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Descrizione:
ntervista all’ex sindaco Albertini
Negli ultimi giorni è stato l’ombra del sindaco Moratti: nelle periferie, nei cantieri, persino in uno spot sui giornali. L’ex primo cittadino Gabriele Albertini è ancora molto amato dai milanesi e con la sua presenza “si è voluto dare un segnale di continuità del lavoro fatto dalla nostra giunta con quello svolto in cinque anni da Letizia Moratti”, come dice lui stesso.
…Cosa significa dare agli elettori un segnale di “continuità”?
“Significa che se i milanesi hanno apprezzato i miei nove anni alla guida di Milano, non possono non approvare quanto si è fatto negli ultimi cinque: con me la città è ripartita dopo lo stop di Tangentopoli, con la Moratti ha continuato a correre spedita. Basti pensare che oggi su Milano si stanno realizzando i progetti dei più grandi architetti del mondo e che qui sono investiti 30 miliardi di capitali italiani e stranieri, di cui solo un miliardo è riconducibile ad Expo. La città si sta trasformando e si stanno facendo grandi opere, come le nuove linee della metropolitana”.
Titolo originale
“Più legalità e meritocrazia: così si riconquista la città”, Libero, 28.05.2011
ntervista all’ex sindaco Albertini
Negli ultimi giorni è stato l’ombra del sindaco Moratti: nelle periferie, nei cantieri, persino in uno spot sui giornali. L’ex primo cittadino Gabriele Albertini è ancora molto amato dai milanesi e con la sua presenza “si è voluto dare un segnale di continuità del lavoro fatto dalla nostra giunta con quello svolto in cinque anni da Letizia Moratti”, come dice lui stesso.
…Cosa significa dare agli elettori un segnale di “continuità”?
“Significa che se i milanesi hanno apprezzato i miei nove anni alla guida di Milano, non possono non approvare quanto si è fatto negli ultimi cinque: con me la città è ripartita dopo lo stop di Tangentopoli, con la Moratti ha continuato a correre spedita. Basti pensare che oggi su Milano si stanno realizzando i progetti dei più grandi architetti del mondo e che qui sono investiti 30 miliardi di capitali italiani e stranieri, di cui solo un miliardo è riconducibile ad Expo. La città si sta trasformando e si stanno facendo grandi opere, come le nuove linee della metropolitana”.
ntervista all’ex sindaco Albertini
Negli ultimi giorni è stato l’ombra del sindaco Moratti: nelle periferie, nei cantieri, persino in uno spot sui giornali. L’ex primo cittadino Gabriele Albertini è ancora molto amato dai milanesi e con la sua presenza “si è voluto dare un segnale di continuità del lavoro fatto dalla nostra giunta con quello svolto in cinque anni da Letizia Moratti”, come dice lui stesso.
…Cosa significa dare agli elettori un segnale di “continuità”?
“Significa che se i milanesi hanno apprezzato i miei nove anni alla guida di Milano, non possono non approvare quanto si è fatto negli ultimi cinque: con me la città è ripartita dopo lo stop di Tangentopoli, con la Moratti ha continuato a correre spedita. Basti pensare che oggi su Milano si stanno realizzando i progetti dei più grandi architetti del mondo e che qui sono investiti 30 miliardi di capitali italiani e stranieri, di cui solo un miliardo è riconducibile ad Expo. La città si sta trasformando e si stanno facendo grandi opere, come le nuove linee della metropolitana”.
Eibero
uetdano|[ ome 28-05-2017
Posie 9
Fogto 1
L'ex sindaco Albertini
«Pit legalita e meritocrazia: cosi si riconquista la citta»
MATTEO LEGNANI
Negli ultimi giomi &
stato l'ombra del sindaco Le-
tizia Moratti: nelle periferie,
nei cantieri, persino in uno
spot sui
cittadino Gabriele Albertini &
ancora molto amato dai mila
resi e con la sua presenza «si
® voluto dare un segnale di
continuiti del lavoro fatto
dalla nostra giunta con quello
svolto in questi cinque anni
da Letizia Moratti», come di
ce lui stesso.
Onorevole Albertini, lei per
lungo tempo @ stato eritico
nel confront della Moratt.
Come @ stato lavorare con lei
in questi giornit
«Ce stata una proficua colla:
Dorazione. Preciso che io ero
stato critico nei confronti di
aleune scelte di questa ammi-
nistrazione, come quella di
segnare una netta disconti
nuita in termini di manager
‘comunali con quella prece
dente 0 quella di intodurre
Ecopass. Ma sulle qualita di
Letizia Moratti: non ho mai
‘eccepito, La sua, cinque anni
fa, fu una candidatura vin-
ccenie.
‘Cosa significa dare agli eleto-
rriun segnale di “continuita”"?
‘«Significa che se i milanesi
hanno apprezzato imiei nove
annialla guida di Milano, non
possono non approvare
quanto si fatto negli ultimi
cinque: con me la citta & ri-
partita dopo lo stop di Tan-
gentopoli, con la Moratti ha
continuato a correre spedita.
Basti pensare che oggi su Mi
Jano si stanno realizzando
progetti dei pitt grandi archi-
letti del mondo e che che qui
G. Albertini Olycom
sono investiti 30 miliardi di
capitali italiani e stranieri, di
cui solo un miliardo @ ricon:
ducibile ad Expo, La citta si
sta trasformando e si stanno
facendo grandi opere, come
Te nuove linee della metropo-
litana»,
Si aspettava la “sberla” rice-
vyuta dagli elettori al primo
turno?
«La sberla & solo in parte ti:
conducibile a qualche in-
comprensione su scelte am.
strative. Vanno conside
rati anche gli errori fatti dal
Popolo delle liberta, che han:
no portato alla rottura col
Terzo polo. E poi cil discor.
so riconducibile a due valori
come la legalita e la merito:
crazia, che ai milanesi stanno
particolarmente a cuore: qui
ron piace che una bellissima
ragazza diventi consigliere re
gionale solo per la sua simpa-
tia e la sua intraprendenza. E
Je “toghe rose” esistono e so-
no certo una iattura, ma per
colpa loro non si denigra Iin-
tera giustizia italiana»,
E stato Berlusconi a chiederle
di “dare una mano”?
«Si, Berlusconi mi ha chiama
to».
Come ha trovato il sindaco?
«Devo dire che, nonostante
TTinevitabile stress cui sotto:
posta, mi é parsa molto fidu-
ciosa e serena. E una donna
forte, che infonde fiducia e
oitimismo».
Si parla di un suo ruolo nella
‘lo sono a disposizione, spet-
ta alla Moratti decidere. In
Comune ci sono tanti modi
per rendersi utile
Ritagiio
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