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OVIDIO....

Gli Amores Poesia erotico-didascalica Le Heroides Le Metamorfosi I Fasti e le opere dell'esilio ..Ultimo dei grandi poeti augustei...siamo nel periodo dell'aspirazione a forme di vita + rilassate, ad un costume meno severo, agli agi e alle raffinatezze che le conquiste orientali hanno fatto conoscere a Roma... lui si fa interprete di queste cose... La 1a produzione si colloca lungo quella tradizione di poesia d'amore.. Sperimenta un po' tutti i generi importanti della letteratura.. concezione del rapporto vita-letteratura.. poeta pieno di ironia e scetticismo, nn crede ke la poesia imiti davvero la vita.. privilegia gli aspetti fantasiosi e inventivi dell'aspetto estetico.. atteggiamente provocatori-->esibizione della natura letteraria di ci ke egli racconta.. Gli Amores: esordio poetico raccolta di elegie di soggetto amoroso mostra riferimenti a tib e prop... temi tradizionali manca una figura femminile--> Corinna la donna evocata qua e l con pseudonimo greco, una figura tenue, dalla presenza intermittente e limitata, che si sospetta nn avesse un'esistenza reale.. il poeta dichiara di non saper appagare un unico amore, di preferire 2 donne o di subire il fascino di qualunque donna bella.. nn presente molto il pathos nn presente il tema del servitium amoris La poesia erotico-didascalica: si divide in: 1-Ars amatoria 2-Medicamina faciei 3-Remedia amoris appartiene al genere del manuale, libro che da precetti e consigli.. guarda verso l'esperta d'amore, la furba, la ruffiana xk da sempre ha osservato come fanno gli ammiratori.. la sua passione devastante un gioco intellettuale, un divertimento galante 1-L'ars amatoria: opera in 3 libri, in metro elegiaco impartisce consigli sui modi di conquistare le donne e di conservarne l'amore... il 3 libro aggiunto + tardi x risarcire le donne del danno procurato fornisce consigli su come comportarsi con gli uomini.. descrive i luoghi d'incontro, gli ambienti mondani della capitale, i momenti di svago e passatempo, le occasioni + varie della vita cittadina la veste formale quella del poema didascalico.. ha inserti narrativi di carattere mitologico e storico la figura del perfetto amante si caratterizza per i suoi tratti di disinvolta spregiudicatezza, di insofferenza e impertinente aggressivit nei confronti della morale tradizionale.. eros ovidiano.. tenta una sorta di conciliazione della poesia elegiaca con ka societ in cui essa si radica..

accetta lo stile di vita della scintillante Roma augustea.. 2-I Medicamina: esaltazione convinta del cultus, degli agi, delle raffinatezze... poemetto sui cosmetici x le donne che si oppone al tradizionale rifiuto per la cosmesi e illustra la tecnica di preparazione di alcune ricette di bellezza.. 3-I Remedia: insegna come liberarsi dall'amore.. per il male d'amore nn esiste medicina.. Ovidio rovescia questa posizione affermando che dell'amore non solo si pu, ma anzi ci si deve liberare se esso comporta sofferenza... chiude l'intensa stagione della poesia elegiaca.. Le Heroides: il titolo designa una raccolta di lettere poetiche... da 1 a 15 scritta da donne famose, eroine del mito greco (Didone, Saffo...) ai loro amanti o mariti lontani.. da 16 a 21 costituita dalle lettere di 3 innamorati accompagnate dalla risposta delle rispettive donne.. qst 2 gruppo distinti testimoniano 2 diverse fasi di composizione.. prima di questa nn abbiamo testimonianza di opere simili sono il risultato di un gioco letterario consistente nella transcodificazione di testi.. materiali narrativi tratti dalla tradizione epica e tragica vengono riscritti secondo le regole del genere elegiaco con deformazione e reinterpretazione dei testi presi a modello.. deve molto ad Euripide... Le Metamorfosi: genere letterario di maggior impegno 15 libri con veste formale dell'epos il suo modello quello del poema collettivo (libro fatto di una serie di storie indipendenti tra loro, solo accomunate da un tema).. a questo genere appartenevano gi la teogonia e il catalogo delle eroine mistiche nelle diverse trasformazioni cerca le origini, dato ke l'origine spiega soddisfacemente l'essenza della cosa trasformata.. dalla prima combinazione degli elementi cosmici all'impero universale di Roma.. lui la sunteggia in grande poema eziologico, vagamento colorato di filosofia pitagorica cerca di riavvicinare la sua poesia alle esigenze nazionali ed augustee->riavvicinamento al principato.. aspira a fare delle metamorfosi la summa di tutta la letteratura-->nn gli interessa il racconto mitico come testimone di una fede, quanto come bella invenzione, occasione d'incontro tra il proprio testo e i testi del passato.. il poeta sorride qua e l sull'incredibilit di ci ke racconta.. le metamorfosi sono attente soprattutto alla dimensione spettacolare del racconto: equilibrio dei diversi momenti narrativi.. confini incerti tra la vekkia e la nuova forma.. paradosso del corpo ke si sta scambiando in pianta, animale o pietra.. sensibilit ancora umana dell'essere ke si trasforma.. mondo fatto di apparenze ingannevoli, travestimenti, ombre, riflessi, echi, trappole ke deludono le speranze degli esseri umani... racconto ad incastro.. I Fasti e le opere dell'esilio:

poesia civile il progetto quello di illustrare gli antichi miti e costumi latini, seguendo la traccia del calendario romano... erano provvisti 12 libri, ognuno per mese dell'anno, ma la relegazione del poeta lasci a met l'opera... anke se rivista negli anni dell'esilio aitia callimakei si impegna in dotte e accurate ricerke di sariate fonti poesia civile e pathos elegiaco properzio i esilio scrive i tristia, le epistule ex Ponto e ibis

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