30:
Savorelli-Citt di Segrate
Classifica
(Prima Categoria - Gir. L)
Frog Milano 3, Savorelli 3,
Sordio 3, La Spezia 3, Vil-
latavazzano 3, Centro
Schuster 1, Pantigliate 1,
Cernusco 1, Polisportiva
Citt di Segrate 1, Real
QCM 1, Palazzo Pignano
1, Calvairate 0, Nuova
Acop Zelo 0, Vidardese 0,
Crespi Morbio 0, Sporting
L&B 0.
CALCIO/1A CAT La squadra di Omini esordisce in campionato con uno 0-0 che ferma le troppe distrazioni difensive
Segrate, sbornia in Coppa poi rinsavisce
Il Lombardia servito a rodare la formazione che riparte di slancio per migliorarsi dopo il bel girone di ritorno del 2012
CALCI/3A CAT La squadra affidata a Tommasello in preparazione in vista della nuova avventura
Fulgor nuova e inedita, orgogliosa
di un organico di tutti segratesi
Nella foto, la rosa della
prima squadra che
parteciper al
campionato di Prima
Categoria. In piedi, da
sinistra: Alessandro
Angarano, Luca
Tavaglione, Roberto
Loconsole, Riccardo
Santi, Marcello Rolla,
Marco Scilipoti,
Francesco Vavassori,
Federico Anesi, Matteo
Cristofaro, Nicola
Maiolo. Nella fila
centrale, da sinistra:
Carlo Albore (vice
direttore sportivo), Luca
Rossi, Antonio Manes
(dirigente), Fabrizio
Romani (allenatore in
seconda), Alberto Omini
(allenatore), Antonello
Maddalena (preparatore
atletico), Renato Botta
(massaggiatore),
Federico Grimoldi,
Gabriele Motta. Seduti
in basso, da sinistra:
Marco Sircana, Rodolfo
Sircana, Simone Gatti,
Simone Bellini, Andrea
Moschella, Vasil
Naydenov, Loris
Gennaro.
LA ROSA
SPONSOR La Poli rinnova labbinamento pubblicitario con lazienda di via Leonardo da Vinci
Si prosegue con Autolavaggio Segrate
Per il secondo anno consecuti-
vo Autolavaggio Segrate sar lo
sponsor di maglia della prima
squadra e del settore giovanissi-
mi della Polisportiva Citt di Se-
grate. Dopo il debutto sulle ma-
glie gialloblu nella scorsa sta-
gione Autolavaggio Segrate, in
concomitanza con laggiorna-
mento e il restyling degli impian-
ti di lavaggio in via Leonardo
Da Vinci, angolo via Cassane-
se, conferma l'impegno anche
per la stagione 2012/2013.
Questa sponsorizzazione rap-
presenta un importante sostegno
allo sport locale - ha spiegato
Saverio Monti, titolare di Auto-
lavaggio Segrate - non facile
in questo periodo dedicare risor-
se ad attivit di sponsorizzazio-
ne, ma crediamo che lo sport e i
giovani siano il miglior veicolo
di comunicazione per ogni tipo
di attivit imprenditoriale. Per
noi motivo di orgoglio avere
come compagno di viaggio Au-
tolavaggio Segrate - il commen-
to del direttore generale della
Polisportiva Vincenzo Moschel-
la - questa collaborazione con-
tribuir ad innalzare la qualit
dei giovani calciatori segratesi.
Nella foto, da sinistra, Vincen-
zo Moschella e Saverio Monti.
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Sembrava dessere al mare. I bambi-
ni che correvano nel prato, il buio
chiaro per le bancarelle accese, i ta-
voloni e il chiosco dove prendere da
mangiare, lerba bagnata, la musica.
la sera del concerto degli Stadio al
Centro Parco di Segrate. Sabato 8 set-
tembre alle 21.15 uno dei pezzi for-
ti della festa cittadina dedicata al pa-
tron San Rocco. Il piazzale davanti al
palco gi gremito di gente. Pi di
7.000 persone hanno assistito alleven-
to in barba alle polemiche sui 40.000
euro di ingaggio per il gruppo ormai
giunto al suo trentesimo compleanno.
Con una mezzora di ritardo non ac-
cademico, ma concertistico, gli Sta-
dio hanno attaccato con i loro succes-
si verso le 22. Tra i primi brani a coin-
volgere la platea c Diamanti e Cara-
melle, la canzone che d il nome al-
lultimo album del gruppo e al tour di
cui Segrate si rivela una tappa felice.
la voce del cantante e tastierista
Gaetano Curreri a ringraziare con en-
tusiasmo il pubblico di Segrate. Qual-
cuna grida: Sposami. E Curreri
scherza: Sono gi sposato. Un erro-
re si fa una volta sola .
Anche le altre iniziative in program-
ma hanno attratto un gran numero di
persone di Segrate e dellhinterland. Il
servizio di ristorazione della Pro Lo-
co Segrate stato preso dassalto: ci
volevano dieci minuti di coda sabato
sera per prendere una bottiglietta dac-
qua. Per chi desiderava mangiare qual-
cosa il tempo di attesa raddoppiava.
Non solo stato necessario rafforza-
re le scorte di cibo e bevande, ma sa-
rebbe stato anche opportuno allestire
un altro banchetto con altro persona-
le per evitare code troppo lunghe.
Il 50% dellutile sar destinato ad aiu-
ti per SantAgostino, la cittadina emi-
liana colpita dal terremoto. Il Comu-
ne ha patrocinato una raccolta fondi
attraverso la Parrocchia di Santo Ste-
fano e lUnitalsi. La programmazione
della festa ha dimostrato attenzione
per i bambini con iniziative come
Pompieropoli. Oltre un migliaio di
bimbi si sono potuti cimentare in un
percorso che simula le attivit dei vi-
gili del fuoco in caso di emergenze e
incendi. Ogni piccolo impavido si
guadagnato lattestato di pompiere
per un giorno.
I bambini si sono divertiti anche alla
parete di arrampicata, al battesimo
della sella, ai laboratori, e ai giochi
organizzati per i pi piccini.
Durante la festa cera la possibilit di
sottoporsi a screening gratuiti per vi-
sta, udito, diabete, saturometria, ef-
fettuati al gazebo dei Lions con un to-
tale di mille controlli. Per tutto il fine
settimana sono state esposte auto
FESTA DI SAN ROCCO Grande partecipazione di pubblico nel weekend tra musica, sport, artigianato e... prevenzione
Stadio, che boom: 7.000 al Centroparco
Pezzo forte il concerto offerto dal Comune. Bar preso dassalto, 50% degl incassi al Comune terremotato di SantAgostino
depoca, unattrazione affasci-
nante per tutte le et. La musi-
ca lha fatta da padrona anche
allinaugurazione dei festeg-
giamenti venerd sera con
lesibizione di band segratesi:
Missing Piece, Dax e gli Ul-
trasuoni, Box 15, Gabriele Fa-
via Band, Joe Vinastri Band.
A seguire si sono esibiti i Sa-
fari Live, Tribute Band di Jo-
vanotti: da La mia moto a Il
pi grande spettacolo dopo il
Big Bang, hanno ripercorso i
pi grandi successi del can-
tautore romano. Sempre di
musica si nutrito il finale dei
festeggiamenti domenica se-
ra, con il ritorno della Fanfara
del III Battaglione Carabinie-
ri Lombardia. Segrate ha gu-
stato gli ultimi sapori dellesta-
te, per chi dal mare gi tor-
nato, e per chi non ci anda-
to.
Debora Visconti
foto Alberto Simone