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Un nuovo warbird ARF per l’Italia: il Macchi MC. 200 “Saetta”

Sviluppato da Piccole Ali in collaborazione con Black Horse

Quando a fine primavera 2011 proponemmo a Black Horse di valutare la possibilità di arricchire la propria
collezione di aeromodelli ARF con un warbird italiano, ed in particolare con il Macchi MC.200 “Saetta”,
siamo rimasti colpiti per l’entusiasmo con il quale è stata accolta l’idea. Ci siamo messi subito all’opera
lavorando su tritici, illustrazioni e documentazione varia per arrivare alla definizione del progetto. Abbiamo
optato per una taglia da maximodello in modo da poter ottenere un risultato più realistico in termini di

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riproduzione e di volo. Inoltre, il Macchi MC. 200 avrebbe arricchito la nuovissima collezione di warbirds

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Black Horse classe 35cc benzina destinata al mercato internazionale e quindi un ottima occasione per

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sviluppare un caccia italiano, altrimenti difficilmente realizzabile a livello di produzione in scala

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“industriale”.

Per i primi di Agosto 2011 il progetto era già completamente ingegnerizzato e la fusoliera del prototipo già

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in fase di costruzione avanzata. La costruzione della fusoliera si è dimostrata una vera “sfida” nel contesto
della produzione di serie di un kit ARF, nel senso che per conseguire un elevato effetto riproduzione si è

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dovuto procedere alla progettazione di una fitta centinatura interna atta a consentire il difficile
rivestimento in balsa. Difficile soprattutto nella parte anteriore della fusoliera. Sono proprio questi dettagli

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che fanno la differenza in un kit ARF. La fusoliera è bella fuori ma soprattutto … è bella dentro !

Anche la capote motore in fibra di vetro, pur con le necessarie semplificazioni che si convengono per un kit

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ARF, è stata modellata con cura e attenzione per i dettagli.

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Figura 1: Il “Saetta” in costruzione: dettaglio della pannellatura della fusoliera – parte anteriore

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w Figura 2: dettaglio capote motore
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Le ali sono centinate e costruite in balsa e compensato nello stile Black Horse. I pannelli alari si assemblano
mediante baionetta in tubo di alluminio per maggiore comodità di trasporto. Le ali sono dotate di flap a
scomparsa. Ogni superficie mobile (alettoni e flap) è comandata da un servo per un totale di quattro servi
alari installati in nicchia.

Alettoni, elevatori e direzionale sono incernierati in carena con la parte fissa. Questa è una caratteristica
che dona un eccellente effetto riproduzione al modello ed in definitiva una maggiore percezione della
qualità del prodotto. Si tratta di un nuovo standard qualitativo Black Horse per i maximodelli ARF.

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Figura 3: Il “Saetta” in costruzione – Vista d’assieme

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w Figura 4: vista laterale del “Saetta”

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A fine Agosto il prototipo era già costruito. Nel frattempo si è lavorato sul rivestimento e quindi sulla livrea.

La colorazione dei velivoli della Regia Aeronautica, già di per sé complicata per foggia e schema mimetico; si
divide in due grandi periodi: prima e dopo la riforma mimetica del 1941. Prima della riforma i velivoli erano
mimetizzati usando una grande varietà di colori. La riforma impose l’utilizzo di solo certi colori a seconda
del tipo di impiego: velivoli terrestri, marittimi, da caccia, addestramento, ecc. Naturalmente, ci fu un
periodo di transizione e lentamente, i velivoli di nuova produzione furono essenzialmente mimetizzati con i
colori prescritti: il nocciola chiaro 4 ed il verde oliva scuro 2. Ad ogni modo, fu necessario adeguare le

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mimetiche in funzione dei teatri operativi.

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Per il nostro modello abbiamo scelto una mimetica impiegata in Russia dove fu necessario adottare i segni

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tipici di quel settore per evitare fatali errori di riconoscimento e per adeguarsi agli standard dell’alleato

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tedesco. La fascia in fusoliera e la capote motore divennero gialle, così come la parte inferiore delle
estremità alari. Sul bordo d’attacco dell’ala comparvero dei triangoli bianchi ed i velivoli dei comandanti

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ebbero dipinte in fusoliera strisce aggiuntive bianche o cerchi dello stesso colore. In particolare però, ci
furono un gran numero di aerei che in qualche modo rispondevano alla nuova riforma, spesso assegnati alla

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356^ Squadriglia, dipinti con uno schema “invertito”. Le macchie di nocciola chiaro 4 erano spruzzate
direttamente sul fondo verde oliva scuro 2, forse a causa di una errata interpretazione dello schema e
quindi di una inversione di colori, che avrebbe generato un MC. 200 “desertico” perfettamente rispondente

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alle direttive.

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Macchi MC. 200 “Saetta” – Il velivolo numero 1 della 356^ Squadriglia del 21° Gruppo in Russia con la
caratteristica colorazione invertita. Probabile matricola M.M. 8812 (Taliento-Udiente)

(dal libro: Macchi MC. 200 Saetta – Maurizio Di Terlizzi – IBN Editore)

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Considerata la costruzione classica in balsa e compensato ed escluso il rivestimento in pellicole

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termoretraibili colorate (a causa della complessità della mimetica), la scelta sul tipo di rivestimento si è
indirizzata verso il film in PVC stampato.

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Figura 5: il rivestimento del “Saetta”

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Figura 6: Il “Saetta” in fase di rivestimento

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Il risultato estetico ottenuto con il PVC è di notevole effetto grazie alla possibilità di stampare i dettagli

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grafici direttamente sul film. L’araldica viene poi completata con pochi elementi adesivi: la coccarda di
fusoliera e lo stemma della Regia Aeronautica sulla croce bianca. L’unico neo è l’impossibilità di ottenere

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una finitura opaca. Del resto, per ottenere una finitura opaca, sarebbe necessario optare per la verniciatura
con conseguente significativo aumento dei costi.

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Il modello è progettato per motori a benzina da 26cc a 35cc per un volo grintoso e agile così come si
conviene per un warbird. Il tratto di dorso della fusoliera a cavallo della cabina pilota è rimovibile per un

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facile accesso al vano fusoliera, aspetto questo che gli appassionati della motorizzazione elettrica

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troveranno molto utile.

Come vola? Il modello è stato collaudato con motorizzazione 35cc benzina. In volo il “Saetta” è

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spettacolare, agile e prevedibile. Le fasi di rullaggio non pongono particolari difficoltà in quanto i carrelli
sono disposti più avanti possibile, rispecchiando tra l’altro il velivolo originale. L’impiego dei flap consente
di ridurre efficacemente la velocità per atterraggi più sicuri.

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A terra ed in volo il modello non passa inosservato. La sagoma del modello richiama senza indugi quella del
velivolo soprattutto per l’ottima realizzazione della fusoliera, elemento assai caratterizzante dei caccia

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italiani. La mimetica è credibile e gli elementi distintivi in giallo risultano molto utili in quanto facilitano la
percezione dell’assetto di volo del modello da parte del pilota. Il modello è indirizzato a piloti esperti.

Figura 7: il modello ed il velivolo

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Figura 8: Il Macchi MC. 200 “Saetta” classe ARF 35cc in volo

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Come Piccole Ali, esprimiamo il nostro ringraziamento a Black Horse Model per l’eccezionale disponibilità e

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professionalità dimostrata per rendere possibile lo sviluppo del Macchi MC. 200 “Saetta”sotto forma di un

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kit ARF di elevata qualità. Percorso non essente da rischi in quanto la scarsa conoscenza dei caccia italiani
nel panorama mondiale tende ad allontanare i produttori di kit ARF da simili progetti per evidenti scarse

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prospettive di vendita.

Il nostro motore è la passione per i caccia e per lo stesso motivo Black Horse ha deciso di puntare su questo

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bellissimo modello che sarà disponibile per tutti gli appassionati di warbird del mondo attraverso la catena
di distribuzione di Black Horse Model.

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Nel nostro piccolo, siamo lieti di contribuire ad avere un po’ più d’Italia nell’aeromodellismo !

Prevediamo di avere il kit disponibile entro Gennaio 2012

Grazie

Piccole Ali Team

www.piccoleali.it

info@piccoleali.com
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Macchi MC. 200 “Saetta” ARF 35cc

Caratteristiche generali del modello

- Costruzione tradizionale in balsa e compensato. Fusoliera ed elevato effetto riproduzione grazie

alla cura nella realizzazione delle ordinate e delle pannellature in balsa
- Capote motore in fibra dipinta di fabbrica
- Cappotta abitacolo pre-installata di fabbrica; la cappotta è rimovibile per consentire un facile
accesso al vano fusoliera

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- Flap funzionali specialmente progettati per un efficace aiuto in atterraggio

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- Rivestito in pellicola vinilica stampata per una credibile riproduzione della livrea

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- Carrelli retrattili pneumatici e gambe ammortizzate inclusi; kit aria incluso (connettori, valvole, tubo
aria)

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- Pacchetto hardware per il completamento dell’assemblaggio
- Manuale in inglese con illustrazioni

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Caratteristiche tecniche – Macchi M.C. 200 “Saetta” Classe 35 cc
Apertura alare 2000 mm

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Lunghezza fusoliera 1500 mm
Superficie alare dm2
Peso 5300 g

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Motori a combustione interna 2-Tempi benzina / 26cc - 35cc 4-Tempi / 1.50 - 1.80 ci
Motorizzazione elettrica

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Radio 6 canali 8 servi

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Non incluso: motore, servi, serbatoio aria, tubo miscela

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