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24 febbraio 2012

IL COMUNE: RUOLO E ORGANIZZAZIONE


Relatore: Manuel Marzia

Perch interessarsi della Pubblica Amministrazione oggi?

Una risposta DIVERSA

PRODUTTIVITA E PROGRESSO
La produttivit non tutto, ma a lungo andare quasi tutto. La capacit di un paese di migliorare il suo standard di vita nel tempo dipende quasi interamente dalla sua capacit di aumentare la produzione per lavoratore.
Paul Krugman, Nobel per lEconomia 2008

INCIDENZA DELLA SPESA PUBBLICA SUL PIL NEI PAESI OECD

Fonte: elaborazione su dati OECD ed Eurostat, 2007

THE GLOBAL COMPETITIVENESS REPORT 2011 - 2012

Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualit della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. [] Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidit dei valori familiari, lintelligenza del nostro dibattere o lonest dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto n della giustizia nei nostri tribunali, n dellequit nei rapporti fra di noi. Il PIL non misura n la nostra arguzia n il nostro coraggio, n la nostra saggezza n la nostra conoscenza, n la nostra compassione n la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ci che rende la vita veramente degna di essere vissuta.
Robert Kennedy

Cosa produce la Pubblica Amministrazione?

VALORE PUBBLICO
Mark H. Moore, Creating public value (1995)

IL TRIANGOLO STRATEGICO
Mark H. Moore, Creating public value (1995)

LEGITTIMAZIONE E SUPPORTO (CONSENSO)

VALORE PRODOTTO E IMMESSO NEL SISTEMA

COERENZA TRA RISORSE E OBIETTIVI (CAPACITA OPERATIVA)

FOCUS: IL COMUNE Ruolo e organizzazione

IL COMUNE: il livello della PA pi vicino al territorio


D. Lgs. 267/2000 (TUEL) Art. 3 comma 2 Il comune e' l'ente locale che rappresenta la propria comunit, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.
PRINCIPIO DELLA COMPETENZA GENERALE

IL COMUNE: LE FUNZIONI
D. Lgs. 267/2000 (TUEL) Art. 13 comma 1
Spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunit, dell'assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri soggetti dalla legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze.

PRINCIPIO DELLA COMPETENZA GENERALE

ENTI LOCALI: ELEMENTI QUALIFICANTI


AUTONOMIA (statutaria, organizzativa, finanziaria, impositiva)

RAPPRESENTANZA (comunit territoriale di riferimento)


TITOLARITA DI FUNZIONI PROPRIE (pianificazione territoriale, servizi sociali etc) TITOLARITA DI FUNZIONI DELEGATE (stato civile, elettorale, anagrafe, funzioni regionali) FINALITA DI SODDISFACIMENTO DI BISOGNI PUBBLICI

RESPONSABILITA DELLO SVILUPPO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO

IL COMUNE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA


Principio di separazione tra funzioni di indirizzo politico-amministrativo e funzioni di gestione ORGANI DI GOVERNO Sindaco Giunta Consiglio

ORGANI DI GESTIONE
Dirigenti (o responsabili)

IL COMUNE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA IL SEGRETARIO COMUNALE


Svolge la funzione di notaio dellente locale. iscritto ad un albo apposito.
il garante della correttezza e della legalit dellazione amministrativa; Svolge funzioni di assistenza e di consultazione giuridica agli organi dellente; Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del consiglio e della giunta e ne cura la verbalizzazione; Pu rogare tutti i contratti nei quali l'ente parte ed autenticare scritture private ed atti unilaterali nell'interesse dell'ente

IL COMUNE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA IL DIRETTORE GENERALE


Viene nominato dal Sindaco tramite contratto a tempo determinato (durata < o = al mandato).
Attuazione degli indirizzi e degli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell'ente; Supervisione alla gestione dell'ente; Risponde dei livelli ottimali di efficacia ed efficienza della gestione Predispone il piano dettagliato di obiettivi nonch la proposta di piano esecutivo di gestione previsto;

IL COMUNE: ORGANI DI GOVERNO

IL SINDACO
Eletto dai cittadini

LA GIUNTA
Nominata dal Sindaco

Rappresenta lente Responsabile dellamministrazione Nomina la giunta Nomina i vertici amministrativi (incarichi) Art. 50 TUEL

Composta da Assessori Esercita il potere esecutivo

Staff politico del Sindaco Regolamento ordinamento uffici e servizi

IL COMUNE: ORGANI DI GOVERNO


IL CONSIGLIO COMUNALE
Eletto dai cittadini

Organo di indirizzo politico - amministrativo Dotato di autonomia funzionale e organizzativa

Competenze specifiche (art. 42 TUEL) PROGRAMMAZIONE E INDIRIZZO (statuti, regolamenti, atti di pianificazione annuale e pluriennale)

IL COMUNE: ORGANI DI GESTIONE


DIRIGENTI
(O RESPONSABILI DEI SETTORI / SERVIZI)

Adozione di atti e provvedimenti amministrativi che impegnano lente verso lesterno; Attuazione degli obiettivi e programmi definiti negli atti dindirizzo tra i quali: a) atti di gestione finanziaria ed assunzioni di spese b) atti di amm.ne e gestione del personale, Responsabilit e discrezionalit nei diversi provvedimenti disciplinati da statuto e regolamento

IL COMUNE: struttura degli organi di Governo

IL COMUNE: esempio di struttura organizzativa

ORGANIZZAZIONE: MODELLI INTERPRETATIVI

RETE ORGANISMO ORGANIZZAZIONE

MACCHINA

BUROCRAZIA

DOMINIO

ARENA POLITICA

FAMIGLIA

ORGANIZZAZIONE: MODELLI INTERPRETATIVI

RETE ORGANISMO ORGANIZZAZIONE

MACCHINA

BUROCRAZIA

DOMINIO

ARENA POLITICA

FAMIGLIA

ORGANIZZAZIONE: MODELLI INTERPRETATIVI

RETE ORGANISMO ORGANIZZAZIONE

MACCHINA

BUROCRAZIA

DOMINIO

ARENA POLITICA

FAMIGLIA

EVOLUZIONE NELLA RAPPRESENTAZIONE DELLA P.A.

MACCHINA

COMPLESSITA DEL CONTESTO

ORGANISMO

BUROCRAZIA

RETE

ESISTE LA SOLUZIONE ORGANIZZATIVA MIGLIORE?

SI

SCUOLE CLASSICHE
Modello Ideale Burocratico (WEBER) Autorit legale razionale Sistema di regole e procedure stabilite a priori Impersonalit / professionalit Management Scientifico (TAYLOR - FAYOL) Misurazione (tempi e metodi) Specializzazione Gerarchia e ampiezza del comando (Gulick)

ESISTE LA SOLUZIONE ORGANIZZATIVA MIGLIORE?

NO

APPROCCIO CONTINGENCY (MODELLO EMPIRICO)

ANALISI DEL CONTESTO


Obiettivi strategici Tecnologia/competenze Ambiente di riferimento Livello di incertezza

SOLUZIONI VARIABILI Struttura Meccanismi Organizzazione

IL PERIMETRO DELLA DECISIONE PUBBLICA

CONSENSO

Spazio della decisione pubblica


REGOLE RISORSE

GLI ATTORI DELLA DECISIONE PUBBLICA

CONSENSO
POLITICA

ISTITUZIONI REGOLE

Spazio della decisione pubblica

MANAGEMENT RISORSE

LA DECISIONE PUBBLICA: PERICOLI DA EVITARE


Parzialit / illegalit Incapacit di decidere Inefficienza Tempi lunghi (+ costi)

CONSENSO
Approccio burocratico Logica gerarchica Rigidit delle soluzioni Ipertrofia normativa (ARBITRIO)

Spazio della decisione pubblica


REGOLE

Logica di mercato (decisioni eterodirette) Logica ragionieristica Distorsione delle regole

RISORSE

LEQUILIBRIO DELLA DECISIONE PUBBLICA

CONSENSO
PARTECIPAZIONE

GARANZIA REGOLE

Spazio della decisione pubblica

EFFICIENZA RISORSE

PARTECIPAZIONE E DECISIONE PUBBLICA


PARTECIPAZIONE

LIMITATA DALLE REGOLE (tempo, risorse, norme)


INFORMATA E GOVERNATA ORIENTATA AL BENE COLLETTIVO EFFETTIVA E TRASPARENTE

Grazie per lattenzione.


manuel.marzia.78@gmail.com

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