Sei sulla pagina 1di 1

Alcesti Data 438 a.C.

. Luogo Reggia di Admeto a Fere Protagonista Alcesti, Admeto Antagonista Thanatos Altri personaggi Eracle, i figli, Apollo, Ferete (padre Admeto) Coro vecchi di Fere Apollo aveva ingannato le Moire (Parche), preposte a far rispettare i destini umani, facendole ubriacare, in modo da far loro mutare la sorte dellamico Admeto figlio di Ferete, predestinato a una morte prematura per aver dimenticato di sacrificare alla dea Artemide in occasione delle sue nozze con Alcesti. Le Moire avevano concesso che Admeto potesse sottrarsi a tale morte, se altri si fosse offerto al suo posto. Admeto, giovane re della Tessaglia. In principio cera Asclepio, figlio di Apollo. Semidio della medicina, egli aveva osato resuscitare degli umani. Perci era stato letteralmente fulminato da Zeus, re degli dei. A sua volta, Apollo si vendica uccidendo certi Ciclopi che avevano forgiato le folgori di Zeus. Per punizione, questi condanna il figlio Apollo a servire un mortale, per un anno o pi. Si d il caso che il mortale in questione fosse Admeto. La sua generosa ospitalit gli guadagna lamicizia del dio caduto in disgrazia, che se ne ricorder una volta reintegrato nelle sue funzioni. Tale gratitudine si concretizza in un primo favore, da parte di Apollo verso Admeto. Questi aveva deciso di affrontare la prova imposta da Pelia re di Iolco, ai pretendenti di sua figlia Alcesti, consistente nel presentarsi a lui su un carro trainato da bestie feroci. Apollo aiut Admeto ad aggiogare al suo carro un leone e un cinghiale. In tal modo egli pot ottenere la consenziente principessa in sposa.

Potrebbero piacerti anche