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Da Piero Crociani, Virgilio Ilari e Ciro Paoletti, Storia militare del Regno Italico,
USSME, Roma, 2004, I, II, pp. 379-99.
Armi e Corpi dell’Esercito 124
riservata sulla scuola, che, secondo quanto “da tempo (gli andavano)
dicendo … persone autorevoli e di fede, … non corrispondeva(va) allo
scopo della sua costituzione” e dove “l’educazione morale e religiosa
(era) pressoché sconosciuta e l’istituzione scientifica poco coltivata”.
Il 22, senza neppure attendere i risultati dell’inchiesta, la reggenza
milanese chiese a Vienna l’autorizzazione a chiuderla, restituendo la
fondazione Ghislieri allo scopo per il quale era stata istituita.
Ulteriore indizio che la richiesta partiva dai pavesi e non dagli
austriaci, Vienna ritardò la decisione di quasi un anno: la chiusura fu
infatti disposta con dispacci del 12 e 24 agosto 1816. La spesa per la
liquidazione del personale (£. 15.400) e le pensioni (£. 7.000) fu messa
a carico della fondazione Ghislieri. Preso in carico il 2 settembre dal
direttore della pubblica istruzione, Scopoli, in novembre l’istituto fu
riaperto come collegio universitario.
Declinata l’offerta di dirigere a Vienna un corso propedeutico
all’accademia di Neustadt per gli allievi di etnia italiana, Bidasio
chiese la pensione, come i maestri Viola e Bianchi. Antonelli, docente
di disegno, chiese l’ammissione all’accademia di Brera, Bordoni,
Mantegazza e De Velo una cattedra universitaria, Tognola e Dones una
liceale. L’università accolse il solo Antonio Bordoni, uno dei più
insigni matematici italiani dell’Ottocento. Ne fu rettore anche Carlo
Cairoli, già medico della scuola militare e padre dei famosi eroi del
Risorgimento.
Oltre metà dei sottotenenti promossi nel 1810, ossia 29 su 52, erano
a Pavia da più di 30 mesi: 19 da più di un anno e mezzo e solo 4 da un
tempo inferiore. Nel 1811-12, invece, 35 dei 43 nuovi sottotenenti
furono promossi entro 18-30 mesi dall’ingresso nella scuola, 5 con
oltre 30 mesi e 3 con meno di 18 mesi di corso. La stessa proporzione
si registrò nel 1813-14 (44, 5 e 1), malgrado nel 1812 la durata dei
corsi fosse stata allungata di un terzo anno.
bianca