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INTO THE WILD

Vivere soltanto vivere, in quel momento in quel luogo. Senza mappe, senza orologio senza niente. Montagne innevate, fiumi, cieli stellati. Solo io e la natura selvaggia. C.McCandless Il film racconta la storia vera di Christopher McCandless, un giovane benestante che, subito dopo la laurea in scienze sociali all'Universit Emory nel 1990, dona i suoi risparmi all'Oxfam e abbandona amici e famiglia per sfuggire ad una societ consumista e capitalista in cui non riesce pi a vivere. La sua inquietudine, in parte dovuta al pessimo rapporto con la famiglia e in parte alle letture di autorianticonformisti come Thoreau e London, lo porta a viaggiare per due anni negli Stati Uniti e nel Messico del nord, con lo pseudonimo Alexander Supertramp. Durante il suo lungo viaggio verso l'Alaska incontrer sulla sua strada diversi personaggi: Jan e Rainey, una coppia hippie; Wayne Westerberg, un giovanetrebbiatore del South Dakota; Tracy, una giovane cantautrice hippie e Ron, un anziano veterano chiuso nei suoi ricordi, a cui cambier la vita con il suo messaggio di libert e amore fraterno e dai quali ricever la formazione necessaria per affrontare le immense terre dell'Alaska. Qui trova la natura selvaggia ed incontaminata che, con il passare del tempo, gli fa comprendere che la felicit non nelle cose materiali che circondano l'uomo o nelle esperienze intese come eventi indipendenti e fini a s stessi, ma nella piena condivisione e nell'incontro incondizionato con l'altro. A conferma di questo Christopher, poco tempo prima di morire, scriver su uno dei libri che era solito leggere "Happiness only real when shared": la felicit autentica solo se condivisa. Morir il 18 agosto 1992 di stenti proprio in Alaska: le cause della morte sono tuttora incerte, ma probabile che essa sia dovuta ad un'intossicazione alimentare dovuta ad alcuni semi velenosi che lui avrebbe ingerito, come mostrato nel film. Prima di morire trover nel suo cuore il perdono per i suoi genitori e riconoscer la sua vera identit, dopo aver toccato con mano la libert pi estrema.

Lettera di Chistopher McCandless a Ronald Franz


Ron, apprezzo sinceramente laiuto che mi hai dato e i momenti che abbiamo trascorso insieme. Spero che la nostra separazione non ti abbia depresso troppo. Potrebbe passare molto tempo prima di rivederci ma, ammesso che io superi laffare Alaska tutto dun pezzo, riceverai di sicuro mie notizie. Vorrei ripeterti solo il consiglio che gi ti diedi in passato, ovvero che secondo me dovresti apportare un radicale cambiamento al tuo stile di vita, cominciando con coraggio a fare cose che mai avresti pensato di fare o che mai hai osato. C tanta gente infelice che tuttavia non prende liniziativa di cambiare la propria situazione perch condizionata dalla sicurezza, dal conformismo , dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realt, non esiste niente di pi devastante che un futuro certo.Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona la passione per lavventura.La gioia di vivere deriva dallincontro con nuove esperienze e quindi non esiste gioia pi grande dellavere un orizzonte in continuo cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso. Se vuoi avere di pi dalla vita,Ron,devi liberarti della tua inclinazione alla sicurezza monotona e adottare uno stile pi movimentato che al principio ti sembrer folle,ma non appena ti ci sarai abituato, ne assaporerai il pieno significato e l'incredibile bellezzaTi sbagli se credi che la gioia derivi soltanto o principalmente dalle relazioni umane. Il Signore l'ha disposta intorno a noi e in tutto ci che possiamo sperimentare. Non dobbiamo che trovare il coraggio di rivoltarci contro lo stile di vita abituale e buttarci in un'esistenza non convenzionale. La mia opinione che non hai bisogno n di me n di nessun altro per portare questa gioia nella tua vita. E' semplicemente li che ti aspetta, che aspetta di essere afferrata, e tutto quello che devi fare tendere la mano per prenderla. Spero davvero, Ron, che non appena ti sar possibile, lascerai Salton City, attaccherai una roulotte al camion e comincerai a goderti il grande lavoro che il Signore ha compiuto nellovest americano,vedrai cose, conoscerai gente, e ti insegneranno molto. Dovrai farlo in regime deconomia, niente motel, preparati da mangiare da solo e, come regola generale, spendi il meno possibile, perch cos ti ritroverai ad apprezzare immensamente ogni cosa.Spero che la prossima volta che ti vedr sarai un uomo con una sfilza di nuove esperienze e avventure alle spalle.Non esitare o indugiare in scuse.Prendi e vai. Sarai felice di averlo fatto. Riguardati Alex.

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