con affetto di Padre noi

,

. I . I , '

AI Re solo apI> rtiene il 'poteI'e esecutivo. Egli e il Gapo

Supremo della tuto ; comanda tutte Ie forze di 'terra e di

1 mare; dichiara lu gucrra ; fa i trattati dipace, d' alleanza, di cornmercio etl altri , dandone n'6tizi~ :aUe'~ Camere tosto ehe f'ipleresse 0 In. Aicul'cz~a dello:St,a:to1i'l p'el~~ettano, ed unendovi le comuni ':\zioni opportune.' t'trattati: che .importassero , nn onere alle fi 1 llZC {) variazionc di territorio della State,

-non svranno effot 0 e jton dopa aver ottenuto l 'assenso delle

,

Camere. '

, 11 Re solo sanziona lo

Art. 6.

Il Rei'riomina a i ut t 10 cariche delle Stato, e fa i De:br,eti e i regiolamenti neceHH' I'i per la eseyllzi'one delle, ,L~ggi ~en~~ sospenderne I' osservunzu 0 dispensarne.

rt. 7.

AI t. 8.

II Re puo far grazra o COil utare le

A r'L. 9.

Il Re convoca in ogni anno lo due Camere ; le sessicni e disciogliere quell dei Deputsti : rna in. questo ultimo caso ne convoca un 'altra nel termine di' 4: masi.

Art. to.

La proposizione .delle Leggi apparter ra al Re

fra dieci

, \ .' to

anm, compiti.

Art. 12.

sara,

Art. 13.

Sa" per la minorita del principe chiamato alia Reggenza ~ '\ guesta e d~~oluta 'ad un parente pill lontano, il Reggente 'c!tesar~, entrato in esercizio conservera la Reggenza fino

'aUa'ID'aggiorita del Re. " ,

,I Art'. 1,4. '

Oltre i beni che il e attualmente possiede in proprio, for ... . meranno il privato I3UO patrimonio ancora quelli che pofesse . in,s~g.u~to acquistare B. titolo one~.'?so··o I gratu~t~~ aur~nt.~ ~l .

, , l I \' ,'. ' I ," , ", '

I '8l}0' regno. .

. " .1 . ,

, r: llRe puo disporru del 110 patrimonlo p~ivAt<?' si~,' pep att'i'

tra vivi, sia per testamento, sonza essere tenuto alleregole .

. delleleggi civili chc Iimitano la quantita disponibile, 'Nelrimsnente il' patrimonio d L He e soggetto alle leggi ehe reg- I , , g~n()' la proprieta,

, .

AJ't. 21.

'Sarh. pjovvednto per Icgge ad un as~egnamento lahn~o .(lel Pri~cipe ereditario giunto alla maggioriia, od'· ,~dlo.he .prima· in' occasione di matrimonio; all' ~ppa'nnaggid 'dei Principj della Famiglia e. del sangue Reale, nelle condizidni .. predette, alle doti delle Pzincipesse ed al vedovario. ~.,e~la Regi,ne.

I

Art. 2,3.

mento di essere fedele al Re e

• 'I I

tuto e Ie leggi dello Stato.

, .

se non

cent ibuiscono indistintamente, nella ai carichi dello Stato.

Art, 26.

.

essa presenve,

,

Art. 27.,

forme che essa pre-

eminenti , avranno

ventun anno,

Art. 35.

enato sana nominati i suoi Segretari.

10

.

1 rna ...

DELLA CAMERA ',QEI DEPiJTATI

, '

Art. 39.

eonformemente alla Legge.'

Art. 40.

Nessun dsputato pub essere ammesso alla Camera' se non e SUqq~to', del Re, non ha compiuto I' eta. di trent' anni, no~ gode i" diritti civili e politici e non riuni,sce in se gli altri requisiti volutl' dalla legge.

I

Art. 41.

I Deputa ti rappresentano Ia nasione .in ,generale e non sale provincia 'in' cui furono eletti, ' ,

Nessun ma.r:td'ato imperative puq loro '?arsi dagli elettori. "

, ,

Art. 'l(2.

I

principio

Art. 49.

I Non pub eseguirsi alcun mandata di cattura per eontro un deputato durante la sessione della Camera, come , . p~renelle tre settimane precedenti 0, susseguenti alla medesima,

. . 'I '

DISPO'SIZIONt COMUNI 'ALLE ~,UE CAMERE

Aft. 48.

sessioni del Senate e della Camera dei Deputati cotnin- . ciano e finiscono nello stesso tempo.

, Ogni riunione di una Camera fuori di tempo della sessione

I I • 'L 1

. 'iielr'aItrae illegale, e gli atti ne sono intieramente nulli •.

~ I ' I "',

,Le deliberaz.ion;l giorita 'di vot.i,

, ,

Art. 54.

Le sedute ne valide, presente.

,

Art, 55: ,

l 'J 1

,Ogni .proposta di legge debb' esserel d'a.p~i"iWae's'amtnat~",

,dalle Giunta", che sarannc da ciascuna Camera nominat~ pev i: Ia ~oH, prepara~orii. Discuses. ed approvata da 'una Garne'ra~ , ' la 'Bfoposta, sara trasmessa all' altra per Ia discussione ed ~p.,.'prov.aziQne,e, poi 'presentata alIa sanzione del Re.

, Le' dis~Rssioni si' faranno articolo pet articolo .

, " , , Art. 56. ' ,

Se, ~n. proget~o di Legge e sta,to rigetta~~ da, unp dei p0terl legislntivi, non potra pili essere 'riprotlotto, nella ~tess'a

, I '

Neseuna Ca.mere.

Art. 60.

, I

• I ~ . I ' I

COSt il Senate,' come la Camera dei Deputati, deten~ir:ia"

lper mezzo idi un suo regolamento interno, il modo ,; 'qu~,le abbia ad'e~ercitare Ie propria attribuzioni,

r, ,\ I"

I I, I I ,I, L

Art., 62.,

64.

ad un tempo Senatore e

,I Giudici nominati dal Re, ad eccesionerdi quelli di damento, sono inamovibili dopo tre, anni di' esercizio ,

Art. 70~ "

NiunQ PU'Q essere distolto dai suoi giudici naturali,

" '

,'Non potranno .percio essere creati Tribunali

straordiiiafi 0,

Le udieli~~dei Tribunali in ,m,atepia civile i dibattimenti , in materia cld'minale saranno pubblici cOfiform'~mente alls Ieggi,

, " Art ° 73. I,,' ,

r I I , I I ., '

Le interpretazioni delle Leggi in modo par ~utti obbligatori 0'

~petta eschisivamente at potere legl~ltit~yo'. ".' ,

Art. 74.

Le iatituzioni comunali e pro,vinciali e Ia circoscrizione dei comuni e delle p~ovi,ncie sono regolate:,4'alla 'U'egge.

, I "

Statuto e abrog ata.

MiJizia

sua bandiera,

Art. 78.

Art. at.

:DISPOSIZIONI TRANSITORIE I Art. 82.

Avet.

Stoto per gU affar.i 'di ,Fiftanze , :Ill B~,vel.

II prirno

I I t·

I.. aestini dell'ltalia si maturano; s'orti, pin 'f~lici anr-iduno

agli intr'~:pidi difensori di eonculcati 'diritfi. "

, Per araore di stirpe, per intelligenza, di tempi, per cornuna:pza,' di voti, noi ci associamo primi ,8, quell'unanime ammF " razione che vi tributa I 'Italia,

, Popoli della Lombardia e della Venezia! 'La nosbr'e anmi , ,

che gia. si concentravano sulla vostra frontiera 'qu~ndo' voi. ' '~ntJcipaste Ia liberazione della gloriosa Milano" vengono' or,a: a' porgervi nelle ultoriori prove quell' aiut o che il fratel lo aspettadal fratello , dall'amico I'amico.

Seconderemo i vostri giusti desider ii fidando nellaiuto di quel Dio che e visibilmen te COIl' noi , di quel Dio ,ehe ha dato' all'Italia Pia IX, di quel DiD che eon si meravigliosi impulsi

po~e I'Italia in .grado dt fare da 'S(\., I '

," E, per viernmeglio dimostrate con., segni' esteriori il senti-: \

mente dell "unione 'italiana, vogliamo che le nostre truppe, ,entrando suf.territorio della Lombardia e della Venezia, por,tino 10 Seudo di Sa:voi~ s0vta,pposto ,aHa bandiera tricQlore italiana.

Torino, 23, marzo

,. 'CARLO ~~BEBJrO

I,

I I I ,

, Regio Decreto in data .29 marzo ,f 848 '

CAHLO ALBERTO '

DI 1)10 RE Dl SARDEGNA, DI CIPRO ,ED.lGERUSALEMME, DUOADI SAVOIA, DI GENOVA, ECO., noo., ECC., PRINCIPE DI PIEMONTE, ECO., ECO.

Sulla proposta del nostro Ministro Segrctario di State per gli affari dell'Interno, abbiamo ordinato ed ordiniu 110 :

" Gli Israeliti regnicoli godranno, dalla data del prcsonte, di 'tut,ti,i dir'itti civili e della facolta di conseguire i grndi aces- , ?emi~L Nulla e innovato quanta all' esercizio del loro culto

ed alle scuole da essi dirette. ' I

Deroghiamo aIle leggi contr-arie al presente.

n nostro Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'Interno e incari'cato dell' csecuzione del presente, cho sara re, \gistrato al Gontrollo generale, pubblicato ed inserto nella r~ccolta degli atti del nostro Governo.

Dato dal nostro Qunrticr genet-ale in Voghera addi 29 di marzo 1848.

CARLO ALBERTO

, I ,I' (

I '

,

V'?JGA~'~ELLI, pel Gontrollo Generale.

FRANZINI.,

II Ministro

d'i, Staio per gli affari VINCENZO RICCI.

, CARILO " AJ~BElftrr,O

, , > I '

P:ij;IN,0IPE} D,'I :PIEM'ON'!rfll, E(jO. ,. E€Cf. .

,

Voleade: che la stessa handiera che, qual simbolo dell'unione

italiana, sventola . sulle schiere da noi guidate a liberare il

, ,

, saero snolo d'Italia, sia inalherata sullonostre navi da glilerra'

e su quelle, della marineria mercantile; , " '

Sentito il parere del nostro Consiglio dei Miaistri ; Abbiamo ordinato ed ordiniamo :

Le nostre nav] da guerra e le navi della nostra marineria mercantil~, inalbereranno qual handiera nazionale Ia handiena tricolc;>re Italiana (verde, bianco e rosso) collo Seudo di Savoia

I ~ , •

al centro. '40 scudo sara sormontato da una corona pm:: Ie

navi da guerra.

Il presidentadel-nostro Consiglio del' Ministri, inearicaso del portafoglio della guerra ~ marina, e· incaricato della esc-'

, I I I

euzione del presentee

Dal nostro Quartier gener;ale. .a VoIta, 1'1:1 aprile i848.

FRANZINI.

CARLO ALBERTO

If. fresidente del Consiglio dei Ministri

del portafoglio di Guerra e Marina,

CESA~E BALBO.

I'

, Invirtii dell'autorita a Noi delegata,

Sulla proposizione del Ministro Segretario di State per gli affad Interni, abhiamo ordinato e ordiniamo quanto segue :

, Le insegne delle Milizie comunali si comporranno di tre , liste uguali e' verricali in verde, bianco e rosso, C porteranno

I I"

al centro 10 Scudo di Savoia con 01'10 azzurro.

" ,

EUGJ~NIO

P R INC I P g D J • I A V 0 .J A ~ CAR 1 G NAN 0

Luogotenente Generale di S. M. nei Regi Stati

;.,~ 'Le dimensioni delle insegne saranno di metr i i ,60 per I'al- , ,tezza, e di metri 1,50 per la larghcssa.

,II Ministro Segretario di St to per gli ufful'i deH'interno e incaricato dell'esecuzione del presonte decr eto,

, . :'. ,

YINCENZO RICCI.

.: Volen4,o' tQgliere ogni dubbio sulla capacita, civile e pol~itica , df!i, cittadini che non professanc' la'; r~1igiofre ' eattoljca'; ,

,11 Senato e la Camera dei Deputati hanfio ~dot;tatp ';, '

Noh in virtu delt'autor lta delegataei, abbidmo ordinate 'ed

I r .

, qrdiniamoquanto segue:

ARTICOLq UNJCO.

differenzd di culto non forma eccezione al gudiniep:to dei dil'1tti, ~iYili e polltici , ad an' 'amrnessibilita .alle caricho. civili e militani, '

I Ministri ,S,eg'retari eli State 'sono incaricati, nella parte, che Ii rig-uarda, 'dell' esecusione .della presente legge, che sar'a pubblicata .ed in~~rta n;ella raec9lta'degli' atti del Gover~o. .

- .' l' . I j

'EUGENIO DI SAVOJA

Data in Tor-in.o: u 'i 9 giugno t8.48'.

, -,

VO v- D~ REVEL; VO DI COLLEGNO.

\ '

VITTO UO E~1ANUELE II

PER GRAZIA l.I Il J 1 ~. I H f\,\I' }J1.GNA, Dr cr;J?RO J!]D1GERUSALl£MME,DUCA I)J A\i'(11 ~ DII J';NOVA,J.lCO., EOO.,ECC.

e Ia Camera rlci Deputnti hnnn o appruvutc :

Noi abbiamo sanzionato 0 pr-rmulgh: a rno qu r to , guo:

Art. l~ La promulgaz ione della Legge e espri~~HIl CU)]1t se .. g'uente formola :

(ll nmne del Re, ecc.)

UpPl'OVilto ; quunto 'I' zuo :

(Testo della Legge)

Mi II'j llu delle State,

VITTORIO EMANUELE

U. RA'l"l'Ai:ZI.

I

Considerando che l~ differeuza esistellte In Lombardia, in furza del~e leggi del cessato Governo, tea i cittadini in ragiona del culto 'religiose che professano e contraria a quell a perf~tta ' , .uguaglienza di diritto che si qS8erva ,nelle altre parti dei .R.egi

I ( 'I I • \ - J

. Stati, e non e compatihile coi priudpii della clvilta odierna;

In eseguimento delle determinazioni a questo Diguard:o ,prese .'

dalDonsiglio del Ministri di S. M., '; .

. 'Ha decr~tilto e decreta: '. :A_r·t. 1. Nelle provincia lombarde tutti i cittadini sono ugnall d~vanti "'aIla legge, qualunque sia il culto religiose che profes- t, sano ; come-gia si osserva nelle antiche provinciedel Regn'o(',;;

essi godono ugualmente .u tutti i diritti civili ~ politici, . .

Art. 2. Ognie"ontrari~ disposizione . cos] <:\el Codice 'civge'j0. , di proceduca, come delle 'altre teggi e provvedimerid 81 civili .

che politic] e. abnogata. ..'. .

Art. 3 .. Nulla e, innovato i.n quant~ aIle disposizroni che re .. golano 10 esercizio del eulto 8i degli acattolici, che degli

. 8rae liti,

. P. O. V IGv[~Nr.

Dato a Milanodal palazzodi gov.e,rno,

I

,II ,.ftc Vittorio Emanuele assume il tilolo Iii He d'ltalia i 7 ma flO 18 61

RE Dr Sa.RDEnNJ, II

D;UO.A. DI SAVOIA, !)

Il Sepato 'e la Camera doi It 1111 Itl Noi abb'ia.mo sanzionato I, llr'olllllll'hHl1 II

Il R'e-Vittorio Emam Pol II 1""Ufll I" c'esao'ri il titolo di Re d' I t.. 11 I.

Ordiniamo cho In pro I 11 ',sia inserts nella 'I(' It ehiunque sp atti di , delle Stato.

,1lC-

I Stato, i I I .lundo a He legge

uddi j

1. FANTI.

MAMIANI. " • CORS1:',' '

lJ. PERU~Z:,[~"

(lrd~niamo che la presents, munita del sigillo dello Stato, sia inserta nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque sp',ldtti di '~sse~varla e di farla osservara come 'legge, dello Stato.

•

, I'

VITTORIO' EMANUELE ',]1 '

. , -' ~ }

PER GR,AZ~K' 'nt: PIQ ~ PER VOr"ONtA. DE'LL~ NAZI,ONE

I 1', ',. "r I".

j, "RE D'lT,AL,IA

" 1

1~ Senato e la Camera dei 'deputati hanno approvato; ,

, Noi abhiamo sanzionato e promulghiamo quanta segue:

, ,

, '

" .

ARTICOLO U;NICO.

Tutti gli atti debbono essere intitolati in nome del Re: saranno colla formola seguente :

\ ,

iu nome del Re)

l l ; •

P~Rr~R.AZIA Dr DIO E PJ,1J,R votONTA DELLA NA2;ION$

• i I'.

RE D~ITALIA

' I

! ., '

,T~rino, 21' aprile ,fHEH.

} ,

VITTORIO E~fANUELE

I PLEBISCIT[ 1860) i866, 1870

Ilnione allaMo,na'r'chia Costituzionale del Re Yittario J(J III, ( tluele, ovvero : Re'gno separato,

Formola del Plcbiseilo della Toscana

,11' e 12 marzo 1.860.

P 1" " ,

er unlOne,.' . •

Pel Regno : separate

Voti

i1 0 f'

, '

I ' . Per I' annession

, . .

, "Pel Regno separa to

1>,006 756

»

Form6la' del PJe~iscito dena Sicilia

. ,

" 'I ,21 otto~re 1860.

'.

Ii Pop@lo Siciliano »uole Z'ltaZia una ed indivisibile con Vittorio' Emanuele Re Costituzionale e suoi legiUlmi (ji",'

'scendenti}' ~" , , , ,

Votf :432,053

» • ,667

8i . . . .No.

,Formola del Plebiscito delJe Marche 4e 5 novem bre 1860

• 'II to ...

II ',," .. .iI

»

Formula del'Plebiscito~ denlUmtil~ia

,-- ". I

4; e 5 novembre 1860

Volete f(l'( jJarte 'della' Moharr/hia, CQstitu4i'o~,~Ze "del 'Re 'VitA torio Emanuele II? '

811 ~ I ~ I.' of

N,o ..

" '

Voti ,,97,040

'.» 380

, '

Formola ,'del Plebiscito delle Provincie di Venezia e di MantoV'a'

I ' ,

Dichiariamo la nostra unione al Regno dt ltalia sotto il Go~ ;rno .ntonarcliico castitu» ionale del Be Vittorio Emanuele, II e dei suoi lcgilflHli S1' ccssori,

, ; . ' ,

Vogliamo lai nostra ~nione al RegYI,O, d'lt~lia sotto a 0 ('1"120

,monarc[lt,ioo cosii.tu~ionaZe del Be' Vittorio Em(t1IHf'l' 11 e suoi(l'iscendenti.

\

21 e 22 ottobre 1866

81 No

. .. . ,..

Voti. 047,246

}) 69

2 ottopre 1870

• • •

,81

31 '

Statuto fqndamentale 4 "rQarzo 1.848 (Carlo Alberto). Pag'~

RF gie,:'Lett~re Patenti 1'.7 febbraio 1848 (itt)., '

Proclama 23 mar~o 1848 (id.) . ,. .., Regio Decreto 29 marzo 1848 '(itt) .

. . Rsgio Decreto 11. aprile 1848 (id.) '.

Decr,eto 28 aprile 1848 (Eugenio. di S~-voila) ' .. Eegg.e· 19 giugno 1848 (id.)

Promulgazione delle leggi 23 giugno 185'4 (Vittor'io'

,E.man.uele U), " " . . . . • . • • • . .

, , .

Decret{~'4 ltiglio 1859 (Govern tore della Lombardia) ",Vltterio Emapuele II assume il titole di. ·R.e d'Italia, , i 7 olarzo' 186 ~ ~ .... ".' . '. '.' ~.' .. • '. » Int,~stazioni. . de.gli ALii del G:oV:'er~o, 21 apr-He 18tH' Plebiseiti 18,60" 1-866; ,1870