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La RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) FIOM CGIL della BAXI S.p.A. esprime tutta la
propria solidarietà e preoccupazione verso i lavoratori e lavoratrici della Siltal di Bassano del
Grappa in vista dell’incontro che si terrà a Roma il 29 settembre.
Vorremmo ricordare ai politici, alle persone che rappresentano in vario modo la società civile, ai
rappresentanti della Curia vicentina e ai cittadini di tutti i comuni dell’interland bassanese, che lo
stabilimento della SILTAL e della BAXI S.p.A. nacque a suo tempo grazie alle lotte degli operai
dell’ex Smalteria e Metallurgica Veneta, che ancora oggi molti ricordano come fonte di
professionalità produttiva, d’innovazione ed occupazione sociale.
Pertanto, la preoccupazione dei lavoratori e delle lavoratrici della Siltal è anche la nostra.
Dimezzando od ancor peggio tentando di “cancellare” la SILTAL, resteremmo l’unico gran polo
industriale nel bassanese in prossimità di un centro storico e questo, potrebbe stuzzicare la fantasia
di qualche “speculatore” edilizio.
Per questo invitiamo chi di competenza (politici, sindacati, persone della società civile, lavoratori,
lavoratrici, curia, diocesi, che continuamente fanno visita al presidio dello stabilimento) a vigilare e
a far di tutto perché questo non avvenga.
Infine, di protrarsi con tutti gli sforzi possibili per trovare uno sbocco, che porti risultati positivi
alla risoluzione della vicenda e tranquillità per le maestranze, presso le sedi competenti.