Sei sulla pagina 1di 8

NUOVA SCOPERTA DI TESLA di Nikola Tesla The Sun, New York, 30 gennaio 1901 La Capacit dei Conduttori Elettrici

Variabile, e Non Costante, e le Formule Necessitano di Essere Riscritte La Capacit Varia a seconda dellAltezza Assoluta Sopra il Livello del Mare, dellAltezza Rispetto alla Terra e della Distanza dal Sole. Nikola Tesla ha dichiarato ieri unaltra nuova scoperta nellelettricit. Questa volta una nuova legge e per questa ragione, afferma Mr Tesla, una vasta parte della letteratura tecnica necessiter di esser riscritta. Fin da quando qualsiasi cosa stata nota circa lelettricit, luomo di scienza ha dato per scontato che la capacit di un conduttore elettrico costante. Quando Tesla stava sperimentando a Colorado scopr che la capacit non costante ma variabile. Si decise quindi a scoprire la legge che governa questo fenomeno. Lo fece, e tutto questo stato spiegato nel The Sun di ieri. Qui c quello che ha detto: Da diversi anni luomo di scienza impegnato nello studio della fisica e nella ricerca elettrica ha dato per scontato che certe grandezze, entrando continuamente nelle loro stime e previsioni, sono fisse e inalterabili. Lesatta determinazione di queste grandezze, essendo di particolare importanza nelle vibrazioni elettriche, le quali stanno assorbendo sempre pi lattenzione degli sperimentatori di tutto il mondo, sembra sia importante per mettere al corrente gli altri di alcune delle mie osservazioni, le quali mi hanno finalmente portato ai risultati che ora attraggono attenzione universale. Queste osservazioni, con le quali sono stato a lungo familiare, mostrano che alcune delle grandezze cui ci si sta riferendo sono variabili e che, a causa di questo, una vasta parte della letteratura tecnica imperfetta. Mi sforzer di rendere la conoscenza di questi fatti che ho scoperto in linguaggio semplice, privo quanto pi possibile di dettagli tecnici. E ben noto che un circuito elettrico si condensa (compacts itself) non appena una sorgente con una potenza (weight) collegata ad esso. Tale sorgente vibra ad un ritmo definito, il quale determinato da due grandezze, la duttilit della sorgente e la massa della potenza. Similmente un circuito elettrico vibra, e la sua vibrazione, pure, dipende da queste due grandezze, indicate come capacit elettrostatica e induttanza. La capacit del circuito elettrico corrisponde alla duttilit della sorgente e linduttanza alla massa della potenza.. Esattamente come i meccanici e gli ingegneri hanno dato per scontato che la duttilit della sorgente rimane la stessa, non importa come sia collocata o usata, cos gli elettricisti e i fisici hanno presunto che la capacit elettrostatica di un corpo che sta conducendo, dire una sfera metallica, la quale frequentemente usata negli esperimenti, rimane una grandezza fissa e inalterabile, e diversi risultati scientifici della pi grande importanza sono dipendenti da questa assunzione. Ora, ho scoperto che questa capacit non affatto fissa e invariabile. Al contrario, suscettibile a grandi cambi, tali che sotto certe condizioni pu ammontare a diverse volte il suo valore teorico, o pu eventualmente essere pi piccola. Poich ogni conduttore elettrico, oltre allavere una induttanza, ha anche un certo valore di capacit, a causa delle variazioni della seconda, linduttanza, anche, similmente modificata dalle stesse cause che tendono a modificare la capacit. Questi fatti li scopr diverso tempo prima di aver dato una descrizione tecnica del mio sistema di trasmissione di energia e telegrafia senza fili, il quale, credo, divent noto prima attraverso i miei brevetti Belga e Inglesi. Spiegai poi che, in questo sistema, nello stimare la lunghezza donda della vibrazione elettrica nei circuiti trasmittenti e riceventi, un dovuto riguardo deve essere dato alla velocit con la quale la

vibrazione propagata attraverso ognuno dei circuiti, essendo data questa velocit dal prodotto di lunghezza donda e numero di vibrazioni per secondo. Essendo il ritmo della vibrazione, comunque, come detto prima, dipendente dalla capacit e dallinduttanza in ogni ciascuno dei casi, ho ottenuto valori discordanti. Continuando linvestigazione di questo stupefacente fenomeno osservai che la capacit varia con laltitudine da terra della superficie conduttrice e presto mi accertati della legge di questa variazione. La capacit aumentava quanto pi la superficie conduttrice era innalzata, in spazio aperto, da met fino a tre quarti dell1 percento, per piede di altezza. Negli edifici, tuttavia, o vicino a grandi strutture, questo aumento spesso ammontava al 50 percento per piede di altezza, e solo questo mostrer quale vastit di numerosi degli esperimenti scientifici registrati nella letteratura tecnica sono sbagliati. Nel determinare la lunghezza delle bobine o dei conduttori, cos come per esempio ho impiegato nel mio sistema di telegrafia wireless, la regola che ho dato , in considerazione di quanto appena detto, importante da osservare. Lontano dallinteresse per luomo di scienza, tuttavia, il fatto che osservai in seguito, che la capacit passa attraverso una variazione annuale con un massimo in estate, e un minimo in inverno. A Colorado, dove continuai con i metodi migliori di investigazione cominciati a New York, e dove scopr che la percentuale di aumento era leggermente pi grande, osservai per di pi che cera una variazione diurna con un massimo durante la notte. Inoltre, scopr che la luce solare causa un piccolo aumento nella capacit. Anche la luna produce un effetto, ma non lo attribuisco alla sua luce.. Limportanza di queste osservazioni saranno apprezzate meglio quando si dice che, dovuto a questi cambi delle grandezze presupposte essere costanti, un circuito elettrico non vibra ad un ritmo uniforme, ma il suo ritmo modificato in conformit con le modifiche della capacit. Perci un circuito vibra un po pi piano ad una altezza di quando ad un livello pi basso. Un impianto oscillante, come usato nella telegrafia senza fili, vibra un po pi velocemente quando la barca entra in porto di quando in mare aperto. Tale circuito oscilla pi velocemente in inverno che in estate, anche se alla stessa temperatura, e una sciocchezza pi velocemente nella notte che nel giorno, e particolarmente quando il sole sta splendendo. Valutando insieme i risultati delle mie investigazioni scopr che questa variazione della capacit e conseguentemente del periodo di vibrazione evidentemente dipendente, primo, dallassoluta altitudine dal livello del mare, sebbene in piccoli gradi; secondo, dalla relativa altezza della superficie conduttrice o capacit in accordo ai corpi che la circondano; terzo, dalla distanza della terra dal sole, e quarto, dal relativo cambio del circuito rispetto al sole, causato dalla rotazione diurna della terra. Questi fatti posso essere di particolare interesse per i meteorologi e gli astronomi, poich metodi pratici di indagine possono conseguire da queste osservazioni, i quali possono essere utili nei loro rispettivi campi. probabile che perfezioneremo gli strumenti per indicare laltitudine di un posto attraverso luso di un circuito, propriamente costruito e disposto, ed ho pensato ad un numero di altri usi ai quali questo principio pu essere applicato. Fu nel corso delle investigazioni di questo genere a Colorado che notai prima certe variazioni negli impianti elettrici arrangiati in modi peculiari(1). Queste variazioni le scopr prima calcolando da cima a fondo i risultati precedentemente annotati, e fu solo successivamente che le percep realmente. Sar quindi chiaro che coloro che si sono azzardati ad attribuire il fenomeno che osservai a comuni disturbi atmosferici hanno fatto una avventata conclusione. Link Articolo Originale

Colorado Springs

Esperimenti per ulteriore accertamento dellinfluenza dellaltitudine sulla capacit La bobina che si riferisce ad una precedente occasione fu finita con esattamente 689 avvolgimenti su di un tamburo di otto piedi di lunghezza e 14 di diametro. Il filo usato fu il filo elettrico n. 20 come detto in precedenza cos che la stima approssimativa dellauto-induttanza e altri particolari si mantengono buoni. La bobina sistemata diritta fuori dalledificio ad una considerevole distanza per ridurre qualsiasi errore dovuto allinfluenza delle parti in legno (woodwork) Dalledificio si estendeva una struttura di pino secco ad unaltezza di circa sessanta piedi da terra. Questa struttura supportava, su un asse trasversale sporgente, una puleggia (in legno) con una corda per tirar su una sfera o altri oggetti a qualunque altezza desiderata entro i limiti concessi e questa trave proseguiva anche alla sua estremit e vicino alla puleggia cera una resistente bottiglia di vetro dentro la quale era fissata un filo scoperto No. 10, il quale si estendeva verticalmente in gi verso la parte alta della bobina. La bottiglia era una comune bottiglia di Champagne, dalla quale era stato tolto il vino! e il fondo rotto dentro. Il collo era conficcato in gi in un foro perforato nella trave e assicurato inoltre con una corda. Un tappo affusolato di legno duro era conficcato nel collo e dentro questo tappo era assicurato il filo. La bottiglia fu finalmente riempita con cera fusa. Lintera disposizione illustrata nello schizzo mostrato, nel quale b la bottiglia con il tappo di legno p supportato sulla trave B che sostiene anche la puleggia p, sulla quale passa la corda per far salire loggetto, il quale in questo caso mostrato come una sfera C. Le sfere usate erano di legno e vuote e ricoperte molto facilmente con lamierino di stagno e tutti i punti del lamierino erano pressati in modo tale da essere sotto la superficie della sfera [Colorado Springs Notes, pp 235, 236]

Da parte del traduttore: inserisco non solo le due pagine cui rimanda larticolo in chiusura, ma tutte le pagine dei test del 23 ottobre 1899 (1) NdT Vedere The Free Energy Secrets of Cold Electricity di Peter Lindemann, nonch The Final Secret of Free Energy di Tom Bearden, nei quali a proposito di impianti Free Energy si parla non a caso di dover adottare particolari configurazioni, proprio come diceva Tesla.

Potrebbero piacerti anche