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Marsala, 05 aprile 2012

Riduzione delle quote tonno, Salvatore Ombra e Toni Scilla incontrano la marineria marsalese

"Noi non stiamo chiedendo un finanziamento per sopravvivere, ma un diritto al lavoro". A parlare sono i pescatori di Marsala che, nel pomeriggio di ieri, 4 aprile 2012, hanno incontrato il candidato sindaco Salvatore Ombra e Toni Scilla, deputato regionale di Grande Sud. La situazione della marineria marsalese, infatti, rischia il collasso a causa della ripartizione delle quote pesca del tonno rosso che dimezza quanto precedentemente assegnato ai pescatori locali. L'onorevole Scilla si impegnato affinch il governo regionale difenda la specificit della pesca siciliana e si attivi per scongiurare la paralisi del settore: "La pesca del tonno fa parte dell'economia marsalese. La firma di questo decreto segner la fine di questa marineria e noi non lo possiamo permettere. Occorre un incontro immediato con il ministro per modificarlo. Siamo pronti a fare qualsiasi tipo di iniziativa per tutelare un principio sacrosanto come la difesa della pesca che, per la nostra regione, un'attivit economica primaria". "Il problema delle quote di cattura del tonno rosso - ha dichiarato Salvatore Ombra - ha delle limitazioni che non sono legate alle capacit del Sindaco, chi vi dice una cosa del genere dimostra di non capire niente. Quello che manca la capacit di fare squadra. Spesso siamo stati disgregati da una politica che non ha capito niente. Il sindaco ha un'azione propulsiva e di responsabilit, pu farsi carico delle istanze dei cittadini. Io condivido l'azione proposta dall'onorevole Scilla e se dovessi diventare il nuovo sindaco di Marsala intendo portarla avanti e caldeggiarla. Un rapporto stretto tra l'amministrazione, la Regione e lo Stato fondamentale. Non si tratta di passerella la dimostrazione di un'interlocuzione diretta. Non si pu continuare a prendere in giro la gente offrendo qualcosa che nessuno pu dare".

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