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CORPO BANDISTICO VINCENZO BELLINI D POVOLARO Siamo arrivati a 123 anni del Corpo Bandistico di Povolaro.

Arrivando a 123 anni, la Banda sta diventando vecchiotta! diceva un giovanotto scorbutico, Ma anche se la Banda invecchia diventer sempre pi giovane nei nostri cuori! ripeteva. Questo scorbutico sono io: Sanson Tommaso. da 6 mesi che sono in banda ma ho gi portato cambiamenti andando a suonare il Quartino (Clarinetto in Mib); io e un mio compagno, Alex Zilio, siamo riusciti in 6 mesi a far sentire la nostra voce. Forse non ho chiesto il suo parere nel menzionarlo in questa prefazione, ma non credo che il suo nome sia protetto da copyright, comunque, di mia iniziativa, scrivo questo libretto, che spero entri negli annali della banda, come quello dellamato e defunto Antonio Borgo: La Banda Di Povolaro compie 100 anni, che descrive in qualche modo la Banda. Lui part dai primi anni della Banda, ed ci che far anchio, ma sperando di rendere pi chiara lidea del Corpo bandistico Vincenzo Bellini di Povolaro. Dicevo, che io e Alex abbiamo portato cambiamenti nella Banda, ma speriamo di essere gli stessi che eravamo6 mesi fa. Cap. I, Art I. La Banda inizia cos nel remoto 1888 dallidea del nobile conte Pietro Sacchi di Povolaro, sperando di, in qualche modo, rendere pi viva Povolaro, nella sua bellezza. La sua idea era giusta, bench la banda compie tuttora 123 anni. Pietro Sacchi divenne per molti paesani, il volto noto di Povolaro e dintorni. Negli anni avvenire la banda riscontr esiti positivi anche da i pochi comuni che ospitavano i concerti, sfilate o altre allegorie. Ora andiamo avanti col tempo, ma prima si deve per forza, menzionare i maestri che da subito hanno accompagnato la Banda nei servizi: I Giovanni Ricci (Eremedio Riva Vice-maestro) II Luigi Lorenzin III Luigi Iodice IV Giacomo Lorenzin V Ernesto Zaltron (Gaspare Moresco Vice-maestro) VI Maestro Professore Pilade Rigoni Con il maestro Zaltron, le modifiche si prepararono a sfoggiare i suoi frutti; accanto al maestro, il Vice Gaspare Moresco si mise in moto insegnando agli allievi. La sua stessa bravura lo porto cos a diventare il maestro ufficiale, ma questa unaltra storia.

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