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I FUORILEGGE DELL’ARTE
ARTISTI
Amore, odio, sesso e musica. Fino alla Genesi.
MOSTRE Al Musée d’Art Moderne di Parigi
E MONOGRAFIE
si tiene fino al 19 agosto la mostra del cartoonist
Autoritratto, Robert Crumb, 2005. «Burned Out», Robert Crumb, The East dell’avanguardia del fumetto: Robert Crumb
Village Other, vol. 5, N. 10, New York, febbraio 1970
UNDERGROU
●●●La rivoluzionaria stagione del
fumetto underground americano degli
anni Sessanta e Settanta torna alla
ribalta con le sempre più preziose
monografie pubblicate in omaggio ai
suoi storici protagonisti e con la
crescente attenzione di musei e luoghi
espositivi. Se in Italia e in un contesto
di settore, solo due anni fa il festival di
Lucca Comics ha ospitato l’unica
mostra che ripercorresse l’intera
parabola a cui contribuirono così tanti prima di spostarsi a New York e
e diversi artisti, in America e in diventare una delle firme più attive del
Francia, dopo i festival specializzati e tabloid East Village Other, dando inizio
le gallerie d’arte, l’underground alla sua carriera nell’underground. Per
continua a conquistare istituzioni l’Evo, come ai tempi il giornale era
prestigiose, come il Musée d’Art noto, Spain partorì potenti copertine,
Moderne di Parigi, che fino al immagini di lotta e innovative pagine a
prossimo 19 agosto ospita una mostra fumetti, in cui raccontava anche le
del cartoonist principe di proteste a cui prendeva parte, come
quell’avanguardia che quasi mezzo quando si ritraeva tra i manifestanti
secolo fa ridefinì estetica e potenzialità della grande marcia di Washington
espressive del medium del fumetto: contro la guerra in Vietnam. On line
Robert Crumb. c’è un filmato che lo riprende in
Residente in Francia dagli anni mezzo ad una strada stretto tra due
novanta, Crumb è ormai da tempo nel poliziotti a cavallo che lo trascinano
novero dei cartoonist più celebri di via tirandolo per i suoi lunghi capelli.
tutti i tempi, grazie anche al film La convention democratica di Chicago
documentario che Terry Zwigoff gli ha del 1968 lo vide partecipe in qualità di
dedicato nel 1994. La grande inviato del suo giornale. Tuttavia
retrospettiva del museo parigino dal passeranno oltre dieci anni prima di
titolo «Crumb, dall’underground alla dare forma alle sue memorie per un
Genesi», esplora passioni e ossessioni reportage su quelle giornate ormai
attorno alle quali l’artista si è consegnate alla storia. Le due puntate
concentrato nel corso di una di Chicago ‘68 saranno raccolte nel
produzione sconfinata: amore e odio, volume My True Story all’inizio degli
sesso e musica, così come il suo anni novanta, assieme agli svariati
difficile rapporto con il mondo lavori a fumetti dedicati a uomini e
moderno, fino alla sua ultima fatica momenti della storia, dall’anarchico
dove è arrivato a misurarsi con le sacre spagnolo Durruti alla comune di
scritture, trasformando il testo della Parigi, arrivando persino alla cacciata
Genesi in un libro a fumetti di oltre del sindacalista Luciano Lama
200 pagine. Centinaia di disegni, dall’università di Roma del 1977.
quaderni di schizzi consultabili, Sulle grandi pagine dell’Evo, che
importanti tavole originali e numerose arrivava a vendere oltre centomila
riviste underground, ripercorrono la copie nei momenti di gloria, Spain si
lunga carriera di un autore trovò in allegra compagnia con la
incredibilmente prolifico e dalla crema dei pionieri dell’underground
profonda critica culturale. Tra i disegnato. Oltre a Crumb, c’erano
maggiori responsabili della Gilbert Shelton, Vaughn Bodé, Kim
trasformazione del fumetto in una Deitch, Art Spiegelman, Justin Green,
forma letteraria per adulti, Crumb ha Rory Hayes, S. Clay Wilson e molti
affrontato una moltitudine di temi altri, che nella più totale libertà creature di Harvey Kurtzman, come le
politici e personali all’interno di una espressiva si alternavano ad articoli e riviste Humbug e Help!, sul quale molti
struttura narrativa a più dimensioni, scritti intenti a dare voce ad un nomi importanti dell’underground
scrive Todd Hignite nel bel catalogo movimento radicalmente critico dello fecero il loro esordio. Della rivoluzione
pubblicato per l’occasione dal museo. status quo ereditato dalle precedenti underground, nella quale affonda le
«Opere che, tra i tanti argomenti, generazioni. Della particolare radici anche la contemporanea
hanno trattato apertamente di sesso, agitazione sociale del periodo poco o rinascita del fumetto con la realtà
violenza e razza, offrendo niente si sarebbe trovato nei popolari editoriale della graphic novel
un’intuizione rivelatrice della fumetti delle disinteressate strisce dei americana, preserva in special modo la
condizione umana nell’estrema quotidiani o nei censurati albi memoria la casa editrice
confusione di un’America alle prese commerciali in vendita nelle edicole Fantagraphics Books di Seattle, che
con cambiamenti radicali». Alla pari di del paese. In tema di diritti civili, ormai da anni pubblica testi critici e
altri autori dell’underground, Crumb pacifismo e libertà di parola, come di ristampe in volume eccezionalmente
negli anni ha continuato a disegnare rivoluzione politica, sessuale o curate e documentate sui suoi artisti
comic book, libri e riviste in tutta spirituale, abbonderà invece più significativi. Non soltanto Crumb,
libertà, abbracciando tradizioni polverizzando ogni tabù il fumetto la cui vastissima opera è stata
screditate appartenenti all’arte underground, che dalle pagine dei integralmente riproposta in più vesti
popolare e mantenendo una chiara giornali della controcultura avrebbe editoriali, o Shelton, i cui Freak
sfiducia per tutti i sistemi elitari di dato velocemente vita ad Brothers continuano ad essere
pensiero e di produzione artistica. un’avanguardia artistica in rivolta e ad pubblicati in più lingue, ma anche
Tuttavia, per quanto il rifiuto della un fenomeno editoriale senza Robert Williams, oggi
cultura commerciale e della cosiddetta precedenti. Decine di giovani autori di internazionalmente apprezzato per i
«high art» sia stato un marchio di talento portarono nelle strade suoi quadri, o Victor Moscoso, passato
riconoscimento della sua irremovibile centinaia di pubblicazioni individuali e alla storia per i suoi sperimentali
visione alternativa, nell’ultimo collettive, dalle quali il medium del poster psichedelici, così come altre
decennio il mondo dell’arte fumetto sarebbe uscito per sempre meritevoli firme solitamente meno
contemporanea si è sempre più degenerati. Dopo la riuscita biografia a Cinquanta. Dall’adolescenza in cui lo presenta la quarta di copertina con trasformato. ricordate, quali ad esempio Frank
interessato alla sua attività creativa, fumetti di Che Guevara del 2008, Spain frequentava la locale parrocchia, alla un ingrandimento a tutta pagina del Crumb sarà la punta di un iceberg Stack, responsabile dell’esilarante
accogliendolo nelle maggiori torna in libreria in questi giorni con scoperta del sesso, della musica e alla classico giubbotto da biker in pelle, che prontamente rispose al richiamo satira The New Adventures of Jesus,
istituzioni espositive al mondo. una graphic novel relativa ai suoi speciale passione condivisa con gli girato al ritmo di un genuino e del suo Zap comix del febbraio del considerato il primo titolo
Anche i suoi amici e colleghi di irrequieti anni giovanili, quando amici per i famigerati fumetti di sfrenato rock’n’roll. 1968, finendo per fare del linguaggio dell’underground in assoluto, fino ad
vecchia data continuano a distinguersi ancora viveva nella città natale di fantascienza e dell’orrore pubblicati Spain non è affatto nuovo a storie a del fumetto uno strumento di libera autori ancora più oscuri, come Rory
per il loro lavoro, come ad esempio Art Buffalo. Appena pubblicato dalla dalla Entertaining Comics, fino alla fumetti in cui si racconta in prima espressione per adulti sulla scia Hayes, la cui produzione è stata
Spiegelman, che lo scorso anno ha Fantagraphics Books, Cruisin’ with the vita nei bar del tempo, le scorribande persona. Così come Crumb aveva fatto dell’eredità lasciata dalla gloriosa raccolta negli anni scorsi in Where
mandato in stampa MetaMaus per Hound senza sentimentalismi mette in auto e quindi su due ruote quale subito di se stesso un protagonista tradizione della Ec comics repressa alla Demented Wented.
celebrare la sua storica creatura dal assieme un divertente e nostalgico membro della banda di motociclisti delle sue pagine, già su Zap l’artista di metà dei cinquanta e soprattutto dalla Il primitivo stile dei fumetti di un
successo planetario, la quale tra l’altro ritorno all’America di fine anni dei Road Voltures. L’anti Happy Days, Buffalo rivangava il passato da biker satira del primo Mad e dalle successive orrore inquietante e allucinato, che il
fece la prima timida comparsa proprio giovane Hayes disseminava tra testate
I cartoonist ribelli
in un albo dell’underground. collettive e titoli personali, raccoglieva
Ugualmente responsabile di speciali entusiasmo in primo luogo proprio tra
contributi è senza dubbio Spain i suoi virtuosi colleghi, autori del
Rodriguez, uno dei «magnifici sette» al calibro del poster artist Rick Griffin,
lavoro sulle pagine di Zap comix, la con il quale eseguì più di una tavola a
storica testata fondata dallo stesso quattro mani, o lo stesso Crumb, che
Crumb. È l’autore che più di ogni altro lo invitò a disegnare per Snatch
diede espressione all’anima comics, diventando nell’ambiente una
UND
l’underground, S. Clay Wilson. Tra i
primi ad essere accolto sulle pagine di Il Manifesto
Zap comix, è l’autore che in particolare direttore responsabile:
convinse Crumb della libertà senza Norma Rangeri
freni a cui poteva attingere, lasciandosi vicedirettore:
alle spalle la pur minima censura. Una Angelo Mastrandrea
lezione che trovò ascolto in tanti
giovani cartoonist della nuova scena Alias a cura di
sparsi per il continente americano. Roberto Silvestri
«Non fui più lo stesso dopo averlo
conosciuto», scriveva pochi anni fa in Francesco Adinolfi
bambini, contiene tutto ciò che è apertura del volume The Art of S. Clay (Ultrasuoni),
sopravvissuto a proposito della loro Wilson. Osservando i disegni del Matteo Patrono
collaborazione durante l’infanzia, portfolio che quel giorno del 1968 (Ultrasport)
fumetti e manifesti disegnati soltanto a Wilson gli diede, Crumb rimase con Massimo De Feo,
matita. letteralmente scioccato, riconoscendo Roberto Peciola,
Se ne è andato troppo presto anche qualcosa di molto familiare, ma nello Silvana Silvestri
Greg Irons, il quale grazie all’antologia stesso tempo del tutto nuovo, mai
del 2006 dal titolo You Call this Art?! visto prima. «I suoi disegni erano redazione:
prende finalmente posto assieme ai grezzi, folli, impressionanti, volgari, via A. Bargoni, 8
grandi del movimento con il giusto profondamente americani, un segno 00153 - Roma
riconoscimento che forse non aveva della degenerazione da feccia bianca. Info:
avuto in vita. Un vero e proprio Ogni centimetro di spazio era pieno ULTRAVISTA
ritratto, per il quale il curatore Patrick zeppo di azione e dettagli pazzeschi. Il e ULTRASUONI
Rosenkranz si è avvalso di personali contenuto era qualcosa che non avevo fax 0668719573
interviste con l’artista, con gli amici, i mai visto prima, da nessuna parte, e il tel. 0668719549
suoi amori e i vari colleghi. Dopo livello di caos, violenza, squartamento, e 0668719545
l’esordio nel disegno dei poster per la donne nude, pezzi del corpo umano, email:
nuova musica rock degli anni enormi ed osceni organi sessuali, redazione@ilmanifesto.it
Sessanta, Irons era in breve tra i delineavano una visione da incubo web:
principali protagonisti della rinascita dell’inferno sulla terra mai disegnato http://www.ilmanifesto.it
dell’horror in stile Ec. Diede vita anche prima nella storia dell’arte! Wilson era impaginazione:
a potenti storie scritte da Tom Veitch, l’artista più potente e più originale che ab&c - Roma
in cui però i mostri di turno arrivavano avessi incontrato». tel. 0668308613
dai titoli dei telegiornali, come nel caso Nelle affollate e oltraggiose ricerca iconografica:
della dissacrante The Legion of immagini a tutta pagina popolate da il manifesto
Charlies, che metteva in parallelo la individui e creature assurde, come
famigerata strage di innocenti del nelle bizzarre avventure di pirati in concessionaria di pubblicitá:
capitano Calley nel villaggio alto mare o del suo più celebre Poster Pubblicità s.r.l.
vietnamita di My Lay e quella messa in personaggio dai pantaloni a scacchi, il sede legale:
atto dai seguaci di Charlie Manson in Checkered Demon, Wilson ad un via A. Bargoni, 8
California. Nei tanti suoi lavori assieme agli amici Spiegelman, Green, disegno unico ha sempre unito una tel. 0668896911
politicamente impegnati, Irons ha
disegnato copertine per il Berkeley
Il nuovo fumetto comparso Jay Lynch, Willy Murphy ed altri,
disegnava per il domenicale
sorprendente vena narrativa dalla
battuta inarrivabile. Sin dalla
fax 0658179764
e-mail:
Tribe, fumetti di denuncia sui rischi di
distruzione del pianeta, sullo scontro
negli anni ’60 esprimeva diritti civili, alternativo The Sunday Paper e
inaugurava nuovi filoni di successo,
primissima ora ha disegnato sulle
principali testate del movimento,
poster@poster-pr.it
sede Milano
tra i sessi, come sul triste destino come la serie Young Lust, parodia dei pubblicato personali portfolio, viale Gran Sasso 2
dell’uomo nella civiltà industriale del
capitalismo avanzato, chiudendo la
pacifismo, libertà di parola, fumetti romantici di moda anni
addietro tra le teenager, alla luce della
copertine per i periodici della
controcultura, come illustrato testi di
20131 Milano
tel. 02 4953339.2.3.4
sua carriera quale esperto e innovativo libertà sessuale dell’era hippie. Gran William S. Burroughs, il quale
tatuatore senza mai abbandonare lo rivoluzione politica e sessuale parte della sua produzione l’ha riunita nell’introdurre la raccolta del
fax 02 49533395
tariffe in euro delle
spirito della controcultura. lo scorso dicembre il corposo Lost and Checkered Demon pubblicata nel 1998 inserzioni pubblicitarie:
Frutto sempre dell’attenta ricerca di giornale Bugle American, fondato da Found, che dopo una lunga dalla Last Gasp, ne elogiava Pagina
Rosenkranz è il toccante volume The Kitchen nel 1970 con alcuni amici. introduzione dell’autore l’inconfondibile maestria. Quando 30.450,00 (320 x 455)
Artist Himself: A Rand Holmes Nell’elegante edizione del volume The accompagnata da foto e altre apparvero per la prima volta sulle Mezza pagina
Retrospective. Uscito nel 2010, è Oddly Compelling Art of Denis Kitchen immagini, ripercorre l’evolversi della pagine di Zap, le storie di Wilson 16.800,00 (319 x 198)
un’intima e profonda immersione il lungo saggio biografico introduttivo sua personalità creativa arrivando al introdussero nel mondo del fumetto Colonna
nella vita artistica e privata del maggior scritto da Charles Brownstein, nuovo millennio. Quasi 400 pagine devianza sessuale esasperata, violenza 11.085,00 (104 x 452)
cartoonist underground canadese direttore del Comic Book Legal Defense mandate in stampa dalla puntuale psicotica, umorismo nero e Piede di pagina
scomparso nel 2002, matita di Fund (organizzazione no-profit a Fantagraphics, che il prossimo anno si perversioni inimmaginabili. Ma Wilson 7.058,00 (320 x 85)
richiamo del Georgia Straight e difesa del Primo emendamento nel appresta ad aggiungere al suo era da più di un decennio che aveva Quadrotto
creatore di Harold Hedd, l’hippie la cui campo del fumetto), non trascura la straordinario catalogo l’edizione iniziato a costruire il suo singolare 2.578,00 (104 x 85)
spensierata vita di sesso, droga e più recente e notevole avventura integrale del fatidico Zap comix, la immaginario. Oltre alla passione posizioni speciali:
libertà in stile Freak Brothers editoriale della Kitchen Sink Press, una testata responsabile dell’esplosione del giovanile per gli illustratori dell’era Finestra prima pagina
conquistò i lettori del giornale di delle più significative case editrici del fumetto underground alla fine degli d’oro, come Howard Pyle, N. C. Wyeth 4.100,00 (65 x 88)
Vancouver e non solo. Nonostante la nuovo fumetto degli anni ottanta e anni sessanta. o Maxfield Parrish, ancor più insidiosa IV copertina
realtà periferica della città, Holmes si novanta. Nonostante il dilatarsi della si rivelava l’influenza degli artisti di 46.437,00 (320 x 455)
farà strada anche nell’underground Altro autore degli esordi periodicità durante gli ultimi decenni, Mad pubblicati dalla Ec, quali Wally
californiano, come in Slow Death dell’underground, Bill Griffith, dopo Zap ha continuato a riunire i suoi Wood, Jack Davis o lo stesso stampa:
Funnies, uscito per la Last Gasp di Ron decenni vedrà le strisce giornaliere del talenti anche dopo il declino della Kurtzman, i cui lavori lo convinsero a LITOSUD Srl
Turner, fino a disegnare la copertina suo vecchio personaggio Zippy the scena artistica e culturale in cui aveva diventare un cartoonist a circa via Carlo Pesenti 130,
del catalogo della storica convention Pinhead distribuite ai normali preso vita. Questa nuova e lussuosa quindici anni. Anni in cui gli Ec erano Roma
del fumetto underground di Berkeley quotidiani del paese addirittura dal edizione in due volumi in cofanetto ormai fuorilegge, i fumetti visti come LITOSUD Srl
del 1973 e a vedere pubblicati i suoi King Features Syndicate. In gioventù, consegna ai posteri i quindici numeri una sorta di cancro sociale e disegnarli via Aldo Moro 4 20060
lavori in svariati paesi europei. Griffith dopo aver lavorato per l’East del glorioso passato su carta di qualità, un’attività che era meglio non far Pessano con Bornago (Mi)
Assieme ai tanti fumetti realizzati dagli Village Other a New York, si era invece della deteriorabile newsprint, sapere troppo in giro. All’università
anni Settanta ai Novanta, la spostato nel bel mezzo della fertile con la ciliegina di uno speciale non andò certo meglio, «ebbi subito diffusione e contabilità,
retrospettiva è accompagnata da un scena artistica di San Francisco, dove numero sedici, realizzato problemi per il dogma rivendite e abbonamenti:
saggio biografico intervallato da dell’espressionismo astratto in auge al REDS Rete Europea
pagine di diari, numerose foto, disegni, Sopra: «Chicago '68», Spain Rodriguez, My True Story, Fantagraphics Books, 1994. Qui sotto: Spain Rodriguez, tratto da Cruisin' With the Hound, 2012. A tempo», ricorda lui stesso qualche distribuzione e servizi:
schizzi e ritratti, tavole originali, vari sinistra in alto la copertina di Cruisin' With the Hound, The Life and Times of Fred Tooté, Spain Rodriguez, Fantagraphics Books, 2012; sotto, Rory Hayes, Laugh anno fa, «io volevo imparare a viale Bastioni
dipinti e curiosità di «un artista che in the Dark N. 1, 1971. Le opere di Crumb sono tratte dal catalogo «R. Crumb. De l'underground à la Genèse», Musée d'Art moderne de la Ville de Paris, 2012. disegnare e loro avrebbero dipinto Michelangelo 5/a
scelse di esprimere le sue emozioni sopra i miei quadri perché ero un 00192 Roma
più profonde in quello che allora era il cartoonist o un illustratore, non un tel. 0639745482
malfamato ambito del fumetto vero artista». Fax. 0639762130
underground». Alla sua intera produzione, che oggi abbonamento ad Alias:
Parimenti affascinante è la copre più di mezzo secolo di attività, euro 70,00 annuale
monografia su Denis Kitchen, uscita Rosenkranz lavora da tempo per far versamenti
per i tipi della Dark Horse Books, la uscire nel 2014 una speciale edizione sul c/cn.708016
prima a ripercorrere tutta la sua con tanto di cofanetto in tre volumi intestato a Il Manifesto
carriera, soprattutto attraverso tavole per oltre mille pagine. Purtroppo da via A. Bargoni, 8
originali, belle foto d’epoca e qualche anno Wilson non può più 00153 Roma
pubblicazioni accompagnate da disegnare per i seri problemi di salute specificando la causale
commenti e memorie dello stesso che lo affliggono. Il sito
cartoonist. Dall’isolata città di sclaywilsontrust.com informa
Milwaukee, Kitchen esordiva sulla periodicamente sul suo problematico
scena con Mom’s Homemade Comics stato di salute, dando inoltre conto dei
nel 1969 e a breve avrebbe fondato vari benefit organizzati in suo favore e
una delle case editrici più importanti delle tante espressioni di sostegno
dell’underground a fumetti al di fuori morale ed economico di amici e
di San Francisco, la Krupp Comic lettori, molti dei quali hanno potuto In copertina: «Qui a peur
Works. Humor in stile primo Mad, donare un contributo all’artista in un de Robert Crumb?», 1999,
fantasia a ruota libera e un disegno momento di bisogno. Gesto che manifesto per la mostra
versatile e originale resero i suoi caldamente invitiamo a fare al più di Angoulême
fumetti degli anni settanta presto anche a tutti i suoi fan italiani,
un’attrattiva della collana Snarf e del vecchi e nuovi.
(4) ALIAS
30 GIUGNO 2012
MILANESINA
Apologia
dell’imperfezione
errori tecnici; e mi fa star male vedere
Come fu portato A MILANO DAL 3 LUGLIO Nick così a disagio con se stesso.
D’altro canto, piango ogni volta che
a termine «Non ●●●Ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi osservo il ragazzo radersi, rivelandoci
l’edizione 2012 della Milanesiana, ciò che i detti zen definirebbero il suo
possiamo tornare contenitore di letteratura, musica, cinema, volto prima della nascita. Ogni volta
scienza, arte, filosofia, teatro si inaugura il che m’imbatto in questo film colgo
a casa di nuovo», 3 luglio a Milano al teatro del Verme alle un’immagine o un’intuizione mai
ore 21 con i «Prologhi» da Sono stato notata prima. L’ho visto centinaia di
il film postumo interrotto di Nicholas Ray, il libro che volte, e questa esperienza non è mai
racconta la genesi dell'ultimo film di Ray, stata – nemmeno una volta –
di Nicholas Ray. We Can't Go Home Again. Susan Ray, tranquilla. Mi fa stare sempre in
compagna degli ultimi dieci anni di vita del tensione. Ma, del resto, cosa c’è di
Lo racconta regista, propone il testo inedito La tranquillo in questa vita a parte il
perfezione e Nick che anticipiamo in questa sonno? Non lo dico con leggerezza,
Susan Ray, pagina. Il grande appuntamento dedicato ma perché troppo spesso si tende a
all’America, prosegue con le letture di confondere la comodità con il
vedova del regista Rick Moody e Paul Harding che divertimento. Il divertimento implica
riceveranno il premio letterario Fernanda l’impegno; richiede la nostra
Pivano, di Michael Cunningham e del partecipazione attiva. Con la
regista William Friedkin (sugli schermi in tecnologia digitale, la riproduzione del
di SUSAN RAY questi giorni con Killer Joe) a cui verrà suono e dell’immagine diventa ogni
consegnato il Premio Omaggio al giorno più perfetta. Poiché migliora la
●●●Ci vollero quasi quattro decenni maestro. Dopo il concerto del trio Paolo qualità della registrazione, cattura
per portare sullo schermo l’ultimo film Fresu, Antonello Salis e Furio di Castri, tra la sua stessa vita. La vita di Nick era ancor più difetti del soggetto. Pertanto,
sperimentale di Nicholas Ray, Non le maggiori personalità artistiche del jazz incasinata, alle volte in modo la tecnologia viene ulteriormente
possiamo tornare a casa di nuovo – e italiano ed europeo, la serata si chiude turbolento, persino pericoloso, specie utilizzata per correggere quei difetti o
non perché non ci avessimo provato. con la proiezione di Don’t expect too much per se stesso. Ma la confusione, così per ricreare il soggetto senza di essi,
Perché così tanto tempo? Non from a teacher, di Susan Ray. Il film, come il terriccio di questo pianeta, era virtualmente, con i pixel. Ciò mi
riuscimmo a trovare i fondi. Di certo ci proiettato in lingua originale, è stato feconda, pullulante di vita e di spinge a chiedermi: potrebbe essere
fu più di una ragione, ma fu presentato alla mostra di Venezia. La potenzialità. Non posso fare a meno di vero il fatto che più ci avviciniamo alle
soprattutto perché – lo dirò subito – serata sarà ripetuta a Torino il 4 luglio nel pensare che le potenzialità nostre idee di perfezione più ci
Non possiamo tornare a casa di nuovo cortile di Palazzo Carignano alle ore 21. A scaturirono, almeno in parte, dalla allontaniamo dalla vita? Mandai una
è un film «difficile», un film Torino al Circolo dei Lettori apre il 4 confusione e dall’imperfezione, dalla copia del film di Nick a un’amica che
incompiuto – un film tutt’altro che luglio la mostra «Memorie dal cinema: il sua profonda umanità. Credeva fosse contribuì a rilanciare la sua versione
perfetto. Lungo gli anni, qualcuno che mondo di Nicholas Ray» con 60 fotografie suo dovere esporsi, sia nel lavoro che restaurata. Dopo averlo guardato, mi
di film ne sa più di quanto io riuscirò dell’archivio personale di Susan Ray, scelte nella vita. Non era ignaro della censura telefonò e riferì le seguenti parole:
mai a sapere, mi disse di lasciar da Alberto Pezzotta che ha tradotto le che attirava; ma decise di non «Non lo capisco,» disse. «È un
perdere, di lasciare che il film finisse lezioni del regista. preoccuparsene, non perché non gli pasticcio». Due mesi dopo, mi
nel dimenticatoio. Non possiamo interessasse, ma perché esistevano telefonò di nuovo: «Non riesco a
tornare a casa di nuovo era un lavoro considerazioni più importanti che il togliermelo dalla testa. Non lo capisco,
malfatto. Mi dissero che, quando Nick fatto se gli altri lo apprezzassero o ma continua a influenzarmi». Capii
realizzò il film, era già degenerato Per sviscerare queste domande, feci meno. La ritengo un’espressione di subito cosa intendeva dire. Erano più
parecchio; non era più l’artista che era affidamento sulla pellicola e il sonoro coraggio e di amore, quella di mettersi di quarant’anni che quel dannato film
stato un tempo. Non ero sicura che che Nick mi aveva lasciato, incluse ore a nudo, come lui fece, senza mi influenzava. Ma poi un bravo
avessero ragione, né che avessero e ore di registrazioni di conversazioni nascondere nulla. Lui era disposto a artista realizza un’opera d’arte, nel
torto. E non ero nemmeno la vedova tra sé e con altre persone. Mentre mettersi in relazione con gli altri in modo più raffinato e perfetto
devota che si accontentava di badare vagliavo faticosamente questo questo modo, un uomo possibile. Un grande artista cospira
al fuoco! Intanto, come un bambino materiale, Nick rispose direttamente a sproporzionato che era anche con Dio per creare la vita, che, quanto
che piangeva per mancanza d’aria da queste domande, con le sue parole e la esattamente come il resto di noi. Era a perfezione, risulta essere tutt’altro
dietro la porta chiusa di uno stanzino, sua voce, come se mi stesse parlando così che si dedicava, specie ai suoi che perfetta.
il film continuava a farsi sentire. A dalla tomba. Per quel che vale, e senza studenti. Si dedicava (Traduzione di Licia Vighi)
quanto pare, non mi avrebbe lasciato alcun dubbio, posso dire che la incondizionatamente, con tutta
in pace finché non lo avessi liberato. persona che udii parlare in quelle l’anima, al mille per cento. Quanti di
Non presi in considerazione il fatto se cassette era un artista assolutamente noi potrebbero dire una cosa simile? FANTAFESTIVAL
si trattasse di un film valido o meno. padrone del suo mestiere, un artista di Non cercava di tutelare la sua
Sapevo soltanto che dovevo farlo grande consapevolezza e intuizione. posizione, come fanno in molti,
respirare. Così, quando Marco Müller Sentii anche la voce di un uomo che asserendo la propria autorità o
scrisse che avrebbe presentato per la spesso alzava il gomito. In ogni caso, tirandosi indietro. Nella mia
prima volta la versione restaurata del
film alla Mostra del Cinema di
era un uomo che, prima di qualunque
cosa – incluso il cinema – era votato
esperienza, l’amore non si manifesta
sempre nelle sue massime espressioni
La dura vita
Venezia, fu come se, dopo aver
sbattuto tante volte contro un muro di
alla ricerca di ciò che si nascondeva
dietro le apparenze e in fondo alle
di vitalità e di affetto. Quanto meno
non fu così nel caso di Nick. Le sue
dell’horror
piombo, quel muro si fosse dissolto
nell’aria. Avrebbe dovuto trattarsi di
qualcosa di più che la semplice
cose, in fondo a se stesso. In effetti, era
proprio di questo che parlava Non
possiamo tornare a casa di nuovo: sia
doti erano sproporzionate, così come i
suoi difetti; e continuarono ad
alimentare l’ardore in lui, allo stesso
tra genere
salvaguardia delle cose del passato. In
qualche modo, avrei dovuto scoprire
della ricerca della propria identità che
della rimozione di immagini
modo in cui l’alchimista continua a far
bruciare un metallo vile finché non si
e sacrificio
come il film di Nick si collegava a chi ingannevoli che tale ricerca trasforma in oro. Il fatto che l’ardore di
sono io, a chi siamo, a dove siamo, a comportava. Nel caso di Nick, si Nick bruciasse così impetuosamente
come siamo oggi. trattava della rimozione dell’immagine dà prova della quantità di scorie, e
A mio avviso, ciò che tiene vive le del regista hollywoodiano. A suo ancor di più della sua determinazione di FILIPPO BRUNAMONTI
cose sono le domande. Ne ho avviso, Hollywood aveva smesso di a trasformarle in amore. Mi stupisce
parecchie su Nick e i suoi film. Ad offrire nuove esperienze e sempre come tante persone che ●●●Dentro la giara rotta del cinema,
esempio: Cosa ne avrebbe fatto Nick informazioni, perciò, certo, se ne scrivono di lui si concentrino sui dove i film di genere son mero pezzo
del film se avesse avuto il tempo e i allontanò, per lo più per scelta, e senza demoni e non sull’amore. Nick era un da museo, nell’Italia dell’horror dove
soldi? Chi era lui a quell’epoca? Aveva avere alcuna destinazione in mente se profondo conoscitore della natura per horror s’intende – per dirla alla
abbandonato Hollywood, o era stato non la prossima avventura. Il cinema umana. Amava la vita, in tutte le sue John Landis - vanigliosa pubblicità di
Hollywood a scaricarlo? Chi erano i era il suo mezzo espressivo; tuttavia, tonalità, e amava gli altri esseri umani, shampoo, la Mostra dei film di
suoi studenti? Chi sono loro oggi, 40 realizzare un film non era il suo in tutte le loro sfumature. Le cose e le fantascienza, FantaFestival, è una
anni dopo? Come ricordano obiettivo. Quest’ultimo aveva più a che persone che amava di più, le amava boccata d’aria pura. Note fantastiche
quell’epoca, oggi che hanno la stessa fare con la creazione, in non perché erano più perfette, ma dell’iniziativa, che si terrà a Roma fino
età che aveva Nick quando lo collaborazione con altri, di «una più perché erano più vere... al primo luglio presso la Casa del
conobbero? Al di là di tutte le elevata consapevolezza di sé», e con la Il che mi riporta al film di Nick. Ve Cinema, sono proprio gli autori che
chiassose opinioni attorno a me, cosa possibilità di esaminare, per usare le lo dirò ancora una volta chiaro e credono ancora al cinema iconico e
pensavo del film? E da ultimo, ma non sue parole, il modo in cui «ci tondo: Non possiamo tornare a casa di fantasy, e lo realizzano con pochi
meno importante: a quel tempo Nick salutiamo»; il modo in cui un essere nuovo ha fatto penare anche me. mezzi indipendenti. Abbiamo
aveva forse perso la retta via, il talento, umano riesce a colmare la distanza Questo film, realizzato con un gruppo interpellato qualche regista della
l’abilità, il giudizio, il buonsenso, come che lo separa da un altro. Era questo di studenti che stavano imparando il kermesse. Si comincia chiedendo se
i suoi detrattori e persino alcuni suoi l’obiettivo cui si consacrò, celato dietro loro mestiere, è in grado di farmi
amici ribadivano? la realizzazione dei film e anche dietro perdere la pazienza con tutti i suoi
ALIAS
30 GIUGNO 2012 (5)
ancora più surreale. Ma Pandolfi I protagonisti del film di Steven Soderbergh, «Magic Mike».
Il festival del cinema restaurato ha fatto sapeva fare queste cose, come nessun
altro.
Nella pagina a sinistra, la rosa simbolo della Milanesiana.
Stefania Sandrelli in «Io la conoscevo bene» di Antonio
un sondaggio sui grandi amori dei registi ●Il personaggio di Adriana,
Pietrangeli, 1965, dal libro «Il cinema di papà» a cura di
Alberto Crespi. In basso, particolare della locandina del
interpretato da Stefania Sandrelli, ti Fantafestival 2012
contemporanei. Giuseppe Piccioni ha scelto ha influenzato nella scrittura dei
tuoi personaggi femminili?
Cominciamo col dire che Adriana è
un classico come «Io la conoscevo bene» un personaggio molto moderno.
Rivedendo il film si nota che ha
pochissime battute. È molto spesso
sola. Osserva il mondo, pensa, ascolta
musica. E al tempo stesso è presente
NARNI ■ LE VIE DEL CINEMA, 3-8 LUGLIO in tutto il film, lo pervade.
Sull’influenza, non saprei: è vero che
mi piacciono i personaggi femminili,
ma le suggestioni sono tante e in quel
periodo del cinema italiano ce
FESTIVAL
di FRANCESCA PEDRONI
●●●Talentuosa danzatrice e
coreografa, attrice, film-maker,
chiamata dal teatro d’opera, da artisti
TEATRO A CORTE
INTERVISTA ■ L’ARTISTA SPAGNOLA INAUGURA IL FESTIVAl TORINESE ●Cosa vuol dire?
Ai tempi di Fred Astaire la danza non
veniva mai sacrificata dalla
commedia. Gli interpreti venivano
scelti perché erano ottimi ballerini, la
INTERVISTA
Amanda Lear
visivi come Anselm Kiefer, da star del
pop come Kylie Minogue. E’ Blanca
Li: vive e lavora a Parigi, origini
spagnole infondono alle sue creazioni
La sfida di Blanca Li, qualità della danza altissima. Oggi
non è più così. Si preferisce dare il
ruolo a grandi attori, penso a film
come Chicago o Moulin Rouge, e farli
e il musical.
«Un mondo
danzatrice cineasta
uno humour e un colore danzare. Io invece volevo usare la
inconfondibili. Ginnasta a 12 anni telecamera con la massima libertà,
della nazionale spagnola, Blanca ha consapevole di avere di fronte dei
studiato danza a New York. Nella
Grande Mela viveva nel quartiere
grandi danzatori. surreale»
nella banlieue di Parigi
spagnolo di Harlem, e Harlem è stato ●Perché l’hip-hop?
il fulcro della nascita dell’hip-hop, Perché mi interessava usare un
danza di strada, rap e graffiti sui muri, linguaggio di oggi, della banlieue,
fenomeno di protesta che dai Settanta come forma d’arte universale per di FR. PE.
ai Novanta è esploso in tutta la sua raccontare qualcosa. La danza ha
potenzialità creativa dall’America questa capacità di spezzare le ●●●La scena in cui Amanda Lear,
all’Europa. Sarà anche per questo che frontiere. bionda e elegantissima, sceglie nel
Blanca non ha mai tradito il mix tra suo negozio di moda parigino gli abiti
generi e linguaggi, shakerando con
brio flamenco e hip-hop, modern e
Il 5 luglio al Maneggio Reale di Torino ●In «Le Défi» c’è un
capovolgimento di situazioni che
per la «Battle» finale dei danzatori di
hip-hop, è irresistibile: è un punto
circo, videoclip e electro dance. La
commedia musicale hollywoodiana è
la proiezione del film «Le Défi», una commedia ricorda certe storie di Pedro
Almodovar…
clou nel film Le Défi di Blanca Li che
sarà a Teatro a Corte giovedì
una delle sue grandi passioni. Almodovar è un grande amico, sono prossimo. Funziona a meraviglia
Blanca Li inaugura il 5 luglio la
dodicesima edizione del festival
musicale hip-hop con Amanda Lear. «La danza vicina al suo mondo. Tra i registi, amo
anche Michel Gondry: ha un universo
l’intesa tra le due attrici, Blanca Li
nella parte di Elena e Amanda nel
torinese Teatro a Corte: al Maneggio che condivido. ruolo dell’amica Birgit. Entrambe
Reale di Torino proiezione del film Le ha la capacità di spezzare qualunque frontiera» sono alle prese con il gap
Défi seguito il 6 al teatro Astra dalla ●Al festival Teatro a Corte porta generazionale e sociale che le separa
prima di Elektro Kif. Il film, di cui pieno di cliché, e la vita delle anche lo spettacolo «Elektro Kif»… dal mondo hip-hop e che
Blanca è coreografa, autrice, IL REGNO UNITO E LA COMMISTIONE DEI GENERI periferie parigine». Ho scoperto l’electro danse per le supereranno sfoderando una verve
realizzatrice, interprete è una strade. E’ un nuovo genere che iniettata di strepitoso graffio
commedia musicale hip-hop, ●●●La commistione dei generi abita l’edizione 2012 di Teatro a Corte che ●Il cast? utilizza il movimento delle braccia e femminile. Amanda ricorda il film con
guizzante nel mettere a confronto la dal 5 al 22 luglio animerà Torino e cinque dimore sabaude del Piemonte. Amanda Lear è perfetta nel ruolo di ha un ritmo molto rapido. Ballano irresistibile entusiasmo da Parigi: «Il
danza di strada con l’immaginario di Diretto da Beppe Navello e ideato e realizzato dalla Fondazione Teatro Birgit, persa in un mondo tutto suo, otto danzatori di electro della mio ruolo era stato scritto per l’attrice
film come West Side Story, Cantando Piemonte Europa, il festival presenta 25 compagnie e 19 prime italiane. E’ il ironica, spiritosa. A parte lei e Val-de-Marne. E’ un pezzo che parla tedesca grassottella che faceva
sotto la pioggia, titoli cult con Fred Regno Unito a essere al centro di molte proposte. La prima riporta in Italia Christophe Salengro (danzatore degli anni della scuola. Un mondo Bagdad Café, ma non poteva. Blanca
Astaire. La storia? Elena (Blanca Li) è un nostro coreografo adottato al di là della Manica: Luca Silvestrini. In prima storico di Decouflé ndr), non ho che tutti abbiamo conosciuto. ha pensato allora a un fisico
una signora della Parigi chic che con nazionale il 13 e il 14 luglio alla Cavallerizza Reale con la sua Protein Dance voluto nessun attore professionista. completamente diverso ed è arrivata
l’amica Birgit (una strepitosa Company Lol (lots of love). Tema più che attuale visto che in gioco sono le Sono danzatori di strada, presi per la a me. Ci siamo divertite davvero nelle
Amanda Lear) dirige un negozio di relazioni interpersonali al tempo di Facebook. Da non perdere anche la loro bravura. Volevo tornare alla riprese, voleva anche farmi danzare,
moda. Il figlio, David, ama l’hip hop e performance di Claire Cunningham, coreografa e danzatrice scozzese che il tradizione della commedia musicale ma non ballavo dai tempi di Don
sparisce a ballare nella banlieue. 19 e 20 luglio presenta l’assolo Me. Mobile/ Evolution. Ispirazione a Alexander hollywoodiana. Lurio! Al montaggio abbiamo buttato
Elena lo segue, conosce il capo del Calder ma anche legame con la storia personale dell’autrice che danza con la scena del ballo, meno male. Blanca
gruppo rivale: aprirà gli occhi su un le stampelle. Progetti installativi in 3D ancora per la sezione UK con Billy ha uno stile libero, ironico, moderno,
mondo che la incuriosirà facendole Cowie, che dal 20 al 22 luglio propone tre diversi titoli di cui l’ultimo, Jenseits, è un’ottima coreografa. Conoscevo il
vacillare le sue dorate certezze. vedrà al Castello di Rivoli il 22 una creazione per due danzatori e due scale. suo lavoro prima di incontrarla per il
«All’epoca in cui è nato Le Défi – Nella sezione «linguaggi trasversali» dal Belgio Peeping Tom con la novità film. Ha voluto danzatori dalla
racconta Blanca da Parigi – ero in For rent, il danzatore Dudapaiva con i suoi pupazzi di gommapiuma e Jeanne banlieue, un po’ balordi, ma
tournée con lo spettacolo Macadam Mordol tra teatro di figura e nouveau cirque, rappresentato al festival anche bravissimi. Arrivavano in ritardo, non
interpretato da danzatori hip-hop. da altri artisti. Se l’inaugurazione festival apre una finestra sul rapporto facevano quello che lei voleva, ma alla
Ho cominciato a parlare con loro cinema/danza/hip hop e nuovi linguaggi di strada con la spagnola Blanca Li, fine è stato un incontro bellissimo».
della realizzazione di un musical tocca al coreografo israeliano Barak Marshall aprire la collaborazione con il
contemporaneo hip-hop. Mi Castello di Racconigi con Monger (14). Per gli italiani da segnalare le ●Quando è uscito il film?
interessava raccontare una storia che coreografie di Michela Lucenti per Casarsa Teatro, Paolo Mohovic con il suo Sono ormai dieci anni, ma sono felice
partisse dal contrasto sociale tra il ottimo Balletto dell’Esperia a Rivoli il 22 con Tracce I /II. (Fr.Pe.) che lo si veda ora a Torino. Mi ricordo
mondo borghese della protagonista, quando ci siamo ritrovate a Cannes a
presentarlo. Io e Blanca sul tappeto
rosso… Affascinante. Blanca Li è una
surrealista, una visionaria.
PISTOIA
scena culturale cilena, nello spettacolo «La
narratrice di film». In basso, il produttore
Andres Neumann (foto di Marco Delogu)
Il magico ritorno
trovato bello l’uso della proiezione
dell’attore, l’incrocio tra teatro e film,
come riflessione profonda sul nostro
tempo».
A un passo dalle automobili di
Pistoia, appena fuori il centro
storico, si va in un’altra dimensione.
Sembra di entrare in una vera
di Rivadeneira
fazenda messicana. E invece no,
siamo nel cuore del Cile nel cuore di
Pistoia, Il Funaro è «un corpo che è
un incubatore di progetti - dice
Neumann - non c’era bisogno di un
altro teatro, anche un altro festival
non fa differenza. Un luogo di
creazione, ritrovare lo spirito di
trovare insieme. Questo sì». Mi
domanda: «l’ha provato il
IL SETTIMO
Al Centro Culturale
Il Funaro arriva
CineTandem?», il cinema più piccolo
del mondo, dietro una tenda, due
posti, un tavolino, un film a sorpresa.
CONTINENTE
Geniale. ●●●Qualche mese fa in occasione di una
«La narratrice Ma dietro Il Funaro ci sono anche serie di performance eco-teatrali ideate da
quattro donne, un esempio vitale di Marco Solari, ho scritto un breve testo che
di film», quando imprenditoria femminile, un lavoro ho chiamato Settimo continente. L’ idea base
congiunto di architettura e teatranti. di queste performances è la natura come
il teatro si fonde Dieci anni di vita, una linea di lavoro tema, la leggerezza, la facilità di esecuzione,
e quel corpo-Funaro che mancava: l’economicità come forma. Ci siamo mossi
col cinema. «qui invitiamo attività teatrali e non, in 3: Marco Solari, Mauro d’Alessandro
attraverso due vocazioni, un’unione (percussionista) ed io accompagnati da una
Protagonista con la città di Pistoia dove il corpo è giovane organizzatrice factotum, Adriana
radicato - la comunità, le famiglie, i Migliucci. Abbiamo girato un po’ l’Italia là
la rivoluzionaria bambini - e l’altra dedicata ai dove c’erano degli eventi che riguardavano
professionisti. Una sorta di l’ecologia o l’ambiente recitando tra gli ulivi
artista cilena laboratorio aperto internazionale». o le querce con la luce del giorno spesso al
In residenza passano tanti nomi, da tramonto, cercando di agire là dove la
Daniel Pennac al colombiano natura aveva provveduto a creare un
Enrique Vargas con il suo Teatro de palcoscenico spontaneo di verzura, un
di ALICE RINALDI los sentidos. modo di fare spettacolo tra i più economici
Respirare il fermento creativo del e arcaici, ideato e messo in pratica in questo
●●●Cile degli anni ’60, deserto di Funaro è come una redenzione, la periodo di sadiche ristrettezze. Forse usare
Atacama e la dura vita ad esso stessa che si attua nella storia di la parola spettacolo è un esagerazione,
connessa. Nei tanti villaggi di Maria Margherita, dalla famiglia diciamo che sono dei blitz veloci e
minatori, il cinema itinerante è all’intero villaggio: il suo pubblico, sorprendenti, sostenuti dalla musica di
spesso l’unico intrattenimento. quello cileno e quello italiano, è Mauro e da un canovaccio a cui di volta in
Maria Margherita è un maschiaccio sempre più preso, tra chi non ha volta si sono aggiunti nuovi pezzi scritti per
cresciuto tra quattro fratelli, una soldi, e chi preferisce la narrazione. l’occasione. Così c’è il monologo di un
mamma che se ne va perché il la sintesi degli archetipi in cui è La protagonista stessa diventa uno platano, un dialogo tra ulivi e un altro tra un
marito «non funziona più dalla vita immersa: una bambina cresciuta in strumento di accessibilità: «anche gli cappero ed una donna, e così via fino al
in giù», un padre attaccato al vino, fretta o una donna rimasta bambina analfabeti, venivano da me se i film Settimo continente che esiste davvero, in
ma giusto. Dopo l’incidente in chiusa nel suo film, sempre lo stesso. erano con scritta». Attraverso il mezzo all’oceano pacifico, ed è grande come
miniera, il cinema non è più È la madre che non è stata, è racconto dell’arte, solleva gli spiriti: tutto il centro dell’Italia. Il testo simula il
accessibile per tutta la famiglia, così l’amante che non voleva essere, è la «ognuno può sognare un mondo a racconto di una vecchissima trisnonna al suo
viene indetta una gara: colui che reazione coraggiosa all’abbandono proprio piacimento che non può piccolo nipote, ne riporto alcuni brani.
racconterà meglio il film, si che appare e svanisce come in una succedere nel cinema: c’è più spazio «Io, ero addetta alle semenze, sì io
aggiudicherà la visione di ogni dissolvenza, come un volto di madre per la propria immaginazione». Un dovevo conservarle e proteggerle anche a
pellicola. Maria Margherita racconta che «sbiadisce in un film in bianco e nome d’arte, una Fata Delcine, felice costo della vita. Avevamo riletto la storia
le narrazioni dei fratelli, tra chi nero, muto». Uno spagnolo che c’è di aver trovato la strada giusta, che fa dell'arca di noè e alcuni gruppi di umani saggi
balbetta «e del film di guerra usciva solo ogni tanto, anche lui accessibile, racconti a domicilio, descrive acque si erano organizzati copiando da quella
fuori solo la mitraglia», chi dice «una con una platea che ne vuole ancora. azzurre in bianco e nero, vecchia leggenda e avevano salvato le navi
frase e 15 parolacce». Maria È bella la cadenza italiana di Patricia, confondendo ciò che vede e ciò che del secolo scorso abbandonate all'incuria
Margherita, inaspettatamente, ma sotto lo spagnolo sembra gridare immagina. Il racconto si spezza solo dopo il grande esodo e negli anni le avevano
vincerà perché ha qualcosa che gli Scelta Pistoia come cornice magia armonica: di fronte a questo libertà. di fronte a una realtà troppo dura, attrezzate e riempite di tutto il necessario al
altri non hanno: «io non raccontavo, dell’anteprima di questo spettacolo teatro-cinema sembra di ritornare al Una narrazione allegra, non priva indifferente «con l’usuraio per la grande viaggio. Sapevamo che c'era il
io vivevo il film». che da ottobre 2012 inizierà a girare libro, le parole scorrono fluidamente di battute, che affronta la morte, prima volta non sapevo come settimo continente ancora sconosciuto. Era
Una storia di accessi e l’Italia, una città che casualmente e tutto è molto immersivo. quella sudamericana che non si iniziare la narrazione». l'unica speranza per la specie di ricominciare
accessibilità, di vite della stessa ospita il primo Museo Tattile della Nel riadattamento «c’era la stacca mai dalle cose della vita, «Dal mondo reale al mondo ma la scommessa era dura, difficile da
materia dei sogni e di sogni della Toscana, per uno spettacolo che non necessità di comprimere tante cose, «perché quando la vita non è meraviglioso del cinema si attua una vincere e il settimo continente era deserto
stessa materia dei film, La narratrice a caso vede la collaborazione di dalle canzoni ai film fino ai rimandi garantita, assume un valore enorme. sorta di sortilegio, bello come quel e respingeva ogni forma di vita perché era
di film, opera prima del Li.Fra e il suo progetto Il Teatro Oltre storici, ma la cosa bella era che Sono organiche, nella vita vedi la raggio di luce bianca che dentro la un continente costituito dalle peggiori scorie
giovanissimo Donatello Salamina a il Silenzio, l’abbattimento delle Patricia aveva già tutto dentro. E così morte con la coda dell’occhio. Ero sala passa sopra la testa della gente. umane. Ma noi avevamo riempito 100 navi
confronto con il ritorno in scena di barriere della comunicazione è successo come succede in cucina, davvero incuriosita, Rivera scrive a Anche se è in bianco e nero, il di terra e io proteggevo le semenze, mi
Patricia Rivadeneira, mostro sacro nell’arte. un ingrediente, poi un altro, poi modo suo, senza contaminazioni. E cinema la vita te la fa vedere in sentivo veramente importante. Per 10 anni
della scena culturale cilena, che Ma il caso sembra giocare un arriva l’aroma, il sapore…». Il giusto ho avuto ragione, per me è stato technicolor». Maria Margherita vive abbiamo viaggiato. Abbiamo fatto tappa in
iniziò la carriera di attrice 20enne, ruolo decisivo nella progettazione di dosaggio tra cinema e teatro crea la trovare un gioiello, di solito in questo il turbinio della sua gloria, fino a tutti i 6 continenti antichi, ovunque c'era
lasciandola sospesa 12 anni, questa piccola grande opera, quel nuova ricetta: «entrambi perdono la lavoro si lotta, ci sono tante quando arriverà la tv e la paura distruzione ma c'erano anche sopravvissuti e
dedicandosi alla diffusione, se non caso che è nello spirito loro natura, e insieme creano una contraddizioni e tante ansie. Questa dell’uccisione del cinema: «rischiavo la nostra flotta aumentava ad ogni tappa, di
protezione, della cultura cilena. sudamericano: la capacità di cosa nuova». Patricia spesso è narrazione nasce con gioia e di perdere il lavoro, dopo Gary umani di ogni razza e colore. E di altre navi
Diventata prima addetta culturale trasformarsi in alchimia. Dal inglobata nelle immagini, meglio di serenità». Cooper non c’era più nessuno ad piene di terra pulita. Quasi tutto era
del Cile in Italia e poi segretaria contador alla contadora, dal un blue screen, è dentro al popolo Tutto merito del Centro Culturale aspettarmi, vedevo gli stessi sguardi radioattivo e qualcuno di noi morì durante il
dell’IIla, l’Istituto Italo narratore alla narratrice, dalle storie che attraversa le acque del Mar Il Funaro, vera cornice e vero corpo che avevano per me, di fronte a quel viaggio ma alla fine arrivammo a
Latinoamericano di Roma, un alle pellicole, tutto si mescola in Rosso ne I dieci comandamenti, e dello spettacolo, che l’ha ospitata in piccolo scatolino in bianco e nero. destinazione. Avevamo escogitato un
curriculum rivoluzionario, dalle lotte questo racconto, dalla storia di davanti a esso come un secondo residenza per una settimana, e che Tante antenne sostituirono tante sistema per provare a conquistare e
contro la censura sotto Pinochet alla Rivera a quella di Patricia, da quella pubblico, mostra Nosferatu nel rimanda la stessa magia, e merito persone. Tanti fatti accaddero fino bonificare il territorio, l'avevamo copiato da
Resistencia cultural, che abbraccia di Donatello a quella di Lisa Girelli, deserto, danza con Gene Kelly, fa le soprattutto della figura da alla parola fatale che nessuno in vita un antico gioco cinese, il go. Circondavamo
questo progetto con entusiasmo, ideatrice, produttrice e compagna. smorfie con Jerry Lewis, bacia come produttore geniale e paterno di vorrebbe leggere». con le navi una porzione di spazio e
stavolta «rivoluzionario per la mia Fu Lisa a leggere per caso il libro e a Marilyn. Andres Neumann, che nella vita ha Margherita narrando i film narra a cominciavamo a coltivare quella».
carriera, perché ha la semplicità del rimanerne profondamente colpita, «Io la definisco una tragedia lavorato con personaggi del calibro sua volta la sua vita al pubblico, «per Non ho spazio per andare oltre ma ho
linguaggio, è molto umano, non l’unione con Donatello va da sé. contemporanea Sudamericana», di Peter Brooks e Pina Bausch. «Ho questo ho messo dentro il primo film pensato a questo testo mentre all’ospedale
appella l’intelletto ma gli archetipi Anche il progetto di un teatro dice Patricia, che se davvero è così è sonoro - dice Donatello - dopo aspettavo che mi visitassero e sentivo i
vissuti da tutti, dalla madre accessibile nacque da una tragica particolarmente significativa, poiché Lumiere… pensa cosa è stato sentire commenti esasperati della gente e leggevo i
all’abbandono». fatalità, un incidente che portò alla è tragedia senza tragedia. finalmente la realtà. Mi piaceva titoli dei giornali. Ci vogliono almeno 5 ore
Uno spettacolo tratto da (un libro sordità un loro caro amico, ex L’approccio «è staccato dal pensare che lei la ricostruisse di attesa per farsi dare un’occhiata ad un
di) Hernan Rivera Letelier (La musicista, «io voglio continuare ad sentimentalismo, colpisce senza attraverso i suoi film. Come può pronto soccorso dopo essere stata investita
contadora de peliculas), un bambino andare a teatro, come posso fare?». autocompassione, in modo diretto». vivere una donna nel deserto? Come perché la Polverini ha tagliato personale e
cresciuto nella pampa, tra le «Tutti insieme artisticamente», è Aleggia l’accettazione, quella delle si tiene in vita un ricordo nel fondi, intanto l’occhio mi cade sul caso di
miniere, un ragazzo che ha stata la risposta, lo slogan di un cose della vita, che mica puoi deserto?». Felice Crosta, grand commis della Regione
intrapreso un viaggio lungo tre anni progetto che è una «mente artistica cambiare: per stare meglio ti rimane C’è un pezzo in cui Maria siciliana che non rinuncerà alla sua pensione
tra Cile, Perù, Bolivia, Ecuador e senza barriere», già nel solo comprenderle. Lo sente anche il Margherita racconta un film sui di 1.369 euro al giorno. Allora penso che
Argentina, un uomo che durante concepimento. L’idea non nasce gruppo Spettatori Attivi: «Non mi campi di sterminio: c’è questo prima di ridurci a fuggire per cercare di
quello stesso viaggio decise di infatti come teatro dedicato: «andare rimane addosso la tragedia, vagone che va verso la morte e tra i ricostruire un nuovo mondo sulle scorie di
diventare «el mejor escritor del a teatro deve essere una scelta. semplicemente la vita e le sue deportati un prescelto si arrampica questo, forse dovremmo costruire un
mundo» preferendosi poi definire Accessibilità non significa creare difficoltà», dice una ragazza. Il per vedere da una fessura dove li sta ottavo continente dove spedire tutta questa
contador de historias con quella qualcosa per un settore o un tipo di gruppo ha assistito alle prove e dopo portando. Maria Margherita insensata classe dirigente che governa da
stessa forza che trasmette nel testo: persona. L’idea è far rimanere il lo spettacolo esprime sensazioni e commenta che «è meglio ascoltare e troppo tempo il mondo. Niente di cruento
«yo no creo en Dios, pero creo que pubblico sull’azione, non lasciarlo opinioni insieme al regista. immaginare che guardare da una solo allontanarli un po’!
Dios cree en mi», come quando si solo, la condivisione è il punto di Patricia è perfetta, sembra proprio fessura», è il suo sguardo sereno che
scrive per fame, quella vera. partenza». Così succede un’altra una donna bambina quando recita, si fa carico della vita.
(8) ALIAS
30 GIUGNO 2012
di FEDERICO ERCOLE
Game of Thrones,
Hbo che la sta trasformando in Ga-
me of Thrones, un serial che ha rivo-
luzionato il genere fantastico e la te-
levisione in generale, rendendo inol-
tre più riconoscibile in libreria l’ope-
ra di un autore di talento come Mar-
tin.
Non è la prima volta che Martin
il trono di spade
lavora con la televisione, fu suo il
compito «impossibile» di sostituire neonato punk rock.
Rod Serling nelle puntate anni ’80 Il 1977 fu l’anno di pubblicazione
de Ai Confini della Realtà, ma con del primo romanzo di R.R. Martin,
Game of Thrones, in italiano Il Tro- un autore destinato a mutare il
no di Spade, andato in onda su Sky futuro del fantasy, inventore di una
Cinema, i suoi universi così violenti fantascienza diversa e personale e di
e poco fantasy hanno trovato un’ec- un horror combattivo e impegnato.
cellente e fedele trasposizione visiva Dying of The Light, in italiano In
e una narrazione più appassionan- IL LIBRO Fondo al Buio, riproposto in Italia
te, perché più ritmata e meno dilata-
ta, che nei già notevoli testi in cui è
Una delle migliori saghe di new-fantasy, dopo anni di assenza e in una
nuova traduzione da Gargoyle Extra,
raccontata.
Il mondo di Game of Thrones può
i libri di R.R. Martin «Cronache del ghiaccio è science-fiction pura ma «lontana,
lontana» (proprio come è lontana
inizialmente sembrare un classico
del fantasy: cavalieri, regni in peren- e del fuoco» diventano serie tv Hbo, con eroi «In fondo dalla nostra la galassia di Guerre
Stellari) dall’immaginario e dalla
ne battaglia, un remoto e misterioso
passato, le stagioni che si prolunga-
che si ispirano più a Shakespeare che a Tolkien al buio» filosofia del film di Lucas.
Vi si narra di un pianeta morente,
no per anni, lupi giganti, una barrie-
ra ancestrale che divide le terre co-
nosciute da quelle gelide e ignote, Vediamo o leggiamo di crudeli un ragazzino che non può più cam-
pubblicato «un vagabondo, un viaggiatore
senza meta, una scoria della
creazione» che vaga per l’universo
morti viventi, guardiani-monaci
che attendono il ritorno del male as-
amanti incestuosi, di cavalieri che
massacrano neonati, di innocenti
minare, un reietto, un nano defor-
me, un ex-contrabbandiere, una
in Italia «solitario e senza scopo,
precipitando tra i freddi e remoti
soluto, magia e draghi. torturati, di stupri e di complotti donna guerriera segnata da una ra- spazi che si spalancano tra le stelle».
Ma non è che un’illusione e la sen- omicidi. Ci sono personaggi così di- ra bruttezza, una fanciulla madre di Il tono del prologo, da cui sono
sazione di déjà-vu sparisce dopo po- sgustosi, come l’oscenamente sadi- tre piccoli draghi. tratte le parole citate, stabilisce la
che pagine o minuti di visione. A ca «Montagna che Cammina» o Jof- Martin non ha ancora terminato di F. E. stimmung di tutto il romanzo, la sua
Martin interessa soprattutto la trage- frey, il giovane Re perfido e inge- la sua saga e la serie tv, venti punta- lirica della fine e il suo andamento
dia che scaturisce dall’iterazione tra nuo, che talvolta si continua a segui- te in due serie, non arriva neppure a ●●●1977, un anno fondamentale da marcia funebre galattica.
i personaggi, c’è più Shakespeare re la storia solo per saperli morti. metà dell’opera letteraria. Per cui per la fantascienza e non solo. Nei L’intreccio si svolge durante il
che Tolkien nella sua opera e il suo Gli «eroi» sono davvero pochi e possiamo solo sperare che i piccoli cinema usciva Guerre Stellari, collasso definitivo del pianeta e a
intreccio è così crudo e truculento qualcuno perisce, lasciandoci nello grandi eroi non cedano all’ombra manifesto non solo visivo ma anche giustificare la sua esistenza, come
da sfociare nell’horror e nel grand- sconforto e nella sensazione che del male immane e dell’umana catti- filosofico di una nuova generazione. un epitaffio sulla tomba di uno
guignol. Gli elementi fantastici sono debba vincere la meschinità, ma l’in- veria sollevatagli contro dall’autore, Elvis Presley morì nello stesso anno sconosciuto, c’è la storia degli ultimi
presenti ma tenuti in serbo con sa- tuizione geniale di Martin è che spegnendo così l’unica luce che bril- eppure, come cantano gli U.S. viventi che lo abitano. Persone che
pienza per apparire folgoranti nel l’eroismo sia nei caratteri più appa- la nell’inverno pluriennale de Le Bombs, il suo spirito sopravvisse, diventano la coscienza del pianeta,
momento in cui sono esposti. rentemente deboli: una bambina, Cronache del Ghiaccio e Del Fuoco. come uno splendido fantasma, nel il suo cuore e gli occhi attraverso cui
percepiamo la sua agonia.
Se Nietzsche ci racconta
IL VIDEOGAME Zarathustra declamare al sole
sorgente che la luce e l’esistenza
progettate per rivestirlo sono state abbandonate senza essere dell’astro non avrebbero senso se
IL GUARDIANO DELLA NOTTE terminate e rifinite. Tuttavia questa dimensione «incompiuta»
possiede un suo strano e contorto fascino, un carisma che -
non ci fossero le persone su cui esso
risplende, ribadendo la centralità
E IL MAGO ROSSO diversamente dalla serie che ha dimostrato di attrarre anche un
grande pubblico - esercita la sua malia esclusivamente sui fan del
dell’uomo, Martin annulla ogni
antropocentrismo e fonde gli esseri
●●●Era inevitabile che il modo dei videogiochi sconfinasse nelle libro e, tra questi, solo su chi ama i giochi di ruolo dalle umani con la natura del pianeta in
lande de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di R.R. Martin, meccaniche strategiche complesse, visivamente poco gratificanti una condivisione totale del destino
soprattutto dopo il successo della serie televisiva di Hbo. ma ludicamente appaganti. e dell’esistenza. Il pianeta è un
D’altronde quasi tutti i generi come la fantascienza, l’horror, il Se si superano le prime ore e la ripetizione sfiancante del personaggio come gli esseri che ci
western e il noir stanno dimostrando di trovarsi a proprio agio gameplay, il videogioco diventa sempre più interessante e vivono così nessun elemento
nella dimensione elettronica, forse anche meglio che sulla pellicola. coinvolgente. I panorami virtuali non sono all’altezza dei giochi prevale sull’altro perché tutto si
Eppure, secondo Martin, che ha collaborato attivamente a dell’ultima generazione ma emanano la poesia romanzesca da cui estinguerà insieme: la vita, la roccia
Game of Thrones The Game, appena uscito per XBox 360 e Ps3, derivano, così che muoversi tra i ghiacci oltre la grande Barriera e i sentimenti. Come nei futuri
l’idea di sviluppare un videogioco ispirato alla sua saga precede che divide il mondo, e per altri luoghi storici della saga, diventa romanzi di Martin anche nella sua
quella della serie tv. un’esperienza suggestiva non solo grazie all’eccellente opera prima ci sono accelerazioni
Si tratta di un’opera originale, con due personaggi principali sceneggiatura ma per il rapporto dialettico tra la memoria del improvvise, colpi di scena, drammi
inediti, che si svolge contemporaneamente agli eventi iniziali dei lettore e l’azione-visione impostaci dal videogame. che esplodono di sangue tragedia
libri. Vestiamo i panni neri di un Guardiano della Notte, Chi ha il tempo, la voglia e soprattutto la passione per arrivare ed erotismo; eppure tutto è avvolto
l’ordine di reietti che difende inascoltato la civiltà dalla minaccia alla fine di questo Game of Thrones numerico scoprirà che Martin dallo strato brumoso di una poesia
che arriva con l’inverno, e quelli carminio di un esotico e ha preparato un finale stupefacente (si può trovare anche su dolcemente grigia e nebbiosa che
fiammante Mago Rosso. youtube, ma non sarebbe serio) che si inserisce ad arte nella verte sulla consapevolezza e,
Purtroppo il comparto tecnico non è all’altezza di quello trama della sua saga, una conclusione magistrale che ci fa soprattutto, sull’accettazione che
narrativo per cui questo Game of Thrones videoludico appare come dimenticare e perdonare i tanti difetti di un gioco malriuscito tutto ciò che è finisce, oppure è già
un edificio incompleto, una magione di parole le cui facciate digitali quanto avvincente. (f.e.) finito.
ALIAS
30 GIUGNO 2012 (9)
SINTONIE
A CURA DI
SILVANA SILVESTRI
CRISTINA PICCINO, MARCO GIUSTI,
ROBERTO SILVESTRI,
GIULIA D’AGNOLO VALLAN,
ARIANNA DI GENOVA,
MARIUCCIA CIOTTA
I FILM IL FILM
L'AMORE DURA TRE ANNI Un Certain Regard (s.s.) donne si sono fatte furbe, il futuro non si TAKE SHELTER
DI FRÉDÉRIC BEIGBEDER, CON GASPARD PROUST - scorge all’orizzonte. Diego lavora in un DI JEFF NICHOLS, CON MICHAEL SHANNON, JESSICA CHASTAIN. USA 2011
LOUISE BOURGOIN. FRANCIA 2012 C'ERA UNA VOLTA IN cantiere è da sempre fidanzato con Un film che flirta tra il catastrofico, il primo Malick e un diario «on the road» con
IL CONSOLE ITALIANO
DI ANTONIO FALDUTO, CON GIULIANA DE SIO,
Prypiat, dove i casermoni abitati dagli
operai della centrale sono stati
abbandonati, iniziano a succedere strane
cose. Come succede sempre nell’horror
si dividono e ha inizio la carneficina.
Angeles, tra i fatiscenti locali notturni del
Sunset Boulevard. Siamo nel 1987, data
dell’uscita del primo disco dei Guns
N’Roses ed è ad Axel Rose a cui si ispira
Tom Cruise, star del rock metallaro,
1 Da una cabina telefonica, mentre
una carcassa di auto brucia a
pochi metri di distanza, Adam
Levine, lacero e sporco, chiama una
donna. Ma facciamo un passo indietro per
Scimeca anche Ettore Scola e Robert
Guédiguian. Ora inizia il tour in Italia attraverso 11 regioni e 20 tappe dove i registi
dei film selezionati incontreranno i volontari presenti sulle terre confiscate. I primi
appuntamenti con la programmazione a cura di Fabrizio Grosoli: 2 luglio, a Milano con
The Substance: Albert Hoffmann’s Lsd di Martin Witz, il 3 a Galbiate L’era legale di Enrico
LUCA LIONELLO. ITALIA 2012 Sintesi di documentario e horror, il luogo sessista, ubriacone e spompato. Quella capire come il front man dei Maroon si è Caria, il 4 a Genova Uomini soli di Attilio Bolzoni e Paolo Santolini, il 5 a Castelfranco
donna di colore, Palesa Kubeka, irrompe DETACHMENT- IL DISTACCO per uno dei rapinatori. La parte migliore
nel suo ufficio alla disperata ricerca del DI TONY KAYE, CON ADRIEN BRODY, MARCIA GAY VENTI ANNI di Payphone è naturalmente l’inseguimento I CORTOMETRAGGI
suo partner, il giornalista Marco Borghi, HARDEN. USA 2011 DI GIOVANNA GAGLIARDO, CON ENRICO in auto della serie uno-contro-tutti:
misteriosamente scomparso. Da un
regista che conosce perfettamente il
Sudafrica.
LA COSA
7 Henry Barthes (Adrien Brody) è
supplente di letteratura e fin dal
suo primo giorno di scuola si
dimostrerà capace di affrontare la
situazione di violenza e smarrimento degli
IANNELLO, LEA GRAMSDORFF. ITALIA 2011
UN AMORE DI GIOVENTÙ
DI MIA HANSEN-LØVE, CON LOLA CRÉTON,
SEBASTIAN URZENDOWSKY. FRANCIA 2011
1 Non è solo il miglior film dei
Manetti bros, ma anche il miglior
horror italiano di questi ultimi
anni, li riporta alle loro origini rappettare
e videoclippare e al piccolo horror
almeno un sostegno teorico al futuro
incerto. (s.s.)
I TRE MARMITTONI
DI BOBBY E PETER FARRELLY, CON SEAN HAYES,
corpi, volti e azioni e confezionando per
la band di Liverpool un clip di grande
impatto visivo. What’s your problem è
incluso nell’album You can do anything.
«RaiNews» e il premio al miglior corto «Oltre il muro» - Provincia di Trieste.
(s.s.)
LE NUOVE TECNOLOGIE
1 Affettuosissimo omaggio
all’omonimo trio nato nel
GUARDASTELLE
Italia, 2004, 3', musica: Bungaro, regia: Fabio M.
Iaquone, fonte: Youtube.com
MELZO FILE FESTIVAL
CINEMA ARCADIA 1 - 7 LUGLIO
innovativa, tra decisa originalità di stile e
letteratura (e pittura) di fine ottocento: la
quindicenne Camille pensa di morire di
dolore quando Sullican parte per il
Sudamerica a fare le sue esperienze.
tre hanno deciso sciaguratamente di
trascorrere un week end da sballo. La
vera paura trionfa nell’uso dello schermo
nero in 3D con pochi elementi a vista.
Divertente nella prima parte e davvero
vaudeville anni venti e che tra il
1934 e il ’41, insieme ai fratelli Marx,
gettarono le basi dello zoccolo duro della
comicità demenziale americana. Tuttora
regolarmente in televisione, le malefatte
7 Ripreso in bianco e nero,
scontornato e in equilibrio sul
globo terrestre con un albero alla
sua estremità, sospeso insomma tra mare
e cielo, Bungaro diventa una piccola figura
Terza edizione del Melzo File Festival,
Festival di Cortometraggi e nuove
tecnologie, la prima di un progetto
quadriennale di avvicinamento all’Expo
2015. Le quattro parole chiave del
Anche per lei è tempo di crescere, di pauroso nella seconda. (m.g.) di Larry Curly e Moe (i comici Larry in questo clip dall’elegante impaginazione concorso di quest’anno sono Cibo,
incontrare nuove persone, ma dopo Howard, Moe Howard e Larry Fine), videografica, concepita da Fabio Massimo energia, pianeta e vita. Il festival, diretto
qualche anno il loro incontro li riporta al QUALCHE NUVOLA sono un paradigma di infantilismo, Iaquone, artista che da sempre lavora con da Chiara Boeri, docente di Effetti
punto di partenza. O quasi, sullo sfondo DI SAVERIO DI BIAGIO, CON MICHELE ALHAIQUE, violenza fisica, genio di coreografia del l’immagine elettronica. In Guardastelle c’è Speciali al Politecnico di Torino e
del paesaggio dell’Ardèche sulle rive della GRETA SCARANO. ITALIA 2012 fotogramma e assoluta non linearità da un denso lavoro di computer, ma senza organizzato dall’Associazione Culturale
Loira. Terzo film di una trilogia dedicata
all’adolescenza, il primo Tout est
pardonnée (2007) presentato alla
Quinzaine a Cannes, il secondo, Il padre
dei miei figli. premio speciale della giuria a
6 Fa venire in mente il cinema
italiano degli anni Cinquanta, ma
qualcosa di terribile deve essere
successo: mancano i ragazzini, le folle, gli
scherzi sono diventati battute acide, le
cui i Farrelly hanno tratto a piene mani
nei loro film migliori e più estremi.
Curiosamente, i Farrelly hanno scelto una
trama a sfondo cattolico che ricorda non
poco The Blues Brothers. (g.d.v.)
eccessi, con una nitidezza e un
minimalismo nella composizione che ben
si sposa con la scarna veste del brano che
il cantautore presentò alla 56esima
edizione del festival di Sanremo.
Spazio Mem in collaborazione con il
Cinema Arcadia della città, si compone di
quattro sezioni: corti, creazioni artistiche
e web, installazioni e pitches, progetti in via di sviluppo alla ricerca di un mercato. Per
il primo anno in programma anche un ciclo di workshop di regia, fotografia, montaggio
e post-produzione a cura di Liquid Gate Studio di Torino (2 - 6 Luglio, dalle 11 alle
18). Due sono le installazioni selezionate dal Festival, «Batti un ciak», un’esperienza
MAGICO interattiva tra cinema e tecnologia digitale che permette allo spettatore di vedere
riprodotto il movimento di una scenografia. Le creazioni artistiche fanno parte della
mostra «Experimenta» (a cura di Silvano Arcidiacono) allestita presso la Sala Vallaperti
del Palazzo Trivulzio (Piazza Risorgimento). Lunedì 2 Dark Resurrection Vol. 0 di Angelo
Licata, il primo fan film italiano ispirato a Star Wars, il 3 il primo spettacolo teatrale in
3D, il 5 danza Interattiva digitale, il 6 spazio ai pitches, il 7 le premiazioni. (s.s.)
(10) ALIAS
30 GIUGNO 2012
di LUCA GRICINELLA INTERVISTA ■ SI ESIBISCE QUESTO POMERIGGIO, DALLE 17 ALLE 19, AL PARCO DORA DI TORINO live set, deve essere incredibile stare
lì di fronte a così tanta gente che
Classe 1963, nato nei sobborghi balla…
La seconda vita
londinesi e formatosi a Brighton, Sì, è la storia più incredibile! Ma cerco
Fatboy Slim è noto nell’ambiente di non pensarci molto. In quei
musicale anche come Norman Cook momenti mi lascio contagiare e tento
ma il suo vero nome in origine era di andargli dietro con la musica. Non
Quentin Leo Cook. Con ogni faccio altro che seguire la corrente e
probabilità si tratta del cercare di indovinare dove la gente
dj/remixer/produttore/musicista più vuole andare. Se pensassi troppo sarei
popolare del mondo, anche se i tempi distratto e finirei per commettere
di Fatboy Slim
d’oro sono passati. Il suo genere, degli errori.
esploso negli anni Novanta, è stato
battezzato big beat: un ritmo in cui i ●E cosa rende un tuo dj set ideale?
breakbeat di origine hip hop vengono Gente sexy e pazza che adora le feste
a più riprese ingrassati dal funk, da e ha voglia di sballarsi e ballare come
suoni scippati al rock e alla più acida matti. Vedi sopra…
elettronica da club. Il suo album più
noto è il secondo della sua ●Passiamo all’arte del remix: da
discografia, You've Come a Long Way, grande esperto in materia, che fase
Baby (Skint, 1998), contenente l’hit ●Riformerai mai una band? credi stia attraversando questa
The Rockafeller Skank. Il capitolo
successivo, Halfway between the
L’autore di «The Rockafeller Skank» sbarca No. In quanto dj sto molto di più a
casa, inoltre non sono mai stato un
«pratica», il cui concetto nel corso
degli ultimi anni si è evoluto?
Gutter and the Stars (Skint), del 2000,
non è però da meno, vista la presenza
in Italia e confessa di preferire sempre più i ritmi musicista o un cantautore molto
bravo. Mi ci sono voluti quindici anni
Ha quasi raggiunto la totale
democrazia. Chiunque ormai può
di brani come Weapon of Choice e Ya di tour per realizzare che la gente si permettersi di maneggiare
Mama (con il ritornello martellante
«push the tempo»). Abbiamo discusso
latino-americani. «Non mi ritrovo nella violenza esaltava di più quando suonavo i
dischi piuttosto che la chitarra…
l’elettronica anche perché su Internet
sono disponibili molti pezzi vocali e
via web con l’artista alla vigilia della molte parti del pezzo. Inoltre
data torinese del Kappa FuturFestival verbale del rap e nella dance così commerciale» ●In effetti a vedere i video dei tuoi chiunque può condividere il proprio
(si esibisce oggi pomeriggio al Parco lavoro senza coinvolgere case
Dora di Torino e domani, primo discografiche, pubblicizzarlo
luglio, al Janga Beach di Fregene, utilizzando YouTube e Soundcloud
Roma). per esempio. Prima il remix era uno
strumento promozionale, ora è la
●Questo è il tuo primo live a maniera con cui la gente riscolpisce i
Torino. Conosci la città? brani musicali a seconda dei propri
Ho sentito che è una bellissima città, bisogni e desideri.
piena di gente sexy e pazza che adora
le feste e ha voglia di sballarsi e ●C’è un artista di cui vorresti
ballare come matti. remixare un brano e ancora non hai
avuto modo di farlo?
●Partiamo dai tuoi inizi: hai fatto Mi sarebbe piaciuto provarci con Al
parte di più band ma quanto Green: ha la voce più soul del creato!
l'esperienza fatta con gli
Housemartins tra il 1985 e il 1988 ●Da dove prendi ispirazione per
ha influenzato la tua carriera trovare e selezionare i tuoi
solista? campioni?
Ho imparato molto da Una volta dai mercatini dell’usato e
quell’esperienza, per esempio come
funziona il mercato musicale e come
farsi notare sul palco. Inoltre ho
realizzato che funzionavo meglio
come dj che come bassista!
OGGI E DOMANI
Norman Cook,
eccellenza, l’hip hop, o ancora con i ritmi delle Five di essere il loro gruppo di
periferie contemporanee, dal dubstep in giù, apertura. L’esito di questo connubio
migrazioni di set sperimentali in location meno non fu dei migliori, come scrisse
convenzionali per il genere - tradizionali come Michael Hill sul Village Voice:
possono esserlo i teatri - magari coinvolgendo
anche artisti di tutt’altra provenienza culturale. E
via di questo passo, nella creazione di incontri e
quel tour del 1981 «Invece di un crossover culturale, si è
rischiato di ampliare le differenze».
Sommersi dal lancio di bottiglie e
di oggetti di altro genere, Flash e i
mi ha sconvolto
conflitti artistici capaci di coinvolgere un pubblico
davvero trasversale, dall’amante del dancefloor al suoi Mc furono costretti ad
melomane più intransigente fino al semplice abbandonare il palco tra gli insulti
curioso. All’interno della famiglia di questi eventi del pubblico. Sebbene parte dei
c’è un nuovo arrivato che ha scelto un approccio
popolare. Oggi e domani al Parco Dora di Torino,
da mezzogiorno a mezzanotte, ha infatti luogo la
prima edizione del Kappa FuturFestival, rassegna
l’esistenza punk statunitensi non fossero pronti
per un tale clash di culture, il gruppo
inglese invece era parte integrante di
quell’avanguardia estetica che stava
di musica elettronica che segue di una settimana emergendo come nuova élite della
due eventi che negli ultimi anni si sono scena dei club downtown».
guadagnati visibilità a forza di programmi di di L. GR. accompagnato dall’Mc o toaster di Pubblicato dalla stessa casa editrice,
qualità: Audiovisiva a Milano e Jazz:Re:Found a turno. Se Fatboy Slim ci fornisce un Agenzia X, anche Oltre l'Avenue D. Un punk a New
Vercelli. Torino inoltre è la città di Club to Club, Nel 1981 inizia a circolare il vinile retroscena riguardo la data York - 1972-1982, il libro del francese Philippe
altro festival di musica e arti elettroniche che The Adventures of Grandmaster Flash londinese, il connubio The Clash & Marcadé, racconta dello stesso live citato da u.net.
ogni autunno, da quasi dodici anni, propone artisti on the Wheels of Steel (Sugar Hill Grandmaster Flash è passato agli Ma da un altro punto di vista: «La sera dopo ci
che rappresentano al meglio le evoluzioni records), disco fondamentale cui un annali anche per la reazione non siamo ritrovati sul palco davanti a ottomila
contemporanee dei ritmi digitali. Una vetrina dj mixa vari pezzi di altri artisti certo magnanima del pubblico persone. Prima di noi suonavano i Treacherous
dunque importante. Come headliner, questa scratchando. Gli strumenti infatti newyorchese. Three, un gruppo rap della Sugar Hill Gang legato
nuova rassegna lanciata come Torino Summer sono tre giradischi. A firmarlo è «(…) I Clash - scrive u.net a p. 215 a Grandmaster Flash, ai Furious Five e altri della
Music Festival, ha scelto Deadmau5, Carl Cox, Joseph Saddler (1958), meglio del suo saggio Renegades of Funk - Il scena. C’era anche Futura 2000, il graffitista,
John Digweed, Matthias Tanzmann ma conosciuto come Grandmaster Bronx e le radici dell'hip hop, chiamato a dipingere con le bombolette un
soprattutto Fatboy Slim. Kappa FuturFestival Flash, uno dei padri dell'hip hop. I Agenzia X, 2008 - innamoratisi del immenso muro metallico dietro al palco, mentre
nasce dalla stessa società di produzione del Clash, molto attenti alle subculture rap grazie ai primi vinili che stavano suonavano i Clash. Volendo sempre essere
Movement Torino Music Festival. Le due urbane, invitano il dj afroamericano arrivando oltreoceano, incisero un all’avanguardia, amavano molto il movimento hip
rassegne, come ci racconta uno dei due direttori ad aprire alcuni dei loro live, sia negli omaggio a quella cultura con la hop che stava esplodendo nei club del Bronx e del
artistici, Maurizio Vitale (l’altro è Gigi Mazzoleni) Stati Uniti, sia in Europa. Il concerto canzone The Magnificent Seven, Queens. Adoravano i rapper newyorkesi, al
«condividono gli stessi valori e le stesse a cui si riferisce Fatboy Slim inclusa nello storico triplo album contrario del punk rock Usa che considerava
ambizioni. Kappa FuturFestival vuole essere il nell’intervista qui a fianco, quello che Sandinista. Ma non si limitarono a quella musica come parte del mondo della disco, il
primo festival dance italiano 100% diurno e open gli ha cambiato la vita, ha avuto questo: volevano dimostrare il loro nemico, la peggior musica del mondo. I
air. Gli artisti sono stati selezionati per luogo a Londra, dove il pubblico amore per l’hip hop e lo fecero non Treacherous Three si fecero cacciare in malo
assecondare anche l'orario diurno, da qui la scelta «bianco», grazie al peso della appena si presentò l’occasione. Nel modo. Piovevano migliaia di bottigliette di
di musicisti molto trasversali come Fatboy Slim. comunità caraibica e alla forza del giugno del 1981, infatti, chiesero a Coca-Cola. Se ne presero parecchie in piena faccia.
Abbiamo l'onore di ospitare molti grandi nomi reggae, era quanto mai abituato a Futura 2000 di realizzare il poster Era il diluvio». Un live passato alla storia, di cui ha
tra cui appunto due esclusive assolute per Torino: vedere esibizioni di un dj promozionale del loro tour scritto per esempio anche lo scrittore di Brooklyn
Fatboy Slim e Deadmau5 (domani sera dalle 22 Jonathan Lethem (1964) sul New
alle 24). Entrambi attesissimi». York Observer nel 2000 parlando di
Quando chiediamo a Vitale di segnalarci altri un connubio frutto dello «scomodo e
festival italiani a cui può essere accomunato il appassionato idealismo» dei Clash.
Kappa FuturFestival, ci segnala il milanese Elita Ma l’esperimento di Joe Strummer e
Festival e si rammarica di come Dissonanze o soci, dopo la vivace prima assoluta
Amore siano al momento in stand-by. Stasera, newyorchese, presto avrebbe avuto
quando salirà sul palco Fatboy Slim, si capirà altra sorte e, grazie alla mentalità
meglio il ruolo che il festival può giocare londinese, ora si può dire abbia dato
all’interno di una realtà italiana che in questo il via alla carriera di Fatboy Slim.
ambito, a livello qualitativo, appare di certo in Senza dimenticare la lunga lista di
salute. Che poi dj e producer non viaggino con esponenti della scena punk italiana
band a carico e dunque a livello economico siano che si sono interessati all’hip hop
meno impegnativi in questo periodo di crisi, non fino a diventarne parte: per quanto
è detto, visto che a volte, specie i grandi nomi, questo aspetto possa rincuorarci
fanno adibire palchi stellari per esibirsi. Info: però stiamo sempre parlando del
http://kappafuturfestival.com/2012/index.php/it/ (l. decennio successivo. Lasciando stare
gr.) le tempistiche di ogni nazione e
mettendo in conto le bottigliate, non
si può che lodare la scuola punk.
(12) ALIAS
30 GIUGNO 2012
LE PAROLE INVISIBILI oltre 19mila lemmi, oltre 4mila voci punta a far riaffiorare quel maledetto
RITMI di F. AD. svolte, euro 59, con cd rom) di Donata termine che sosta sulla punta della lingua
Feroldi e Elena Dal Pra. Rispetto ai e non intende manifestarsi. Insomma un
Neretti, abbreviazioni tra parentesi, modi dizionari tradizionali (mondo che dizionario per chi cerca e non per chi già
di dire, curiosità, detti e proverbi, Zanichelli frequenta da sempre e su cui conosce. E allora - andando alla voce
caratteristiche, discipline, persone ecc. torna nell'edizione Zingarelli 2013 con musica - ecco disvelarsi su due pagine una
Una struttura a rizoma che - sullo stile 1500 parole nuove), l'analogico lavora per quantità di informazioni fino a «concerto»
della rete e dei suoi molteplici snodi - e sulle analogie, su termini ed espressioni in cui affiorano: scaletta, sound, pezzo e
rintraccia lo sfuggevole, l'inafferrabile. verbali omogeni, non rende il significato di proprio lui, il «repertorio», la parola che
Questo il senso del Dizionario analogico una parola (questo presupporrebbe che si stavamo cercando. Sulla quarta di
della lingua italiana (Zanichelli, pp. 960, conosce bene cosa si sta cercando) ma copertina c'è scritto: il dizionario si
di GUIDO MARIANI INCONTRI ■ L’EX LEADER DEGLI ESTRA nel migliore dei modi alla volontà di alla stessa musica alternativa italiana
esprimersi. Il rapporto con il pubblico che parla spesso di sé e tra sé. Quello
Una volta era noto con il soprannome è soprattutto nelle esibizioni dal vivo. con i giovani, con gli universitari è un
di «estremo», Giulio Casale. Al tempo Una delle tante scommesse di queste dialogo che però mi sforzo sempre di
Lo strano mondo
guidava la rock band degli Estra. nuove canzoni è la doppia veste in cui coltivare.
Erano gli anni ’90 e i gruppi italiani vengono presentate: in un
dovevano scegliere se rimanere fedeli tradizionale concerto e in uno ●Hai cantato anche per i ragazzi di
a loro stessi e faticare, rischiando spettacolo teatrale. Al classico tour nei Macao, sgomberati dalla Torre
l’estinzione, o ammiccare alle regole
di un mercato che si apriva al rock
nostrano, ma che chiedeva una certa
dose di compromessi. Gli Estra
di quelli «Dalla club ho affiancato uno spettacolo di
«prosa cantata» («La febbre», già
presentato a Milano e dall’autunno in
altri teatri ndr) in cui le canzoni
Galfa di Milano che hanno tentato
di trasformare dopo anni di
abbandono in un centro culturale.
Che cosa condividi di questo
scelsero la prima strada e oggi non
esistono più. Giulio Casale ha
intrapreso successivamente un
parte del torto». diventano anche storie. La musica è la
stessa così come la band. Cambiano i
linguaggi e i luoghi. Oggi ritengo che il
progetto?
La sensazione che c’è un
evidentissimo tramonto di un
ADAM’S CASTLE
VICES (Triple Down Records/5ive Roses)
❚ ❚ ❚ ❚ ❚ Lasciati da subito in cantina
chitarre e voci il trio di Detroit - ma
residente da tempo a Brooklyn - Adam’s
Castle (piano, basso e batteria) focalizza
l’attenzione sull’insieme dei tre strumenti,
su un unicum sonoro, che non mette in
risalto l’uno o l’altro, ma li tiene insieme a
sottolineare anche una mancanza di
leadership. In un contesto tale è facile
comprendere come la base di partenza, e DI GABRIELLE LUCANTONIO
di arrivo, sia quella post rock, spuria però
della vena cervellotica che a volte
attanaglia il genere. (r.pe.)
JAZZ ITALIA
Beatles soul,
FADO
di MASSIMILIANO TORTORA
Dai generali
International (fresca di Nobel e condizione entrano in colloquio: l’impegno preso: quasi tutti i giorni,
inserita da Videla nella lista delle ogni tanto ciascuno scopre lontani negli editoriali del direttore, così
associazioni straniere sovversive) in modi dialettali, dal triestino al come nelle corrispondenze di
base al quale in Argentina c’erano già piemontese e parole entrate nel Caminiti e di Baretti, vennero
15.000 scomparsi, 10.000 prigionieri gergo comune»: una nazione riportati piccoli eventi di vita
illegali, torture ed assassini. La insomma ospitale e accogliente (per quotidiana attraverso cui denunciare
complessa e attenta macchina quanto abbia ispirato, ricorda il regime sanguinario di Videla. Già il
organizzativa, affidata a un’agenzia proprio Arpino, La cognizione del 27 maggio si narra di come
a Yanukovich.
pubblicitaria statunitense, riuscì a dolore a Gadda). E l’esercito? C’era l’ambasciatore italiano Carrara
ripulire l’immagine argentina, e anche questo, è vero, ma in maniera (quello che sbarrò le porte
anche chi come Le Monde e Le tale da poter essere derubricato a dell’ambasciata per non avere
Figaro aveva sostenuto il poco più di un elemento rifugiati) venne convocato da Lupiz
boicottaggio, finì per ricredersi, folcloristico, e delegato all’immagine perché le agenzie turistiche italiane
compiendo significativi passi di «un sergente dell’esercito, molto fornivano ai viaggiatori «un dépliant
indietro. Ma a fronte di tanto gentile ma inflessibile. È anziano, ha contenente dati falsi, di forte
Silenzio stampa
impegno, non tutti si allinearono, un viso ritagliato nel cuoio, da contenuto sovversivo». (ossia le
cogliendo nel Mondiale la possibile piccolo John Wayne o da oscuro eroe informazioni sulla violenza); l’11
cassa di risonanza per denunciare i di film bellici degli Anni Cinquanta». giugno si ridicolizza il regime per
crimini contro l’umanità di Videla: la Eppure, e si sarebbe ingiusti a non aver ritirato dalle edicole Annabella
televisione olandese, ad esempio, ricordarlo, non tutti stettero nel coro. per un articolo ostile a Videla; il 15
preferì mandare in onda un servizio Ci fu anche chi decise di raccontare giugno Ormezzano si scaglia contro
sulle madri di Plaza de Mayo invece il Mundial in un altro modo, e senza la junta che voleva un minuto di
della cerimonia di apertura, mentre per questo rinunciare all’elemento silenzio per una vittima militare di
la National union of journalist (il sportivo. Se Gianni Perrelli, dalle due anni prima, mentre nella pagina
ALIAS
30 GIUGNO 2012 (15)
INTERVISTA