Se mangi

carne

Non ami gli animali

Non ami il tuo pianeta
Non ami il tuo prossimo
Non ami te stesso
Già 500 milioni di persone
hanno detto no alla carne.
Scopri perchè è giusto.
Scopri quanto è facile.
Ti sei mai chiesto cosa c’è davvero dietro?
La carne che mangi è il corpo di un animale che è stato ucciso.
Un animale con emozioni e necessità sociali del tutto simili a
quelle di un cane o un gatto. A differenza del tuo animale
d’affezione, l’animale che nasce solo per diventare il tuo cibo si
vede negata la possibilità di condurre una vita secondo la sua
natura. Nella sua vita, certamente più breve di quello che potrebbe
essere, soffrirà immensamente e sarà sottoposto ad atroci
crudeltà fisiche e psicologiche. Buon appetito.

Fa male al pianeta. Perchè?

Gli allevamenti sono responsabili per un quinto delle emissioni di
gas serra, più di tutti i trasporti globali messi insieme. Sono
inoltre causa diretta della deforestazione, ed il 70% dell’acqua
consumata sul pianeta è destinato a zootecnia ed agricoltura, i
cui prodotti servono in gran parte all’alimentazione degli animali
da allevamento.

Non è onesto verso chi muore di fame.

La “fame nel mondo” potrebbe diventare un ricordo se smettessimo
di mangiare carne. Non ci credi? Per produrre 1kg di carne è
necessario coltivare appositamente una quantità di mangime che
va da 4 a 35 volte tanto. Ti serve un esempio? Destinando un ettaro
di terreno all'allevamento bovino otteniamo in un anno circa 65Kg
di proteine, contro i più di 1800 che otterremmo se lo destinassimo
alla soia. Smetti di fare una beneficienza ipocrita.

Non ti interessa? Pensa almeno alla salute.

Il consumo di grassi saturi, colesterolo e proteine animali
predispone all’insorgenza di obesità, diabete, ipertensione, malattie
cardiovascolari, osteoporosi, gotta, demenza senile e tumori.
Al contrario, numerosi studi scientifici ci confermano che una
sana alimentazione a base vegetale aiuta a prevenire o curare la
maggior parte delle malattie oggi più diffuse, inclusi diversi tipi
di tumori e molte malattie degenerative tipiche dei paesi ricchi.