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Venerd 25 maggio 2012 alle ore 20.45 Sala Soci COOP, Via A.Gramsci 19 (accesso dal parcheggio superiore della Coop) Ovada, AL
Durante lattivit svolta in Sierra Leone per i Documentari del progetto EUGAD, Wilma Massucco fece la conoscenza di Padre Giuseppe Berton, missionario vicentino saveriano che gi da 40 anni viveva in Sierra Leone, e che durante gli anni della guerra civile (1991 2002) aveva recuperato pi di 3000 bambini soldato (bambini che, dopo essere stati catturati dai ribelli, venivano costretti a commettere crimini e violenze inaudite, a volte contro i loro stessi familiari, sotto leffetto della droga). Padre Berton chiese a Wilma di fermarsi per fare un approfondimento del suo operato con i bambini soldato, e durante le due settimane successive vennero effettuate le riprese di quello che sarebbe diventato il film-documentario La vita non perde valore. Nel film appaiono ex bambini soldato, cio ragazzi ormai adulti, che raccontano e rielaborano il loro passato, dopo anni vissuti nella giungla insieme ai ribelli del RUF (Fronte rivoluzionario unito); ci sono anche le testimonianze di vittime dei bambini soldato e di esponenti del Family Homes Movement (movimento casa famiglia fondato da Padre Berton), padri e madri di famiglia che hanno accolto in casa propria i bambini soldato, facendoli crescere insieme ai propri figli. Le testimonianze dei vari soggetti sono sempre intercalate allintervista a Padre Berton, che fa da filo conduttore, interfacciandosi anche con lo psicologo Roberto Ravera (Primario Asl 1 Imperiese), che da anni collabora con Berton attraverso progetti di ricerca finalizzati a valutare gli effetti del trauma nei bambini soldato. La vita non perde valore molto lontano dal controverso Kony 2012, video statunitense che da alcuni mesi impazza in modo virale su Internet - incentrato sui bambini soldato in Uganda e sulle violenze commesse da Joseph Kony, ideologo di uno Stato teocratico fondato sulla Bibbia. Mentre Kony 2012 propone un mondo semplificato diviso fra buoni e cattivi, La vita non perde valore mostra il lavoro talvolta invisibile ma umile e tenace di chi privilegia il lavoro sul campo, offrendo un modello educativo esemplare basato su conoscenza e condivisione con le persone per le quali si afferma di lavorare. Non ci regala le certezze di un mondo semplificato, ma ci pone delle domande sul senso stesso della vita. Inerente al Documentario anche la recente condanna di Charles Taylor: per la prima volta un ex capo di Stato stato condannato dal Tribunale internazionale dellAja per crimini di guerra e contro lumanit. Laccusa fondamentale nei confronti di Charles Taylor quella di aver appoggiato la guerra civile in Sierra Leone attraverso un patto di sangue con i ribelli del RUF, gli stessi ribelli che hanno catturato i bambini soldato intervistati in questo Documentario. Alla serata partecipa l'autrice e regista del film. L'ingresso gratuito.