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IL GENERE DEL NOME SECONDO IL CONTENUTO IL GENERE DEL NOME SECONDO LA DESINENZA LA FORMAZIONE DEL FEMMINILE IL PRONOME I PRONOMI INDIRETTI I
PRONOMI
DIRETTI
I PRONOMI COMBINATI
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LA FAMIGLIA ITALIANA
Fino a 100 anni fa, in Europa e in Italia, le famiglie erano pi numerose di quelle di oggi, e tutti vivevano insieme: i nonni, i loro figli grandi con le mogli e i figli di questi ultimi, cio i nipoti. Un bambino di quei tempi, quindi viveva con tanti fratelli insieme ai genitori, ai nonni, agli zii, alle zie e a tanti cugini. Chi comandava era il capofamiglia, che di solito era il nonno. Tanto in citt, quanto in campagna cerano case grandi che potevano ospitare tutti quanti. Oggi la magior parte delle famiglie italiene vive in citt, in appartamenti piccoli, e le famiglie sono composte dal marito, dalla moglie, e da uno o due figli. Spesso tutti e due i genitori lavorano fuori casa, e i figli vanno a scuola. In Italia, dal 1975, c una nuova legge: il capofamiglia pu essere il pap o la mamma, e le decisioni importanti devono essere prese da tutti e due. Ancora oggi, in Italia, le famiglie, con i nonni, gli zii, le zie e tutti gli altri parenti, si riuniscono per le feste. Soprattutto per le feste familiari come il battesimo di un bambino appena nato. Per il battesimo, il bambino vestito con un bellabito bianco. Tutti i parenti e gli amici gli fanno un regalo. I pi bei regali sono quelli della madrina e del padrino. La madrina e il padrino di solito non sono parenti, ma sono persone importanti e amiche dela famiglia. Anche il loro nome, che significa piccola madre e piccolo padre, ci dice che dora in poi faranno parte della famiglia e della vita del bambino. In Italia, le famiglie si riuniscono anche per le feste dei grandi: per i fidanzamenti e per i matrimoni. I pi begli avvenimenti sono le nozze. Gli sposi sono vestiti elegantamente e a tutti piace labito bianco e il velo della sposa. La sposa ha poi un bel bouquet che alla fine della cerimonia lancia nel gruppo delel signorine che laccompagnano. Chi riesce a prenderlo si sposer presto! Gli sposi regalano i confetti! Le nozze si fanno in chiesa, come anche il battesimo.
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SINONIME
prendere
= =
il il il
il bouquet =
ANTONIME
spesso (deseori) morire (a muri) prendere (a lua) femmina (fetit) allegro/lieto (ncntat, bucuros)
triste (trist)
(a se cstori)
divorziare
(a divorta)
EXPRESII CU CUVINTELE
Insieme (adv.) reuni, a alctui ansamblul la vita (subst.) = viata = mpreun insieme a/con = mpreun cu mettere insieme = a aduna, a strnge, a acumula, a linsieme (subst.) = grupul, totalitatea, multimea, dare la vita = a da viat togliere la vita = a lua viata essere in fin di vita = a fi pe moarte vendere cara la vita = a-i scump pielea fare la bella vita = a o duce bine fare una vita da cani = a o duce ru a vita = pe viat godere la vita = a se bucura de viata rendere felice/infelice/nervoso = a face rendere omaggio/onore = a aduce omagiu, a face rendere conto = a da socoteal
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GRAMATIC
Verbele Reflexive indic o actiune care se reflect asupra persoanei care o ndeplinete: Io mi chiamo (eu m numesc), Tu ti prepari (Tu te pregteti). Formele pronominale care preced aceste verbe sunt: mi, ti, si, ci, vi, si. Si este pronume sunt: reflexiv, mi, ti, ci, vi, sunt forme atone ale pronumelui personal ntrebuintate pentru reflexiv, vi, diateza reflexiv. reflexiv.
VERBELOR
FORMA REFLEXIV A
PREZENT
LINDICATIVO PRESENTE
INDICATIVUL AL VERBELOR
(a se apra) io mi difendo difendo tu ti difendi difendi egli / essa si difende difende
DIFENDERSI
REFLEXIVE
LAVARSI (a se spla) Io mi lavo lavo Tu ti lavi lavi Egli / essa si lava lava pente pente Noi ci laviamo laviamo pentiamo pentiamo Voi vi lavate lavate Essi / Esse si lavano lavano pentono pentono
noi ci difendiamo difendiamo voi vi difendete difendete essi / esse si difendono difendono
FOLOSITE
LE PREPOSIZIONI USATE
PREPOZITIILE
CU
ANDARE
Vado a
VERBUL
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Anumite verbe ca DOVERE (a trebui), POTERE (a putea), VOLERE (a vrea), SAPERE (a ti cnd trebui), putea), vrea), este sinonim cu verbul *POTERE*), SOLERE (a obinui) se folosesc cu verbele la infinitiv. Aceste *P *), verbe au trei caracteristici de baz: 1. nu cer prepozitie: Voglio cantare. Dovete partire. Sogliamo passeggiare. prepozitie: 2. cnd sunt acompaniate de pronumele personal aton, acesta poate fi pus la oricare dintre verbe: Ti verbe: devo raccontare la storia. Devo raccontarti la storia. raccontarti 3. La timpurile compuse acestea sunt conjugate cu auxiliarul cerut de cel de-al doilea verb (de infinitiv): Ho dovuto comprare una casa. Mi son dovuto comprare una casa. Hai potuto scrivere. Non casa. sei potuto venire. Abbiamo voluto comprare la macchina. Ci siamo voluto comprare la macchina. NOTA: Verbul SAPERE (a ti) este modal doar cnd a sensul de POTERE (a putea), ESSERE CAPACE (a fi capabil): Ho saputo prendere la strada giusta. (Am tiut s merg pe drumul bun). Mi sono saputo sistemare. (Am tiut s m aranjez). n rest verbul SAPERE este un verb independent: Ho saputo fare/risolvere questo problema. INDICATIVUL PREZENT AL VERBULUI SOLERE (a obinui)
Io soglio sogliono Tu suoli sogliono Noi sogliamo Voi solete Egli suole Essa suole Essi Esse
VERBELE MODALE
Verbul SOLERE (a obinui) este defectiv. Poate fi conjugat la prezent, la imperfect, la passato prezent, imperfect, remoto i la gerunziu. gerunziu.
GENUL DUP
SECONDO IL CONTENUTO
n limba italian sunt dou genuri: genul masculin (il genere maschile) i genul feminin italian maschile) (il genere femminile). Sunt de genul masculin: masculin: 1. Numele care indic fiinte masculine: Mario, Giuliano, il ragazzo, il gatto. masculine: 2. Numele lunilor i zilelor: il marzo, il giovedi. Exceptie: la domenica. Exceptie: 3. Numele de mri, lacuri, munti: il Mediterrneo, il Como, il Vesuvio, i Carpazi, i munti: Pirini, gli Appennini. Appennini. Exceptie: le Alpi, le Dolomiti. Exceptie: Dolomiti. 4. Numele de ruri: il Po, il Danubio. Exceptie: la Marna, la Senna, la Dora. ruri: Exceptie: 5. Numele pomilor fructiferi: il noce, il melo, il pero, larancio, lalbicocco (cais), il pesco (piersic), il ciliegio (cire). Sunt de gen feminin: 1. Numele care indic fiinte feminine: Rosa, la fanciulla (copila), la gatta. Exceptie: gatta. numele de
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cteva nume de animale care au doar o singur form pentru ambele genuri: il genuri: leopardo, la mosca, la tigre, la zanzara. Cnd se dorete specificarea genului acestor nume zanzara. se va spune: il leopardo maschio, il leopardo femmina, il serpente maschio, il serpente femmina. Anumite substantive au aceeai form pentru ambele genuri distinctia fcndu-se prin articol: il nipote la nipote, il cantante (cntretul) la cantante (cntreata), lartista (artistul, artista), lautista (oferul, oferita), linglese (englezul, englezoaica), lolandese artista), (olandezul, olandeza) etc. SUBSTANTIVELOR
SECONDO LA DESINENZA
IL
GENUL DUP
DESINENT
il tempo, llbero, lo scoittolo (veverita). Exceptie: la mano (mna), la dinamo (dinamul), la radio, Exceptie: la biro, la eco, la moto (motocicleta), lauto (maina), la foto (fotografia). (fotografia). 2. Numele care se termin la singular n a sunt de genul feminin: la donna, la casa, la feminin: scuola, la porta. Exceptie: numele de origine greac care se termin n a, ma, ta: il Exceptie: a, ma, programma, il sistema, il problema, il poema, il teorema, uil telegramma, lenigma, il poeta, il pilota, latleta. 3. Substantivele terminate n ista, cida sunt ntotdeauna de genul masculin: lartista, ista, masculin: lautista, il pianista, il farmacista, il turista, lomicida (ucigaul), il patricida (patricidul). Cnd aceste nume definesc persoane feminine, genul se schimb n mod corespunztor prin articol: la feminine, articol: farmacista, la pianista. pianista. 4. Cteva substantive terminate n a sunt sunt de genul masculin: il collega, il papa, il duca, il monarca, il patrirca, il boia (clul), il vaglia (mandatul potal), il nonnulla (fleacul), il peana (imn antic din rzboi), il gesuita (iezuitul). Uneori cteva dintre aceste nume i schimb articolul i odat cu acesta i schimb i semnificatia: il vaglia (mandatul potal) la vaglia semnificatia: (bravura, valoarea) 5. Numele care se termin n e sunt fie masculine, fie feminine: il padre, la madre, il feminine: latte, larte, il
1. Numele care la singular se termin n o sunt de genul masculin: il quadro, luopmo, masculin:
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LA
MASCULIN
I LA
FEMININ
la capitale (capitala) la tema (teama) la fine (finalul) la vaglia (bravura) la fronte (fruntea) la balena (balena) la fldera (cptueala) la menta (menta) la costa (coasta) la pianta (planta) la manica (mneca)
la boa (geamandura) la moto (motocicleta) la radio (radioul) la camerata (dormitorul comun) la pianeta (patrafirul) la scala (scara) la foglia (frunza) la mostra (expozitia) la banca (banca de investitie) la moda (moda) la fila (irul, coada)
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Distinctia ntre genuri poate fi fcut n dou moduri: adoptnd cuvinte diferite pentru oricare dintre cele dou fiinte de sex opus, sau crend cuvinte noi prin adugarea de sufixe la substantivele masculine: 1. Unele substantive au, ca n limba romn, forme lexicale total diferite pentru cele dou genuri: genuri: luomo la donna, il padre la madre, il babbo la mamma, il marito la moglie, il maschio la femmina, il genero la nuora, il padrino la madrina, il bue la mucca (de lapte) / la vacca (de carne), il porco (viu) / il maiale (sacrificat) la scroffa (scroafa). 2. Unele substantive comune sau propri, care se termin la masculin n o, e, i propri, formeaz femininul n a: il ragazzo la ragazza, il signore la signora, lo scolaro la scolara, il bambino a: la bambina, lo zio la zia, Carlo Carla, il padrone la padrona, Giovanni Giovanna. Giovanna. 3. Anumite substantive masculine care se termin la masculin n a, e, o, formeaz o, femininul cu sufixul essa: il poeta la poetessa, il duca la duchessa, il professore la essa: professoressa, il medico la medichessa, lavvocato lavvocatessa, il dottore l la dottoressa, lo studente la studentessa, il principe a la principessa. n acelai mod se formeaz femininul numelor de animale: il leone la leonessa, lelefante lelefantessa. animale: lelefantessa. 4. Anumite subsantive masculine, formate cu ajutorul sufixului tore, formeaz masculine, tore, femininul cu sufixul trice: lo scrittore la scrittrice, il pittore la pittrice, lautore lautrice, lo scultore trice: la scultrice, il direttore la direttrice, limperatore limperatrice. Substantivele ca limperatrice. difensore, possessore formeaz femininul difenditrice, posseditrice. posseditrice. 5. Anumite substantive masculine care se termi n a, i toate cele terminate n ista a, sau cida nu se schimb la feminin: il patriota la patriota, il turista la turista, il collega la feminin: collega, il matricida la matricida, lautista lautista, il belga la belga. Genul acestor belga. substantive este notat prin articol sau este dedus din context: Lautista molto context: bravo/brava. bravo/brava. 6. Substantivele masculine terminate n e rmn neschimbate la feminnin: il feminnin: cantante la cantante, il custode la custode (paznicul, supraveghetorul), il cliente la cliente, lrede (motenitorul, motenitoarea). 7. Putine substantive masculine care se termin n o, e sau n consoan formeaz femininul n ina: leroe leroina, il gallo la gallina, il re la regina, lo zar la zarina. ina: zarina.
FEMININULUI
LA
FORMAREA ORMAREA
(COMPLEMENTI) INDIRECTE
I PRONOMI INDIRETTI
PRONUMELE INDIRECTE sunt pronumele personale cu functia de complement indirect exprimate prin formele atone n DATIV: a me mi, a te ti, a lui gli, a lei le, a noi ci, a voi vi, a loro loro: loro:
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PRONUMELE DIRECTE sunt pronumele personale cu functia de complement direct exprimate prin formele atone n ACUZATIV: me mi, te ti, lui lo, lei la, noi ci, voi vi, essi li, esse le: le: Mario vede me mi vede // vede te ti vede // vede lui lo vede // vede lei la vede // vede noi ci vede // vede voi vi vede // vede essi li vede // vede esse le vede. vede. (Mario m vede // te vede // l vede // o vede // ne vede // v vede // i vede // le vede)
COMPLEMENTE (COMPLEMENTI)
I PRONOMI DIRETTI
PRONUMELE DIRECTE
PRONUMELE COMBINATE rezult din combinatia formelor atone ale PRONUMELOR DIRECTE (n ACUZATIV) cu cele ale PRONUMELOR INDIRECTE (n DATIV) n forma: DATIV + ACUZATIV + VERB = C.I. + C.D. + VB
MI + LO, LA, LI, LE TI + LO, LA, LI, LE GLI + LO, LA, LI, LE LE + LO, LA, LI, LE LE + LO, LA, LI, LE CI + LO, LA, LI, LE VI + LO, LA, LI, LE LORO + LO, LA, LI, LE LORO + LO, LA, LI, LE ME LO, ME LA, ME LI, ME LE TE LO, TE LA, TE LI, TE LE GLIELO, GLIELA, GLIELI, GLIELE GLIELO, GLIELA, GLIELI, GLIELE GLIELO, GLIELA, GLIELI, GLIELE CE LO, CE LA, CE LI, CE LE VE LO, VE LA, VE LI, VE LE LO, LA, LI, LE .....LORO GLIELO, GLIELA, GLIELI, GLIELE MI-L, MI-O, MI-I, MI LE TI-L, TI-O, TI-I, TI LE I-L, I-O, I-I, I LE I-L, I-O, I-I, I LE VI-L, VI-O, VI-I, VI LE NI-L, NI-O, NI-I, NI LE VI-L, VI-O, VI-I, VI LE I, O, II, LE........LOR VI-L, VI-O, VI-I, VI LE
PRONUMELE
Ca i n limba romn, complementul indirect precede complementul direct. Atunci direct. cnd acestea se combin cu pronumele directe, formele atone n dativ, mi, ti, ci, vi devin me, te, ce, ve PRONUMELE INDIRECT de persoana a III plural are aceleai forme pentru masculin i feminin cnd este combinat cu PRONUMELE DIRECT: GLIELO Mario mi da il libro, la rivista, libri, le riviste...Mario me lo da, me la da, me li da, me le da. Pentru plural loro sau Loro va riviste...Mario rmne invariabil, dar topica va fi schimbat: Da loro il quaderno Lo do loro (Le dau lor invariabil, schimbat: caietul Li-l dau lor), Scrivo questa lettera La scrivo Loro (V scriu Dumneavoastr aceast scrisoare V-o scriu). PRONUMELE ATON MASCULIN n ACUZATIV - LO se folosete i n expresiile impersonale, cum ar fi: Lo so, lo capisco, non lo devi fare = tiu, nteleg, nu trebuie s faci acest lucru. Atunci cnd acompaniaz verbe la moduri nepredicative (infinitiv, gerunziu, participiu) aceste forme pronominale se gsesc n pozitie enclitic: Dandomelo, farcela, scrittovi, Dandomelo, farcela, scrittovi, parlandogliene = dndu-mi-o, a ne-o face, care v-a fost scris, vorbindu-i despre acesta. parlandogliene Formele pronominale enclitice (n acuzativ) se unesc i cu cuvntul ecco (iat), n modul urmtor: eccomi, eccoti, eccolo, eccola, eccoLa, eccoci, eccovi, eccoli, eccole, eccoLe. eccom eccoti, eccolo, eccola, eccoLa, eccoci, eccovi, eccoli, eccole, eccoLe.
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EXERCITII
3. Combina: a). Sinonimi tutti e due defunto femmina vivo il regalo casa il vestito raramente neonato separatamente 4. Traduci in italiano: morto b). Contrari lavora fuori casa togliere la vita vivente dare la vita la il maschio la madrina insieme spesso il padrino lavora in
Familia este un lucru important. Membrii ei trebuie s fie uniti, s se iubeasc i s se ajute ntre ei. Odat familiile erau mai numeroase. Acum sunt mai mici. Deseori bunicii triesc
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10. Traducete in italiano: Naa lui este avocat. Profesoara o ascult pe student. Mergem la doctor i la doctorit. Educatoarea merge cu copiii la teatru. Eroina filmului este o artist foarte bun. Regele i regina Rusiei se numeau tar i tarin.
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Mario ti d il libro, la rivista........ Mario gli d il libro, la rivista........ Mario le d il libro, la rivista........ Mario ci d il libro, la rivista........ Mario vi d il libro, la rivista........ Mario d loro il libro, la rivista........ 12. Sostituite i pronomi diretti ed indiretti del testo di qui sotto con i pronomi accopiati secondo il modello: Mario d a me la mela. Mario me la da. mela. I ragazzi danno a noi il denaro. Offro a Lei questo mazzo di fiori. Voglio ringraziare a te per la bella sorpresa. Dovete dare ai bambini i dolci. Spiegate a lui questa storia. Lei ti parla spesso di questo.
Chi si accontenta di pubbliche verit, vive di menzogne private. (Jean Josipovici) Una minoranza ragionevole rester sempre minoranza. (Roberto Gervaso) Il prepotente meno sopportabile quello che pretende anche l'applauso.
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