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Bozza presentata ai Sindaci Subequani OGGETTO: L.R. 17 dicembre 1997 n. 143 e s.m.i.

Riordino territoriale dei Comuni Progetto di Fusione in Comune Unico dei Comuni della Valle Subequana. IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATA la L.R. 17.12.1997 n. 143 e successive modificazioni e integrazioni, concernente: norme in materia di riordino territoriale dei Comuni; SOTTOLINEATO che la norma sopra citata: - all'art. 1 comma 2 recita: " La Regione Abruzzo favorisce il processo di aggregazione dei piccoli Comuni, al fine di superare la loro inadeguatezza dimensionale e definire ambiti territoriali, tali da creare le condizioni per consentire un effettivo governo dei processi socio-economici e un efficiente ed efficace gestione dei servizi e delle funzioni di interesse locale"; - all'art. 2 comma l recita: " La Regione provvede al riordino territoriale dei Comuni disciplinando in particolare( omissis) le Fusioni dei Comuni"; CONSIDERATO che, nei Comuni della Valle Subequana in atto un dibattito popolare circa l'opportunit di perseguire l'obiettivo di un Comune Unico, nella considerazione e consapevolezza che i problemi della Valle sono comuni ed omogenei per tutte le comunit ivi residenti, e un processo unitario di gestione degli stessi acquisterebbe maggiore incisivit e completezza; RITENUTO di dover attivare, in tal senso, una fase preliminare che, da un lato, accerti la fattibilit del progetto e, dall'altro, sondi ufficialmente la volont dei delle Amministrazioni dei Comuni limitrofi; DATOATTO che la citata Legge Regionale, all'art. 11 comma 2/6 prevede: " In sede di prima applicazione. la somma stanziata al cap. 11464 pu essere utilizzata anche per lo studio di un progetto finalizzata alla redazione del" Programma di riordino territoriale"; VISTO l'art. 48 del D.Lgs, 267/2000, in ordine alla competenza dellorgano deliberante; Con votazione unanime, accertata nei modi di legge, DELIBERA DI DICHIARARE la premessa parte integrante della presente deliberazione, DI ATTIVARE le procedure per uno studio di fattibilit del progetto Comune Unico della Valle Subequana. ", utilizzando, ove disponibili, i fondi regionali di cui allart. 11 comma 2/6 della L.R. n.143/1977 e s.m.i.; DI CONTATTARE le Amministrazioni dei Comuni della Valle, interessati al progetto, per acquisirne la disponibilit o la contrariet di massima; DI DICHIARARE la presente, con separata unanime votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000.

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