Cattaneo Andrea Classe 2^A 04/10/2011 Relazione N 02

Titolo.

Il moto circolare uniforme

Obbiettivo.

Determinare la velocit tangenziale di un corpo che si muove di moto circolare

Materiale.

Macchina di rotazione elettrica, disco forato con perno, cronometro elettronico

uniforme

millesimale, fotocellula, generatore di tensione variabile, cavi di collegamento,

metro materiale di sostegno.

Fase 1

Manteniamo costante la velocit di rotazione del disco e facciamo variare il

raggio.
R (m)
0,135
0,125
0,105
0,085
0,065

T (s)
0,607
0,603
0,600
0,559
0,598

Vt (m/s)
1,397
1,302
1,099
0,955
0,683

V
1,951
1,695
1,208
0,912
0,466

V/R
10,346
10,415
10,467
11,234
10,502

Ac (m/s2)
14,450
13,558
11,503
10,728
7,169

Grafico Vt f (R)
1,600
1,400
1,200
1,000
0,800
0,600
0,400
0,200
0,000
0,060

0,070

0,080

0,090

0,100

0,110

0,120

0,110

0,120

0,130

0,140

Grafico A f (R)
16,000
14,000
12,000
10,000
8,000
6,000
4,000
2,000
0,000
0,060

0,070

0,080

0,090

0,100

0,130

0,140

Fase 2

Manteniamo il raggio costante e variamo la velocit

R (m)
0,135
0,135
0,135
0,135
0,135

T (s)
1,021
0,782
0,648
0,588
0,480

Vt (m/s)
0,830
1,084
1,308
1,442
1,766

V
0,690
1,175
1,712
2,079
3,120

Ac
5,107
8,706
12,680
15,399
23,108

K
0,813
1,386
2,019
2,452
3,680

Grafico Vt f (T)
2,000
1,800
1,600
1,400
1,200
1,000
0,800
0,600
0,400
0,200
0,000
0,400

Conclusioni.

0,500

0,600

0,700

0,800

0,900

1,000

1,100

In un moto circolare uniforme Vt e R sono legati da una proporzionalit e

direttamente proporzionale. Vt e T sono legati da una proporzionalit inversa

quadratica.