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ORTOTROFIA LA SCIENZA DELL’ ALIMENTAZIONE ! medici allopatici condannano il consumo di frutta e verdura. Filosofia della nutrizione. Gli elementi costitutivi del cibo. Cibi proteici. Amminoacidi. Amminoacidi essenziali. Valutazione delle proteine. Proteine vegetali ¢ proteine animaili. Carboidrati. Lipidi, Sali organici e vitamine. | minerali della vita. A cura dell’U.C.B, - A.LL - Genova INTRODUZIONE 1 MEDIC! ALLOPATOC! CONDANNANO IL CONSUMO Di FRUTTA E VERDURA CRUDA Tra le popolazioni civilizzate @ tra i selvaggi, fe attivita sociali sono centralizzata sul sesso @ sul cibo. La civiltd crebbe nelle regioni fertili, dove il cibo era abbondante; dove esso scarseggiava, le tribd namadi erravano allo stato selvaggio 9 semi-selvaggia. It cibo delfuomo, @ i modi scelti dalf'uomo per procurarselo hanno largamente influenzato la sua intera storia sociale, politica @ religiosa. Ualimentazione e le sue relazioni con je strutture e le funzioni del corpo costituiscono uno del pid importanti argomenti di studio per iuomo. E una sfortuna che la conoscenza del'alimentaziona posseduta dagli antichi sia andata perduta durante era cristiana, e che al popolo sia stato insegnato di non pensare a cid che mangerai ¢ a cid che berrai*, poiché “non 6 cid che entra nel corpo di un uomo, ma cid che esca a sontaminarlo’. Da oltre un centinaia di anni, fo studio deil'alimentazione ha ripreso vigore e, mentra in questa tempo sono venute ad accumularsi moitissime informazioni preziose, & stato” tuttavia difficile farte giungere alla gente; fa divulgazione di questa informaziori, infati, ha trovato lapposizione organizzata da parte della protessione medica, che ha potuto mantenere moite pubblico nella quasi complata ignoranza su come nutrire il Proprio corpo. La fnoderna scienza dieietica (trofologia) si pud dire abbia visto Ja luce con Sylvester Graham, ¢ le sue “Letture sulla Scienza della Vita Umana" sono ancora al passo con j tempi sotto molti aspetti, Si ricordara che nel Vol. | di questa seria vengone descritte le esperienze di Graham nella prevenzione del colera attraverso l'alimentazione @ Tigiene generale, @ si parla anche dello sviluppo dei movimenti da tui iniziati. Maigrado it suo schiacciante sucesso, i medici testardi ailora come oggj, nella opposizione ai progresso della dietetica coprirono di ridicoio e calunnie Graham e | sul seguaci. Nei suoi sforzi per la riforma dall‘atimentazione, come in quelli per il migiioramento deila vita, Graham insorse contro il muro di pietra dei pregiudizi radicati, delle abitudini ¢ dei'attiva opposizione di coloro che mossi da interessi economici, vedevano nel suo operat una seria minaccia alle loro entrate e investimenti, Non ultima in questo 10 campo era fa professione medica. Dall’Eurepa, i primi oppositori americani avavano tiportato tidea che frutta @ verdure, speciaimente se crude, dovevano essere avitate, II ‘New York Mirror’, 28 agosto 1830, awisava che Ia trutta fresca si sarebbe dovuto religiosamente proibire a tutte le classi sociall, @ soprattutto ai bambini, Due anni pid tardi, lo stesso giornale riportava linlormazione che tutta Ja frutta 6 pericolosa, © data tepidemia ¢i colera, il Consigiio della citta ne vietava la vendita nef paese. “Le insalate devono essere particolarmente temute*. Robley Dunglison, famoso fisialogo de! periado, sembra aver anche fui condiviso questa opinione. Nell'agosto 1832, il Ministero della Sanita di Washington proibi, per un periodo di novanta giomi, timportazione nella citta di *cavoli, granturco, cocomeri, piselii, fagioli, fave, pastinaca, carote, meianzane, poponi, zucche, rape, angurie, meloni, meloni muschiati, mele, pere, pasche, prugne, susine damascene, ciliagie, albicacche, ananas, arance, limoni, cedro, noci di cocco, gelati, pesca, granchi, ostriche, molluschi a valve, afagoste, @ gamberi d'acqua dolce". "Par | seguanti articoli, il Ministero non ha considerato necessario proibirne la vendita, ma ammonisce fa comunita a farne un uso moderato: patate, barbabietole, pomedoti e cipolle*. Carne, pancetta atfumicata e pane, birra @ vino era allincirca tutto cié che si lasciava al popolo di Washington da mangiare. II Ministero disse che gli articoli proibiti "sone, secondo corrante opinione, altamente pregiudizievoll alla salute nella presente stagione’, S| avava probabilmente paura che quel cibi salutari provecassero tebbri malariche, brividi, 8 anche colera. Nello stesso anno (1832) il dr. Martyn Paine, dalla New York University Medical Schoel, argomentava che ortaggi ¢ quasi ogni varieta di frutta sviluppavano noteriamente il mertala cotera, e che’ per avitario i popela si sarebbe dovuto nutira con came, Patate, latte, t2 @ caffe. ° Fu a New York nel 1832, lo stesso anno in cui le citta proibivano ortaggi @ frutta perché provocavans il colera, che Graham lancid it suo attecco contro queste false sredenze, sforzandesi di indurre gli americani @ in realta il mondo intero a consumare pid frutta © pid vegetall, e cessare di mangiare carne. Egli non solo mise in dubbio Yopinione che ortaggi e tutta causassero il colera e che malta came @ vino Io a j | provenissero, ma dichiard che una dieta vegetariana, con completa astinenza da aleclici, tabacco, condimenti, ecc., era la migliore prevenzione contra il colera, & interessante notare che le prime osservazioni di Graham sugii effetti del'alimentazione sulla salute furono tatte a Philadelphia e concernevano it ruolo che un‘alimentazione vegetariana apparentemente esercitava nella prevenzione del colera. Alcuni "Cristianl della Bibbia’, emigratl dall'inghilterra a Philadelphia, si astenevano da ogni cibo animale - came, uova, latte, formaggio, ec. - © da tutii | condimenti ¢ stimotanti; non usavano 18, calf’, alcol o tabacco. Era loro convinzione che la carne violasse il primo comandamento dato da Dio al'uome (ad Adamo Dio ordind di mangiare i frutti degli alber| de! Giardino), Dieci anni prima che Graham ienesse conferenze a Philadelphia per ta Pennsyivania ‘Temperance Society, questa citld sperimentd una seria epidemia di colera, C’era un alto tasso di mortalité. Contrariamente a quanto ci si doveva aspettare dagli insegnamenti medici del tempo, non un singolo membro della "Chiesa Cristiana della Bibbia" contrasse il colera: questo fece una profonda e durevole impressione a Graham, che decise di rivaigere la sua attenzione allo studio dell'alimentazione. Smise immediatamente di fare il conterenziere contro Falcolismo, @ lanno sequente, a New York, la sua prima serie di contsrenze verté sulle cause e sulla prevenzione del colera. Cosi radicali ¢ rivoluzionaria sembrarono !e sue conterenze aila classe medica @ ai benpensanti deli'epoca, che fu necessario circa un altro quarto di secolo prima che essi abbandonassera le loro false nozioni e ritenessero che Graham, forse, aveva ragione, Lerrore muore lentamente, Pregivdizi profondamente radicati non si svolgeno faciimente, ¢ fe vecchia abitudini sono fente da abbandonarsi; ai "capi del meando” non piaceva ammettere che si erano sbagliati @ che avevano ingannato it popclo, Non abbandonarono il campo senza combattere, certo, e si pud aifermare, senza sbagliare, che non |e hanno abbandenato completamente fino ad oggi. Malti di coloro che ascoltarona |e conterenze di Graham seguirono il sua consigiio, al che i madici, i maceliai e altri a New York riferirono che i Grahamiani stavano moranco core mosche per Il colera. Graham ritornd a New York, @ non riuscende a trovare un solo caso ci morte da colera, @ sclo uno ¢ due casi di colera (in persone che non avevano messo In pratica esatiamente i suoi avvertimenti) tra coloro che avevano adoitato il piano oi alimentazione e di regole di comportamente che agli offriva, sfidd, aitraverso ta stampa della citta, | suoi calunniatori a scovare un caso di morte tra i suoi seguaci, Essi non vi . 12 riuscirono, né avrebbero patuto, ma continuarono a seminare menzogne. Graham repiicd che in America, dove i cibo animale era quasi universaimente consumato in eccesso, e dove | bambini erano ad esso abituati, perfino prima di essere svezzati, Je affezioni scrofolose erano eccessivamente comuni, al punto da estere chiamate enfaticamente “La malattia Americana”. Oltre a cfd, Graham adduceva come prova dell'asserzione cha “ta vera piena salute pud essere preservata nellinfanzia senza mangiare carne" sia “i bambini di altri paesi, ben nutriti con diete vegetariane in tuti.i petiodi dell'nno" e sia *i bambini deboli e cachettici, @ perfino quelli nati con una diatesi scrofolosa’, che erano stati “condotti ad’ una salute vigorosa con una -dieta vegetariana ben ordinata, sotto un corretto regime generate". Graham era un uomo educate, ma non si pud dire fo stesso di moh medici del periodo; erano folli nel dire ad un uomo che conosceva fa storia di Sparta, che salute e forza non si posscno castruire e mantenere con un regime vegetariano. La gente non era tutta ‘alle, } collegi e le universit2 non erano, allora come oggi, dominate da grossi interessi finanziari, cosicché la classe insegnante diede un valido supporta al movimento di riforma alimentare, il professor Reubin Mussey del Dartmouth College difese apertamente Il vegetarianismo, e invitd Graham a rivolgersi agli studenti del Bowdoin College @ anche a parlare ad Hanaver. II professor Edward Hitcheock pronuncid una serie di ‘discorsi suil’alimentazione e la dieta all’Amherst College, che furono accoiti entusiasticamente dagli studenti, Successe anche Finaspettato: il “Boston Medical and Surgical Journal" (Giornale di Medicina e Chirurgia di Boston), tun periodico affermato © conservatore, appoggid la sua causa neft'edizione del 24 ottobre 1835, dichiarando che i discorsi introduttivi di.Graham 2 Boston onoravano il meglio della classe medica americana, Indubbiamente, {I Journal si pent, In seguito, di questa seria infrazione ail'tioa medica, poiché i suci editeri persero poche opportunit per satireggiare Graham, salvo accettare un suo occasionale articolo. La paura dei prodotti deilorto @ del frutteto si protrasse ancora per molti anni depo Fautore ricorda molti episcdi accaduti durante la Finizio del lavoro di Graham; in effetti sua vita nei quail angurie, meleni, cocomeri e alcuni altri frutti e ortaggi erano considerati causa di malaria. Durante ii colera dell'anno 1849, il Chicago Journal condanné duramente il Consiglio della citta per non aver proibito la vendita di frutta e ortaggi, come era stato fatto in ee ee altre citta, dal momento, come il Journal alfermava, che-‘i tristi effetti" derivanti dall'uso di tali cibi erano “cos! evidenti". It “Democrat” ripord la storia di due ragazzi che dopo aver mangiato aranci e naci di cacco, ‘in breve tempo, uno era cadavere, Fltro era ridotto alfultima stadio i colera’. Anche pid tardi, nel 1867, fu riportato dalla stampa che qualcuno, semplicemente passando acoanto a un chiosco di frutta, ove erano esposte pesche avariata, softrl un attacco di coliche. Una simile reazione psichica non @ impossibile, ma la conclusione che si trasse fu la seguente: "se fe semplice prossimit& di quelle pesche ha provocato una reazione cosi dolorosa, il mangiarle sarebbe stato sicuramente mortale". Oggi assistiamo a un'analoga asinina procedura nalia proibizione della vendita di Jatte non pastorizzato nelle citta. Alcuni vecchi studios! di fisiomedicina condannavane tl consumo i pomodort perch’ contenenti calomelano; ta jattuga si disse par molto tempo che conteneva oppio, mentre i fruti acidi erano ritenuti responsabili di roumatismi, artrite © altre “malattie acide’. Le mele erano condannate da molti medici perché “sconvolgono la digestione”. lo ricardo di aver sentito un vecchio medico (questo accadava pitt di trent'anni fa) parlare dei danni delle mole e dire: “Datei ai miet pazionti una dose di veleno, pluttosto che far mangiare loro delle mele", Egli fi curava giornalments con velent, anche se abortiva Is mets. La “Medicina* non molla faciimante, @ non 8 affatto pronta a riconoscere gli errori; se Graham © 1 suol collaborator! ¢ successori avevano dimostrato che frutta e ortaggi ncn eranc pericolosi © non causavano né colera né altre “malattie", essa avrebbe trovato altra ragioni per sifiutare questi cibi e restare attaccata alla “carne e alle zuppe dl came’. Essa inventd Idea che anche se frutta © ortaggi erano piacevoli per ii guste, nan possedevano tuttavia alcun valore nutritive. Ancora nel 1916 troviamo il dr. Richard €. Cabot di Harvard che scrive: ‘la lattuga, per esempio, € un cibo praticamente senza velare, bello € piacevale da vedere, ¢ apprezzabile con un condimente (olio), Ma il condimento ¢ l'unico ad avere qualche valore nutritive”. Anche "i pomadori sono costituiti al novanta per cento ci acqua: & difficile trovarvi un valore alimentare”. Tali asserzioni sano tipiche dei punta di vista medico su frutta e ortaggi in generale. Nel loro sforze di scoraggiare ii consumo di ortaggi @ frutta cruda, | medici ti definirono portatori di germi del tito @ di altre malattie, ed era quindi necessario cuocerli per eliminare deti germi. La lattuga specialmenta, ora diffusa in tutto il paese 14 © mangiata cruda da tut, fu investita dei segreti pericoli costitulti da germi di mialattio. | medici non persero abbastanza ii timore della presenza di germi nella frutta © negli ortaggi, da spingersi a ratificare !'uso di cibi crudi, fino alla scoperta delle vitamine, e anche allora non cltarono mai Graham, salvo che per ridicalizzati. Ma era troppo tardi per impedire al mondo civiizzato di consumare-frutta © ortaggi, Graham e gli altri rformatori avevano fatto il loro levoro troppo bene; il consumo annuaie pro-capite di cibi vegetali era ed é ancora in aumento. L’ambienter medico ancora si oppone al vegetarianismo e continua a insistere sul consumo di came e zuppe di carne, fa in realtt ha perso su tut | fonti ed & stato fordato a rieanoseete il valre dei vegetal, anche se ancora sj ostina ad ignorare Graham. Quando fu annunciata la scoperta delle vitamine, i! fisiologa prof. Percy G. Style * dickiaro ‘che Ja teorid aveva i suoi precedenti nelle opinioni di Graham; egli ebbe probabilmente a pagare debitamente questinfrazione di etica, poichd né lui né nessun altro os0 in seguito riaffermare una simile “eresia scientifica. oF La folla di mecici e di cosiddeiti sclenziati avevano da lunge tempo deéretato che ‘nulla di buono pud uscire da Nazareth’, @ con detisorio sdegno indicavané Graham, quando si I figlio del falegname?” E° degnavano dt accorgersi di lui, chiedendo: "non & costui Scontato che una seoperta non é tale se non & fatta da uno dei rampolli della chiusa casta della “scienza". Se egif non é stato da icro educato, se egli non insegna le lora dottrine, non @ degno di sedere nel Palazzo della Fama; 0 & forse nel Palazzo deil'infamia che siédono gli scienziati?- . . Graham fece |"errore" di offendere fornai, mugnai, .birra, distillatori, proprietari di mescite, coltivatori e commercianti dl tabacco, macellal, spedizionieri, ece.. Tutti cestoro si riunirono nelio sforzo di aggredirlo, cosi come ora si riuniscono’ per copritlo di silenzio. A dispetto sia dell'opposizione medica e sia degli interessi finanziari che andava “a minacciare, lopera di Graham Prospero € crebbe; presto ebbe moiti sostenitori, tra cui il dr. Trall. Nella sua "Enciclopedia dell'idroterapia*, del 851, il dr. Trall dichiard al mondo che tutta la frutta e tutte le verdure sono antiscorbutiche; egli si unl presto a Graham nella crociata in favore degii ortaggi, [a ffutta.e pane di grana intagrale; @ contro came, uova, latte, pane bianco, vinl, narcotic, ecc.. Graham mort nel 1861, Trall prosegul la lotta fino alla sua morte, nel 1879. ii dr. Jennings si uni presto a Graham, e dopo la morte del 1B. =e o dr. Trall, la drssa Page © Densmore allargareno il campo delle conoscenze sulla trofologia. altro grande balzo in avanti nel cempo della trofologia si ebbe ne! 1891, quando Il dH, Lahmann, dalla Germania, pubblicd il suo “Dietetsche Blutentmischung”, nel quate egll presentava i risultati delle sue indagini sulfa “ceneri* (iinerati) nel cibo. Lahmann era un tedesco professicnista *regolare" che aveva abbandonato le scatole di pillcle © le bottiglie di veleno per raggiungere Louis Kuhne net suo stabilimento, Lahmann ci dieds le prime valida infermazioni su! valore def minerali negli alimenti; suo javoro {u tifiutato nell'ambiente medico, mentre fu avidamente accettato dagll Igienisti 9 dai ‘maniac con cul egil si eta associato. Quarant'anni fa, i! dr. H. Lindlahr portd le scoporte di Lahmann in America. Otto Garque @ Allred W. McCann si Impadronirono rapldamente del nuovo materiale, @ si incaricarono di mettemne al corrente il pubblico americano. Ragnar Berg, un chimico svedese, s! associd con Lahmann, @ ebbe inizio to svituppo degli stud! sullalimentaziona. Lahmann mori, ma Berg continud | suol studi. La casa di cura di Lahmann caddo in altre mani; it suo lavoro fe dichiarato obsoleto, la sua istituzione fu abbandonata a “esperiment! alla Steinach” @ Berg fu destitute, Dovrabbe essere ben chiaro che ‘con feccezions di alcune indagini condotte da Ragnar Berg, assolutamente nessuna ricerca di nessun tipo 4 stata intrapresa sul completo metabolismo dei sali minerali, sla negli uomint che negli animati*. (da "The Physiclogy of Nutrition", Londra, 1927). Durante gli uitimi anni, ricercatori di laboratorio hanno aggiunto "la pratica’ alla nostra dettagliata conoscenza teorica sull'atimentazione, Tali esperimenti song ormai stati portatl abbastanza avanti da poter affermare con sicurezza che tuttl i cibi sono realmente buoni da manglare ® che ess! realmente nutriscona il compo. Si pud andare pit in la @ asserire che essi sono nacassari alla crescita. Quasti "biochimici" hanno scoperto che cavoli, lattuga, sedano, pomodori, mele, arance, ecc., hanno realmente valore nutritivo; la foro scoperta ha taknente sorpreso it mondo della medicina che esso ha completamente dimenticato che j "maniac!" hanno mangiato questi cibi per lungo tempo, dichtarandoli superior! al pane bianco, alla pancatta salata, al quarti di maiale, alle salsicce, aj pasticci di came e al catfé. E' stata Indubblamente una scoperta rimarchevole. Tutto quello che essi devono fare ora 8 16 diventare “maniaci" come noi, e agire come Graham, Trail, Alcott, Densmore, Page, Oswald, Kuhne, Lahmann: Berg, ecc., hanno lungamente insegnato. Molte “trovate" sperimentali sono pure assurdita. Molti sperimentatoti sono tinanziati da aziende commerciali; esistono molti vegetali dal valore nutritive simile a quello degli spinaci, ma nessuno di essi ha alle spalle organizzazioni “coltivatrici* che ne finanzino studio ¢ ricerca, mentre le Industrie fabbricanti di fievito, di olio di fegato di merluzzo, le grosse compagnie produtirici di fate, cosi come quelle produttrici di agrumi, finanziano i laboratori di ricerca, ed hanno le loro “prostitute scientifiche. Quando vediamo qualche speciale cibo presentato come il pomo dell"Albero della Vita", € iI suo valore esaltato in libri, riviste, giornali @ nelle relazionl di medici e ricercateri, possiamo essere certl che c’é del denaro dietro di esso, Il lavoro del biochimico tende a concemtrarsi sulle vilamine, ed & essenzialmente confinato al'esperimentazione sugli: animali; ben altra & Vimportanza rivestita dal lavoro che svolgano colore che si interessano degli esseri umani, j quali non si limitano a studiare j fattori singoli, ma si dedicano all'intero problema deil'alimentazione @ alia totalita degli alimenti. lo non desidero minimizzare il serio lavoro svolto nei laboratori di ricerca, ma vogiio solo far notare che i ‘maniaci" hanno eseguito prima di loro untintera serie di importanti esperimenti. | "maniaci* provengono dalle estrazioni sociali pit: diverse, e il loro bagaglio di informazioni teoriche © pratiche 8 molto differenziato, poich® hanno portato avantl, sugli esseri umani, sperimentazioni molto varie, alcune della quali hanne coinvolto migliaia di individui e tre 0 quattro generazioni. | risultati di tali esperimenti non verranno certo messi da parte solo perché ccioro che ti hanno conseguiti non si sono taureati in medicina 0 perch8 nen sono stati "controllati", Salute ai “maniaci"! Hanno compiuto un lavoro necessario. In quest'opera non intendiamo trascurare {I lavoro dei *maniaci*, ma ce ne serviremo nello stesso modo in cui attingeremo ai dati di laboratorio per confermare le joro scoperte, dato che furono loro @ non i biochimici a iniziare il movimento per Jo studio & la riforma dell'alimentazione, @ a costringere i! mondo della medicina a prendere atto dei risultati da loro raggiunti. Eccetto che per i "maniaci", i "biochimici* potrebbero anche non esser nati. La medicina ufficiale non mostré alcun interesse nella dietetica fino al momento in 17 cui un pubblico sensibilizzato non domandd di sapere come nutrirsi, mente i trofologisti erano scherniti come maniaci, fanatici, estremistt e praticanti_ non qualificati, 0 ciarlaian| della confraternita medica. A tale proposito sono ancora vere le ‘parole del dr. Trall nel suo Libro di cucina idroputica (1863): "Per quanto strano possa sembrare, ed & tuttavia vero, fa filosofia dell'alimentazione non & mai state insegnata nelle scuole di medicinal | medici in genere sono profondamente ignorant! dellintera materia, almeno quanto lo sono le grandi masse. Tornando Indietro, nel 1916, Il dr. Richard C. Cabot, uno del pits eminenti medicl del mondo, scriveva: "Non si sa quasi nulla sulfalimentazione. Esistono numerosi libri sull'argémento che sono utill per pressare 12 foglie, ma non per conosceme il loro - contenuto’. lo credo che la valutazione del dr. Cabot sulla letteratura medica in fatto di alimentazione fosse corretta al tempo in cui pubblicd questa dichiarazione, & che non sia stata migiiorata molto da allora. Net novembre 1926, R. G. Jackson, M. D., Toronto, Canada, dichiard che nonostante la “sclenza" dellalimentazione “sia stata a lungo ignorata, @ i-suol sostenitori siano stati relegati nella categoria degil “stravaganti", la corretta nutrizions sta trovando riconoscimento neil'ambito della professione medica, coma un accessorio importantissimo de! nosiro armamentario terapeutic". E aggiunse: "L’alimentazione non era ‘medicina scientifica’, tuttavia non si poteva negare la sua esistenza. Essa, inolire, era qualcosa sostenuta dai suoi ‘cultorit al di fuori della professione, ma che ufficialmente andava disapprovata’. . Da notare che il dr, Jackson riconobbe che la. sua professione. accettava Palimentazione unicamente come un accessorio all"armamentario terapeutico", e non come pietra miliare della vita & della. salute; egli aggiunse: “Oltre a cid, la dietetica moderna non @ una creazione della nostra professione. Essa 6 stata largamante sviluppata nel suo aspetto scientifico dai nostri amici biochimlci, @ per mezzo loro, introdotta quasi a forza presso di noi. Ma ora le nostre autorita stanno Iniziando a dare ad essa il loro beneplacito, a farla propria: cast essa pud diveniré rispettabile e potra appartenere alla 'medicina sclentifica™. . | “biochimici entrarono nel campo della dietetica relativaments tardi, @; con gi esperimenti di laboratorio, hanno confermato praticamente Vintera fisolofia e pratica trofologica della scuola “Igienica’; essi, comunque, come il dr, Jackson, evitano di 18 menzionare questo fatto nei loro scritti. Non esiste una scuola di medicina negli Stati Uniti che abbia un corso di dietetica, @ i ‘numero di madici che fanno qualche siorzo per acquisire conoscenze in merito é eccessivamente basso. Essi adducono generalmente come pretesto la mancanza di temTipo e di opportunita, salve trovare tutti e due questi lattori per giccare a golf, conseguire diplomi péstaurea in altre e molto meno importanti materie, @ finanche andare ail'estero, II dr. Phillip Norman attribuisce questo persistere nell'ignorare come nutire il corpo, alla completa mancanza di interosse per la materia. Prescrivere diete non 8 mai stata una parte essenzials del lavoro dei medici, ed essi non hanne’mai saputo, né sanno niente sull'alimentazione, come essi stessi liberamente ammettone, Diciotto anni fa essi ancora tacciavano di ridicolo colore che difendevano ia ‘~ necessita di un regime. dietetico; tredici anni fa essa non costituiva ancora un fattore di trattamento delle ‘malattie, e non avava posto -nelle discussioni sulle pubblicazioni mediche. L’ambiente medico si beffava ampiamente di “diste", ‘regimi dietetici" e “sistemi di allmentazione", finch un bel giorno non si accorse improvvisamente che la“ gente voleva netizie sull'alimentazione: essa & oggi un fattore di cura dei pazienti usato da alcuni medici (pochi), ha appena raggiunto l'onore deila discussione da parte della professione medica, ed @ ancora oagetto di ridicolo da parte di molti dignitari della medicina ufficlale. A dispetto deila loro confessata ignoranza sull'alimentazione, a dispetto della lora mancanza di educazione nella scienza dieteticd 8 di espérienza nella dietetica pratica, ess sono sempre pronti ad assumere un'aria di pontificale infallibilita nel criticare quelli che impiegano le loro csnoscenze nella scienza degil allmenti per curare @ nutrire it sano come t'ammalato: Alcuni dei nostri critlcl, leaders dei ranghi Gella classe medica, accusano la ‘mania della dieta’ di causare “squilibri nutrizionali, “disordini del matabolismo*, @ cancro. La “dietomania" causa meno danni di medicine velenose, sieri putridi, vaccini corrott, minestre untuose e operazioni chirurgiche supertiue. Anche se esi ammettone liberamente la loro ignoranza di alimentazione edi trefologia, dictiarano che "@ comungue tutto sbagliato", : Umaitra obiezione che ricorre frequentemente @ che ‘solo un folle 81 preoccupera della sua dieta quands ha il glusto peso, dorme bene, ama la vita ed @ felice*. Un'obiezione del genere presume o che una corretta alimentazione sia sole per gli invalidi, oppure che 19 non ci si dovrebbe sforzare di preservare la propria salute, bens! si dovrebbe mangiare "a caso" finch® non ci si ammala, e quindi tentare di tipristinare fa propria salute, La ” persona intelligente cerchera di prevenire, piuttosto che guarire una salute malata. Accade troppo spesso che quando un medico comincia a interessars{ alla dletetica, prende quanto pid pud dal lavoro svolto dalla Scuola igienista, e lo passa pol al pubblico come proprio; per esempio, alcuni di foro annunciano di “aver scoperte" che l'amito crudo & digeribile, e che non @ bene mangiare .proteine @ amidi nell stesso pasto, dimenticando che queli che essi chiamano “maniacl* i hanno preceduti in queste “scoperte. Non voglio lasciar intendere che non esistono medic} che posseggono conoscenza .dell'alimentazion qualensa sta liavitando nel'ambito della professione medica, e i suoi membri pid) onesti @ progressisti hanno visto la Tuce, mostrando un raro coraggio nel rompere con i lore precedenti schemi e ‘seguira | nuovi, lo sono lieto di avere, tra i miei amici, un buon numero di questi uomini, in varie parti del paese. Ad essi io guardo con fiducia. Ma per la grande massa di medici, non esistone nuove conoscenze sulla nutrizione, @ nessun progresso della sclenza dietetica; anzi, alouni loro leaders si ingegnano a dimostrare che le scoperte nel campo dell'alimentazione riveiano solo che essi sl sono sempre nuttiti correttamenta, Deplorevole, ma vero. Uno specialista in’ tubercolosi scrisse, qualche anno fa, un opuscolo sulfalimentazione degli ammalati di questa malattia; egll esamina brevemente i capisaldi della ricerca dietetioa, per affermare che quéste scoperte non provano altro che i pazienti affetti da tubercolosi sono sempre stati nutriti correttamente. | medici sembrana realmente incapacl di afferrare le yerité che sono siate svelate sull'alimentazione, e sembra non sappiano comprenderne il significato, Essi non hanno mai nutrito correttamente i loro pazienti tubercoloticl, ‘@ continuano @ non fario neanche adesso. : Logan Clendening asserisce che ‘I ricercatori delalimentazione non hanno ereato una nuova dietetica: hanno semplicemente provato perciié la vecchia, per cosl lungo tempo in uso, era efficace, E* certamente pid sicuro aderire alla vecchia provata-dieta che non alle solenni dichiarazioni det dietologi". a Qui egii esprime la veechia resistonza conservatrice al cambiamento @ al progresso, Vinerzia delle cose "da tempo costituite’. Netlo stesso articolo egli afterma che le odiemne 20 abitudini alimemtari “dell'essere umano medio" si formarono “dal tempo in cui divenne- un animale benestante", che & come ammettere che fe nostre abitudini alimentari non sono affatto “da tempo costituite’. Se egli osserver& un po! pit a fondo, potra scoprire che 'e industrie allmentari sono responsabili ci molte nostre recenti abitudini alimemari, che i cibi lavorati sono di moderna, recentissima origine. : Sono c'accordo con Clendening che la ricerca dietetica non ha provocato nei medici i bisogno di cambiare i loro piani @ programmi sulla nutrizione: essi stanno ancora nutrendo le loro famiglie e j loro pazienti alla stessa maniera di quaranta anni fa; stanno ancora difendende la farina bianca e il caffé. Stanno ancora contando calorie e lodando carne @ dlete altamente proteiche. Andate negli ospedali @ vi troverete pane bianco, zucchero raffinato, cereali'’ denaturati, cafté, thd, serviti ai pazienti; scoprireta anche che gli stess! cibi sono mangiati dalle infermieré. La dieta negli ospedall & notoriamante insoddistacente, @ oid & testimoniato da medici, intemi, jinfermiere e pazienti. li cibo & mmiseramente preparato e servito, senza alcuna ccinsiderazione per I suo valore dletetico e senza alcun riquardo er te combinazioni degli afmenti tra loro. Came, patate, pane bianco, budino altamido ai mais © thé costituiscono probabiimente la maggior parte della dieta ospedaliera, Le scoperte di dietologi @ scienziati-net regno della scienza dell'alimentazione sono totalmente misconosciute in queste isttuzioni mediche. * Ui dr. Victor Lindlahr esprime ammirevolmente il punto di vista igienista sulla questions quando atferma: "Certamente le sale di masmo, lo apparecchiature per i Faggl-X, | microscopi, gli angoll arrotondati, | Jeti brevettal @ iutt | fronzoll che tanto deliziano i capi delfospedale, non ‘contribuiscono a costruira fo collule nel corpé del Pazionte, | tessuti umani che cicarizzano una piaga non rescano da equipaggiamert, spaziosita 0 architetture, Sarebbe molto magiio avere ospedall meno pretenziosi, con meno equipeggiamenti, meng personale, ma pit vitamine, cali minerall, una cucina “igllore; e cura nella preparazione del cibi". : Visitato la case dei loro pazienti @ guardate coxa mangiano; 0, meglio, consuitate le Prescrizionl mediche @ notate tutta la lunga lista i cibi denaturati prescrita. Essi ancora raccomandano dite antiquate © “siandardizzata’, difendendosi con la scusa che “sono troppo occupati per tenersi aggiornati “con it progresso scientitice delfalimentazione, oppure sono troppo lontani dai luaghi dove questa informazioni sono 24

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