Sei sulla pagina 1di 1

LE CHIESE CAMPESTRI DEI VIAGGIATORI DEL NOVECENTO MAX LEOPOLD WAGNER IMMAGINI DI VIAGGIO DELLA SARDEGNA (1907 1908)

Spunti tratti dal libro pubblicato da Ilisso Editore

Pula un villaggiosi trova in prossimit delle rovine dellantica citt di Nora ed un luogo di pellegrinaggio assai frequentato, poich si dice che nellantica Nora sia stato decapitato SantEfisio, patrono di Cagliari venerato da tutti i sardi del meridione. La piccola chiesa campestre dedicata al Santo risale allundicesimo secolo; poco appariscente ed situata a pochi chilometri da Pula, nella piccola penisola dove si trovano le rovine di Nora. Sempre in direzione nord-ovest si trova Sorgono, dove ha termine la linea ferroviaria secondaria di Cagliari che dovr essere prolungata sino a Nuoro. A Sorgono si svolge ogni anno la grande festa di San Mauro, in occasione della quale affluiscono numerosi visitatori dellintera isola. A nord, al di sopra del margine quasi rettilineo dellaltopiano bittese, affiorano i monti di Lula e sullo sfondo, appena riconoscibile, si distingue Orune. Verso sud-est svetta la piramide del monte di Orani su cui posta la chiesetta della madonna di Gonare. LOrthobene la meta preferita per le gite dei nuoresi. Anche questo massiccio granitico, ricco di boschi e dacqua. Sulla sua cima, dalla quale si gode una veduta ancora pi ampia che non da Nuoro, si trova la chiesetta di Nostra Signora del Monte che, come altre chiese campestri sarde, circondata da una fila di fabbricati rurali a ridosso della chiesa stessa, la cosiddetta cussorza (lat. cussoria). Qui si ritirano destate le famiglie nuoresi e vi soggiornano in campagna presso le chiese dei loro santi, tra feste religiose, giochi e danze. A chi conosce i romanzi di grazia Deledda la cussorza certamente familiare; presso la cussorza della chiesetta dellOrthobene ebbi allora il piacere di incontrare la stessa scrittrice Oggi la statua bronzea del Redentore, visibile da lontano, adorna la cima del monte. In quella stessa occasione , cavalcando attraverso il querceto, ci capit di incontrare il sacerdote della chiesetta, anchegli a cavallo, con la briglia e lombrello parasole in una mano e il breviario nellaltra; un vero e proprio quadretto sardo. In prossimit della propaggine pi estrema della penisola si trovava un tempo TharrosLa piccola e pericolante chiesa di San Giovanni di Sinis, che rappresenta ci che rimane della capitale arborense situata in questo luogo prima della fondazione di Oristano, ritenuta il centro dellantica citt punica.

Potrebbero piacerti anche