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ISBN 978-88-6332-139-5

Monica Marchiori

UGUALI, DIVERSI, SPECIALI

Perch le diversit ci rendono unici

Edizioni Miele

Lupus in Fabula

Dedicato a Jacopo e Sophia... battiti del mio cuore... piccoli GRANDI guerrieri della vita. E a mio marito, che mi ha incoraggiata ad inseguire questo mio sogno.

Parlo io... Questo libro


Ciao bambini, mi chiamo Questo libro e sono proprio il libro che avete tra le mani. Ho anche un bel titolo: Uguali, diversi, speciali. Dovrebbe gi farvi venire in mente cosa sto per raccontare... Per prima cosa, vi voglio spiegare perch sono nato, o meglio, perch mi hanno scritto. Voi bambini siete tutti diversi, ma uguali allo stesso tempo. C chi nasce con gli occhi chiari, chi con occhi scuri; chi ha capelli mossi e chi dritti; chi ha la pelle pi chiara e chi pi scura; chi cammina pi lentamente e chi con un passo pi spedito; chi bravo in una materia piuttosto che in unaltra; chi ha delle difficolt e chi scopre di averne con il passare del tempo. Ma c anche chi nasce con problemi diversi, come fisici o mentali. C chi magari non riesce a camminare, o ad usare le dita delle mani, o non pu vedere o sentire. O chi non riesce ad esporre i propri sentimenti, le proprie emozioni, perch ha delle difficolt nel parlare. Ma questi bambini sono esattamente bambini
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come voi; sono bambini che ridono, piangono, gioiscono, che hanno paure e bisogni. Sono bambini che, anche se a guardarli potrebbe sembrare manchi qualcosa, quel qualcosa proprio quello che li rende speciali. Se un bambino non riesce a correre velocemente perch ha dei problemi alle gambe, (e vi arrabbiate se vi fa perdere la partita di calcio), vi renderete conto invece, che bravissimo a fare altro, come larbitro o il guardalinee. Se a un bambino manca la vista, cio cieco, giocandoci insieme vi renderete conto di quanto incredibilmente sviluppato sia il suo udito, lolfatto o il tatto. Sar dunque un buon amico, perch un ottimo ascoltatore e suggeritore. E allora guardatevi intorno e cercate fra di voi le differenze e le uguaglianze che vi rendono unici. Scoprirete quanto bello sia essere cos diversi, ma uguali allo stesso momento. Concludendo, cari bambini, non mi resta che augurarvi: Buona lettura! Evviva la diversit, evviva luguaglianza, evviva tutti i bambini perch tutti speciali!
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Storie di qua e di l
Storie per bambini di I, II e III elementare Tutto va di qua e di l. Le nuvole spinte dal vento, le foglie dautunno soffiate lontano, i fiocchi bianchi della neve come coriandoli sui tetti delle case. Tutti andiamo di qua e di l, anche quando camminiamo, ci spostiamo in bicicletta, rincorriamo una palla. Anche il tempo va di qua e di l, con i verbi imparati a scuola: passato, presente, futuro; con le lancette dellorologio: il secondo prima, in questo momento, il secondo dopo. Anche tu vai un po di qua e di l: con le pagine di un libro che sfogli, leggi e a volte rileggi; vai un po di qua e di l, con le mie parole.

Palla e Pollo
Cos meglio? Se prendo una palla per un pollo o se prendo un pollo per una palla? Se prendo una palla per un pollo, beh, non so quanto dovr stare in forno per essere cotta bene. E poi chiss cosa direbbero tutti! Forse che una pallapollo, (o pollopalla), troppo dura o troppo sgonfia. Magari con le patatine e la maionese piacerebbe di pi. Se invece prendo un pollo per una palla, beh, credo che senzaltro volerebbe di qua e di l lontano lontano; soprattutto se volessi fare goal! Per con le patatine e la maionese, non ce lo vedo mica in porta... Ma non ricordo se la mamma mi ha detto di comprare un pollo o una palla... Allora io, per non sbagliare, prendo tutte due. Poi sceglier lei quale cucinare. Tanto, io ho gi deciso: mi mangio le patatine con la maionese, mentre guardo con il mio pap la partita di pallone in televisione!

C ORA come: oranonnehovoglia! C DOPO come: dopofaccioicompiti! C lORA come: ormaipassatoiltempo e c il DOPO come: dopononhopitempo. Ma c lORA che non arriva mai, come quando aspetti con ansia gli amici alla tua festa di compleanno, con tanti pacchetti di carta colorata da strappare. Ma c anche il DOPO che non vorresti mai arrivasse, come quando sai che la festa finir. Poi c ORA come in questo preciso momento e poi c DOPO come il ticchettio che lorologio risuoner. ORA sono di qua, Dopo sar di l. ORA sto sognando di cavalcare un cavallo bianco con ali di polvere argentata e di prendere il volo in alto nel cielo, tra i confini di paesi sconosciuti nel mondo; ORA sto sognando di essere un prode cavaliere che, con la mia spada luccicante, difende i deboli. DOPO so che purtroppo, la maestra mi sgrider perch non ho ascoltato quello che sta spiegando in classe!
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Ora e Dopo

La torta di parolacce
Cera un bambino che adorava dire tante parolacce, in ogni momento, pure mentre dormiva! La mamma lo sgridava, ma lui insisteva. E queste, volavan di qua e di l, in giro con il vento. Un giorno la mamma gli fece fare una torta, ma non una torta qualunque di mele, di pere o di cioccolata; ma una torta di parolacce! Mentre versava 100 grammi di farina, 100 parolacce lui diceva! Due uova, e due parolacce! 150 grammi di burro e 150 parolacce! 200 grammi di zucchero e 200 parolacce! Una volta sfornata, se lera anche tutta mangiata. E dopo un gran mal di pancia, non ne volle pi sapere, n di far torte, n di dir parolacce! Dora in poi, solo torte di mele, pere o cioccolata, mamma!

Il mondo al contrario

Conosco un Mondo tutto al contrario. Il cielo sta allingi e la terra allins. Le case hanno i tetti in basso, e dalle porte si entra dallalto. Devi star attento a non cadere dal
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letto, o ti ritrovi a dormir sul soffitto. Le farfalle nuotan nel mare, e i pesci, volando in cielo, le stanno a guardare. Le giraffe dal collo lunghissimo, stan con la testa in gi immersa tra le nuvole, che paiono alberi dalla bianca e soffice chioma. I gatti abbaiano, i cani miagolano; gli uccelli ruggiscono, i leoni cinguettano; i cavalli sibilano, i serpenti nitriscono; le rane squitti-scono, i topi gracchiano. I bambini lavorano, gli adulti vanno a scuola. Le operazioni matematiche si fanno al contrario; ma poco cambia... 2+2, fa sempre 4! I libri si leggono allindietro: partendo dalla fine e arrivando allinizio. Pure il parlare tutto distorto; ad esempio mondo, si dice odnom. Per noi, una gran confusione, ma funziona tutto a perfezione! E allora vieni con me in questo mondo, scoprirai che anche questo comunque tondo. Fai una capriola e poi mettiti con la testa allingi e le gambe alinsu. Ora guarda di qua e di l bene intorno: come lo vedi questo contrario mondo?
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INDICE

Parlo io... questo libro ..........................................5 STORIE DI QUA E DI L Storie per bambini di I, II, e III elementare .....7

SETTE STORIE PER SETTE SERE Storie per bambini di IV e V elementare..........31 Il bambino che vedeva senza occhi ............71

La gatta canguro ..............................................55 Il treno nero delle streghe .............................83

Copyright by Edizioni Miele Contrada Prosano 73034 Gagliano del Capo www.edizionimiele.it info@edizionimiele.it Propriet Letteraria Riservata I diritti di riproduzione traduzione e adattamento sono riservati in tutti i Paesi. Stampato in Italia nel 2012

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