RELAZIONE ANNUALE PER ASSEMBLEA

CHI GETTA SEMI AL VENTO FARA FIORIRE IL CIELO

Cari soci, lannuale assemblea dei soci ci vede presenti per approvare il bilancio consuntivo, chiuso al 31/12/2010 e a discutere quello preventivo, relativo allanno in corso. Il 2011 per tutto il continente europeo, un anno speciale: lUnione Europea ha infatti inteso istituire lAnno Europeo del Volontariato. Anche la nostra associazione chiamata a riflettere profondamente sul senso dellazione quotidiana nel territorio, ma soprattutto chiamata a far riflettere lintera comunit di Pedrengo sul valore della cultura del dono, della gratuit, della solidariet, cos necessarie in un tempo di chiusure, paure, egoismi e calcoli di parte. Non allora fuori luogo ricordare a tutti quanti le nostre radici: lAssociazione AUSER la Catena della Solidariet una realt di volontari e di collaboratori che opera dal 1996 per qualificare maggiormente i servizi sociali nel territorio pedrenghese, valorizzando specialmente le forze e la disponibilit di tempo del mondo degli anziani. Da 15 anni ormai la nostra Associazione un punto fermo per molti che, per cause diverse, hanno bisogno di aiuto, sostegno, compagnia, solidariet: chi ricorda gli inizi del nostro operato non potr certo dimenticare la esiguit di mezzi e strumenti con cui abbiamo cominciato a metterci a servizio degli altri. Questa iniziale precariet non ci ha mai scoraggiati, ma ci ha invece stimolati a fare di pi e meglio, a sollecitare le istituzioni perch si facessero carico dei problemi dei pi deboli in maniera sempre pi organizzata. Col tempo lAUSER diventata unAssociazione solida, ben radicata nel territorio e soprattutto capace di dialogare e collaborare concretamente con le Istituzioni, con la Parrocchia e con le altre associazioni presenti sul territorio. Anche le aziende di Pedrengo ci hanno riconosciuto un ruolo di primo piano nel campo dei servizi sociali e della solidariet: basti pensare che due mezzi di trasporto sono stati acquistati grazie alla intelligente generosit di imprenditori e privati. Ma nella nostra storia associativa, grazie anche ad una illuminata Amministrazione Comunale, abbiamo avuto lopportunit di ottenere un importante riconoscimento sociale attraverso lo strumento della convenzione: essa infatti non uno sterile documento che riporta cifre dovute, tempi, regole, diritti e doveri; ma prima di tutto latto con cui una Istituzione Pubblica riconosce ad un gruppo di cittadini attivi, organizzatisi in associazione, un ruolo sociale mettendo concretamente in atto quel principio di sussidiariet secondo il quale se i corpi intermedi tra Stato e cittadini ( tra cui le associazioni ) sono in grado di svolgere una funzione sociale o di soddisfare un bisogno del cittadino, lo Stato non deve privarli delle loro competenze, ma piuttosto sostenerle anche finanziariamente - e al massimo coordinare il loro intervento con quello degli altri corpi intermedi.

Il faticoso dialogo con lattuale Amministrazione per il rinnovo della Convenzione ci ha fatto molto riflettere circa il fondamento della legittimazione dellAUSER, che sono e restano i suoi soci, i suoi volontari e quei i valori che incarnano quotidianamente nellazione di servizio ai pi bisognosi. Deve essere chiaro prima di tutto che il fondamento della legittimazione dellAUSER non la convenzione in s, ma il rapporto con i cittadini, il riconoscimento diffuso del suo ruolo e la reputazione pubblica dellassociazione. I soggetti del terzo settore - e lAUSER fra questi!! - non sostituiscono il pubblico, ma ne arricchiscono i compiti. Non si limitano ad effettuare i servizi richiesti, non sono soggetto passivo, hanno il dovere e il diritto di un ruolo attivo di proposta e di partecipazione alla stesura dei servizi. Va contrastata unidea di ricorso al volontariato solo perch non costa, o costa meno. Il ricorso al volontariato non una forma di affidamento, ma deve valorizzare il volontariato come portatore di un valore aggiunto di qualit. Il riconoscimento sociale deve essere, appunto, riconosciuto istituzionalmente come valore aggiunto alla persona che con spirito aperto porge la propria disponibilit a chi in quel momento sta attraversando un momento di difficolt. Il nostro caro Ermanno, preparandosi allincontro il suo ultimo incontro con lAmministrazione Comunale scrisse tra i suoi appunti questa frase, che vorrei illuminasse questo anno di impegno:La nostra forza stare sul territorio. Stare sul territorio ascoltare la gente, darsi da fare, andare incontro a chi ha bisogno, animare la comunit. Il 2010 stato, come gli altri anni, ricco di impegni e di attivit: diamo ora sinteticamente il quadro della situazione:
1) CENTRO INSIEME

Tutti gli spazi disponibili nel Centro Insieme erano stati assegnati a diversi gruppi e associazioni; tutti e tre i piani a disposizione ospitavano cos differenti attivit: da quelle motorie, a quelle ricreative e culturali, agli spazi gioco. Per garantire il buon funzionamento della struttura del piano superiore tre volontari erano presenti per garantire il miglior funzionamento dello stesso. Nel mese di Agosto lamministrazione ha ritenuto che il Centro non fosse pi idoneo allespletamento delle attivit e ci ha trasferiti nei nuovi locali di via Giardini 10
2) CENTRO LA SORGENTE

Si ormai consolidata la nostra presenza giornaliera al Centro la Sorgente, ogni giorno due o tre volontari ed un autista si alternano nel servizio, in aiuto e in collaborazione con la responsabile. Per quanto riguarda altre attivit ricreative, incontri o visite guidate, garantiamo sempre, nelloccasione, la presenza di nostri volontari e leventuale servizio di trasporto. Nei giorni di assenza delle operatrici della cooperativa, si garantisce la nostra presenza per dare continuit al servizio stesso che altrimenti verrebbe a mancare.
3) ATTIVITA RICREATIVE

La festa natalizia, (anche questanno nel giorno di Santa Lucia) durante la quale ci si scambiati gli auguri e si brindato al nuovo anno. Anche questanno abbiamo partecipato con un nostro gazebo alla manifestazione mettiamoci in gioco.

4)ATTIVITA SI SOLIDARIETA

Lanno appena trascorso ci ha visti impegnati nellorganizzazione per la raccolta fondi per il FILO DARGENTO, mettendo in offerta i prodotti della cooperativa LIBERA, guidata da don Luigi Ciotti, coltivati sui terreni della Sicilia, confiscati alla mafia. Per raccogliere fondi da devolvere in solidariet abbiamo riproposto liniziativa che ci ha di nuovo sorpreso per la bella riuscita e la tanta partecipazione:Una Cena al Lume di Candela che si svolta in piazza Europa Unita,un evento davvero suggestivo. Questanno il nostro contributo andato allAssociazione il Gigante e il Bambino che opera in Romania a favore dei bambini senza famiglia. Un altro contributo stato devoluto a padre Giuseppe Rebussi che opera in una missione indonesiana. Per il sesto anno si svolto il campo di lavoro in Calabria, presso la cooperativa sociale il Segno con la presenza di dieci volontari. Lesperienza e la soddisfazione per questo impegno stata davvero gratificante
5) ATTIVITA CULTURALI E TEMPO LIBERO

Proseguono con molto entusiasmo e profitto i corsi di Terza Universit che anche questanno hanno avuto una partecipazione molto buona, con il gruppo dei partecipanti che apprezza le iniziative. Le nostre volontarie si sono ritrovate anche questanno per creare le PIGOTTE il cui ricavato stato offerto per attivit di solidariet.
6) ATTIVITA DI VIGILANZA

Nei nonni vigili c ancora lentusiasmo del primo giorno! Con puntualit il servizio ripreso alla riapertura delle scuole dei diversi ordini: gli scolari hanno trovato nei punti pi pericolosi nonni attenti a garantire la loro sicurezza, ma anche laffetto e la solidariet. Questo servizio impegna sei persone per sei giorni alla settimana sia per i turni del mattino che per i turni pomeridiani.
7) TRASPORTI

La programmazione con lassistente sociale ci permette di soddisfare tutti i bisogni e le richieste dei singoli cittadini. Oltre ai due automezzi, di propriet dellassociazione viene utilizzato il pulmino dei Servizi Sociali dato in uso dalla Convenzione in essere. Limpegno in questo 2010 si consolida con limpegno degli anni trascorsi. Linsostituibile impegno dei volontari, che non hanno lesinato il loro sforzo coerente con il proprio ideale.
8) ALCUNI DATI

LAssociazione conta nel 2010 220 soci iscritti di cui una quarantina di volontari attivi. Esaminando i dati raffrontandoli al 2009, i Km percorsi passano da 33.068 / a 44546, le ore impegnate dai volontari da 9.180 / a 9.477 il numero dei servi effettuati da 3.133 / a 3432 il servizio di accompagnamento da 231 / a 272, viene evidenziato che limpegno dellassociazione, pur messo in discussione dagli esponenti amministrativi, ha continuato incessantemente a favore delle persone pi deboli della comunit. Un esempio di come nessuna discriminazione dentro il nostro impegno.

CONSIDERAZIONI FINALI Purtroppo limpegno economico in continuo aumento, dal carburante, allassicurazione automezzi, allassicurazione dei volontari, allassicurazione kasco, alla manutenzione degli automezzi che risentono anche loro del tempo che passa, ma anche nella semplice gestione dellassociazione stessa. Il 2010 stato lanno del rinnovo della convenzione con lamministrazione comunale che speravamo essere sensibile al nostro impegno sociale. Per amore della verit questa sensibilit, da parte dellamministrazione non stata per niente gratificante verso la nostra associazione. Ora che la convenzione operante si spera in un cambiamento di rapporti. Senza peccare di immodestia siamo ormai da parecchi anni in aiuto alla comunit pi debole, senza scopi nascosti ma nel solo spirito di solidariet e sussidiariet, senza preconcetti, evidentemente a qualcuno questi concetti non stanno nella testa ma soprattutto non stanno nel cuore . Questo era, vogliamo dire , lideale che ha spinto Ermanno nei sui tanti impegni sociali accanto alla gente, con uno sguardo di privilegio verso i pi deboli, con uno sguardo attento sul mondo, e che ha profuso interamente in noi e nella nostra associazione. Le persone si perdono quando si smette di ricordare, noi ti ricorderemo sempre, ciao Presidente e grazie.