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Campo Solare, giugno 2012

SOMMARIO
Pagine 2/7 8/9 10/11 12/18 19 20 21/24 25/27 Argomenti Cronache e descrizioni Romani in Bisbino Arte Cinema Mostra dei Giochi Matemagici Sho Emozioni, poesie, filastrocche Leggende flash Fiabe a 4 mani Gite Musica

Alcuni colori schizzarono gli uomini ed per questo che vi sono UOMINI di COLORI diversi e di PENSIERI diversi. Gli di videro passare la GUACAMAYA e per conservare tutti i colori la catturarono e glieli attaccarono addosso allungandole le piume. E fu cos che la GUACAMAYA ci ricorda ancora oggi che i COLORI e i PENSIERI sono molti e il mondo felice solo quando tutti i COLORI e tutti i PENSIERI trovano un loro posto.

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REDAZIONE DELLA CLASSE QUINTA INSEGNANTE DANIELA MORITTU

Il pettirosso
Il pettirosso del nostro giardino labbiamo chiamato Rossino, il suo nome scientifico Erithacus rubecula. Il petto di colore beige e marroncino, gonfio, la pancia tondeggiante e marrone, il dorso beige con una linea marrone scuro e ondulata. La testa, davanti arancione e rossa e di dietro marrone chiaro e scuro. Il becco piccolo sottile e di colore nero, lo usa per prendere gli insetti piccoli, gli occhi sono neri circondati dal bianco. La coda sembra piuttosto lunga ed marrone scuro. Un alunno di classe 3

Dado il mio cagnolino


Ora voglio parlarvi del nuovo arrivato in famiglia : Dado , un cagnolino un po matto , ma molto simpatico ; sempre agitato , non smette di correre per la casa ma poi dopo un po si mette a dormire . Da piccolino quando si sedeva non riusciva pi ad alzarsi perch il suo sedere era enorme e pesante , ma quando inizi ad avere tre mesi si sedeva e si rialzava tranquillamente .Dado un fulmine anche a mangiare e vuole sempre il bis! Una sera quando stavamo mangiando , mia sorella aveva Dado in braccio e a un certo punto sent qual cosa di bagnato sui calzoni , pip !!! proprio cos Dado aveva fatto la pipi . Dado ora molto pi grande ;Dado a gli occhi marroni e sono dolcissimi quando ti guardano . Sembra che il suo pelo fatto proprio apposta, perch sotto bianco e sopra nero ,sembra un tifoso della Juve. La coda dura e stretta , le zampe sono di colore bianco . Quando era piccolo camminava storto perch aveva peso sul di dietro. Quando facciamo la lotta sempre agitato ma quando lo sgridi si calma e si mette seduto ; quando gioca con laltra cagna ( Nala) solitamente stanno in giardino ma quando stanco gratta la porta ed entra in casa a morsicare il suo legno . Dado un meticcio e secondo me un cane carino ,simpatico ... ma sempre agitato! . Unalunna di V

Nel nostro giardino viene un pettirosso. E piccolino e si spaventa difficilmente. Partendo dal petto e fino agli occhi di colore arancione quasi rosso, le ali sono marroni e in qualche pezzetto bianche, la coda marroncina e le zampine sono scure con sopra tre piccoli artiglietti. I due piccoli occhietti neri circondati da un contorno bianco sono un po pi in alto di un piccolo becco quasi nero. Il capo un pochino pi chiaro del resto. Prima di venire a mangiare pezzetti di torta o quello che gli abbiamo messo, si ferma sulla siepe e si guarda in giro per vedere se c pericolo, poi rassicurato che non c, va sul muretto e anche l si guarda in giro, poi, prende con gusto il pezzetto di cibo e lo becca fino all ultima briciola. Quando ci vede mette le ali in posizione di volo e appena qualcuno si alza vola sulla siepe aspettando il momento giusto per tornare.

Il 30 gennaio arrivato sul nostro davanzale un pettirosso con due zampette piccolissime che partono dalla coda, con delle unghie affilate e curve verso il basso. Il becco lungo e sottile, ma poco perch mangia piccoli insetti. Il corpo grigio con delle striscette nere, il petto e la testa di colore arancione che arriva fino agli occhi. Ha due occhietti piccolissimi che quasi quasi non si vedono, ha anche delle lunghe ali che tiene ai fianchi e finiscono quasi a met coda, come una coda un po pi corta. Il dorso piatto e la pancia gonfia. Quando lui non c noi gli mettiamo qualche briciola di pane e, dopo qualche minuto, lui si appoggia su un ramo della siepe e poi schizza subito a prendere e a mangiare le briciole e ,appena ci avviciniamo, scappa. Quando mangia alza la coda tenendola chiusa. Vive nei boschi. Pu vivere fino a 3-4 anni. lungo 6,6 cm, cio quasi come una penna e la femmina cova le uova 13-14 giorni.

I nostri bachi da seta mangiano le foglie di gelso, mangiano tantissimo, crescono in fretta, cambiano la pelle e dormono.

Smettono di mangiare e vanno al bosco, cio salgono sui rami e costruiscono il bozzolo di seta con la bava.

Dopo circa dieci giorni bucano il bozzolo e cominciano ad uscire le farfalle, i maschi sono magri, le femmine sono pi tonde.

Non volano e non mangiano. Depongono centinaia di uova, che sono piccolissime e gialle in tutta la scatola.

Caro signor Butti, da noi sono nate le falene e hanno fatto le uova. Le uova erano gialle, ma adesso sono diventate marroni. Perch sono diventate marroni? Vogliamo ringraziarla per tutto quello che ha fatto per noi. Perch ci ha proposto questa bellissima esperienza, per i libri interessanti che ci ha regalato, per il CD con la storia della seta, ma soprattutto per averci portato i bachi e per essere venuto a trovarci e a rispondere alle nostre domande. Adesso, in italiano ci stiamo dedicando alla storia dei bachi e della seta. La maestra ci ha fatto sentire le canzoni e ce le ha stampate, la prima Cata la fia, la seconda l Criste e la terza Mama mia mi son stfa. Grazie e tanti saluti con affetto I bambini di terza

IL RILASCIO DEGLI UCCELLI


Venerd 18 maggio siamo andati a Rovenna, quando siamo arrivati ci hanno permesso di fare merenda. Poi sono arrivati i bambini della scuola secondaria, allora hanno iniziato a liberare gli animali. Una persona della Guardia ecologica provinciale ci ha fatto vedere gli uccelli e ha chiamato un bambino per fargli liberare il primo animale. I primi uccelli liberati sono stati due merli femmina perch erano brunastri, mentre i maschi sono neri. Poi abbiamo liberato un passero e due tortore con il collare. Il gheppio l'hanno liberato con i guanti perch aveva gli artigli affilati. Siamo tornati a scuola, abbiamo fatto quasi la stessa strada ma invece di fare la scorciatoia siamo passati da un'altra strada. Dopo un po siamo arrivati a scuola. Mi sono divertito molto a vedere gli uccelli e ho visto uccelli che non conoscevo come la tortora e il gheppio. Appena siamo arrivati a Rovenna siamo andati nel prato che c sotto il cimitero, prima abbiamo fatto merenda e abbiamo dovuto aspettare le medie. A questo punto ci siamo messi in cerchio e ci hanno detto il nome del primo uccello, era il merlo, ci hanno fatto vedere come si doveva tenere per poi dargli il volo, il secondo era un altro merlo e lha fatto tirare a uno di noi bambini. Dopo cera un passera scopaiola e la fatto tirare a uno di noi. Poi ha tirato fuori due tortore dal collare orientale, ma nessuno riusciva ad indovinare come si chiamavano, mentre una ragazzina cercava di prenderne una in mano le scappata ed volata senza la spinta ed in pi ha perso una piuma che adesso teniamo in classe. Laltra tortora stata lanciata bene da un altro ragazzino delle medie. Il penultimo che hanno tirato fuori dalla scatola stato il colombaccio che stato lanciato da una bambina di quarta. Lultimo stato il gheppio che non abbiamo potuto tirare perch aveva gli artigli troppo lunghi e poteva farci male e lasciarci dei segni. Io non ho voluto tirare gli uccelli perch avevo paura di fargli male. ci; poi ho fatto un video di quello che spiegavano: erano molto interessanti! Al ritorno mi sono divertita ancora di pi perch il Pietro e il Diego si mettevano le felpa sulla testa stato SUPEREXTRAMEGAFANTASTICO!!!. E mi sono divertita tantissimo!!!

Il 18 maggio siamo andati a Rovenna a piedi. Eravamo la terza, due quarte della primaria e due classi della secondaria. Il WWF di Vanzago, cura gli animali che i cittadini trovano, e le GUARDIE ECOLOGICHE PROVINCIALI li liberano. Hanno liberato: due merli giovani che sono sfrecciati veloci, una passera scopaiola che mentre laveva in mano cinguettava, due tortore che si sono appollaiate su un alto pino, un colombaccio che quando volava perdeva le piume e infine un gheppio che allinizio volava basso poi si alzato e si vedeva solo la sagoma nera. E stata una giornata stupenda, spero di rifarla.

Oggi siamo andati a Rovenna a piedi con le quarte, ci siamo fermati un po' di volte perch alcuni si dovevano allacciare le scarpe. Siamo arrivati, abbiamo fatto merenda e....sono arrivati i ragazzi delle medie, ci siamo sistemati e ci hanno spiegato che GEP significa guardie ecologiche provinciali che erano quelli che li lanciavano. Questi uccelli erano stati curati nel centro WWF di Vanzago. Gli uccelli erano: due merli, una passera, due tortore, un colombaccio ed un gheppio. Prima di tutti c'era il merlo. Il signore l'ha preso dalla scatola, per chiusa. Metteva dentro le mani in modo che non poteva uscire. Chi vuole rilasciarlo? disse il signore. Il primo ragazzo scelto, se non sbaglio, era uno delle medie: E uno e due e tre ! e lo fece volare. Ora c' l'altro merlo !. Ce l'ha fatto vedere e ne abbiamo parlato : Chi vuole rilasciarlo? Io, io! e sono stata scelta io per rilasciarlo ,ero cos contenta!!! Era una forte emozione, mi sentivo al centro di tutti gli sguardi, e quando l'ho lanciato mi sembrava che il merlo era solo mio, era morbido e non era tanto spaventato. Ed ora c'era la prima tortora, ma sfortunatamente la ragazza l'ha fatta volare . Poi c'era la seconda tortora e l'ha lanciata Josh, non so che emozioni abbia provato, ma credo che siano state belle. C'era un colombaccio, ma non so chi stato a lanciarlo. Alla fine c'era il gheppio, ci ha spiegato un sacco di cose, poi ha lanciato anche lui . E' STATO SUPEREXTRAMEGABELLO !!!!!!!! Oggi, cio 18 maggio, siamo andati a Rovenna a vedere le Guardie Ecologiche che ci hanno fatto vedere la liberazione degli uccelli. Ceravamo noi di terza, le quarte e due classi delle medie.

Oggi siamo andati a vedere gli uccelli a Rovenna. I momenti che mi sono pi piaciuti sono stati: camminare perch ci siamo divertiti fra di noi. Siamo arrivati in piazza poi siamo arrivati sotto il cimitero, abbiamo fatto merenda. Le guardie ecologiche provinciali. Un signore prima di liberarli ci faceva indovinare che uccello era, poi chiamava un bambino e lo liberava. Io cercavo di fare delle foto, ma erano troppo velo-

Venerd 18 maggio di mattina siamo andati a Rovenna. Siamo andati con la quarta a piedi. A met strada cerano delle foglie appiccicose allora io, Ale, Matteo S. e Nicol N. ce le siamo messe in testa, dopo le abbiamo tolte e la mia faccia mi bruciava. Quando siamo arrivati in un prato abbastanza grande abbiamo incontrato le guardie. Mentre aspettavamo mangiavamo la merenda, nel frattempo sono arrivate la prima e la seconda media. Dopo arrivata una guardia a spiegarci un po di quello che avremmo fatto; il primo rapace era un merlo e ci ha spiegato un po del merlo, a proposito ce ne erano due. Il primo lo ha liberato la guardia, il secondo la Caterina; dopo per gli altri uccelli facevano andare a turno i bambini delle classi. Gli uccelli erano: una passera e due tortore. La prima tortora lha liberata una ragazza che lha lanciata male. Dopo mi ha chiamato e mi ha passato la tortora. Quando lho presa in mano ho provato diverse sensazioni: era calda, era molle liscia e sentivi la vibrazione, non volevo mollarla ma dopo averla liberata mi sentivo soddisfatto. Poi cera il gheppio, era il mio uccello preferito, ma lha fatto volare la guardia con i guanti perch poteva ferire con i suoi artigli. CLASSE TERZA

Iniziamo da F. molto simpatica e brava, lei amica di tutti, le sue migliori amiche sono tutte. Lei bravissima a disegnare ed anche ordinatissima e poi ha una particolarit: ha la r moscia! G.: di lui sappiamo solo che gli piacciono i colori scuri e che ha un ciuffo davanti alla fronte molto lungo. Sembra che con i compagni sia simpatico ma non posso dire come sia veramente , ma per gli amici un pazzo ma simpaticoso!!! P.: lui per gli amici permaloso ma anche simpatico, un po gasato a volte , anche a lui piacciono i colori scuri. C. detta anche Albert Einstein, lei noi la chiamiamo cosi perch intelligente e anche lei brava a disegnare. G. lei e piccolina e muscolosa e simpatica , la sua migliore amica Marta ed bravissima a giocare a calcio, fa anche i tornei e si allena alla grande!! C.: lei piccolina e non fa laboratorio, molto simpatica e ha la voce bassa ma all intervallo urla tantissimo! L.S ha lei gli piacciono tanto i colori scuri e a urlare non la batte nessuno lei anche un po alta e anche brava M.C lei e simpatica e la sua migliore amica Gio o Giu, lei pochissime , pochissime volte gelosa ma poche . G.P lei e simpatica,brava e intelligente anche lei amica di tutti e certe volte si arrabbia ma dopo cinque minuti subiti felice . A.C lui amico di tutti e sta simpatico a tutte le femmine , molto simpatico anche perch ha una sedia bassissima e certe volte sembra al bar perch e praticamente sdraiato . F.G Lui , molto alto e per gli amici simpatico F.L lui alto gli piace il calcio . Noi non scriviamo tutti i compagni perch sono venticinque .

Testo sui compagni della nostra classe V

Una bella giornata Oggi abbiamo pensato di andare in negozio da mio zio, e mio zio, visto che andavamo alla fiera di Como, mi regal 10 e con quelli la mamma mi compr una tartaruga e la tana, per la tartaruga era in un sacchetto e non vedevo lora di arrivare a casa perch la mettevo dentro la tana. Holly! cos che la chiamer, Holly simpaticissima perch fa i tuffi !!!!. Unalunna di III I FUTURI PRIMINI A SCUOLA CON NOI!!!

Il 16 maggio sono venuti a Campo Solare i bambini delle scuole dellinfanzia di Piazza e di Rovenna per la Festa dellAccoglienza. Con i ragazzi e le ragazze di V hanno giocato, ascoltato, dipinto e poi hanno gustato una bella merenda. E stata una mattina divertente ma impegnativa. Speriamo che la scuola dei grandi sia loro piaciuta Cl V

Testo descrittivo: un oggetto a cui tengo molto Il soggetto di questo testo un mio caro cuscino di nome Bananone. E molto simpatico perch a forma di banana, ha i piccioli di un verde acceso, il suo corpo invece giallissimo. Ha due occhioni cuciti con un filo nero , la bocca sottile e nera anche lei ma il suo viso simpatico e allegro grazie al suo morbido, giallo e rotondo nasone. Dal corpo gli spuntano due tenerissime manine e in fondo dei piedini rotondi e cicciotti!!!!! Mi fu regalato da un amia compagna, ero in prima o in seconda. Gli ho sempre voluto bene, da piccola mi divertivo ad abbracciarlo non solo perch morbido ma anche perch se stringevo sotto vicino, ai piedi la faccia diventava gonfia come un palloncino mentre se stringevo sopra dove cera la faccia sotto si gonfiava e la faccia diventava tutta moscia. Dentro pieno di palline minuscole, quando lo tocchi lo senti una sensazione strana!!!!!!!! Si trova sul mio letto ma tutti quando vengono a casa mia lo lanciano in aria si divertono a toccarlo e ad abbracciarlo. Mi piace moltogli voglio un elefante di bene!!!!!!! Unalunna di V

Un amico: S.K.
S. la prima volta che compare in un mio testo. Egli ha la mia et e gioca a calcio con me ed il capitano. E molto simpatico, io lho conosciuto questo anno perch gli altri anni giocavo a Maslianico, quindi io Italia lui Svizzera un po difficile conoscerci. S. timido, esattamente come F. C., l' altro mio amico del calcio che avrei descritto volentieri ma siccome il testo riguarda una singola persona ho dovuto scegliere. S. un amico simpatico (questo aggettivo devo continuare a usarlo) timido, come ho gi scritto, e vivace. Un giorno, esattamente un mercoled, aspettando che suonasse la campanella, il mio sguardo era rivolto oltre la finestra, su una Mercedes nera con la targa ********, sono cos preciso perch vedevo uscire prima un bambino in giacca che subito riconobbi per il cappello a strisce verdi e nere: era F. C., subito dopo vidi uscire un secondo bambino anche lui in giacca e cappello, ma questa volta nero. Era il protagonista del racconto S. Rimasi senza parole nella mia mente perch allesterno qualche parolina lavevo. Esclamai- Ma quei due sono S. e C.!- non ricordo a memoria cosa pronunciai. Uscito da scuola dissi loro- Cosa ci fate qui???? La prima risposta a quella quadrupla domanda la diede mia mamma - Ti piaciuta la sorpresa?- naturalmente in quel momento per me il no non esisteva. Montammo in macchina dopo aver presentato S. e F. ai miei compagni di scuola. Arrivati a casa facemmo merenda e li sfidai a ricordarsi i nomi dei miei compagni indicandoli su una foto scattata in quarta a Milano, alcuni fecero fatica a ricordarseli ma tre o quattro se li ricordarono con successo, lasciandomi a bocca aperta. Finita la merenda, feci vedere loro la mia casa e poi uscimmo a giocare a calcio: io, loro due e un quarto bambino, il mio vicino, che ha la mia et e si chiama R.. Dopo quattro partite di puro divertimento andammo da me a giocare alla wii. Finito anche quello tutto ormai era finito a casa mia!! Perch dopo il pomeriggio in Italia , andammo in Svizzera da F. a mangiare. Fu divertentissimo perch F. ha un fratellino di otto anni e si chiama J. e giocammo con lui, veramente simpatico. Quella fu una giornata meravigliosa. Il ventisette, il ventotto e il ventinove di Gennaio con la squadra andai a Montreaux, una citt in Svizzera francese. All'andata in pullman ero seduto davanti a S. e C. e vicino a P.. Ci divertimmo molto, senza capire quante ore c'erano di viaggio. Nel torneo arrivammo quarti su otto. Al viaggio di ritorno rimasi deluso perch provai a convincere S. e C. a mettersi gi con me ma loro rifiutarono. Alla sosta dissi a F.: "Abbiamo trovato una presa per lipod e ora possiamo giocarci, lo convinsi e con S. venne gi di posto. Il viaggio fin bene. Un alunno di V

Un sogno
Un giorno mi svegliai e mi sentii rotolare nel campo e cerano dei bambini che mi tirarono dei calci. Ahi!! Che male!! Smettetela ma nessuno mi sent. Io pensai -ma che cosa sono?- Un bambino mi tir un calcio ed io finii in rete, allora pensai: Sono una palla!

Ecco le foto del nostro scoop!! Le abbiamo scattate di nascosto!! Leggete pi avanti il nostro articolo ed esprimete le vostre opinioni.

Scoop esclusivo : i romani allattacco


Noi di quinta abbiamo scoperto che al Bisbino cerano dei romani accampati. Li abbiamo riconosciuti dalle loro armature e gli abbiamo fatto delle foto. Non sapevamo che ci fossero ancora in giro dei soldati romani: com possibile? Nemmeno il Sindaco ha saputo darci risposte, nemmeno il Generale dellesercito, quindi una storia davvero complicata!!!!!se non ci credete guardate le foto che abbiamo scattato da lontano senza farci scoprire. Guardatele molto bene!! DOMANDE RISPONDETE!!! Grazie. COME, SECONDO VOI, SONO SOPRAVISSUTI ALLE GUERRE? .... ............ COME SONO ARRIVATI FINO A QUI DA SOLI? COME SI SONO NUTRITI E COME SONO SOPRAVISSUTI AL FREDDO E AL GELO?

Giotto
Giotto di Bondone nacque nel 1267 Vespignano, Vicchio e mor a Firenze nel 1337. Pittore ed architetto, molto probabilmente fu allievo di Cimabue. Secondo la tradizione, sin da bambino dimostr una particolare inclinazione per larte ed il disegno, e ben presto entr nella bottega del maestro Cimabue a Firenze, e come lo scrisse lo stesso Giorgio Vasari, il padre di Giotto avrebbe intuito la capacit del figlio osservando alcuni disegni particolarmente realistici di alcune pecore, tuttavia non ci sono riscontri da parti di fonti documentali. Le opere di Giotto furono di fondamentale importanza per gli sviluppi dell arte italiana ed europea: lo stile bidimensionale tipico dellepoca bizantina viene abbandonato,la figura delluomo prende vita assumendo un volume allinterno dello spazio.

IL MIRACOLO DI SANTANTONIO

Il castello di Holw Cl. V Il castello di Holw, secondo noi un film molto bello ma anche un po strano. I personaggi sono:Holw il mago ,Sophie la ragazza (che poi diventa vecchia ),Marco, Calsifer il demonio,la strega delle langhe ,il cagnolino contro spia ,Rapa lo spaventapasseri, Madame Sullivan la strega.. La trama :c Sophie una normale ragazza che prepara cappelli; un giorno incontr la strega delle langhe che la trasform in una vecchia, Sophie scappa disperata sulle colline dove incontra Rapa, Holw e Marco. L inizia a fare la donna delle pulizie e si innamora di Howl.in quel tempo cera la guerra e Howl era stato convocato dal re per aiutare il popolo. L incontra madame Sullivan, alla fine termina la guerra .

Il castello errante di Howl


Il castello errante di Howl un bel film perch possiede molti disegni fantasiosi. Mijazaky stato molto bravo a interpretare certe scene. Il film parla di una giovane ragazza di nome Sophie che diventa una simpatica anziana per colpa di una maledizione lanciata dalla Strega delle Lande. Siccome diventata vecchia, la sua famiglia si preoccupava allora lei scapp. Durante il suo cammino trov uno spaventapasseri e gli chiese:Sai trovarmi un bastone?:. Poco dopo lo spaventapasseri la accontent, allora lei richiese:Una casa riesci a trovarmela?: Lo spaventapasseri senza dare risposte movimentali si allontan. Egli torn con. il castello errante di Howl, incredibile!!!!!! La signora controvoglia entr nella magica casa, dove incontr un bambino di nome Marco, un simpatico fuoco \ demone di nome Kalsifer e pi tardi arriv una persona che alla vecchia Sophie era familiare Howl il mago. Succedono molte traversie mentre scoppia la guerra tra le nazioni europee. Dopo molte avventure,viaggi di Howl e mondi incantati la guerra fin. Un giorno la strega della Lande seppe che Kalsifer conteneva il cuore di Howl e cerc di rubarlo, Sophie cerava in ogni modo di impedirglielo passando poi a spegnere la fiammetta. Sophie riusc a recuperare lanima del mago spezzando ogni incantesimo persino Rapa lo spaventapasseri torn un principe ci che era veramente.

Il castello errante di Howl

Il castello errante di Howl un bellissimo film perch

molto divertente e mi da una buona impressione perch ci sono personaggi divertentissimi per esempio Sophy che quando prese la maledizione dalla strega delle lande e divent vecchietta, quando il cane cerc di abbaiare non fece neanche un rumore anzi fece solo dei soffi dal naso, quando Sophy e la strega delle lande salivano tutti i gradini del tempio che erano tutti vecchietti e per camminare continuavano a piegarsi ogni gradino. Faceva molto ridere anche quando Sophy faceva tutte quelle divertenti facce e Il castello un castello errante cio che viaggia. Il bello per che quando entri nel castello tutto sembra fermo e calmo. Di fianco alla porta principale del castello ha un congegno che gli permette di cambiare la porta per andare in altri posti. Cl. V

Il castello errante di Howl


Il castello errante di Howl un bellissimo film perch Mijazaky a fatto delle scene bellissime. Il film parla di un ragazzo giovane che ha dei poteri magici e una ragazza che lavora in un negozio di capelli. Questa ragazza in un giorno quando la ragazza e andata al negozio e su una piccola strada ha incontrato due soldati. Poi arrivato Howl e ha alzato la mano e la guardie sono andati dove ha indicato con la mano. Li cerano dei demoni e Howl ha iniziato a correre a un certo punto hanno incominciato di volare camminando. Howl ha lasciato la ragazza che si chiamava Sophie la lasciata gi. Quando era notte Sophie era tornata al negozio,ed era arrivata la strega delle lande ed ha fatto un incantesimo su Sophie e ha detto che non pu dire niente di che cos era successo. Sophie si svegliata e ha visto che era diventata una vechia brutta. Lei andata in un viaggio. Durante il suo viaggio Sophie ha trovato un spaventapasseri ed lui per ringraziare gli ha portato un bastone per camminare meglio. Poi dopo un po di cammino Sophie ha visto un grande castello errante. Lei entrata ed lo spaventapasseri si allontan. Dopo Sophie ha incontrato di nuovo Howl. Lui si poteva trasformare in un uccello grande. Gli dentro cera un demone di fuoco che si chiamava Calsipher con un bambino che si chiamava Marco che aveva un costume di un vecchio. Poi la porta era magica perch quando giravi la maniglia il castello si spostava in un secondo in un altro posto. Sophie ha deciso di fare la pulizia in tutto il castello. Dopo Howl ha deciso di fare una doccia, ma dopo che uscito ha incominciato di gridare perch i suoi capelli sono diventati arancioni e dal suo corpo ha iniziato a scorrere un liquido verde. Ma Sophie la portato fin su. Dopo i capelli di Howl sono diventati neri. Quando era notte Sophie ha sognato che lei entrava nella stanza di Howl ed era tutto buio, dopo andata in un tunnel. L cera un uccello grande che era Howl stesso e che ha detto a Sophie che ormai era troppo tardi! In realt Sophie non si arrende finch riesce a riconquistare il cuore di Howl, la guerra finisce e va a vivere con Marco e la strega delle lande, mentre lincantesimo sparisce. Il castello errante di Howl A me piace molto il film per gli effetti, per la bellezza e per il racconto con le scene. Il film negli effetti molto forte e divertente anche quando esce Calsiper dal castello e si distrugge tutto fa vedere che la porta si allarga e si restringe. Questo mi fa ridere ed divertente. Il regista Hayao Miyazaki mi piace moltissimo perch fa film bellissimi. Questo un film per tutti ed molto bello. Questo film mi fa divertire per il cane che salta quando non sa cosa fare e non sa abbaiare perci al posto di abbaiare fa appena un soffietto. Poi c Calsipher, una fiamma, che mangia la legna . Insomma, un film che vi consiglio!! Cl. V

Il castello errante di Howl


Il castello errante di Howl un bellissimo film perch Mijazaky a fatto delle scene bellissime. Il film parla di un ragazzo giovane che ha dei poteri magici e una ragazza che lavora in un negozio di capelli. Questa ragazza in un giorno quando la ragazza e andata al negozio e su una piccola strada ha incontrato due soldati. Poi arrivato Howl e ha alzato la mano e la guardie sono andati dove ha indicato con la mano. Li cerano dei demoni e Howl ha iniziato a correre a un certo punto hanno incominciato di volare camminando. Howl ha lasciato la ragazza che si chiamava Sophie la lasciata gi. Quando era notte Sophie era tornata al negozio,ed era arrivata la strega delle lande ed ha fatto un incantesimo su Sophie e ha detto che non pu dire niente di che cos era successo. Sophie si svegliata e ha visto che era diventata una vecchia brutta. Lei andata in un viaggio. Durante il suo viaggio Sophie ha trovato un spaventapasseri ed lui per ringraziare gli ha portato un bastone per camminare meglio. Poi dopo un po di cammino Sophie ha visto un grande castello errante. Lei entrata ed lo spaventapasseri si allontano. Dopo Sophie ha incontrato di nuovo Howl. Lui si poteva trasformare in un uccello grande. Gli dentro cera un demone di fuoco che si chiamava Calsipher con un bambino che si chiamava Marco che aveva un costume di un vecchio. Poi la porta era magica perch quando giravi la maniglia il castello si spostava in un secondo in un altro posto. Sophie ha deciso di fare la pulizia in tutto il castello. Dopo Howl ha deciso di fare una doccia, ma dopo che uscito ha incominciato di gridare perch i suoi capelli sono diventati arancioni e dal suo corpo ha iniziato a scorrere un liquido verde. Ma Sophie la portato fin su. Dopo i capelli di Howl sono diventati neri. Quando era notte Sophie ha sognato che lei entrava nella stanza di Howl ed era tutto buio, dopo andata in un tunnel. L cera un uccello grande che era Howl stesso e che ha detto a Sophie che ormai era troppo tardi! In realt Sophie non si arrende finch riesce a riconquistare il cuore di Howl, la guerra finisce e viene a vivere con Marco e la Strega delle lande e lincantesimo sparisce. Un alunno di V

La citt incantata
Questo film La citt incantata mi piaciuto perch molto poetico ed esprime molte emozioni. Questo un film fatto da Miyazaki. Secondo me questo il pi bello tra gli altri che ho visto dello stesso autore. Tutto inizia con una famiglia, una madre, un padre e una ragazza che si chiamava Chiro, che sono andati in un palazzo. Per quel palazzo era lentrata nella citt incantata. L cera una citt piccola, quando sono entrati cerano centinaia di ristoranti e i genitori di Chiro hanno incominciato a mangiare tanto invece Chiro non voleva mangiare niente. Dopo un po la ragazza andata su un ponte e ha incontrato Haku, un ragazzo dalla sua et. Lui le disse che non doveva stare l perch era tardi e gli spiriti uscivano di sera ma la ragazza era tornata dai suoi genitori e i suoi genitori erano diventati maiali. Poi Chiro voleva tornarsi indietro ma i campi erano pieni dacqua. Cosi Haku lha nascosta su un ponte e le ha detto che doveva cercare un lavoro se voleva rimanere in quel mondo. Dopo lei ha incontrato un vecchio con sei mani che lavorava per tutta la citt, fornendo tutta lenergia. Lei gli aveva chiesto se poteva dargli un lavoro, ma lui aveva rifiutato . Dopo arrivata una donna che laveva presa per dargli un lavoro. Lha portata da una strega che era malvagia per le ha dato un lavoro ma le ha rubato il suo nome. Il suo nome non era pi Chiro invece Sem. Dopo un po era arrivato lo spirito del cattivo odore, che invece era lo spirito del fiume tutto sporco. Chiro l'ha lavato bene e lui per ringraziarla le ha dato una pallina magica. Poi quando era sera era arrivato uno spirito ma non si sapeva che spirito era, lui dava a tutti l'oro. Poi Sem aveva visto Haku che era attaccato da dei minuscoli fogli di carta. Sem allora era andata dalla sorella della strega. Lei era buona, non come la sorella. E poi la ragazza ha salvato i suoi genitori che sono tornati indietro, per il tempo era passato, nel frattempo, forse anche due mesi. Cosi Chiro non dimenticher mai che cos successo. Un alunno di V
Chiro

Questo film di Miyazaki si intitola La citt incantata un film danimazione che parla di una ragazza di nome Chihiro che con i suoi genitori entr in un vecchio palazzo abbandonato e da l entrarono in un altro mondo, un mondo magico dove incontr Akhu, un servo-stregone della strega Yu-baba, il quale la aiut a salvare i suoi genitori che dopo aver mangiato del cibo del mondo dei morti si trasformarono in due maiali. Chihiro divent una serva di Yu-baba , poi Akhu rub un talismano magico con una maledizione, quindi Chihiro and dalla sorella di Yu-baba. Lei intraprese questo viaggio per riportarlo, dopo molto tempo arriv a casa sua e Akhu si riprese e la segu. Dopo averglielo riportato Akhu la riport alle terme nel viaggio Chihiro ricord il vero nome di Akhu che era Coakhu , lui era uno spirito del fiume . Yu-baba disse a Chihiro di riconoscere quali maiali erano suo pap e sua mamma, lei indovin e torn a casa. Unalunna di V

Arrietty una piccola elfa che vive sotto il pavimento di una casa di campagna. In quella casa abitava un bambino che un giorno scopr la famiglia degli elfi e ne era stupito e felice. Purtroppo per da quel giorno la famiglia di Arrietty si trov in pericolo . Arrietty poi dovette pure salvare sua mamma perch la domestica laveva rapita. Alla fine Arrietty dovette cambiare casa, ma tra lei e il ragazzino ammalato (era in attesa di trapianto del cuore) era nata una bella amicizia, anche se Arrietty non si fidava degli umani. Il bambino cambi atteggiamento nei confronti della vita e, grazie allamicizia con la piccola elfa, affront loperazione con maggior serenit.

Venerd 9 Marzo alle ore 2:00. A scuola le maestre hanno organizzato una mostra. Le signore Ester e Elsa ci hanno spiegato alcune regole dei giochi. Questa mostra stata organizzata per fare giocare e ragionare i bambini, infatti si chiama Ragiocando. Quando sono arrivato ero emozionato, il mio gioco preferito stato altra. Lo scopo del gioco era di mettere in fila quattro pedine prima dellavversario. La fila si poteva fare in orizzontale, verticale e diagonale sia sullo stesso piano sia sui quattro piani. Nell Hex cera un rombo disegnato con i lati opposti colorati nello stesso colore e larea del rombo era divisa in caselle. I due sfidanti dovevano partire da un lato e raggiungere il lato opposto formando una riga di pedine mai interrotta dalle pedine avver-

Cinque passi sulla luna. Sabato 10 Marzo alle ore 9:00. A scuola quel giorno potevano venire anche i genitori alla mostra a giocare. Io sono venuto con il mio pap Alberto. Lui pensava che bisognava fare operazioni, invece quando arrivato ha capito che erano giochi divertenti. Allinizio abbiamo giocato con le Tabelline, e ho vinto, poi al Circo e ho ancora vinto, dopo al gioco del Calcio e ho vinto, poi a Scale e Serpenti e l ho ancora vinto, dopo allApe Regina e lho stracciato e infine a Cinque passi sulla luna e lho stracciato centouno a quarantuno. Alla fine della mostra voleva che ci fosse anche il giorno dopo per ritornarci! stato un giorno davvero indimenticabile!!! Sabato 10 marzo a scuola cera la mostra dei

sarie. Vinceva chi tra i due raggiungeva per primo il lato opposto. Il quarto gioco era quello delle case. Le case avevano grandi finestre divise in diverse forme, cera una scatola dove cera dentro pezzi di forma uguale e dovevi attaccare i pezzi nei posti uguali delle finestre. Vinceva chi per primo completava la finestra come un puzzle. Il quinto gioco era la torre di Hanoi. In questo gioco si doveva costruire il percorso con i pezzi di legno con sopra disegnato un pezzo di strada per arrivare alla torre. Chi per primo congiungeva i pezzi di strada fino alla torre vinceva il gioco. Tutti noi ci siamo divertiti a giocare tutti insieme a fare giochi diversi dal solito: tutti belli e divertenti. Grazie alla signora Ester e alle maestre per la bella mattinata organizzata. Nella nostra scuola da gioved 8 a sabato 10 marzo c stata la mostra dei Giochi Matemagici. Gioved e venerd per cerano le classi con le maestre, invece sabato siamo venuti con i genitori. E stata organizzata dalle maestre, hanno fatto la mostra per farci divertire e allo stesso tempo ragionare. Sabato mattina mi ha accompagnato il mio pap e ci siamo sfidati con molti giochi. E stato bello avere il pap a scuola con me, perch unoccasione cos non capita spesso. Cerano delle signore che ci spiegavano come giocare. Quando ho giocato ero molto felice e mi divertivo, ma quando siamo andati via ero molto molto triste. Il mio gioco preferito stato La strada per il castello. E stata una mostra molto bella!

Gioved 8 e venerd 9 Marzo abbiamo fatto Giochi Matemagici a scuola e sabato 10 siamo venuti con i nostri genitori sempre a scuola. I giochi li hanno spiegati e presentati due signore. I giochi erano posizionati su dei banchi e ce nerano veramente tanti. Io ho giocato davvero bene e secondo me la mostra stata inventata per far divertire e far ragionare. Abbiamo giocato tutti e ci siamo divertiti. I miei giochi preferiti sono stati: la torre di Hanoi, scale e serpente, gli elastici e le carte. Visto che non li ho giocati tutti, ne avrei avuti anche altri. E stato divertente, ho avuto altre emozioni e non le riesco a raccontare tutte, anche se ne ho un cuore pieno non riesco ad esprimerle, perch stato troppo BELLO. Mio pap e mia mamma la pensano anche loro cos e sono felice anche perch ho trovato la soluzione del gioco la capra, il cavolo e il lupo. Mio pap non voleva andare pi via e anchio, ma

purtroppo sono andata a un compleanno. Sabato 10 marzo io e mio pap siamo andati a scuola per la mostra dei Giochi Matemagici. Venerd stata fatta per i bambini e sabato invece, con gli stessi giochi, la mostra lhanno fatta insieme ai genitori, nonni, zii, Questa mostra stata fatta per far divertire e ragionare genitori e figli e per far capire che la matematica in quel modo l anche divertente. Io ho giocato insieme al mio pap a un gioco che si chiamava Quartiere residenziale. Quartiere residenziale era il gioco preferito di mio pap ma anche il mio perch bisognava ragionare molto, lo ha fatto quasi tutto lui ma i ritocchi li ho dati io. Mi piaciuta moltissimo la mostra dei Giochi Matematici. Classe terza

giochi matemagici da fare con i genitori: io sono venuto con il pap e mia sorella. Abbiamo fatto cinque giochi: Calcio, Quatris, Hex, quello delle case e la torre di Hanoi. Nel calcio cera un campo con le caselle, da una parte le caselle erano numerate da 0,1 fino a 8,0, dall altra parte da 8,1 a 16,0 e due omini e due dadi. Si doveva posizionare gli omini uno su 8,0 e l altro su 8,1, si dovevano lanciare i dadi e quello che aveva lomino su 8,0 doveva sottrarre il risultato dei dadi e arrivare a 0,1, invece laltro doveva addizionare e arrivare a 16,0. Vinceva chi per primo arrivava a destinazione facendo goal. Nel Quatris cera una scacchiera da 4x4 caselle come base, sostenute da quattro paletti cerano tre scacchiere una sopra l

IL 27 gennaio ricordiamo i di EBREI uccisi perch erano diversi. Hitler credeva che i tedeschi fossero la razza pura chiamata ariana. Iniziando dagli ebrei gli ARIANIsterminarono tutti ed anche i rom , dei sacerdoti cristiani ecc. Addirittura la principessa Mafalda di Savoia mor in un campo di sterminio, a Buchenwald.

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SOFFIA E SOFFIA L IMMAGINE DEL LAGO CON I SUOI COLORI SUSCITA CALMA E TRANQUILLITA. IL LAGO , COME UN BAMBINO ABBANDONATO SI LASCIA RISCALDARE DA UNA PIOGGIA DI RAGGI DORO . TUTTO INTORNO SI SENTE IL RESPIRO DELLA NATURA CHE SI RINNOVA AL SOFFIO DELLA PRIMAVERA, GLI ALBERI FIORITI SI SPECCHIANO NELLACQUA CALDA E CRISTALLINA E CON I FIORI GIALLI, BIANCHI. Un alunno di V

La luna bianca
la luna bianca come il latte bianca come la neve, come il formaggio bianco la luna bianca, molto bianca.

Il sole rosso
Il sole rosso Rosso come il sangue il sangue leggero una goccia di sangue come il sole rosso rosso fuoco incendiato caldo come un fuoco in cielo come un fiore rosso. Un alunno di V

Classe V

HAYKU
Italia Italia tu sei Lo stivale della terra, Sei molto bella. Haiku Alla mattina il sole sorge come una palla di luce. Il fuoco riscalda la gente attorno, soprattutto i loro cuori. Spiaggia destate, sei affollata, la notte il tuo rumore si sente tanto e la schiuma del mare ti viene addosso e ti rinfresca. Cielo e Mare Cielo e mare Azzurro sopra e sotto Bianco spuma e bianco nuvola. Cane abbagliante Cane hai il pelo lucente Con un muso Accattivante.

Acqua fresca , splendente Le tue onde ti cullano, il tuo volto dolce, i tuoi sorrisi arrivano fino a riva . Capodanno sei la festa pi bella dellanno , nella notte rumorosa, a mezzanotte inizia il nuovo anno . Fiore tutti i colori e di tanti tipi, cresci nell erba con petali eleganti .

IL SOLE
Il sole caldo, sorge dietro ai monti riflette chiaro. FILSTROCCA Cade una goccia, cade rotonda, cade nel mare diventa unonda, diventa alta se c la luna, onda su onda porta fortuna

IL DELFINO
Il delfino blu, va allegro felice mare profondo.

Juve Juve bianca come la neve nera come la notte, Juve spaziale con Ale Juve imbattuta, classifica compiuta con lallenatore migliore, Juve stellare, con la terza stella che fai brillare lo Juventus Stadium. Juve stellare mitica spaziale.

Si riferisce alla mia famiglia. Si intende che la mia casa la famiglia. La mia casa la mia famiglia. Perch parla della sua famiglia. La mia famiglia una casa stupenda. Perch si riferisce alla propria famiglia. La famiglia molto importante. La casa costruita dallamore della sua famiglia. Si riferisce alla sua famiglia e non alla casa. Perch la parete e il pavimento sono formati dalla mia famiglia. La mia famiglia una casa meravigliosa. Si riferisce alla famiglia non alla casa.

Mia madre mi ama molto. Si intende che la mia mamma una persona che non si arrende mai. Mia madre mi protegge. La mamma forte e sostiene la famiglia. Mia madre sta davanti a me e mi protegge. Perch anche nei momenti peggiori ti aiuta a non essere triste. La mamma ci vuole molto bene. Nonostante tutte le difficolt risolve sempre i problemi. Perch sua madre lo protegge dai guai. Perch mi ama tanto. La mia mamma mi vuole bene dal profondo del cuore e sta davanti a me per proteggermi. Perch la mamma protegge i figli.

LA MIA CASA
A cura di Veronique Taydo, in Tamburi parlanti

Ho costruito la mia casa Senza sabbia, senza acqua Il cuore di mia madre E un muro forte Le braccia di mio padre Sono il tetto e il pavimento Le risate di mia sorella Le porte e le finestre Gli occhi di mio fratello La luce che la rischiara La mia casa una casa buona Nella mia casa c tanta dolcezza.

Mio padre mi protegge e mi sostiene. Si intende che le braccia del pap tengono in piedi la casa. Le braccia di mio padre mi sostengono. Ti sostiene. Mio padre mi copre dalloscurit. Perch tuo padre ti aiuta e ti sostiene. Il pap ci protegge dal male. Non ha mai mollato e ci ha sempre protetti. Vuol dire che il pap sostiene la famiglia Perch mi sostiene e non mi lascia mai Mio padre lavora per mantenere la famiglia in buone condizioni. pronto ad accogliere tutti.

Nella mia famiglia ci vogliamo tutti bene. Nella mia casa ci si vuole bene. Significa che la mia casa bella e l'amore dei miei genitori grandissimo. La mia famiglia brava, nella mia famiglia ci vogliamo tutti bene. Siamo una famiglia dove ci vogliamo bene. La mia famiglia molto buona, nella mia famiglia c tanta dolcezza. Perch nella famiglia tutti sono buoni, e tutti ti vogliono bene. La famiglia importante. La mia famiglia si vuole tanto bene. Vuol dire che si vogliono bene. Nella mia casa c tanta bont. Tutti si vogliono bene La mia famiglia mi vuole molto, molto bene. La mia famiglia mi vuole molto bene.

Mia sorella riscalda lambiente. La via di comunicazione. Significa che mia sorella mi far divertire anche se sono triste. Fanno allegria. Mia sorella mi diverte, mi fa venire voglia di uscire e correre dappertutto. Perch se hai un sorriso puoi avere tutto. La sorella ci d rinforzo. Le sue risate portano allegria. Vuol dire che sua sorella spiritosa. Perch d luce alla mia famiglia. Mia sorella rallegra e diverte molto la famiglia. D tanta serenit.

Mio fratello fa luce che rallegra. Mi tiene allegro. Significa che gli occhi di mio fratello mi faranno compagnia. D gioia alla famiglia. Mio fratello sincero con me. Perch con i miei occhi puoi vedere tutto. Gli occhi di mio fratello sono luminosi. Riporta la calma e rid la pace. Quando lo guardi i suoi occhi brillano. Perch da luce dentro di te. Mio fratello molto sincero e carino. Ti d tanta felicit.

Classe terza

METTIAMO IN RIMA LA FIABA DELLE MELARANCE


Se il principe la sposa vuol trovare, lontano lontano deve andare. Una vecchina disseta bel bello, Lei gli dice il segreto del castello. Poi aiuta un vecchietto distrutto, lui in cambio gli da uno strutto. Aiuta anche una tessitrice, Ti regalo una corda gli dice. Porta la legna della contadina, lei in cambio gli da una scopina. Quando vede arrugginito il cancello , lo unge con lo strutto che ha nel fardello. Vede una donna al pozzo vecchio, le dona una corda per alzare il secchio. Ora le scale deve spezzare, se la sposa lui vuole trovare le melarance finalmente trova, ma lo aspetta pi di una prova. Da scale, pozzo e cancello deve trovare ma tutti lo fan passare. Le melarance son principesse belle, con la terza felice fino alle stelle.
Gli alunni di II

Perch la rosa ha le spine Tanto tempo fa le rose non avevano le spine e tutti le coglievano senza pungersi. Un giorno, nel giardino delle rose arriv un coniglio che stava mangiando tutte le rose. Le persone videro il coniglio e per non fargli mangiare le rose misero delle spine sulle piante, cos nessun animale le avrebbe pi mangiate. Da allora le rose ebbero le spine e pi nessuno le mangi. Perch i pini al mare sembrano ombrelli. Tanto tempo fa, in una pineta, cera un grande pino con un tronco molto spesso, e rami molto alti, era infatti il pino pi alto della pineta. Un giorno faceva caldissimo, e quel pino sudava ! Lui disse:- Che caldo che fa oggi, mi sto seccando ! - poi aggiunse Ci vorrebbe un ombrello per ripararmi.Allora si sforz a far diventare la sua chioma ad ombrello, e ci riusc ! Da allora i pini al mare hanno la chioma ad ombrello. Perch le zebre sono a strisce. Tanto tempo fa viveva nella savana una zebra tutta nera e sporca. Un giorno una nuvoletta la vide che piangeva e piangeva, la nuvoletta gli chiese: Perch piangi?. Perch mi sento un po sporca. Allora la nuvola gli butt un po di acqua. Da allora le zebre sono tutte nere e bianche, perch lo sporco non se n andato tutto. Tanto tempo fa un cavallo bianco venne allontanato dal suo gruppo perch era troppo bello . Un giorno, mentre trottava da solo, urt contro un secchio di vernice nera ritrovandosi tutto rigato . Da allora, tutti gli altri cavalli lo videro come una divinit, ma invece era semplicemente diventato una zebra. Tanto tempo fa le zebre erano tutte bianche. Un giorno un pittore stava dipingendo una zebra e dalla tavolozza gli cadde un po' di nero, cos si sono formate sulla zebra delle strisce nere.

Da allora le zebre hanno le strisce bianche e nere.

Perch i fiori profumano. Il Dio dei fiori, cre la terra e sparse allegria e fiori. poi spruzz su tutto un Perch la lepre ha la cosa a batuffolo Perch laquila ha il becco curvo profumo molto dolce, per fare profumare Tanto tempo fa cera una lepre con la Tanto tempo fa le aquile cacciavano gli il mondo e anche casa sua. Nel davancoda uguale a quella di un gatto. scoiattoli. zale di casa sua c'erano dei petali e i Un giorno la lepre sal su un sasso Un giorno unaquila vide uno petali si sparsero e si fusero con il alto, la sua amica zebra per scherzo la scoiattolo tra le rocce e si diresse verso profumo . spavent, lei cadde di coda, che si arro- di lui a tutta velocit ma sbagli la Da allora i fiori profumarono e quel tond e si accorci formando un batuffo- mira e and a sbattere contro le rocce. profumo si sparse e and ad appoggiarlo. Da allora laquila ha il becco curvo. si sui fiori che presero un profumo Da allora la lepre ha la coda a batufdiverso per ognuno. folo. Perch le tartarughe hanno il guscio. Tanto tempo fa c'erano due foche a cui piacevano giocare a palla. Un giorno persero la palla, erano tristissime e allora non si vedeva una faccia felice. Ma dopo un po videro una tartaruga che, grazie al guscio assomigliava ad una palla, le foche giocarono giorno e notte con un sorriso meraviglioso. Da allora la tartaruga ha il guscio per far divertire le foche!!! Perch la giraffa ha le macchie? Perch la marmotta va in letargo Tanto tempo fa la giraffa era tutta Tanto tempo fa, cera una marmotta gialla e non era contenta del suo colore. che non dormiva mai e si vantava con Un giorno la giraffa incontra un uomo tutti di questo fatto. con il fuoco su un bastone, la giraffa si Un giorno, gli altri animali del bosco spaventa e luomo fa cadere il fuoco che le misero un sonnifero magico nel cibo. brucia la foresta. La marmotta si addorment per quattro I suoi piccoli la chiamano impauriti, la mesi; dopo si risvegli, ma ogni inverno mamma attraversa la foresta per salcadeva in letargo. varli e si scotta. Da allora la marmotta non si vant Da allora la giraffa ha le macchie. pi di non dormire e divent grande Perch il delfino ha il muso schiacciato amica di tutti gli animali del bosco, Tanto tempo fa il delfino non aveva il Perch i fenicotteri sono rosa. soprattutto dello scoiattolo. muso schiacciato, ma aveva un muso Tanto tempo fa un fenicottero bianco grande e grosso. and a passeggiare con un amico sulla Perch le farfalle hanno le ali colorate Un giorno un delfino di nome Splash spiaggia. Tanto tempo fa le farfalle avevano le volle andare a visitare il fondale marino. Un giorno su quella spiaggia i fenicot- ali bianche finch accadde un fatto. Era arrivato sul fondo quando un bamteri trovarono una piscina piena di Un giorno mentre le farfalle stavano bino sulla spiaggia tir un sasso pesanvernice rosa. Il colore li attir cos volando tutte insieme, arriv il vento che te che fin sul suo muso e rest l per tanto che si tuffarono nella piscina e spazz tutte le farfalle in diversi posti: unora fino a quando non se lo tolse. subito dopo li raggiunsero tutti i loro nel fiume, nei prati, nei mari e in tutti i Da allora il delfino ha il muso amici. posti della terra. Le ali diventarono dei schiacciato. Da allora i fenicotteri sono rosa, perch colori dell ambiente. molto tempo fa si innamorarono della Da allora tutte le farfalle hanno le ali Perch il pettirosso ha il petto rosso? vernice rosa! di diversi colori. Tanto tempo fa c'era un passero. Un giorno questo uccellino vide Ges Perch gli elefanti hanno la proboscide I tre giorni della merla sulla croce e and a vedere cosa era Tanto tempo fa c'era un elefantino che Tanto tempo fa i merli erano bianchi. successo. Si appoggi e si sporc di voleva sapere cosa c'era dentro un buco Un giorno alla fine di gennaio faceva sangue. nella roccia. tanto freddo. Una merla con i suoi Da allora ha il petto rosso e si chiama Un giorno ci infil dentro il naso e non piccoli entr in un camino per scaldarsi. pettirosso. riusc pi a tirarlo fuori, allora l'elefan- Dopo tre giorni tornarono fuori al sole tino tir cos tanto che il naso si allun- e videro che erano diventati neri. Da Classe terza g e alla fine si disincastr. allora i merli sono tutti neri.

Da allora gli elefanti hanno la proboscide.

FIABE A QUATTRO MANI

CLASSE TERZA

Cera una volta una ragazza che stava riposando su una panchina, a un certo punto arriv un ladro a bordo di unaquila. Il ladro butt la ragazza contro un muro, laquila la prese per i capelli facendola rimanere a gambe in aria e il ladro gli rub la borsetta. Poi il ladro risal sullaquila e scapp via. La ragazza corse a chiamare il poliziotto che chiese aiuto ad un mago. Il mago possedeva un battello magico (il Milano) che si alz in volo e li port alla caverna segreta del ladro. Il ladro pens di dover nascondere la borsetta, allora la nascose in una caverna segreta costruita sotto una poltrona, per entrarci bisognava azionare un bottone a forma di cuscino. Dopo poco tempo arrivarono il poliziotto, la ragazza e il mago a bordo del Milano. Il ladro vedendoli arrivare and ad accoglierli: cattur e leg la ragazza e scacci il mago e il

poliziotto. Quando si fu liberato del mago e del poliziotto spinse la ragazza sulla poltrona, la ragazza atterr sul cuscino ed ebbe accesso al passaggio segreto. Atterr di sedere su un pavimento molto duro, da l vide un lama tagliente e vicino alla lama la sua borsetta, allora and verso la lama per slegarsi e, quando si fu liberata, prese la sua borsetta poi usc dal passaggio. Nel frattempo ritorn il poliziotto con altri suoi colleghi, catturarono il ladro e lo misero in prigione. La ragazza corse ad abbracciare il poliziotto. Si innamorarono, dopo un po di tempo si sposarono e ebbero 2 gemelli, Rebecca e Matteo.

Cera una volta un ermellino di nome Caldino che dormiva dietro ad un albero sul Monte Ermello. Caldino dormiva sempre alle ore 13.45. Un giorno pass di l un cuoco che voleva uccidere e cucinare tutti gli ermellini perch gli stavano antipatici. Lermellino si svegli di colpo per la voce del cuoco che gridava: Vi catturer brutti ermellini. Lermellino fece un rumore e il cuoco lo sent; mentre lo

rincorreva cercando di sparagli, il cuoco guardava sempre l animale e, non vedendo dove andava, inciamp in un sasso e and a sbattere la testa contro un albero, ma riusc a catturare Caldino. L ermellino saggio che vide tutta la scena, chiam il rastrello magico e gli affid il compito di liberare lermellino Caldino dalle grinfie del cuoco. Intanto il cuoco mise in gabbia

Caldino e stava andando in cerca di altri ermellini, il rastrello anticip il cuoco e gli diede una bella lezione: lo rastrell da cima a fondo fino a massacrarlo e gli disse: Lascialo andare! E poi con i suoi denti appuntiti e affilati stacc il naso del cuoco e gli tagli il collo. Il cuoco mor, Caldino e il rastrello tornarono a casa e vissero tutti felici e contenti.

Cera una volta in una foresta uno scoiattolo schiavo di una pattinatrice. Egli era un bravo inventore e sapeva costruire pattini magici. La pattinatrice voleva vincere a tutti i costi un trofeo di pattinaggio e voleva avere tanta fama.. Un giorno la pattinatrice vide lo scoiattolo, esausto, che non stava lavorando e gli disse: -Lavora scoiattolo scansafatiche, se no ti lascer senza cibo e acqua, ti rinchiuder in una gabbia e ti spedir al Polo Sud ! Lo scoiattolo rispose:

-S, s, lavorer per te, ma non spedirmi al Polo Sud. Due giorni dopo Ghianda, lo scoiattolo, stava lavando il pavimento dicendo: -Ah basta non c la faccio pi! Una settimana dopo lo scoiattolo si stuf di lavorare per Alexandra, cos lei lo chiuse in una gabbia, perch non lavorava e gli disse: -Ah, ah, ah! Tra una settimana ti spedir al Polo Sud! E Ghianda la supplic: -No ti prego al Polo Sud no, allora quel gior-

no non scherzavi! E aggiunse gridando: - Aiutoooo! A questo punto arriv Super Scoiattolo con il suo magico computer e liber Ghianda con laiuto del suo magico computer e poi con laiuto di Super Scoiattolo fuggirono dalla casa di Alexandra, ma poi lei li scopr e disse: -Nooooooo! Successivamente Super Scoiattolo chiam la polizia e arrestarono Alexandra e vissero tutti felici e contenti.

Cera una volta un ghepardo di nome Fiamma che viveva a Gropparello. Un giorno un pompiere s stanc di fare il pompiere e disse: Sono stufo! Non voglio pi lavorare qui e andr a possedere Gropparello. Il ghepardo dietro la finestra sent il pompiere che parl e, visto che lui abitava a Gropparello, non voleva farlo venire.

Il ghepardo cercava un modo di fermare il pompiere e si chiedeva perch la sua sveglia magica non lo aiutava. Intanto il pompiere cercava sulla cartina Gropparello e ci arriv. Il ghepardo sent una vocina che disse: Su !! Non mi vedi su!! Il ghepardo cap che a parlare era la sveglia e cos la sveglia e il ghepardo si misero daccordo per fermare il pompiere.

Ma il pompiere sent tutto dalla finestra. Dopo un po cominci la guerra tra pompiere e ghepardo tra fuochi, pugni e calci, finalmente ! Vinse il ghepardo perch la sveglia spar tantissimo fuoco contro il pompiere cos il pompiere scapp a gambe levate e non si fece pi vedere a Gropparello !!

Cera una volta un avventuriero molto cattivo, che voleva uccidere un anziano canguro che possedeva una lampada preziosa che aveva il potere di esaudire ogni desiderio. Lavventuriero decise che doveva assolutamente avere quella lampada, perch era follemente innamorato di una donna che voleva quella lampada, quindi lavventuriero decise di portargliela.

Allora ha visto il canguro e gli ha detto: Vieni stupido canguro e lo cattur legandolo a una corda. Vieni da questa prigione non scapperai ! Allora canguro prese la lampada e la sfreg, da l usc uno splendido genio e disse: Esprimi un desiderio e io lo avverer!!! E il canguro disse: Voglio uscire e andare a casa mia.

Allora il genio in un batter docchio riporto il canguro a casa sua. Per lavventuriero and dal canguro chiedendo perdono il canguro disse: S, ti perdono. In fine Il canguro organizz una grande festa. lavventuriero e il canguro vissero per sempre felici e contenti.

Cera una volta una attrice che era molto bella e per questo era molto conosciuta. Questa attrice aveva un nemico ed era un orso perch lattrice aveva usato la sua pelliccia come un bellissimo cappotto. Dopo una settimana lattrice incontr un

mago , gli diede un mappamondo e gli disse: Questo mappamondo magico se tocchi uno stato l vai Il mago glielo don perch sapeva che il giorno dopo sarebbe venuto lorso gigantesco con il muso molto brutto. Il giorno dopo lattrice stava facendo i me-

stieri di casa, a un tratto sent un rumore molto pauroso. Era lorso! Continuava a ringhiare, lei spaventata tocc il mappamondo fin alle Haway e incontr la sua amica Francesca. E insieme andarono in spiaggia a giocare!!!!

Cera una volta un operaio che non smetteva mai di lavorare per costruire la sua casa, perch la sua casa era stata spazzata via da un vortice magico. Un giorno loperaio lavor cos tanto che si addorment. Quando si svegli vide la sua casa tutta ben fatta. Ad un tratto arriv uno gnomo malvagio con i poteri magici e fece

apparire dal nulla, un mattone il mattone cadde sulla testa delloperaio, da quanto era forte il colpo arrivata lambulanza. E la sua casa doveva essere pronta per lindomani perch doveva arrivare un suo amico, mentre loperaio and nellospedale arriv una scimmia magica che bastava uno schiocco di dita per ricostruire la sua casa .

Arriv loperaio dallospedale e vide la sua casa finita e grid: Evviva!!! e vide la scimmia, divennero grandi amici. E la scimmia divenne il pi grande operaio nel mondo. E cos fin la storia delloperaio e del mattone.

Avventura a Gropparello
Noi siamo andati in gita! Eravamo sul pullman per Gropparello e siamo partiti bene. La maestra si un po arrabbiata, ma aveva ragione perch non si potevano portare i giochi elettronici, siamo arrivati un po in ritardo perch lautista si perso. Appena siamo arrivati abbiamo fatto lassalto al castello: eravamo divisi in due squadre, verdi e rosse. Le sfide erano tre, i sacchi, la croce e gli anelli e la battaglia. Poi cera la visita al castello con Madonna Costanza. Tutti a pranzo!! dopo aver mangiato cera la giornata Fantasy. Eravamo divisi in due squadre i Mac Finn o i Mac Fire . Noi abbiamo attraversato un sentiero cantando: Mac Finn .. e i Mac Fire ci avevano teso unimboscata. Combattiamo !! Cos abbiamo combattuto. Dopo un po arrivato il grande Druido, il vecchietto disse che non dovevamo combattere, per dovevamo cercare il libro sacro. Allora due ragazzi di quinta sono andati a vedere nel bosco se cera qualcosa, uno disse che non cera nulla e laltro :Haaaaaa! Noi cominciammo a sentire boom boom, infatti cerano due scimmioni; dopo averli sconfitti abbiamo preso il sacro libro e tutto and a meraviglia proprio da quando ci eravamo riuniti. E stata la miglior gita di sempre!!! cl. III

Gita al Castello di Gropparello


Mercoled 21 Marzo siamo andati in gita al Castello di Gropparello (Emilia-Romagna) con la classe 3, siamo partiti alle 8:00 da Piazza S. Stefano con il pullman, il viaggio stato divertente ma . un imprevisto: lautista aveva sbagliato ma dopo ha ripreso la strada giusta, per questo imprevisto siamo arrivati al castello un po in ritardo. Arrivati al castello ci ha accolto una signora che ci ha spiegato qualcosa sul castello, abbiamo appoggiato gli zaini (anche la giacca perch faceva caldo) e siamo andati ai bagni; finalmente dopo tutto il viaggio, abbiamo incominciato le attivit. La prima stata Lassalto al Castello. Per questa attivit un animatore ci ha diviso in due squadre, con le casacche di due colori diversi, la mia squadra aveva un re e la casacca verde, mentre laltra squadra aveva una regina e la casacca rossa. Il nostro capo si chiamava Sigfrido, abbiamo giocato, lottato ecc e ci siamo divertiti; finito lassalto, Madonna Costanza ci ha portato a visitare il castello. Gli animatori erano simpatici e parlavano allantica . Ormai era ora di pranzare, andammo a prendere gli zaini e ci sedemmo ai tavoli per mangiare; finito il pranzo siamo andati al negozio del castello dove si poteva comprare quello che si voleva. Posati gli zaini eravamo tutti pronti per unaltra attivit; adesso cera la Giornata fantasy celtica dove, eravamo sempre divisi in due squadre con le casacche diverse ma adesso avevamo anche la cintura e la mazza di plastica. Il mio capo era Mc Fire (agricoltori), laltro era Mc Finn (allevatori); poi noi siamo andati nel prato dove ci siamo allenati per i combattimenti ma, soprattutto per il silenzio... Abbiamo fatto anche unimboscata e poi, quando sono arrivati i Mc Finn abbiamo combattuto. Per il Druido ci aveva incaricato di trovargli un libro sacro e quando torn e ci vide combattere si arrabbi perch lui non voleva che noi combattevamo. Dopo arrivarono due mostri che non si capiva bene che cosa fossero. Abbiamo dovuto combattere anche con loro, eravamo un po spaventati perch facevano paura; il libro infatti ce laveva uno di quei due mostri e noi glielo abbiamo preso e poi labbiamo riportato al Druido ci ha ringraziato e lattivit finita. Era ora di tornare: ci siamo preparati, abbiamo salutato e siamo andati a prendere il pullman. Il viaggio stato come quello dandata: ci siamo divertiti, arrivati a Piazza S. Stefano ognuno andato con i propri genitori; la giornata era finita, eravamo tutti un po stanchi ma alla fine la gita stata bellissima e divertentissima!

Avventura al Castello di Gropparello


Mercoled 21 marzo sono andata in gita a Gropparello, con la scuola. La mattina mi sono svegliata, sono andata in bagno, mi sono vestita, mi sono pettinata e sono salita al piano di sopra a fare colazione. Poi sono scesa al piano di sotto e mi sono lavata i denti, ho preso lo zaino, mi sono messa giacca e scarpe e sono uscita di casa per mettermi in macchina. Quando sono arrivata dove cera il pullman la maestra mi ha dato il cartellino con sopra scritto il mio nome, quale scuola e quale classe frequento e in il numero di cellulare di mia mamma. Quando eravamo tutti arrivati, ci siamo messi in fila, abbiamo messo gli zaini nel bagagliaio dellautobus e siamo saliti. Quando sono arrivata (dopo tre ore di autobus perch il navigatore si era rotto) sono andata allaccampamento a lasciare lo zaino, poi in bagno e quindi a fare assalto al castello. Cera Sigfrido un cavaliere che distribuiva le casacche, io indossavo la casacca verde ed ero nella squadra dei difensori, quelli nella squadra rossa erano gli attaccanti. Cerano tre prove. La prima consisteva nel portare vinto la squadra verde (la mia squadra). Alla fine le tre prove le ha vinte la squadra verde.

Finito lassalto al castello abbiamo incontrato una donna che ha detto di chiamarsi Madonna Costanza. Con lei abbiamo fatto il giro del castello e della torre. La stanza che mi piaciuta di pi del castello stata la sala degli strumenti, cerano un pianoforte e unarpa. Finita la visita siamo andati a mangiare, io avevo: un panino prosciutto e formaggio un panino mortadella e formaggio un panino alla mortadella una barretta Kellogs un ghiacciolo allarancio una bottiglietta di t freddo. Siamo andati a prendere un ricordo della gita e io ho preso un magnetino con limmagine del castello in estate, invece mia sorella lo ha preso con limmagine del castello in inverno. Dopo siamo andati a fare la giornata fantasy. Io indossavo la casacca rossa, una cintura lunga e avevo (nella cintura) una mazza di plastica. Sono andata nel luogo dove facevo Il 21 marzo siamo andati al castello di quattro sacchi di cibo nella propria assalto al castello e ho trovato il mio Gropparello a Piacenza con il bus e la scuola, la classe quinta e la terza. riserva, allinizio cerano tre sacchi in Quando siamo arrivati abbiamo mesogni riserva di cibo, quando Sigfrido so gli zaini dove cera lo scudo a scacdiceva: Via i bambini che stavano chiera, poi abbiamo fatto lassalto al per primi in fila iniziavano a correre castello. La prima prova consisteva per rubare un sacco della riserva della nel portare i sacchi nel proprio posto, squadra avversaria. Alla fine ha vinto perch cerano due squadre: la difesa la squadra rossa. era di color verde e lattacco era rosso La seconda prova consisteva nel tirare e hanno vinto i rossi. La seconda proi cerchietti nel bastoncino, i pi piccoli valevano un punto, il pi grande capo clan Mac Finn mano a mano va consisteva nel lanciare i cerchi e (quello pi in alto) valeva cinque pun- sono arrivati tutti i componenti del ti. Io non lho fatto centro neanche clan e ci siamo diretti alla tavola rouna volta, ma il mio gruppo riuscito tonda dove abbiamo incontrato il a tirare un cerchietto nel bersaglio pi nostro avversario Mac Fire. Mac alto. In questa prova ha vinto la mia Finn e Mac Fire si sono messi a litigasquadra, i Verdi. re fino a quando arriv il grande druiLa terza prova consisteva nel colpire do che disse che i mostri delloscurit in pancia (senza far male) con una avevano rubato lo sacro libro delle mazza di plastica, io lottavo contro rune, allora i Mac Finn dissero: Marta e ho vinto. In questa prova ha Recupereremo noi lo sacro libro

lhanno vinta i verdi. La terza prova consisteva nel combattere. Poi abbiamo visitato il castello con la madama delle rune! e Costanza. cos dicendo Quindi abbiamo pranzato, ci hanno andammo ad dato il gelato e ho preso il mottarello. allenarci. Al Pomeriggio abbiamo fatto la giorDopo un po nata Fantasy e abbiamo fatto finta di ci avviammo essere due popoli: i Mac Fire e i Mac verso la MonFinn, io ero nei Mac Finn insieme al te Piscione capitano. dove trovamPoi i capitani stavano litigando ed mo i Mac Fire arrivato il druido e gli ha detto di non che si infuriarono e si misero a com- litigare, allora ci siamo separati e battere contro di noi fino a quando abbiamo fatto gli schieramenti per arriv il grande druido che disse di allenarci. Dopo abbiamo camminato e fare pace. Allora ci siamo uniti. Pompelmo and a vedere se cera qualcuno e vide due bestie feroci che si dirigevano verso di noi, allora io mi sono nascosta dietro alle maestre fino a quando non furono sconfitti, veramente uno scappato via. Quando furono sconfitti noi abbiamo recuperato il libro e siamo tornati alla tavola li abbiamo visti in un prato, allora rotonda dove incontrammo il grande abbiamo combattuto molte volte ed druido che prese il libro e and. arrivato il druido e ci ha detto di riuTutti siamo andati a bere, a prendere nirci. Tutti ci siamo dipinti con gli gli zaini e siamo risaliti sullautobus. escrementi doca rossi, per recuperaQuando sono arrivata a casa ho fatto re il sacro libro. la doccia e ho mangiato. Pompelmo andato a vedere e stata una giornata super bella!!!!! ritornato scappando perch arrivavano gli scimmioni e allora abbiamo combattuto per recuperare il libro. La battaglia labbiamo vinta ma gli scimmioni avevano pi potenza se gli davamo dei colpi forti, perci bisognava darli piano.

Infine siamo andati alla tavola rotonda e qualche bambino ha raccontato la parte che gli piaciuta di pi. Poi arrivato il druido, gli abbiamo dato il libro e lui ci ha fatto vedere una pagina. Dopo abbiamo preso il pullman e siamo tornati a Piazza e l siamo scesi e abbiamo visto le mamme che erano venute a prenderci. Eravamo un po' stanchi, ma contenti per la bella giornata.

Classe terza

Alle scuole medie


Erano le 10:30 siamo usciti da scuola, per dirigerci alle scuole medie . Appena siamo arrivati eravamo molto preoccupati e entusiasti. Siamo entrati nell aula magna dove ci dovevamo esibire ,la maestra ci ha fatto sedere e ci ha fatto aspettare pochi minuti , dopo di che sono arrivati quelli delle medie . Abbiamo iniziato con maremma, finita Maremma abbiamo iniziato a fare Vittina crozza Dopo di noi i ragazzi delle medie hanno letto delle storielle sulla musica dopo hanno cantato una canzone della Sardegna con laccompagnamento del piano . Alla fine,come finale abbiamo fatto O Bella Ciao dopo di che li abbiamo salutati e ce ne siamo andati . Tornati a scuola erano gi le 12:30

Una mattina musicale alle medie


Stamane verso le 10.40 siamo andati alle medie di Cernobbio. Ci siamo incamminati dalla nostra scuola e quindici minuti dopo siamo arrivati. Dopo essere entrati siamo andati in aula magna; ci siamo seduti e la maestra ci ha dato gli strumenti e subito dopo sono arrivati i ragazzi delle medie. La prof. Gioffr ci ha spiegato il motivo di questo incontro. Dopo le spiegazioni era giunto il nostro momento: dovevamo cantare Maremma, un canto toscano e subito dopo Vittina crozza, canto siciliano. In seguito ci hanno raccontato sette storie legate alla musica e ci hanno cantato un pezzo sardo. Per concludere la maestra ci ha fatto cantare O bella ciao e ci hanno applaudito. ( Noi ci siamo lamentati perch pensavamo di fare brutta figura cantando Vittina crozza) ma invece andata molto bene. Siamo ripartiti verso mezzo giorno, arrivati a scuola eravamo molto stanchi e un po accaldati ma soddisfatti!

Alla ricerca del tempo perduto


Noi luned 21 Maggio siamo andati al teatro di via Dottesio per vedere uno spettacolo chiamato Alla ricerca del tempo perduto,, dove cerano due personaggi: Gregory e uno scienziato chiamato Cronicus. Gregory un giorno camminava in un bosco molto bello per fare le foto alla farfalla dei sette colori e infatti laveva vista per sembrava che fosse ubriaca. Poi aveva visto un albero con un alveare delle api, si era arrampicato sullalbero per non ne aveva visto nemmeno una. Gregory si era spaventato ed era andato dallo scienziato. Dopo Cronicus aveva detto: Quando il sole scotta la madre terra cotta!! e alle persone resterebbero solo quattro anni di sopravvivenza. Lo scienziato aveva fatto vedere a Gregory una macchina del tempo: Aquilante e cos il bambino era andato molto indietro nel tempo. Prima era andato nellepoca preistorica e aveva lasciato un oggetto che misurava la temperatura della terra, se le luci verdi erano accese era tutto a posto ma invece se erano rosse la terra aveva tanta febbre. Nella preistoria le luci erano verdi. Dopo era andato nel 1800 e Gregory aveva incontrato un bambino che puliva il cammino che continuava a dire: Spazza, spazza, spazza!. Le luci erano verdi e rosse e la temperatura della terra era salita di 3 gradi. Poi Cronicus aveva mandato Gregory nellanno 3012 ma era tutto deserto e aveva visto delle macchine volanti che combattevano per la poca acqua che era rimasta sulla terra. Dopo era andato nellanno 4512 ed era tutto trasformato in oceano e Gregory aveva visto una nave che volava grazie allenergia solare e dalla quale era stato mandato un messaggio in una bottiglia che diceva che i sopravvissuti sulla terra si erano dovuti rifugiare nelle navi volanti. Cos Gregory era tornato nel 2012 e aveva capito che linquinamento della terra crescer se le persone continueranno a inquinarla. Alla fine Gregory era tornato a casa e aveva detto che aveva visto una nave che volava con la luce del sole. Questo spettacolo ci ha fatto capire che noi non dobbiamo inquinare la terra, perch noi siamo il futuro del pianeta e se vogliamo vivere sulla terra dobbiamo rispettare le leggi della natura. Per me lo spettacolo stato molto bello e spero che tutti i bambini non inquineranno la terra come hanno cominciato a fare gi dal 1800. Un alunno di classe V

Spettacolo sullinquinamento
Lunedi 21 maggio siamo andati a Como in via Dottesio a vedere uno spettacolo sull inquinamento del pianeta. Questa storia parlava di un bambino che conosceva una foresta di tutti i colori e voleva vedere e fotografare una farfalla di sette colori. Egli se la immaginava bella colorata e veloce invece era sbiadita e sembrava ubriaca, allora il bambino and subito dal dottor Cronicus . Gregory, (cos si chiamava il ragazzino) gli spieg tutto e lui disse che si avverer una vecchia profezia dei Maya , allora appena ci pens e gli venne in mente la macchina del tempo: lAquilante. Cronicus Sali e disse al bambino: Dobbiamo andare indietro nel tempo per capire da che cosa dipende la febbre della terra!. Cos diede in mano al bambino uno zaino e andarono indietro nel tempo, arrivarono nell era dei dinosauri e trovarono la farfalla tutta colorata e il dottore gli disse di prendere una scatola nello zaino e di misurare la febbre della terra. La febbre era bassa. Poi andarono ancora avanti negli anni e la temperatura era sempre pi alta. Finch si trovarono in un paese dove incontrarono uno spazzacamino e Gregory misur la febbre che era altissima allora il dottore disse: << Nel 1800 hanno inventato le industrie, il fumo, l inquinamento, allora, ho capito linquinamento la causa di tutto !>>. Allora il bambino disse: <<Riportami a casa adesso!>> ma Cronicus lo riport nel 3012 e vide che il mondo era ricoperto di sabbia, misur ancora la febbre che era altissima! Allora il dottore lo port nel 5012 e il pianeta era sommerso dalle acque delloceano. Gregory per era stanco e ripos e anche il dottore si mise a dormire, per quando si svegli Gregory vide una nave che volava grazie alla luce solare. Dalla nave gli arriv una lettera, egli la lesse e diceva che cerano tante persone a bordo, infatti si era avverata unantica profezia. A questo punto il dottore lo riport a casa. Unalunna di V

Questo spettacolo ci ha fatto capire che non dobbiamo inquinare il pianeta!!!


Alla ricerca del tempo perduto
Luned siamo andati a teatro a Como a vedere uno spettacolo del C.R.E.A. Siamo andati alla fermata del bus a Cernobbio e siamo partiti verso Como. Arrivati al teatro iniziato lo spettacolo. Esso parlava di un bambino che, grazie a uno scienziato, viaggiava nel tempo per vedere come erano il passato e il futuro per capire come si poteva salvare il pianeta dallinquinamento. Era necessario capire quando la terra ha iniziato a stare male. Gregor era andato nella foresta e aveva visto che le api non cerano pi e quindi lo scienziato gli spieg che rimanevano quattro anni prima che la terra finisse il suo ciclo vitale. Il protagonista era un bambino di nome Gregor e lo scienziato si chiamava Cronichus e la macchina del tempo Aquilante. Il protagonista era un bambino perch il senso della storia era che il futuro nelle mani dei bambini, gli adulti del futuro. Alla fine viaggiando nel passato e nel futuro Gregor riusc a salvare la terra.

Perche mancano quattro anni alla fine della terra quando vanno via le api? Perch senza api non si impollinano i fiori, senza fiori non crescono pi n frutti n alberi e senza alberi non si pu respirare, quindi davvero si possono avere al massimo quattro anni di vita. Questa teoria di Albert Einstein. Due alunni di V

Alla ricerca del tempo perduto


Alla ricerca del tempo perduto il titolo dello spettacolo che siamo andati a vedere luned 21 Maggio al teatrino di Como grazie al C.R.E.A . Lo spettacolo era basato sulla frase di Einstein: quando le api spariranno ci saranno solo quattro anni di tempo. Infatti Como C.R.E.A. un associazione che si occupa di ecologia ambientale. Lo spettacolo comincia con un ragazzo di nome Gregory che va nel bosco per cercare la farfalla dai sette colori, ma la trova sbiadita e rincitrullita. Allora, dato che aveva fame si arrampic sullalbero delle api per prendere il miele, ma non lo trov, allora and dallo scienziato Cronicus e gli spieg cosa aveva visto. Il dottor Cronicus gli disse che anni prima in una piramide dei maya aveva trovato una pergamena che parlava della febbre della terra e cos con la sua nuova macchina Aquilante lo sped indietro nel tempo per vedere quando la febbre era incominciata . Cominci con la preistoria: Gregory si ritrov in un bosco pieno di alberi altissimi, tir fuori dal suo zaino il cronotermometro e misur la febbre, ma nella preistoria non era ancora incominciata. Avvist un albero pieno di miele e si arrampic per mangiarlo ma fu inseguito da due orsi, cos prima di essere inghiottito si butt nel vortice del tempo e il dottor Cronicus lo sped nel 1800. Qui Gregory incontr un nuovo personaggio: lo spazzacamino Tom. Nella preistoria Gregory aveva sotterrato il cronotermometro ai piedi dellalbero, ora lo ritrov, per ai piedi di una ciminiera. Misur ancora la temperatura della Terra, ed qui, nel 1800 che la febbre cominciata. Gregory avvert subito il dottor Cronicus. Il dottor Cronicus per sbaglio lo mand nel 3012 e l c solo deserto e si fa la lotta per unoasi, per cui non si pu pi misurare la temperatura. Cronicus sbaglia ancora pedale e lo manda nel 4512, dove i continenti sono sommersi a causa dello scioglimento dei ghiacciai. Lo spettacolo termina con un gioco che ci fa capire di non sprecare le risorse e di scegliere prodotti a km zero. Due alunne di V

Il teatro di Gregory e lo scienziato pazzo


Luned 21 noi di quinta siamo andati in gita a Como perch il Como crea ha organizzato uno spettacolo sullambiente in via Dottesio pensavamo che la nostra ultima gita era a Gropparello, ma una classe ha disdetto la loro presenza e ci hanno chiesto se volevamo andare e noi abbiamo accettato volentieri. Siamo andati a scuola abbiamo dato lautorizzazione alla maestra poi i alcuni dei nostri genitori ci hanno accompagnato alla fermata del bus a Cernobbio. Quando siamo scesi dal bus pioveva abbastanza forte ma noi ci siamo lo stesso incamminati a piedi verso il teatro ci siamo abbastanza bagnati specialmente Giovanni. Arrivati abbiamo deposto gli ombrelli e ci siamo seduti. Abbiamo parlato sul tempo cronologico e meteorologico, e hanno chiamato due ragazze di prima media ad interpretarlo. Lo spettacolo parlava di un bambino che andava nella foresta dai tre colori (bianco-rosso-verde) per vedere la farfalla dai sette colori, cerc e cerc finch non la vide ma si accorse che i colori erano sbiaditi e cera un caldo insolito e aveva un po di fame e and a cercare un alveare cerc quando vide un alveare su un albero si arrampic in cima ma le api non cerano pi. And dal dottor cronicus per cercare delle spiegazioni e lo scienziato gli rispose che c una vecchia leggenda sulla terra il quale diceva che quando le api scompariranno abbiamo solo quattro anni di tempo per ridurre linquinamento. Il dottor fece vedere a Gregory Aquilante una meravigliosa macchina del tempo per vedere quando la terra ha iniziato ad avere la febbre. Lo sped nella preistoria il dottor Cronicus gli disse che dentro lo zaino cera un termometro per misurare la temperatura, era sul venticinque, niente di strano, gli disse di seppellire il termometro e cosi fece. Poi lo sped nel 1800 Cronicus gli disse di trovare il termometro guard ma dove lo aveva seppellito sorgeva una ciminiera cerc ma trov un bambino tutto nero che cantava : Io spazzo i camini io spazzo e spazzo, Gregory gli chiese se aveva visto un termometro e li rispose di si glielo do e misur la temperatura era sul 28 era salita. Nel 3012 era un deserto unico e il sole abbagliava gli occhi cerc il termometro e lo trov misur la temperatura ed era salita sul 34 ma in quel momento Gregory pensava che era pi importante bere. Vide due macchine volanti che si facevano la guerra. Un capitano gli lanci una bomba Gregory di tutta fretta chiam il dottor e gli disse di riportarlo a casa Cronicus accese Aquilante pedal per portarlo via ma lo port nel 4112. la terra era ricoperta da acqua vide una nave in cielo che gli lanci una bottiglia in testa che cera scritto che uno scienziato sapeva catturare lenergia del sole per far volare la nave, dopo lo riport a casa. Due alunni di V

I MAIALINI I maialini piccoli sono bellissimi . Vivono in tante stalle piccoline . Alcuni maialini sono a macchie invece altri sono solo rosa chiaro . Le mamme scrofe mangiano di tutto, i piccoli bevevano il latte . Allorecchio hanno dei cartellini dove c scritto il giorno di nascita e un numero. I MAIALINI I maialini sono grandi circa come gatti. Sono rosa chiaro, sono ciccioni e vivono in una stalla, con la scrofa che li allatta . Ci sono tanti reparti, in ogni reparto vive una scrofa con i suoi piccoli. I MAIALI Si toccano il nasino, sembra che si bacino. Sono ciccioni e la mamma pesa tanti tanti chili. I MAIALINI. In fattoria ho visto i maialini. Vivevano in una stalla con le loro mamme, cerano dei maialini arancioni con le macchie nere. I maialini mangiavano un po di tutto, per esempio le mele, le carote, o il mais; i maialini avevano dei cartellini attaccati alle orecchiette. I piccoli sono alti circa fino al mio ginocchio e sono cos carini che ne vorrei averne uno anchio. Le orecchie erano corte e il nasino schiacciato con due buchini. I TORELLI I torelli della fattoria sono pi alti di noi . Il loro pelo corto, colorato e hanno le corna. Sono in recinti separati, vicini a depositi di mais e fieno. Mangiano fieno e erba; sono molto calmi. Il signor Carlo ci ha detto che la maggior parte dei maschi viene venduta. E stata una gita molto bella e anche una bella esperienza.

I MAIALINI I maialini sono in una stalla, con tanti scomparti. Sono alti circa come dei gatti, la scrofa alta circa fino ad un mio fianco. Hanno le orecchie corte, hanno attaccato all orecchio un cartellino, hanno il pelo corto. Mangiano tutto, bevono il latte dalla scrofa, hanno gli occhi blu, alcuni sono a macchie nere e rosa, altre solo rosa. I TORELLI I torelli sono marroni e bianchi e mangiano fieno. Hanno due piccole corna e un cartellino sulle orecchie. Tra le due corna, hanno un po di riccioli. I TORELLI I torelli sono in cinque recinti, mangiano fieno ed erba, hanno le corna, ma piccole, hanno le macchie marroni,nere e bianche. Hanno zoccoli grandi come un topo. Vicino a loro cera una macchina che portava il fieno. Il VITELLINO APPENA NATO Proprio in quel momento, quando la gita era appena iniziata, abbiamo visto una carriola con dentro un vitellino appena nato. Era pesante,le orecchie erano un po rotonde e una zampina era un pogialla. Siamo corsi incontro e abbiamo visto che era un po agitato. Due allevatori lhanno preso in braccio e lhanno messo in una piccola stalla, per non stava in piedi. Il signor Carlo gli ha dato un po di latte. Per allattarlo ha usato un secchio con una grossa tettarella. LE MUCCHE PEZZATE. Queste mucche hanno le macchie nere o marroni. Nella fattoria sono di diverse et. Da 0-6 mesi si chiamano vitelle, manze fino al primo vitello e poi vacche . LE MUCCHE MARRONI La mucca marrone ha gli occhi azzurri e produce meno latte, ma lo produce pi buono e si miscela con quello delle altre. Ha il pelo marrone ha quattro zampe,ha le orecchie e le mammelle.

LE ASINELLE Le tre asinelle della fattoria si chiamano Pina, Gina,Rina. Sono alte un po pi di noi . Il loro pelo abbastanza lungo, grigio, con sfumature chiare. Le orecchie sono lunghe, gli occhi sono scuri, un po chiusi . Vivono in un recinto e mangiano erba fieno . Sono venute vicino a noi e si sono lasciate accarezzare .

I VITELLINI I vitellini erano in grandi casse e c era anche un vitellino che aveva mal di pancia e uno che continuava a scalciare. Erano di colore marroncino scuro, gli occhi blu e il nasino rosa chiaro e avevano gli zoccoli piccolini. Abbiamo visto che Carlo dava loro il latte con il secchio con la tettarella. VISITA ALLA FATTORIA: I TORELLI . I torelli erano: alcuni marroni e alcuni bianchi. Quelli bianchi erano agitati,mangiavano tutti fieno. Avevano lunghe corna marroni. Vivono in una piccola stalla marrone, erano grandi circa come un armadio, e molto pesanti. Anno sull orecchio un cartello con la data di nascita, e un numero.

Alla ricerca del tempo perduto


Il giorno 21 maggio 12 siamo andati ad un teatro a Como dell associazione C.R.E.A. Siamo andati in bus e poi abbiamo fatto un pezzo a piedi. Allinizio un attore ha suonato il flauto ma con il nostro aiuto perch, non sapeva come si faceva!! Lo spettacolo parlava di un bambino di nome Gregory e di uno scienziato di nome Cronicus con la sua macchina del tempo Aquilante. Questa storia parlava di un bambino che era andato nel bosco e trov la farfalla dei sette colori sbiadita che volava rincitrullita. Dopo decise di andare nella casa dello scienziato Cronicus, Gregory disse che aveva un problema con la farfalla. Lo scienziato disse che la terra aveva la febbre, allora decise di mandare il bambino a misurare la terra nelle epoche diverse. Salirono su Aquilante e Cronicus mand Gregory a misurare la terra nel passato e nel futuro. Nelle ere diverse al bambino succedevano diverse esperienze e anche la temperatura della terra aumentava. Dopo tutto il suo tragitto torn a casa con la macchina speciale ma il bello era che si trovavano sempre nella casa del professor CRONICUS. Dopo fin lo spettacolo e ci hanno spiegato molte cose sullambiente e sull ecologia ambientale. Siamo tornati con il bus che era molto affollato.

Il teatro di Gregory e lo scienziato pazzo Luned 21 noi di quinta siamo andati in gita a Como perch il CREA di Como ha organizzato uno spettacolo sullambiente in via Dottesio. Pensavamo che la nostra ultima gita era a Gropparello, ma una classe ha disdetto la sua presenza e ci hanno chiesto se volevamo andare e noi abbiamo accettato volentieri. Siamo andati a scuola, abbiamo dato lautorizzazione alla maestra poi i alcuni dei nostri genitori ci hanno accompagnato alla fermata del bus a Cernobbio. Quando siamo scesi dal bus pioveva abbastanza forte ma noi ci siamo lo stesso incamminati a piedi verso il teatro ci siamo abbastanza bagnati specialmente Giovanni. Arrivati abbiamo deposto gli ombrelli e ci siamo seduti e abbiamo assistito allo spettacolo che parlava di ambiente e di sostenibilit del nostro pianeta. Cos abbiamo capito in modo simpatico che molto importante che ciascuno di noi faccia ogni giorno piccole azioni concrete per salvare il PIANETA TERRA!! Cl. V

La Frase di Einstein
Nello spettacolo di luned lattore recit la famosa frase di Eistein: Se le api spariranno dalla terra, ci resteranno solo quattro anni di vita. Questa frase mi ha colpito molto perch se succedesse davvero per noi sarebbe finita. Quindi noi per evitare questo dobbiamo aiutare la natura senza inquinare e rispettare la stagionalit dei cibi. QUESTO E MOLTO IMPORTANTE PER IL NOSTRO FUTURO!! Se noi non aiutiamo la terra, lacqua potabile evaporer, i ghiacciai si scioglieranno e ci inonderanno. Quindi noi possiamo aiutare la natura: E MOLTO IMPORTANTE PER IL NOSTRO FUTURO!! Cl. V

Se le api spariranno avremo solo quattro anni di tempo (Einstein)


E vera questa frase perch se le api spariranno non ci sar pi limpollinazione e senza impollinazione non ci saranno n fiori n frutti e se non ci saranno loro, non c pi la natura e senza natura non ci sono pi gli animali e senza animali non possiamo mangiare. Perch con questo inquinamento stiamo rovinando la natura quindi aiutateci a costruire di meno, a usare meno macchine, a organizzarvi perch stiamo rovinando veramente il pianeta , con le sigarette per terra , le macchine , le industrie che buttano gas nel cielo e che fanno stare male tutti. Poi respiriamo aria malata: tutta aria cattiva , in certi paesi vanno in giro con le mascherine che usano i dottori. Ma ci rendiamo conto che stiamo buttando via il pianeta? Si sicuramente perche non sappiamo rispettare i boschi , i parchi ecc. Einstein ci vuole far capire che prima non esistevano cosi tante macchine cosi tante case: lui ci vuole dire che tanto tempo fa non esistevano neanche le automobili e che andavano in giro a piedi . Dobbiamo essere noi a salvare il pianeta , ma io dico: perche non danno la multa a quelli che inquinano ? Dovrebbero dargliela , ma solo in certi paesi c cosi tanto inquinamento perch in certi paesi se buttano via qualcosa per terra o se fanno qualcosa che inquina la natura la multa gliela danno quindi perch qua no? Aiutateci a spargere in giro la voce che non dobbiamo inquinare la terra. Non si vince niente, solo una cosa: diventeremo delle persone che non sporcano la natura e che non la inquiniamo perch dobbiamo crescere e diventare responsabili. Solo noi possiamo aiutare il pianeta che ormai gia inquinato , mi raccomando aiutate il pianeta , vivremo meglio !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!. Cl. V

Luned 21 maggio siamo andati a Como e purtroppo ha piovuto tutto il giorno e quindi siamo stati tutto il tempo sotto gli ombrelli.. che brutto, non ero felice!!! Per fortuna dopo arrivato il bus pieno di gente e quindi, attaccati ai sostegni del bus, siamo partiti. Arrivati a Como ci siamo recati verso il teatro e dopo alcune mimi delle ragazze delle medie, lo spettacolo iniziato. Era carina questa rappresentazione, ma ne ho viste di meglio.. Parlava di un bambino curioso e simpatico che dopo aver visto la foresta dei tre colori senza api e senza neanche un colore acceso sulla farfalla dei sette colori si spavent e corse subito da un altro strano personaggio. Lo scienziato che Gregory incontra era buffo e anziano, con capelli ricci che nascondevano una nuca pelata: il suo nome era Cronicus. In quel momento dopo tante battute lo scienziato ricord il fatto pi importante: Senza api, quando il sole scotta la terra cotta! In quel momento anche lui fu preso dal panico e fece vedere le sue scoperte e tolse il telo dalla macchina del tempo: Aquilante, costruita con materiali riciclati. Proprio con quella strana macchina inizi il viaggio che alla fine fin bene! Il significato del viaggio nel tempo era chiaro: la terra labbiamo inquinata noi: QUINDI ADESSO SALVIAMOLA!!!

Alla ricerca del tempo perduto 3

Il teatro di Gregory e lo scienziato pazzo


Luned 21/5/12 noi di quinta abbiamo partecipato ad uno spettacolo organizzato dal CREA. Questa stata la nostra ultima esperienza di teatro con la scuola di Campo Solare. Lo spettacolo era buffo soprattutto perch cera questo strano scienziato che parlava con laccento francese. La storia ci raccontava di un bambino di nome Gregory, il quale abitava nella strana foresta dei tre colori. Gregory ha capito che la terra aveva qualche problema, questo lo ha potuto dedurre da una farfalla scolorita e dal fatto che le api erano scomparse. Allora Gregory and da Cronicus cio lo scienziato. Egli, per cercare una soluzione, ha costruito una macchina del tempo. Vi domanderete a cosa pu servire una macchina del tempo per risolvere il problema della febbre della Terra. La macchina serve per trasportare il bambino e vedere come la temperatura della Terra nei secoli precedenti e successivi, per fare ci Cronicus gli ha affidato una specie di termometro per misurare il calore della Terra. Dopo una serie di avventure nella preistoria, nel 4512 nel 3012 e prima ancora nellottocento. Lo spettacolo fin e i due attori risposero ad alcune nostre domande. Tornammo a scuola fradici e la maggior parte di noi si cambi. Questa stata un esperienza molto bella e sar ricordata come lultima gita di Campo Solare.

LO SPETTACOLO A COMO Il 21 maggio siamo andati in gita a Como per vedere uno spettacolo del C.R.E.A.. Lo spettacolo stato organizzato per far capire cosa potrebbe succedere al nostro Pianeta se continuiamo a inquinarlo. Allinizio hanno preso due bambine per fare delle dimostrazioni, solo che quelle bambine non erano troppo brave a mio parere! Dopo iniziato lo spettacolo. Cera un bambino di nome Gregory e uno scienziato di nome Cronicus. Lo spettacolo iniziato con Gregory dentro al bosco dei tre colori. Gregory era andato a vedere se cera la farfalla dai sette colori e per fotografarla. Quando poi ha trovato la farfalla lha trovata sbiadita e si preoccupato. Allora andato a dirlo al Dottor Cronicus dicendogli anche che nel bosco cera pi caldo del solito. Il Dottor Cronicus era molto eccitato/preoccupato perch era da molto tempo che aspettava quel momento! Praticamente era da tanto tempo che aspettava che il bosco si riscaldasse, che la farfalla dai sette colori si sbiadisse perch voleva dire che avevamo quattro anni di tempo per organizzarci perch le api erano scomparse. La frase sulle api era di un famoso scienziato: Einstein. Einstein aveva calcolato che se scomparivano le api avevamo quattro anni di vita. Allora il Dottor Cronicus fa vedere a Gregory la sua nuova invenzione: la macchina Aquilante! Il Dottor Cronicus dice a Gregory che deve essere contento perch il primo a usarla!! Ma Gregory non troppo contento!! Iniziano a fare viaggi nel tempo nel passato. Cronicus alla guida della macchina mentre Gregory viaggia nel tempo. Allinizio si trovano in un era lontana e Gregory rischia di essere bruciato da un uomo delle caverne e di essere sbranato da un orso. Allora Cronicus lo trasporta nel 1800 e si vede un bambino spazzacamino che canta una canzoncina. Poi Gregory viene trasportato nel futuro e nel primo viaggio fa veramente tanto caldo e non c neanche un filo dacqua. Sopra Gregory c anche una lotta tra due macchine volanti e quando Gregory trova dellacqua e ne beve un po una delle macchine si arrabbia e gli sta per andare addosso ma il Dottor Cronicus lo trasporta avanti di 1500 anni. In quellanno il Mondo completamente ricoperto di acqua. Dopo Gregory torna a casa e il Dottor Cronicus gli spiega che cosa successo. In pratica la terra ha iniziato ad avere dei problemi nel 1800 per via dei treni a vapore e delle prime macchine. Mi piaciuto questo spettacolo. Alla fine abbiamo fatto un gioco per imparare a non inquinare ancora di pi il nostro pianeta. QUALCUNO NON PENSA CHE. Molti non usano il cervello ma lo potrebbero usare per capire che non bisogna buttare mozziconi, bottiglie di vetro e plastica, cartacce e carte di merendine per terra come in autostrada, pieno: non c un autostrada senza rifiuti, il cervello si usa anche per capire e sapere che il petrolio non veramente loro nero quindi inutile fare guerre! Il petrolio la sostanza pi nociva e diffusa in tutto il globo non si riesce pi a smaltire, tipo la plastica: ci sono intere isole artificiali galleggianti di plastica o solamente i sacchetti di plastica i gabbiani se li mangiano e soffocano, il petrolio uccide e avvelena la terra. Linizio del inquinamento stato nell800. In quel tempo era pieno di ciminiere e fumo, fumo e ciminiere, molti bambini sono morti facendo gli spazzacamini e respirando la fuliggine. Lo sfruttamento del lavoro minorile una cosa insensata: i bambini devono andare a scuola non devono lavorare nei campi dove si coltiva il t, come ad esempio in Africa e in altri posti. Ci sono delle persone che, invece, pensano come chi lavora nellassociazione C.R.E.A.: che significa centro di riferimento per leducazione ambientale, come anche anche il wwf o la lipu.

Tutti musicisti Articolo di L. P. e M. Un giorno P. mi intervist sul lavoro organizzato da Giulia e mi fece queste domande: Secondo te Giulia oltre alla musica cosa ci ha insegnato ? Ci ha insegnato che la musica pu collegare due paesi lontani come Capoverde e lItalia. Secondo te queste lezioni saranno utili in futuro? S, perch ci ha insegnato cose nuove, infatti una brava insegnante. Giulia ci ha insegnato ad essere bambini migliori e dei musicisti provetti? S, ci ha aiutato a provare simpatia e passione per le persone straniere perch gi adesso attraverso le foto ci sta facendo conoscere altri bambini. Le canzoni come Escondido ci hanno fatto capire cose nuove? S, che stare assieme importante e che giocare a nascondino un modo divertente per stare assieme e divertirci . La filastrocca di tutti i colori secondo te una canzone che esprime la realt ? S, perch in questa filastrocca i colori esprimono la realt in modo simpatico ma anche molto attento al significato di ci che osserviamo. P, L e M. cl. V

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