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Edificio di Via Botticelli 23

Sede del Museo delle collezioni mineralogiche, gemmologiche, petrografiche e giacimentologiche


della Sezione di Mineralogia, Petrografia, Geochimica e Giacimenti minerari
del Dipartimento di Scienze della Terra “A. Desio” dell’Universita’ degli Studi di Milano

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Museo delle collezioni mineralogiche, gemmologiche,
petrografiche e giacimentologiche
della Sezione di Mineralogia, Petrografia, Geochimica
e Giacimenti minerari
del Dipartimento di Scienze della Terra “A. Desio”
dell’Università degli Studi di Milano
Via Botticelli 23, 20133 Milano
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Milano, 14.12.2004 IL DIRETTORE DEL MUSEO
(Prof. Achille Blasi)

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Introduzione

Il Museo delle collezioni mineralogiche, gemmologiche, petrografiche e


giacimentologiche ha sede presso la Sezione di Mineralogia, Petrografia, Geochimica e
Giacimenti minerari del Dipartimento di Scienze della Terra “A. Desio” dell’Università
degli Studi, in Via Botticelli 23, 20133 Milano.

Le collezioni del Museo comprendono campioni custoditi in appositi archivi e


campioni esposti nelle vetrine.

Le collezioni mineralogiche comprendono circa 10.000 campioni di minerali di cui


oltre 1.400 esposti nelle vetrine.

Le collezioni gemmologiche comprendono circa 300 campioni di gemme naturali e


sintetiche di cui oltre 250 in vetrina.

Le collezioni petrografiche comprendono circa 30.000 campioni di rocce di cui oltre


1.000 esposti in vetrine.

Le collezioni giacimentologiche comprendono circa 3.000 campioni di interesse


giacimentologico di cui oltre 900 esposti in vetrine.

Oltre alle collezioni citate, il Museo dispone di altro materiale museale-didattico


costituito da strutture atomiche di minerali e modelli di poliedri cristallini, le une e gli
altri esposti in apposite vetrine. A questo materiale devono essere aggiunti diversi
strumenti scientifici di interesse storico, un pregevole patrimonio librario di
antiquariato, carte geologiche e tabelloni didattici d’epoca.

Qui di seguito verrà data una breve descrizione delle collezioni e del materiale
museale-didattico esposti nelle vetrine ed accessibili al pubblico.

Collezioni mineralogiche.

Le collezioni mineralogiche sono esposte su una superficie di circa 240 m2 in apposite


vetrine per un totale di 113 metri lineari. Esse comprendono le collezioni

(a) lungo il corridoio del primo piano,


(b) nella Sala Magistretti situata al primo piano,
(c) nell’Aula C situata nel seminterrato.

La collezione di minerali lungo il corridoio del primo piano comprende 19 vetrine che
ospitano 905 campioni. Di queste vetrine, 17 sono dedicate ad una collezione
sistematica di minerali secondo la classificazione cristallochimica di H. Strunz, 1 a una
collezione di minerali delle isole Faeroer, e 1 a campioni vari, anche sezionati o lucidati
(Figura 1 e Figura 2).

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Figura 1 – collezione di minerali lungo il Figura 2 – aspetto di una singola vetrina
corridoio del primo piano della collezione di minerali nel
corridoio del primo piano

La Sala Magistretti, che è situata al primo piano, comprende 7 vetrine che ospitano 324
campioni provenienti esclusivamente dalla regione alpina. Questa collezione regionale
comprende minerali provenienti dalle località mineralogiche più famose delle Alpi
(Val d’Ala, Val d’Aosta, Baveno, Brosso e Traversella, Gottardo, Binntal, Cuasso al
Monte, Val Codera, Olgiasca, Val Malenco, Alpi orientali) (Figura 3 e Figura 4).

Figura 3 – visione parziale della collezione di Figura 4 – aspetto di una vetrina della collezione di
minerali presenti nella Sala Magistretti minerali presenti nella Sala Magistretti
situata al primo piano

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L’aula C, situata nel seminterrato, comprende 3 vetrine che ospitano una collezione
sistematica di 143 minerali secondo la classificazione cristallochimica di H. Strunz
(Figura 5).

Figura 5 – collezione di minerali presenti nell’aula C del seminterrato

Collezioni gemmologiche.

Le collezioni gemmologiche sono esposte in una singola vetrina per un totale di 5


metri lineari lungo il corridoio del primo piano. Tale vetrina comprende oltre 250
esemplari di gemme naturali e sintetiche, di minerali e campioni vari di interesse
gemmologico (Figura 6 e Figura 7).

Figura 6 – collezione gemmologica situata Figura 7 – dettaglio della collezione gemmologica


al primo piano mostrata in Figura 6

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Collezioni petrografiche.

Le collezioni petrografiche sono esposte su una superficie di circa 190 m2 in apposite


vetrine per un totale di 115 metri lineari. Esse comprendono le collezioni

(a) lungo il corridoio del piano rialzato,


(b) nell’aula C situata nel seminterrato,
(c) nell’anti-aula E del seminterrato,
(d) nell’aula E del seminterrato.

Le collezioni petrografiche lungo il corridoio del piano rialzato comprendono 7


vetrine che ospitano una collezione sistematica di rocce cristalline e sedimentarie per
un totale di oltre 170 campioni (Figura 8 e Figura 9).

Figura 8 - collezione di rocce lungo il corridoio del


piano rialzato

Figura 9 – aspetto di due vetrine della collezione di rocce lungo il corridoio del piano rialzato

Lungo lo stesso corridoio è ospitata una collezione di 79 lastre lucidate di pietre da


costruzione italiane e straniere. Tali lastre, che hanno dimensioni 60x30x2 cm,
comprendono sia rocce cristalline che rocce sedimentarie (Figura 10 e Figura 11).

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Figura 10 - collezione di lastre lucidate lun- Figura 11 - aspetto di un singolo gruppo di
go il corridoio del piano rialzato lastre lucidate lungo il corridoio
del piano rialzato

Le collezioni petrografiche nell’aula C situata nel seminterrato comprendono una


vetrina che ospita una collezione sistematica di oltre 100 campioni di rocce cristalline
(Figura 12).

Le collezioni petrografiche nell’anti-aula E del seminterrato comprendono 5 vetrine


che ospitano una collezione sistematica di oltre 300 campioni di rocce cristalline
(Figura 13).

Figura 13 – visione parziale della collezione di roc-


Figura 12 - collezione di rocce nell’aula C ce nell’anti-aula E situata nel seminter-
situata nel seminterrato rato

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Le collezioni petrografiche nell’aula E del seminterrato comprendono 10 vetrine che
ospitano una collezione sistematica di oltre 350 campioni di rocce cristalline e
sedimentarie (Figura 14 e Figura 15).

Figura 14 – visione parziale della collezione di roc- Figura 15 – aspetto di una singola vetrina della colle-
ce nell’aula E situata nel seminterrato zione di rocce nell’aula E situata nel semin-
terrato

Collezioni giacimentologiche.

Le collezioni giacimentologiche sono esposte su una superficie di circa 180 m2 in


apposite vetrine per un totale di 232 metri lineari. Esse comprendono le collezioni

(a) lungo il corridoio del secondo piano,


(b) nell’aula D situata nel secondo piano,
(c) nel seminterrato.

Figura 15 – collezione giacimentologica Figura 16 – aspetto di una singola vetrina


lungo il corridoio del secondo della collezione giacimento-
piano logica

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Strutture atomiche di minerali e modelli di poliedri cristallini

Oltre alle collezioni mineralogiche, gemmologiche, petrografiche e giacimentologiche,


il Museo dispone di altro materiale museale-didattico costituito da strutture atomiche
di minerali e modelli di poliedri cristallini.

Figura 17 – visione parziale della raccolta Figura 18 – modello strutturale della musco-
di strutture atomiche di minerali vite ideale di Bragg
negli atri alle aule A e B

Le strutture atomiche ammontano a 95 esemplari e sono esposte in 4 vetrine negli atri


alle aule A e B (Figura 17 e Figura 18). I modelli di poliedri cristallini ammontano a
650 esemplari e sono esposti in 4 vetrine nell’aula B e nell’aula C (Figura 19 e Figura
20).

Figura 20 – aspetti di modelli di poliedri di


Figura 19 – visione parziale della raccolta di modelli minerali
di poliedri cristallini nell’aula B

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A questo materiale devono essere aggiunti diversi strumenti scientifici di interesse
storico, tra i quali diversi microscopi da mineralogia, goniometri a riflessione e ad
applicazione, tavolini universali, rifrattometri, camere a raggi X, e bilance analitiche.

Sono inoltre da annoverare un pregevole patrimonio librario di antiquariato, carte


geologiche e tabelloni didattici d’epoca.

Conclusione

Il Museo delle collezioni mineralogiche, gemmologiche, petrografiche e


giacimentologiche della Sezione di Mineralogia, Petrografia, Geochimica e Giacimenti
minerari del Dipartimento di Scienze della Terra “A. Desio” dell’Università degli
Studi di Milano rappresenta, per la consistenza, la varietà, e il pregio del materiale
raccolto e di quello in esposizione una struttura articolata e complessa.

Le raccolte vengono costantemente incrementate e migliorate dagli stessi ricercatori


che operano presso la Sezione, attraverso spedizioni scientifiche in Italia e all’estero.
Di particolare significato le recenti spedizione alle isole Faeroer, Danimarca, nel 2000,
in Madagascar nel 2001, nel Malawi nel 2002, nel Fezzan, Libia, nel 2003.

Inoltre, le collezioni mineralogiche sono state arricchite recentemente (a) da una


donazione di oltre 500 campioni tra i quali sono di notevole interesse delle geodi di
quarzo e (b) da una acquisizione di particolare pregio comprendente oltre 3.300
minerali.

In questo contesto si intende rinnovare e ristrutturare radicalmente gli allestimenti


delle collezioni. Il primo intervento che si intende promuovere riguarda le collezioni
situate al piano rialzato e presso l’aula E. In quest’ultima si intende rinnovare e
implementare la collezione petrografica, mentre lungo il corridoio del piano rialzato si
intende esporre parte della nuova collezione di minerali recentemente acquisita e parte
della collezione di minerali ricevuta in donazione.

Tutto questo allo scopo di dare maggiore visibilità al Museo, per renderlo sempre più
attrattivo e utile non solo alla popolazione degli studenti universitari ma anche a quella
degli studenti delle scuole secondarie.

Di notevole successo, in particolare, sono state le visite guidate alle collezioni e alla
strumentazione scientifica, recentemente organizzate dai nostri ricercatori per gli
studenti delle scuole superiori lombarde e per i loro insegnanti.

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