No, no non voglio essere forte e non lo sono mai stato.

Non voglio chiudere i vecchi diari, dare via lultima speranza, sembrare ottimista e, comunque, non ci riuscirei. Il sorriso nel mio viso non mi raggiunge ed soltanto una maschera tacente. E quando cielo e terra lettere, facce e fogli, ore, minuti e secondi spariscono aprendo lo spazio per il sorriso tuo rinasce un mondo. Per, noto, lamore un gioco cinico cui non aggrada la moderazione, s che mi crea elisio e inferno. A volte il tuo sorriso mi trova come se tutto fosse di oro: la storia magica e nostra, il futuro nostro e splendente. Ma a volte non mi trova, vedo soltanto il niente e con la tua storia perdo il mio passato e il mio futuro. Non voglio essere forte, voglio cadere sperando. Ed annegare l oppure l. Il russo mi stato una cara droga, in esso sembravano risplendere ricordi alla tua anima assente. Litaliano pure, la mia patria fedele. Eppure adesso tutto puro. Niente droga, niente esilio.

Non voglio essere forte Joseba Belurrena (Fridericus V., LInetto)