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LANGOLO TRIBUTARIO n.

9/2011
a cura del Dott. Maurizio DElia info@professionistiassociati.eu Albo Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Firenze C.t.u. del Tribunale civile e penale di Firenze, specializzato in Societ Associazioni Sportive ed Enti non Profit. Revisore Contabile; iscr. Albo Giudici Arbitrali di Firenze. Master di perfezionamento in Diritto ed Economia dello Sport

Societ sportive dilettantistiche e agevolazioni fiscali


La nota del Coni 08/09/11 e le considerazioni dellAgenzia delle Entrate Il Coni in una nota trasmessa l8 settembre scorso e inviata per presa visione ai Presidenti delle Federazioni sportive nazionali, Disciplina sportive associate, Enti di promozione sportiva e Comitati regionali e provinciali del Coni stesso, invia la lettera con cui lAgenzia delle Entrate prende atto di alcune delibere del Coni, in tema di riconoscimento delle societ sportive dilettantistiche e agevolazioni fiscali.

Agevolazioni fiscali- Le societ e associazioni sportive dilettantistiche possono beneficiare di un regime fiscale agevolato, ove lIva e il reddito imponibile possono essere determinati in maniera forfetaria. Per poter accedere a questo regime agevolato, necessario che la societ sportiva possegga alcuni requisiti che vanno dallammontare di proventi, nellanno prima, non superiore a 250mila euro, al riconoscimento da parte del Coni dello svolgimento di unattivit sportiva dilettantistica.

Societ sportiva dilettantistica- E il Coni che svolge allora un ruolo fondamentale affinch queste societ fruiscano dei benefici fiscali, poich prima di tutto il Comitato Olimpico Nazionale Italiano che deve riconoscere a queste societ lo status di societ sportiva dilettantistica.

Riconoscimento definitivo- Il riconoscimento avviene mediante iscrizione nellapposito registro nazionale, sulla cui base il Coni che trasmette ogni anno allAgenzia delle Entrate lelenco delle associazioni e societ sportive dilettantistiche iscritte.

Riconoscimento provvisorio- Nella nota dell8 settembre scorso, il Coni sottolinea come lAgenzia delle Entrate tiene conto di una delibera dello stesso Comitato, del novembre 2004, in cui si equipara il riconoscimento definitivo a quello provvisorio, senza iscrizione nel registro nazionale che le FSN/DSA/EPS attribuiscono ai propri affiliati. Riconoscimento provvisorio senza iscrizione nel registro uguale riconoscimento definitivo, almeno fino al 31 dicembre 2010.

Agenzia delle Entrate- Questa equiparazione deve essere tenuta in considerazione dallAgenzia delle Entrate, quando riceve gli elenchi degli iscritti trasmessi dal Coni per controllare le fruizioni delle agevolazioni fiscali previste. Coni- Il Coni viene cos riconosciuto a tutti gli effetti dallAmministrazione finanziaria, come lunico ente certificatore in materia.

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