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Overview dei Fondi EU 2007-2013

Credits: Alessandro Di Battista Studente Laurea Magistrale in International Management Universit Bocconi, Milano Studente Master in Intl. Management CEMS

Sommario:
Attraverso la presentazione si illustrer quali potrebbero essere le opportunit di finanziamento attraverso fondi EU di un progetto di adozione di ricercatori/studenti per seguirne il percorso di formazione dagli studi universitari e post-universitari fino allinserimento nel mondo del lavoro. Il progetto si considerer proposto da una o pi associazioni/fondazioni. Slides 1,2: Introduzione e Sommario Slides 3: Forme di finanziamento UE in generale Slides 4,5,6: Finanziamenti UE: il caso delle NGOs Slides 7,8,9: Il Settimo Programma Quadro Slides 10,11,12: Note Finali e Considerazioni Slides 13: Fonti Slides 14,15,16,17,18: Appendice

Forme di Finanziamento previste dal Budget EU


Quali sono le principali fonti di finanziamento UE?
GRANTS
Assegnati per cofinanziare specifici progetti, in genere attraverso le call for proposals Chi gestisce il denaro e decide riguardo lassegnazione dei grants/contracts?

PUBLIC CONTRACTS
Assegnati tramite le call for tenders, in pratica si tratta di gare dappalto

Autorit Nazionali/Region ali Commissione EU Paesi Terzi / Organizzazioni Internazionali

Finanziamenti EU e NGOs: quali finanziamenti?


Le associazioni non governative e le associazioni di societ civile sono naturali percettori di fondi EU in quanto operano su base no-profit in numerosi campi regolati dalle politiche dellUE. Tali caratteristiche sono anche condizioni necessarie per essere destinatari di tali fondi. I fondi per le NGOs sono disponibili sia attraverso programmi gestiti dalle autorit nazionali e locali sia attraverso progetti gestiti direttamente dalla Commissione Europea. Ogni anno: 1 mld di assegnati alle NGOs attraverso i fondi UE.

Finanziamenti EU e NGOs: quali finanziamenti?


In pratica una NGO pu: Inviare una proposta di progetto che ricade nel raggio di azione di un programma europeo e, in caso di esito positivo, ottenere il cofinanziamento del progetto attraverso un Action Grant

Essere direttamente sussidiata attraverso un Operating Grant, ma solo nel caso in cui la NGO persegua scopi di interesse generale o abbia obiettivi che sono parte della politica UE. In questo caso, ad essere finanziato non il singolo progetto ma lintera NGO.

Facendo il punto
Premessa: siamo una NGO e dobbiamo finanziare un singolo progetto. Il progetto di nostro interesse, quindi, potrebbe essere finanziato attraverso un . Il processo di application per gli Action Grant prevede la sottomissione di un progetto secondo le regole specificate nei (bandi) che vengono periodicamente pubblicati. Maggiore lattinenza del progetto ai dettami del bando, maggiore il suo punteggio ed in ultima istanza la probabilit di essere destinatario dei fondi.

Quale programma per finanziare il progetto?


I Programmi quadro sono stati il principale strumento di finanziamento attraverso il quale lUnione europea (UE) sostiene le attivit di ricerca che coprono quasi tutte le discipline. Il programma quadro attualmente in vigore il (7PQ). I vasti obiettivi del 7PQ sono stati raggruppati in quattro categorie: Cooperazione, Idee, Persone e Capacit. Per ogni tipo di obiettivo, esiste uno specifico programma che corrisponde alle aeree principali della politica di ricerca dellUE. Maggiori dettagli sul 7PQ in Appendice.

Le categorie di obiettivi del Settimo Programma Quadro

Quale programma per finanziare il progetto?


Allinterno del 7PQ, dopo unattenta analisi dei vari programmi, lambito che appare pi rispondente alle caratteristiche del nostro progetto il programma .

Le azioni del programma Persone sono note sotto il nome di .


Il programma Persone comprende a sua volta 5 diverse attivit: formazione iniziale, formazione continua, dimensione internazionale, azioni specifiche ed industria-universit.

Note Finali:
Non esistono fondi aperti per finanziare le iniziative, ma soltanto dei finanziamenti destinati ad azioni specifice, le cui caratteristiche sono specificate nei bandi (calls for proposals). Le organizzazioni possono partecipare inviando la propria proposta progettuale in risposta alla pubblicazione di un call for proposals. Come osservazione generale, il lavoro definito nella proposta deve corrispondere a uno o pi dei temi e allo schema(i) di finanziamento associato (i) indicati nellinvito a presentare proposte. Le proposte che non lo fanno saranno considerate non ammissibili. Anche se ammissibile, una proposta che corrisponde solo marginalmente ad un invito non ricever un punteggio elevato nella valutazione. E raccomandabile pertanto progettare la proposta con un bando ben in mente.

Considerazioni:
La questione di primaria importanza dunque identificare il bando che pi rispecchia le caratteristiche del progetto ed eventualmente implementare azioni correttive per accrescere la probabilit di successo dellapplication. Un finanziamento parzialmente rispondente alle caratteristiche del progetto lazione industriauniversit, il cui scopo accrescere lo scambio di risorse umane e conoscenze tra atenei e imprese. Tuttavia, requisisto stringente del bando che almeno uno degli attori coinvolti appartenga ad un altra nazione dellUE e che il rapporto di scambio sia a lungo termine.

Considerazioni (continua):
In conclusione, sarebbe opportuno identificare un bando che rispecchi alcune linee guida del progetto che si intende presentare ed in seguito modificare quest ultimo per adattarlo ai criteri del bando. Tuttavia da tenere in considerazione il fatto che la maggior parte dei fondi europei promuove progetti che operino a livello transnazionale o che comunque creino strutture semi-permanenti di collaborazione.
Rimando ulteriori approfondimenti a successive ricerche e consultazioni.

Fonti:
Ufficio della Commissione Europea Europe Direct, che ha suggerito di far riferimento al Settimo Programma Quadro come potenziale fonte di finanziamento per il progetto.

Pareri raccolti presso alcuni docenti ed esperti di politiche comunitarie.


Richerche sul web e giornali http://www.fondieuropei.it/2007_2013/SCHEDA/P ROGRAMMI_COMUNITARI/programmi_comunitari .htm

Appendice: il Settimo Programma Quadro


La conoscenza si trova al centro della strategia di Lisbona dellUnione Europea per diventare l'economia basata sulla conoscenza pi dinamica e competitiva del mondo. Il triangolo della conoscenza: ricerca, istruzione e innovazione un elemento essenziale degli sforzi europei per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di Lisbona. Molti programmi, iniziative e misure di sostegno sono attuati a livello comunitario per promuovere la conoscenza.
Il settimo Programma quadro (7PQ) riunisce tutte le iniziative dellUE collegate alla ricerca che hanno un ruolo fondamentale per raggiungere gli obiettivi di crescita, competitivit e occupazione, assieme a un nuovo Programma Quadro per la Competitivit e lInnovazione, a programmi di istruzione e formazione, ai Fondi strutturali e ai Fondi di coesione per la convergenza regionale e la competitivit. Inoltre un pilastro fondamentale per lo Spezio Europeo per la Ricerca.

Appendice: principi del programma Persone


'L'ampia disponibilit di ricercatori altamente qualificati costituisce una condizione necessaria per far progredire la scienza e sostenere linnovazione, ma rappresenta altres un fattore importante per attirare e sostenere gli investimenti nella ricerca da parte di organismi pubblici e privati. Sullo sfondo di una crescente competitivit a livello mondiale, lo sviluppo in Europa di un mercato del lavoro aperto e libero da qualunque forma di discriminazione per i ricercatori e la diversificazione delle loro competenze e delle loro carriere sono fondamentali per mantenere una circolazione proficua dei ricercatori e delle loro conoscenze, sia allinterno dellEuropa sia su scala mondiale. Saranno introdotte misure speciali volte a incoraggiare i giovani ricercatori e a sostenere le prime fasi della carriera scientifica, come anche misure per ridurre il fenomeno della 'fuga di cervelli', ad esempio contributi per la reintegrazione.'

Appendice: obiettivi del programma persone


'Rafforzare, quantitativamente e qualitativamente, il potenziale umano della ricerca e della tecnologia in Europa, stimolando le persone ad intraprendere la professione di ricercatore, incoraggiando i ricercatori europei a rimanere in Europa e attirandovi ricercatori provenienti dal mondo intero, rendendo cosi l'Europa pi attraente per i migliori ricercatori. Sulla base dell'esperienza acquisita con le azioni 'Marie Curie' nell'ambito dei precedenti programmi quadro, tale obiettivo sar conseguito istituendo una serie coerente di azioni 'Marie Curie' e tenendo conto in particolare del valore aggiunto europeo in termini di impatto sullo Spazio europeo della ricerca. Queste azioni sono destinate ai ricercatori in tutte le fasi della loro carriera, nel settore pubblico e privato, a partire dalla formazione iniziale rivolta soprattutto ai giovani, fino alla formazione continua ed allo sviluppo professionale. Si cercher inoltre di aumentare la partecipazione delle ricercatrici, promuovendo le pari opportunit in tutte le azioni 'Marie Curie', concependo le azioni in modo tale da assicurare ai ricercatori un adeguato equilibrio della vita professionale e privata e agevolando la ripresa del lavoro dopo un periodo di interruzione.'

Appendice: attivit del programma persone


Formazione iniziale dei ricercatori per migliorare le prospettive di carriera in particolare dei giovani ricercatori' nei settori pubblico e privato, ampliando le loro competenze scientifiche e generali, comprese le capacit di trasferimento tecnologico e quelle connesse all'imprenditorialit. Formazione continua per aiutare i ricercatori esperti nell'integrazione delle competenze, nell'acquisizione di nuove capacit o nel potenziamento dell'inter/multidisciplaneriet e/o della mobilit intersettoriale, riprendendo una carriera nell'ambito della ricerca dopo un'interruzione e integrandosi o reintegrandosi in una posizione di ricerca in Europa dopo un'esperienza di mobilit transnazionale.

Appendice: attivit del programma persone


Partenariati e percorsi congiunti industria-universit per promuovere la mobilit intersettoriale e aumentare la condivisione della conoscenza tramite partenariati congiunti di ricerca in programmi di cooperazione di pi lungo termine tra le universit e l'industria, soprattutto le PMI e il settore manifatturiero tradizionale. Dimensione internazionale per contribuire alla formazione lungo tutto l'arco della vita e allo sviluppo della carriera dei ricercatori UE, attirare in Europa talenti scientifici e favorire la collaborazione reciprocamente vantaggiosa con ricercatori non europei. Azioni specifiche per sostenere la rimozione degli ostacoli alla mobilit e migliorare le prospettive di carriera dei ricercatori in Europa.

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