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Napoli

Venerd 31 Agosto 2012 Corriere del Mezzogiorno

Il caso I contratti saranno rinnovati in due tranche. Si inizia assumendo un precario su tre

La polemica La Cgil replica a Salvatore

Tavella: Il metodo Pomigliano Palmieri: la spesa per la scuola la priorit, taglieremo altrove vessa chi lavora

Asili, oggi la delibera del Comune


NAPOLI La firma prevista per oggi. La delibera che consentir di rinnovare gli incarichi per le maestre precarie da assegnare alle scuole dellinfanzia e ai nidi comunali pronta. Il Comune non si sottrae allimpegno del contenimento della spesa garantisce lassessore alla Scuola Annamaria Palmieri . Ma esercita il diritto di tutelare la cittadinanza individuando la scuola come una priorit. Il contenimento della spesa sar fatto da unaltra parte. Dove si taglier, dunque? Lassessore al Lavoro, Enrico Panini, garantisce che una decisione non stata presa. La delibera rigorosa e rispettosa del bilancio. Abbiamo individuato nella scuola una priorit spiega senza splaffonare sulla spesa. Interverremo su un altro settore. Ma non so dire quale. Procederemo alle nomine e, in base al numero preciso degli incarichi, avremo il quadro della spesa. Poi vedremo dove e come ridurre. Gli incarichi che saranno assegnati non sono quattrocento, ma circa centotrenta. Dunque per ora il contratto sar firmato da una maestra precaria su tre. Firmeranno subito 88 insegnanti di sostegno che saranno assegnate ai 93 alunni disabili che sono iscritti alle scuole del Comune spiega Palmieri . A queste si vanno ad aggiungere le educatrici dei nidi. La terza e la quarta municipalit (Stella-San Carlo allArena, San Lorenzo-Vicaria, la zona industriale e Poggioreale) non hanno neanche una maestra a disposizione. Per ora la refezione non parte e dunque possiamo fermarci qui. Quando sar a regime, il fabbisogno sar pari a circa 370 maestre che si articoleranno sul doppio turno in base a parametri molti rigidi. Non vogliamo classi pollaio. Dunque al nido il rapporto di un educatore a 6/10 bambini. Alla scuola dellinfanzia di 1 a 25.

25
I circoli didattici che sono presenti sul territorio comunale di Napoli

88
Sono gli insegnanti di sostegno che firmeranno fin da subito i contratti di incarico

2
Le municipalit senza educatrici per i nidi. Sul territorio che va da Stella San Carlo a Poggioreale

Il secondo scaglione di assunzioni scatter quando prender il via la refezione. Cosa che generalmente avviene a met ottobre. Questanno c un nuovo capitolato dappalto, che prevede lutilizzo di materiale ecosostenibile, rifiuti zero e limpiego di una quota

Istruzione
Il Comune ha scelto di dare priorit alla spesa per la scuola; nel tondo, lassessore Palmieri

di cibi bio. Ma la gara non stata ancora espletata. Ce la faremo al massimo per la terza settimana di ottobre dice la Palmieri, ricordando che il Comune garantisce la refezione anche per le scuole statali. Ma i tempi sembrano essere davvero risicati. Siamo pronti a valutare altri modi per garantire il tempo pieno. Magari estendendo la formula dellanno scorso, nelle more della conclusione della nuova gara. Soddisfatto della conclusione della vertenza maestre Salvatore Pace, presidente della commissione Scuola del Comune. La scuola stata anteposta, come priorit, ad ambiente e sicurezza. In ossequio ad un odg presentato da me e votato allunanimit dal Consiglio comunale il 21 luglio. Del resto cera anche una questione di urgenza. Far slittare la firma, dopo lesodo degli alunni verso le private, non avrebbe avuto senso.

Anna Paola Merone @annapaolamerone


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Turismo Da oggi, sino a domenica, un confronto tra le eccellenze del Mezzogiorno

Al via il meeting delle Acli meridionali


NAPOLI Il Cta (Centro turistico acli) partecipa alla seconda edizione del Meeting delle Acli meridionali, Risorsa Mezzogiorno: rigenerare comunit per il Paese, in programma da oggi sino a domenica a Telese Terme (Benevento). Levento un vero e proprio meeting di confronto delle eccellenze meridionali, che convoglia pensieri e prodotti, usi, costumi, progetti e tradizioni, in unottica di valorizzazione del territorio e, dunque, di crescita economica. In particolare domani 1 settembre alle ore 16 si terr un dibattito sul tema: Profit e non profit, nuove prospettive per il turismo sociale. Attraverso incontri, dibattiti, convegni con tutti i principali attori del sistema turistico, agricolo e agro alimentare, il meeting punta a ridare centralit a settori sempre pi in crisi, al fine di creare una rete di relazioni che facciano da volano a una nuova stagione di sviluppo e occupazione, divenuti ormai elementi indispensabili per la qualit della vita. Le finalit dellevento spiega Pino Vitale (nella foto) presidente nazionale del Cta, sono la promozione di prodotti enogastronomici del Mezzogiorno, la valorizzazione degli aspetti culturali e paesaggistici del territorio e il rilancio del turismo sociale, che insieme rappresentano un elevato potenziale di sviluppo economico e occupazionale.

NAPOLI Franco Tavella, segretario campano della Cgil, cosa pensa della proposta del capogruppo regionale di Caldoro Presidente Gennaro Salvatore di applicare il modello Pomigliano ai lavoratori delle societ partecipate? unautentica sciocchezza. Mi auguro che labbia detta con la consapevolezza di dire una sciocchezza. Che sia stata una provocazione voluta. Perch? Pomigliano l, un monumento al fallimento di una politica che vuole solo diminuire i diritti dei lavoratori. Per le partecipate sono diventate, o sono sempre state, carrozzoni destinati ad affondare. Su questo posso essere daccordo, cos come sono le partecipate non garantiscono il futuro ai lavoratori. Urge avviare un'iniziativa per modificarne sia lassetto societario sia le funzioni produttive. Sono del tutto convinto che in questa fase dovremmo procedere il pi rapidamente possibile allaccorpamento e alla razionalizzazione delle societ. Questa operazione ci consentirebbe, da un lato, di ridurre i costi, dallaltro di fare economia di scala. Poi andrebbero le societ andrebbero lanciate sul mercato non solo per acquisire commesse pubbliche, ma per trovare nuovi spazi, anche se per fare questo bisogner superare alcuni ostacoli burocratici e normativi posti dalla Ue. Se parliamo di questo Franco Tavella, Cgil-Campania sono pronto anche ad alimentare un dibattito concreto. Ma credere di utilizzare davvero il metodo Pomigliano unautentica sciocchezza. Si potrebbe obiettare che senza il metodo Pomigliano, Pomigliano probabilmente avrebbe cessato di vivere. Intanto io sono molto preoccupato, perch se si continua cos la Fiat rischia di fare proprio quella fine. Tanti lavoratori fuori, la stabilimento non andato mai a regime, quelli che sono dentro, come chiaro in questi giorni, allungano i periodo di cassa integrazione. Lobiezione non molto fondata. La Fiat non pu ragionare con la logica del male minore: chiudiamo la fabbrica per dieci giorni e poi vediamo. Cos si ragiona al bar. Per difendere il principio la Cgil rischier ancora lisolamento? Come Cgil abbiamo il compito di difendere i diritti acquisisti dei lavoratori e poi promuoverne lulteriore emancipazione. Prima i lavoratori, poi lunit sindacale. Lunit la vogliamo costruire attorno alla difesa dei lavoratori.

R. C.
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Gimmo Cuomo
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