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Sciolla, Sociologia dei processi culturali, il Mulino, 2007

Capitolo III. Natura, cultura, societ

Cultura e struttura sociale La cultura relativamente autonoma dalla struttura sociale nel suo insieme e questa autonomia relativa il risultato di una progressiva differenziazione sociale, che comporta laffermarsi di sfere di attivit autonome funzionalmente differenti, come avviene anche per leconomia e la politica. Piano sociale e piano culturale sono tra loro correlati, nel senso che si influenzano reciprocamente in un rapporto bidirezionale La relativa autonomia della cultura dalla societ nel suo complesso una caratteristica tipica delle societ moderne

Sciolla, Sociologia dei processi culturali, il Mulino, 2007

Capitolo III. La cultura come bussolaNatura, cultura, societ

Gli esseri umani hanno bisogno di strumenti che consentano loro di orientarsi allinterno della complessit sociale, di controllare la realt esterna, oltre che di spiegarla e giustificarla A differenza degli animali, per, soltanto in piccola parte il comportamento umano appare determinato da fattori strettamente genetici La cultura compensa dunque la specifica incompletezza dellorganizzazione istintuale umana, fornendo agli esseri umani gli strumenti per orientarsi nel mondo e dare un ordine allesperienza. Per questo essa variabile e altamente precaria

Sciolla, Sociologia dei processi culturali, il Mulino, 2007

Capitolo III. Natura, cultura, societ

Il problema del relativismo Relativismo ed etnocentrismo Gli studi sociologici e antropologici degli ultimi decenni hanno messo in rilievo una grande variet di linguaggi e di culture in diverse aree del mondo. Si pone qui il problema del relativismo Dal relativismo filosofico, che postula lirriducibilit e lincomparabilit tra culture diverse, va distinto il relativismo metodologico, con cui si rinuncia a dare giudizi di valore sulle culture studiate, e ad applicare schemi della propria cultura Atteggiamento opposto letnocentrismo, in base al quale la propria cultura quella dotata di maggiore validit e verit rispetto alle altre
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Sciolla, Sociologia dei processi culturali, il Mulino, 2007

Capitolo III. Natura, cultura, societ

Il problema del relativismo ha dato origine a due tipi di interpretazione, da un punto di vista scientifico: modelli riduzionisti. Tendono a minimizzare la variet culturale e a interpretarla come un fenomeno di superficie, che nasconde in realt elementi unitari di fondo molto forti (ad esempio, il marxismo, leconomia neoclassica, la sociobiologia) modelli relativisti. Oggi molto pi diffusi, insistono sullunicit di ogni cultura e tendono a rifiutare categorie transculturali e i metodi di analisi comparativa (ad esempio, la fenomenologia, lo storicismo, lantropologia interpretativa)

Sciolla, Sociologia dei processi culturali, il Mulino, 2007

Capitolo III. Natura, cultura, societ

Gli universali culturali Accanto agli elementi di differenziazione si possono riscontrare anche tratti comuni a tutte (o quasi) le culture: gli universali culturali Il tab dellincesto, che vieta in tutte le societ i rapporti sessuali allinterno della famiglia di origine di un determinato individuo La norma della reciprocit, in base alla quale , ad esempio, un dovere contraccambiare un dono o un favore ricevuto, norma conosciuta fin dallantichit che pervade non soltanto la vita interpersonale, ma anche i rapporti allinterno delle organizzazioni e delle istituzioni
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Sciolla, Sociologia dei processi culturali, il Mulino, 2007

Capitolo III. Natura, cultura, societ

Come si studia la cultura? Alcune questioni I fenomeni culturali sono indagabili come tutti gli altri fenomeni sociologici? Tra i vari paradigmi teorici: svolta linguistica, da cui concezione costruttivista della societ, secondo cui la societ una costruzione linguistico-culturale e il linguaggio loggetto di studio privilegiato. Si privilegia comunque lorientamento pragmatico, il pluralismo metodologico, ossia la scelta dei metodi in funzione degli obiettivi specifici della ricerca.

Sciolla, Sociologia dei processi culturali, il Mulino, 2007

Capitolo III. Natura, cultura, societ

Dalla prima ricerca empirica interculturale sui valori di Triandis (1995) emerge il contrasto tra due configurazioni di valori: lindividualismo e il collettivismo. Per lanalisi dei valori, utilizzo di indagini survey (con questionario standardizzato), che consentono la trasformazione delle informazioni in dati e lindividuazione di strutture latenti e connessioni semantiche per lorganizzazione di questi valori. Esistono poi metodi qualitativi di analisi dei valori e credenze: utilizzo di tecniche qualitative, ossia interviste discorsive, libere, con narrazioni, a cui si possono aggiungere i focus group. Vedi anche il metodo etnografico, utilizzato fin dalla Scuola di Chicago. Metodo strutturale di interpretazione dei simboli Ricerca genetica sullevoluzione delle norme

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